Sanzioni contro la Russia (2)
Tutta questa storia delle sanzioni alla Russia, blocco esportazioni e importazioni, del blocco Swift e sistemi di pagamento ecc... ecc... diventerà preso come la barzelletta del marito che si taglia l'uccello per fare un dispetto alla moglie.
Questo dopo che anche il governo italiano, come altri paesi, ha distrutto l'economia del paese con queste cazzate di lockdown, green pass e mascherine, con relativo applauso di una maggioranza di più-furbi.
Tanti altri futuri poveri in "vigile attesa" che il governo e i media gli dicano cosa debbano fare per vivere (morire).
#pareri
HostFat Mind
Tutta questa storia delle sanzioni alla Russia, blocco esportazioni e importazioni, del blocco Swift e sistemi di pagamento ecc... ecc... diventerà preso come la barzelletta del marito che si taglia l'uccello per fare un dispetto alla moglie.
Questo dopo che anche il governo italiano, come altri paesi, ha distrutto l'economia del paese con queste cazzate di lockdown, green pass e mascherine, con relativo applauso di una maggioranza di più-furbi.
Tanti altri futuri poveri in "vigile attesa" che il governo e i media gli dicano cosa debbano fare per vivere (morire).
#pareri
HostFat Mind
Audio
Le crypto e la fine dello stato (audio)
Questo è un audio che ho registrato dicembre scorso.
È un piccolo riassunto del perché, secondo me e molti appassionati di cryptovalute, con la loro diffusione, si arriverà alla sparizione dello stato.
L'argomento del valore, è legato al fatto che c'è un offerta limitata, essendo le cryptovalute limitate, rispetto alla domanda sul mercato, che può sempre aumentare.
#pareri #anarchia #previsioni
HostFat Mind
Questo è un audio che ho registrato dicembre scorso.
È un piccolo riassunto del perché, secondo me e molti appassionati di cryptovalute, con la loro diffusione, si arriverà alla sparizione dello stato.
L'argomento del valore, è legato al fatto che c'è un offerta limitata, essendo le cryptovalute limitate, rispetto alla domanda sul mercato, che può sempre aumentare.
#pareri #anarchia #previsioni
HostFat Mind
Tre filo-anarchici a Lugano, dopo un'accesa discussione:
"Economia: il metodo più efficiente per generare in meno tempo, ora e in futuro, la desiderata dose di dopamina."
#pareri
HostFat Mind
"Economia: il metodo più efficiente per generare in meno tempo, ora e in futuro, la desiderata dose di dopamina."
#pareri
HostFat Mind
Pagare a rate
Per me non è mai stata una buona idea.
L'idea di avere dei debiti è una cosa che mi ha sempre dato molto fastidio.
Però, potrebbe essere una cosa da valutare date queste premesse:
- Siete investiti sul futuro delle criptovalute, molto investiti, magari quasi non avere moneta fiat. (euro, dollari ecc ...)
- Siete convinti che quindi le criptovalute che possedete, saliranno di valore nel tempo.
- Siete ben consci che l'inflazione di monete fiat, cioè la loro continua creazione, ne farà perdere potere d'acquisto.
Se queste premesse sono vere per voi, allora può aver senso pagare a rate, tanto più se anche non ci sono degli interessi da pagare, o siano più bassi dell'ipotetico aumento di valore delle criptovalute che possedete.
Questo perché, se invece non pagate a rate, sarete costretti a liberarvi di una quantità più grossa di coin, e quindi di perdere l'opportunità di guadagno da un loro eventuale futuro aumento di valore.
Questo può avete tanto più senso se avete per forza bisogno di comprare qualcosa, siete completamente investiti in crypto, ma è un periodo in cui il loro valore sia sceso di molto.
Ci sono vari servizi che permettono di pagare i vostri acquisti a rate, nel caso il commerciante non fornisca direttamente questa possibilità, e spesso hanno interessi zero, ne le linko qui alcuni, non in ordine di qualità:
https://www.paypal.com/it/webapps/mpp/paga-in-3-rate
https://www.klarna.com/it/aziende/prodotti/paga-in-3-rate/
https://www.eprice.it/p/oney
https://www.scalapay.com/
https://www.clearpay.com/it-IT
https://www.amazon.it/gp/help/customer/display.html?nodeId=GX2QJN8G45L7U762
https://www.soisy.it
Magari ce ne sono anche altri, ma è giusto per lanciare un po' la discussione.
Per tutti questi servizi comunque, è richiesto di pagare con i vecchi sistemi, cioè con carte o conti correnti.
Quindi dovrete sempre avere le fiat su tali carte/conti.
Se siete completamente investiti in crypto, dovrete anche ricordarvi di venderle ogni mese per ricaricare questi depositi...
DeFi
C'è poi un'altra possibilità, e cioè quella di usare gli strumenti di prestito sulla DeFi.
Quello che si fa è di mettere la vostra cryptovaluta come collaterale, e si prende un prestito in stablecoin.
Tali stablecoin poi le si converte in fiat, che si usano poi per pagare completamente l'acquisto del prodotto.
Da questo punto poi, potrete andare a ripagare questo debito, in parte o completamente, quando vorrete, in particolare in situazioni di impennata di valore sul mercato della vostra coin.
In genere questi servizi di prestito sulla DeFi chiedono comunque degli interessi, ma anche molto bassi, alle volte anche solo 0.5% fisso al momento del prestito. (non annuo quindi)
Da valutare però anche bene il rischio di liquidazione, perché se infatti il valore della coin che avete messo come collaterale scendesse troppo, verreste liquidati, e cioè andreste a perdere quanto depositato.
Dovete studiarvi bene questi strumenti avanzati prima di usarli con una discreta sicurezza.
Comunque, come scritto sopra, sarei curioso di sentire pareri a riguardo.
#economia #pareri #suggerimenti
HostFat Mind
Per me non è mai stata una buona idea.
L'idea di avere dei debiti è una cosa che mi ha sempre dato molto fastidio.
Però, potrebbe essere una cosa da valutare date queste premesse:
- Siete investiti sul futuro delle criptovalute, molto investiti, magari quasi non avere moneta fiat. (euro, dollari ecc ...)
- Siete convinti che quindi le criptovalute che possedete, saliranno di valore nel tempo.
- Siete ben consci che l'inflazione di monete fiat, cioè la loro continua creazione, ne farà perdere potere d'acquisto.
Se queste premesse sono vere per voi, allora può aver senso pagare a rate, tanto più se anche non ci sono degli interessi da pagare, o siano più bassi dell'ipotetico aumento di valore delle criptovalute che possedete.
Questo perché, se invece non pagate a rate, sarete costretti a liberarvi di una quantità più grossa di coin, e quindi di perdere l'opportunità di guadagno da un loro eventuale futuro aumento di valore.
Questo può avete tanto più senso se avete per forza bisogno di comprare qualcosa, siete completamente investiti in crypto, ma è un periodo in cui il loro valore sia sceso di molto.
Ci sono vari servizi che permettono di pagare i vostri acquisti a rate, nel caso il commerciante non fornisca direttamente questa possibilità, e spesso hanno interessi zero, ne le linko qui alcuni, non in ordine di qualità:
https://www.paypal.com/it/webapps/mpp/paga-in-3-rate
https://www.klarna.com/it/aziende/prodotti/paga-in-3-rate/
https://www.eprice.it/p/oney
https://www.scalapay.com/
https://www.clearpay.com/it-IT
https://www.amazon.it/gp/help/customer/display.html?nodeId=GX2QJN8G45L7U762
https://www.soisy.it
Magari ce ne sono anche altri, ma è giusto per lanciare un po' la discussione.
Per tutti questi servizi comunque, è richiesto di pagare con i vecchi sistemi, cioè con carte o conti correnti.
Quindi dovrete sempre avere le fiat su tali carte/conti.
Se siete completamente investiti in crypto, dovrete anche ricordarvi di venderle ogni mese per ricaricare questi depositi...
DeFi
C'è poi un'altra possibilità, e cioè quella di usare gli strumenti di prestito sulla DeFi.
Quello che si fa è di mettere la vostra cryptovaluta come collaterale, e si prende un prestito in stablecoin.
Tali stablecoin poi le si converte in fiat, che si usano poi per pagare completamente l'acquisto del prodotto.
Da questo punto poi, potrete andare a ripagare questo debito, in parte o completamente, quando vorrete, in particolare in situazioni di impennata di valore sul mercato della vostra coin.
In genere questi servizi di prestito sulla DeFi chiedono comunque degli interessi, ma anche molto bassi, alle volte anche solo 0.5% fisso al momento del prestito. (non annuo quindi)
Da valutare però anche bene il rischio di liquidazione, perché se infatti il valore della coin che avete messo come collaterale scendesse troppo, verreste liquidati, e cioè andreste a perdere quanto depositato.
Dovete studiarvi bene questi strumenti avanzati prima di usarli con una discreta sicurezza.
Comunque, come scritto sopra, sarei curioso di sentire pareri a riguardo.
#economia #pareri #suggerimenti
HostFat Mind
Nuova proposta europea di come regolamentare anche i trasferimenti di cryptovalute da exchange a wallet
Riguardo alla nuova proposta europea di come regolamentare anche i trasferimenti di cryptovalute da exchange a wallet, senza entrare comunque nell'argomento di che mix di ignoranza e malafede ci sia fra tutti questi incompetenti e ladri, forse non è cosi grave come può sembrare :)
Dal punto di vista per chi compra, i soldi che arrivano sugli exchange provengono in generale dal proprio conto corrente, sono quindi soldi già "dichiarati", con tasse già pagate ecc ...
Se gli exchange diventano come delle banche, e cioè che devono segnalare tutto all'agenzia delle entrate, di fatto appunto non cambia nulla fra un exchange e una banca.
La banca da cui partono i soldi, già dichiarati, invierà questi soldi all'exchange, e qui ancora saranno segnalati all'agenzia delle entrate, cosa cambia quindi?
Se ad esempio erano 1500 euro in banca, saranno 1500 euro sull'exchange, niente di strano, e nessuna novità sul registro dell'agenzia delle entrate. Avevate 1500 euro prima e sempre 1500 euro dopo.
Però, cosa potete fare ora? Potete ad esempio convertire quei 1500 euro in stablecoin, ritirarli su un vostro wallet, che l'exchange vi chiederà di segnalare come vostro o di qualcun'altro, ma voi lo segnalerete "sempre" come vostro, e poi inviare queste stablecoin dove vi pare, ad esempio verso il DeFi :)
Praticamente si allunga giusto di qualche passaggio, ma alla fine il risultato rimane lo stesso.
Non farete più trading o altre operazioni sugli exchange, andrete giusto a convertire in stablecoin e spostarvi sulla DeFi e DEX.
Passare da una stablecoin (se si parla dell'europa, una stablecoin basata sull'euro sarebbe ancora più comoda) dovrebbe anche rendervi più facile fare i conti e dare meno informazioni possibili su che tipo di crypto andrete a comprare, sempre dando per scontato che tutto quello che andrete a fare sugli exchange prima o poi finirà in mano alle autorità.
Nei vari passaggi che potreste scegliere di percorrere, se avete comunque intenzione di segnalare che possedete dele coin sul quadro rw, farlo con delle stablecoin vi renderebbe la cosa più semplice.
Quindi il passaggio per "entrare" sarà sempre questo:
Banca -> Bonifico -> Exchange -> Stablecoin -> Ritiro -> Proprio wallet -> DeFi/DEX
Il wallet in cui ritirate dall'exchange, non dovrebbe essere comunque il vostro wallet principale dove tenete la maggioranza dei vostri fondi crypto.
Questo senza comunque contare che come indicato nei messaggi qui sotto, ci potrebbero essere varie soluzioni comunque per evitare il KYC, come gli exchange P2P:
https://t.me/hostfatmind/46
https://t.me/hostfatmind/48
Per chi invece vuole vendere crypto, sempre gli exchange P2P linkati sopra potrebbero essere utili, o ancora le gift card. (che dubito spariranno)
Potrebbe sempre passare anche dai comuni exchange, ma sarebbe meglio farlo sempre dal wallet che precedentemente aveva identificato come suo, e non farci passare sopra più euro di quanto avesse fatto all'inizio per l'acquisto. (nell'esempio sopra, usando stablecoin)
Poi naturalmente, ci si possono inventare strategie e metodi per fregare ancora di più il sistema, ma sicuramente la cosa migliore sarebbe continuare a diffondere il più possibile le crypto, in modo da non doverle più vendere.
Poter comprare quindi sempre più spesso prodotti e servizi direttamente in crypto.
Anche diffondere molto le stablecoin penso che possa aiutare questo passaggio, ce ne sono tantissime ormai, alcune pure completamente anonime, che non lasciano traccia nei trasferimenti.
Voi sarete investiti nella vostra crypto preferita, ma avrete magari convinto la maggior parte dei merchant dove andate ad accettare stablecoin.
Non sarebbe comunque già veramente ottimo?
Pareri? :)
#pareri
HostFat Mind
Riguardo alla nuova proposta europea di come regolamentare anche i trasferimenti di cryptovalute da exchange a wallet, senza entrare comunque nell'argomento di che mix di ignoranza e malafede ci sia fra tutti questi incompetenti e ladri, forse non è cosi grave come può sembrare :)
Dal punto di vista per chi compra, i soldi che arrivano sugli exchange provengono in generale dal proprio conto corrente, sono quindi soldi già "dichiarati", con tasse già pagate ecc ...
Se gli exchange diventano come delle banche, e cioè che devono segnalare tutto all'agenzia delle entrate, di fatto appunto non cambia nulla fra un exchange e una banca.
La banca da cui partono i soldi, già dichiarati, invierà questi soldi all'exchange, e qui ancora saranno segnalati all'agenzia delle entrate, cosa cambia quindi?
Se ad esempio erano 1500 euro in banca, saranno 1500 euro sull'exchange, niente di strano, e nessuna novità sul registro dell'agenzia delle entrate. Avevate 1500 euro prima e sempre 1500 euro dopo.
Però, cosa potete fare ora? Potete ad esempio convertire quei 1500 euro in stablecoin, ritirarli su un vostro wallet, che l'exchange vi chiederà di segnalare come vostro o di qualcun'altro, ma voi lo segnalerete "sempre" come vostro, e poi inviare queste stablecoin dove vi pare, ad esempio verso il DeFi :)
Praticamente si allunga giusto di qualche passaggio, ma alla fine il risultato rimane lo stesso.
Non farete più trading o altre operazioni sugli exchange, andrete giusto a convertire in stablecoin e spostarvi sulla DeFi e DEX.
Passare da una stablecoin (se si parla dell'europa, una stablecoin basata sull'euro sarebbe ancora più comoda) dovrebbe anche rendervi più facile fare i conti e dare meno informazioni possibili su che tipo di crypto andrete a comprare, sempre dando per scontato che tutto quello che andrete a fare sugli exchange prima o poi finirà in mano alle autorità.
Nei vari passaggi che potreste scegliere di percorrere, se avete comunque intenzione di segnalare che possedete dele coin sul quadro rw, farlo con delle stablecoin vi renderebbe la cosa più semplice.
Quindi il passaggio per "entrare" sarà sempre questo:
Banca -> Bonifico -> Exchange -> Stablecoin -> Ritiro -> Proprio wallet -> DeFi/DEX
Il wallet in cui ritirate dall'exchange, non dovrebbe essere comunque il vostro wallet principale dove tenete la maggioranza dei vostri fondi crypto.
Questo senza comunque contare che come indicato nei messaggi qui sotto, ci potrebbero essere varie soluzioni comunque per evitare il KYC, come gli exchange P2P:
https://t.me/hostfatmind/46
https://t.me/hostfatmind/48
Per chi invece vuole vendere crypto, sempre gli exchange P2P linkati sopra potrebbero essere utili, o ancora le gift card. (che dubito spariranno)
Potrebbe sempre passare anche dai comuni exchange, ma sarebbe meglio farlo sempre dal wallet che precedentemente aveva identificato come suo, e non farci passare sopra più euro di quanto avesse fatto all'inizio per l'acquisto. (nell'esempio sopra, usando stablecoin)
Poi naturalmente, ci si possono inventare strategie e metodi per fregare ancora di più il sistema, ma sicuramente la cosa migliore sarebbe continuare a diffondere il più possibile le crypto, in modo da non doverle più vendere.
Poter comprare quindi sempre più spesso prodotti e servizi direttamente in crypto.
Anche diffondere molto le stablecoin penso che possa aiutare questo passaggio, ce ne sono tantissime ormai, alcune pure completamente anonime, che non lasciano traccia nei trasferimenti.
Voi sarete investiti nella vostra crypto preferita, ma avrete magari convinto la maggior parte dei merchant dove andate ad accettare stablecoin.
Non sarebbe comunque già veramente ottimo?
Pareri? :)
#pareri
HostFat Mind
Quanto servirà perché ogni utente di ogni social network metta sul suo profilo un indirizzo bitcoin o altra crypto per ricevere mance e donazioni?
#pareri
HostFat Mind
#pareri
HostFat Mind
Poter piantare e crescere il proprio cibo ...
Poter piantare e crescere il proprio cibo, nel proprio campo, o firmare una transazione con la propria chiave privata, generata personalmente, sono sulla stessa linea di pensiero e libertà per cui è importante battersi.
#pareri #anarchia
HostFat Mind
Poter piantare e crescere il proprio cibo, nel proprio campo, o firmare una transazione con la propria chiave privata, generata personalmente, sono sulla stessa linea di pensiero e libertà per cui è importante battersi.
#pareri #anarchia
HostFat Mind
Una persona onesta ...
Una persona onesta, non è in continua attesa o ricerca dell'occasione, dove nessuno vede, dove nessuno sa, dove nessuno comprende, per non esserlo più.
Non usa quindi nemmeno l'apparente onestà, come "metodo per", anziché il fine.
#pareri
HostFat Mind
Una persona onesta, non è in continua attesa o ricerca dell'occasione, dove nessuno vede, dove nessuno sa, dove nessuno comprende, per non esserlo più.
Non usa quindi nemmeno l'apparente onestà, come "metodo per", anziché il fine.
#pareri
HostFat Mind
Fino a qualche giorno fa ero in Portogallo.
Ho parlato con alcune persone, alcuni italiani lì da anni e alcuni portoghesi.
Fra le varie cose di cui abbiamo parlato, oltre che di tassazione favorevole alle crypto, anche della situazione droghe.
Mi è stato detto che il problema dell'heroina è arrivato fino a 35enni circa in su.
I più giovani non ci cascano più, o sono una netta minoranza.
Il sistema locale fa anche si che chi è dipendente da heroina o altre droghe possa ricevere sempre la sua dose, e quindi sparisce anche quella criminalità che può nascere dal bisogno di questi dipendenti dalla droga.
Non c'è praticamente criminalità, il massimo che può succedere è che ti rubino le ruote della macchina.
Tutte le droghe comunque sono decriminalizzate, non sono liberalizzate o legalizzate, ma se ti beccano non ti prendi la multa o la galera.
Credo che semplicemente te la sequestrino e ti "obbligano" a frequentare un qualche servizio di recupero. Almeno, mi sembra di aver capito questo.
Il punto è, che essendo decriminalizzate, la polizia non dedica più alcun tempo e risorse a questo genere di lavoro, quindi è comunque come se fossero completamente libere.
Difatti, moltissima gente fuma cannabis sul lavoro!
Mi è anche stato detto che la maggioranza della droga, qualunque essa sia, viene comprata online, dagli amici più esperti, e poi distribuita.
Di persé lo spacciatore quindi sparisce, rimangono tanti gruppi di amici in cui c'è quello più esperto che fa l'acquisto per tutti.
Mi è anche stato detto però, che i portoghesi sono veramente inefficienti nel portare a compimento un lavoro, tanto più se di qualità, al di là anche di quanto vengano pagati.
Preferiscono rimborsarti prima, piuttosto che sentire lamentele.
Questo almeno per quanto riguarda la situazione che mi è stata descritta a Lisbona.
Mi chiedo se questo possa essere legato anche all'uso delle droghe sul lavoro o se sia una cosa del tutto slegata.
Ho capito anche che comunque la burocrazia e i relativi controlli sono proprio bassi o nulli.
È veramente facile aprire una nuova impresa senza dover infilarsi in tutta la burocrazia che ad esempio è presente in Italia.
Certo però se ad esempio si vuole fare mettere in sicurezza una certa infrastruttura, magari serviranno dei lavori da fare, e proprio per via di queste inefficienza nel portare avanti i lavori, questa cosa potrebbe essere molto lunga o quasi impossibile da completare.
I guadagni sono poi bassi, a meno che non si lavori in ambienti strettamente a contatto con i turisti o aziende estere.
Ho sentito comunque opinioni di persone che forse non vivono proprio nella fascia più alto/media della ricchezza, quindi magari altri potrebbero aver opinioni diverse o aver avuto esperienze diverse, in ceti più alti.
Giusto un'ipotesi.
#pareri #vitaprivata #droghe
HostFat Mind
Ho parlato con alcune persone, alcuni italiani lì da anni e alcuni portoghesi.
Fra le varie cose di cui abbiamo parlato, oltre che di tassazione favorevole alle crypto, anche della situazione droghe.
Mi è stato detto che il problema dell'heroina è arrivato fino a 35enni circa in su.
I più giovani non ci cascano più, o sono una netta minoranza.
Il sistema locale fa anche si che chi è dipendente da heroina o altre droghe possa ricevere sempre la sua dose, e quindi sparisce anche quella criminalità che può nascere dal bisogno di questi dipendenti dalla droga.
Non c'è praticamente criminalità, il massimo che può succedere è che ti rubino le ruote della macchina.
Tutte le droghe comunque sono decriminalizzate, non sono liberalizzate o legalizzate, ma se ti beccano non ti prendi la multa o la galera.
Credo che semplicemente te la sequestrino e ti "obbligano" a frequentare un qualche servizio di recupero. Almeno, mi sembra di aver capito questo.
Il punto è, che essendo decriminalizzate, la polizia non dedica più alcun tempo e risorse a questo genere di lavoro, quindi è comunque come se fossero completamente libere.
Difatti, moltissima gente fuma cannabis sul lavoro!
Mi è anche stato detto che la maggioranza della droga, qualunque essa sia, viene comprata online, dagli amici più esperti, e poi distribuita.
Di persé lo spacciatore quindi sparisce, rimangono tanti gruppi di amici in cui c'è quello più esperto che fa l'acquisto per tutti.
Mi è anche stato detto però, che i portoghesi sono veramente inefficienti nel portare a compimento un lavoro, tanto più se di qualità, al di là anche di quanto vengano pagati.
Preferiscono rimborsarti prima, piuttosto che sentire lamentele.
Questo almeno per quanto riguarda la situazione che mi è stata descritta a Lisbona.
Mi chiedo se questo possa essere legato anche all'uso delle droghe sul lavoro o se sia una cosa del tutto slegata.
Ho capito anche che comunque la burocrazia e i relativi controlli sono proprio bassi o nulli.
È veramente facile aprire una nuova impresa senza dover infilarsi in tutta la burocrazia che ad esempio è presente in Italia.
Certo però se ad esempio si vuole fare mettere in sicurezza una certa infrastruttura, magari serviranno dei lavori da fare, e proprio per via di queste inefficienza nel portare avanti i lavori, questa cosa potrebbe essere molto lunga o quasi impossibile da completare.
I guadagni sono poi bassi, a meno che non si lavori in ambienti strettamente a contatto con i turisti o aziende estere.
Ho sentito comunque opinioni di persone che forse non vivono proprio nella fascia più alto/media della ricchezza, quindi magari altri potrebbero aver opinioni diverse o aver avuto esperienze diverse, in ceti più alti.
Giusto un'ipotesi.
#pareri #vitaprivata #droghe
HostFat Mind
Alberto De Luigi, Enrico Rubboli e Mintlayer
Mi è stato segnalato questo articolo.
https://www.albertodeluigi.com/2022/09/22/progetto-crypto-italiano-soldi-investitori-persi-nel-lusso/
Nell'articolo De Luigi racconta la sua versione dei fatti, su come Enrico Rubboli sia di fatto uno ladro/truffatore. ( su Telegram Rubboli è @dn2000 )
Enrico Rubboli l'ho conosciuto meglio fra il 2015 e il 2017 circa, se ricordo bene.
Al tempo avveniva il dibattito sul fatto di aumentare o meno la dimensione del blocco per Bitcoin.
Su quanto sto per scrivere, mi terrò fuori da quell'argomento in particolare, perché attualmente non penso che sia di fondamentale importanza sul punto che sto per definire.
La mia opinione al tempo, e tutt'ora, era che il blocco sarebbe stato da aumentare (su quanto e perché ripeto, ora non serve entrarci)
Ci potevano e c'erano ovviamente opinioni differenti su questo tema.
Da un lato però, da Enrico Rubboli e altri cosi definiti "massimalisti bitcoin" (gente comunque avvicinatasi al bitcoin solo successivamente, quando il prezzo era già bello alto), si potevano leggere, contro persone con pareri simili o uguali ai miei (e contro di me), un mare di menzogne, diffamazioni e insulti di ogni genere. (anche trattando aspetti tecnici non solo personali)
Guarda un po', proprio il modo di fare descritto anche da De Luigi nel suo lungo messaggio.
I metodi anche di Enrico Rubboli quindi non sono cambiati di una virgola :)
Non ricordo se anche De Luigi aveva partecipato in quello stesso modo a quelle passate discussioni, magari no, altrimenti me lo ricorderei meglio, ma resta il fatto che anche lui partecipava.
Quindi, anche lui poteva leggere i vari messaggi scritti anche da Enrico Rubboli (e non solo) nelle discussioni.
Questi stessi messaggi di menzogne, che sempre Enrico Rubboli e altri massimalisti hanno continuato a scrivere anche sul gruppo facebook (e non solo) che Del Luigi linka nel suo messaggio.
Gruppo dove al tempo De Luigi ha partecipato, e continua a partecipare tutt'ora.
Enrico Rubboli è ancora tutt'ora admin di quel gruppo facebook.
Ripeto, menzogne sia sul lato personale che tecnico, verso sviluppatori Bitcoin (di opinioni diverse dalle loro) e contro di me.
Cosa pensava De Luigi quando leggeva quelle discussioni?
Perché al tempo De Luigi ha pensato che Rubboli potesse essere un buon socio per quel progetto?
https://www.quora.com/Why-cant-you-cheat-an-honest-man/answer/Tom-Lahti
Famoso slogan massimalista: "Don't trust, verify" 😂
Al tempo quando si iniziò a parlare di Mintlayer, non ci spesi più di 2 minuti a valutare il progetto, semplicemente dopo aver visto chi c'era dentro e chi lo promuoveva.
Sono contento che alla fine la merda venga a galla, e penso che ce ne sia ancora ben tanta che ancora debba mostrarsi ☺️
#pareri #storia #mintlayer #massimalismo
HostFat Mind
Mi è stato segnalato questo articolo.
https://www.albertodeluigi.com/2022/09/22/progetto-crypto-italiano-soldi-investitori-persi-nel-lusso/
Nell'articolo De Luigi racconta la sua versione dei fatti, su come Enrico Rubboli sia di fatto uno ladro/truffatore. ( su Telegram Rubboli è @dn2000 )
Enrico Rubboli l'ho conosciuto meglio fra il 2015 e il 2017 circa, se ricordo bene.
Al tempo avveniva il dibattito sul fatto di aumentare o meno la dimensione del blocco per Bitcoin.
Su quanto sto per scrivere, mi terrò fuori da quell'argomento in particolare, perché attualmente non penso che sia di fondamentale importanza sul punto che sto per definire.
La mia opinione al tempo, e tutt'ora, era che il blocco sarebbe stato da aumentare (su quanto e perché ripeto, ora non serve entrarci)
Ci potevano e c'erano ovviamente opinioni differenti su questo tema.
Da un lato però, da Enrico Rubboli e altri cosi definiti "massimalisti bitcoin" (gente comunque avvicinatasi al bitcoin solo successivamente, quando il prezzo era già bello alto), si potevano leggere, contro persone con pareri simili o uguali ai miei (e contro di me), un mare di menzogne, diffamazioni e insulti di ogni genere. (anche trattando aspetti tecnici non solo personali)
Guarda un po', proprio il modo di fare descritto anche da De Luigi nel suo lungo messaggio.
I metodi anche di Enrico Rubboli quindi non sono cambiati di una virgola :)
Non ricordo se anche De Luigi aveva partecipato in quello stesso modo a quelle passate discussioni, magari no, altrimenti me lo ricorderei meglio, ma resta il fatto che anche lui partecipava.
Quindi, anche lui poteva leggere i vari messaggi scritti anche da Enrico Rubboli (e non solo) nelle discussioni.
Questi stessi messaggi di menzogne, che sempre Enrico Rubboli e altri massimalisti hanno continuato a scrivere anche sul gruppo facebook (e non solo) che Del Luigi linka nel suo messaggio.
Gruppo dove al tempo De Luigi ha partecipato, e continua a partecipare tutt'ora.
Enrico Rubboli è ancora tutt'ora admin di quel gruppo facebook.
Ripeto, menzogne sia sul lato personale che tecnico, verso sviluppatori Bitcoin (di opinioni diverse dalle loro) e contro di me.
Cosa pensava De Luigi quando leggeva quelle discussioni?
Perché al tempo De Luigi ha pensato che Rubboli potesse essere un buon socio per quel progetto?
https://www.quora.com/Why-cant-you-cheat-an-honest-man/answer/Tom-Lahti
Famoso slogan massimalista: "Don't trust, verify" 😂
Al tempo quando si iniziò a parlare di Mintlayer, non ci spesi più di 2 minuti a valutare il progetto, semplicemente dopo aver visto chi c'era dentro e chi lo promuoveva.
Sono contento che alla fine la merda venga a galla, e penso che ce ne sia ancora ben tanta che ancora debba mostrarsi ☺️
#pareri #storia #mintlayer #massimalismo
HostFat Mind
Siamo ancora nella giungla
Nella giungla si può morire da un momento all'altro.
Una scelta sbagliata, o un amicizia sbagliata, che è anch'essa una scelta, può essere veramente l'ultima.
Morire per una scelta sbagliata nella giungla, è appunto "selezione naturale".
Morire per una scelta sbagliata, è quindi giusto.
Non si è quasi mai vittime.
Non si può essere vittima, per una propria scelta.
Anche l'ignoranza, che ci porta ad una scelta sbagliata, è anch'essa una scelta.
Si è responsabili delle proprie scelte.
Scegliere di fare scegliere qualcun'altro per noi, è anch'essa assolutamente una scelta, è tale ci può portare giustamente alla morte.
La vita, nostra, o dei nostri figli, non è un diritto, è solo un regalo.
#pareri #anarchia
HostFat Mind
Nella giungla si può morire da un momento all'altro.
Una scelta sbagliata, o un amicizia sbagliata, che è anch'essa una scelta, può essere veramente l'ultima.
Morire per una scelta sbagliata nella giungla, è appunto "selezione naturale".
Morire per una scelta sbagliata, è quindi giusto.
Non si è quasi mai vittime.
Non si può essere vittima, per una propria scelta.
Anche l'ignoranza, che ci porta ad una scelta sbagliata, è anch'essa una scelta.
Si è responsabili delle proprie scelte.
Scegliere di fare scegliere qualcun'altro per noi, è anch'essa assolutamente una scelta, è tale ci può portare giustamente alla morte.
La vita, nostra, o dei nostri figli, non è un diritto, è solo un regalo.
#pareri #anarchia
HostFat Mind
Ora che le cryptovalute sono regolamentare in Italia con tassazione a 26%, manca il passaggio di spingere tutti i merchant ad accettarle con servizi di conversione automatica in euro.
Pagarli poi con wallet non-custidian, quindi in modo anonimo, quindi ancora pagando 0% di tasse.
#previsoni #pareri
HostFat Mind
Pagarli poi con wallet non-custidian, quindi in modo anonimo, quindi ancora pagando 0% di tasse.
#previsoni #pareri
HostFat Mind
https://futurism.com/the-byte/jeff-bezos-future-giant-space-colonies
"Ultimately what will happen, is this planet will be zoned residential and light industry," he said. "This is the gem of the Solar System. Why would we do heavy industry here? It's nonsense."
"Very few people are going to want to leave this planet permanently — it's just too amazing,"
Insomma, Jezz Bezos, e come lui tanti altri miliardari, stanno già prevedendo che una volta che i viaggi spaziali saranno possibili, vivere sulla terra sarà roba per pochi, per pochi "ricchi".
Data questo pensiero come premessa, come si fa con chi non vorrà andarsene?
Penso che per qualche forma "etica" forse non si pensi di ucciderli tutti direttamente, ma nemmeno impegnarsi per tenerli così tanto in vita.
L'idea che ci sia un naturale incentivo a liberarsi di buona parte dell'umanità, perché considerata inutile e ingombrante, quando si pensa così in grande, si hanno così tante risorse e potere, non mi sentirei di escluderla, anzi.
Magari ucciderli no (gli altri esseri umani inutili/feccia), ma spingerli verso scelte sbagliate, verso un "suicidio assistito", penso che potrebbe avere un ampio silenzio assenso fra certi gruppi d'élite.
Con una metafora, un po' l'incentivo ad "offrire pasti gratis ma leggermente avvelenati".
C'è un grosso controllo e gestione dell'informazione a livello mondiale da poche entità, e vista la presenza di questo incentivo, "a liberarsi il giardino di migliaia di km2 da altri esseri umani", consiglierei di valutare bene cosa possiate dire ai vostri figli.
A miei potenziali figli, che ora non ho, comunque gli direi che per quanto possano scegliere di vivere la loro vita come meglio credono, di ricordarsi che la fuori c'è chi vorrebbe spingerli costantemente verso una morte "volontaria", facendo scelte/valutazioni sbagliate e fallimentari a lungo termine.
Molti dei loro amici, dei vostri figli, a cui anche vorranno bene, sceglieranno quelle strade e quelle scelte.
Di farli valutare bene quindi cosa influenzerà il futuro della loro vita e della loro famiglia.
#pareri #previsioni
HostFat Mind
"Ultimately what will happen, is this planet will be zoned residential and light industry," he said. "This is the gem of the Solar System. Why would we do heavy industry here? It's nonsense."
"Very few people are going to want to leave this planet permanently — it's just too amazing,"
Insomma, Jezz Bezos, e come lui tanti altri miliardari, stanno già prevedendo che una volta che i viaggi spaziali saranno possibili, vivere sulla terra sarà roba per pochi, per pochi "ricchi".
Data questo pensiero come premessa, come si fa con chi non vorrà andarsene?
Penso che per qualche forma "etica" forse non si pensi di ucciderli tutti direttamente, ma nemmeno impegnarsi per tenerli così tanto in vita.
L'idea che ci sia un naturale incentivo a liberarsi di buona parte dell'umanità, perché considerata inutile e ingombrante, quando si pensa così in grande, si hanno così tante risorse e potere, non mi sentirei di escluderla, anzi.
Magari ucciderli no (gli altri esseri umani inutili/feccia), ma spingerli verso scelte sbagliate, verso un "suicidio assistito", penso che potrebbe avere un ampio silenzio assenso fra certi gruppi d'élite.
Con una metafora, un po' l'incentivo ad "offrire pasti gratis ma leggermente avvelenati".
C'è un grosso controllo e gestione dell'informazione a livello mondiale da poche entità, e vista la presenza di questo incentivo, "a liberarsi il giardino di migliaia di km2 da altri esseri umani", consiglierei di valutare bene cosa possiate dire ai vostri figli.
A miei potenziali figli, che ora non ho, comunque gli direi che per quanto possano scegliere di vivere la loro vita come meglio credono, di ricordarsi che la fuori c'è chi vorrebbe spingerli costantemente verso una morte "volontaria", facendo scelte/valutazioni sbagliate e fallimentari a lungo termine.
Molti dei loro amici, dei vostri figli, a cui anche vorranno bene, sceglieranno quelle strade e quelle scelte.
Di farli valutare bene quindi cosa influenzerà il futuro della loro vita e della loro famiglia.
#pareri #previsioni
HostFat Mind
I miner di BTC "attualmente" e "tecnicamente", una volta raggiunto il 51%, singolarmente o in gruppo, possono:
- Scegliere quale transazioni possono essere confermate o meno, orfanando i blocchi con le transazioni che vogliono bloccare. (nessuna transazione con una conferma potrebbe quindi essere più considerata valida)
- Impedire che alcuni BTC possano essere spesi. (BTC che non si possono muovere, sono come BTC persi)
- Firmare dei messaggi pubblici su op_return, scrivendo che impediranno a certi indirizzi di poter spendere, informando i proprietari, e chi riceve, che quelle transazioni non saranno mai confermate.
- Richiedere una qualsiasi percentuale dei BTC depositati in certi indirizzi in cambio per poter confermare le transazioni (quindi ricattare). Esempio: "dacci il 40% di quanto contiene l'indirizzo, inviando una transazione con un resto del 40% ad un nostro indirizzo."
- I miner non possono spostare i BTC da un indirizzo ad un altro ma wallet di cui non possiedono le chiavi private, ma visto che possono ricattare ogni spostamento, e consentendone solo alcuni a piacere loro, non fa molta differenza.
- Scegliere quali transazioni di chiusura di un canale LN possono essere confermate o meno, decidendo chi sia dei due il "vincente", e possono poi quindi anche ricattare quest'ultimo (vedi sopra)
- Una volta individuati gli hot e cold wallet di un exchange, possono impedirgli di far uscire i BTC da quegli indirizzi, impedendo quindi agli utenti di quell'exchange di ritirare.
Se possono farlo già "ora", perché non lo fanno? Vari motivi:
- Il primo principale: nessuno è costretto ad usare BTC. BTC non è una moneta fiat ed è pieno di alternative pronte a prendersi il suo posto.
- Per cui visto che il/i miner guadagnano dalle fee e dal valore del bitcoin, se non ci fosse più fiducia e convenienza ad usarlo, il suo valore e il numero di transazioni crollerebbe a zero. I loro investimenti in questa attività andrebbero in fumo.
- Motivo secondario ma anch'esso importante: buona parte dell'utenza potrebbe scegliere di installare un nuovo nodo (un hard fork), creare una nuova moneta uguale al BTC (con lo stesso storico fino a quel momento) se non con la differenza dell'hash utilizzato, non più sha256, rendendo del tutto inutili i vari hardware asic per calcolare gli sha256.
Rimane comunque il rischio, nel caso fare mining convenga sempre meno, e quindi cali l'hashrate.
- Potrebbe essere più facile per un attore malevolo esterno entrare per attaccare il network (per guadagnare da uno short, o per guadagnare su un investimento maggiore su una moneta concorrente, o per uno stato che volesse difendere la sua valuta fiat), dato il costo energetico minore in risorse per trovare l'hash corretto. (comprando magari miner asic scontati)
- Oppure nel caso il mining sia troppo centralizzato, un attore malevolo invece che investire nel mining potrebbe fare giusto un attacco diretto alla pool o al singolo miner (se avesse più del 51%, individuandolo) andando a minacciarlo direttamente, lui o i suoi cari.
- Oppure il miner o la pool, con più del 50% di hashrate, in una situazione di forte perdita sul ricavato, potrebbero anche accettare una possibile corruzione da un ente esterno malevolo, per effettuare un attacco al network.
Questo tipo di attacchi potrebbero essere temporanei, ma durerebbero già abbastanza da far guadagnare in una delle ipotesi scritte sopra.
Per evitare che questo accada:
- Serve una buona decentralizzazione dei miner.
- Serve che la maggioranza dei miner, inteso con la maggioranza dell'hashrate, possa continuare a guadagnare, o che ci siano opportunità di profitto per far entrare altri attori (altri miner) il cui "profitto sia sempre allineato con la salute del network". ("meglio va il network più io guadagno")
#bitcoin #pareri
Host Mind
- Scegliere quale transazioni possono essere confermate o meno, orfanando i blocchi con le transazioni che vogliono bloccare. (nessuna transazione con una conferma potrebbe quindi essere più considerata valida)
- Impedire che alcuni BTC possano essere spesi. (BTC che non si possono muovere, sono come BTC persi)
- Firmare dei messaggi pubblici su op_return, scrivendo che impediranno a certi indirizzi di poter spendere, informando i proprietari, e chi riceve, che quelle transazioni non saranno mai confermate.
- Richiedere una qualsiasi percentuale dei BTC depositati in certi indirizzi in cambio per poter confermare le transazioni (quindi ricattare). Esempio: "dacci il 40% di quanto contiene l'indirizzo, inviando una transazione con un resto del 40% ad un nostro indirizzo."
- I miner non possono spostare i BTC da un indirizzo ad un altro ma wallet di cui non possiedono le chiavi private, ma visto che possono ricattare ogni spostamento, e consentendone solo alcuni a piacere loro, non fa molta differenza.
- Scegliere quali transazioni di chiusura di un canale LN possono essere confermate o meno, decidendo chi sia dei due il "vincente", e possono poi quindi anche ricattare quest'ultimo (vedi sopra)
- Una volta individuati gli hot e cold wallet di un exchange, possono impedirgli di far uscire i BTC da quegli indirizzi, impedendo quindi agli utenti di quell'exchange di ritirare.
Se possono farlo già "ora", perché non lo fanno? Vari motivi:
- Il primo principale: nessuno è costretto ad usare BTC. BTC non è una moneta fiat ed è pieno di alternative pronte a prendersi il suo posto.
- Per cui visto che il/i miner guadagnano dalle fee e dal valore del bitcoin, se non ci fosse più fiducia e convenienza ad usarlo, il suo valore e il numero di transazioni crollerebbe a zero. I loro investimenti in questa attività andrebbero in fumo.
- Motivo secondario ma anch'esso importante: buona parte dell'utenza potrebbe scegliere di installare un nuovo nodo (un hard fork), creare una nuova moneta uguale al BTC (con lo stesso storico fino a quel momento) se non con la differenza dell'hash utilizzato, non più sha256, rendendo del tutto inutili i vari hardware asic per calcolare gli sha256.
Rimane comunque il rischio, nel caso fare mining convenga sempre meno, e quindi cali l'hashrate.
- Potrebbe essere più facile per un attore malevolo esterno entrare per attaccare il network (per guadagnare da uno short, o per guadagnare su un investimento maggiore su una moneta concorrente, o per uno stato che volesse difendere la sua valuta fiat), dato il costo energetico minore in risorse per trovare l'hash corretto. (comprando magari miner asic scontati)
- Oppure nel caso il mining sia troppo centralizzato, un attore malevolo invece che investire nel mining potrebbe fare giusto un attacco diretto alla pool o al singolo miner (se avesse più del 51%, individuandolo) andando a minacciarlo direttamente, lui o i suoi cari.
- Oppure il miner o la pool, con più del 50% di hashrate, in una situazione di forte perdita sul ricavato, potrebbero anche accettare una possibile corruzione da un ente esterno malevolo, per effettuare un attacco al network.
Questo tipo di attacchi potrebbero essere temporanei, ma durerebbero già abbastanza da far guadagnare in una delle ipotesi scritte sopra.
Per evitare che questo accada:
- Serve una buona decentralizzazione dei miner.
- Serve che la maggioranza dei miner, inteso con la maggioranza dell'hashrate, possa continuare a guadagnare, o che ci siano opportunità di profitto per far entrare altri attori (altri miner) il cui "profitto sia sempre allineato con la salute del network". ("meglio va il network più io guadagno")
#bitcoin #pareri
Host Mind
Media is too big
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Un bell'argomento piccante 😜, il matrimonio!
Che ne pensate? :)
Cosa ne pensate riguardo all'argomento Bitcoin, cryptovalute e stato?
Dico già che comunque l'autrice esaspera un po', probabilmente perché a caccia di click, come ad esempio l'aspetto verginità della donna.
Fonte
https://twitter.com/pearlythingz/status/1709171628511240235
#pareri #femminismo
Host Mind
Che ne pensate? :)
Cosa ne pensate riguardo all'argomento Bitcoin, cryptovalute e stato?
Dico già che comunque l'autrice esaspera un po', probabilmente perché a caccia di click, come ad esempio l'aspetto verginità della donna.
Fonte
https://twitter.com/pearlythingz/status/1709171628511240235
#pareri #femminismo
Host Mind