Idee&Azione
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Idee&Azione
Quotidiano indipendente per trasformare il pensiero in azione.
Canale ufficiale del Movimento Internazionale Eurasiatista in Italia.
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La memoria della Seconda guerra mondiale viene disturbata nei Paesi cooptati dalla NATO. Gli Stati “alleati” degli Stati Uniti stanno vietando i simboli legati alla vittoria contro il nazismo. In pratica, con la scusa del ripudio dell'“invasione russa dell'Ucraina” si legittimano atti davvero inaccettabili, come la riabilitazione del nazismo.
(di Lucas Leiroz)

#ideeazione
https://telegra.ph/La-riabilitazione-del-nazismo-avanza-in-Moldavia-05-03
Forwarded from CasaDelSoleTV
A TUTTI GLI AMICI DI TORINO (E NON)
Dopo l'enorme partecipazione di MILANO, ci avete chiesto a gran voce di proseguire. Vi aspettiamo dunque a TORINO con LA VIA D’USCITA, tre momenti straordinari un unico grande evento.
Dove? --> CECCHI Point, Salone delle Arti, Via Antonio Cecchi, 17
💥 giovedì 9 maggio, 46esimo anniversario dell'omicidio Moro
'Non è un caso, Moro', Docufilm scritto e diretto da Tommaso Minniti, tratto dai libri inchiesta di Paolo Cucchiarelli
- 18,30 Antefatto di Paolo Cucchiarelli con Margherita Furlan
- 20,00 Proiezione NON È UN CASO, MORO
- 22,00 Dibattito aperto al pubblico con Tommaso Minniti
💥 domenica 12 maggio
- 16,00 APOCALISSE GAZA
SAPIENS + SAPIENS, due ospiti sotto il fuoco incrociato di Margherita Furlan
Con SILVANA DE MARI, medico e HANIEH TARKIAN, docente di studi islamici in Italia
Quali sono le ragioni del conflitto? Cosa stiamo rischiando? Soprattutto, la parola pace esiste ancora nel dizionario comune?
- ore 18.30 SPEZZA LE TAVOLE SENZA LEGGE! Un nuovo ordine non esiste
Pièce politico-poetica di e con Tommaso Minniti che consegna al pubblico il significato finale dell’evento. Un viaggio scandaloso tra i vicoli della verità che “vincola” una strada che prende il largo dal buio della menzogna e dalla falsa luce dell’illusione, fino alla piena luce del Logos.
💥 Posti limitati! Prenotate il vostro posto scrivendo a info@casadelsole.tv, ingresso a offerta consapevole, minimo 10 euro (giorno 9 maggio) e 20 euro (12 maggio) a copertura dei costi della sala e dei trasferimenti.
Vi aspettiamo tutti per vivere insieme l'emozione della bellezza e della verità! Sarà ancora una volta un grande onore. Grazie 🌹
Negli ultimi 40 anni, l'Occidente ha penetrato la nostra società in modo radicale e profondo.
Per tutti questi decenni, ha costantemente costruito reti sotto il suo controllo nell'élite, nel potere, nella scienza, nella politica, nell'economia, ma anche nei movimenti sociali, nelle istituzioni religiose e nella comunità criminale. Ciò è avvenuto quasi apertamente e sotto gli occhi di tutti, e fino a un certo punto con l'incoraggiamento delle stesse autorità russe.
L'occidentalizzazione è stata la politica ufficiale del governo russo dalla fine degli anni '80 fino alla svolta di Putin. Solo con il rafforzamento del corso della sovranità, e soprattutto dopo l'inizio della Operazione Militare Speciale, la situazione ha cominciato a cambiare. È emerso - per ora in modo molto timido - il vettore opposto: la de-occidentalizzazione. Ciò significa sradicare l'intera struttura dell'influenza occidentale nella società: dagli agenti stranieri diretti ai valori, ai modi di pensare, ai modelli culturali e agli standard educativi occidentali.
È necessario identificare e bloccare sistematicamente i segmenti delle reti occidentali in tutti i settori vitali, dall'alto verso il basso.
Sovranità = de-occidentalizzazione. La nostra società è sovrana proprio nella misura in cui è de-occidentalizzata.

Aleksandr Dugin



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Tuttavia, la domanda chiave rimane: come faranno Russia-Iran-Cina (RIC), leader dei BRICS, membri della SCO e contemporaneamente le tre principali “minacce esistenziali” per l'Egemone, a iniziare a implementare una nuova architettura di sicurezza globale senza fissare i genocidi?
(di Pepe Escobar)

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https://telegra.ph/Russia-Iran-Cina-alla-ricerca-di-un-nuovo-ordine-di-sicurezza-globale-05-05
Forwarded from Coordinamento Paradiso
Il Coordinamento Paradiso è lieto di annunciare che venerdì 17 p,v. un ospite d'eccezione farà tappa alla Casa di Quartiere Villa Paradiso di Bologna. Sarà un'opportunità quasi unica per conoscere uno dei più acuti analisti di politica internazionale a livello mondiale, in occasione della prima edizione italiana di uno dei suoi recenti saggi.
Cristo è risorto!
Puoi proibire il Nuovo Testamento, ma non puoi proibire Dio, è eternamente vivo, morto e risorto dai morti per salvarci. Non puoi vietare la salvezza. Non è nelle mani né del Congresso né del Senato degli Stati Uniti d'America.

Cristo è risorto e risorgeranno anche miliardi di credenti nella Sua Resurrezione. La morte è il destino di chi non crede nella vita eterna e nel suo Donatore.

Aleksandr Dugin


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Forwarded from Idee&Azione
STUDI MEDIO ORIENTALI

Ecco il nuovo Corso di Alta Formazione in Studi Medio Orientali!
Dopo il successo dei corsi di Geopolitica del Mondo Multipolare (unico al mondo, nuova edizione fra pochi mesi), Geopolitica del Lontano Oriente, Geopolitica della Grande Africa, Dottrina e Geopolitica dell'Eurasiatismo, ecco il corso dedicato alla comprensione di quella parte di mondo che ancora oggi è al centro di controversi e conflitti.

SE VUOI CAPIRE COSA STA SUCCEDENDO IN MEDIORIENTE, E' IL CORSO CHE FA PER TE!

Il corso intende fornire agli studenti la comprensione del Medio Oriente sotto i profili geopolitici, geostrategici e geoeconomici a livello internazionale, approfondendo la storia, la cultura e le tradizioni dei Paesi, con uno sguardo alle tendenze contemporanee e alle sfide in un mondo multipolare, fra conflitti, sicurezza, mercati e trasformazioni etno-demografiche e sociologiche, con un approccio interdisciplinare e comparativo.

Chiunque può partecipare, non è necessario possedere già una laurea, viene rilasciato il titolo accademico di Alta Formazione al termine. Si svolgerà comodamente online, per un totale di 48 ore di lezioni, con ospiti internazionali.

Per info & iscrizioni
Francesca Ferrazza
Tel: 0437 851 355
Mail:
universita@unidolomiti.it

#unidolomiti
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A Mosca è stato inaugurato un luogo in memoria degli ufficiali militari uccisi durante le ostilità

L'evento si è svolto nel Parco Artem Borovik a Maryino. Nelle vicinanze si trova il complesso commemorativo del tempio militare dei santi martiri Anatolio e Protoleone, che è in costruzione. Per la prima volta verrà eretta lì una cappella dedicata ai corrispondenti di guerra caduti.

Il primo della lista è il corrispondente dell'Izvestia Semyon Eremin, ha detto il presidente della SJR Vladimir Solovyov. Seguendolo ci sono Daria Dugina, Vladlen Tatarsky e molti altri morti di recente.

L'evento si svolge nell'ambito della manifestazione internazionale “Il Giardino della Memoria”, sostenuta dal presidente Putin. Vi prendono parte attiva circa 5 milioni di persone provenienti da 35 paesi. Nel 2024 saranno già piantati più di 10 milioni di alberi.


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#ideeazione
Il mandato del Relatore speciale sull'impatto negativo delle misure coercitive unilaterali sul godimento dei diritti umani è una delle procedure speciali del Consiglio dei diritti umani. In quanto titolare del mandato, non sono assunto dalle Nazioni Unite, ma agisco come esperto indipendente nominato e autorizzato dal Consiglio per i diritti umani a svolgere varie attività nell'ambito del mandato per un periodo di 6 anni. Conduco ricerche tematiche e presento rapporti tematici al Consiglio dei diritti umani e all'Assemblea generale delle Nazioni Unite.
(di Redazione di Multipolarra)

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https://telegra.ph/Intervista-con-Alena-Douhan-relatrice-speciale-sulle-misure-coercitive-unilaterali-05-05
Maggio è uno dei mesi più importanti dell'anno. In questo mese si celebrano diverse date importanti, a cominciare dalla Festa del Lavoro. Il 1° maggio si celebra in tutto il mondo. Tra le nazioni occidentali, questo è un momento per celebrare le importanti conquiste dei lavoratori, come i loro diritti sul lavoro, mentre nell'ex blocco socialista la data serve come promemoria per mobilitare le masse nella costante lotta tra capitale e lavoro.
(di Lucas Leiroz)

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https://telegra.ph/La-Polonia-incoraggia-la-militarizzazione-dellUE-05-05
La realtà supera la fantasia. Il sistema dominante lavora per renderci schiavi, o zombi. Diventiamo, siamo, cavie. Nessun complottista paranoico potrebbe essere tanto lucido da inventare le azioni di un grumo di potere apertamente antiumano, forse criminale. Nonostante la censura, molte cose vengono alla luce, altre sono ammesse tranquillamente, di altre si avverte l’esistenza facendo, come si dice, due più due. Parliamo di reset mentale, di pericoli legati all’ Intelligenza artificiale “generativa”, di mutamenti climatici indotti tecnicamente, dei rischi delle radiazioni elettromagnetiche del sistema 5G- i cui limiti sono stati aumentati per decreto- del cibo artificiale di cui ignoriamo le controindicazioni, dei danni prodotti al cervello dalla connessione prolungata ad apparati artificiali (smartphone, computer). Sullo sfondo, l’assalto alla libertà e alla salute prodotta dai poteri conferiti all’Organizzazione Mondiale della Sanità – un tassello fondamentale del governo mondiale oligarchico- e l’immenso potere di sorveglianza, manipolazione, riconfigurazione mentale della cupola fintech.
(di Roberto Pecchioli)

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https://telegra.ph/Uomini-cavie-zombi-05-05
Forwarded from Idee&Azione
I RUGGENTI ANNI VENTI. LA POLITICA DELLE GRANDI POTENZE INCONTRA IL TECNO-FEUDALESIMO
di Pepe Escobar


‼️IL NUOVO LIBRO DI PEPE ESCOBAR FINALMENTE IN ITALIA‼️


I ruggenti Anni Venti è un libro che racchiude una sfida enorme: come si è evoluto – o è imploso – il decennio, considerando i parametri originali e disfunzionali? Come è stata riorganizzata una nuova mappa della distopia? Come il tecno-feudalesimo ha forgiato nuove interazioni con la rottura della geopolitica come la conoscevamo? Questi “ruggenti Anni Venti” stanno già metastatizzando nel secolo dell’Eurasia, in ogni fase del percorso multilaterale, dall’espansione dei BRICS alla Belt and Road Initiative (BRI), dalla Shanghai Cooperation Organization (SCO) all’Eurasia Economic Union (EAEU). Esplorando le multiformi dinamiche geopolitiche e geoeconomiche, Escobar avanza una sfida per il compimento del primo Ventennio del Ventunesimo secolo.

Giornalista editorialista e analista di politica internazionale di origine brasiliana, Pepe Escobar si occupa di Eurasia e Sud Globale per numerose testate, in continuo movimento fra Americhe, Europa ed Asia.

Con la prefazione di Andrea Zhok
Traduzione e curatela di Lorenzo Maria Pacini


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https://www.anteoedizioni.eu/negozio/strategie/i-ruggenti-anni-venti/
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Le elezioni legislative alle Isole Salomone, svoltosi il 17 aprile, hanno rappresentato un nuovo momento importante per le relazioni internazionali nella regione del Pacifico, nonostante il piccolo peso territoriale e demografico dell’arcipelago in questione. L’esito delle elezioni e del successivo voto parlamentare, ha visto la nomina di Jeremiah Manele come nuovo primo ministro del Paese, un evento che ha generato un ampio dibattito sulle implicazioni politiche, soprattutto riguardo alle relazioni con la Cina e agli sforzi di ingerenza da parte degli Stati Uniti.
(di Giulio Chinappi)

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https://telegra.ph/Isole-Salomone-Jeremiah-Manele-fautore-del-partenariato-con-la-Cina-nuovo-primo-ministro-05-05
Possiamo comprendere gli obiettivi della Cina e dell'Occidente nei confronti dell'Iraq facendo luce sulla natura delle loro strategie nei confronti del Medio Oriente nel suo complesso e sul loro rapporto con l'importanza geografica ed economica dell'Iraq, data l'attenzione che il mondo arabo e islamico ha prestato alla lotta delle potenze mondiali in ascesa per minare l'influenza dell'unilateralismo statunitense. È stata sostenuta da tutti i presidenti degli Stati Uniti e dalle loro amministrazioni, indipendentemente dall'affiliazione politica. Dato il dominio della Cina nelle esportazioni commerciali e nei progressi tecnologici, essa è un importante concorrente degli interessi statunitensi ed europei in Africa e in Medio Oriente. L'Iraq, nel frattempo, è un esempio dello scontro di interessi e programmi nel conflitto tra l'unipolarismo rappresentato dalla politica statunitense e il multipolarismo che i Paesi in via di sviluppo stanno cercando di instaurare nel mondo.
(di Amir Al-Mafraji)

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https://telegra.ph/LIraq-e-gli-interessi-e-lagenda-di-un-mondo-multipolare-05-05
Nella nuova era della comunicazione e con l'espansione degli strumenti mediatici e dei social network, le vicende delle varie società umane sono cambiate. Dalle imprese agli stili di vita individuali, dalle interazioni culturali e sociali alle relazioni politiche e internazionali si sono trasformate sotto l'influenza di questi potenti strumenti. Oggi sono pochi i Paesi che ricorrono a guerre e campagne militari per cercare la superiorità ed esibire il proprio potere; il concetto di potere è quasi cambiato, e sono considerati potenti coloro che possono guidare i pensieri delle persone e dirigere i loro pensieri, e questo non può essere raggiunto se non attraverso il percorso dei media; poche persone possono ignorare il ruolo dei media e non lo riconoscono. L'identità e la natura stessa dei media sono neutre e possono essere molto buone o molto cattive a seconda dell'uso che ne fanno le persone. I media possono rendere le persone patriottiche, dinamiche, attive, persistenti e creare una comunità creativa, oppure possono trasformarle in macchine da guerra nemiche che possono distruggere un Paese dall'interno.
(di Alireza Niknam)

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https://telegra.ph/LAlbania-sar%C3%A0-lo-scenario-della-risposta-militare-dellIran-al-gruppo-terroristico-dei-Mujahedin-e-Khalq-05-05