Nel libro Sociologia dell'immaginazione ho sviluppato questa catena di considerazioni: Logos - Logica - Logistica - Logema.
Il primo è divino.
Il secondo è strategico.
Il terzo è applicato.
Il quarto è discreto-individuale.
È possibile applicare questo sistema a molte cose.
Oggigiorno il potere del Logos russo è abbastanza tangibile, ci stiamo svegliando e il Paese è governato da Dio. Ma questo è il livello metafisico più alto.
A livello di strategia, il potere è orientato a un modello coerente (finalmente) di Stato-Civiltà, multipolarità, mondo russo, Russia-Eurasia. Questa è la logica sovrana russa che si è affermata con l’Operazione Militare Speciale.
A ciò dovrebbe seguire la ristrutturazione della logistica, cioè l'attuazione di questa logica a livello pratico attraverso la rimozione dei liberali a livello sistemico e la ristrutturazione delle principali istituzioni in modo sovrano. Questo già è in corso, ma con un certo ritardo. Molti non capiscono, o fanno finta di non capire, la nuova logica.
La logistica è zoppa ed è anche semplice: mettere la cosa al suo posto, mettere in carica l'impiegato più adeguato, assicurare la circolazione delle istruzioni e delle esecuzioni (comprese le punizioni), riformare l'istituzione o l'organizzazione nel modo più razionale possibile, dall'industria alla bancarella, il principio è lo stesso, la differenza è minima. Tutto questo per ora è in stallo, ahimè. Non che non stia andando avanti, anzi, sta andando per moncherini.
Il vero incubo, però, inizia a livello del Logema. Qui tutto è radicato nel terreno (scaffali, sedie, abitudini) e resiste ferocemente al cambiamento. Le merci non vogliono essere spostate, si spezzano, si infuriano. Al posto della filosofia, la Russia ha una betoniera, che appartiene - logisticamente - al cantiere, e purtuttavia siede nell'Istitutuzione, è un'accademica, e così è dappertutto.
Siamo di fronte a una vera e propria rivolta del Logema. Non si tratta di un sabotaggio liberale, ma di un'ostinata e arrendevole volontà di inerzia, di immutabilità, di incancrenimento nel suolo.
Aleksandr Dugin
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Il primo è divino.
Il secondo è strategico.
Il terzo è applicato.
Il quarto è discreto-individuale.
È possibile applicare questo sistema a molte cose.
Oggigiorno il potere del Logos russo è abbastanza tangibile, ci stiamo svegliando e il Paese è governato da Dio. Ma questo è il livello metafisico più alto.
A livello di strategia, il potere è orientato a un modello coerente (finalmente) di Stato-Civiltà, multipolarità, mondo russo, Russia-Eurasia. Questa è la logica sovrana russa che si è affermata con l’Operazione Militare Speciale.
A ciò dovrebbe seguire la ristrutturazione della logistica, cioè l'attuazione di questa logica a livello pratico attraverso la rimozione dei liberali a livello sistemico e la ristrutturazione delle principali istituzioni in modo sovrano. Questo già è in corso, ma con un certo ritardo. Molti non capiscono, o fanno finta di non capire, la nuova logica.
La logistica è zoppa ed è anche semplice: mettere la cosa al suo posto, mettere in carica l'impiegato più adeguato, assicurare la circolazione delle istruzioni e delle esecuzioni (comprese le punizioni), riformare l'istituzione o l'organizzazione nel modo più razionale possibile, dall'industria alla bancarella, il principio è lo stesso, la differenza è minima. Tutto questo per ora è in stallo, ahimè. Non che non stia andando avanti, anzi, sta andando per moncherini.
Il vero incubo, però, inizia a livello del Logema. Qui tutto è radicato nel terreno (scaffali, sedie, abitudini) e resiste ferocemente al cambiamento. Le merci non vogliono essere spostate, si spezzano, si infuriano. Al posto della filosofia, la Russia ha una betoniera, che appartiene - logisticamente - al cantiere, e purtuttavia siede nell'Istitutuzione, è un'accademica, e così è dappertutto.
Siamo di fronte a una vera e propria rivolta del Logema. Non si tratta di un sabotaggio liberale, ma di un'ostinata e arrendevole volontà di inerzia, di immutabilità, di incancrenimento nel suolo.
Aleksandr Dugin
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È successo: per la prima volta al mondo è stato proiettato "Il Silmarillion", o meglio, la sua prima parte (in futuro sono previste altre due serie). Ed è stato fatto da un brillante regista solitario su base strettamente non commerciale, escludendo qualsiasi profitto.
(di Maxim Medovarov)
#ideeazione
https://telegra.ph/La-parola-preziosa-nella-metafisica-dellArte-07-09
(di Maxim Medovarov)
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https://telegra.ph/La-parola-preziosa-nella-metafisica-dellArte-07-09
Telegraph
La parola preziosa nella metafisica dell'Arte
È successo: per la prima volta al mondo è stato proiettato "Il Silmarillion", o meglio, la sua prima parte (in futuro sono previste altre due serie). Ed è stato fatto da un brillante regista solitario su base strettamente non commerciale, escludendo qualsiasi…
Sebbene solo tre partiti abbiano soddisfatto il requisito di raccogliere più di 23 legislatori per formare il nuovo gruppo, avevano bisogno di almeno sette delegazioni nazionali diverse per completare il quadro. Poco dopo l'annuncio, il partito portoghese Chega! ha annunciato la sua intenzione di lasciare l'ID e di lavorare con la nuova formazione. Venerdì, ai "patrioti" si sono aggiunti lo spagnolo Vox, che è passato dall'ECR di destra, e il VVD olandese di destra-liberale di Geert Wilders, seguito dal Partito Popolare Danese e dal Vlaams Belang belga (entrambi in precedenza facevano parte del gruppo ID). Marine Le Pen e il suo Rassemblement Nationale, il principale partito del gruppo ID, hanno aspettato fino alle elezioni generali francesi del 7 luglio per annunciare la loro decisione di seguire l'esempio.
(di Redazione di Katehon)
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https://telegra.ph/Fermentazione-europea-07-09
(di Redazione di Katehon)
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Telegraph
Fermentazione europea
Lunedì 8 luglio 2024, al Parlamento europeo si è costituito un nuovo gruppo, Patriots for Europe (Patrioti per l'Europa). Ha assorbito il suo predecessore Identità e Democrazia (ID) e ha riunito un numero sufficiente di legislatori di destra per diventare…
I colloqui tra Putin e Orban hanno agende palesi e occulte. Quella aperta è espressa in cliché diplomatici snelli e familiari. Quella nascosta è sconosciuta, ed è quella su cui ora si sta svolgendo il flusso di materiali che fingono di essere informazioni privilegiate.
(di Elena Panina)
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https://telegra.ph/Orban-e-la-trumpizzazione-dellEuropa-dietro-le-quinte-dei-negoziati-di-Mosca-07-09
(di Elena Panina)
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https://telegra.ph/Orban-e-la-trumpizzazione-dellEuropa-dietro-le-quinte-dei-negoziati-di-Mosca-07-09
Telegraph
Orban e la trumpizzazione dell’Europa: dietro le quinte dei negoziati di Mosca
I colloqui tra Putin e Orban hanno agende palesi e occulte. Quella aperta è espressa in cliché diplomatici snelli e familiari. Quella nascosta è sconosciuta, ed è quella su cui ora si sta svolgendo il flusso di materiali che fingono di essere informazioni…
Nella serata dello scorso 19 marzo, si sono dimessi in massa i consiglieri della 30ma legislatura della Repubblica di San Marino, decretando di fatto lo scioglimento del Consiglio Grande e Generale, il parlamento della Repubblica. Per il ministato situato tra Marche ed Emilia-Romagna si è trattato dell’ennesima crisi di governo, visto che negli ultimi otto anni nessun esecutivo sammarinese è riuscito a giungere alla conclusione del proprio mandato.
(di Giulio Chinappi)
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https://telegra.ph/Nasce-il-nuovo-governo-della-Repubblica-di-San-Marino-07-10
(di Giulio Chinappi)
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https://telegra.ph/Nasce-il-nuovo-governo-della-Repubblica-di-San-Marino-07-10
Telegraph
Nasce il nuovo governo della Repubblica di San Marino
Nella serata dello scorso 19 marzo, si sono dimessi in massa i consiglieri della 30ma legislatura della Repubblica di San Marino, decretando di fatto lo scioglimento del Consiglio Grande e Generale, il parlamento della Repubblica. Per il ministato situato…
L'Alleanza non solo ha promesso di rafforzare le sue posizioni nei Paesi membri, ma ha anche chiarito che l'espansione del blocco rimane una possibilità. Nonostante i continui appelli russi a fermare l'espansione della NATO, il gruppo sembra poco interessato a qualsiasi tipo di dialogo diplomatico.
(di Lucas Leiroz)
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https://telegra.ph/La-NATO-rafforza-i-suoi-piani-di-guerra-durante-il-vertice-di-Washington-07-11
(di Lucas Leiroz)
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https://telegra.ph/La-NATO-rafforza-i-suoi-piani-di-guerra-durante-il-vertice-di-Washington-07-11
Telegraph
La NATO rafforza i suoi piani di guerra durante il vertice di Washington
La NATO ha tenuto un vertice a Washington dal 9 all'11 luglio per celebrare il suo 75° anniversario e discutere le strategie per affrontare gli attuali problemi globali. Invece di raggiungere un consenso su cambiamenti significativi per migliorare la sicurezza…
È difficile capire cosa sia successo nel Regno Unito con le elezioni generali che hanno portato Sir Keir Starmer, avvocato di formazione, a Downing Street. Di certo, però, due aspetti chiave del 4 luglio sono stati critici. In primo luogo, la bassa affluenza alle urne, con molti elettori Tory che sono rimasti a casa; in secondo luogo, il voto di protesta degli elettori Tory tradizionali verso i laburisti - in gran numero - e, in qualche misura, verso partiti marginali come Reform UK.
(di Martin Jay)
#ideeazione
https://telegra.ph/Chi-%C3%A8-esattamente-Sir-Keir-Starmer-George-Smiley-%C3%A8-gestito-congiuntamente-da-Israele-e-dagli-USA-07-10
(di Martin Jay)
#ideeazione
https://telegra.ph/Chi-%C3%A8-esattamente-Sir-Keir-Starmer-George-Smiley-%C3%A8-gestito-congiuntamente-da-Israele-e-dagli-USA-07-10
Telegraph
Chi è esattamente Sir Keir Starmer? George Smiley è gestito congiuntamente da Israele e dagli USA
È difficile capire cosa sia successo nel Regno Unito con le elezioni generali che hanno portato Sir Keir Starmer, avvocato di formazione, a Downing Street. Di certo, però, due aspetti chiave del 4 luglio sono stati critici. In primo luogo, la bassa affluenza…
Se si utilizza il metodo della combinazione di geografia politica e geopolitica, è facile scoprire che il gruppo di Paesi situati a nord del Mar Arabico presenta una serie di caratteristiche comuni.
(di Leonid Savin)
#ideeazione
https://telegra.ph/Lorlo-meridionale-dellEurasia-07-10
(di Leonid Savin)
#ideeazione
https://telegra.ph/Lorlo-meridionale-dellEurasia-07-10
Telegraph
L’orlo meridionale dell’Eurasia
Se si utilizza il metodo della combinazione di geografia politica e geopolitica, è facile scoprire che il gruppo di Paesi situati a nord del Mar Arabico presenta una serie di caratteristiche comuni. Parte dell'Iran moderno e dell'Afghanistan rappresentano…
Noi siamo il mondo. Noi siamo la gente. Siamo la NATO. E stiamo venendo a prendervi - ovunque siate, che lo vogliate o no.
(di Pepe Escobar)
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https://telegra.ph/Noi-siamo-la-NATO-e-stiamo-venendo-a-prendervi-07-11
(di Pepe Escobar)
#ideeazione
https://telegra.ph/Noi-siamo-la-NATO-e-stiamo-venendo-a-prendervi-07-11
Telegraph
Noi siamo la NATO, e stiamo venendo a prendervi
Noi siamo il mondo. Noi siamo la gente. Siamo la NATO. E stiamo venendo a prendervi - ovunque siate, che lo vogliate o no. Chiamatela l'ultima iterazione pop dell'"ordine internazionale basato sulle regole", debitamente battezzata al 75° compleanno della…
Forwarded from Il Tazebao
Il Tazebao
Anteo Edizioni – Le frontiere incandescenti dell'Eurasia - Il Tazebao
Le frontiere incandescenti dell’Eurasia, la nuova pubblicazione di Anteo Edizioni. La prefazione di Raimondo Caria, Generale di Divisione della Riserva dell’Esercito Italiano. Nella migliore tradizione intellettuale russa si colloca quest’opera illuminante…
La NATO, come le basi militari statunitensi, è un mezzo di pressione per costringere Ankara ad abbandonare la sua politica indipendente.
(di Redazione)
#ideeazione
https://telegra.ph/Gli-Stati-Uniti-creano-problemi-alla-Turchia-07-09
(di Redazione)
#ideeazione
https://telegra.ph/Gli-Stati-Uniti-creano-problemi-alla-Turchia-07-09
Telegraph
Gli Stati Uniti creano problemi alla Turchia
La NATO, come le basi militari statunitensi, è un mezzo di pressione per costringere Ankara ad abbandonare la sua politica indipendente. "Non si può escludere che la Turchia lasci la NATO nel prossimo futuro o addirittura che venga espulsa dall'alleanza dagli…
Nel giugno 2024, l'ex presidente della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi non ha usato mezzi termini nel criticare il governo cinese e il presidente Xi Jinping per la persecuzione dei tibetani, compresi i tentativi di cancellare la loro cultura. La Pelosi faceva parte di una delegazione statunitense che ha incontrato il XIV Dalai Lama a Dharamshala, in India, dove vive in esilio da quando fu costretto a fuggire dal Tibet nel 1959, dopo che una rivolta contro il regime repressivo della Cina fu brutalmente repressa. La Cina considera il Dalai Lama un pericoloso separatista e cerca di impedire ogni contatto diplomatico con lui.
(di Jagannath Panda, Ryohei Kasai e Eerishika Pankaj)
#ideeazione
https://telegra.ph/Perch%C3%A9-la-regione-himalayana-%C3%A8-parte-integrante-di-un-ordine-basato-sulle-regole-nellIndo-Pacifico-07-09
(di Jagannath Panda, Ryohei Kasai e Eerishika Pankaj)
#ideeazione
https://telegra.ph/Perch%C3%A9-la-regione-himalayana-%C3%A8-parte-integrante-di-un-ordine-basato-sulle-regole-nellIndo-Pacifico-07-09
Telegraph
Perché la regione himalayana è parte integrante di un ordine basato sulle regole nell'Indo-Pacifico
Nel giugno 2024, l'ex presidente della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi non ha usato mezzi termini nel criticare il governo cinese e il presidente Xi Jinping per la persecuzione dei tibetani, compresi i tentativi di cancellare la loro cultura. La Pelosi…
Le società di venture capital e le start-up militari della Silicon Valley hanno iniziato a commercializzare aggressivamente una versione della guerra automatizzata che incorporerà completamente l'intelligenza artificiale (AI). Queste aziende e i loro dirigenti stanno ora abbracciando pienamente la nuova tecnologia, eliminando in gran parte il rischio di malfunzionamenti che potrebbero portare a future uccisioni di massa di civili, per non parlare della possibilità di pericolosi scenari di escalation tra le principali potenze militari. Le ragioni di questa rapida crescita includono la fiducia mal riposta nelle "armi miracolose", ma soprattutto questa ondata di sostegno alle nuove tecnologie militari è guidata dall'obiettivo primario del complesso militare-industriale: guadagnare enormi somme di denaro.
(di William Hartung)
#ideeazione
https://telegra.ph/Silicon-Valley-USA-questi-patrioti-sono-solo-forieri-di-sventura-07-09
(di William Hartung)
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Le truppe americane, britanniche e canadesi nelle basi avanzate della NATO in Polonia, Lettonia e Lituania sono state avvertite di prepararsi per il dispiegamento in Ucraina il prossimo anno.
(di John Elmer)
#ideeazione
https://telegra.ph/Il-piano-della-NATO-per-una-guerra-permanente-in-Ucraina-e-in-Estremo-Oriente-07-10
(di John Elmer)
#ideeazione
https://telegra.ph/Il-piano-della-NATO-per-una-guerra-permanente-in-Ucraina-e-in-Estremo-Oriente-07-10
Telegraph
Il piano della NATO per una guerra permanente in Ucraina e in Estremo Oriente
Le truppe americane, britanniche e canadesi nelle basi avanzate della NATO in Polonia, Lettonia e Lituania sono state avvertite di prepararsi per il dispiegamento in Ucraina il prossimo anno. Sono state anche avvertite che dovranno combattere sotto i pesanti…
La NATO ha approvato un pacchetto relativamente piccolo di spese militari per il prossimo anno, ma l'incontro stesso è sembrato avvolto da bugie, doppi sensi e doppiezze. Dov'era la verità? O forse gli stessi membri della NATO sono così confusi e non hanno idea di dove stia andando la guerra in Ucraina? Le notizie sembravano rientrare in tre categorie principali di fake news. 1. Bugie vere e proprie 2. Mezze verità basate sull'ideologia 3. Fake news che hanno un obiettivo particolare. Fake news che hanno un obiettivo particolare e una strategia a lungo termine.
(di Martin Jay)
#ideeazione
https://telegra.ph/Confusione-bugie-e-fake-news-Benvenuti-al-vertice-della-NATO-07-12
(di Martin Jay)
#ideeazione
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Ci sono linee molto chiare che la Russia non oltrepasserà con il Pakistan per rispetto all'India, e il rafforzamento significativo dei legami tecnico-militari è in cima alla lista. Chiunque al giorno d'oggi pensi il contrario o non apprezza il ruolo privilegiato dell'India nella grande strategia russa o sta deliberatamente cercando di dividere le due parti.
(di Andrew Korybko)
#ideeazione
https://telegra.ph/La-Russia-non-migliorer%C3%A0-significativamente-la-cooperazione-tecnico-militare-con-il-Pakistan-07-12
(di Andrew Korybko)
#ideeazione
https://telegra.ph/La-Russia-non-migliorer%C3%A0-significativamente-la-cooperazione-tecnico-militare-con-il-Pakistan-07-12
Telegraph
La Russia non migliorerà significativamente la cooperazione tecnico-militare con il Pakistan
L'Inter-Services Public Relations pakistano ha riferito mercoledì che il presidente del Comitato degli Stati Maggiori Riuniti, generale Sahir Shamshad Mirza, ha avuto colloqui a Mosca con il viceministro della Difesa russo, il vicesegretario del Consiglio…
E’ ora di rifiutarsi di partecipare al gioco. E.D. scelga una volta per tutte se accettare il ruolo di cattivo- nel migliore dei casi, attore non protagonista, specialista nella parte di assassino, condannato al destino di oppositore a vita contro cui si scateneranno le forze del sistema se alza la testa. Oppure getti ogni giorno nuova acqua nel suo vino per essere accettato alla mensa del Signore, di cui diventerà un cagnolino al guinzaglio o un buffone di corte. Sempre servitore, in carriera sino al rango di maggiordomo. E’ la scelta più comune, da comprendere nonostante tutto: è dura essere extraterrestri. E.D. non trova nessun simpatico ragazzino che gli vuol bene come nel film di Spielberg.
(di Roberto Pecchioli)
#ideeazione
https://telegra.ph/ED-lextraterrestre-07-12
(di Roberto Pecchioli)
#ideeazione
https://telegra.ph/ED-lextraterrestre-07-12
Telegraph
E.D. l’extraterrestre
Ricordate E.T., il film in cui si narra la storia di un alieno abbandonato dalla sua astronave, alla quale ritorna dopo lunghe peripezie? Lo confesso, io sono E.D. l’ extra terrestre. E.D. come Estrema Destra, il nero fantasma incubo dell’ Occidente libero…
IL BATTAGLIONE PARTIGIANO RUSSO D’ASSALTO
di Vladimir Pereladov
L’Armata Rossa contribuì ad annientare l’80% delle armate hitleriane e partecipò alla liberazione dell’Italia con 6mila partigiani sovietici, dei quali più di 1.200 combatterono in Emilia-Romagna, mentre i caduti in combattimento furono più di 120, tra cui Gregory Konovalenko, morto al Passo delle Forbici. A lui è dedicata la piazza dove è collocato il Monumento al Partigiano Straniero, situato a Case Cattalini a Civago, in provincia di Reggio Emilia. Una quarantina di partigiani sovietici furono tra i protagonisti di una delle più audaci azioni di “commando” alle spalle delle formazioni tedesche della Linea Gotica. Il 27 marzo 1945, a Botteghe di Albinea, nel reggiano, il “commando” assaltò le due ville collegate direttamente con il comando supremo di Hitler, distruggendole quasi completamente. I partigiani sovietici furono il fiore all’occhiello delle formazioni partigiane in Emilia-Romagna, protagonisti dei maggiori fatti d’arme. La stessa Repubblica di Montefiorino nasce da un’azione dei combattenti sovietici. Vladimir Pereladov, comandante del “Battaglione Russo”, aveva fatto parte della leggendaria Milizia Bauman, dal nome del quartiere di Mosca intitolato ad un vecchio bolscevico, forse il più istruito tra tutti i reparti dell’Armata Rossa, in quanto composto da studenti universitari e da professori. L’Armata Rossa partecipò alla liberazione dell’Italia sottraendo ingenti forze all’occupazione tedesca del Nord Italia, ma anche direttamente con un suo “contingente” in terra italiana.
Con il patrocinio di Associazione Culturale Emilia-Romagna Russia
Prefazione di Dmitry Shtodin, Console Generale della Federazione Russa a Milano
Saggio introduttivo di Giambattista Cadoppi
Ordinalo su Anteo Edizioni 👇🏻
https://www.anteoedizioni.eu/negozio/popoli/il-battaglione-partigiano-russo-dassalto/
di Vladimir Pereladov
L’Armata Rossa contribuì ad annientare l’80% delle armate hitleriane e partecipò alla liberazione dell’Italia con 6mila partigiani sovietici, dei quali più di 1.200 combatterono in Emilia-Romagna, mentre i caduti in combattimento furono più di 120, tra cui Gregory Konovalenko, morto al Passo delle Forbici. A lui è dedicata la piazza dove è collocato il Monumento al Partigiano Straniero, situato a Case Cattalini a Civago, in provincia di Reggio Emilia. Una quarantina di partigiani sovietici furono tra i protagonisti di una delle più audaci azioni di “commando” alle spalle delle formazioni tedesche della Linea Gotica. Il 27 marzo 1945, a Botteghe di Albinea, nel reggiano, il “commando” assaltò le due ville collegate direttamente con il comando supremo di Hitler, distruggendole quasi completamente. I partigiani sovietici furono il fiore all’occhiello delle formazioni partigiane in Emilia-Romagna, protagonisti dei maggiori fatti d’arme. La stessa Repubblica di Montefiorino nasce da un’azione dei combattenti sovietici. Vladimir Pereladov, comandante del “Battaglione Russo”, aveva fatto parte della leggendaria Milizia Bauman, dal nome del quartiere di Mosca intitolato ad un vecchio bolscevico, forse il più istruito tra tutti i reparti dell’Armata Rossa, in quanto composto da studenti universitari e da professori. L’Armata Rossa partecipò alla liberazione dell’Italia sottraendo ingenti forze all’occupazione tedesca del Nord Italia, ma anche direttamente con un suo “contingente” in terra italiana.
Con il patrocinio di Associazione Culturale Emilia-Romagna Russia
Prefazione di Dmitry Shtodin, Console Generale della Federazione Russa a Milano
Saggio introduttivo di Giambattista Cadoppi
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Anteo Edizioni
IL BATTAGLIONE PARTIGIANO RUSSO D’ASSALTO - Anteo Edizioni
L’Armata Rossa contribuì ad annientare l’80% delle armate hitleriane e partecipò alla liberazione dell’Italia con 6mila partigiani sovietici, dei quali più di 1.200 combatterono in Emilia-Romagna, mentre i caduti in combattimento furono più di 120, tra cui…
La Russia ha ora un'ideologia: valori tradizionali e illuminismo storico, più l'affermazione della Russia come Stato-civiltà (=mondo russo) nel contesto del multipolarismo. Tutto ciò stabilisce un asse verticale immutabile.
L'Occidente si è dichiarato un avversario di civiltà, il che significa che tutto è fatto con il liberalismo. Il liberalismo è un'ideologia distruttiva, liberale, come un agente straniero.
La Grande Umanità (che è costituita da tutti tranne l'Occidente e i suoi schiavi) è alleata e partner. Alcuni privilegiati: Cina, India, Iran, Repubblica Democratica Popolare di Corea.
Si tratta di un'ideologia in tutti i sensi.
Ora è molto importante mettere in pratica questa ideologia per aprire la strada al futuro. Dobbiamo trovare e scoprire il suo potenziale interno, le energie incorporate in essa, che sono certamente presenti. Una lotta con l'Occidente come civiltà alternativa vale lo sforzo!
In Occidente rifiutiamo innanzitutto la Modernità, l'anticristianesimo, l'ateismo, il liberalismo, l'individualismo, l'LGBT (vietato in Russia) e la postmodernità, ma a un certo punto sarà necessario affrontare il capitalismo, un fenomeno anch'esso occidentale e disgustoso, anti-russo. D'ora in poi, l'Occidente non è un oggetto da copiare alla cieca, ma da criticare senza sosta. Nel corso di questa critica, però, si scopriranno le nostre affermazioni alternative: l'ortodossia, la fede fervente e attiva, la connessione tra le cose e le persone, la solidarietà, l'amore, la solidarietà, la famiglia fedele, l'eroismo, il salto dal divenire all'essere, la grande volontà di costruire una nazione, la giustizia, la salvezza dell'uomo e del mondo dall'inferno che ci sta venendo addosso.
L'Occidente pretende di essere universale: detta a tutti gli altri cosa sia un essere umano, la vita, il corpo, il tempo, lo spazio, la società, la politica, l'economia; noi, invece, come Stato-Civiltà, stiamo proponendo la nostra idea di uomo russo, vita russa, corpo russo, tempo russo, spazio russo, società russa, politica russa, economia russa.
Affascinante. Tutto questo non va solo difeso, ma riscoperto e persino ricreato e ciò che non esiste è da immaginare, progettare, costruire.
La prima parte è lo sradicamento dell'occidentalismo. La seconda è la creazione del futuro russo. Non è molto difficile smantellare il liberalismo imitativo, è questo processo già ben avviato, ma finora il liberalismo si sta trasformando in qualcosa di neutro, vago, obbediente, ma incomprensibile. Va bene così: è la prima fase della trasformazione ideologica. Eliminare coloro che sanno cosa fare e come farlo, ma in senso anti-russo. Lasciateli sostituire da coloro che non sanno cosa fare e come farlo, ma che sanno che è assolutamente impossibile farlo come comanda l'Occidente e come vogliono i russofobi e i liberali.
La seconda fase è all'orizzonte. L'emergere di persone che vogliono fare tutto alla maniera russa, in conformità con i valori tradizionali e l'illuminazione storica, e sono pronte a imparare come farlo e cosa significa. Non solo per imparare, ma per provare, sperimentare, creare. Il futuro russo è aperto. Non ci sono dogmi, è ispirato dall'apertura dell'eternità stessa, si protende verso la Provvidenza di Dio, affinché Dio stesso operi attraverso i russi, creando un mondo migliore con le nostre mani, nel modo in cui è stato progettato, nel modo in cui Cristo lo ha salvato. Dobbiamo diventare costruttori del Regno.
La nostra ideologia è l'erezione della Nuova Gerusalemme, che è interamente nel futuro, e quindi nell'Eterno.
Aleksandr Dugin
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L'Occidente si è dichiarato un avversario di civiltà, il che significa che tutto è fatto con il liberalismo. Il liberalismo è un'ideologia distruttiva, liberale, come un agente straniero.
La Grande Umanità (che è costituita da tutti tranne l'Occidente e i suoi schiavi) è alleata e partner. Alcuni privilegiati: Cina, India, Iran, Repubblica Democratica Popolare di Corea.
Si tratta di un'ideologia in tutti i sensi.
Ora è molto importante mettere in pratica questa ideologia per aprire la strada al futuro. Dobbiamo trovare e scoprire il suo potenziale interno, le energie incorporate in essa, che sono certamente presenti. Una lotta con l'Occidente come civiltà alternativa vale lo sforzo!
In Occidente rifiutiamo innanzitutto la Modernità, l'anticristianesimo, l'ateismo, il liberalismo, l'individualismo, l'LGBT (vietato in Russia) e la postmodernità, ma a un certo punto sarà necessario affrontare il capitalismo, un fenomeno anch'esso occidentale e disgustoso, anti-russo. D'ora in poi, l'Occidente non è un oggetto da copiare alla cieca, ma da criticare senza sosta. Nel corso di questa critica, però, si scopriranno le nostre affermazioni alternative: l'ortodossia, la fede fervente e attiva, la connessione tra le cose e le persone, la solidarietà, l'amore, la solidarietà, la famiglia fedele, l'eroismo, il salto dal divenire all'essere, la grande volontà di costruire una nazione, la giustizia, la salvezza dell'uomo e del mondo dall'inferno che ci sta venendo addosso.
L'Occidente pretende di essere universale: detta a tutti gli altri cosa sia un essere umano, la vita, il corpo, il tempo, lo spazio, la società, la politica, l'economia; noi, invece, come Stato-Civiltà, stiamo proponendo la nostra idea di uomo russo, vita russa, corpo russo, tempo russo, spazio russo, società russa, politica russa, economia russa.
Affascinante. Tutto questo non va solo difeso, ma riscoperto e persino ricreato e ciò che non esiste è da immaginare, progettare, costruire.
La prima parte è lo sradicamento dell'occidentalismo. La seconda è la creazione del futuro russo. Non è molto difficile smantellare il liberalismo imitativo, è questo processo già ben avviato, ma finora il liberalismo si sta trasformando in qualcosa di neutro, vago, obbediente, ma incomprensibile. Va bene così: è la prima fase della trasformazione ideologica. Eliminare coloro che sanno cosa fare e come farlo, ma in senso anti-russo. Lasciateli sostituire da coloro che non sanno cosa fare e come farlo, ma che sanno che è assolutamente impossibile farlo come comanda l'Occidente e come vogliono i russofobi e i liberali.
La seconda fase è all'orizzonte. L'emergere di persone che vogliono fare tutto alla maniera russa, in conformità con i valori tradizionali e l'illuminazione storica, e sono pronte a imparare come farlo e cosa significa. Non solo per imparare, ma per provare, sperimentare, creare. Il futuro russo è aperto. Non ci sono dogmi, è ispirato dall'apertura dell'eternità stessa, si protende verso la Provvidenza di Dio, affinché Dio stesso operi attraverso i russi, creando un mondo migliore con le nostre mani, nel modo in cui è stato progettato, nel modo in cui Cristo lo ha salvato. Dobbiamo diventare costruttori del Regno.
La nostra ideologia è l'erezione della Nuova Gerusalemme, che è interamente nel futuro, e quindi nell'Eterno.
Aleksandr Dugin
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Nel complesso, dunque, anche se Pezeshkian dovesse puntare sul dialogo con l’Occidente per riprendere l’accordo sul nucleare e puntare ad un allentamento delle sanzioni per favorire la ripresa economica, la politica estera iraniana dovrebbe restare prevalentemente legata a Russia e Cina. Come affermato da Li Fuquan, direttore del Centro di Studi Iraniani dell’Università del Nord-Ovest della Cina, “il nuovo presidente è probabile che eserciti un certo impatto sulla diplomazia dell’Iran, ma è impossibile cambiare l’antagonismo tra Teheran e Washington“.
(di Giulio Chinappi)
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Telegraph
La politica estera iraniana non cambierà dopo l’elezione di Masoud Pezeshkian
Dopo la tragica morte del presidente Ebrahim Raisi, scomparso in un incidente le cui dinamiche non sono ancora state del tutto chiarite, lasciando spazio anche all’ipotesi dell’attentato terroristico, l’Iran ha organizzato le nuove elezioni presidenziali che…