Le università "del merito", gli atenei "di eccellenza", sono sempre più spesso strumento di disuguaglianza sociale ad appannaggio di ricchi ereditieri.

di Alessandro Maffei

Visto che molti giornali stanno riprendendo la campagna contro l'istruzione pubblica e per una scuola "meritocratica", bombardandoci quotidianamente con improbabili storie di fantomatici geni laureatisi a 15 anni solo grazie alla forza di volontà, vorrei riportare un breve aneddoto personale.

Alcuni mesi fa sono stato accettato per un dottorato (PhD) in Relazioni Internazionali dall'Università di Cambridge.

Il processo di selezione, più che meritocratico, mostra come le università più conosciute ("d'eccellenza", direbbero quei giornali) siano sempre più luoghi inaccessibili per chi non ha un privilegio di classe.

Per potersi candidare sono necessari una serie di pre-requisiti ufficiali, come le certificazione linguistiche, e ufficiosi, (per esempio, è quasi impossibile essere presi senza aver fatto esperienze di studio all'estero). Tutte cose estremamente dispendiose a cui solo una minoranza può avere accesso. Uno studente che va in Erasmus, per esempio, riceve circa 300€ mensili come borsa di studio, una cifra con la quale in una grande città europea si può a malapena coprire il vitto. Tutto il resto è a spese proprie. Per non parlare di esperienze lavorative utili al curriculum ma sottopagate o non pagate affatto (l'ONU, per nominarne uno, offre tirocinii di 6 mesi a New York senza prevedere alcuna remunerazione).

Chi viene da una condizione abbastanza agiata e si può permettere alcune di queste cose, con un po' di fortuna e un po' di bravura, può riuscire a venire accettato in un'università conosciuta e rinomata.

Le disuguaglianze più rilevanti e i maggiori privilegi, però, non si mostrano durante il processo di selezione dei candidati, ma dentro l'università stessa.

Molte delle "università d'eccellenza", infatti, non forniscono stipendio ai loro dottorandi/ricercatori e anzi chiedono loro un'ingentissima retta.
Di fatto, i dottorandi (che nella pratica sono lavoratori dell'università) devono pagare per poter lavorare gratis in cambio della nomea dell'università.
È vero che esistono alcune borse di studio, ma queste sono generalmente poche, spesso esterne all'università, e non di rado portano a una commisitione moralmente discutibile coi più variegati gruppi privati. Il loro criterio di assegnazione è infine generalmente opaco e spesso finiscono paradossalmente per essere vinte dagli studenti più benestanti e altolocati che meno ne necessiterebbero.

Per ritornare alla mia esperienza personale, io non ho vinto borse di studio.
L'Università di Cambridge ha stimato che per affrontare il dottorato, tra retta e costi di vita, avrei dovuto pagare di tasca mia 52 000€ l'anno, ossia più di 200 000€ per i quattro anni di studio/lavoro.
Poiché non dispongo di tale cifra (e anche avendola, non la regalerei a un'università con un patrimonio di 20 miliardi di € che semplicemente non vuole pagare i suoi dottorandi) ho rifiutato l'offerta di dottorato.

In futuro forse farò altre domande di dottorato, anche se in università con una maggiore attenzione alle condizioni dei suoi studenti/lavoratori.
Tuttavia, questa esperienza pratica mi ha confermato alcune cose: che l'unico modello universitario veramente di eccellenza è quello pubblico, gratuito e accessibile a tutti, anche e soprattutto ai più svantaggiati.
Che nel modello della fantomatica "università del merito", sempre più privatizzata e a pagamento, la norma non sarebbero gli scintillanti adolescenti geniali rallentati dalla burocrazia dell'istruzione pubblica (una minoranza statisticamente inesistente), bensì i ricchi ereditieri ed emiri che si possono permettere un diploma dal costo di una Maserati per fare bella figura in alta società.
E che, in quel modello, cultura e istruzione non sarebbero degli straordinari fattori di emancipazione sociale e collettiva, quali dovrebbero essere, bensì puri e semplici strumenti di disuguaglianza ed esclusione.

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"Adolescenti e giovani tra i 20, i 30 e i 40 anni nel Regno Unito stanno morendo di tumori terminali e in rapida metastasi a un ritmo senza precedenti da quando è iniziata la vaccinazione di massa contro il COVID-19, secondo uno studio nuova analisi di Edward Dowd.
Il rapporto di 45 pagine di Dowd, ex manager di hedge fund di Wall Street e autore di "'Cause Unknown': The Epidemic of Morti improvvise nel 2021 e nel 2022", ha allarmato alcuni oncologi che lo hanno caratterizzato come una netta inversione di decenni di dati sulla mortalità."

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https://childrenshealthdefense.org/defender/young-people-cancer-death-uk-edward-dowd-analysis/

PLURIDOSATI DIVENTANO DEMENTI MA GLI ITALIANI ERANO GIÀ UN PASSO AVANTI
Sono importanti i cambiamenti di personalità per i destinatari dei farmaci mangiavita, è quanto riportato dalla comunità scientifica.

I destinatari delle tossiche iniezioni di mRNA stanno ora vivendo importanti cambiamenti di personalità che ricordano inquietantemente gli effetti negativi di una lobotomia. Durante una seduta del Comitato Investigativo per i Crimini Internazionali (ICIC) tenutasi all'inizio di questo mese, un gruppo di scienziati ha discusso della questione dei drastici cambiamenti di personalità verificatisi nelle persone che si sono lasciati sparare in corpo i cosiddetti vaccini mRNA.

L'avvocato Dr. Reiner Fuellmich ha intervistato il Prof. Dr. Sucharit Bhakdi, il Prof. Dr. Karina Reiss, la Dr. Naomi Wolf e il Dr. Peter R. Breggin su vari argomenti riguardanti i vaccini anti-Covid, compreso il loro vero scopo, ciò che fanno alle persone e come potrebbero essere i futuri farmaci denominati abilmente vaccini (si somministrano a persone sane, i vaccini) basati sulla tecnologia emergente dell'mRNA (o modRNA, secondo alcuni).

I FARMACI MANGIAVITA PRIMA DI UCCIDERTI TI RINCOGLIONISCONO
Si tenga presente che la discussione sopra riportata approfondisce molto di più i dettagli di questo processo di lobotomizzazione chimica e di come si manifesta nei destinatari dei farmaci mangiavita. L'argomento "zombie" inserito all'interno del dibattito richiama in maniera piuttosto inquietante l'avvertimento del CDC sull'"apocalisse degli zombi" (Zombie Preparedness) di qualche tempo fa. Avevamo segnalato anche una nota nei termini di contratto con gli utenti di Amazon, si faceva accenno a questo fenomeno in maniera piuttosto bizzarra.

🇮🇹 Considerando che la maggior parte degli italiani era già deficiente in anni non sospetti... possiamo dire un'altra volta che siamo decisamente un popolo all'avanguardia.

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Oramai lo dicono esplicitamente: l'inquinamento che vogliono eliminare siamo Noi

Che si tratti di mangiare meno carne o di andare in bicicletta invece di guidare, gli esseri umani possono fare molte cose per prevenire il cambiamento climatico.

Sfortunatamente, respirare meno non è uno di questi. 

Questo potrebbe essere un problema, poiché un nuovo studio sostiene che i gas presenti nell’aria espirata dai polmoni umani stanno alimentando il riscaldamento globale.

Il metano e il protossido di azoto presenti nell’aria che espiriamo rappresentano fino allo 0,1% delle emissioni di gas serra del Regno Unito, dicono gli scienziati. 

E questo non tiene nemmeno conto del gas che rilasciamo da rutti e scoregge, o delle emissioni che provengono dalla nostra pelle senza che ce ne accorgiamo. 

Lo stralcio qui sopra non è Lercio, ma è l'articolo del Daily Mail tradotto.

E adesso, quelli che dicono "Gomblotto!", si renderanno conto che anche loro sono considerati pezzi da eliminare o servono i sottotitoli con illustrazioni d'accompagnamento?

dailymail.co.uk

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POESIA DELLA SERA…

I disordini del cuore

I disordini del cuore |
La polizia non può reprimere |
Il tumulto una volta iniziato |
È autorizzato come la pace. |

Non certificato dalla vista |
O rivelato dal suono |
Ma in crescendo come un uragano |
In un terreno congeniale. |

Emily Dickinson

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SPIRITO…

Sabato 16 dicembre
Testo del Vangelo (Mt 17,10-13): Mentre scendevano dal monte, i discepoli domandarono a Gesù: «Perché dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elìa?». Ed egli rispose: «Sì, verrà Elìa e ristabilirà ogni cosa. Ma io vi dico: Elìa è già venuto e non l’hanno riconosciuto; anzi, hanno fatto di lui quello che hanno voluto. Così anche il Figlio dell’uomo dovrà soffrire per opera loro». Allora i discepoli compresero che egli parlava loro di Giovanni il Battista.


«Elìa è già venuto e non l’hanno riconosciuto; anzi, hanno fatto di lui quello che hanno voluto»
Oggi, Gesù dialoga con i discepoli, scendendo dalla montagna dove hanno vissuto la Trasfigurazione. Il Signore non ha accolto la proposta di Pietro di restare e scende rispondendo alle domande dei discepoli. Questi, che hanno appena partecipato brevemente della gloria di Dio, restano sorpresi e non capiscono che il Messia sia già arrivato, senza che prima sia venuto il profeta Elia a preparare tutto. Il fatto è che la preparazione è già stata realizzata. «Ma io vi dico: Elia è già venuto» (Mt 17,12): Giovanni Battista ha preparato il cammino. Ma gli uomini del mondo non riconoscono gli uomini di Dio, ne i profeti del mondo riconoscono i profeti di Dio, né i prepotenti della Terra riconoscono la divinità di Gesù Cristo. E’ necessario uno nuovo sguardo ed un cuore nuovo per riconoscere i cammini di Dio e per rispondere con generosità ed allegria alla chiamata esigente dei suoi inviati. Non tutti sono disposti a capirlo ed, ancor meno, a viverlo. Peggio ancora, le nostre vite ed i nostri progetti possono contrapporsi alla volontà del Signore. Un’opposizione che può trasformarsi, addirittura, in lotta e rifiuto del nostro Padre del Cielo. Abbiamo bisogno di scoprire l’intenso amore che guida i disegni di Dio verso di noi e, se siamo conseguenti con la fede e la morale che Gesù ci svela, non ci devono sorprendere le ostilità, le diffamazioni e le persecuzioni. Giacché, pur trovandoci sulla buona strada, non possiamo evitare le difficoltà della vita e Lui, nonostante la sofferenza, ci incoraggia a continuare. Alla Madre di Gesù, Regina degli Apostoli, chiediamo che interceda perché a nessuno manchino amici, che, come i profeti, annunzino loro la Buona Nuova della salvazione che la nascita di Gesù Cristo ci porta. Abbiamo la missione, tu ed io, che questo Natale sia vissuto più cristianamente da parte di tutti quelli che incontreremo nel nostro cammino.

Pensieri per il Vangelo di oggi
• «L'amore non può rimanere senza vedere ciò che ama: per questo i santi avevano poco di tutti i loro meriti, se non potevano vedere Dio. Mosè osa dunque dire: "Se ho ottenuto il tuo gradimento, mostrami la tua gloria» (San Pietro Crisologo)
• «L'esperienza di Elia sul Sinai, che non vide la presenza di Dio nell'uragano, nel fuoco o nel terremoto, ma in una brezza dolce e silenziosa, si compie qui. La potenza di Dio si manifesta ora nella sua dolcezza, la sua grandezza nella sua semplicità e vicinanza» (Benedetto XVI)
• «Giovanni é Elia che deve ancora venire (Mt 17,10-13): Il fuoco dello Spirito abita in lui e lo fa correre davanti [come "precursore"] del Signore che verrà. In Giovanni il Precursore, lo Spirito Santo completa l'opera di 'preparare al Signore un popolo ben disposto' (Lc 1,17)» (Catechismo della Chiesa Cattolica, n. 718)


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🇺🇦🇪🇺 Breve recap dei percorsi di adesione all'Unione europea ancora in corso, all'indomani del voto al Consiglio Ue che ha aperto ai negoziati di adesione di Kiev all'Unione (l'Ungheria non intende partecipare).

🇬🇪 Alla Georgia è stato concesso lo status di candidato all'adesione all'UE.

🇧🇦 I leader dell'UE hanno deciso di non aprire per il momento i colloqui di adesione con la Bosnia-Erzegovina, affermando che è necessario raggiungere ancora il livello di idoneità.

Nota formale: prima di presentare domanda di adesione, un Paese deve firmare un Accordo di associazione con l'UE.

🇹🇷 La Turchia ha firmato l'Accordo nel 1963.
La domanda di adesione è stata presentata nel 1987 e il Paese ha ottenuto lo status di candidato già nel 1999. I negoziati di adesione sono iniziati nel 2005 e non sono mai terminati.

🇲🇰 La Macedonia del Nord ha firmato nel 2001.
La domanda di adesione è stata formalizzata nel 2004 e il Paese ha ottenuto lo status di candidato già nel 2005. I negoziati sono iniziati solo nel 2020 e il Paese, che ha tutti i requisiti, ancora oggi non riesce a superare il veto della Bulgaria.

🇦🇱 Con l'Albania, l'accordo di partenariato economico è stato concluso nel 2006.
Nel 2009, il Paese ha presentato una domanda formale di adesione all'UE e ha ottenuto lo status di candidato nel 2014.
Il processo non è ancora terminato.

🇲🇪 Il Montenegro ha firmato l'accordo di partenariato economico nel 2007 e ha presentato domanda di adesione all'UE nel 2008, ottenendo lo status di candidato già nel 2010. I negoziati con l'UE sono in corso dal 2012.

🇷🇸 La Serbia ha firmato l'accordo di stabilizzazione e associazione nel 2008, ha presentato domanda di adesione nel 2009 e ha ottenuto lo status di candidato nel 2012.
I negoziati sono in corso dal 2014 e non si concluderanno mai senza il riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo.

Ma si può installare nella piazza principale di una città come rappresentazione natalizia un carrarmato con i colori di uno Stato estero in guerra ❓

Al posto dell'albero si festeggia un massacro con migliaia di morti, civili, donne e bambini.

Vergogna.

Che sia sopraffatto dalla vergogna chiunque abbia esposto un inno alla guerra sfruttando il NATALE.

Un uomo solo, unico a protestare contro un altro simbolo sfacciato della crudeltà e dell'umanità cristiana.

Onore a quest'uomo, esempio per il figlio e per tutti noi.

Grande disprezzo invece per i codardi inumani che alle sue spalle chiamano pure la polizia.

Angelo Di Lorenzo
Avvocati Liberi

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Il dolore delle donne che abortiscono è un dolore che non ha cittadinanza perché non è politicamente corretto!

VACCINI AUTOREPLICANTI: LA PIÙ GRANDE DELLE FOLLIE

È stato approvato recentemente in Giappone un veleno sperimentale covid diverso da tutti gli altri e che farà apparire le reazioni avverse di Pfizer come una bazzecola.

1) SI AUTOREPLICANO COL REPLICONE

Il veleno sperimentale non fa uso di normale mRNA, ma di saRNA, che contiene oltre alle istruzioni per sintetizzare la proteina spike, anche un replicone. Il replicone è un'unità funzionale del genoma che è in grado di essere replicata a partire da un singolo sito di origine di replicazione, prodotto artificialmente a partire dal virus venezuelano dell'encefalite equina a cui vengono sostituiti i geni strutturali che farebbero produrre le proteine tipiche del virus dell'encefalite equina con sequenze di mRNA che fanno produrre invece la proteina spike. Il virus dell'encefalite equina è in grado di moltiplicarsi più volte all'interno della stessa cellula, e ciò vuol dire che farà produrre alla cellula molta più spike per periodi molto lunghi di tempo. Anche qui vengono modificate le sequenze di nucleotidi per impedire alla cellula di riconoscere l'RNA come estraneo e degradarlo, solo che fanno ciò aggiungendo 5-metilcitidina. L'approvazione si basa su un trial clinico che è stato fatto su 828 persone e che ha studiato la presenza di effetti avversi solo per 29 giorni. Lo studio si trova ancora in preprint e non è stato ancora pubblicato in alcuna rivista scientifica. È importante notare che la corsa agli armamenti (biologici) per produrre veleni a mRNA di questo tipo non è iniziata adesso, ma già nel 2020, e ci sono tantissimi articoli dove ne hanno sperimentato delle versioni (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9). La tecnica è sempre la stessa, solo che prendono il replicone di altri virus come quello della febbre gialla, l'alfavirus o il pestivirus. Quello che questi veleni contengono è sequenza genica per farti produrre nel tuo organismo direttamente un virus OGM.

2) IL VACCINO CHE UCCIDE DOLCEMENTE

La strategia per la promozione di questi veleni di nuova generazione è completamente diversa dalle precedenti. Se i veleni precedenti sono stati presentati col mantra "safe and effective", questi si limitano a dire che avranno efficacia uguale, ma ridurranno l'elevato tasso di reazioni avverse che secondo loro è la ragione che ha spinto la gente a boicottare le campagne vaccinali, perché richiederanno una dose minore in quanto l'mRNA si riprodurrà da solo. Saranno anche più economici, e quindi gli Stati li preferiranno agli altri tipi di veleni a mRNA perché potranno comprarne più dosi a un prezzo minore. Questa follia la vogliono utilizzare non solo per i virus, ma anche per trattare i tumori, terapia che già si è mostrata inutile e con effetti avversi molto gravi quando hanno utilizzato l'RNA che non si autoamplifica.

3) EFFETTI AVVERSI E PROBLEMI

La cellula avrà molta difficoltà a degradare e smaltire questo tipo di RNA che viene concepito per persistere il più possibile all'interno delle cellule e produrre più proteine virali possibili, che a loro volta possono avere effetti deleteri sull'organismo in base al tipo di proteina prodotto, ma anche indurre un class switching delle IgG verso le IgG4 per promuovere tolleranza immunitaria.
Il problema più serio riguarda il replicone stesso: se iniettato in un organismo che già ha un'infezione virale, il replicone si può unire al virus già presente nell'organismo e potenziare l'infezione virale, cosa che è già stata provata per i vaccini tradizionali (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7), dove in alcuni casi i vaccini hanno creato nuove varianti o virus. Uno dei repliconi che viene utilizzato generalmente in questi vaccini, l'alfavirus, si è già ricombinato in natura con un ceppo diverso e ha prodotto il virus occidentale dell'encefalite equina.

CONCLUSIONI

I veleni sperimentali che hanno distribuito durante la farsa pandemica erano solo un test per arrivare a questi, che al contrario di come li presentano i media, presentano molti più rischi legati alla presenza del replicone.

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Il premier slovacco Fico dice quanto segue al segretario generale della NATO Stoltenberg, che sembra non credere alle proprie orecchie: “Il sostegno della NATO al regime di Kiev porterà solo al sacrificio di centinaia di migliaia di persone in una guerra guidata da Washington".

Lo scrissi dal 2020: questo è un suicidio collettivo lucido e consapevole. È l'ultima fase della rivoluzione massonica e nichilista. Come col pifferaio magico: lui ti porta ad affogare, ma la musica ti ha ipnotizzato e non lo puoi capire.
Tanto trainante è l'ossessione per il mondo, che il male è diventato bene, la logica non esiste, le evidenze è come se non ci fossero .
Siamo nell'epoca dell'antifede, una "fede" nella menzogna, che non ammette tentennamenti, non ammette dubbi, non ammette controprova.
Un assetto patologico che ti rende perfettamente cieco, insensato, refrattario ad ogni normale reazione e corretta lettura delle cose.
Non è stato un errore, un inganno, un infortunio.
Ma un vero e proprio atto di adorazione alla più estrema logica dell'uomo "dio", padrone di sé stesso e del mondo, che in realtà non è padrone di nulla e naviga nel buio della falsità, credendola luce.
È semplicemente terribile.
Ma pochi lo possono comprendere.

Marco Palladino

Gli USA non hanno scaricato l'Ucraina: hanno semplicemente ordinato ai loro ascari europei di occuparsene... possibilmente fino alla morte (dell'Ucraina e dell'Europa, che tanto è sacrificabile).
Loro (gli USA) devono occuparsi invece di portare alla vittoria il Regno degli Eletti giù in Medio Oriente...
https://www.rainews.it/articoli/ultimora/Kiev-dopo-primo-passo-per-Ue-procediamo-60054f29-e4df-4052-a8bd-4f4e0e235a42.html

Ottima idea aver fatto 30 anni di riforme regressive del mercato del lavoro (guarda caso iniziate con l'abolizione della scala mobile nel 1992) al grido di "ce lo chiede l'Europa!". Infami e traditori.

USA 🇺🇸 

Secondo quanto riferito, Mark Zuckerberg sta costruendo un vasto complesso da 100 milioni di dollari alle Hawaii - completo di bunker sotterraneo e proprie fonti di cibo ed energia in un progetto segreto.

Il magnate dei social media,
come altri padroni della terra come Bezos e altri, si stanno preparando per il giorno del giudizio. 

Anche i lavori della mega villa hawaiana di Obama è stata recentemente completata ed è più che probabile che anch’essa sia dotata di un rifugio simile.

La prossima “pandemia” con ogni probabilità sarà quella del blackout informatico. 

#enemedia

DICONO ED ESEGUONO, PER QUESTO LE AZIONI DELLE ÉLITE CRIMINALI NON POSSONO ESSERE IGNORATE
Pur essendo comprensibile che molti considerino le possibili emergenze future come un modo per intimidire e vivere nell'ansia, dobbiamo basarci sui fatti per capire e prevedere. E se guardiamo ai fatti, scopriamo che la maggior parte di ciò che l'élite malvagia ha annunciato con largo anticipo si è poi verificato.

Già nel 1996, l'US Air Force americana ha annunciato un piano per controllare il clima entro il 2025. Nel loro documento, hanno esplicitamente affermato che entro tale data sarebbero state capitalizzate nuove tecnologie sviluppate per scopi bellici, con l'obiettivo di ottenere il controllo completo del clima. Questo includeva il potere di manipolare le comunicazioni globali, l'annullamento delle operazioni nemiche attraverso scenari climatici personalizzati e la completa dominazione dello spazio.

Siamo ormai nel 2023 e possiamo constatare che hanno realmente agito secondo il loro piano.

Nel 1999, emersero i piani dell'élite per abbattere le Torri Gemelle a New York. Un hacker fornì questi piani all'editore Jackson, che li ha trasformati nelle famose "Carte degli Illuminati: nuovo ordine mondiale". Come misura preventiva, la CIA arrestò Jackson. Eppure, nel 2001, ciò che sembrava fantastico e impensabile si verificò in tutta la sua terribile violenza e strumentalità (1 milione di vittime civili in Iraq).

Nel 2010, la Rockefeller Foundation ha pubblicato un rapporto che prevedeva una pandemia mondiale da coronavirus, che avrebbe spinto i governi a imporre restrizioni, l'uso delle mascherine, l'introduzione del green pass e la ricerca di soluzioni attraverso l'utilizzo dei vaccini. Poi, nell'ottobre 2019, la Rockefeller Foundation ha finanziato l'esercitazione 201, finalizzata proprio alla gestione di una pandemia globale da coronavirus.

Purtroppo, nel 2020, ci siamo resi conto che tutto ciò che avevano annunciato è diventato realtà.

Nel 2015, Bill Gates ha dichiarato durante un speech al Ted'x che i vaccini potrebbero contribuire alla riduzione della popolazione mondiale. Le sue parole esatte furono: «Se facciamo un buon lavoro, possiamo ridurre la popolazione del 15%...». Ecco, nel 2021, abbiamo assistito all'inizio di questa prospettiva.

Nell'agosto 1996, l'US Air Force ha pubblicato un rapporto scientifico-militare sullo sviluppo delle nanotecnologie a scopo militare, da realizzare entro il 2025. Si progettavano sensori in grado di essere introdotti nell'ambiente e negli organismi umani. Nel 2014, l'ex ministro Cingolani ha annunciato durante una conferenza che erano stati creati nanorobot iniettabili, controllabili a distanza tramite radiofrequenze elettromagnetiche.

E adesso, cosa annunciano le élite? Cosa ci dicono che vogliono fare?

• Blackout elettrico e sospensione di internet.
• Shock economico e carestia.
• Una nuova pandemia nel 2025 denominata "Catastrophic Contagion".
• L'inserimento di microchip nel corpo umano e l'introduzione di un'identità digitale entro il 2030.

C'è una buona probabilità che tali piani possano essere messi in atto. Infatti, fino ad ora qualcuno è riuscito a fermarli? Abbiamo assistito a arresti significativi? Membri di famiglie come i Rockefeller e i Rothschild sono stati condannati? Criminali e pazzi come Klaus Schwab o Bill Gates sono stati dichiarati pazzi e internati?

La risposta è no, assolutamente no.

Perciò, è plausibile che le possibili emergenze future si verificheranno realmente. L'istinto di sopravvivenza ha radici profonde e prepararsi alle eventualità può rivelarsi utile. Con le giuste strategie, siamo in grado di resistere.

Una raccomandazione: molte persone nutrono ormai la speranza che un evento naturale, magari anche devastante, possa azzerare la follia di queste persone e riportare il mondo a un equilibrio rispettoso della vita. Ma stiamo attenti a queste deviazioni ideologiche poiché servono una funzione catagogica ed incapacitante, oltreché una eco alle aspettative delle élite dominanti.

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