Cosa sta succedendo in Donbass? La controffensiva ucraina ha veramente sfondato le linee russe? Quali movimenti sono in atto?
Ne parliamo con il giornalista al fronte Andrea Lucidi, l'analista geopolitico Stefano Vernole del CeSEM e l'analista Luca Rossi dell'Associazione Emilia Romagna-Russia. Modera Fabio De Maio.

Martedì 6 giugno 2023, ore 21:00

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Inizia ufficialmente l’era transumana. La FDA ha autorizzato la prima sperimentazione sull’uomo degli impianti cerebrali di Neuralink, la società di Elon Musk, che consentono di interfacciare cervello e computer. (di Sonia Milone)

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Il Financial Times ha citato otto fonti non citate che hanno rivelato che la Francia starebbe impedendo la prevista apertura di un ufficio di collegamento della NATO in Giappone. Secondo queste fonti, Macron ritiene che questa mossa violi lo statuto dell’alleanza, che limita la sua portata geografica al Nord Atlantico. Inoltre, si suppone che sia contrario a qualsiasi cosa che possa contribuire alle tensioni tra NATO e Cina. L’imprevisto che il leader francese ha lanciato nei piani di espansione asiatica del blocco arriva dopo il suo viaggio in Cina all’inizio di aprile. (di Andrew Korybko)

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I cinesi moderni hanno scritto la storia meglio degli antichi europei? Hegel disse che “nessun’altra nazione ha avuto una successione di scrittori storici che si sono succeduti in così stretta continuità come i cinesi”. Oggi si chiede agli studenti universitari di “sostituire l’approccio globale con un approccio incentrato sull’Europa”, per correggere il pregiudizio occidentale che presuppone che “lo stile occidentale di scrittura storica sia migliore sotto ogni aspetto”. (di Ricardo Duchene)

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Il 1° giugno in Moldavia, nel villaggio di Bulboaca, è iniziato il secondo vertice della Comunità Politica Europea (CPE). Le autorità filo-occidentali del paese presentano l’evento come un’altra prova del successo del movimento della Repubblica di Moldova sotto la loro guida lungo il percorso dell’integrazione europea. In effetti, “integrazione europea” di solito significa entrare nell’Unione Europea. Tuttavia, la CPE non ha nulla a che fare con l’UE. Si tratta di un’iniziativa interstatale lanciata dal presidente francese Emmanuel Macron lo scorso anno. (di Redazione di Katehon)

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I progressi nel commercio e le conseguenti trasformazioni nella sfera della circolazione monetaria non hanno ancora avuto alcun effetto sull’unipolarismo. La grande potenza statunitense ha ancora molto potere. Non solo per la posizione geopolitica della gestione delle imprese transnazionali, ma anche per il mantenimento del dominio militare. Parliamo anche degli aspetti culturali del dominio, rafforzati dal dinamismo unico del capitale digitale e, in particolare, di quello della comunicazione. (di Gabriela Cultelli)

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In Asia centrale, il Kazakistan ha il confine più lungo con la Cina di qualsiasi altro Stato, con quasi 1.800 km. Dopo il crollo dell’URSS, all’inizio del 1992 la Cina ha stabilito relazioni diplomatiche con gli Stati dell’Asia centrale e il 26 aprile 1994 Li Peng, primo ministro del Consiglio di Stato della RPC, ha visitato il Kazakistan (Cina e Paesi dell’Asia centrale: insieme voltano una nuova pagina nella storia dell’amicizia, della cooperazione e dello sviluppo // Chinese Internet Information Centre. 17.11.2004 // Riferimento: Eventi importanti nella storia delle relazioni tra Cina e Kazakistan // Centro di informazione cinese. 10.01.2006). (di Redazione di Katehon)

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Secondo gli analisti, le elezioni nigeriane non sono prive di difetti, ma hanno comunque rappresentato un evento politicamente positivo per la stabilità dell’Africa occidentale. Partendo dagli aspetti critici, l’affluenza alle urne ha fatto segnare un record negativo, con meno del 27% degli aventi diritto che ha partecipato all’evento. Questo numero deve però anche essere letto alla luce del fatto che alcune regioni sono in preda alle scorribande di gruppi terroristici come Boko Haram, e che quindi partecipare al voto è materialmente impossibile per una parte della popolazione. (di Giulio Chinappi)

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Diventa decisivo il principio che senza la partecipazione del popolo non possiamo sperare in una ripresa concreta di un processo realmente democratico che riporti libertà, benessere e giustizia, oggi minacciati più che mai da barbari poteri globalisti e da una colpevole complicità delle nostre istituzioni. Per poter contrastare questa deriva liberticida è indispensabile ridare potere allo Stato in modo tale che possa costituire finalmente un baluardo contro queste forze sovranazionali di matrice privatistica. (di Tiziano Tanari)

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Se Halford Mackinder fosse nato due o tre secoli prima, probabilmente avrebbe pronunciato diverse parole circa l’Heartland, che potremmo mutuare come segue: “Chi controlla il Mediterraneo, controlla il mondo”. Il Mediterraneo allora non è il “cuore del Vecchio Mondo” ma il “vecchio cuore del mondo”, perché fino al disallineamento verso l’Atlantico delle strutture di potere, il Mediterraneo è stato il centro nevralgico e l’oggetto di brama e conquista.

https://domus-europa.eu/2023/06/06/mediterraneo-multipolare-ovvero-la-sfida-di-un-futuro-migliore-di-lorenzo-maria-pacini/

​​🎙 Il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha rivolto un saluto ai partecipanti, organizzatori ed ospiti del XXVI Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo.

💬 V.Putin: Vi do il benvenuto al XXVI Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo. 

Per tradizione, la sua agenda ricca e fitta di contenuti include una vasta gamma di argomenti rilevanti e significativi. Scienziati e imprenditori, politici e personalità pubbliche discuteranno delle tendenze e delle prospettive chiave per l'economia russa e  l’economia globale, di quei profondi cambiamenti sistemici che si stanno consolidando oggi. 

In larga misura, questi ultimi sono dovuti al processo di formazione di un ordine mondiale multipolare e al desiderio della maggior parte dei Paesi di garantire la propria indipendenza sia politica che economica. E a questo proposito, considero il motto dell'attuale Forum: “Lo sviluppo sovrano è la base di un mondo giusto. Uniamo i nostri sforzi per il bene delle generazioni future” – estremamente importante e opportuno. 

Leggere il testo integrale

Sono rimasti in sospeso alcuni incontri internazionali. Uno di questi è il forum sul clima COP27, che si è svolto nel novembre 2022 nel Sinai, in Egitto, ovvero nel luogo della rivelazione religiosa di tutte le religioni abramitiche. Il Centro interreligioso per lo sviluppo sostenibile è stato uno degli organizzatori. (di Andrei Fursov)

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https://www.ideeazione.com/come-sara-privatizzato-il-pianeta-terra/

Il Presidente turco Erdogan ha proposto la creazione di una commissione multilaterale per indagare sull’esplosione della diga di Kakhovka durante una telefonata con il Presidente Putin mercoledì. Ha suggerito che tale commissione potrebbe comprendere le due parti in conflitto, le Nazioni Unite e membri della comunità internazionale come il suo Paese, che ha esperienza di mediazione tra Mosca e Kiev durante i colloqui per l’accordo sul grano. Si è trattato di una geniale mossa di soft power, che influenzerà fortemente la percezione globale di questo incidente. (di Andrew Korybko)

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https://www.ideeazione.com/la-proposta-della-turchia-di-istituire-una-commissione-dinchiesta-sulla-diga-di-kakhovka-e-una-geniale-mossa-di-soft-power/

Quell’adesione è costata loro vessazioni di tipo economico, ma anche di tipo fisico. Frédéric ha subito privazioni di libertà e violenze corporali perpetrate in un ambiente che, oramai, predica come non sia lo Stato ad essere al servizio del cittadino, per tutelarne gli interessi, ma sia il cittadino a servire lo Stato. Con un tale rovesciamento di paradigma, dove si nega perfino il diritto di natura, come potrebbe lo Stato tollerare le voci/azioni dissenzienti espresse dai Gilets gialli in generale, e da Gilets gialli quali Frédéric e Dédée ? (di Tomaso Pascucci)

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https://www.ideeazione.com/ma-in-francia-se-la-son-dimenticata-la-rivoluzione-del-1789/

Lo Yasenkanna Jōkan, è un antico manoscritto nipponico che rispecchia un arcaico sistema salutista di salute fisica e soprattutto mentale, che trova la sua origine nelle tecniche energetiche ispirate ai principi di riequilibrio psicofisico dell’eremita taoista Hakuyū. Tecniche successivamente codificate dal suo discepolo, l’Abate Zen Hakuin Ekaku Zenji (1685-1768), esperto di medicina taoista e buddhista, riformatore della scuola Zen Rinzai. Siamo felici di presentarvi, una traduzione “letterale” dal giapponese di questo preziosissimo manoscritto. (di René-Henri Manusardi)

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https://www.ideeazione.com/un-trattato-di-salutismo-taoista-lo-yasenkanna-jokan/

Roberto Germano: energia pulita per tutti

Intervista a Roberto Germano, fisico, sulle orme di Emilio Del Giudice e Giuliano Preparata. A cura di Domenico D’Amico e Fabio Castellucci per Radio Gamma 5. La rivoluzionaria scoperta di un materiale potrebbe sconvolgere processi produttivi e linee industriali. È oggi, più che mai, necessario un nuovo uomo. Per uscire dal buio e restare lucidi…

https://casadelsole.tv/roberto-germano-energia-pulita-per-tutti/

I veri scopi sono la distruzione della famiglia naturale, delle residue forme di spiritualità e di religiosità, della dimensione umana da sostituire con quella transumana. Queste lotte per i desideri egoistici ed edonistici di pochi ricchi prepotenti coprono l’attacco ai veri diritti, che nell’era del capitalismo della sorveglianza vengono violati per instaurare una dittatura con il consenso dei dominati. (di Roberto Giacomelli)

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Un importante fattore di vulnerabilità e di spaccatura dell’UE è rappresentato dalle SWO della Russia in Ucraina e dai problemi legati all’adozione di pacchetti di sanzioni contro il nostro Paese. (di Redazione di Katehon)

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Oltre al ruolo riacquisito in ambito continentale, il Venezuela sta tornando protagonista anche a livello mondiale, come dimostra l’accoglienza ricevuta da Maduro al suo arrivo in Arabia Saudita. (di Giulio Chinappi)

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Secondo l’esperto militare, l’Iran, come la Russia, ha dimostrato al suo principale avversario in politica estera che i giochi sono finiti. Nell’arsenale di Teheran hanno iniziato ad apparire tipi moderni di armi, grazie alle quali può respingere rapidamente ed efficacemente possibili aggressioni da parte di Washington. Mosca, a sua volta, ha già mostrato all’Occidente le capacità dei propri missili ipersonici colpendo obiettivi militari ucraini come parte di un’operazione speciale.
(di Luciano Lago)

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