Oggi Bitcoin e Tether sono diventati legal tender a Lugano in Svizzera.
Bravissimi a chi ha contribuito e partecipato a questo risultato.
Si potrà pagare di tutto, anche le tasse :)
Immagino che ci saranno anche banche che in qualche modo li accetteranno come deposito, o capiterà prima o poi nei prossimi mesi.
Penso che sarà l'apriprista perché anche altri cantoni si adeguino.
Arriveranno tanti soldi da ogni parte del mondo, in modo più facile e veloce, senza più passare dai canali bancari.
Essendo poi molto vicino e con un facile contatto con Milano, suppongo che sarà quasi come un cavallo di troia, porterà ad avere effetti anche in Italia.
La presentazione in italiano
https://youtu.be/OaMSkwNdPfM
#news
HostFat Mind
Bravissimi a chi ha contribuito e partecipato a questo risultato.
Si potrà pagare di tutto, anche le tasse :)
Immagino che ci saranno anche banche che in qualche modo li accetteranno come deposito, o capiterà prima o poi nei prossimi mesi.
Penso che sarà l'apriprista perché anche altri cantoni si adeguino.
Arriveranno tanti soldi da ogni parte del mondo, in modo più facile e veloce, senza più passare dai canali bancari.
Essendo poi molto vicino e con un facile contatto con Milano, suppongo che sarà quasi come un cavallo di troia, porterà ad avere effetti anche in Italia.
La presentazione in italiano
https://youtu.be/OaMSkwNdPfM
#news
HostFat Mind
Obbligo degli exchange che operano con utenti italiani ad iscriversi al registro OAM
https://www.milanofinanza.it/news/cripto-binance-e-altri-13-operatori-si-iscrivono-all-oam-202205272009097851
"Le sanzioni in caso di mancata registrazione
Entro il 15 luglio tutte le cripto-borse interessate a operare in Italia dovranno presentare domanda di iscrizione all'Oam. In caso di mancato rispetto del termine o di diniego all’iscrizione da parte dell’OAM, l’eventuale esercizio dell’attività sarà considerato abusivo. I relativi siti potrebbero quindi essere oscurati o comunque resi inaccessibili dall'Italia."
Quindi, dal 15 luglio, gli exchange non iscritti in questi registro potranno essere considerati come potenzialmente più validi di altri, perché apparentemente non cederanno a fare scambio di dati con l'Italia.
Qua potete trovare il registro con gli iscritti "attuali":
https://www.organismo-am.it/elenchi-registri/operatori_valute_virtuali/index.html
Mal che vada il metodo per accederci, agli exchange potenzialmente oscurati, se l'Italia imporrà i provider italiani di bloccarne l'accesso, sarà quello di modificare i DNS della vostra connessione, o usare una VPN.
Magari farò una lista di questi exchange.
Comunque non è detto che rimangano sicuri a lungo.
#news
HostFat Mind
https://www.milanofinanza.it/news/cripto-binance-e-altri-13-operatori-si-iscrivono-all-oam-202205272009097851
"Le sanzioni in caso di mancata registrazione
Entro il 15 luglio tutte le cripto-borse interessate a operare in Italia dovranno presentare domanda di iscrizione all'Oam. In caso di mancato rispetto del termine o di diniego all’iscrizione da parte dell’OAM, l’eventuale esercizio dell’attività sarà considerato abusivo. I relativi siti potrebbero quindi essere oscurati o comunque resi inaccessibili dall'Italia."
Quindi, dal 15 luglio, gli exchange non iscritti in questi registro potranno essere considerati come potenzialmente più validi di altri, perché apparentemente non cederanno a fare scambio di dati con l'Italia.
Qua potete trovare il registro con gli iscritti "attuali":
https://www.organismo-am.it/elenchi-registri/operatori_valute_virtuali/index.html
Mal che vada il metodo per accederci, agli exchange potenzialmente oscurati, se l'Italia imporrà i provider italiani di bloccarne l'accesso, sarà quello di modificare i DNS della vostra connessione, o usare una VPN.
Magari farò una lista di questi exchange.
Comunque non è detto che rimangano sicuri a lungo.
#news
HostFat Mind
Nuovo video con maggiori dettagli sul sistema di sorveglianza cinese.
Per chi non gli fosse ancora chiaro, questo è il sogno bagnato di ogni governante/politico di ogni paese del pianeta, Italia compresa ovviamente.
https://www.nytimes.com/video/world/asia/100000008314175/china-government-surveillance-data.html
#news
HostFat Mind
Per chi non gli fosse ancora chiaro, questo è il sogno bagnato di ogni governante/politico di ogni paese del pianeta, Italia compresa ovviamente.
https://www.nytimes.com/video/world/asia/100000008314175/china-government-surveillance-data.html
#news
HostFat Mind
Lunarpunk
Questo video è fatto bene, ma vorrei puntualizzare una cosa.
Questi lunarpunk, alla fin fine, seguono giusto l'idea originale cypherpunk.
Non c'è una reale differenza.
Quindi, perché inventare un nuovo nome per qualcosa che c'era già prima?
Il dubbio è che serva per polarizzare ancora di più l'ambiente, per creare tribalismo, e quindi anche divisione.
Può essere però, che questa operazione serva comunque.
Cioè, che serva un po' far capire quale sia la differenza fra usare la crittografia, con l'idea di comunque adeguarsi alle richieste delle autorità, o usarla per sfuggirne completamente.
Può essere forse che ora ci siano tante persone che si definiscano "cypherpunk", ma non seguendo bene o per niente l'idea originale, andando a storpiarne l'immagine e significato originale.
Magari è arrivato il momento di definire ancora una volta e meglio la differenza fra usare la crittografia con un obiettivo o un altro.
Ripeto quindi ancora, data la premessa che l'idea dei cypherpunk corrispondere a quella dei lunarpunk, definiti in questo video, buona visione:
Link al manifesto originale cypherpunk:
https://www.activism.net/cypherpunk/manifesto.html
https://www.youtube.com/watch?v=QA3YZVDUN5s
#news #anarchia #lunarpunk
HostFat Mind
Questo video è fatto bene, ma vorrei puntualizzare una cosa.
Questi lunarpunk, alla fin fine, seguono giusto l'idea originale cypherpunk.
Non c'è una reale differenza.
Quindi, perché inventare un nuovo nome per qualcosa che c'era già prima?
Il dubbio è che serva per polarizzare ancora di più l'ambiente, per creare tribalismo, e quindi anche divisione.
Può essere però, che questa operazione serva comunque.
Cioè, che serva un po' far capire quale sia la differenza fra usare la crittografia, con l'idea di comunque adeguarsi alle richieste delle autorità, o usarla per sfuggirne completamente.
Può essere forse che ora ci siano tante persone che si definiscano "cypherpunk", ma non seguendo bene o per niente l'idea originale, andando a storpiarne l'immagine e significato originale.
Magari è arrivato il momento di definire ancora una volta e meglio la differenza fra usare la crittografia con un obiettivo o un altro.
Ripeto quindi ancora, data la premessa che l'idea dei cypherpunk corrispondere a quella dei lunarpunk, definiti in questo video, buona visione:
Link al manifesto originale cypherpunk:
https://www.activism.net/cypherpunk/manifesto.html
https://www.youtube.com/watch?v=QA3YZVDUN5s
#news #anarchia #lunarpunk
HostFat Mind
YouTube
Lunarpunk and the Dark Side of the Cycle
The conflict between old and new power structures is preprogrammed.
While solarpunks join DAOs, lunarpunks prepare for war.
By favouring transparency in its systems, solarpunk is tragically engineering its fate.
The only hope for solarpunk is to go dark.…
While solarpunks join DAOs, lunarpunks prepare for war.
By favouring transparency in its systems, solarpunk is tragically engineering its fate.
The only hope for solarpunk is to go dark.…
Futura diffusione di carte e intermediari
Google dal 2023, inizierà ad accettare pagamenti in cryptovalute per i suoi servizi cloud, usando l'intermediario Coinbase:
https://www.cnbc.com/2022/10/11/google-selects-coinbase-to-take-cloud-payments-with-cryptocurrencies.html
L'exchange FTX con una partnership diretta con Visa, diversamente da altri exchange che ancora hanno fatto accordi con altri partner di visa/mastercard, inizierà a distribuire carte per pagare usando cryptovalute:
https://www.cnbc.com/2022/10/07/visa-partners-with-ftx-in-a-bet-that-shoppers-still-want-to-spend-cryptocurrencies-in-a-bear-market.html
Quello che potrebbe succedere per il prossimo anno, è che tramite queste integrazioni e partnership, le carte per pagare con le crypto le si troveranno praticamente anche dentro le patatine, e tutti i vari servizi pagamento che tutti noi usiamo abitualmente, comprese le nostre banche, in qualche modo andranno ad integrare l'uso delle cryptovalute.
Questo sfruttando appunto servizi forniti da altre aziende attive già da tempo nel settore, come Coinbase.
Il risultato finale sarà che le crypto probabilmente si ce le troveremo ovunque, ma il metodo per possederle ed inviarle qua e la, per la maggior parte delle persone, avverrà senza avere il vero controllo o possesso delle stesse.
C'è quindi il rischio, che il pensiero più comune sarà pressappoco questo:
"Perché devo impegnarmi a capire questa cosa cosi complicata di chiavi ecc ... quando posso usare la carta che mi da X di cashback?"
Potrebbe quindi capitare che la maggioranza della popolazione non vorrà impegnarsi per imparare la gestione e salvaguardia delle chiavi private, cioè la piena responsabilità.
Essendo quindi pochi i clienti a fare richiesta di poter pagare con Bitcoin e altre cryptovalute, l'incentivo per i merchant ad accettarle, direttamente o tramite intermediari, "con trasferimenti on-chain", potrebbe essere comunque ancora basso.
Non sarà comunque un grosso problema, perché aumentando il numero di persone che entrerà in contatto con Bitcoin e le cryptovalute, aumenteranno per forza anche i curiosi interessati ad entrare più nel dettaglio sul loro funzionamento, stesso varrà per gli eventuali merchant.
Il motivi che potranno spingere di più varie persone ad interessarsi a possedere e controllare pienamente Bitcoin e le cryptovalute, potranno ancora essere: sfuggire all'inflazione e comprendere quanto siano terribili le CBDC.
Riguardo comunque alle CBDC, sempre sperando che almeno rimanga la possibilità di scambiarle, magari quantità limitata, fra le persone comuni, ci sarà ancora possibilità di fare compravendita di Bitcoin e cryptovalute.
In uno scambio da un wallet CBDC ad un altro, seppur la transazione sarà completamente tracciata, non ci sarà modo di capire che cosa sia stato scambiato fra le due persone.
Nella causale del trasferimento fra i due wallet CBDC, ci potrebbe essere scritto, "prestito", oppure, "vendita oggetto X" ecc ... ecc ... quando in realtà le due persone si saranno scambiate Bitcoin.
Cioè, uno che avrà Bitcoin, avrà aspettato di ricevere l'ammontare accordato sul wallet CBDC, per poi inviargli i Bitcoin sul wallet predisposto dal compratore.
Al di la di questi pensieri, con un po' di febbre :P, c'era un'altra cosa che volevo scrivere, non riguardo a quanto detto sopra, ma più persone, fra cui un avvocato, mi hanno sconsigliato di farlo :(
Lancio questa cosa cosi per fare un po' di hype, quando in realtà non è nulla di che :)
#news #previsioni #cbdc
HostFat Mind
Google dal 2023, inizierà ad accettare pagamenti in cryptovalute per i suoi servizi cloud, usando l'intermediario Coinbase:
https://www.cnbc.com/2022/10/11/google-selects-coinbase-to-take-cloud-payments-with-cryptocurrencies.html
L'exchange FTX con una partnership diretta con Visa, diversamente da altri exchange che ancora hanno fatto accordi con altri partner di visa/mastercard, inizierà a distribuire carte per pagare usando cryptovalute:
https://www.cnbc.com/2022/10/07/visa-partners-with-ftx-in-a-bet-that-shoppers-still-want-to-spend-cryptocurrencies-in-a-bear-market.html
Quello che potrebbe succedere per il prossimo anno, è che tramite queste integrazioni e partnership, le carte per pagare con le crypto le si troveranno praticamente anche dentro le patatine, e tutti i vari servizi pagamento che tutti noi usiamo abitualmente, comprese le nostre banche, in qualche modo andranno ad integrare l'uso delle cryptovalute.
Questo sfruttando appunto servizi forniti da altre aziende attive già da tempo nel settore, come Coinbase.
Il risultato finale sarà che le crypto probabilmente si ce le troveremo ovunque, ma il metodo per possederle ed inviarle qua e la, per la maggior parte delle persone, avverrà senza avere il vero controllo o possesso delle stesse.
C'è quindi il rischio, che il pensiero più comune sarà pressappoco questo:
"Perché devo impegnarmi a capire questa cosa cosi complicata di chiavi ecc ... quando posso usare la carta che mi da X di cashback?"
Potrebbe quindi capitare che la maggioranza della popolazione non vorrà impegnarsi per imparare la gestione e salvaguardia delle chiavi private, cioè la piena responsabilità.
Essendo quindi pochi i clienti a fare richiesta di poter pagare con Bitcoin e altre cryptovalute, l'incentivo per i merchant ad accettarle, direttamente o tramite intermediari, "con trasferimenti on-chain", potrebbe essere comunque ancora basso.
Non sarà comunque un grosso problema, perché aumentando il numero di persone che entrerà in contatto con Bitcoin e le cryptovalute, aumenteranno per forza anche i curiosi interessati ad entrare più nel dettaglio sul loro funzionamento, stesso varrà per gli eventuali merchant.
Il motivi che potranno spingere di più varie persone ad interessarsi a possedere e controllare pienamente Bitcoin e le cryptovalute, potranno ancora essere: sfuggire all'inflazione e comprendere quanto siano terribili le CBDC.
Riguardo comunque alle CBDC, sempre sperando che almeno rimanga la possibilità di scambiarle, magari quantità limitata, fra le persone comuni, ci sarà ancora possibilità di fare compravendita di Bitcoin e cryptovalute.
In uno scambio da un wallet CBDC ad un altro, seppur la transazione sarà completamente tracciata, non ci sarà modo di capire che cosa sia stato scambiato fra le due persone.
Nella causale del trasferimento fra i due wallet CBDC, ci potrebbe essere scritto, "prestito", oppure, "vendita oggetto X" ecc ... ecc ... quando in realtà le due persone si saranno scambiate Bitcoin.
Cioè, uno che avrà Bitcoin, avrà aspettato di ricevere l'ammontare accordato sul wallet CBDC, per poi inviargli i Bitcoin sul wallet predisposto dal compratore.
Al di la di questi pensieri, con un po' di febbre :P, c'era un'altra cosa che volevo scrivere, non riguardo a quanto detto sopra, ma più persone, fra cui un avvocato, mi hanno sconsigliato di farlo :(
Lancio questa cosa cosi per fare un po' di hype, quando in realtà non è nulla di che :)
#news #previsioni #cbdc
HostFat Mind
Nei mesi passati l'associazione Decentra e l'azienda Ailanto, di cui faccio parte, si sono interfacciati con lo studio legale Falsitta, che si è occupato anche della voluntary disclosure del 2012.
E' stato elaborato un piano per la dichiarazione dei propri ricavi Bitcoin e altre crypto all'agenzia delle entrate, ad un prezzo considerato più vantaggioso rispetto al 26%.
Il compenso per gli avvocati andrebbe dal 3% al 4%.
Le tasse da pagare all'agenzia delle entrate sarebbero del 6.5% circa, questo nel caso si fossero fatte attività di trading.
Nel caso invece, si fossero comprati ad esempio Bitcoin, e non si fossero più mossi dal quel momento, le tasse da pagare all'agenzia delle entrate sarebbero "zero".
Quindi solo il compenso per gli avvocati.
Servirebbe inoltre poter dimostrare comunque che i soldi usati per l'acquisto iniziale provengano da attività lecite.
La dichiarazione all'agenzia delle entrate, attraverso lo studio legale, sarebbe prima fatta in modo anonimo, quindi, solo gli avvocati saprebbero il vostro nominativo.
Nel caso l'agenzia delle entrate accettasse la dichiarazione, solo allora verrebbe indicato il vostro nome.
Inizialmente si era pensato di accettare solo dichiarazioni dell'ammontare oltre i 500k, ma si pensa di poter riuscire anche con 100k ora.
Tutto dipende dalla complessità della situazione del portafoglio, e comunque avranno ovviamente priorità i lavori di maggior calibro.
Per la dichiarazione all'agenzia delle entrate non c'è bisogno che vendiate le vostre crypto.
Per maggiori informazioni potete usare queste due email:
- disclosure@decentra.academy
- disclosure@ailanto.io
Potete anche usare eventuali strumenti di cifratura nel caso vogliate.
Resta che comunque servirà che incontriate dal vivo gli avvocati.
Articolo a riguardo: https://www.ilgiornale.it/news/politica/c-ricco-tesoretto-criptovalute-ecco-tirarlo-fuori-2080492.html
Vorrei comunque specificare che non sto suggerendo che questa sia la via migliore in assoluto, ma può essere una.
A voi quindi un'altra scelta.
#news #decentra #ailanto
HostFat Mind
E' stato elaborato un piano per la dichiarazione dei propri ricavi Bitcoin e altre crypto all'agenzia delle entrate, ad un prezzo considerato più vantaggioso rispetto al 26%.
Il compenso per gli avvocati andrebbe dal 3% al 4%.
Le tasse da pagare all'agenzia delle entrate sarebbero del 6.5% circa, questo nel caso si fossero fatte attività di trading.
Nel caso invece, si fossero comprati ad esempio Bitcoin, e non si fossero più mossi dal quel momento, le tasse da pagare all'agenzia delle entrate sarebbero "zero".
Quindi solo il compenso per gli avvocati.
Servirebbe inoltre poter dimostrare comunque che i soldi usati per l'acquisto iniziale provengano da attività lecite.
La dichiarazione all'agenzia delle entrate, attraverso lo studio legale, sarebbe prima fatta in modo anonimo, quindi, solo gli avvocati saprebbero il vostro nominativo.
Nel caso l'agenzia delle entrate accettasse la dichiarazione, solo allora verrebbe indicato il vostro nome.
Inizialmente si era pensato di accettare solo dichiarazioni dell'ammontare oltre i 500k, ma si pensa di poter riuscire anche con 100k ora.
Tutto dipende dalla complessità della situazione del portafoglio, e comunque avranno ovviamente priorità i lavori di maggior calibro.
Per la dichiarazione all'agenzia delle entrate non c'è bisogno che vendiate le vostre crypto.
Per maggiori informazioni potete usare queste due email:
- disclosure@decentra.academy
- disclosure@ailanto.io
Potete anche usare eventuali strumenti di cifratura nel caso vogliate.
Resta che comunque servirà che incontriate dal vivo gli avvocati.
Articolo a riguardo: https://www.ilgiornale.it/news/politica/c-ricco-tesoretto-criptovalute-ecco-tirarlo-fuori-2080492.html
Vorrei comunque specificare che non sto suggerendo che questa sia la via migliore in assoluto, ma può essere una.
A voi quindi un'altra scelta.
#news #decentra #ailanto
HostFat Mind
"Proof of reserve" e "Proof of liabilities"
Lista di fonti/discussioni riguardo all'eventuale "proof of reserve" di exchange e servizi.
Da notare bene che questo può ovviamente non bastare per valutare la sicurezza di uno di questi servizi, ma può essere un punto da tener conto.
Cercherò di tenere un po' aggiornato, ma è probabile che verrà fuori una qualche forma di standard, e ci saranno vari siti che faranno un indice di queste proof.
Fondamentale anche le "proof of liabilities"
https://twitter.com/el33th4xor/status/1592163635258093569
Nexo
https://real-time-attest.trustexplorer.io/nexo
https://twitter.com/AntoniNexo/status/1591495032770818048
Kraken
https://www.kraken.com/proof-of-reserves
Bitfinex
https://github.com/bitfinexcom/pub/blob/main/wallets.txt
Bitmex
https://github.com/BitMEX/proof-of-reserves-liabilities
https://blog.bitmex.com/bitmex-bitcoin-proof-of-reserve-proof-of-liability-system-now-live/
Binance (parziale)
https://www.binance.com/en/collateral-btokens
Safello
https://safello.com/proof-of-reserves/
Varie
https://data.chain.link/categories/reserves
https://twitter.com/chainlink/status/1592623585340063746
https://portfolio.nansen.ai/entities
#news
HostFat Mind
Lista di fonti/discussioni riguardo all'eventuale "proof of reserve" di exchange e servizi.
Da notare bene che questo può ovviamente non bastare per valutare la sicurezza di uno di questi servizi, ma può essere un punto da tener conto.
Cercherò di tenere un po' aggiornato, ma è probabile che verrà fuori una qualche forma di standard, e ci saranno vari siti che faranno un indice di queste proof.
Fondamentale anche le "proof of liabilities"
https://twitter.com/el33th4xor/status/1592163635258093569
Nexo
https://real-time-attest.trustexplorer.io/nexo
https://twitter.com/AntoniNexo/status/1591495032770818048
Kraken
https://www.kraken.com/proof-of-reserves
Bitfinex
https://github.com/bitfinexcom/pub/blob/main/wallets.txt
Bitmex
https://github.com/BitMEX/proof-of-reserves-liabilities
https://blog.bitmex.com/bitmex-bitcoin-proof-of-reserve-proof-of-liability-system-now-live/
Binance (parziale)
https://www.binance.com/en/collateral-btokens
Safello
https://safello.com/proof-of-reserves/
Varie
https://data.chain.link/categories/reserves
https://twitter.com/chainlink/status/1592623585340063746
https://portfolio.nansen.ai/entities
#news
HostFat Mind
Nelle prossime settimane è probabile che uscirà un altro layer 2 per ETH da parte di Coinbase, chiamato Base.
https://base.org/
Leggendo un po' le specifiche, sono quasi certo che USDC, la stablecoin di Circle/Coinbase ecc ... potrà girare senza pagare fee, o pagando fee nella stessa USDC.
Questo vuol dire che gli utenti non avranno bisogno di ETH o altri token per spostarla.
Verrà quindi percepita come un contante digitale, semi anonima, visto che quasi sicuramente si potrà spostare senza avere un wallet con KYC.
Per quanto sia iper controllata, verrà percepita come un contante digitale, e quindi molto probabilmente inizierà ad essere usata molto nella micro criminalità, e quindi ancora suppongo, anche per quanto riguarda la prostituzione e spaccio.
Anche se non sarà come il Bitcoin o Monero ecc ... la maggior parte della popolazione non coglierà queste differenze, come già capitava che ci fossero prostitute e spacciatori che si facevano pagare con paypal o altri sistemi tracciati.
Pur ripeto non essendo come Bitcoin o Monero ecc ... verrà comunque usata in quel modo dalla maggior parte della popolazione in buona parte ignorante sull'argomento.
#news #previsioni
Host Mind
https://base.org/
Leggendo un po' le specifiche, sono quasi certo che USDC, la stablecoin di Circle/Coinbase ecc ... potrà girare senza pagare fee, o pagando fee nella stessa USDC.
Questo vuol dire che gli utenti non avranno bisogno di ETH o altri token per spostarla.
Verrà quindi percepita come un contante digitale, semi anonima, visto che quasi sicuramente si potrà spostare senza avere un wallet con KYC.
Per quanto sia iper controllata, verrà percepita come un contante digitale, e quindi molto probabilmente inizierà ad essere usata molto nella micro criminalità, e quindi ancora suppongo, anche per quanto riguarda la prostituzione e spaccio.
Anche se non sarà come il Bitcoin o Monero ecc ... la maggior parte della popolazione non coglierà queste differenze, come già capitava che ci fossero prostitute e spacciatori che si facevano pagare con paypal o altri sistemi tracciati.
Pur ripeto non essendo come Bitcoin o Monero ecc ... verrà comunque usata in quel modo dalla maggior parte della popolazione in buona parte ignorante sull'argomento.
#news #previsioni
Host Mind
La regolamentazione Europea MiCa è ormai finale, dovrebbe diventare attiva da Dic. 30, 2024.
Questo suppongo porterà ad una maggiore integrazione delle cryptovalute nei servizi di pagamento e le varie attività finaziarie.
Attualmente è presente il limite dei 1000 euro, per cui le transazioni che vadano oltre questo limite richiedano "sempre" il KYC.
Cioè, per i servizi di pagamento per merchant, che volessero operare in Europa, e accettassero bitcoin o altre cryptovalute, per poi convertirli in euro, per transazioni oltre i 1000 euro dovrebbero richiedere l'identificazione del cliente.
Si è fuori di testa come idea, ma non è per forza un male assoluto, almeno per ora.
Se tutti e vari servizi di pagamento integrassero Bitcoin e altre cryptovalute, con quel limite, potrebbe andare comunque bene perchè permetterebbero ai merchant di prenderci la mano.
Presa confidenza e fiducia verso questa nuova tecnologia, la cosa più facile che potrebbero fare, sarebbe semplicemente di non fare lo scontrino per transazioni oltre i 1000 euro, senza quindi nemmeno usare i servizi di pagamento per ricevere i trasferimenti, ma invece dei normali wallet.
Tanto saprebbero di poter usare quei soldi (BTC o altre crypto) da altri merchant, in modo anonimo, rimanendo comunque sotto al limite dei 1000 euro, o magari per controvalori più alti, con altri merchant che non farebbero nemmeno loro lo scontrino.
Questo dovrebbe quindi bastare per lasciare via libera ad un'ampia diffusione di Bitcoin e altre cryptovalute.
Ma immaginiamoci una situazione peggiore, quella in cui quel limite dei 1000 euro venga poi tolto, e cioè, che ogni futura transazione richieda KYC.
In questo caso, ogni deposito su un wallet custodial e/o conti online (tipo Satispay, Paypal etc ...), richiederebbe che l'utende indichi la provenienza di ogni Bitcoin/cryptovaluta da wallet esterni, come fondi di sua proprietà.
Dovrebbe quindi dimostrarne la provenienza, per negare l'ipotesi di riciclaggio o altre attività illecite.
In questo caso non ci sarebbero quindi più servizi di pagamento che accetterebbero Bitcoin o altre cryptovalute da wallet esterni nell'operazione di ricezione di un pagamento.
Ignoriamo per un attimo eventuali problemi di transazioni sbagliate o fatte da burloni, come inviare un ammontare superiore a 1000 euro a qualche indirizzo appartenente a qualcuno, di un wallet custodian, per metterlo nei casini nel dover dichiarare la provenienza.
In questo caso comunque la situazione si fa difficile.
I merchant, potrebbero si ancora prendere dimestichezza con Bitcoin e le cryptovalute, ma poi, nel caso li ricevessero su normali wallet, senza fare lo scontrino, si ritroverebbero comunque anche loro in difficoltà ad usarle, in modo anonimo, proprio per via della sparizione del limite dei 1000 euro per tutti gli altri merchant.
Potrebbero si trovare altri merchant che anche loro non farebbero scontrino, ma sarebbero quindi tutti soldi crypto non dichiarati, che in grandi quantità avrebbero difficoltà a rimettere in circolo, o sui loro normali conti correnti.
Sarebbe difficile dimostrare una provenienza per grosse quantità.
Quindi, o si creerebbe un grosso mercato nero, o meglio, un mercato libero, dove tutte queste transazioni avverrebbero fuori dai canali controllati dai governi europei.
Oppure qualcosa di simile a tante finte fatture fra le aziende, usate per fare compravendita fra i merchant di moneta fiat e bitcoin e altre crypto.
Cioè, un merchant pagherebbe un altro merchant per servizio fasullo, mai avvenuto, in cambio dei soldi spostati riceverebbe invece ad esempio BTC.
L'incentivo di questo merchant che comprasse BTC sarebbe sempre quello di avere una moneta più sana e solida della moneta fiat, mentre l'incentivo del merchant che vende BTC sarebbe quello di poter poi rientrare in altre spese dove sarebbe richiesto un pagamento per forza con moneta fiat.
Prosegue qui: https://t.me/hostfatmind/201
#news #previsioni
Host Mind
Questo suppongo porterà ad una maggiore integrazione delle cryptovalute nei servizi di pagamento e le varie attività finaziarie.
Attualmente è presente il limite dei 1000 euro, per cui le transazioni che vadano oltre questo limite richiedano "sempre" il KYC.
Cioè, per i servizi di pagamento per merchant, che volessero operare in Europa, e accettassero bitcoin o altre cryptovalute, per poi convertirli in euro, per transazioni oltre i 1000 euro dovrebbero richiedere l'identificazione del cliente.
Si è fuori di testa come idea, ma non è per forza un male assoluto, almeno per ora.
Se tutti e vari servizi di pagamento integrassero Bitcoin e altre cryptovalute, con quel limite, potrebbe andare comunque bene perchè permetterebbero ai merchant di prenderci la mano.
Presa confidenza e fiducia verso questa nuova tecnologia, la cosa più facile che potrebbero fare, sarebbe semplicemente di non fare lo scontrino per transazioni oltre i 1000 euro, senza quindi nemmeno usare i servizi di pagamento per ricevere i trasferimenti, ma invece dei normali wallet.
Tanto saprebbero di poter usare quei soldi (BTC o altre crypto) da altri merchant, in modo anonimo, rimanendo comunque sotto al limite dei 1000 euro, o magari per controvalori più alti, con altri merchant che non farebbero nemmeno loro lo scontrino.
Questo dovrebbe quindi bastare per lasciare via libera ad un'ampia diffusione di Bitcoin e altre cryptovalute.
Ma immaginiamoci una situazione peggiore, quella in cui quel limite dei 1000 euro venga poi tolto, e cioè, che ogni futura transazione richieda KYC.
In questo caso, ogni deposito su un wallet custodial e/o conti online (tipo Satispay, Paypal etc ...), richiederebbe che l'utende indichi la provenienza di ogni Bitcoin/cryptovaluta da wallet esterni, come fondi di sua proprietà.
Dovrebbe quindi dimostrarne la provenienza, per negare l'ipotesi di riciclaggio o altre attività illecite.
In questo caso non ci sarebbero quindi più servizi di pagamento che accetterebbero Bitcoin o altre cryptovalute da wallet esterni nell'operazione di ricezione di un pagamento.
Ignoriamo per un attimo eventuali problemi di transazioni sbagliate o fatte da burloni, come inviare un ammontare superiore a 1000 euro a qualche indirizzo appartenente a qualcuno, di un wallet custodian, per metterlo nei casini nel dover dichiarare la provenienza.
In questo caso comunque la situazione si fa difficile.
I merchant, potrebbero si ancora prendere dimestichezza con Bitcoin e le cryptovalute, ma poi, nel caso li ricevessero su normali wallet, senza fare lo scontrino, si ritroverebbero comunque anche loro in difficoltà ad usarle, in modo anonimo, proprio per via della sparizione del limite dei 1000 euro per tutti gli altri merchant.
Potrebbero si trovare altri merchant che anche loro non farebbero scontrino, ma sarebbero quindi tutti soldi crypto non dichiarati, che in grandi quantità avrebbero difficoltà a rimettere in circolo, o sui loro normali conti correnti.
Sarebbe difficile dimostrare una provenienza per grosse quantità.
Quindi, o si creerebbe un grosso mercato nero, o meglio, un mercato libero, dove tutte queste transazioni avverrebbero fuori dai canali controllati dai governi europei.
Oppure qualcosa di simile a tante finte fatture fra le aziende, usate per fare compravendita fra i merchant di moneta fiat e bitcoin e altre crypto.
Cioè, un merchant pagherebbe un altro merchant per servizio fasullo, mai avvenuto, in cambio dei soldi spostati riceverebbe invece ad esempio BTC.
L'incentivo di questo merchant che comprasse BTC sarebbe sempre quello di avere una moneta più sana e solida della moneta fiat, mentre l'incentivo del merchant che vende BTC sarebbe quello di poter poi rientrare in altre spese dove sarebbe richiesto un pagamento per forza con moneta fiat.
Prosegue qui: https://t.me/hostfatmind/201
#news #previsioni
Host Mind
Non sono sicurissimo che si riuscirebbe a creare un circolo chiuso, dove tutti ci guadagnano, da pensarci bene ...
Altro rischio è che magari potrebbero sparire anche i servizi di vendita delle gift card tramite Bitcoin e cryptovalute, o dovrebbero trovare qualche via per schivare le regolamentazione, magari avendo la residenza fiscale fuori dall'Europa. (per alcuni suppongo che sia già cosi ora)
Ripeto, non è quest'ultima la legislazione che verrà attivata a Dic 2024, ma la ponevo giusto per pensarci un po'.
Pareri e idee a riguardo?
#news #previsioni
Host Mind
Altro rischio è che magari potrebbero sparire anche i servizi di vendita delle gift card tramite Bitcoin e cryptovalute, o dovrebbero trovare qualche via per schivare le regolamentazione, magari avendo la residenza fiscale fuori dall'Europa. (per alcuni suppongo che sia già cosi ora)
Ripeto, non è quest'ultima la legislazione che verrà attivata a Dic 2024, ma la ponevo giusto per pensarci un po'.
Pareri e idee a riguardo?
#news #previsioni
Host Mind
Due tool interessanti per Bitcoin rilasciati da
https://twitter.com/super_testnet
Cooperative pubbliche con Bitcoin
https://stacker.news/items/203317
Codice: https://github.com/supertestnet/bitpac
Si crea un wallet multisig "pubblico", dove si possono vedere i partecipanti, e i loro voti sul futuro uso dei fondi.
Sistema escrow 2x3 sfruttando Bitcoin e Nostr
https://celebrityescrow.org
https://supertestnet.github.io/celebrity-escrow/
Codice: https://github.com/supertestnet/celebrity-escrow
#news #bitcoin
Host Mind
https://twitter.com/super_testnet
Cooperative pubbliche con Bitcoin
https://stacker.news/items/203317
Codice: https://github.com/supertestnet/bitpac
Si crea un wallet multisig "pubblico", dove si possono vedere i partecipanti, e i loro voti sul futuro uso dei fondi.
Sistema escrow 2x3 sfruttando Bitcoin e Nostr
https://celebrityescrow.org
https://supertestnet.github.io/celebrity-escrow/
Codice: https://github.com/supertestnet/celebrity-escrow
#news #bitcoin
Host Mind
https://agorist.xyz
https://twitter.com/AgorismXXI
Giusto per dare maggiore visibilità anche a questo :)
Si tratta di un giornale filosofico sull'agorismo del nostro secolo.
In lingua inglese.
#anarchia #news
Host Mind
https://twitter.com/AgorismXXI
Giusto per dare maggiore visibilità anche a questo :)
Si tratta di un giornale filosofico sull'agorismo del nostro secolo.
In lingua inglese.
#anarchia #news
Host Mind
Fra pochi giorni dovrebbe uscire il trailer di questo documentario, penso che meriti l'attenzione
Edit
Trailer:
https://fxtwitter.com/jessicasolce/status/1704882591516532951
Edit
Visible gratuitamente
https://fmoviesz.to/movie/death-athletic-a-dissident-architecture-51kw0/1-1
#anarchia #news
Host Mind
Edit
Trailer:
https://fxtwitter.com/jessicasolce/status/1704882591516532951
Edit
Visible gratuitamente
https://fmoviesz.to/movie/death-athletic-a-dissident-architecture-51kw0/1-1
#anarchia #news
Host Mind
Nuova legge antipirateria 🥳
https://www.dday.it/redazione/47299/legge-antipirateria-gli-emendamenti-salva-calcio-del-governo-gli-ip-saranno-bloccati-senza-il-controllo-di-agcom
Direi che il mercato delle VPN riceverà tanti e più nuovi clienti italiani 😋
#VPN #privacy #news #pirateria
Host Mind
https://www.dday.it/redazione/47299/legge-antipirateria-gli-emendamenti-salva-calcio-del-governo-gli-ip-saranno-bloccati-senza-il-controllo-di-agcom
Direi che il mercato delle VPN riceverà tanti e più nuovi clienti italiani 😋
#VPN #privacy #news #pirateria
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