‼️⚠️ SI AGGIRAVA LA CRISI UMANITARIA NELLA STRISCIA DI GAZA, E SI TEMONO ANCHE LO SCOPPIO DI EPIDEMIE⚠️‼️

Il distretto di Jabaliya, nel nord della Striscia di Gaza, è inondato di liquami, sollevando timori di malattie mentre la situazione umanitaria nella regione peggiora a causa dell’assedio israeliano.⚡‼️


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In Spagna, nella città di Burriana, l’assessore alla Cultura (in quota Vox) con una decisione coraggiosa ha fatto togliere dalla biblioteca comunale tutto i libri a tema Lgbt


Ebbene, non solo si è alzato un polverone nella comunità arcobaleno locale, ma è intervenuta nientedimeno che l’Unione Europea che, con una vera e propria ingerenza degna da regime dittatoriale, ha minacciato procedure d’infrazione.

⬇️ QUI TUTTA LA VICENDA ⬇️

https://www.provitaefamiglia.it/blog/spagna-vietati-libri-lgbt-per-bambini-in-biblioteca-comunale-interviene-addirittura-leuropa-minacciando-sanzioni

▪️La Russia occuperà i territori da Kharkov a Odessa per impedire alla NATO di controllare tutta l'Ucraina

Secondo il politologo norvegese Glenn Dysen, l'Alleanza non abbandona l'idea di accettare l'Ucraina dopo la fine del conflitto e continua a respingere la proposta di neutralità del Paese.

Pertanto, secondo l'esperto, l'unico modo per garantire la sicurezza a Mosca è prendere il controllo della zona da Kharkov a Odessa.

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La polizia di Londra non aprirà indagini sul principe Andrea per abusi sessuali su minori. Fonte Sky News.

Quando questa storia cominciò a svilupparsi per la prima volta, il principe Andrew tuonò di "non sapere nulla di tutte le ragazze che accompagnavano Epstein".
Ieri sono stati pubblicati i file chiusi delle conversazioni tra il pedofilo Epstein e tutti i suoi complici. Maxwell, il principale complice nella vendita di minorenni, ha detto direttamente alle ragazze di fare sesso con il principe Andrew.
Lo continuamo a ripetere è solo la punta dell' iceberg.
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POESIA DELLA SERA…


L’amore è privilegio dei maturi,
chi si distende nel più stretto letto
d’improvviso il più grande e il più boscoso
e sfiora, a ogni poro, il cielo del corpo

L’amore? E’ il guadagno non previsto
il premio sotterraneo e scintillante
la lettura d’un fulmine cifrato
che, quando decifrato, niente esiste

né vale la pena e il prezzo terrestre
tranne il minuto d’oro all’orologio
minuscolo, che vibra nel crepuscolo

L’amore è ciò che s’impara sulla soglia,
archiviata ogni scienza ereditata
e sentita: l’amore inizia tardi.

CARLOS DRUMMOND DE ANDRADE

SPIRITO…

Sabato 6 gennaio
Testo del Vangelo (Mt 2,1-12): Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: «Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo». All’udire questo, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, si informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Cristo. Gli risposero: «A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta: «E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero l’ultima delle città principali di Giuda: da te infatti uscirà un capo che sarà il pastore del mio popolo, Israele»».

Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire da loro con esattezza il tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a Betlemme dicendo: «Andate e informatevi accuratamente sul bambino e, quando l’avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch’io venga ad adorarlo».

Udito il re, essi partirono. Ed ecco, la stella, che avevano visto spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, provarono una gioia grandissima. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti in sogno di non tornare da Erode, per un’altra strada fecero ritorno al loro paese.


«Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono»
Oggi, il profeta Isaia ci esorta: «Alzati, rivestiti di luce, Gerusalemme, perché viene la tua luce, la gloria del Signore brilla su di te» (Is 60,1). Quella luce che ha visto il profeta, è la stella che vedono i Magi in Oriente, come molti altri uomini. I Magi scoprono il suo significato. Gli altri uomini la contemplano come se fosse qualcosa di ammirabile che, però, non causa in loro nessun effetto. E, così, non reagiscono. I Magi, si rendono conto che, con la stella, Dio invia loro un messaggio importante per il quale vale la pena lasciare le comodità del sicuro e rischiare tutto in un viaggio incerto: la speranza di incontrare il Re, li porta a seguire quella stella, che avevano annunciato i profeti e che il popolo di Israele aspettava da secoli.

Arrivano a Gerusalemme, la capitale degli Ebrei. Pensano che lì sapranno indicargli il luogo preciso dove è nato il loro Re. Effettivamente, diranno loro: «A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta» (Mt 2,5). La notizia dell’arrivo dei Magi e la loro domanda si diffuse per tutta Gerusalemme in poco tempo: Gerusalemme era allora una piccola città, e la presenza dei Magi e del loro seguito era stata notata da tutti i suoi abitanti visto che «Il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme» (Mt 2,3), ci dice il Vangelo.

Gesù si incrocia nella vita di molte persone, a cui non interessa. Un piccolo sforzo avrebbe cambiato le loro vite, avrebbero trovato il Re della Felicità e della Pace. Questo richiede la buona volontà di cercarlo, di muoversi, di chiedere senza scoraggiarsi, come i Magi, di uscire dalla nostra pigrizia, dalla nostra routine, di apprezzare l’immenso valore di incontrare Cristo. Se non lo incontriamo, non abbiamo trovato nulla nella vita, perché solo Lui è il Salvatore: incontrare Gesù è trovare il Cammino che ci porta a conoscere la Verità che ci da la Vita. E, senza di Lui, assolutamente nulla vale la pena.

Pensieri per il Vangelo di oggi
• «Che tutti tutti i popoli vengano a unirsi alla famiglia dei patriarchi (…). Che tutte le nazioni, nella persona dei tre Magi, adorino l'Autore dell'universo» (San Leone Magno)
• «Il mistero del Natale si irradia sulla terra, diffondendosi in cerchi concentrici: la Sacra Famiglia di Nazareth, i pastori di Betlemme e, infine, i Magi, che sono come la primizia dei popoli pagani» (Benedetto XVI)
• «L'epifania è la manifestazione di Gesù come Messia d'Israele, Figlio di Dio e Salvatore del mondo.
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Insieme con il battesimo di Gesù nel Giordano e con le nozze di Cana, essa celebra l'adorazione di Gesù da parte dei ‘magi’ venuti dall'oriente (Mt 2,1). In questi ‘magi’, che rappresentano le religioni pagane circostanti, il Vangelo vede le primizie delle nazioni che nell'incarnazione accolgono la Buona Novella della salvezza (…)» (Catechismo della Chiesa Cattolica, nº 528)


https://t.me/guerrieriperlaliberta

La classe inutile
https://www.youtube.com/watch?v=_gA1LRGhRIs

I cosiddetti "pro-green pass" hanno coltivato in sé stessi una complicità con il potere a dir poco detestabile, per i motivi più diversi, il principale dei quali resta la codardia. In tutti questi ultimi anni abbiamo descritto più volte il significato di certe misure e di certi atteggiamenti, ragion per cui non ci ripeteremo. Quello che vorrei rimarcare qui, come spunto di riflessione, è di nuovo il legame tra la fede e la giustizia, vale a dire la centralità della fede alla luce di una distopia in corso. Con ciò intendo dire che la differenza tra il credere e il non credere è venuta a galla più cristallina che mai per gli eventi che siamo stati costretti a subire; sicché è risultata in tutta la sua tragicomica insensatezza, in tutto il suo coacervo di contraddizioni, la posizione di chi ha preteso di dirsi cristiano mentre si adeguava alle logiche diaboliche di un potere deviato. Non mi ritengo un fanatico, ma se il Vangelo ha un senso, esso mi serve per interpretare ciò che ho visto. E dunque: tra i cosiddetti "pro-green pass" ve ne sono sempre stati alcuni più detestabili, ed erano proprio i sedicenti cristiani, non fosse per altro che per la loro ipocrisia. Non mi ritengo un fanatico, lo ribadisco, ma altre parole non trovo per esprimere ciò che per me appare chiaro: che tra la legge di Dio e ogni altra legge, un cristiano segue la legge di Dio a qualunque costo, per una sua libera scelta fondamentale, che attiene alla sua fede e alla sua capacità di onorarla. È facile intendere che un cristiano-codardo rappresenta una contraddizione in sé stessa, perché l'esempio del Cristo è descritto da sempre come la chiamata ad abbandonare ogni cosa terrena. Mi sono dilungato, avrei voluto dire molto altro ma lascerò a voi il seguito di questi pensieri. Concludo: negli ultimi anni si è veduto fin troppo bene chi è un vero cristiano e chi non lo è, di dentro la Chiesa cattolica e al di fuori di essa, nella cosiddetta società civile. Probabilmente non è affatto una manifestazione di fanatismo il temere che chiunque si sia reso complice dei crimini degli ultimi anni, dalle prime chiusure alla sperimentazione di massa e alla discriminazione di Stato, sino all'invio di armi per lo sterminio dei palestinesi, abbia già tracciato un bel solco per sé stesso all'inferno. Questo lo dico ai credenti, dopo aver riletto molte pagine dei Vangeli in tutti questi ultimi mesi: la salvezza non è un miracolo gratuito, ma un ritrovamento. Chi non si salva quaggiù, sarà perduto di Là. E chi vuol capire capisca.

Buongiorno a voi.

Erica Chenoweth ha condotto una ricerca sul tema della disobbedienza civile e, sulla base dell'analisi storica dei movimenti di resistenza, ha dimostrato che in passato per destabilizzare i sistemi totalitari con una resistenza pacifica era solitamente necessario solo il 3,5% della popolazione.

https://www.youtube.com/watch?v=YJSehRlU34w

Noto in molti commenti una certa tendenza al disfattismo e al fatalismo.
"Eh ma tanto le cose stanno così!"
"Eh ma non c'è nulla da fare!"
"Eh ma siamo finiti!"
Ora, io capisco lo scoramento e la rabbia di fronte alle follie di quest'epoca. Credetemi quando vi dico che, personalmente, mi sento un'anima antica intrappolata in un secolo di squallore infinito. Ma questo è il momento storico che ci è dato vivere e non ha senso piangersi addosso.
Anzi, a ben vedere ci sono segnali molto positivi attorno a noi. Non lasciatevi abbattere dai commenti dei rimbecilliti sui social o dallo scabroso circo mediatico che vomita il peggio del genere umano. Tante certezze, a livello globale, stanno vacillando. Guardando la cartina del mondo, tra vent'anni, osserveremo un quadro molto diverso.
Cosa significa? Quello che vi ripeto e continuerò a ripetervi: la Storia si è rimessa in moto. Il che si traduce nella fine dell'immobilità che molti danno per assodata. Grandi cambiamenti sono all'orizzonte.
No, non parlo di salvatori esterni. Certo, alcune congiunture internazionali possono dare una spintarella in grado di far crollare, ad esempio, il Moloch europeo, ma non datele per assodate. E, soprattutto, non affidatevi a supereroi stranieri.
Cercate invece di prendere atto di come nulla sia immutabile e di quanto sia essenziale responsabilizzarci come popolo e come individui. Volenti o nolenti, saremo presto anche noi raggiunti dall'uragano della Storia. Possiamo affrontare questo vento impetuoso offrendogli le nostre lacrime oppure spiegando le vele, per catturarlo.
Nessuno farà questa scelta al posto nostro.

Matteo Brandi
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RATZINGER:  COME HANNO FORMATO LA DONNA CHE NON VUOLE PIÙ ESSERE  MADRE

✒️ Maurizio Blondet
🗓 05/01/2024
#️⃣ #I pezzi miei

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"Una pioggia di zolfo per raffreddare la Terra" - ilGiornale.it
https://www.ilgiornale.it/news/pioggia-zolfo-raffreddare-terra-2264104.html

Lo avevano previsto i complottisti.
La Norvegia è la Nazione più avanti con l'elettrico nel pubblico.
Ora tutti a piedi. https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo/norvegia-bus-elettrici-paralizzati-dall-ondata-di-gelo-flotta-appena-rinnovata-obiettivo-emissioni-zero/ar-AA1mw3YJ

Lo straordinario truffatore del clima, John Kerry: l'industria agricola deve essere distrutta per raggiungere lo Zero Netto.

"L'agricoltura contribuisce a circa il 33% di tutte le emissioni nel mondo. E non possiamo raggiungere lo Zero Netto, non possiamo portare a termine questo compito, a meno che l'agricoltura non sia al centro come parte della soluzione."

"Non si può continuare a riscaldare il pianeta, mentre ci si aspetta anche di nutrirlo. Non funziona. Quindi dobbiamo ridurre le emissioni dal sistema alimentare."

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"Con il nuovo anno il settore marittimo è entrato nel sistema Ets e gli armatori stanno già scaricando a valle i costi, imponendo un sovrapprezzo specifico ai clienti, che si somma a quelli legati alla crisi nel Mar Rosso."



Il motivo è sempre quello del RIDIMENSIONAMENTO.. Impoverire, ridurre gli spostamenti e limitare le materie commerciali... 🤨

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https://24plus.ilsole24ore.com/art/trasporti-via-nave-piu-cari-europa-ora-si-pagano-emissioni-co2-AF33fAEC