Idee&Azione
7.69K subscribers
2.76K photos
339 videos
5 files
12.6K links
Idee&Azione
Quotidiano indipendente per trasformare il pensiero in azione.
Canale ufficiale del Movimento Internazionale Eurasiatista in Italia.
www.ideeazione.com
Download Telegram
LA DIMENSIONI DEL MULTIPOLARISMO E L’ESIGENZA DI UNA FORMAZIONE SPECIFICA ADEGUATA

Il multipolarismo ha diverse dimensioni e ognuna di esse richiede una riflessione approfondita, poiché non sono né ovvie né banali.

1. Il multipolarismo è una filosofia che nega le pretese di esclusività e universalità della civiltà occidentale. Gli slavofili russi, Danilevskij e soprattutto gli eurasiatisti, in Germania Spengler e Leo Frobenius, in Inghilterra Toynbee, negli Stati Uniti France Brass e più tardi Huntington pensavano in questo senso. Senza studiare a fondo le loro teorie, non ha senso parlare di multipolarismo.

2. Il multipolarismo è una particolare teoria geopolitica che, a differenza della geopolitica bipolare classica, si basa sul principio dell'Heartland distribuito, cioè sull'identificazione in diverse zone civilizzate di un nucleo identitario, del suo asse storico regionale e della sua opposta rete cartaginese liberale globalista. Per capire il significato di un Heartland distribuito, tuttavia, bisogna prima padroneggiare le basi della geopolitica classica. Inoltre, il concetto schmittiano di "grandi spazi" è fondamentale.

3. Occorre prendere in considerazione tre concetti relativamente nuovi: il Secondo Mondo, la semiperiferia e lo Stato-Civiltà. Inoltre, contrariamente alle opinioni prevalenti (ad esempio, quella di Wallerstein), il Secondo Mondo e la semiperiferia non sono soggetti alla stratificazione - in centro e periferia, in primo e terzo mondo, ma si consolidano e agiscono solo come poli. Ma anche in questo caso è importante esaminare le teorie pertinenti.

4. Nel campo delle relazioni internazionali, ho proposto una teoria separata basata su un ripensamento del realismo, del liberalismo, del postpositivismo e del neo-grammaticismo, in cui l'oggetto delle relazioni internazionali non sono gli Stati-nazione, ma le civiltà, ovvero i poli.

6. Infine, l'aspetto militare. Il multipolarismo implica un approccio completamente nuovo all'elemento guerra e porta alla ribalta la teoria delle guerre civili, che è ancora agli albori.

Il multipolarismo richiede quindi una ristrutturazione dell'intero sistema del nostro sapere umanistico (il primato dell'approccio tramite il concetto di Civiltà), una riqualificazione del corpo diplomatico, un nuovo pensiero strategico-militare e, come non accennato in precedenza, un ripensamento dell'economia mondiale dalla posizione di macroregioni economicamente sovrane.

Aleksandr Dugin


Seguici su https://t.me/ideeazione

#ideeazione
DUGIN VERSUS DUGIN
di Giacomo Maria Prati


La prima analisi critica selettiva e "dall'interno" del complesso pensiero del discusso filosofo russo, chiarificando alcune sue radici spirituali, precisando aspetti differenziali rispetto all'opera di Julius Evola, sottolineando tensioni fra i suoi carismi tradizionali e il suo spirito rivoluzionario e individuando infine in un cuore magico ed esoterico transculturale il nucleo essenziale del suo processo ermeneutico. Il tutto sulla scia di una rilettura della filosofia occidentale quale post-hegelismo al cui interno Dugin assumerebbe una posizione "di centro". 

Prefazione di Lorenzo Maria Pacini

Ordinalo su 👇🏻
https://www.libridelbardo.com/edizioni-libreria-europa/2001-dugin-versus-dugin-giacomo-maria-prati.html
Le religioni in Vietnam, ricche di tradizioni millenarie e influenze culturali, rappresentano un affascinante intreccio di credenze che include tutte le grandi religioni mondiali e molti culti locali. La coesistenza pacifica e il rispetto reciproco tra le fedi contribuiscono alla vitalità della società vietnamita, grazie alle garanzie costituzionali e legali promosse dallo Stato.
(di Giulio Chinappi)

#ideeazione
https://telegra.ph/La-grande-foresta-delle-credenze-religiose-del-Vietnam-05-13
L’incapacità dell’Ucraina di riconquistare i territori perduti fin dal 2014 si è risolta da due anni a questa parte nella carneficina immane dei propri soldati, con perdite così ingenti di uomini e attrezzature che Kiev li nasconde nei rapporti ufficiali. I numeri sono però noti anche in Occidente ma vengono contemplati con distacco da nirvana, come se fossero il giusto prezzo da pagare per distruggere la Russia. “Combatteremo fino all’ultimo ucraino” è stato infatti lo slogan cinico e codardo che la stampa occidentale ha diffuso fin dall’inizio dell’operazione militare speciale e dice tutto riguardo l’atteggiamento dell’Occidente collettivo e delle sue élite (sic) nei confronti del suo proxy ucraino.
(di Costantino Ceoldo)

#ideeazione
https://telegra.ph/Terrorismo-come-arma-05-13
A quanto pare, gli Stati Uniti stanno incoraggiando i loro proxy ucraini a utilizzare tecniche di guerra obsolete e inutili contro i russi sul campo di battaglia. Un recente rapporto pubblicato da Business Insider ha rivelato che i piloti da guerra ucraini utilizzano una strategia militare dell'era del Vietnam, rischiando inutilmente la vita in manovre pericolose che non portano alcun beneficio strategico.
(di Lucas Leiroz)

#ideeazione
https://telegra.ph/LUcraina-usa-una-strategia-di-guerra-aerea-obsoleta-dellera-del-Vietnam-contro-i-russi-05-14
La radio statale Polskie Radio ha riportato la notizia di Onet secondo cui l'Ufficio supremo di revisione contabile sta indagando sulla campagna #StopRussiaNow del precedente governo conservatore-nazionalista per presunta appropriazione indebita di fondi. Secondo loro, il partito “Diritto e Giustizia” (PiS) ha appaltato il lavoro a società collegate ai suoi membri, il che potrebbe comportare delle accuse. Questa notizia coincide con il ritorno del primo ministro liberal-globalista Donald Tusk, che da mesi sta attuando un giro di vite sull'opposizione.
(di Andrew Korybko)

#ideeazione
https://telegra.ph/Il-precedente-governo-polacco-avrebbe-tratto-profitto-dalla-propaganda-antirussa-in-modo-corrotto-05-14
La strategia si basa su tre principi. Una visione positiva del cyberspazio e delle tecnologie digitali, in linea con gli obblighi internazionali e il diritto internazionale, compresi i diritti umani. L'integrazione della sicurezza informatica, dello sviluppo sostenibile e dell'innovazione tecnologica in una strategia globale. E un approccio politico integrato che utilizza gli strumenti appropriati della diplomazia e della pubblica amministrazione internazionale in tutto l'ecosistema digitale.
(di Leonid Savin)

#ideeazione
https://telegra.ph/Gli-Stati-Uniti-prendono-di-mira-il-cyberspazio-internazionale-05-14
Khomyakov distingue qui tra il Logos di Apollo, più vicino al Logos iranico, e il Logos di Cibele, che avvicina alla civiltà egizia meridionale di Cush. Entrambe le metafore sono confermate dalla Noomachia. Il Logos iranico rappresenta una delle forme più vivaci e originali (dualistiche) del Logos indoeuropeo verticale-patriarcale di Apollo, mentre l'orizzonte cuscitico e il territorio adiacente al Corno d'Africa, che fu probabilmente la dimora ancestrale dell'intero circolo culturale afroasiatico (comprendente semiti, cusciti, egizi e berberi), è in effetti vicino nelle sue radici più profonde al Logos di Cibele.
(di Aleksandr Dugin)

#ideeazione
https://telegra.ph/Alexei-Khomyakov-la-scelta-della-Luce-05-14
Forwarded from Coordinamento Paradiso
Il Coordinamento Paradiso è lieto di annunciare che venerdì 17 p,v. un ospite d'eccezione farà tappa alla Casa di Quartiere Villa Paradiso di Bologna. Sarà un'opportunità quasi unica per conoscere uno dei più acuti analisti di politica internazionale a livello mondiale, in occasione della prima edizione italiana di uno dei suoi recenti saggi.
Forwarded from Idee&Azione
I NUOVI SCITI


Leggere quest’opera ci inserisce in un processo iniziatico ed estatico-psicomachico. Un libro che si fa azione parusica, non nostalgica se non nell’etimo di nostos algos quale sofferto canto tragico del vittorioso ritorno al proprio olos. E chi legge si trova immediatamente in mezzo alle immense praterie russo-asiatiche, fra filosofia, culti misterici, tradizioni, mitologie e accadimenti storici, tutti uniti da un linguaggio a tratti prosaico e ad altri poetico, con irruzioni quasi mistiche eppure, allo stesso tempo, di facile comprensione. Attraverso le variopinte pagine che si articolano lungo i profondi solchi della Rodina russa sin dall’età arcaica all’Orda d’Oro e poi all’Impero, passando per il fervore e l’estro del periodo rivoluzionario e l’ingegnosa storia dell’Unione Sovietica, l’Autore ci conduce alla comprensione degli Sciti di ieri per capirne il profondo significato per l’oggi: una popolazione iranica indoeuropea di nomadi che dal IV secolo a.C. vissero nel cuore dell’Eurasia e i cui miti sono legati agli eventi geopolitici e al futuro del mondo intero.

Prefazione di Giacomo Maria Prati
Traduzione e curatela di Lorenzo Maria Pacini

https://www.anteoedizioni.eu/negozio/popoli/i-nuovi-sciti/
Il 27 marzo 2022 il Presidente Biden ha dichiarato l'intenzione del suo Paese di danneggiare l'economia russa, ha detto che il rublo russo sarebbe stato ridotto in macerie, la maggior parte dei media occidentali ha continuato a prevedere una sicura sconfitta russa come contributo a questa campagna multiforme contro lo Stato russo. Si aspettavano che Mosca sarebbe stata umiliata dalle sanzioni, che lavorando in tandem con l'onere economico e finanziario delle operazioni militari condotte in Ucraina avrebbero dovuto degradare l'economia russa fino al 15% in un solo anno. Le élite combinate della Nato speravano che questo crollo economico avrebbe generato un sufficiente malcontento all'interno della Russia, che avrebbe provocato un caos sociale tale da portare al collasso dello Stato russo.
(di Kwanele Ndiweni)

#ideeazione
https://telegra.ph/Le-crisi-valutarie-dello-Zimbabwe-05-14
Dopo il giuramento del Presidente della Russia il 7 maggio, il governo è stato sciolto in base alla legislazione vigente fino alla nomina di un nuovo governo. I capi delle agenzie hanno continuato a svolgere le loro funzioni fino alla nomina di nuovi candidati per i loro posti. Il processo non è stato ritardato e la scorsa settimana sono state rese note le nomine. Non ci sono stati cambiamenti fondamentali nella composizione del governo, ad eccezione di alcuni ministeri.
(di Redazione di Katehon)

#ideeazione
https://telegra.ph/Il-rimpasto-del-governo-russo-05-14
Ci sono molti casi in Ucraina in cui il trasferimento delle chiese allo Stato e la conversione della (vecchia) religione ortodossa russa in un nuovo tipo di religione, chiamata fede della Chiesa ortodossa ucraina, solleva molte domande e indignazione tra i cristiani ortodossi. Ad esempio, secondo i credenti, la chiesa di San Giovanni il Teologo nel villaggio di Berezhonka, nella regione di Chernivtsi, è stata spogliata dei manufatti ortodossi russi e ribattezzata chiesa ortodossa ucraina.
(di Sonja van den Ende)

#ideeazione
https://telegra.ph/LOccidente-favorisce-la-repressione-della-Chiesa-ortodossa-russa-e-larresto-di-sacerdoti-in-Ucraina-05-14
Al via a Kazan il forum “Russia – Mondo islamico”

Il forum è stato inaugurato per la quindicesima volta e prevede 125 sessioni tematiche in 12 aree diverse.

Tenutosi dal 14 al 19 maggio, il programma aziendale del KazanForum combina 12 percorsi tematici: cooperazione internazionale, economia, turismo, affari, scienza e tecnologia, finanza e investimenti islamici, sport, industria halal e altri. Il programma prevede 125 sessioni tematiche con la partecipazione di esperti provenienti dalle regioni russe, nonché dagli Stati membri dell'Organizzazione per la Cooperazione Islamica e da altri paesi.

Il Forum è una piattaforma per lo sviluppo della cooperazione nell'ambito delle relazioni commerciali, degli investimenti diretti esteri e della discussione di questioni relative al sistema finanziario islamico. Gli obiettivi del forum includono la crescita del fatturato commerciale, l'attuazione di progetti, lo sviluppo di banche partner, alleanze tecnologiche in Russia e nei paesi dell'Organizzazione per la cooperazione islamica, nonché l'attrazione di investimenti.


Seguici su https://t.me/ideeazione

#ideeazione