Gli economisti politici Radhika Desai e Michael Hudson sono affiancati dall'analista geopolitico Pepe Escobar per discutere del rapido cambiamento dell'ordine globale, dal Belt and Road Forum in Cina alla conferenza del Valdai Club in Russia, dalla guerra genocida di Israele a Gaza all'allineamento dell'India con gli Stati Uniti.
SECONDA PARTE
(di Radhika Desai, Michael Hudson e Pepe Escobar)

#ideeazione
https://telegra.ph/Multipolarit%C3%A0-Cina-Russia-Israele-India-e-la-difficile-nascita-di-un-nuovo-mondo-2-10-23

Gli economisti politici Radhika Desai e Michael Hudson sono affiancati dall'analista geopolitico Pepe Escobar per discutere del rapido cambiamento dell'ordine globale, dal Belt and Road Forum in Cina alla conferenza del Valdai Club in Russia, dalla guerra genocida di Israele a Gaza all'allineamento dell'India con gli Stati Uniti.
PRIMA PARTE
(di Radhika Desai, Michael Hudson e Pepe Escobar)

#ideeazione
https://telegra.ph/Multipolarit%C3%A0-Cina-Russia-Israele-India-e-la-difficile-nascita-di-un-nuovo-mondo-1-10-23

Le forze armate israeliane si apprestano alla pulizia etnica nella Striscia di Gaza, realizzando il vecchio sogno dei suprematisti ebrei. Ma in Israele e negli Stati Uniti molti cittadini vi si oppongono ritenendolo un crimine. Intanto in Medio Oriente molti volontari si preparano a salvare i palestinesi attaccando lo Stato ebraico. Al contrario della percezione che abbiamo di questo conflitto, non è la malafede dei protagonisti a impedirne da 76 anni la risoluzione, ma l'impossibilità di scelta tra due sistemi: tra un mondo “fondato sulle regole” e quello basato “sul Diritto internazionale”.

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Sabato 21 ottobre, l'ex Primo Ministro Nawaz Sharif è tornato in Pakistan dopo quattro anni di esilio, o meglio di fuga dal carcere, poiché si è recato in Gran Bretagna apparentemente per cure mediche, ma ha rifiutato di tornare in prigione per continuare a scontare la sua condanna per corruzione.
(di Redazione di Katehon)

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https://telegra.ph/Nawaz-Sharif-%C3%A8-tornato-in-Pakistan-10-23

L'esperto militare britannico sta cercando di dare un consiglio a Kiev e in parte si tratta di un pio desiderio. Tuttavia, è necessario prestare attenzione alle vulnerabilità menzionate e prendere nota delle azioni proposte per l'AFU.
La mancanza di una svolta nell'offensiva estiva dell'Ucraina e il cambiamento del suo vantaggio in termini di equipaggiamento significano che Kiev deve combattere con cautela se vuole mantenere l'iniziativa.
(di Jack Watling)

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https://telegra.ph/LUcraina-deve-prepararsi-a-un-inverno-rigido-10-23

L'arresto di alcuni giorni fa a Tbilisi, in Georgia, di quattro agenti della famigerata organizzazione di condottieri serbi Otpor coincide con il 23° anniversario della caduta della Serbia nelle grinfie del globalismo. Questo avvenne il 5 ottobre 2000, in gran parte a causa della sovversione operata dagli agenti pagati della stessa famigerata organizzazione.
(di Stephen Karganovic)

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https://telegra.ph/Ricordando-il-giorno-dellinfamia-della-Serbia-10-23

Come ci si aspettava, e in linea con decenni di politica estera, Washington si è schierata al fianco di Israele e del suo attacco genocida a Gaza. Ma mentre le posizioni pubbliche dei due alleati sono perfettamente allineate in questa fase del conflitto, i loro punti di vista divergono su ciò che verrà dopo, in particolare sull'eliminazione di Hamas e di altri gruppi di resistenza palestinese a Gaza.
(di Hasan Illaik)

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https://telegra.ph/Guai-in-vista-per-gli-Stati-Uniti-e-Israele-a-Gaza-10-23

La cosa più importante oggi è la formazione di un polo islamico egocentrico. L’Occidente globale ha scelto Israele, abbandonando la Palestina. I musulmani dovrebbero essere uniti contro questa decisione geopolitica, e lo sono. Anche la Russia resta forte con la Palestina. È la svolta decisiva degli equilibri globali: la Russia è un polo, i paesi islamici ora devono formare un polo. Il nemico comune è il miglior aiuto. Uniamoci per sconfiggere i globalisti e per stabilire un multipolarismo reale e potente.

Aleksandr Dugin


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#ideeazione

Molti osservatori hanno considerato il Vertice del Cairo dello scorso fine settimana un fallimento per la mancanza di una dichiarazione congiunta, ma nessuno avrebbe dovuto aspettarsela, dal momento che l'evento non era in realtà destinato a raggiungere tale scopo. Certo, ciascuno dei tre schieramenti rappresentati - quello filo-palestinese, quello filo-israeliano e quello neutrale - ha deplorato questo risultato e ne ha opportunisticamente incolpato altri, ma nessuno dei loro diplomatici si aspettava realisticamente il raggiungimento di un accordo.
(di Andrew Korybko)

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https://telegra.ph/Il-caso-umanitario-di-un-altro-embargo-petrolifero-arabo-10-24

Il famoso filosofo politico e personaggio pubblico Aleksandr Dugin è intervenuto alla sessione plenaria del Consiglio mondiale del popolo russo. Nel suo discorso ha sottolineato l'importanza non solo di avere un'ideologia, ma anche di basarla sul patrimonio storico e sui valori della Russia.
(di Aleksandr Dugin)

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https://telegra.ph/Dobbiamo-abbandonare-lideologia-satanica-dellOccidente-10-24

Ormai è assodato chi sta traendo profitto dall'orrenda tragedia della Palestina.
Allo stato attuale, abbiamo 3 vittorie per l'Egemone e 1 vittoria per la sua nazione portaerei in Asia occidentale.
(di Pepe Escobar)

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https://telegra.ph/La-tragedia-palestinese-Cui-bono-10-24

L’anno prossimo la Russia sarà il leader onorario dei BRICS 11. Ciò rappresenta una una sfida e un’opportunità unica: per un anno, la Russia diventa il capo dell'esarchia, un sistema sempre più emergente di un club multipolare. L'esarchia - i sei principali - comprende 6 civiltà (ad eccezione della settima, occidentale, che continua a insistere sul fatto che esiste una sola civiltà: globale, liberale, occidentale, cioè se stessa). Entro un anno, la Russia ha l’opportunità di consolidare la propria esarchia e ciò richiederà la creazione di 5 assi interciviltà: Russia-Cina, Russia-India, Russia-mondo islamico, Russia-Africa, Russia-America Latina. Tutte queste civiltà sono rappresentate nei BRICS da paesi o gruppi di paesi chiave. Ogni asse è un complesso blocco geopolitico, culturale, economico, di risorse, tecnologico, ambientale. Dobbiamo lavorare su questo, adesso. Ci sono sviluppi in ciascuna direzione, ma non sono ancora stati messi insieme in un sistema. L’importante è non trasformarlo in normali protocolli diplomatici, eventi sporadici casuali e routine burocratica come, ahimè, di solito risulta. Non possiamo perdere questa occasione, agendo come sempre in ritardo, sarebbe un vero peccato.

Aleksandr Dugin

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L'Argentina, a lungo considerata il motore economico dell'America Latina insieme al Brasile, negli ultimi anni è stata scossa da problemi economici e dalla dipendenza dall'estero. Il Qatar ha concesso un ingente prestito per salvare l'economia del Paese, ma evidentemente non è sufficiente. Argentina e Brasile sono nel mirino costante delle forze del globalismo. L'atmosfera politica generale del Sud America dipende in gran parte dal vettore di questi Paesi.
(di Redazione di Katehon)

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https://telegra.ph/Elezioni-argentine-10-24

Cari Consimili, o meglio cari Lupi Imperiali, permettetemi solo due personali parole a fronte di questo impegnativo lavoro. San Serafino di Sarov, come molti Santi, con la sua vita di tenebre e di luce sotto l’influsso diretto dello Spirito Santo, rappresenta una prefigurazione ante litteram della realtà emergente del Soggetto Radicale.
(di René-Henri Manusardi)

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https://telegra.ph/Gli-Strumenti-spirituali-della-Lotta-Eurasiatista-il-Colloquio-con-Motovilov-di-San-Serafino-di-Sarov-1-10-24

Gli Stati Uniti stanno usando il conflitto in Medio Oriente come giustificazione per aumentare la loro presenza militare nella regione. In mezzo all'escalation della guerra di Palestina, Washington sta inviando sempre più armi per "proteggere" Israele e "scoraggiare" l'Iran, creando un'ondata di gravi tensioni e aumentando il rischio di internazionalizzazione delle ostilità.
(di Lucas Leiroz)

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https://telegra.ph/Gli-Stati-Uniti-inviano-pi%C3%B9-armi-in-Medio-Oriente-10-24

Quantunque Satana abbia sedotto Eva, la quale ha trascinato con sé Adamo, Dio non solo ci ha donato un Redentore che con la morte ha vinto la morte, ma nella persona della Donna, la Madre di Dio, Maria sempre Vergine, che ha schiacciato per sé e per tutto il genere umano la testa del serpente.
(di René-Henri Manusardi)

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Il Segretario Generale di Hezbollah, Seyyed Hassan Nasrallah, ha ricevuto oggi il Segretario Generale del Jihad Islamico in Palestina, Ziad Nakhla, e il Vice-Capo dell'Ufficio Politico di Hamas, Saleh Al-Arouri.

I responsabili dei tre movimenti di Resistenza islamica hanno discusso dei recenti eventi che hanno avuto luogo nella Striscia di Gaza dall'inizio dell'operazione Tempesta di al-Aqsa e i successivi sviluppi, così come gli scontri in corso al confine libanese con la Palestina occupata.

I tre capi della Resistenza hanno valutato gli sviluppi internazionali e regionali e ciò che i movimenti dell’Asse della Resistenza devono fare in questa fase delicata per ottenere una vera vittoria a Gaza e in Palestina e per fermare la vile e brutale aggressione contro il popolo oppresso e risoluto a Gaza e in Cisgiordania.

Si è deciso di continuare il coordinamento e di seguire costantemente gli sviluppi su base quotidiana e permanente.

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