L’Occidente si suicida gaiamente tentando di imporre le sue follie di malato terminale al resto del mondo. Nel cielo plumbeo di fine civiltà – l’immigrazione massiccia non salverà l’infermo ma ne affretterà il trapasso- c’è bisogno di oasi, di ritrovare speranza, fiducia, per non soccombere o rinchiudersi in se stessi. Peregrinando in rete da assetati in cerca di una fontana, accogliamo con piacere l’uscita di alcuni libri controcorrente, due negli Stati Uniti, epicentro del terremoto esistenziale, l’altro in Spagna, ex bastione della famiglia. Richiamano la speranza, l’ardua scommessa di sposarsi, avere figli, lottare per il futuro. Analizzano il problema più grave del presente, che racchiude in sé tutti gli altri, il crollo della natalità, l’ inverno demografico con tutti i disastri che ne derivano, insieme al basso tasso di matrimoni e all’instabilità familiare.
(di Roberto Pecchioli)
#ideeazione
https://telegra.ph/Lestinzione-dei-figli-06-26-2
(di Roberto Pecchioli)
#ideeazione
https://telegra.ph/Lestinzione-dei-figli-06-26-2
Telegraph
L’estinzione dei figli
La nostra società è in estinzione ma non lo sa, o meglio non lo vuole sapere. Come lo struzzo che nasconde la testa sotto la sabbia per non vedere. Un esempio è l’ Agenda 2030 dell’ONU che dietro le belle parole e la confezione accattivante, è profondamente…
Trump sembra un ordine di grandezza più sano di mente rispetto a Biden. Persino i suoi più accaniti avversari lo hanno riconosciuto. È indicativo che questa volta i Democratici non abbiano inondato i media con discorsi di vittoria sulla schiacciante vittoria di Joe sullo spregevole fascista marginale. Joe è tornato in ospedale, e i Democratici ora faranno qualcosa al riguardo.
In sostanza, Trump in questo dibattito ha vinto le elezioni prima che iniziassero. Niente di più, il Joe assonnato che stiamo perdendo sotto i nostri occhi potrà offrire il 10 settembre nel nuovo dibattito, ammesso che ci riesca. Questo è chiaro a tutti.
Con un duro colpo alla giunta nazista di Kiev, Trump ha dato direttamente del ladro e del truffatore a Zelensky e ha confermato che l'Ucraina ha già perso e che i russi stanno per conquistarla. È questo che si prova a sentire a Kiev per conto di un candidato alla presidenza degli Stati Uniti che ha frantumato la testa al suo avversario morente durante un
dibattito? L'unica cosa che resta da fare è mettere Trump sul sito terroristico "Mirotvoretz" e iniziare a scrivere novelle affermando che Trump è un agente di Mordor.
Questo è un momento decisivo della guerra. È molto importante analizzare l'ulteriore sviluppo della campagna elettorale negli Stati Uniti. Ora ci si può aspettare di tutto.
Aleksandr Dugin
Seguici su https://t.me/ideeazione
#ideeazione
In sostanza, Trump in questo dibattito ha vinto le elezioni prima che iniziassero. Niente di più, il Joe assonnato che stiamo perdendo sotto i nostri occhi potrà offrire il 10 settembre nel nuovo dibattito, ammesso che ci riesca. Questo è chiaro a tutti.
Con un duro colpo alla giunta nazista di Kiev, Trump ha dato direttamente del ladro e del truffatore a Zelensky e ha confermato che l'Ucraina ha già perso e che i russi stanno per conquistarla. È questo che si prova a sentire a Kiev per conto di un candidato alla presidenza degli Stati Uniti che ha frantumato la testa al suo avversario morente durante un
dibattito? L'unica cosa che resta da fare è mettere Trump sul sito terroristico "Mirotvoretz" e iniziare a scrivere novelle affermando che Trump è un agente di Mordor.
Questo è un momento decisivo della guerra. È molto importante analizzare l'ulteriore sviluppo della campagna elettorale negli Stati Uniti. Ora ci si può aspettare di tutto.
Aleksandr Dugin
Seguici su https://t.me/ideeazione
#ideeazione
La Cina ha presentato un suo piano di pace, pubblicato nel febbraio 2023, che si articola in 12 punti e che mira a stabilizzare la situazione attuale, superando il modo di pensare proprio della guerra fredda. La notizia recente, risalente allo scorso maggio, è che il Brasile su questo tema si è allineato con la Cina; infatti, i due paesi, entrambi membri dei Brics, hanno firmato una dichiarazione congiunta, in cui richiedono la convocazione di un forum di pace Internazionale per por termine alla guerra in Ucraina, in opposizione all’irrealistico piano dell’ormai ex presidente Zelensky.
(di Giulio Chinappi)
#ideeazione
https://telegra.ph/Il-piano-di-pace-della-Cina-06-28
(di Giulio Chinappi)
#ideeazione
https://telegra.ph/Il-piano-di-pace-della-Cina-06-28
Telegraph
Il piano di pace della Cina
La Cina ha presentato un suo piano di pace, pubblicato nel febbraio 2023, che si articola in 12 punti e che mira a stabilizzare la situazione attuale, superando il modo di pensare proprio della guerra fredda. La notizia recente, risalente allo scorso maggio…
Le sorti della guerra stanno cambiando e non solo in Ucraina, ma anche in Inghilterra, dove i suoi Heydrich e Lebrecht devono essere chiamati a rispondere delle loro azioni, in modo che i bambini inglesi, come le loro madri e le loro nonne prima di loro, possano godere dello Schiaccianoci, di Masha e Mishka e di tutti gli altri grandi frutti di quel frutteto generoso che è il contributo della Russia alla nostra comune eredità culturale che Lebrecht e i suoi compagni di sventura disprezzano, quasi quanto dovrebbero essere disprezzati loro stessi.
(di Declan Hayes)
#ideeazione
https://telegra.ph/La-cultura-russa-%C3%A8-al-sicuro-sulle-spalle-dei-nostri-giganti-gentili-06-28
(di Declan Hayes)
#ideeazione
https://telegra.ph/La-cultura-russa-%C3%A8-al-sicuro-sulle-spalle-dei-nostri-giganti-gentili-06-28
Telegraph
La cultura russa è al sicuro sulle spalle dei nostri giganti gentili
La nostra storia sulla cultura russa, e su coloro che sono decisi a distruggerla, inizia nell'improbabile scenario di Stoke City dove, come racconta la BBC, "il 28 aprile 1965, il Victoria Ground era scosso dal boato di 35.000 tifosi dello Stoke City che…
Finalmente, a quasi nove mesi dalla guerra di sterminio di Israele a Gaza, il "presidente" palestinese Mahmoud Abbas si è ricordato che esiste una cosa chiamata Comitato Esecutivo dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) - l'unico rappresentante legittimo del popolo palestinese - e si è affrettato a convocarlo sotto la sua presidenza per discutere gli ultimi sviluppi.
(di Abdel Bari Atwan)
#ideeazione
https://telegra.ph/Finalmente-Abbas-si-sveglia-06-28
(di Abdel Bari Atwan)
#ideeazione
https://telegra.ph/Finalmente-Abbas-si-sveglia-06-28
Telegraph
Finalmente Abbas si sveglia!
Finalmente, a quasi nove mesi dalla guerra di sterminio di Israele a Gaza, il "presidente" palestinese Mahmoud Abbas si è ricordato che esiste una cosa chiamata Comitato Esecutivo dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) - l'unico rappresentante…
Washington, 3 gennaio 2024, il 18° Congresso USA, seconda sessione, iscrive e approva l’Atto (o Disegno di Legge) “Modificare la legge sulla politica tibetana del 2002”, anche citato come “Promuovere una risoluzione della legge sulla disputa tibetano-cinese”. Il 12 giugno 2024 la Camera dei Rappresentanti approva ed emana (con risoluzione 391-26) il Disegno di Legge già passato al Senato il mese di maggio. L’obiettivo dichiarato del testo[i] è quello di contrastare la politica della Repubblica Popolare cinese che dal 1965 ha concesso al Tibet lo status di Regione Autonoma; l’alzata di scudi statunitense è anche finalizzata a promuovere il dialogo tra Pechino e il leader tibetano in esilio, il Dalai Lama. Il disegno di legge è arrivato così sulla scrivania del presidente Biden.
(di Maria Morigi)
#ideeazione
https://telegra.ph/Tibet-Cina-Stati-Uniti-distopie-incubi-che-non-passano-e-interferenze-06-26
(di Maria Morigi)
#ideeazione
https://telegra.ph/Tibet-Cina-Stati-Uniti-distopie-incubi-che-non-passano-e-interferenze-06-26
Telegraph
Tibet-Cina-Stati Uniti: distopie, incubi che non passano e interferenze.
Washington, 3 gennaio 2024, il 18° Congresso USA, seconda sessione, iscrive e approva l’Atto (o Disegno di Legge) “Modificare la legge sulla politica tibetana del 2002”, anche citato come “Promuovere una risoluzione della legge sulla disputa tibetano-cinese”.…
La realtà, tuttavia, è che l'era del petrodollaro sta per finire. La questione non è dovuta a una singola decisione saudita, quanto alla volontà di grandi attori come la Cina, che è diventata il primo partner commerciale di circa 140 Paesi, un aspetto che le permette di imporre il suo dominio sul commercio globale.
(di Islam Farag)
#ideeazione
https://telegra.ph/La-fine-dellera-del-petroldollaro-06-28
(di Islam Farag)
#ideeazione
https://telegra.ph/La-fine-dellera-del-petroldollaro-06-28
Telegraph
La fine dell’era del petroldollaro
Il 15 agosto 1971, il presidente degli Stati Uniti Richard Nixon tenne un discorso televisivo in cui annunciò la cancellazione della conversione internazionale diretta dal dollaro all'oro. Questa mossa portò di fatto al collasso del sistema monetario internazionale…
Negli anni '90, il cartone animato in più parti "Beavis and Butt-head", diretto da Mike Judge, era popolare negli Stati Uniti e anche in Russia. I suoi protagonisti erano due adolescenti americani ritardati mentali, che si insultavano a vicenda, esprimevano un pensiero assurdo dopo l'altro, non erano in grado di risolvere alcuna situazione domestica, ma... nonostante la loro totale inadeguatezza e insensatezza, in qualche modo affrontavano la vita. Ogni volta che una serie di azioni idiote li portava sull'orlo del disastro totale, un incidente altrettanto ridicolo o una rottura della logica delle cose li salvava, dando loro un'altra possibilità che, però, perdevano immediatamente, e tutto si ripeteva in cerchio. Un fallimento dopo l'altro, mangiando vermi, prendendo decisioni completamente sbagliate, rompendo tutte le possibili connessioni logiche e, alla fine, guardando un video heavy metal in cui degli arrapati con la chitarra si organizzavano per mangiare donne o capre vive.
Quello che il mondo ha visto durante il dibattito elettorale tra Trump e Biden è stato solo un nuovo episodio di Beavis and Butthead. Entrambi, come se fossero tratti da personaggi dei cartoni animati: Trump è un remake di Beavis, Biden è Butt-head. Trump ha persino la stessa acconciatura. E il contenuto del dibattito è completamente nello spirito dello show.
Aleksandr Dugin
Seguici su https://t.me/ideeazione
#ideeazione
Quello che il mondo ha visto durante il dibattito elettorale tra Trump e Biden è stato solo un nuovo episodio di Beavis and Butthead. Entrambi, come se fossero tratti da personaggi dei cartoni animati: Trump è un remake di Beavis, Biden è Butt-head. Trump ha persino la stessa acconciatura. E il contenuto del dibattito è completamente nello spirito dello show.
Aleksandr Dugin
Seguici su https://t.me/ideeazione
#ideeazione
Ci sono molte ragioni per cui l'Occidente vuole continuare il conflitto in Ucraina. La geopolitica americana è quasi interamente orientata verso una strategia di opposizione alla Federazione Russa, motivo per cui è nell'interesse degli Stati Uniti e dei suoi alleati della NATO mantenere una situazione di conflitto nell'ambiente strategico russo - cercando così di "logorare" Mosca attraverso guerre per procura di lunga durata. Tuttavia, c'è una ragione particolare per l'esistenza di una lobby così forte a favore della guerra in Occidente: gli esorbitanti profitti generati dalle ostilità.
(di Lucas Leiroz)
#ideeazione
https://telegra.ph/Il-conflitto-ucraino-%C3%A8-redditizio-per-i-corrotti-sia-in-Occidente-che-in-Ucraina-06-28
(di Lucas Leiroz)
#ideeazione
https://telegra.ph/Il-conflitto-ucraino-%C3%A8-redditizio-per-i-corrotti-sia-in-Occidente-che-in-Ucraina-06-28
Telegraph
Il conflitto ucraino è redditizio per i corrotti sia in Occidente che in Ucraina
Ci sono molte ragioni per cui l'Occidente vuole continuare il conflitto in Ucraina. La geopolitica americana è quasi interamente orientata verso una strategia di opposizione alla Federazione Russa, motivo per cui è nell'interesse degli Stati Uniti e dei suoi…
Il titolo di "ecumenico" per il Patriarca greco-ortodosso di Fener è considerato una violazione dei diritti di sovranità della Türchia secondo il Trattato di Losanna, che il 24 luglio 1923 ha stabilito il riconoscimento e i diritti di sovranità della Repubblica di Türchia nel diritto internazionale.
(di Redazione di UWI)
#ideeazione
https://telegra.ph/LOccidente-attacca-ecumenicamente-il-vertice-di-Ginevra-06-28
(di Redazione di UWI)
#ideeazione
https://telegra.ph/LOccidente-attacca-ecumenicamente-il-vertice-di-Ginevra-06-28
Telegraph
L'Occidente attacca "ecumenicamente" il vertice di Ginevra
La Turchia ha firmato una dichiarazione anti-Russia al "Vertice sulla pace in Ucraina" poco prima dell'incontro tra Erdoğan e Putin ad Astana il 3-4 luglio. La Svizzera ha ospitato il "Vertice sulla pace in Ucraina" il 15 e 16 giugno 2024, nella città di…
Alla fine del dibattito, la grande superpotenza degli underdog ha dichiarato la vittoria: Trump. Ha retto meglio, i suoi capelli erano più aggressivi e convincenti di quelli dell'assonnato Butthead, che alla fine del dibattito aveva esaurito le batterie e si limitava a grugnire monotonamente.
(di Aleksandr Dugin)
#ideeazione
https://telegra.ph/Il-dibattito-su-Beavis-e-Butthead-chi-governa-lAmerica-06-28
(di Aleksandr Dugin)
#ideeazione
https://telegra.ph/Il-dibattito-su-Beavis-e-Butthead-chi-governa-lAmerica-06-28
Telegraph
Il dibattito su Beavis e Butthead: chi governa l'America
Negli anni '90, il film d'animazione in più parti Beavis and Butt-head, diretto da Mike Judge, era popolare negli Stati Uniti e anche in Russia. I suoi eroi erano due adolescenti americani mentalmente ritardati, che si insultavano a vicenda, esprimevano un…
BALLOTTAGGIO PER LE ELEZIONI PRESIDENZIALI IN IRAN
Testa a testa tra Saeed Jalili e Massoud Pezeshkian, si deciderà il 5 luglio data del secondo turno.
Oltre 61 milioni di iraniani avevano diritto di voto alle elezioni; dopo aver contato 24.535.185 voti, Pezeshkian è avanti con 10.415.991 di preferenze mentre Jalili ne ha 9.473.298.
Terzo Mohammad Bagher Qalibaf con 3.383.340 voti, mentre Mostafa Pourmohammadi ne ha collezionati 206.397.
Seguici su https://t.me/ideeazione
#ideeazione
Testa a testa tra Saeed Jalili e Massoud Pezeshkian, si deciderà il 5 luglio data del secondo turno.
Oltre 61 milioni di iraniani avevano diritto di voto alle elezioni; dopo aver contato 24.535.185 voti, Pezeshkian è avanti con 10.415.991 di preferenze mentre Jalili ne ha 9.473.298.
Terzo Mohammad Bagher Qalibaf con 3.383.340 voti, mentre Mostafa Pourmohammadi ne ha collezionati 206.397.
Seguici su https://t.me/ideeazione
#ideeazione
Telegram
Idee&Azione
Idee&Azione
Quotidiano indipendente per trasformare il pensiero in azione.
Canale ufficiale del Movimento Internazionale Eurasiatista in Italia.
www.ideeazione.com
Quotidiano indipendente per trasformare il pensiero in azione.
Canale ufficiale del Movimento Internazionale Eurasiatista in Italia.
www.ideeazione.com
Il presidente del Kazakistan, Kassym-Jomart Tokayev, ha pronunciato un discorso il 27 giugno 2024, durante la cerimonia di premiazione degli operatori dei media. Ha discusso del ruolo crescente dei media e del giornalismo in Kazakistan, delle recenti riforme politiche, economiche e sociali del paese, delle principali iniziative economiche e progetti infrastrutturali, nonché delle priorità di politica estera del Kazakistan.
(di Redazione)
#ideeazione
https://telegra.ph/Il-presidente-Tokayev-alla-cerimonia-di-premiazione-degli-operatori-dei-media-parla-del-nuovo-Kazakistan-06-28
(di Redazione)
#ideeazione
https://telegra.ph/Il-presidente-Tokayev-alla-cerimonia-di-premiazione-degli-operatori-dei-media-parla-del-nuovo-Kazakistan-06-28
Telegraph
Il presidente Tokayev alla cerimonia di premiazione degli operatori dei media parla del nuovo Kazakistan
Panoramica Il presidente del Kazakistan, Kassym-Jomart Tokayev, ha pronunciato un discorso il 27 giugno 2024, durante la cerimonia di premiazione degli operatori dei media. Ha discusso del ruolo crescente dei media e del giornalismo in Kazakistan, delle…
Gli americani si trovano ad affrontare una situazione difficile. Chiedono cieca obbedienza agli Stati vassalli contro i loro interessi vitali. Tirare troppo forte la corda della sottomissione finirà per romperla.
(di Youssef Hindi)
#ideeazione
https://telegra.ph/Blocchi-continentali-contro-egemonismo-oceanico-la-dialettica-geopolitica-06-28
(di Youssef Hindi)
#ideeazione
https://telegra.ph/Blocchi-continentali-contro-egemonismo-oceanico-la-dialettica-geopolitica-06-28
Telegraph
Blocchi continentali contro egemonismo oceanico: la dialettica geopolitica
La geopolitica è “la coscienza geografica dello Stato” (K. Haushofer). Lo Stato è una comunità di uomini in uno spazio definito, anzi una civiltà dai confini netti; in questo caso si può parlare di uno “Stato-civiltà”– per usare il concetto di Weiwei Zhang…
Forwarded from Notizie dall'Iran islamico e rivoluzionario
L'avvertimento di Ali Bagheri agli USA e ai sostenitori occidentali del regime sionista: “Il Fronte della Resistenza è più pronto che mai”
"Nelle ultime 24 ore ho avuto una conversazione con i ministri degli Esteri di Arabia Saudita, Germania, Cipro e Russia, con il Segretario Generale delle Nazioni Unite e con l’Alto Rappresentante dell’Unione Europea per la politica estera e gli affari di sicurezza.
La Repubblica Islamica è del parere che gli effetti disastrosi del possibile ampliamento della tensione e del conflitto nella Regione siano causati dal comportamento irresponsabile degli Stati Uniti e dei sostenitori occidentali dei sionisti.
Oggi, la prontezza delle nazioni della Regione e del Fronte della Resistenza nell’affrontare l’aggressione del regime sionista è più grande che mai, e un’altra responsabilità fondamentale ricade direttamente sui sostenitori occidentali del regime".
🇮🇷 Notizie dall'Iran islamico e rivoluzionario: https://t.me/iranislamico
"Nelle ultime 24 ore ho avuto una conversazione con i ministri degli Esteri di Arabia Saudita, Germania, Cipro e Russia, con il Segretario Generale delle Nazioni Unite e con l’Alto Rappresentante dell’Unione Europea per la politica estera e gli affari di sicurezza.
La Repubblica Islamica è del parere che gli effetti disastrosi del possibile ampliamento della tensione e del conflitto nella Regione siano causati dal comportamento irresponsabile degli Stati Uniti e dei sostenitori occidentali dei sionisti.
Oggi, la prontezza delle nazioni della Regione e del Fronte della Resistenza nell’affrontare l’aggressione del regime sionista è più grande che mai, e un’altra responsabilità fondamentale ricade direttamente sui sostenitori occidentali del regime".
🇮🇷 Notizie dall'Iran islamico e rivoluzionario: https://t.me/iranislamico
È nel buio che impari a brillare di più.
Le connessioni tra anime sono attivate.
La grande danza universale si dipana
davanti ai nostri occhi,
noi stessi ruotiamo nel Samâ.
(di Maristella Tagliaferro)
#ideeazione
https://telegra.ph/Orfeo-06-30
Le connessioni tra anime sono attivate.
La grande danza universale si dipana
davanti ai nostri occhi,
noi stessi ruotiamo nel Samâ.
(di Maristella Tagliaferro)
#ideeazione
https://telegra.ph/Orfeo-06-30
Telegraph
Orfeo
È nel buio che impari a brillare di più. Le connessioni tra anime sono attivate. La grande danza universale si dipana davanti ai nostri occhi, noi stessi ruotiamo nel Samâ. Miliardi di tessere trovano il loro posto, seguendo le note di Armonia che emanano…
IL TRIONFO DEL MULTIPOLARISMO PONE FINE ALLA GEOPOLITICA CLASSICA?
Di Lorenzo Maria Pacini
Nella transizione ad un mondo multipolare, sul piano della teoria si aprono numerose questione, fra le quali spunta una delle principali: il trionfo del multipolarismo pone fine alla geopolitica classica, oppure no?
https://domus-europa.eu/2024/06/26/il-trionfo-del-multipolarismo-pone-fine-alla-geopolitica-classica-di-lorenzo-maria-pacini/
Di Lorenzo Maria Pacini
Nella transizione ad un mondo multipolare, sul piano della teoria si aprono numerose questione, fra le quali spunta una delle principali: il trionfo del multipolarismo pone fine alla geopolitica classica, oppure no?
https://domus-europa.eu/2024/06/26/il-trionfo-del-multipolarismo-pone-fine-alla-geopolitica-classica-di-lorenzo-maria-pacini/
Domus Europa
IL TRIONFO DEL MULTIPOLARISMO PONE FINE ALLA GEOPOLITICA CLASSICA? Di Lorenzo Maria Pacini
Nella transizione ad un mondo multipolare, sul piano della teoria si aprono numerose questione, fra le quali spunta una delle principali: il trionfo del multipolarismo pone fine alla geopolitica...
Nessuna disciplina può essere insegnata al di fuori della sequenza storica all'interno della quale il suo contenuto acquista significato. Per esempio, non si può usare la parola "materia" senza prima parlare di chôra, della gyula, dell'ousia di Platone e dell'hypokeimenon di Aristotele. È poi necessaria una breve escursione sulle peculiarità traduttive della trasposizione latina di Aristotele. Ma non è tutto: è altrettanto necessario un tuffo nella teologia e un'introduzione alla teoria della creatio ex nihilo, che definisce implicitamente la semantica della materia nella scolastica. Dopodiché bisognerebbe spiegare cosa succede al pensiero e alle sue topologie nel passaggio alla Modernità, dove la semantica del termine "materia" viene nuovamente invertita più di una volta. Ancora, si dovrebbe parlare delle principali scuole filosofiche della Modernità e della loro influenza sulla scienza. Solo dopo aver chiarito tutto questo, potremo passare all'uso del termine "materia", chiarendone ogni volta il significato in riferimento a questo o quel momento della sua storia. Naturalmente, sarebbe bene vedere cosa corrisponde alla materia - anche solo approssimativamente - in altre culture non occidentali. Ciò detto è assolutamente necessario se si parla seriamente di educazione, e così è per tutti i termini e le teorie, le affermazioni e i sistemi.
La storia è la sequenza semantica che rende possibile la comprensione.
Questo è il vero significato del Decreto 314 sull'illuminazione storica. Secondo Hegel, la storia è Spirito.
Un'altra cosa: la storia non è causalità orizzontale, o almeno non può essere ridotta a catene causali, intendendo la causalità solo come causa efficiens. La cosa si colloca nel mediastino della croce delle quattro cause. La causa efficiens sta all'origine del movimento. La causa finalis, al contrario, trascina la cosa verso di sé dal futuro e la causa formalis e la causa materialis sono sempre presenti alla cosa nel presente, la prima attirandola verso l'alto, verso l'eidos, e la seconda dandole inerzia, gravità, richiamandola verso le sfere inferiori. La Storia è costituita da tutti questi momenti: il passato causativo, il futuro provvidenziale e il presente doppiamente agonistico e antagonistico. Il risultato non è mai staccato dall'incrocio di cause che sono effettivamente presenti in esso. La Storia in questo senso è necessaria per costruire una fisica corretta, non l'equivoco che oggi va sotto questo nome.
Ciò naturalmente vale non solo per la fisica, ma per tutto in generale. La Storia è una musa, è un'arte ed è accessibile solo ai geni. Tutta la Storia, in fondo, è Storia sacra. Historia Aeterna.
Aleksandr Dugin
Seguici su https://t.me/ideeazione
#ideeazione
La storia è la sequenza semantica che rende possibile la comprensione.
Questo è il vero significato del Decreto 314 sull'illuminazione storica. Secondo Hegel, la storia è Spirito.
Un'altra cosa: la storia non è causalità orizzontale, o almeno non può essere ridotta a catene causali, intendendo la causalità solo come causa efficiens. La cosa si colloca nel mediastino della croce delle quattro cause. La causa efficiens sta all'origine del movimento. La causa finalis, al contrario, trascina la cosa verso di sé dal futuro e la causa formalis e la causa materialis sono sempre presenti alla cosa nel presente, la prima attirandola verso l'alto, verso l'eidos, e la seconda dandole inerzia, gravità, richiamandola verso le sfere inferiori. La Storia è costituita da tutti questi momenti: il passato causativo, il futuro provvidenziale e il presente doppiamente agonistico e antagonistico. Il risultato non è mai staccato dall'incrocio di cause che sono effettivamente presenti in esso. La Storia in questo senso è necessaria per costruire una fisica corretta, non l'equivoco che oggi va sotto questo nome.
Ciò naturalmente vale non solo per la fisica, ma per tutto in generale. La Storia è una musa, è un'arte ed è accessibile solo ai geni. Tutta la Storia, in fondo, è Storia sacra. Historia Aeterna.
Aleksandr Dugin
Seguici su https://t.me/ideeazione
#ideeazione
Telegram
Idee&Azione
Idee&Azione
Quotidiano indipendente per trasformare il pensiero in azione.
Canale ufficiale del Movimento Internazionale Eurasiatista in Italia.
www.ideeazione.com
Quotidiano indipendente per trasformare il pensiero in azione.
Canale ufficiale del Movimento Internazionale Eurasiatista in Italia.
www.ideeazione.com
Il dibattito presidenziale del 27 giugno sera è stato a dir poco scioccante, ma siamo onesti: era assolutamente prevedibile. Cosa pensavano i Democratici? Credevano davvero di poter trarre vantaggio dal far sfilare Joe Biden, un uomo che non riesce né a pensare né a parlare in modo coerente, contro Donald Trump, che rimane acuto e vigoroso? I Democratici e le loro cheerleader alla CNN sembravano sconcertati dalla pessima performance di Biden, ma chiunque presti attenzione sa che questo è Biden nel suo stato naturale. Inciampa, borbotta e annaspa: non è una novità.
(di Constantin von Hoffmeister)
#ideeazione
https://telegra.ph/Trump-trionfa-mentre-Biden-vacilla-06-28
(di Constantin von Hoffmeister)
#ideeazione
https://telegra.ph/Trump-trionfa-mentre-Biden-vacilla-06-28
Telegraph
Trump trionfa mentre Biden vacilla
Il dibattito presidenziale del 27 giugno sera è stato a dir poco scioccante, ma siamo onesti: era assolutamente prevedibile. Cosa pensavano i Democratici? Credevano davvero di poter trarre vantaggio dal far sfilare Joe Biden, un uomo che non riesce né a pensare…
Il 27 giugno si è svolto il primo dibattito presidenziale tra Joe Biden e Donald Trump. Entrambi i candidati hanno fatto capire quanto sia basso il livello politico americano, con discussioni che si riducono a offese personali, retorica ad hominem e ogni forma di atteggiamento squalificante. Gli elettori americani avranno davvero difficoltà a scegliere quale delle due opzioni sia la "meno peggio".
(di Lucas Leiroz)
#ideeazione
https://telegra.ph/Un-fenomeno-da-baraccone-o-una-stand-up-comedy-il-livello-politico-americano-non-%C3%A8-mai-stato-cos%C3%AC-basso-06-28
(di Lucas Leiroz)
#ideeazione
https://telegra.ph/Un-fenomeno-da-baraccone-o-una-stand-up-comedy-il-livello-politico-americano-non-%C3%A8-mai-stato-cos%C3%AC-basso-06-28
Telegraph
Un fenomeno da baraccone o una stand-up comedy: il livello politico americano non è mai stato così basso
Il 27 giugno si è svolto il primo dibattito presidenziale tra Joe Biden e Donald Trump. Entrambi i candidati hanno fatto capire quanto sia basso il livello politico americano, con discussioni che si riducono a offese personali, retorica ad hominem e ogni…