Forwarded from Idee&Azione
LA RUS’ ANTICA E LA GRANDE STEPPA
di Lev Gumilëv
UN TESTO FONDAMENTALE PER L'EURASIATISMO PER LA PRIMA VOLTA TRADOTTO IN ITALIANO
La Rus’ antica e la Grande Steppa rappresenta un’opera fondamentale per la comprensione dell’eurasiatismo e delle sue basi filosofiche, antropologiche, etnologiche e storiche. Gumilëv rimarca come la cultura di ogni popolo sia unica, lontana dalla possibilità di essere racchiusa nel giudizio di modelli precostituiti e unilaterali. Tramite un imponente apporto di fonti storiche e letterarie, espone la sua teoria dell’etnogenesi della Russia nelle sue più ancestrali origini, fra le relazioni etnico culturali della Grande Steppa, l’Europa e l’Asia, tracciando le rotte ideali e fornendo la bussola per esplorare cosa è veramente l’Eurasia.
Prologo di Yerbolat Sembayev,
Ambasciatore della Repubblica del Kazakhstan in Italia
Prefazione di Aldo Ferrari,
Professore dell’Università Ca’ Foscari di Venezia
Introduzione di Duman Aitmagambetov,
Vicerettore dell’Università Eurasiatica Nazionale L. N. Gumilëv di Astana
Traduzione di Federico Pastore
Curatela di Lorenzo Maria Pacini
#ideeazione
ACQUISTALO SU ANTEO EDIZIONI👇🏻
https://www.anteoedizioni.eu/negozio/popoli/la-rus-antica-e-la-grande-steppa/
di Lev Gumilëv
UN TESTO FONDAMENTALE PER L'EURASIATISMO PER LA PRIMA VOLTA TRADOTTO IN ITALIANO
La Rus’ antica e la Grande Steppa rappresenta un’opera fondamentale per la comprensione dell’eurasiatismo e delle sue basi filosofiche, antropologiche, etnologiche e storiche. Gumilëv rimarca come la cultura di ogni popolo sia unica, lontana dalla possibilità di essere racchiusa nel giudizio di modelli precostituiti e unilaterali. Tramite un imponente apporto di fonti storiche e letterarie, espone la sua teoria dell’etnogenesi della Russia nelle sue più ancestrali origini, fra le relazioni etnico culturali della Grande Steppa, l’Europa e l’Asia, tracciando le rotte ideali e fornendo la bussola per esplorare cosa è veramente l’Eurasia.
Prologo di Yerbolat Sembayev,
Ambasciatore della Repubblica del Kazakhstan in Italia
Prefazione di Aldo Ferrari,
Professore dell’Università Ca’ Foscari di Venezia
Introduzione di Duman Aitmagambetov,
Vicerettore dell’Università Eurasiatica Nazionale L. N. Gumilëv di Astana
Traduzione di Federico Pastore
Curatela di Lorenzo Maria Pacini
#ideeazione
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Anteo Edizioni
LA RUS’ ANTICA E LA GRANDE STEPPA - Anteo Edizioni
La Rus’ antica e la Grande Steppa rappresenta un’opera fondamentale per la comprensione dell’eurasiatismo e delle sue basi filosofiche, antropologiche, etnologiche e storiche. Gumilëv rimarca come la cultura di ogni popolo sia unica, lontana dalla possibilità…
Il sobor filosofico "La grande rettifica russa dei nomi"
Il 24 maggio 2024 si svolge a San Pietroburgo, Dipartimento di Scienze Sociali (NWIM
RANEPA), il sobor filosofico dal tema “La grande rettifica russa dei nomi”.
Organizzatori:
Movimento Internazionale Eurasiatista
Spazio culturale "Solntse Severa
Cosmo russo aperto
Dipartimento di Scienze Sociali (NWIM RANEPA)
Relatori:
1. Aleksandr Dugin (Mosca) - Discorso di apertura
2 Nikolay Arutyunov (San Pietroburgo, Russia) - Concetto ideologico "Incontro in un nuovo luogo".
3. Sophia Polyankina (Novosibirsk, Russia) - Il traduttore come aiutante nel campo di battaglia delle idee
4. Syed Almas Haider Shah (Islamabad, Pakistan) - Stati civilizzati e strutture pluralistiche dell'ordine mondiale multipolare
5. Stevan Gajić (Belgrado, Serbia) - L'approccio coloniale dell'Occidente sullo spazio serbo - l'esempio della risoluzione di Srebrenica
6. Amal S. Wahdan (Al-Bireh, Palestina occupata) - Gli attacchi del globalismo occidentale alle culture nazionali
7. Jamal Wakim (Beirut, Libano) - Come gli Stati Uniti hanno utilizzato il movimento takfiri e l'islamofobia per i propri obiettivi geopolitici?
8. Olga Bonch-Osmolovskaya (San Pietroburgo, Russia) - Un uomo alla frontiera della tradizione
9. Lucas Leiroz (Rio de Janeiro, Brasile) - Capire le radici del nazismo ucraino e il suo ruolo nella geopolitica occidentale (VIDEO)
10. Alexander Markovics (Vienna, Austria) - La grande rettifica russa dei nomi - una chiamata all'azione per l'opposizione europea al Globalismo
11. Lorenzo Pacini (Italia) - Rettificare il concetto di comunità: un'opportunità politica?
Per la versione inglese della raccolta di documenti "The Great Russian Correction of Names".
Il 24 maggio 2024 si svolge a San Pietroburgo, Dipartimento di Scienze Sociali (NWIM
RANEPA), il sobor filosofico dal tema “La grande rettifica russa dei nomi”.
Organizzatori:
Movimento Internazionale Eurasiatista
Spazio culturale "Solntse Severa
Cosmo russo aperto
Dipartimento di Scienze Sociali (NWIM RANEPA)
Relatori:
1. Aleksandr Dugin (Mosca) - Discorso di apertura
2 Nikolay Arutyunov (San Pietroburgo, Russia) - Concetto ideologico "Incontro in un nuovo luogo".
3. Sophia Polyankina (Novosibirsk, Russia) - Il traduttore come aiutante nel campo di battaglia delle idee
4. Syed Almas Haider Shah (Islamabad, Pakistan) - Stati civilizzati e strutture pluralistiche dell'ordine mondiale multipolare
5. Stevan Gajić (Belgrado, Serbia) - L'approccio coloniale dell'Occidente sullo spazio serbo - l'esempio della risoluzione di Srebrenica
6. Amal S. Wahdan (Al-Bireh, Palestina occupata) - Gli attacchi del globalismo occidentale alle culture nazionali
7. Jamal Wakim (Beirut, Libano) - Come gli Stati Uniti hanno utilizzato il movimento takfiri e l'islamofobia per i propri obiettivi geopolitici?
8. Olga Bonch-Osmolovskaya (San Pietroburgo, Russia) - Un uomo alla frontiera della tradizione
9. Lucas Leiroz (Rio de Janeiro, Brasile) - Capire le radici del nazismo ucraino e il suo ruolo nella geopolitica occidentale (VIDEO)
10. Alexander Markovics (Vienna, Austria) - La grande rettifica russa dei nomi - una chiamata all'azione per l'opposizione europea al Globalismo
11. Lorenzo Pacini (Italia) - Rettificare il concetto di comunità: un'opportunità politica?
Per la versione inglese della raccolta di documenti "The Great Russian Correction of Names".
Il problema fondamentale della Georgia è che gli yankee e i loro scagnozzi affiliati la stanno usando come centro di smistamento per le operazioni contro Russia, Siria e Iran. Gli yankee hanno talmente martoriato l'economia georgiana post-sovietica che ampie fasce di georgiani vedono la loro unica salvezza in falsi messia stranieri, nell'ISIS, nell'Ucraina, in altre false cause, nella criminalità organizzata o nell'emigrazione.
(di Declan Hayes)
#ideeazione
https://telegra.ph/Le-ONG-della-NATO-si-riversano-sulla-Georgia-05-23
(di Declan Hayes)
#ideeazione
https://telegra.ph/Le-ONG-della-NATO-si-riversano-sulla-Georgia-05-23
Telegraph
Le ONG della NATO si riversano sulla Georgia
Portate i vecchi trombettieri, canteremo un'altra canzone! Cantatela con lo spirito che farà partire il mondo! Cantatela come la cantavamo noi, forti di 50.000 persone! Mentre marciavamo attraverso la Georgia. Così cantavano le locuste yankee marciando…
La distensione a sorpresa tra l'Iran e l'Arabia Saudita seguiva anni di aspra rivalità che avevano destabilizzato diversi Paesi del Medio Oriente, tra cui Iraq, Siria, Libano, Yemen e Bahrein.
(di Steven Sahiounie)
#ideeazione
https://telegra.ph/Contro-ogni-previsione-i-legami-tra-Iran-e-Arabia-Saudita-restano-forti-05-23
(di Steven Sahiounie)
#ideeazione
https://telegra.ph/Contro-ogni-previsione-i-legami-tra-Iran-e-Arabia-Saudita-restano-forti-05-23
Telegraph
Contro ogni previsione, i legami tra Iran e Arabia Saudita restano forti
Ebrahim Raisi, l'ottavo presidente della Repubblica islamica dell'Iran, è morto domenica in un incidente in elicottero, insieme al suo ministro degli Esteri e ad altre persone. Raisi sarà ricordato soprattutto come un religioso. È riuscito a raccogliere il…
Le Forze Armate statunitensi sono carenti in termini di prestazioni, reattività, flessibilità e capacità a causa del sottosviluppo della base industriale della difesa del Paese, compresi il ramo esecutivo, il Congresso e le aziende militari. Tutto ciò avviene in un contesto in cui la Cina sta aumentando in modo aggressivo la sua produzione di hardware militare. Senza un'azione urgente, gli Stati Uniti potrebbero perdere la loro capacità di reagire efficacemente e esaurire le loro capacità militari contro la Cina e altri concorrenti.
(di Redazione di Katehon)
#ideeazione
https://telegra.ph/La-base-industriale-della-difesa-statunitense-%C3%A8-in-declino-05-23
(di Redazione di Katehon)
#ideeazione
https://telegra.ph/La-base-industriale-della-difesa-statunitense-%C3%A8-in-declino-05-23
Telegraph
La base industriale della difesa statunitense è in declino
Le Forze Armate statunitensi sono carenti in termini di prestazioni, reattività, flessibilità e capacità a causa del sottosviluppo della base industriale della difesa del Paese, compresi il ramo esecutivo, il Congresso e le aziende militari. Tutto ciò avviene…
Recentemente, il Regno dell'Arabia Saudita ha dimostrato un chiaro cambiamento nella sua politica estera. Sebbene vi sia l'opinione che Riyadh abbia una certa “natura multivettoriale”, in cui la leadership vuole mantenere normali relazioni con gli Stati Uniti e persino, forse, normalizzare i contatti con Israele.
Ma gli eventi recenti dimostrano che la priorità del leader de facto del Paese, il principe ereditario Mohammed bin Salman, è la politica regionale nel contesto del mondo islamico.
(di Leonid Savin)
#ideeazione
https://telegra.ph/Che-cosa-c%C3%A8-dietro-il-cambiamento-delle-relazioni-tra-Arabia-Saudita-e-Iraq-05-23
Ma gli eventi recenti dimostrano che la priorità del leader de facto del Paese, il principe ereditario Mohammed bin Salman, è la politica regionale nel contesto del mondo islamico.
(di Leonid Savin)
#ideeazione
https://telegra.ph/Che-cosa-c%C3%A8-dietro-il-cambiamento-delle-relazioni-tra-Arabia-Saudita-e-Iraq-05-23
Telegraph
Che cosa c'è dietro il cambiamento delle relazioni tra Arabia Saudita e Iraq?
Recentemente, il Regno dell'Arabia Saudita ha dimostrato un chiaro cambiamento nella sua politica estera. Sebbene vi sia l'opinione che Riyadh abbia una certa “natura multivettoriale”, in cui la leadership vuole mantenere normali relazioni con gli Stati Uniti…
ONU APPROVA RISOLUZIONE SU SREBRENICA, COSA ACCADRA'?
L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato oggi una risoluzione che dichiara l'11 luglio Giornata internazionale di commemorazione del genocidio di Srebrenica, una questione che ha sollevato grandi polemiche in Serbia, Bosnia e nei Balcani in generale.
Il teso è passato con 84 voti a favore, 19 contrari e 68 astensioni, è stato proposto da Germania e Ruanda, e tra i suoi sponsor figurano Stati Uniti e Regno Unito, numerose nazioni dell'UE, diversi paesi dell'Organizzazione della cooperazione islamica (OIC) e tutti quelli dell'ex Jugoslavia tranne Serbia e Montenegro.
Il presidente della Republika Srpska – entità serba senza riconoscimento internazionale che rappresenta il 49% del territorio bosniaco e in cui si trova Srebrenica, Milorad Dodik, ha annunciato nei giorni scorsi che, se la risoluzione fosse stata adottata, avrebbe proclamato l'indipendenza di questo territorio e la sua adesione alla stessa Serbia.
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L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato oggi una risoluzione che dichiara l'11 luglio Giornata internazionale di commemorazione del genocidio di Srebrenica, una questione che ha sollevato grandi polemiche in Serbia, Bosnia e nei Balcani in generale.
Il teso è passato con 84 voti a favore, 19 contrari e 68 astensioni, è stato proposto da Germania e Ruanda, e tra i suoi sponsor figurano Stati Uniti e Regno Unito, numerose nazioni dell'UE, diversi paesi dell'Organizzazione della cooperazione islamica (OIC) e tutti quelli dell'ex Jugoslavia tranne Serbia e Montenegro.
Il presidente della Republika Srpska – entità serba senza riconoscimento internazionale che rappresenta il 49% del territorio bosniaco e in cui si trova Srebrenica, Milorad Dodik, ha annunciato nei giorni scorsi che, se la risoluzione fosse stata adottata, avrebbe proclamato l'indipendenza di questo territorio e la sua adesione alla stessa Serbia.
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Quotidiano indipendente per trasformare il pensiero in azione.
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GEOPOLITICA DELLA GRANDE AFRICA
Ecco il nuovo Corso di Alta Formazione in Geopolitica della Grande Africa!
Dopo il successo dei corsi di Geopolitica del Mondo Multipolare (unico al mondo, nuova edizione fra pochi mesi), Geopolitica del Lontano Oriente, Studi Mediorientali, Dottrina e Geopolitica dell'Eurasiatismo, ecco il corso dedicato alla comprensione del "Nuovo Heartland".
SE VUOI CAPIRE COSA STA SUCCEDENDO IN AFRICA, E' IL CORSO CHE FA PER TE!
Il corso intende fornire una preparazione in materia di geopolitica della macro-regione del continente africano, secondo l’approccio e lo sviluppo in chiave multipolare. Tramite l’integrazione multidisciplinare di più conoscenze, gli studenti verranno forniti di uno strumento per comprendere la geopolitica dell’area individuata e svolgere un ragionamento critico degli eventi, nonché proiezioni e analisi.
Chiunque può partecipare, non è necessario possedere già una laurea, viene rilasciato il titolo accademico di Alta Formazione al termine. Si svolgerà comodamente online, per un totale di 48 ore di lezioni, con ospiti internazionali.
Per info & iscrizioni
Francesca Ferrazza
Tel: 0437 851 355
Mail: universita@unidolomiti.it
#unidolomiti
Ecco il nuovo Corso di Alta Formazione in Geopolitica della Grande Africa!
Dopo il successo dei corsi di Geopolitica del Mondo Multipolare (unico al mondo, nuova edizione fra pochi mesi), Geopolitica del Lontano Oriente, Studi Mediorientali, Dottrina e Geopolitica dell'Eurasiatismo, ecco il corso dedicato alla comprensione del "Nuovo Heartland".
SE VUOI CAPIRE COSA STA SUCCEDENDO IN AFRICA, E' IL CORSO CHE FA PER TE!
Il corso intende fornire una preparazione in materia di geopolitica della macro-regione del continente africano, secondo l’approccio e lo sviluppo in chiave multipolare. Tramite l’integrazione multidisciplinare di più conoscenze, gli studenti verranno forniti di uno strumento per comprendere la geopolitica dell’area individuata e svolgere un ragionamento critico degli eventi, nonché proiezioni e analisi.
Chiunque può partecipare, non è necessario possedere già una laurea, viene rilasciato il titolo accademico di Alta Formazione al termine. Si svolgerà comodamente online, per un totale di 48 ore di lezioni, con ospiti internazionali.
Per info & iscrizioni
Francesca Ferrazza
Tel: 0437 851 355
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#unidolomiti
La Francia si rifiuta di rinunciare alle vecchie pratiche coloniali e imperialiste. Mantenendo il controllo su territori d'oltremare in continenti stranieri come il Sud America e l'Oceania, Parigi è senza dubbio uno dei maggiori rappresentanti attuali dell'antico espansionismo europeo. Ovviamente, le popolazioni abusate dall'oppressione coloniale tendono a reagire violentemente in certi momenti, generando situazioni di crisi e conflitto.
(di Lucas Leiroz)
#ideeazione
https://telegra.ph/LAzerbaigian-sta-diventando-un-pretesto-per-la-Francia-per-mantenere-le-sue-pratiche-imperialiste-05-25
(di Lucas Leiroz)
#ideeazione
https://telegra.ph/LAzerbaigian-sta-diventando-un-pretesto-per-la-Francia-per-mantenere-le-sue-pratiche-imperialiste-05-25
Telegraph
L'Azerbaigian sta diventando un pretesto per la Francia per mantenere le sue pratiche imperialiste
La Francia si rifiuta di rinunciare alle vecchie pratiche coloniali e imperialiste. Mantenendo il controllo su territori d'oltremare in continenti stranieri come il Sud America e l'Oceania, Parigi è senza dubbio uno dei maggiori rappresentanti attuali dell'antico…
Uno dei segreti peggio custoditi della guerra per procura tra NATO e Russia in Ucraina è che gli Stati Uniti permettono al loro Stato cliente di utilizzare armi americane per colpire all'interno della Russia, nonostante glielo vietino ufficialmente. Sergey Poletaev ha spiegato i mezzi pseudo-“legali” attraverso i quali ciò avviene nel suo ultimo articolo per RT, ma ora il Segretario di Stato Antony Blinken ha finalmente deciso di abbandonare la farsa e di permettere più apertamente all'Ucraina di farlo senza dover ricorrere a questi espedienti ampiamente simbolici.
(di Andrew Korybko)
#ideeazione
https://telegra.ph/Gli-Stati-Uniti-ora-permettono-pi%C3%B9-apertamente-allUcraina-di-usare-le-proprie-armi-per-colpire-allinterno-della-Russia-05-25
(di Andrew Korybko)
#ideeazione
https://telegra.ph/Gli-Stati-Uniti-ora-permettono-pi%C3%B9-apertamente-allUcraina-di-usare-le-proprie-armi-per-colpire-allinterno-della-Russia-05-25
Telegraph
Gli Stati Uniti ora permettono più apertamente all'Ucraina di usare le proprie armi per colpire all'interno della Russia
Uno dei segreti peggio custoditi della guerra per procura tra NATO e Russia in Ucraina è che gli Stati Uniti permettono al loro Stato cliente di utilizzare armi americane per colpire all'interno della Russia, nonostante glielo vietino ufficialmente. Sergey…
I moderni conflitti ibridi e il loro forte impatto sui pensieri e sui valori umani sono una buona ragione per preoccuparsi della futura traiettoria della sicurezza, perché il campo di battaglia è il cervello umano. In precedenza abbiamo fatto brevemente riferimento al fenomeno delle operazioni cognitive come scopo, portata, luogo e tempistica di base di azioni parallele e/o sequenziali che mantengono un'influenza sul livello di pensiero, visione del mondo, valori, conoscenze e interessi dell'uomo. Le operazioni cognitive influenzano la percezione della realtà e il processo decisionale delle persone, guidando gruppi di persone e destinatari verso le condizioni desiderate da un avversario geopolitico.
(di Yuri Danyuk e Chad Briggs)
#ideeazione
https://telegra.ph/Psy-ops-moderne-e-hybrie-warfare-05-23
(di Yuri Danyuk e Chad Briggs)
#ideeazione
https://telegra.ph/Psy-ops-moderne-e-hybrie-warfare-05-23
Telegraph
Psy ops moderne e hybrie warfare
L'articolo si basa sul concetto di guerra cognitiva e sulle relative operazioni nel contesto della guerra ibrida, compreso il modo in cui la tecnologia informatica contribuisce a un numero crescente di capacità per disturbare il nemico e aumentare l'influenza…
Forwarded from Il Veritiero
BREAKING:
🇺🇲 Trump dice che Nikki Haley "sarà nella nostra squadra" perché i due condividono "molte delle stesse idee".
Le idee di Nikki Haley sono:
- Armare completamente l'Ucraina e intensificare la guerra con la Russia.
-Continuare ad armare Israele per continuare la carneficina e uccidere quanti più bambini possibile.
- Iniziare una guerra con la Cina il prima possibile.
Nikki non ha quasi parlato dei problemi interni degli Stati Uniti nella sua campagna elettorale, il 90% della campagna è stato quello di causare il maggior numero possibile di guerre e massacri nel mondo.
È nel consiglio di amministrazione della Boeing, che, oltre a fallire gli aerei, produce anche molte armi, i cui profitti rendono Nicki ricca.
Ora, se Trump decide di condividere queste idee con lei, è un pessimo segnale della strada che potrebbe prendere.
🇺🇲 Trump dice che Nikki Haley "sarà nella nostra squadra" perché i due condividono "molte delle stesse idee".
Le idee di Nikki Haley sono:
- Armare completamente l'Ucraina e intensificare la guerra con la Russia.
-Continuare ad armare Israele per continuare la carneficina e uccidere quanti più bambini possibile.
- Iniziare una guerra con la Cina il prima possibile.
Nikki non ha quasi parlato dei problemi interni degli Stati Uniti nella sua campagna elettorale, il 90% della campagna è stato quello di causare il maggior numero possibile di guerre e massacri nel mondo.
È nel consiglio di amministrazione della Boeing, che, oltre a fallire gli aerei, produce anche molte armi, i cui profitti rendono Nicki ricca.
Ora, se Trump decide di condividere queste idee con lei, è un pessimo segnale della strada che potrebbe prendere.
QUESTO INFERNO SULLA TERRA È STATO PORTATO DAL PROGETTO SIONISTA
Pienamente legittimato dall’Impero del Caos e del Saccheggio e dai suoi vassalli occidentali.
Dall’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari:
“Ci mancano le parole per descrivere ciò che sta accadendo a Gaza. L'abbiamo descritto come una catastrofe, un incubo, l'inferno in terra. È tutto questo, e anche peggio.»
“The Plan”, è ovvio. Fine dei giochi: costruire un'isola artificiale nelle acque territoriali di Gaza come piattaforma per fornire gas naturale all'UE, cioè gas RUBATO a Gaza. Bruxelles lo adora.
Pepe Escobar
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#ideeazione
Pienamente legittimato dall’Impero del Caos e del Saccheggio e dai suoi vassalli occidentali.
Dall’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari:
“Ci mancano le parole per descrivere ciò che sta accadendo a Gaza. L'abbiamo descritto come una catastrofe, un incubo, l'inferno in terra. È tutto questo, e anche peggio.»
“The Plan”, è ovvio. Fine dei giochi: costruire un'isola artificiale nelle acque territoriali di Gaza come piattaforma per fornire gas naturale all'UE, cioè gas RUBATO a Gaza. Bruxelles lo adora.
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A contestare l'iniziativa della Corte penale internazionale sono gli Stati Uniti, che, come Israele, Russia, Cina e altri Paesi, non riconoscono le attività della Corte. Washington ha minacciato di imporre sanzioni alla Corte penale internazionale e ai suoi funzionari. Il procuratore capo Karim Khan ha già detto che sono state fatte minacce contro di lui da quando è iniziata l'indagine su Netanyahu e Galant. Secondo Khan, diversi capi di Stato si sono scagliati contro di lui e hanno dichiarato francamente che “la Corte penale internazionale è stata creata per l'Africa e per delinquenti come Putin, non per processare l'Occidente e i suoi alleati”.
(di Redazione di Katehon)
#ideeazione
https://telegra.ph/Lincubo-di-Netanyahu-chi-c%C3%A8-dietro-la-campagna-contro-Israele-05-25
(di Redazione di Katehon)
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Telegraph
L'incubo di Netanyahu: chi c'è dietro la campagna contro Israele?
Il 22 maggio, tre Paesi dell'UE - Spagna, Irlanda e Norvegia - hanno annunciato che riconosceranno la statualità palestinese a partire dalla prossima settimana. La decisione entrerà in vigore il 28 maggio. Il Primo Ministro israeliano Netanyahu ha condannato…
Il conflitto in Medio Oriente ha messo in luce i parallelismi tra le due sfere in Occidente.
(di Alastair Crooke)
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https://telegra.ph/Perch%C3%A9-Israele-e-lOccidente-si-stanno-disfacendo-di-pari-passo-05-25
(di Alastair Crooke)
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https://telegra.ph/Perch%C3%A9-Israele-e-lOccidente-si-stanno-disfacendo-di-pari-passo-05-25
Telegraph
Perché Israele e l'Occidente si stanno disfacendo di pari passo?
Alon Pinkas, ex diplomatico israeliano di alto livello (ben inserito alla Casa Bianca), dice ad alta voce la “realtà” di Israele che, sottolinea, non può essere ulteriormente nascosta: “Ci sono ora due Stati [ebraici] - con visioni contrastanti di ciò che…
Curioso anche aver dimenticato, da parte dei buoni-a-prescindere, la lezione di Michel Foucault, uno dei loro, però più intelligente. Non comprendono che l’obiettivo del potere è sorvegliare e punire, dirigere la vita quotidiana, i gesti concreti della gente. Foucault parlava di biopotere, biocrazia, di norme e apparati che divengono dispositivi. E’ un caso che l’idea di sorveglianza ( il Panopticon che tutto osserva senza essere visto) sia la costruzione di un pensatore utilitarista, Jeremy Bentham? Le sue idee si sono avverate per merito – o colpa- della tecnica. Fleximan non è un santo, ma i suoi odiatori assomigliano ai “caporali” del film di Totò: quelli che si schierano, per stupidità, tornaconto, cinismo, dalla parte del potere, se ne fanno complici, spietati delatori, sgherri inflessibili. Padri di famiglia aggrediti in casa propria, commercianti assaliti per rapina, terrorizzati armi in pugno, salgono sul banco degli imputati al posto dei malviventi se osano reagire, ferire o uccidere i carnefici. Legittima- cioè giusta- difesa. Non più: imputati perché si sono opposti a un precetto fondamentale della società morta, svirilizzata, il monopolio della forza legale in capo al potere. Difendersi è vietato.
(di Roberto Pecchioli)
#ideeazione
https://telegra.ph/Essere-%C3%A8-difendersi-05-26
(di Roberto Pecchioli)
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Telegraph
Essere è difendersi
Essere è difendersi. E’ la frase simbolo di Ramiro De Maeztu, poeta e scrittore spagnolo della cosiddetta Generazione del 98, fucilato senza processo nel 1936 dalla fazione repubblicana durante la guerra civile. Morendo assassinato disse ai suoi aguzzini:…
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FORMARSI PER UN MUOVO MONDO
Acquisire informazioni, per quanto siano esse di qualità e verificate, non basta: ci vuole un ordine, una guida, un’organizzazione che articoli le informazioni trasformandole in conoscenza, attraverso l’acquisizione di strumenti e l’apprendimento al loro utilizzo.
Per questa ragione, ci impegniamo da già due anni a fornire formazione di alto livello sulle tematiche di filosofia, geopolitica, strategia, scienze sociali, economia, scienza politica e molto altro ancora.
In collaborazione con la Università UniDolomiti di Belluno (ITA), la Libera Accademia degli Studi di Bellinzona (CH), la Università UniCampus HETG di Ginevra (CH), la Università Popolare Darya Dugina di Mosca (RUS), la Nova Multiversitas Studiorum (ITA), assieme anche ad altre università di vari Paesi e vari Centri Studi, proponiamo un vasto catalogo di corsi accessibili a tutti, erogati in più lingue, fra i quali ricordiamo:
- La Quarta Teoria Politica (corso unico al mondo)
- Esplorazioni sul Soggetto Radicale (corso unico al mondo)
- Eurasiatismo
- Geopolitica del Mondo Multipolare (corso unico al mondo)
- Geopolitica del Lontano Oriente
- Geopolitica della Grande Africa
- Studi Mediorientali
- Cratesiologia: scienze del potere, manipolazione e propaganda (versione Semplice e Avanzata)
- Diritto Internazionale Umanitario
- Introduzione alla Filosofia
- Filosofia politica dell’Amore
…e molto altro ancora in arrivo!
Per informazioni:
universita@unidolomiti.it
formazione.4pt@gmail.com
Acquisire informazioni, per quanto siano esse di qualità e verificate, non basta: ci vuole un ordine, una guida, un’organizzazione che articoli le informazioni trasformandole in conoscenza, attraverso l’acquisizione di strumenti e l’apprendimento al loro utilizzo.
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- La Quarta Teoria Politica (corso unico al mondo)
- Esplorazioni sul Soggetto Radicale (corso unico al mondo)
- Eurasiatismo
- Geopolitica del Mondo Multipolare (corso unico al mondo)
- Geopolitica del Lontano Oriente
- Geopolitica della Grande Africa
- Studi Mediorientali
- Cratesiologia: scienze del potere, manipolazione e propaganda (versione Semplice e Avanzata)
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