Guerrieri per la libertà
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Belleville ha dichiarato lo stato di emergenza a causa del crescente numero di overdose in città.

La città di Belleville ha dichiarato lo stato di emergenza locale a causa del " dilagare di persone dipendenti da stupefacenti, senzatetto e con problemi di salute mentale".

Ciò avviene due giorni dopo una serie di overdose in città.

“Noi, come città, stiamo facendo del nostro meglio, ma non basta più. I nostri servizi di emergenza, il sistema sanitario e le risorse municipali sono al limite e siamo vicini a un punto di rottura", ha affermato il sinaco Ellis in una nota.
https://ottawa.ctvnews.ca/belleville-ont-declares-state-of-emergency-following-16-overdose-calls-tuesday-1.6761305?__vfz=medium%3Dsharebar
Forwarded from RangeloniNews
Zelensky, via il Zaluzhny: nominato nuovo comandante in capo delle forze armate ucraina

La sostituzione del generale Zaluzhny ormai era nell’aria da diverso tempo. Oggi il presidente ucraino Vladimir Zelensky ha annunciato che il ruolo di comandante in capo delle forze armate ucraine è stato affidato ad Alexandr Sirskij. Intraprendere questa scelta significa ammettere ufficialmente i sensibili problemi all’interno dell’esercito, sul fronte e soprattutto di coesione tra vertici di differenti istituzioni del Paese.

“Gli ucraini hanno iniziato a parlare sempre meno della vittoria”, ha spiegato Zelensky, aggiungendo che occorre cambiare rotta per dimostrare che l’esercito ucraino è in grado di vincere.

Chi è il nuovo comandante che dovrebbe portare vittorie? Sirskij è nato nella regione di Vladimir, in Russia. Ha frequentato l’accademia militare a Mosca, per poi prestare servizio in Ucraina. I genitori ed il fratello di Sirskij continuano a vivere in Russia, suo padre è un colonnello dell’esercito russo in congedo, attualmente in pensione.

Nel corso del conflitto in Donbass Sirskij non è mai avuto la fama di abile condottiero. Nel 2015 le forze armate ucraine, sotto il suo comando, sono rimaste accerchiate a Debaltsevo, mentre nel corso della nuova fase del conflitto post 24 febbraio 2022 è stato spesso criticato per le ingenti perdite riportante nei settori di sua competenza, tra cui Bakhmut/Artyomovsk, nelle battaglie contro gli uomini della Wagner.
IL PIANO DELL'UE CONTRO L'AGRICOLTURA

Il mainstream non potendo più delegittimare la protesta degli agricoltori è costretta a cavalcarla e strumentalizzarla politicamente.

1) L'OBIETTIVO PRIMARIO È LIMITARE LA PRODUZIONE

La farm to fork strategy è la sezione dell'UE green deal dedicata all'agricoltura. Nella presentazione del piano viene scritto che fa parte dell'agenda 2030, e si prefiggono di ridurre i pesticidi e gli antibiotici, contrastare la perdita di biodiversità e ridurre l'uso di fertilizzanti. Per quanto riguarda questi ultimi, l'UE vuole ridurre l'uso di ogni tipo di fertilizzante, sia quelli organici che quelli chimici, perché vogliono ridurre l'azoto presente nel terreno, dal momento che secondo la loro follia quello non assorbito dalle piante finisce nell'atmosfera e contribuisce al cambiamento climatico, peccato che l'azoto sia il gas più diffuso. L'intento non è proteggere il terreno dalle sostanze chimiche, ma come dichiarato nei documenti, ridurre proprio la produzione di cibo. Le ragioni? Siamo troppo grassi e parte del cibo prodotto viene sprecato (pp. 14-15). Gli obiettivi da raggiungere entro il 2030 sono:

- una riduzione del 50% dell'uso dei pesticidi chimici
- ridurre i nutrienti del terreno di almeno il 50% controllando che non vi sia deterioramento nella fertilità della terra. Questo ridurrà l'uso dei fertilizzanti di almeno il 20%.
- ridurre del 50% la vendita di antibiotici per animali da allevamento o in acquacoltura e mettere almeno il 25% della terra sotto allevamento organico.

La strategia prevede di rendere gli agricoltori schiavi dei fondi europei, perché coloro che avranno difficoltà nel sostenere le perdite economiche associate al farm to fork potranno richiedere finanziamenti al fondo InvestEU. Per quanto riguarda il ripristino della biodiversità, questo significa semplicemente che almeno il 10% del terreno agricolo non potrà più essere coltivato.

2) NO, GLI AGRICOLTORI NON HANNO VINTO PROPRIO NIENTE

I giornali mainstream dopo aver chiamato gli agricoltori fascisti e no vax, si sono resi conto che questa protesta è troppo seguita dalla popolazione e hanno ben pensato di strumentalizzarla in vista delle elezioni europee parlando di agricoltori che hanno vinto e di un'UE buona che ascolta le proteste dei cittadini (1, 2, 3, 4, 5), mentre la Lega e FdI cercano di prendersi i meriti. Questo perché la Von Der Leyen ha dichiarato di fare dietrofront riguardo ad uno dei punti della strategia farm to fork, che i giornali ben si guardano dal menzionare per intero, così da dare l'illusione di una vittoria (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8). Infatti l'unica concessione che è stata fatta è stata il semplice ritiro della proposta di legge SUR che prevede la riduzione del 50% dei pesticidi, cosa che, del resto, non è nemmeno parte del nucleo della protesta. Così gli agricoltori passano per quelli che si riservano il diritto di usare pesticidi pericolosi, e che protestino esclusivamente per ragioni legate al profitto.
Gli agricoltori protestano perché escono bandi dove si offrono soldi per non coltivare le terre, perché sempre più spesso terreni agricoli vengono espropriati per realizzare centrali eoliche o fotovoltaiche gestite indirettamente dalle multinazionali, perché vogliono imporre come devono coltivare il loro terreno e perché, rimuovendo gli incentivi sul gasolio agricolo, dovranno alzare i prezzi di prodotti che già non gli rendono abbastanza, il tutto aggravato dalla presenza sul mercato di prodotti importati a basso costo che non devono attenersi a regolamenti sulla "sostenibilità".

CONCLUSIONI

L'ultima mossa sarà mandare personaggi politici ad appropriarsi della lotta apolitica degli agricoltori e riportarla dentro i binari dell'ideologia green: la retorica che useranno sarà "la transizione verde è necessaria, ma sono sbagliati i modi" (1, 2, 3, 4, 5, 6). In questo modo non sarà più una lotta contro il sistema, ma mirerà ad integrarsi in esso, come chi invece di contestare la farsa pandemica nella sua stessa essenza voleva i tamponi gratuiti.

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Forwarded from Ultimo Uomo ☧
🇺🇲🇮🇳 Queste due regioni del pianeta hanno la stessa popolazione.

🌱India e Bangladesh sorgono su una delle zone più fertili, insieme a parte dell'Europa e all'Indonesia, della superficie terrestre.
Questo le ha portate a una crescita demografica imponente già migliaia di anni fa, ma solo ultimamente sono arrivati a superare il miliardo e mezzo di abitanti.

📐La sola regione dell'Uttar Pradesh supera demograficamente gli Stati Uniti. Inevitabilmente gli equilibri geopolitici saranno influenzati da questi cambiamenti.

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Forwarded from La Nuova Bussola Quotidiana (La Nuova Bussola Quotidiana)
I condizionamenti della Cassazione per bocciare le cause sui vaccini

Vaccini sicuri ed efficaci, Costituzione rispettata, obbligo giusto per sé e per gli altri. Sulla base di assunti poi sbagliati, l’ufficio del Massimario della Cassazione ha guidato con il suo orientamento giudici e procure nelle cause legate al vaccino Covid-19. Una relazione scovata dalla Bussola mostra che la Corte Suprema aveva già "istruito" le toghe su come respingere le future cause riversatesi poi nei tribunali.

»🗞https://lanuovabq.it/it/i-condizionamenti-della-cassazione-per-bocciare-le-cause-sui-vaccini

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Forwarded from Luogocomune2
RE CARLO SI CURA DALL’OMEOPATA

E’ una notizia talmente imbarazzante che la BBC non la nomina nemmeno. Se fate una ricerca sul sito della BBC, cercando “King Charles Doctor Dixon”, non esce nulla.

Ma la notizia è vera: il dottor Michael Dixon, un grande sostenitore dell’omeopatia e delle cure alternative, è il capo dei medici della famiglia reale inglese, ed è stato scelto lo scorso dicembre da Re Carlo in persona. https://www.theguardian.com/uk-news/2023/dec/10/king-charles-criticised-appointing-homeopath-michael-dixon-head-royal-medical-household

Dal 2006 Dixon è presidente del College of Medicine, una organizzazione che chiede che l’omeopatia e la medicina alternativa siano finanziate con i soldi pubblici. Alla nomina di Dixon alla casa reale uno dei suoi avversari, il prof. Edzard Ernst, ha dichiarato stizzito https://www.vanityfair.it/article/re-carlo-nomina-omeopata-a-capo-dei-medici-della-famiglia-reale : «Chiunque promuova l’omeopatia sta minando la medicina basata sull’evidenza e il pensiero razionale. Non si può avere una medicina alternativa solo perché piace al principe Carlo. Io e altri abbiamo dimostrato che l’omeopatia non è una terapia efficace, cosa che oggi è diventata un consenso accettato.”

La famosa “scienzah” con la H ha parlato.

Naturalmente, la versione di Buckingham Palace è che “non si tratta di rifiutare le medicine convenzionali a favore di altri trattamenti: il termine medicina “complementare” significa esattamente quello che dice”. Ma intanto questa faccenda, ai sostenitori dell’ortodossia, non va giù.

Persino David Puente ha pensato di mettere le mani avanti https://www.open.online/2024/02/08/re-carlo-cura-cancro-dottor-dixon/, prima che la notizia cominci a girare troppo. Riguardo alle terapie alternative promosse da Dixon, Puente dichiara: “Tuttavia bisogna tenere bene a mente che non si tratta di cure vere e proprie: non esistono infatti prove scientifiche in merito alla loro efficacia nel debellare il cancro. In alcuni casi inoltre potrebbero causare effetti collaterali dannosi o interferire con altri trattamenti.”

Potrebbero interferire con i guadagni miliardari di Big Pharma, vorrai dire.

Pensate che bello, se un giorno il re dovesse curarsi dal cancro, e dichiarare che lo ha fatto tramite la Terapia Gerson, piuttosto che una qualunque altro metodo alternativo. Verrebbe giù il mondo.

Massimo Mazzucco
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Messaggio promozionale
- L'UNGHERIA DI VIKTOR ORBAN APPOGGIA TUCKER CARLSON --


🌑-“L’Ungheria promette di bloccare le sanzioni dell’UE contro Tucker Carlson”: Budapest è intervenuta in difesa di Carlson dai burocrati europei.

“L'Ungheria ha promesso di bloccare i tentativi critici degli eurocrati globalisti di imporre sanzioni a Tucker Carlson per un'intervista con il russo Vladimir Putin. Tra l'indignazione della sinistra per la decisione di Carlson di intervistare il capo di stato russo, l'ex premier belga e attuale membro del Parlamento europeo a Budapest ha chiesto un divieto di viaggio nell'UE per il giornalista americano e ha esortato il blocco ad avviare il processo di imposizione di sanzioni sul Servizio per l'azione esterna, il servizio diplomatico dell'UE. Tuttavia, questo organismo non ha il potere unilaterale di imporre sanzioni ai singoli individui, ma può semplicemente porre il veto su una decisione. Quindi l’Ungheria socialmente conservatrice ha la capacità di impedire all’UE di imporre sanzioni contro Carlson.-
Forwarded from Ultimo Uomo ☧
🇬🇧🔪🩸
Provate a scrivere "British genocide" su un motore di ricerca.

I suggerimenti saranno moltissimi:

🇮🇳India (50 milioni di indiani morirono di fame sotto il controllo dell’Impero britannico, poiché milioni di tonnellate di grano venivano rubate mentre infuriava la carestia);
🇦🇺 nativi Australia;
🇧🇩🇮🇳 Bengala;
🇮🇪Irlanda(1 milione morti su 8mln)
🇿🇦Sud Africa;
🇬🇲Gambia;
🇰🇪Kenya
;
🇮🇶Iraq;
🇦🇫 Afghanistan;
🇳🇬Nigeria;
🇺🇲 USA
(100 milioni di nativi americani);
🇳🇿 nativi Nuova Zelanda



🇬🇧💀Il più esteso impero della storia umana ha commesso innumerevoli genocidi, eppure, senza vergogna, continuano a pensarsi innocenti e a dispensare lezioni agli altri paesi.

I nostri giornali direbbero sicuramente "Colpah di Putin".

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IL MONOLOGO MISANDRICO DI TERESA MANNINO

Se un comico uomo avesse fatto un monologo parlando di una società dove le donne servono solo per procreare e poi “muoiono perché non servono più”, oggi staremmo discutendo della sua pena "esemplare".

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MENTRE LA GENTE SBRODOLA PER L'INTERVISTA A PUTIN, IL GOVERNO VUOLE CANCELLARE LA LISTA DELLE "BANCHE ARMATE"...
Marcello Pamio - 9 febbraio 2024
Il governo vuole cancellare la lista delle “banche armate”!
I camerieri del Potere vogliono scardinare la legge 185/90 nata grazie alla mobilitazione di associazioni e cittadini consapevoli!
Il Disegno di legge (Atto Senato n. 855) di iniziativa governativa quindi vorrebbe modificare la legge n. 185 (“Nuove norme sul controllo dell’esportazione, importazione e transito dei materiali di armamento”), che dal 1990 regolamenta le esportazioni italiane di armamenti.
Con la scusante degli "aggiornamenti" il Ddl intende limitare l’applicazione dei divieti sulle esportazioni di armamenti, riducendo al minimo l’informazione al parlamento e alla società civile, e soprattutto, eliminando dalla Relazione governativa annuale tutta la documentazione riguardo alle operazioni svolte dagli istituti di credito nell’importexport di armi e sistemi militari italiani.
Se non lo avete capito stiamo parlando delle "banche armate", l'elenco degli istituti che investono i soldi dei correntisti ignari e ignoranti in armi e bombe anti-uomo!
Personalmente vorrei sapere se i soldi del mio lavoro vengono investiti in armi, cioè in strumenti di morte!
Ogni anno il sito www.banchearmate.org pubblica l'elenco delle banche interessate, perché la legge impone la pubblicazione degli "importi segnalati" e degli "importi assegnati", ma se dovesse passare il disegno di legge sarà sempre più difficile avere informazioni. Così le banche potranno fare i loro sporchi traffici in totale anonimato e tranquillità.
Qui trovate l'elenco delle banche armate
Disinformazione.it
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--LA POLIZIA SENEGALESE SPARA ADDOSSO AI MANIFESTANTI --

#Ultimissima #Dakar #Senegal
🌑⚠️❗️ Le proteste e le manifestazioni contro il colpo di stato costituzionale del presidente Macky Sall si stanno intensificando a Dakar e in altre città senegalesi in seguito alla sua decisione di rinviare le elezioni presidenziali

La polizia di tutto il paese ha represso brutalmente, anche se in gran parte senza successo, le manifestazioni per giorni , ricorrendo sempre più al fuoco vero.

Le manifestazioni e le proteste sono sempre più di natura antifrancese e anticoloniale‼️


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SPIRITO

Sabato 10 febbraio
Testo del Vangelo (Mc 8,1-10):
In quei giorni, poiché vi era di nuovo molta folla e non avevano da mangiare, Gesù chiamò a sé i discepoli e disse loro: «Sento compassione per la folla; ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Se li rimando digiuni alle loro case, verranno meno lungo il cammino; e alcuni di loro sono venuti da lontano». Gli risposero i suoi discepoli: «Come riuscire a sfamarli di pane qui, in un deserto?». Domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette».

Ordinò alla folla di sedersi per terra. Prese i sette pani, rese grazie, li spezzò e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero; ed essi li distribuirono alla folla. Avevano anche pochi pesciolini; recitò la benedizione su di essi e fece distribuire anche quelli. Mangiarono a sazietà e portarono via i pezzi avanzati: sette sporte. Erano circa quattromila. E li congedò. Poi salì sulla barca con i suoi discepoli e subito andò dalle parti di Dalmanutà.


«Non hanno da mangiare»
Oggi, tempo di ostilità e di ansietà, anche Gesù ci chiama per dirci che sente «compassione per la folla» (Mc 8,2). Oggi con la crisi di pace che si soffre, può crescere la paura, l’apatia, il ripiego alla banalità ed all’evasione: « Non hanno da mangiare». Il Signore chi chiama? Dice il testo: «i discepoli» (Mc 8,1), -cioè sta chiamando me- affinché non se ne vadano digiuni, per dar loro qualcosa. Gesù ha avuto compassione –questa volta in terra di pagani- perché hanno fame. Ah! e noi –rifugiati nel nostro piccolo mondo- diciamo di non poter far niente. «Come riuscire a sfamarli di pane qui, in un deserto?» (Mc 8,4). Da dove prenderemo una parola di speranza sicura e forte, sapendo che il Signore sarà con noi ogni giorno, fino alla fine dei tempi? Come dire ai credenti ed agli increduli che la violenza e la morte non risolvono niente? Oggi il Signore ci domanda, semplicemente, quanti pani abbiamo. Quelli che ci sono, di questi ha bisogno. Il testo dice «sette», un numero simbolico per i pagani come il numero dodici lo era per il popolo giudeo. Il Signore vuole raggiungere tutti –perciò la Chiesa vuole riconoscersi dalla sua cattolicità- e chiede il tuo aiuto. Offri la tua preghiera: è un pane! Offri la tua Eucarestia vissuta: è un altro pane. Offri la tua decisione di riconciliazione con i tuoi, con quelli che ti hanno offeso: è un altro pane. Offri la tua riconciliazione sacramentale con la Chiesa: è un altro pane ancora! Offri il tuo piccolo sacrificio, il tuo digiuno, la tua solidarietà: è un altro pane! Offri al Signore il tuo amore alla Sua Parola che ti offre forza e conforto: è un altro pane! OffriGli, infine, qualunque cosa Egli ti chieda, sebbene tu pensi che sia solo un semplice pezzo di pane. Come ci dice san Gregorio di Nissa: «chi condivide il suo pane con i poveri diventa parte di Colui che, per noi, volle essere povero. Il Signore fu povero, non aver, dunque, paura della povertà».

Pensieri per il Vangelo di oggi
• «“Spezzare il pane” per il Signore vuol dire la manifestazione del mistero dell'Eucaristia. La sua azione di grazie rappresenta la gioia che gli provoca la salvezza del genere umano. La consegna del pane ai suoi discepoli perché lo ripartiscano vuol dire che ha trasmesso agli Apostoli l'incarico di affidare alla sua Chiesa il fondamento della vita» (San Beda il Venerabile)
• «Frazione del pane, perché questo rito, tipico della cena ebraica, è stato utilizzato da Gesù quando benediceva e distribuiva il pane come capo della mensa, (…). Da questo gesto i discepoli lo riconosceranno dopo la sua risurrezione, e con tale espressione i primi cristiani designeranno le loro assemblee eucaristiche (...)» (Catechismo della Chiesa Cattolica, nº 1.329)


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Forwarded from Monica Elisa
Transgenderismo legato all’esposizione del feto a sostanze chimiche che alterano il sistema endocrino
"... l'esposizione a sostanze chimiche con attività xenoestrogenica durante la vita fetale può influenzare l'identità sessuale e il comportamento maschile." Nuovo studio

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@monicaelis

https://www.mdpi.com/2039-4713/14/1/10
🇬🇷 🇺🇸 ⚔️ 🇮🇷 🇱🇧 Marinai della Marina americana in attesa per una possibile operazione di terra contro Hezbollah, in Libano

Il Pentagono ha esteso il dispiegamento del gruppo anfibio della Marina guidato dalla USS Bataan in mezzo alle crescenti turbolenze regionali.

Posizione attuale: USS Mesa Verde (LHD 19) USNS Trenton (T-EPF-5) al largo della baia di Souda - Chania USS Bataan (LHD 15)
Università della Colombia, Hillary Clinton è interrotta più volte durante il suo discorso.

Hillary, sei una criminale di guerra!

Il popolo della Libia, il popolo dell’Iraq, il popolo della Siria, il popolo dello Yemen, il popolo della Palestina e anche il popolo americano non dimenticheranno mai quello che hai fatto!


Boicottata anche l'ambasciatrice Usa presso le Nazioni Unite, che assieme a lei partecipa all'incontro.