Forwarded from 𝗗𝗜𝗦𝗜𝗡𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘.𝗜𝗧 - Marcello Pamio (Marcello Pamio)
LA MATERNITA' NON E' UN VALORE CONDIVISO!
Un'altra perla dell'amministrazione satanica di Beppe Sala.
La famiglia della scultrice Vera Omodeo voleva donare la statua al Comune per esporla in piazza Duse, ma la commissione ha bocciato all’unanimità la proposta.
Motivo? La maternità è un “valore non condiviso”, avete capito?
Non parliamo delle tette per allattare i cuccioli. Dio ce ne scampi!
Decisamente meglio per il Comune di Milano girare nei Pride col culo di fuori, travestiti da pederasti. Questi sì che sono valori...
Vorrei sapere se ai milanesi hanno obnubilato l'encefalo! Nessuno che vada a prenderseli sti degenerati, che lavorano per distruggere la famiglia e i veri valori?
Disinformazione.it
Un'altra perla dell'amministrazione satanica di Beppe Sala.
La famiglia della scultrice Vera Omodeo voleva donare la statua al Comune per esporla in piazza Duse, ma la commissione ha bocciato all’unanimità la proposta.
Motivo? La maternità è un “valore non condiviso”, avete capito?
Non parliamo delle tette per allattare i cuccioli. Dio ce ne scampi!
Decisamente meglio per il Comune di Milano girare nei Pride col culo di fuori, travestiti da pederasti. Questi sì che sono valori...
Vorrei sapere se ai milanesi hanno obnubilato l'encefalo! Nessuno che vada a prenderseli sti degenerati, che lavorano per distruggere la famiglia e i veri valori?
Disinformazione.it
Forwarded from In Telegram Veritas
Continuano a verificarsi incidenti di bus, vediamo a chi danno la colpa questa volta
Mentre gli incidenti fra comuni auto possono essere ignorate dal Sistema e dai suoi corrotti Media, così non può essere per ambulanze, bus e mezzi pesanti in genere.
Questa volta di chi è la colpa? Di una rondine giocherellona che ha distratto l'autista?
Incidenti Bus:
27/03/2024 Lipsia
19/01/2024 Varese
07/01/2024 Como
14/12/2023 Roma
08/11/2023 Matera
04/11/2023 Genova
15/10/2023 Secondo bus Mestre
03/10/2023 Mestre
lastampa.it
🔗 In_Telegram_Veritas
Mentre gli incidenti fra comuni auto possono essere ignorate dal Sistema e dai suoi corrotti Media, così non può essere per ambulanze, bus e mezzi pesanti in genere.
Questa volta di chi è la colpa? Di una rondine giocherellona che ha distratto l'autista?
Incidenti Bus:
27/03/2024 Lipsia
19/01/2024 Varese
07/01/2024 Como
14/12/2023 Roma
08/11/2023 Matera
04/11/2023 Genova
15/10/2023 Secondo bus Mestre
03/10/2023 Mestre
lastampa.it
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SPIRITO…
Sabato 6 aprile
Testo del Vangelo (Mc 16,9-15): Risorto al mattino, il primo giorno dopo il sabato, Gesù apparve prima a Maria di Màgdala, dalla quale aveva scacciato sette demòni. Questa andò ad annunciarlo a quanti erano stati con lui ed erano in lutto e in pianto. Ma essi, udito che era vivo e che era stato visto da lei, non credettero. Dopo questo, apparve sotto altro aspetto a due di loro, mentre erano in cammino verso la campagna. Anch’essi ritornarono ad annunciarlo agli altri; ma non credettero neppure a loro. Alla fine apparve anche agli Undici, mentre erano a tavola, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risorto. E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura».
«Maria di Màgdala (...) andò ad annunciarlo a quanti erano stati con lui (...ma) non credettero»
Oggi, il Vangelo ci offre l’opportunità di meditare su alcuni aspetti, dei quali, ognuno di noi ha esperienza: siamo convinti di amare Gesù, lo consideriamo come il migliore dei nostri amici; tuttavia chi di noi potrebbe asserire di non averLo tradito mai? Pensiamo se non l’abbiamo svenduto, almeno qualche volta, per un bene illusorio, per la peggiore cianfrusaglia. In secondo luogo, sebbene frequentemente siamo tentati a sopravvalutarci quali cristiani, tuttavia il testimonio della nostra propria coscienza ci impone tacere e umiliarci, come il pubblicano che non osava neppure alzare la testa, battendosi il petto, mentre ripeteva: «oh Dio, abbi pietà di me, peccatore!» (Lc 18,13).
Detto questo, non può sorprenderci la condotta dei discepoli. Hanno conosciuto personalmente Gesù, hanno apprezzato le Sue doti mentali, del cuore, le qualità incomparabili della Sua predicazione. Con tutto ciò, quando Gesù Cristo era già risuscitato, una delle donne del gruppo –Maria Maddalena- «andò ad annunciarlo a quanti erano stati con lui, ed erano in lutto e in pianto» (Mc 16,10) e invece di smettere di piangere e cominciare a saltare dalla gioia, non le credono. Ciò indica che il nostro centro gravitazionale è la terra.
I discepoli hanno davanti agli occhi l’annunzio inedito della Risurrezione e, invece, preferiscono continuare a compiacersi di sé stessi. Abbiamo peccato, sì! L’abbiamo tradito, sì! Gli abbiamo reso una specie di esequie pagane, sì! D’ora in poi, che non sia più così! Dopo esserci battuto il petto lanciamoci ai Suoi piedi, con la testa ben alta, guardando in su, e... avanti! In marcia dietro di Lui! Seguendo il Suo ritmo! Lo scrittore francese Gustave Flaubert ha detto saggiamente: «Credo che se guardassimo incessantemente il cielo, finiremmo avendo le ali». L’uomo che era immerso nel peccato, nell’ignoranza e nella tepidezza, d’ora in poi, deve sapere che, grazie alla Risurrezione di Cristo, «si trova come immerso nella luce del mezzogiorno».
Pensieri per il Vangelo di oggi
• «”Voi siete il sale della terra”. È come se dicessi loro: "Il messaggio che vi viene comunicato non riguarda solo la vostra vita, ma dovete trasmetterlo al mondo intero: a un mondo, tra l'altro, molto maldisposto"» (San Giovanni Crisostomo)
• «Se non siete suoi testimoni nel vostro ambiente, chi lo farà per voi? Il cristiano è, nella Chiesa e con la Chiesa, un missionario di Cristo inviato nel mondo» (Benedetto XVI)
• «Coloro che, con l'aiuto di Dio, hanno accolto l'invito di Cristo e vi hanno liberamente risposto, a loro volta sono stati spinti dall'amore di Cristo ad annunziare ovunque nel mondo la Buona Novella (…)» (Catechismo della Chiesa Cattolica, nº 3)
https://t.me/guerrieriperlaliberta
Sabato 6 aprile
Testo del Vangelo (Mc 16,9-15): Risorto al mattino, il primo giorno dopo il sabato, Gesù apparve prima a Maria di Màgdala, dalla quale aveva scacciato sette demòni. Questa andò ad annunciarlo a quanti erano stati con lui ed erano in lutto e in pianto. Ma essi, udito che era vivo e che era stato visto da lei, non credettero. Dopo questo, apparve sotto altro aspetto a due di loro, mentre erano in cammino verso la campagna. Anch’essi ritornarono ad annunciarlo agli altri; ma non credettero neppure a loro. Alla fine apparve anche agli Undici, mentre erano a tavola, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risorto. E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura».
«Maria di Màgdala (...) andò ad annunciarlo a quanti erano stati con lui (...ma) non credettero»
Oggi, il Vangelo ci offre l’opportunità di meditare su alcuni aspetti, dei quali, ognuno di noi ha esperienza: siamo convinti di amare Gesù, lo consideriamo come il migliore dei nostri amici; tuttavia chi di noi potrebbe asserire di non averLo tradito mai? Pensiamo se non l’abbiamo svenduto, almeno qualche volta, per un bene illusorio, per la peggiore cianfrusaglia. In secondo luogo, sebbene frequentemente siamo tentati a sopravvalutarci quali cristiani, tuttavia il testimonio della nostra propria coscienza ci impone tacere e umiliarci, come il pubblicano che non osava neppure alzare la testa, battendosi il petto, mentre ripeteva: «oh Dio, abbi pietà di me, peccatore!» (Lc 18,13).
Detto questo, non può sorprenderci la condotta dei discepoli. Hanno conosciuto personalmente Gesù, hanno apprezzato le Sue doti mentali, del cuore, le qualità incomparabili della Sua predicazione. Con tutto ciò, quando Gesù Cristo era già risuscitato, una delle donne del gruppo –Maria Maddalena- «andò ad annunciarlo a quanti erano stati con lui, ed erano in lutto e in pianto» (Mc 16,10) e invece di smettere di piangere e cominciare a saltare dalla gioia, non le credono. Ciò indica che il nostro centro gravitazionale è la terra.
I discepoli hanno davanti agli occhi l’annunzio inedito della Risurrezione e, invece, preferiscono continuare a compiacersi di sé stessi. Abbiamo peccato, sì! L’abbiamo tradito, sì! Gli abbiamo reso una specie di esequie pagane, sì! D’ora in poi, che non sia più così! Dopo esserci battuto il petto lanciamoci ai Suoi piedi, con la testa ben alta, guardando in su, e... avanti! In marcia dietro di Lui! Seguendo il Suo ritmo! Lo scrittore francese Gustave Flaubert ha detto saggiamente: «Credo che se guardassimo incessantemente il cielo, finiremmo avendo le ali». L’uomo che era immerso nel peccato, nell’ignoranza e nella tepidezza, d’ora in poi, deve sapere che, grazie alla Risurrezione di Cristo, «si trova come immerso nella luce del mezzogiorno».
Pensieri per il Vangelo di oggi
• «”Voi siete il sale della terra”. È come se dicessi loro: "Il messaggio che vi viene comunicato non riguarda solo la vostra vita, ma dovete trasmetterlo al mondo intero: a un mondo, tra l'altro, molto maldisposto"» (San Giovanni Crisostomo)
• «Se non siete suoi testimoni nel vostro ambiente, chi lo farà per voi? Il cristiano è, nella Chiesa e con la Chiesa, un missionario di Cristo inviato nel mondo» (Benedetto XVI)
• «Coloro che, con l'aiuto di Dio, hanno accolto l'invito di Cristo e vi hanno liberamente risposto, a loro volta sono stati spinti dall'amore di Cristo ad annunziare ovunque nel mondo la Buona Novella (…)» (Catechismo della Chiesa Cattolica, nº 3)
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Forwarded from Aletheia Intelligence (OSINT)
La leader della regione autonoma di Gagauzia, Evgenia Gutsul, ha dichiarato che se la Moldavia si unirà alla Romania, la Gaguzia proclamerà l'indipendenza
Intanto in Moldavia il tribunale ha dichiarato estremista la bandiera dell'Impero russo.
La Procura, il Ministero della Giustizia e il Servizio di informazione e sicurezza della Moldavia hanno presentato una richiesta alla corte, definendo il tricolore nero-giallo-bianco "un simbolo della nuova Russia promossa dal Cremlino".
Inoltre alcuni cittadini moldavi che indossavano il nastro di San Giorgio sono stati multati.
Sembra di vedere le stesse politiche russofobe e discriminatorie attuate nelle repubbliche baltiche. Giustamente il governo del fantoccio Maia Sandu deve uniformarsi ai "valori europei" per entrare a far parte del giardino e non restare nella giungla.
Guardate che bel giardino è diventa l'Ucraina, per esempio.
🔗 https://t.me/evgheniagutul/2618
🌐 https://t.me/AletheiaOSINT
Intanto in Moldavia il tribunale ha dichiarato estremista la bandiera dell'Impero russo.
La Procura, il Ministero della Giustizia e il Servizio di informazione e sicurezza della Moldavia hanno presentato una richiesta alla corte, definendo il tricolore nero-giallo-bianco "un simbolo della nuova Russia promossa dal Cremlino".
Inoltre alcuni cittadini moldavi che indossavano il nastro di San Giorgio sono stati multati.
Sembra di vedere le stesse politiche russofobe e discriminatorie attuate nelle repubbliche baltiche. Giustamente il governo del fantoccio Maia Sandu deve uniformarsi ai "valori europei" per entrare a far parte del giardino e non restare nella giungla.
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Forwarded from Fronte della Resistenza al Mondialismo
Questa è la situazione imposta dalla "più grande democrazia del Medioriente" a Gaza
Dopo sei mesi di blocco e privazioni israeliane, padre Youssef Asaad, sacerdote della Chiesa della Sacra Famiglia a Gaza City, riceve una mela e la condivide con tre persone.
Dice: "Dopo sei mesi di privazione di frutta e verdura, oggi ho ricevuto in dono una mela rossa. Ne ho mangiata una parte e ho condiviso il resto con tre persone".
🔥⚔🌐
Segui il Fronte della Resistenza al Mondialismo!
Whatsapp: https://chat.whatsapp.com/Kxgfbt8U0klEmkt6NXr4Rg
Telegram: https://t.me/dallapartedeglioppressi
Sito: frontedellaresistenza.ir
Dopo sei mesi di blocco e privazioni israeliane, padre Youssef Asaad, sacerdote della Chiesa della Sacra Famiglia a Gaza City, riceve una mela e la condivide con tre persone.
Dice: "Dopo sei mesi di privazione di frutta e verdura, oggi ho ricevuto in dono una mela rossa. Ne ho mangiata una parte e ho condiviso il resto con tre persone".
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Forwarded from Der Einzige - Il fronte intellettuale
Media is too big
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PANEL WEF: L'ANTISISTEMA MINACCIA LA LIBERTÀ D'ESPRESSIONE
Il WEF denuncia una mancanza di libertà di espressione a causa di quelle che loro definiscono figure autoritarie. Per loro "gli autoritari sovversivi" che sostengono "un'agenda anti diritti" sono coloro che difendono la famiglia e dicono che bisogna rispettare le tradizioni e i valori occidentali, quindi gli antisistema, perché minacciano i "diritti umani" degli LGBT e impediscono l'avanzare del femminismo, perché la vera libertà di espressione secondo il WEF è l'aborto. La Florida viene considerata un paese autoritario perché vieta la propaganda gender e la critical race theory nelle scuole. Dicono che i governi creano leggi per abolire la libertà di critica e parlano dell'Arabia Saudita e nessuna parola sulle follie di Canada, Francia e Germania. Dopodiché vi è un'invettiva contro Lukashenko e l'Iran per far passare il WEF come il paladino della libertà di espressione.
Fonte ufficiale
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Il WEF denuncia una mancanza di libertà di espressione a causa di quelle che loro definiscono figure autoritarie. Per loro "gli autoritari sovversivi" che sostengono "un'agenda anti diritti" sono coloro che difendono la famiglia e dicono che bisogna rispettare le tradizioni e i valori occidentali, quindi gli antisistema, perché minacciano i "diritti umani" degli LGBT e impediscono l'avanzare del femminismo, perché la vera libertà di espressione secondo il WEF è l'aborto. La Florida viene considerata un paese autoritario perché vieta la propaganda gender e la critical race theory nelle scuole. Dicono che i governi creano leggi per abolire la libertà di critica e parlano dell'Arabia Saudita e nessuna parola sulle follie di Canada, Francia e Germania. Dopodiché vi è un'invettiva contro Lukashenko e l'Iran per far passare il WEF come il paladino della libertà di espressione.
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Forwarded from Pro Vita & Famiglia
🚨 ABORTO: ALLARME IN EUROPA 👶🏻🇪🇺
Dobbiamo agire subito, ma serve il tuo aiuto!
⚠️ L’11 aprile - giovedì prossimo! - il Parlamento Europeo voterà una mozione per inserire l’Aborto nella Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea: se la mozione sarà approvata, l’Italia subirà una pressione enorme per adeguarsi a questa follia ideologica
🤐 È impressionante il SILENZIO ASSOLUTO che circonda un voto così cruciale: stampa e media di regime non stanno dando la notizia per impedire qualsiasi voce di dissenso
🚚 Vogliamo andare a Bruxelles e noleggiare un enorme camion-vela perché giri intorno al Parlamento Europeo con un forte messaggio a chi dovrà votare la mozione: «UCCIDERE UN BAMBINO NON È UN DIRITTO FONDAMENTALE!»
🔴 Per favore, aiutaci a coprire i costi del viaggio, del noleggio del mezzo e di risonanza mediatica della protesta dell’11 aprile a Bruxelles: aiutaci a darti voce!
⬇️ FAI UNA DONAZIONE, GRAZIE! https://sostieni.provitaefamiglia.it/?campagna=202404-1-social
Se la mozione sarà approvata, uccidere un bimbo nel grembo materno diventerà un “valore comune” dell’Unione Europea, e l’Italia subirà pressioni politiche enormi per adeguarsi: non possiamo restare a guardare!
Seguiranno sviluppi sul voto dell’11 aprile.
Grazie di cuore dell’aiuto! 🙏🏼
Inoltra questo messaggio ai tuoi contatti ♻️
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⚠️ L’11 aprile - giovedì prossimo! - il Parlamento Europeo voterà una mozione per inserire l’Aborto nella Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea: se la mozione sarà approvata, l’Italia subirà una pressione enorme per adeguarsi a questa follia ideologica
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Se la mozione sarà approvata, uccidere un bimbo nel grembo materno diventerà un “valore comune” dell’Unione Europea, e l’Italia subirà pressioni politiche enormi per adeguarsi: non possiamo restare a guardare!
Seguiranno sviluppi sul voto dell’11 aprile.
Grazie di cuore dell’aiuto! 🙏🏼
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Forwarded from Sa Defenza Channel (Nicola Giannoni 🇲🇽 🇵🇸)
Devastazione eolica alle pendici del Marganai: l'inchiesta di Mauro Pili
Lo squarcio sul terreno è megalitico. Profondo come un buco nero lunare, impressionato a colpi di bulldozer sulle pendici del Marganai, il grande monte che si staglia imponente sulla piana del Cixerri, un tempo terra di miniere e campi arati. La strada è quella che collega la direttrice Cagliari-Iglesias con le grotte di San Giovanni, dalla notte dei tempi considerato il più grande “budello” geologico d’Europa. Il crocevia è tra Domusnovas e la fabbrica tedesca di bombe, fra tratturi bagnati da un reticolo idrografico copioso e distese di pascoli fiorenti. Quando arrivi sul posto il corso d’acqua è in piena, interrotto alla "bell'e meglio” da pietre rudimentali posizionate in mezzo al guado per l’attraversamento di mezzi pesanti destinati alla grande colata di cemento.
Lo scavo è ciclopico, dentro hanno già adagiato un “disco volante” di “tondini” di ferro, intrecciati per reggere un “grattacielo d’acciaio” da 66 piani, 200 metri d’altezza, con tanto di pale rotanti da conficcare impunemente in quel proscenio unico ed incantato. La chiamano “energia rinnovabile”, in realtà se la traguardi con i numeri del cemento armato iniettato in quella fondazione dall’aspetto lunare ti accorgi che l’affare è tutto incentivi e devastazione ambientale.
Quando le “giraffe” per il getto di quella montagna di 1.350 metri cubi di calcestruzzo arrivano sul posto si ha la percezione di essere in “guerra”. Quindici mezzi, tra betoniere e mezzi speciali, che accerchiano simultaneamente l’area, come se dovessero violentarla irreversibilmente. È una guerra contro il tempo: da una parte le autorizzazioni regionali in scadenza, dall’altra la violenza inaudita che si consuma sul quel patrimonio paesaggistico destinato a schiantarsi sull’altare del denaro, quello che a piene mani si macina anche con il vento dell’Iglesiente.
[...]
https://www.unionesarda.it/news-sardegna/devastazione-eolica-alle-pendici-del-marganai-v1w0w1jm
✈️ ➡️ t.me/SaDefenza
Lo squarcio sul terreno è megalitico. Profondo come un buco nero lunare, impressionato a colpi di bulldozer sulle pendici del Marganai, il grande monte che si staglia imponente sulla piana del Cixerri, un tempo terra di miniere e campi arati. La strada è quella che collega la direttrice Cagliari-Iglesias con le grotte di San Giovanni, dalla notte dei tempi considerato il più grande “budello” geologico d’Europa. Il crocevia è tra Domusnovas e la fabbrica tedesca di bombe, fra tratturi bagnati da un reticolo idrografico copioso e distese di pascoli fiorenti. Quando arrivi sul posto il corso d’acqua è in piena, interrotto alla "bell'e meglio” da pietre rudimentali posizionate in mezzo al guado per l’attraversamento di mezzi pesanti destinati alla grande colata di cemento.
Lo scavo è ciclopico, dentro hanno già adagiato un “disco volante” di “tondini” di ferro, intrecciati per reggere un “grattacielo d’acciaio” da 66 piani, 200 metri d’altezza, con tanto di pale rotanti da conficcare impunemente in quel proscenio unico ed incantato. La chiamano “energia rinnovabile”, in realtà se la traguardi con i numeri del cemento armato iniettato in quella fondazione dall’aspetto lunare ti accorgi che l’affare è tutto incentivi e devastazione ambientale.
Quando le “giraffe” per il getto di quella montagna di 1.350 metri cubi di calcestruzzo arrivano sul posto si ha la percezione di essere in “guerra”. Quindici mezzi, tra betoniere e mezzi speciali, che accerchiano simultaneamente l’area, come se dovessero violentarla irreversibilmente. È una guerra contro il tempo: da una parte le autorizzazioni regionali in scadenza, dall’altra la violenza inaudita che si consuma sul quel patrimonio paesaggistico destinato a schiantarsi sull’altare del denaro, quello che a piene mani si macina anche con il vento dell’Iglesiente.
[...]
https://www.unionesarda.it/news-sardegna/devastazione-eolica-alle-pendici-del-marganai-v1w0w1jm
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L'Unione Sarda.it
Devastazione eolica alle pendici del Marganai - L'Unione Sarda.it
Società piemontese inizia sbancamenti imponenti per pale gigantesche da posizionare davanti al Parco forestale
Forwarded from Comitato Ascoltami
La giustizia è l’utile del più forte (Trasimaco)
Il Tribunale dei Ministri di Roma ha archiviato il procedimento avviato dal Comitato Ascoltami e altre parti nei confronti di Roberto Speranza.
La celebre affermazione del sofista secondo il quale la giustizia è la legge con la quale i forti impongono il loro vantaggio è più che mai attuale.
NESSUNA indagine ci sarà, nessuna indagine è MAI iniziata nonostante il cospicuo fascicolo depositato per i reati di commercio e somministrazione di medicinali imperfetti, somministrazione di farmaci in modo pericoloso per la salute pubblica, falso ideologico ed omicidio plurimo.
Renderemo pubbliche le motivazioni dell’archiviazione che riceveremo a breve.
Noi NON ci fermeremo. La nostra determinazione è più che mai forte. Attendiamo notizia su archiviazione (a questo punto probabile) di Nicola Magrini.
Vi aggiorneremo in trasparenza di ogni passaggio.
Abbiamo bisogno della FORZA di ogni cittadino che non si piega e non gira la testa altrove se altri cittadini non ottengono GIUSTIZIA.
La VERITÀ è di TUTTI. E noi NON ci fermeremo.
Comitato Ascoltami
Il Tribunale dei Ministri di Roma ha archiviato il procedimento avviato dal Comitato Ascoltami e altre parti nei confronti di Roberto Speranza.
La celebre affermazione del sofista secondo il quale la giustizia è la legge con la quale i forti impongono il loro vantaggio è più che mai attuale.
NESSUNA indagine ci sarà, nessuna indagine è MAI iniziata nonostante il cospicuo fascicolo depositato per i reati di commercio e somministrazione di medicinali imperfetti, somministrazione di farmaci in modo pericoloso per la salute pubblica, falso ideologico ed omicidio plurimo.
Renderemo pubbliche le motivazioni dell’archiviazione che riceveremo a breve.
Noi NON ci fermeremo. La nostra determinazione è più che mai forte. Attendiamo notizia su archiviazione (a questo punto probabile) di Nicola Magrini.
Vi aggiorneremo in trasparenza di ogni passaggio.
Abbiamo bisogno della FORZA di ogni cittadino che non si piega e non gira la testa altrove se altri cittadini non ottengono GIUSTIZIA.
La VERITÀ è di TUTTI. E noi NON ci fermeremo.
Comitato Ascoltami
Forwarded from V_V - 2°ch - INFO IMPORTANTI
Verona abbraccia la sostenibilità. Il grande evento per sostenere l’agenda 2030 | Sanità33
“Verona città sostenibile” in cui saranno coinvolti 21 Istituti scolastici del territorio veronese per un totale di circa 600 studenti. Le diverse scuole, a turno, saliranno sul palco per presentare il progetto green a cui hanno lavorato insieme nelle ultime settimane: ai team di classe è stato chiesto di selezionare uno dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 e di declinarlo in chiave locale con proposte concrete per migliorare la propria città. L’obiettivo è mettere insieme diversi progetti, vari tasselli, che in uno sforzo sinergico renderanno Verona una città sostenibile.
Grande attesa per l’evento finale che chiude un’intensa mattinata dedicata alla sostenibilità: studenti e studentesse protagoniste di un grande allestimento scenografico che, per la prima volta, circonda l’Arena di Verona in un abbraccio colorato e sostenibile. 600 studenti, coordinati dai volontari di Intercultura, stenderanno 500 metri di teli colorati con le 17 cromie degli altrettanti goal dell’Agenda 2030. Due droni sorvoleranno il grande abbraccio per effettuare le riprese live mentre andrà in scena il flash mob con onde e movimenti sincronizzati.
“Un evento corale sotto il segno della condivisione e della sostenibilità, in linea con i valori di Intercultura – sottolinea Giulio D’Ambrosio, volontario Intercultura e referente Scuole -. Porteremo in Piazza Bra circa 600 studenti e studentesse, dai 6 ai 18 anni, per rinsaldare il nostro legame con l’Agenda 2030 che si traduce in un impegno concreto. Da anni, come volontari, ci impegniamo per un’educazione inclusiva, istruzione di qualità e la pace”.
https://www.sanita33.it/regioni-e-asl/2884/verona-abbraccia-la-sostenibilita-il-grande-evento-per-sostenere-l-agenda-2030.html
“Verona città sostenibile” in cui saranno coinvolti 21 Istituti scolastici del territorio veronese per un totale di circa 600 studenti. Le diverse scuole, a turno, saliranno sul palco per presentare il progetto green a cui hanno lavorato insieme nelle ultime settimane: ai team di classe è stato chiesto di selezionare uno dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 e di declinarlo in chiave locale con proposte concrete per migliorare la propria città. L’obiettivo è mettere insieme diversi progetti, vari tasselli, che in uno sforzo sinergico renderanno Verona una città sostenibile.
Grande attesa per l’evento finale che chiude un’intensa mattinata dedicata alla sostenibilità: studenti e studentesse protagoniste di un grande allestimento scenografico che, per la prima volta, circonda l’Arena di Verona in un abbraccio colorato e sostenibile. 600 studenti, coordinati dai volontari di Intercultura, stenderanno 500 metri di teli colorati con le 17 cromie degli altrettanti goal dell’Agenda 2030. Due droni sorvoleranno il grande abbraccio per effettuare le riprese live mentre andrà in scena il flash mob con onde e movimenti sincronizzati.
“Un evento corale sotto il segno della condivisione e della sostenibilità, in linea con i valori di Intercultura – sottolinea Giulio D’Ambrosio, volontario Intercultura e referente Scuole -. Porteremo in Piazza Bra circa 600 studenti e studentesse, dai 6 ai 18 anni, per rinsaldare il nostro legame con l’Agenda 2030 che si traduce in un impegno concreto. Da anni, come volontari, ci impegniamo per un’educazione inclusiva, istruzione di qualità e la pace”.
https://www.sanita33.it/regioni-e-asl/2884/verona-abbraccia-la-sostenibilita-il-grande-evento-per-sostenere-l-agenda-2030.html
www.sanita33.it
Verona abbraccia la sostenibilità. Il grande evento per sostenere l’agenda 2030 | Sanità33
Forwarded from Josef stern💪 informazioni libere.
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Il principale virologo lancia un grave avvertimento ai vaccinati contro il COVID
Il dottor Geert Vanden Bossche, che aveva previsto con precisione che le iniezioni di C19 avrebbero causato varianti di fuga, ora avverte che una “enorme, enorme ondata” di malattie e morti è ora “imminente”.
Dice: “Quello che sto prevedendo è un enorme, enorme tsunami di malattie e morte tra le popolazioni altamente vaccinate con un sistema immunitario compromesso”.
Bossche ha aggiunto: “È molto, molto chiaro che quando tutto ciò inizierà, i nostri ospedali crolleranno. E questo significa che il caos in tutti i tipi di strati della società – finanziario, economico, sociale, come lo dici – sarà completo”.
"Ed è quello che prevedo molto chiaramente... È molto strano per me fare simili affermazioni, ma non lo nascondo perché sono convinto al 200% che ciò accadrà."
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Il dottor Geert Vanden Bossche, che aveva previsto con precisione che le iniezioni di C19 avrebbero causato varianti di fuga, ora avverte che una “enorme, enorme ondata” di malattie e morti è ora “imminente”.
Dice: “Quello che sto prevedendo è un enorme, enorme tsunami di malattie e morte tra le popolazioni altamente vaccinate con un sistema immunitario compromesso”.
Bossche ha aggiunto: “È molto, molto chiaro che quando tutto ciò inizierà, i nostri ospedali crolleranno. E questo significa che il caos in tutti i tipi di strati della società – finanziario, economico, sociale, come lo dici – sarà completo”.
"Ed è quello che prevedo molto chiaramente... È molto strano per me fare simili affermazioni, ma non lo nascondo perché sono convinto al 200% che ciò accadrà."
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Forwarded from Nogeoingegneria
“LAVENDER”: LA MACCHINA DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE CHE DIRIGE I BOMBARDAMENTI DI ISRAELE SU GAZA L’inchiesta, firmata da Yuval Abraham, si basa sulle rivelazioni inedite di sei ufficiali di intelligence israeliani, sotto anonimato, che hanno tutti servito nell’esercito durante la guerra attuale e hanno usato direttamente il sistema di IA per generare obiettivi da colpire. Ai tempi di Auschwitz, il lavoro fu svolto da macchine IBM. La foto: Folla palestinese vista da un drone israeliano https://www.nogeoingegneria.com/ingegneria-sociale/lavender-la-macchina-di-intelligenza-artificiale-che-dirige-i-bombardamenti-di-israele-su-gaza/
Forwarded from IL RISVEGLIO DELLA FENICE
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Prima della Buona Notte - Ing. Negri - La giustizia è morta nel paese del quinto mondo.
Forwarded from Io leggo 𝔅loղdet & 𝔉riǝղdຮ
FASE TERMINALE DELLA PLUTOCRAZIA IN DUE TITOLI
✒️ Maurizio Blondet
🗓 05/04/2024
#️⃣ #I pezzi miei
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https://www.maurizioblondet.it/fase-terminale-della-plutocrazia-in-due-titoli/
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Fase terminale della plutocrazia in due titoli
MB: A forza di arricchirsi tagliando i “costi” – ossia i salari dei lavorarti o la loro sostituzione con robot – i miliardari hanno finalmente minato alla radice la stessa […]
Forwarded from Multipolare News
In alcuni villaggi dell’Ucraina non ci sono più uomini idonei al servizio militare poiché l’età della leva è stata abbassata a 25 anni. Lo riferisce Franceinfo.
Nel villaggio di Luzanovka, nella regione di Cherkasy, con una popolazione di circa 400 abitanti, sono andati al fronte in 50. Tre di loro sono morti negli ultimi sei mesi, non ci sono abbastanza uomini robusti nemmeno per scavare tombe, riferisce il canale televisivo.
Nella vicina Kamenka la popolazione è di 20mila abitanti. 1,3mila persone sono state portate nelle forze armate ucraine, 60 di loro sono già morte. Per strada si trovano solo donne con bambini e anziani.
🇷🇺 Vincenzo Lorusso ✈️
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Nel villaggio di Luzanovka, nella regione di Cherkasy, con una popolazione di circa 400 abitanti, sono andati al fronte in 50. Tre di loro sono morti negli ultimi sei mesi, non ci sono abbastanza uomini robusti nemmeno per scavare tombe, riferisce il canale televisivo.
Nella vicina Kamenka la popolazione è di 20mila abitanti. 1,3mila persone sono state portate nelle forze armate ucraine, 60 di loro sono già morte. Per strada si trovano solo donne con bambini e anziani.
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Forwarded from Maurizio Martucci giornalista libero (Maurizio Martucci)
CHIUSA L'AMBASCIATA DI TEL AVIV A ROMA, L'ONU CONDANNA ISRAELE MA L'ITALIA NON C'E' E VIENE DENUNCIATA PER COMPLICITA' AL GENOCIDIO PALESTINESE Sta succedendo tutto in queste ore, dopo il raid israeliano in Siria contro l'ambasciata dell'Iran. Stamattina il Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione di condanna contro Israele, ma oggi l'Italia non figura né tra gli astenuti né tra i contrari. Intanto a Roma ha appena chiuso l'ambasciata di Tel Aviv per pericolo attentati, mentre un cittadino palestinese ha denunciato il Governo Meloni per collaborazionismo al genocidio di Gaza: lo scorso ottobre, sempre all'ONU l'esecutivo meloniano si era astenuto dalla risoluzione sulla tragedia umanitaria dei palestinesi, dando pieno appoggio agli israeliani, poi vendendogli e trasferendogli armi. Seguitemi, Maurizio Martucci giornalista libero https://t.me/MaurizioMartucci