Che poi le donne che preferiscono incontrare un orso piuttosto che un uomo nel bosco sono le stesse che non vedono nessun problema nel frequentare lo stesso bagno con un uomo mentalmente disabile vestito da donna.
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Anonymous Poll
12%
Uscire a cena con una femminista
88%
Uscire a cena con un orso Marsicano
Come padre, marito, figlio, zio e il cazzo che vi pare, nella mia vita non può esistere la misoginia. Ho imparato negli anni ad amare i difetti e le bizzarrie delle donne e a riderci su. Le prime volte che senza una ragione specifica mia moglie mi mentiva si quanto aveva pagato il 547esimo paio di scarpe me incazzavo, perché non ho mai detto niente su come usa il denaro di casa quindi non capivo la ragione. Ora mente pure su quanto paga le scarpe dei figli e la cosa la trovo divertente e penso che infondo pure lei sappia che so che le Jordan non costano 40 euro. Questo è uno stupido esempio ma credo calzi per spiegare come si matura singolarmente nel rapporto di coppia.
Ma in generale in società la misoginia è in aumento e pure velocemente.
Perché? Per colpa di certe donne, quasi sempre femministe.
Il post magari è lungo ma credo andrebbe insegnato nelle scuole.
L'approccio alla vita dei giovani maschi etero bianchi è molto semplice, si basa sulla figa.
Vogliamo belle macchine e lavoriamo per averle perché questo ci porta più figa, ad esempio. Ai miei tempi non ci piaceva essere galanti o romantici, ma lo facevano per ottenere la figa.
Qui nasce il primo problema, le femmine che fanno scopare dei maschi ritardati.
Non è un mistero che la sessualità della donna col tempo sia più disinibita e promiscua e che spesso a 20 anni hanno già preso più cazzi di una pornstar anni 90, ma questo perché accade? Accade per via degli esempi negativi, dai social al tv ormai so tutte mignottoni mal celati. Ma perché questo tracollo morale?
Perché il rapporto di coppia è una cosa che si sviluppa col tempo e la maturità ed è una bilancia in cui entrambi mettiamo le nostre carte sul tavolo scoperte e cerchiamo di capire se ciò che diamo è equiparabile a ciò che riceviamo. Ma in giovane età fondamentalmente il maschio se sul tavolo vede un sacco di scopate è contento, perché siamo ancora scemi, mentre la donna dovrebbe volere di più di un bel pisello. Su questo concetto è fondata la storia di tutto l'occidente, non è caso grazie alla donna l'uomo cresce, si migliora e punta più in alto.
Il meccanismo si è inceppato perché ormai quando una ragazzetta incontra un maschio etero (ci sono ancora credo) si ritrova come concorrenza un branco di cagne totalmente inutili socialmente ma che non avendo nulla da offrire se non la figa andranno direttamente ad aprire le cosce al ragazzo scemo che inevitabilmente le preferirà alla brava ragazza che magari sarebbe la donna della sua vita. Quindi a sto punto pure la brava ragazza col prossimo ragazzetto andrà a mette subito sul tavolo quello che sa funziona con noi cuccioli trogloditi. Questo crea intere generazioni di maschi che battagliano per essere migliori di altri maschi per ottenere più figa ma che a un certo punto capiscono che c'è altro e guardano cosa le donne mettono sul tavolo e si rendono conto che c'è un problema. Di fatto si ritrovano verso i 30 e le papabili mogli si dividono in:
Madri single
Ragazze che hanno preso più schizzi degli scogli di Civitavecchia e mo vogliono l'uomo maturo.
Le prime magari sono compagne di vita ideali ma diciamo che un uomo se può scegliere preferisce non crescere i figli di altri.
Le seconde invece continuano a mettere sul tavolo la figa e pretendono che lavi, stiri, pulisci, cucini da solo perché il patriarcato fa schifo e blablabla.
Ma noi uomini abbiamo come esempio di donna nostra madre, nostra nonna e fondamentalmente non è che ci convince proprio sta cosa de mettece dentro casa una a vita a piena rottura de cazzo per avere in cambio l'unica cosa che fondamentalmente puoi avere da tutte.
Da questo nasce la piaga delle gattare e i segaioli, perché la cosa poi è abbastanza bipartisan non lo nego, ma credo il punto sia chiaro seppur banalizzato e generalizzato.
Quindi la misoginia da che nasce?
Dal fatto che le stesse donne, pure le più in vista socialmente, finiscono per oggettificarsi mostrando il culo su instagram e millantando doti amatorie su tik tok e la conseguenza è che il maschio le vede come oggetti utili al solo scopo del coito.
Ma in generale in società la misoginia è in aumento e pure velocemente.
Perché? Per colpa di certe donne, quasi sempre femministe.
Il post magari è lungo ma credo andrebbe insegnato nelle scuole.
L'approccio alla vita dei giovani maschi etero bianchi è molto semplice, si basa sulla figa.
Vogliamo belle macchine e lavoriamo per averle perché questo ci porta più figa, ad esempio. Ai miei tempi non ci piaceva essere galanti o romantici, ma lo facevano per ottenere la figa.
Qui nasce il primo problema, le femmine che fanno scopare dei maschi ritardati.
Non è un mistero che la sessualità della donna col tempo sia più disinibita e promiscua e che spesso a 20 anni hanno già preso più cazzi di una pornstar anni 90, ma questo perché accade? Accade per via degli esempi negativi, dai social al tv ormai so tutte mignottoni mal celati. Ma perché questo tracollo morale?
Perché il rapporto di coppia è una cosa che si sviluppa col tempo e la maturità ed è una bilancia in cui entrambi mettiamo le nostre carte sul tavolo scoperte e cerchiamo di capire se ciò che diamo è equiparabile a ciò che riceviamo. Ma in giovane età fondamentalmente il maschio se sul tavolo vede un sacco di scopate è contento, perché siamo ancora scemi, mentre la donna dovrebbe volere di più di un bel pisello. Su questo concetto è fondata la storia di tutto l'occidente, non è caso grazie alla donna l'uomo cresce, si migliora e punta più in alto.
Il meccanismo si è inceppato perché ormai quando una ragazzetta incontra un maschio etero (ci sono ancora credo) si ritrova come concorrenza un branco di cagne totalmente inutili socialmente ma che non avendo nulla da offrire se non la figa andranno direttamente ad aprire le cosce al ragazzo scemo che inevitabilmente le preferirà alla brava ragazza che magari sarebbe la donna della sua vita. Quindi a sto punto pure la brava ragazza col prossimo ragazzetto andrà a mette subito sul tavolo quello che sa funziona con noi cuccioli trogloditi. Questo crea intere generazioni di maschi che battagliano per essere migliori di altri maschi per ottenere più figa ma che a un certo punto capiscono che c'è altro e guardano cosa le donne mettono sul tavolo e si rendono conto che c'è un problema. Di fatto si ritrovano verso i 30 e le papabili mogli si dividono in:
Madri single
Ragazze che hanno preso più schizzi degli scogli di Civitavecchia e mo vogliono l'uomo maturo.
Le prime magari sono compagne di vita ideali ma diciamo che un uomo se può scegliere preferisce non crescere i figli di altri.
Le seconde invece continuano a mettere sul tavolo la figa e pretendono che lavi, stiri, pulisci, cucini da solo perché il patriarcato fa schifo e blablabla.
Ma noi uomini abbiamo come esempio di donna nostra madre, nostra nonna e fondamentalmente non è che ci convince proprio sta cosa de mettece dentro casa una a vita a piena rottura de cazzo per avere in cambio l'unica cosa che fondamentalmente puoi avere da tutte.
Da questo nasce la piaga delle gattare e i segaioli, perché la cosa poi è abbastanza bipartisan non lo nego, ma credo il punto sia chiaro seppur banalizzato e generalizzato.
Quindi la misoginia da che nasce?
Dal fatto che le stesse donne, pure le più in vista socialmente, finiscono per oggettificarsi mostrando il culo su instagram e millantando doti amatorie su tik tok e la conseguenza è che il maschio le vede come oggetti utili al solo scopo del coito.
È triste ma anche i miei vecchi follower a volte mi capiscono male. Non ho mai pensato che gli uomini governino il mondo, anzi ho detto l'esatto opposto.
L'uomo (io stesso) è stupido, banale, ma cresce, si evolve in base alle esigenze della donna.
Certo noi uomini facciamo funzionare il mondo, ma vi assicuro che se il massimo della possibilità di chiavare a 30 anni lo avessero i gommisti, adesso ci sarebbero uomini al telegiornale a dirvi che ogni 10 15 km è ora di cambiare le gomme alla vostra auto e il 90% della popolazione farebbe il gommista e non avreste cellulari, computer e probabilmente acqua corrente.
Il fulcro della vita del maschio è la donna e questo le da un potere immenso a livello sociale. Il problema è la banalizzazione di questo potere. Ridurre la donna a un culo che sculetta funziona a livello singolo, ma a livello sociale è devastante.
Rendere idole le donne che ostentano bellezza o fanno della fisicità il fulcro della loro essenza è una rovina sociale. Perché? Perché banalizza la donna nella sua essenza, ovvero la sua vicinanza a Dio nel creare la vita. Se la donna si banalizza si banalizza anche il maschio, non a caso non esiste cultura da oriente a occidente che acclami le prostitute storicamente, tuttavia anche in questo caso la società in decadenza sembra cambiare tendenza.
Insomma l'essenza del mio discorso non era sminuire la donna, anzi l'opposto, bisogna essere scemi o ciechi per non vedere la potenza della donna nella società.
L'uomo (io stesso) è stupido, banale, ma cresce, si evolve in base alle esigenze della donna.
Certo noi uomini facciamo funzionare il mondo, ma vi assicuro che se il massimo della possibilità di chiavare a 30 anni lo avessero i gommisti, adesso ci sarebbero uomini al telegiornale a dirvi che ogni 10 15 km è ora di cambiare le gomme alla vostra auto e il 90% della popolazione farebbe il gommista e non avreste cellulari, computer e probabilmente acqua corrente.
Il fulcro della vita del maschio è la donna e questo le da un potere immenso a livello sociale. Il problema è la banalizzazione di questo potere. Ridurre la donna a un culo che sculetta funziona a livello singolo, ma a livello sociale è devastante.
Rendere idole le donne che ostentano bellezza o fanno della fisicità il fulcro della loro essenza è una rovina sociale. Perché? Perché banalizza la donna nella sua essenza, ovvero la sua vicinanza a Dio nel creare la vita. Se la donna si banalizza si banalizza anche il maschio, non a caso non esiste cultura da oriente a occidente che acclami le prostitute storicamente, tuttavia anche in questo caso la società in decadenza sembra cambiare tendenza.
Insomma l'essenza del mio discorso non era sminuire la donna, anzi l'opposto, bisogna essere scemi o ciechi per non vedere la potenza della donna nella società.
La Stampa il “giornale” che ospita firme del “calibro” di Jacoboni, Cuzzocrea, e fino a poco tempo fa diretto dall’obiettivissimi e super partes Giannini, nel Maggio 2021, sotto la direzione Giannini, ci delizia con questo articolo fantastico.
Fantastico perché proprio nel periodo in cui si doveva spingere la proponga vaccinista pro green pass, rilanciano questa notizia, presa non si sa dove, senza nemmeno verificare che il Sig. Marcelino Abad nel 2021 con 121 sarebbe stato l’uomo più vecchio del mondo (basta andare su Wikipedia e vedere l’elenco delle persone più vecchie del mondo).
La Stampa, oggi con fenomeni come Jacoboni e Cerasa, è la stessa che ci racconta che la Russia è sull’orlo della catastrofe e l’Ucraina è a un passo dalla Vittoria.
Il Maresciallo.
Fantastico perché proprio nel periodo in cui si doveva spingere la proponga vaccinista pro green pass, rilanciano questa notizia, presa non si sa dove, senza nemmeno verificare che il Sig. Marcelino Abad nel 2021 con 121 sarebbe stato l’uomo più vecchio del mondo (basta andare su Wikipedia e vedere l’elenco delle persone più vecchie del mondo).
La Stampa, oggi con fenomeni come Jacoboni e Cerasa, è la stessa che ci racconta che la Russia è sull’orlo della catastrofe e l’Ucraina è a un passo dalla Vittoria.
Il Maresciallo.
A parte che criticare il folclore napoletano nelle sue esternazioni cattoliche è a dir poco da ignorante, ma a dire il giusto da ritardato nella fattispecie. Se uno non sa un cazzo farebbe bene a tacere, ma Saverione non sa di non sapere e legge solo i libri della Murgia.
A tal proposito, Tommasi critica chi crede nello sciogliersi del sangue (fa già ridere perché non è una cosa a cui si crede) ma lui crede che i maschi nascono nel corpo delle femmine e viceversa e che mutilandosi diventano felici.
Passo e chiudo Savè.
A tal proposito, Tommasi critica chi crede nello sciogliersi del sangue (fa già ridere perché non è una cosa a cui si crede) ma lui crede che i maschi nascono nel corpo delle femmine e viceversa e che mutilandosi diventano felici.
Passo e chiudo Savè.
Dovete sapere che io guardo la tv solo se gioca la Roma e durante la settimana tra lavoro e cose familiari non ho tempo di rilassarmi e mettermi al computer a seguire canali ecc...
Però nel week end, messi a letto i figli, accendo la Play, accendo il computer, metto le cuffie e seguo i canali che mi piacciono fino a tarda notte. Il sabato, da anni, me guardo Mazzucco... Oggi me so visto Mazzucco 2 volte perché è uscito il confronto con Pubble oltre al solito podcast su Bordare Nights.
Era già successo che Pubble aveva parlato "male" di Mazzucco e io sul suo gruppo l'avevo invitata ad andarci calma perché Mazzucco è un personaggio complesso, non puoi parlarne a cazzo se non lo conosci bene bene bene e se lo conosci bene bene bene non lo insulti. Tutti sanno che sono un ammiratore di Pubble, soprattutto delle sue vignette, e tutti sanno che non la penso come Mazzucco su tante cose.
Non credo negli aerei di linea con le scie chimiche nei serbatoi, ho perplessità sul fatto che un malato di cancro terminale si salvi col bicarbonato e tante altre cosette. Proprio per questo e proprio perché ho spesso citato entrambi e nel caso di Pubble ho anche condiviso i suoi video aumentandone la visibilità, credo sia giusto che prenda le parti e che dica chiaramente :
Pubble, vai a cagare.
Lo dico con rammarico ma le prese per il culo non piacciono a nessuno, se domani avessi un confronto con Tommasi e dovessi spiegare perché nella scala del ritardo mentale penso che da 1 a 10 lui sia Tommasi, spiegherei che è talmente tanto ritardato da aver dovuto usare il suo nome per creare un nuovo livello di ritardo, non mi metterei a dirgli che non intendevo dire che non è ritardato e che spiegavo sofisticati concetti sul ritardo di cui non ha colto le sfumature , quello a casa mia si chiama "viltà".
Se io facessi il giornalista Mazzucco sarebbe un esempio da seguire anche se ribadisco non la penso sempre come lui, il suo modo di lavorare è esemplare e se hai un minimo di cervello lui ti da il giusto input ma poi sei tu che devi lavorarci.
Detto ciò, seguite Pubble e seguite Mazzucco se vi piacciono, non offendete e non minacciate specie una donna, è un atteggiamento che chi mi segue non dovrebbe permettersi perché ha una testa diversa e non si mette a dire "bocchinara" a una perché je sta sul cazzo il Duca o Mazzucco, questo è intollerabile.
Comunque, vai a cagare ci sta.
Aggiungo un "peccato".
Però nel week end, messi a letto i figli, accendo la Play, accendo il computer, metto le cuffie e seguo i canali che mi piacciono fino a tarda notte. Il sabato, da anni, me guardo Mazzucco... Oggi me so visto Mazzucco 2 volte perché è uscito il confronto con Pubble oltre al solito podcast su Bordare Nights.
Era già successo che Pubble aveva parlato "male" di Mazzucco e io sul suo gruppo l'avevo invitata ad andarci calma perché Mazzucco è un personaggio complesso, non puoi parlarne a cazzo se non lo conosci bene bene bene e se lo conosci bene bene bene non lo insulti. Tutti sanno che sono un ammiratore di Pubble, soprattutto delle sue vignette, e tutti sanno che non la penso come Mazzucco su tante cose.
Non credo negli aerei di linea con le scie chimiche nei serbatoi, ho perplessità sul fatto che un malato di cancro terminale si salvi col bicarbonato e tante altre cosette. Proprio per questo e proprio perché ho spesso citato entrambi e nel caso di Pubble ho anche condiviso i suoi video aumentandone la visibilità, credo sia giusto che prenda le parti e che dica chiaramente :
Pubble, vai a cagare.
Lo dico con rammarico ma le prese per il culo non piacciono a nessuno, se domani avessi un confronto con Tommasi e dovessi spiegare perché nella scala del ritardo mentale penso che da 1 a 10 lui sia Tommasi, spiegherei che è talmente tanto ritardato da aver dovuto usare il suo nome per creare un nuovo livello di ritardo, non mi metterei a dirgli che non intendevo dire che non è ritardato e che spiegavo sofisticati concetti sul ritardo di cui non ha colto le sfumature , quello a casa mia si chiama "viltà".
Se io facessi il giornalista Mazzucco sarebbe un esempio da seguire anche se ribadisco non la penso sempre come lui, il suo modo di lavorare è esemplare e se hai un minimo di cervello lui ti da il giusto input ma poi sei tu che devi lavorarci.
Detto ciò, seguite Pubble e seguite Mazzucco se vi piacciono, non offendete e non minacciate specie una donna, è un atteggiamento che chi mi segue non dovrebbe permettersi perché ha una testa diversa e non si mette a dire "bocchinara" a una perché je sta sul cazzo il Duca o Mazzucco, questo è intollerabile.
Comunque, vai a cagare ci sta.
Aggiungo un "peccato".
Il problema più grande del mondo occidentale è palesemente il capitalismo sfrenato che abbiamo applicato. Voglio farvi un ragionamento proprio per farvi capire perché apprezzo il lavoro di Mazzucco anche se non lo condivido a pieno.
Lo stato italiano spende OGNI ANNO 16 miliardi per diagnosi e cura dei malati oncologici.
Circa ulteriori 5 miliardi li spendono i malati stessi.
Un ciclo di chemioterapia costa medicamente dai 40.000 ai 120.000 euro.
Ora, nel film di Mazzucco sulle cure proibite la cosa più interessante è notare come la scienzah ignori totalmente quei ricercatori che, nonostante qualche risultato sembrano averlo ottenuto, cerchino di curare i malati con cose praticamente naturali. Ce lo ricordiamo De Donno e il plasma che era praticamente gratis e di cui avevamo una fonte inesauribile? Il ministero sequestrò quel lavoro ma incredibilmente divennero disponibili le monoclonali, che erano la stessa cosa ma costava 100 volte tanto.
Il cancro si cura col bicarbonato? No, non penso proprio purtroppo, ma la domanda è un'altra: se il cancro si curasse col bicarbonato te lo direbbero rinunciando solo in Italia a 20 miliardi l'anno e probabilmente a mille miliardi l'anno nel mondo?
Ecco noi dobbiamo focalizzarci su questo e non sulle cure "fantasiose" o meno che siano, ma dobbiamo capire se il sistema ha interesse a curarci o preferisce incassare e sicuramente la risposta nel film di Mazzucco la trovi indipendente dal fatto se le cure o meno di cui parla funzionano, stai pur certo che se un ricercatore scopre che si cura con la camomilla verrà emarginato, bandito, deriso e probabilmente suicidato.
Questo è, secondo me, il vero tema.
Lo stato italiano spende OGNI ANNO 16 miliardi per diagnosi e cura dei malati oncologici.
Circa ulteriori 5 miliardi li spendono i malati stessi.
Un ciclo di chemioterapia costa medicamente dai 40.000 ai 120.000 euro.
Ora, nel film di Mazzucco sulle cure proibite la cosa più interessante è notare come la scienzah ignori totalmente quei ricercatori che, nonostante qualche risultato sembrano averlo ottenuto, cerchino di curare i malati con cose praticamente naturali. Ce lo ricordiamo De Donno e il plasma che era praticamente gratis e di cui avevamo una fonte inesauribile? Il ministero sequestrò quel lavoro ma incredibilmente divennero disponibili le monoclonali, che erano la stessa cosa ma costava 100 volte tanto.
Il cancro si cura col bicarbonato? No, non penso proprio purtroppo, ma la domanda è un'altra: se il cancro si curasse col bicarbonato te lo direbbero rinunciando solo in Italia a 20 miliardi l'anno e probabilmente a mille miliardi l'anno nel mondo?
Ecco noi dobbiamo focalizzarci su questo e non sulle cure "fantasiose" o meno che siano, ma dobbiamo capire se il sistema ha interesse a curarci o preferisce incassare e sicuramente la risposta nel film di Mazzucco la trovi indipendente dal fatto se le cure o meno di cui parla funzionano, stai pur certo che se un ricercatore scopre che si cura con la camomilla verrà emarginato, bandito, deriso e probabilmente suicidato.
Questo è, secondo me, il vero tema.
Buongiorno, smontiamo le bufale dei negazionisti non smontandole pure oggi. Non perdete tempo a leggere l'articolo, l'ho già fatto io per voi, danno le risposte di Paolo Attivissimo e lo citano come fonte di conferma che i fatti sono avvenuti, il che secondo me è il punto più alto mai raggiunto dai debunker: ci siamo stati perché lo ha detto Paolo Attivissimo!
Anche stavolta ci dicono che non torniamo per mancanza di interesse e che per superare le fasce di radiazioni c'è una rotta specifica, che però non ci viene mostrata.
Insomma, ennesimo post che non risponde a mezza domanda ma usa simpatici epiteti e derisione nei confronti di chi dubita.
Anche stavolta ci dicono che non torniamo per mancanza di interesse e che per superare le fasce di radiazioni c'è una rotta specifica, che però non ci viene mostrata.
Insomma, ennesimo post che non risponde a mezza domanda ma usa simpatici epiteti e derisione nei confronti di chi dubita.
Io, senza i potenti mezzi della Nasa ma con le info che loro diffondono ci ho messo 2 minuti a fare questa foto. Se Paolo Attivissimo o chi della Nasa gentilmente mi disegna la traiettoria dal Nord America che non attraversa le Van Allen in zona pericolosa, sarà molto semplice vedere se questa traiettoria è compatibile con le capacità di manovra dall'apollo e soprattutto con la quantità di carburante necessaria per fare andata e ritorno. Basta disegnare una righina con Paint e il 90% dei dubbi verrebbero sciolti. Perché non lo fate?