Da Cina e Arabia 13 miliardi di dollari per salvare l'economia del Pakistan

🇨🇳〰️🇵🇰 La Cina fornirà prestiti sovrani per un valore di $ 4 miliardi al paese, oltre a rifinanziare altri $ 3,3 miliardi in prestiti bancari commerciali e aumentare gli scambi in valuta fino a $ 1,45 miliardi di dollari. L'intesa è stata trovata nei colloqui tra il Primo Ministro pakistano Shehbaz Sharif a Pechino con il presidente cinese Xi Jinping.

🇸🇦〰️🇵🇰L'Arabia Saudita, secondo quanto riferito dal ministro delle finanze pakistano Ishaq Dar, ha "dato una risposta positiva alla richiesta del Pakistan per ulteriori $ 3 miliardi di finanziamenti e raddoppiando la sua struttura petrolifera differita a $ 1,2 miliardi"

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⚡ Accordo raggiunto in seno alla UE sul price cap al greggio russo: 60 dollari al barile: arrivato il si della Polonia.

L'UE può ora procedere alla procedura scritta di approvazione da parte di tutti i governi dell'ue. L'accordo sarà annunciato formalmente domenica - fonte: diplomatico polacco.

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Federico senza Freni: mancano i soldi, ma la flat tax si farà lo stesso

Il sottosegretario all'economia Federico Freni ospite a Radio 24:

⚡"Flat tax non era uno slogan ma un programma strutturato che si fa in 5 anni, iniziamo con alzare la soglia a 100 o forse a 85 mila euro per autonomi e partite Iva. Per i dipendenti, invece, il governo vorrebbe varare la Flat tax incrementale, ovvero una tassa piatta al 15% solo su quanto guadagnato in più rispetto all’anno precedente o rispetto alla media di quanto guadagnato nei tre anni precedenti"
⚡"Ci troviamo a dover dare coperture a misura senza sapere il prezzo del #gas nei prossimi mesi. Se il gas continua a calare allora avremo più cassa per fare più cose". (e se non cala?)
⚡"Il Superbonus calerà al 90%? Adelante ma con giudizio, non possiamo più accettare che ci siano imprese che non possono scontare i crediti. Qualcosa per sbloccare i crediti va fatto, troveremo una soluzione per dare respiro alle imprese"

#espressioni

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Nei primi 10 mesi del 2022 gli USA hanno fornito all'Europa 48 miliardi di metri cubi di GNL: più del doppio del 2021

🇺🇸🫧🇪🇺 Con quattro giorni di ritardo la UE pubblica il comunicato congiunto della riunione della task force USA-UE sull'energia:

"Quest'anno, tra gennaio e ottobre, circa 48 miliardi di metri cubi di GNL sono stati esportati dagli Stati Uniti all'UE, 26 miliardi di metri cubi in più rispetto all'intero anno 2021. I partecipanti si sono impegnati a lavorare per mantenere un livello elevato livello di forniture di GNL all'Europa nel 2023 di circa 50 miliardi di metri cubi in più rispetto al 2021.

⁉️I partecipanti: Björn Seibert 🇩🇪, capo di gabinetto del presidente della Commissione europea, Amos Hochstein🇺🇸, coordinatore presidenziale speciale, Ditte Juul Jørgensen 🇩🇰, direttore generale per l'energia della Commissione europea e Stephanie Epner🇺🇸, consigliere speciale per clima ed energia presso il Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca.

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Cina: contagio covid ai massimi, delle restrizioni ne fa le spese Apple

😷 Fermato il maggiore stabilimento che produce gli iPhone 14 in Cina, ora la Apple cerca di produrli in India.

"Le restrizioni dovute al COVID-19 hanno avuto un impatto temporaneo sull'impianto di assemblaggio principale degli iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max di Zhengzhou, in Cina. L'impianto è attualmente operativo a capacità notevolmente ridotta. Come abbiamo fatto durante la pandemia di COVID-19, diamo la priorità alla salute e alla sicurezza dei lavoratori nella nostra catena di approvvigionamento" - scrive Apple.

🇮🇳E intanto il fornitore taiwanese di Apple Pegatron Corp. inizia a produrre gli iPhone 14 in India. Solo coincidenze?

Bloomberg scrive che Pegatron ha iniziato ad assemblare l'ultimo modello di iPhone 14 nella sua fabbrica nello stato meridionale del Tamil Nadu, in India: lo stabilimento da fine settembre impiega 7000 dipendenti aveva già iniziato a produrre anche gli iPhone 12

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L'Algeria si candida ufficialmente ad entrare nei BRICS

🇩🇿➡️🇨🇳🇧🇷🇮🇳🇷🇺🇿🇦 L'inviato speciale incaricato delle principali associazioni presso il Ministero degli Affari Esteri algerino Leïla Zerrogui, indica che l'Algeria ha ufficialmente presentato la sua domanda di adesione ai #BRICS

❕L'Algeria, nuovo principale fornitore diretto di gas per l'Italia, si candida a entrare a far parte del gruppo economico che comprende già Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa.

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Le Maire pronostica un futuro nero per l'Europa

Il ministro dell'economia francese Bruno Le Maire, intervistato da les Echos:

🆘 "La differenza dei prezzi dell'energia tra l'Europa e gli Stati Uniti, nonché i sussidi del governo statunitense per attirare le imprese, mettono i produttori dell'UE in una posizione di svantaggio nel mercato globale"

🆘 "La concorrenza della Cina, che sovvenziona le imprese, minaccia di ampliare ulteriormente questo divario"

🆘 "L'obiettivo oggi non è sostenere la domanda senza limiti, ma andare verso aiuti più mirati alle famiglie e alle imprese che ne hanno più bisogno"

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Intanto il #petrolio: di nuovo sopra i 99 dollari al barile. Non succedeva dal 22 agosto

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Eni rimette le mani sul petrolio venezuelano: in arrivo 2 milioni di barili

🛢️Eni riprenderà le forniture di petrolio venezuelano dopo una pausa di quattro mesi. Ad Eni sono stati assegnati due lotti da 1 milione di barili dalla compagnia petrolifera venzuelana PDVSA (fonti Reuters)

❓Il carico fa parte dello schema "Oil for debt" autorizzato in primavera dal governo USA: PDVSA deve milioni di dollari a partner stranieri, tra cui Eni e la spagnola Repsol, perciò gli Stati Uniti ne hanno autorizzato la vendita, nonostante le sanzioni.

🇻🇪➡️🇪🇦Eni trasporterà il petrolio sulle petroliere Africa e Gladiator: la prima è già in Venezuela, la seconda sta partendo dagli USA. Nei mesi di giugno e luglio Eni aveva ricevuto 3,6 milioni di barili di petrolio venezuelano, poi rivenduti alla spagnola Repsol.

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Gentiloni all'Eurogruppo: "la contrazione sta arrivando. Almeno nei mesi invernali"

Due mesi fa: "il rischio di recessione cresce"

Tra due mesi: "scrivilo nei commenti"

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Economia: che cosa deve fare il governo Meloni

Lo abbiamo chiesto a Marco Mori, volto noto di Canale Italia, avvocato, che ha risposto così:

🟢 Per farcela l'Italia ha bisogno di un'immissione di liquidità di 2-300 miliardi di euro e di un governo che faccia queste altre tre cose:

🏦Controllo pubblico di una o più banche

🪙 Emissione di strumenti monetari o simil monetari di natura complementare

🛣️Acquisizione di asset strategici

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Guerra commerciale: Thierry Breton minaccia gli USA di ritorsioni

🇺🇸🇪🇺Cresce l'insoddisfazione della UE per la legge sulla riduzione dell' #inflazione negli Stati Uniti al varo della Casa Bianca. La Commissione Europea ha inviato una lettera a Washington chiedendo di cambiarne 9 punti.

"Punti ben precisi che sono a nostro avviso contrari alle regole dell'Organizzazione mondiale del commercio. O li risolveranno e noi lo speriamo, oppure dovremo andare al WTO e poi prenderemo in considerazione misure di ritorsione. Andremo davvero fino in fondo."

Ha detto oggi alla tv francese BFM Business il commissario al mercato interno Thierry Breton (quello che ce l'ha con Elon Musk)

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La BCE preme per Unicredit fuori dalla Russia

La Banca centrale europea preme su UniCredit affinché il gruppo lasci il mercato russo, scrive il Financial Times: la Bce considera la presenza in Russia della banca come una sgradita fonte di rischio.

Unicredit prende tempo, ha ridotto l'esposizione e punta ad andarsene in "modo ordinato e deciso", ma secondo il FT il gruppo non vuole svendere l'attività ai russi e sta cercando un compratore in Cina, India e Turchia.

🗣️La fonte del FT che ha discusso la questione con l'amministratore delegato di Unicredit, Andrea Orcel, ha affermato che il capo della banca "è sotto forte pressione da parte della Bce".

❓Unicredit (e altre banche straniere, tra cui Intesa) rimanendo sul mercato russo sfrutta l'uscita di altri concorrenti stranieri (ad esempio Citibank) ed esercita il vantaggio competitivo di avere accesso al sistema finanziario globale. Unicredit è in Russia dal 1989 ed è la più grande banca con partecipazione straniera.

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Buongiorno con questa colazione alla francese

⚡🇫🇷 Oggi è attesa la decisione sulla nazionalizzazione di EDF, ma gli azionisti di minoranza non sono d'accordo.

I dipendenti attuali ed ex-dipendenti di EDF, uniti da FCPE EDF Actions, che detengono l'1,5% del capitale di EDF chiedono all'Autorità francese dei mercati finanziari (AMF) di rinviare la decisione sulla nazionalizzazione della società.

Gli azionisti ritengono che la seduta del CdA in cui è stata presa la decisione sia stata convocata fuori termine e che i soci abbiano ricevuto le 500 pagine dei materiali tra le 20:00 e le 23:02 della sera prima, il che ha impedito loro di studiarli e valutare quanto siano realistiche le proposte avanzate.

La decisione di oggi dovrebbe consentire l'apertura di un'offerta giovedì e la chiusura l'8/12. Lo Stato, che ha l'84% del capitale, spera di avere il 90% entro la chiusura dell'OPA, da cui si potrà avviare la procedura di delisting dalla borsa e di riacquisto forzato dei titoli.

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Spagna, non c'è acqua: si ferma una delle più grandi centrali idroelettriche

Per la prima volta dagli anni '60, la centrale idroelettrica di Mequinenza (324 MW di potenza, 780 GWh di produzione annua) interromperà la sua attività a novembre per mancanza di piogge.

"La fisica dice che a un certo punto, a causa della bassa pressione dell'acqua, non sarà sufficiente e l'attrezzatura non sarà in grado di funzionare" commenta la società gestore, Endesa.

Il fermo inizierà a meta novembre, ma il personale rimarrà in turno per operazioni di manutenzione.

L'unica soluzione sarebbe un'inondazione del fiume Ebro: com'è successo l'anno scorso a dicembre, che ci ha permesso di immagazzinare abbastanza acqua per tutto l'anno"

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De Guindos (vicepresidente BCE, intervista al Politico): inflazione al 10,7% a inizio 2023 e recessione - ma non sarà profonda

🇪🇺L'inflazione resterà intorno al suo livello attuale del 10,7% nei prossimi mesi. Inizierà a diminuire nella prima metà del prossimo anno.

🇪🇺 Abbiamo tutti sottovalutato le dinamiche di inflazione. Osservando la traiettoria dei prezzi dell'energia, possiamo spiegare una parte importante dell'evoluzione dell'inflazione. Oltre a ciò, l'energia influenza anche indirettamente altri articoli nel paniere di beni e servizi, che sono i componenti principali dell'attuale inflazione di base. Potremmo aver sottovalutato anche questo e dobbiamo capirlo meglio.

🇪🇺 C'è un'alta probabilità che la crescita nel quarto trimestre di quest'anno sia negativa. E che la crescita negativa su base trimestrale si proietti anche nel primo trimestre del 2023, il che significa che dovremmo affrontare una recessione tecnica. Tuttavia, non credo che sarà molto profonda.

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Maduro la tocca piano alla Cop27: crisi climatica causata dal capitalismo

Nel suo discorso alla plenaria del vertice Cop27 di Sharm el Sheikh, Maduro si è espresso così:

"Il popolo venezuelano deve pagare le conseguenze dello squilibrio causato dalle principali economie capitaliste del mondo, che hanno inquinato e continuano a inquinare il pianeta a beneficio di pochi"

Maduro ieri aveva incontrato Macron (che lo ha chiamato "presidente") invitando la Francia a riallacciare le relazioni bilaterali.


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Vendite al dettaglio: si compra di meno, si paga di più

🇮🇹 Dati ISTAT sul commercio al dettaglio a settembre 2022: le vendite al dettaglio aumentano del 4,1% in valore e diminuiscono del 2,7% in volume.

🥩Le vendite dei beni alimentari crescono in valore (+6,8%) e diminuiscono in volume (-4,5%).

🛒Anche per le vendite dei beni non alimentari si registra un aumento in valore e una diminuzione in volume (rispettivamente +2,1% e -1,5%).

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La Germania non lascia: raddoppia il debito netto nel 2023 portandolo a 45 miliardi di euro

🤜Il governo prevede di raddoppiare l'indebitamento federale netto per contribuire ad alleviare l'impatto della crisi energetica, portandolo a 45 miliardi di euro nel 2023

👴Parte del nuovo debito incluso nella finanziaria 2023, pari a circa 10 miliardi di euro, è destinato a investimenti in azioni per un nuovo fondo pensione statale

👎La previsione di calo del PIL nel 2023 resta di circa il -0,4%

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Eni avvia la produzione di petrolio nell'ultimo giacimento scoperto in Algeria

Eni annuncia l'avvio della produzione del giacimento a olio HDLE/HDLS, nella concessione di Zemlet el Arbi nel bacino del Berkine Nord, in Algeria, a soli sei mesi dalla scoperta avvenuta a marzo.

🛢️ Il giacimento produce 10.000 barili di petrolio al giorno (bod).

🇩🇿🇮🇹Nel 2023 con la perforazione di nuovi pozzi Eni in Algeria produrrà oltre 120.000 barili di #petrolio, dato che la rafforza come principale compagnia energetica internazionale nel paese nordafricano

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