Forwarded from Centro Unico di Informazione e Coordinamento Nazionale (Igor Laurelli)
💯♥️ Al mondo ci sono anche brave ed oneste persone... 💯♥️
Vince la mezza maratona, poi prende il microfono: “Sono arrivato primo, ma per me sono secondo”.
💯♥️Bellissimo gesto del fondista spagnolo Mohamed Massat, che dopo aver tagliato per primo il traguardo della mezza maratona Quijote 2023 ha ceduto la vittoria e il relativo premio in denaro al keniano Peter Kariuki, che era arrivato secondo.
Massat si era accorto di cosa era successo...
il keniano che era in testa..., a causa di una errata indicazione presente verso la fine del percorso... ha fatto un kilometro in più e dunque perso del tempo prezioso...
https://www.fanpage.it/sport/altri-sport/vince-la-mezza-maratona-poi-prende-il-microfono-sono-arrivato-primo-ma-per-me-sono-secondo/
Vince la mezza maratona, poi prende il microfono: “Sono arrivato primo, ma per me sono secondo”.
💯♥️Bellissimo gesto del fondista spagnolo Mohamed Massat, che dopo aver tagliato per primo il traguardo della mezza maratona Quijote 2023 ha ceduto la vittoria e il relativo premio in denaro al keniano Peter Kariuki, che era arrivato secondo.
Massat si era accorto di cosa era successo...
il keniano che era in testa..., a causa di una errata indicazione presente verso la fine del percorso... ha fatto un kilometro in più e dunque perso del tempo prezioso...
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Sport Fanpage
Vince la mezza maratona, poi prende il microfono: “Sono arrivato primo, ma per me sono secondo”
Bellissimo gesto del fondista spagnolo Mohamed Massat, che dopo aver tagliato per primo il traguardo della mezza maratona Quijote 2023 ha ceduto la vittoria e il relativo premio in denaro al keniano Peter Kariuki, che era arrivato secondo. Massat si era accorto…
SPIRITO…
Vangelo 2 novembre
Gv 6,37-40
«37Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, 38perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. 39E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno. 40Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno».
La vicinanza fra la festa dei Santi e la Commemorazione dei defunti ci ricorda nell'insieme la verità misteriosa della vita eterna, e la fede è un tentativo di poter guardare oltre quel limite. Un cristiano accoglie e sente la morte con speranza. La sua fede in Gesù risorto gli dà la sicurezza che morire non è una disfatta irreparabile, ma il passaggio alla condizione gloriosa con il suo Signore. "Colui che viene a me, non lo respingerò". Non siamo degli estranei per Dio, ma figli, eredi, destinati a condividere la risurrezione di Gesù, della quale già ci è dato il pegno col dono dello Spirito Santo. "E' questa la volontà di colui che mi ha mandato, che non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma lo risusciti nell'ultimo giorno". E' nella luce della Pasqua di Gesù che oggi ricordiamo i nostri defunti, quelli vicini per familiarità e amicizia e quelli lontani, che pure sono morti nel Signore. Li affidiamo tutti alla bontà del Signore, che per loro ha versato il suo sangue sulla croce ed è risorto da morte. La loro eterna salvezza sta a cuore a noi, ma soprattutto sta a cuore a Gesù Cristo. Ne costituisce l'essenza della sua incarnazione: "Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo," e ancora: "non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato". Vero centro di questo brano di Vangelo è la volontà di Dio, al cui adempimento, la missione di Gesù è completamente orientata. Il pensiero dei defunti è un salutare richiamo per noi vivi a misurare la fragilità e il rapido flusso delle cose, delle persone e degli avvenimenti, a non crederci, praticamente eterni, a maturare la sapienza del cuore, a compiere opere buone finché è giorno. Poi là, canteremo a Dio nella comunione dei Santi: "Grandi e mirabili sono le tue opere, o Signore Dio onnipotente; giuste e veraci le tue vie, o Re delle genti. Chi non temerà, o Signore, e non glorificherà il tuo nome? Poiché tu solo sei santo. Tutte le genti verranno e si prostreranno dinanzi a te".
https://t.me/guerrieriperlaliberta
Vangelo 2 novembre
Gv 6,37-40
«37Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, 38perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. 39E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno. 40Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno».
La vicinanza fra la festa dei Santi e la Commemorazione dei defunti ci ricorda nell'insieme la verità misteriosa della vita eterna, e la fede è un tentativo di poter guardare oltre quel limite. Un cristiano accoglie e sente la morte con speranza. La sua fede in Gesù risorto gli dà la sicurezza che morire non è una disfatta irreparabile, ma il passaggio alla condizione gloriosa con il suo Signore. "Colui che viene a me, non lo respingerò". Non siamo degli estranei per Dio, ma figli, eredi, destinati a condividere la risurrezione di Gesù, della quale già ci è dato il pegno col dono dello Spirito Santo. "E' questa la volontà di colui che mi ha mandato, che non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma lo risusciti nell'ultimo giorno". E' nella luce della Pasqua di Gesù che oggi ricordiamo i nostri defunti, quelli vicini per familiarità e amicizia e quelli lontani, che pure sono morti nel Signore. Li affidiamo tutti alla bontà del Signore, che per loro ha versato il suo sangue sulla croce ed è risorto da morte. La loro eterna salvezza sta a cuore a noi, ma soprattutto sta a cuore a Gesù Cristo. Ne costituisce l'essenza della sua incarnazione: "Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo," e ancora: "non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato". Vero centro di questo brano di Vangelo è la volontà di Dio, al cui adempimento, la missione di Gesù è completamente orientata. Il pensiero dei defunti è un salutare richiamo per noi vivi a misurare la fragilità e il rapido flusso delle cose, delle persone e degli avvenimenti, a non crederci, praticamente eterni, a maturare la sapienza del cuore, a compiere opere buone finché è giorno. Poi là, canteremo a Dio nella comunione dei Santi: "Grandi e mirabili sono le tue opere, o Signore Dio onnipotente; giuste e veraci le tue vie, o Re delle genti. Chi non temerà, o Signore, e non glorificherà il tuo nome? Poiché tu solo sei santo. Tutte le genti verranno e si prostreranno dinanzi a te".
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"Il fenomeno Halloween è interessante da osservare. Avendo buona memoria ricordo che quando iniziò ad affacciarsi da noi, non molti anni fa, la risposta quasi unanime fu di derisione, sberleffo: figurati se 'sta roba americana piglia piede da noi. Nel giro di nulla il consenso è diventato pressoché unanime, tutti ne vanno pazzi, persino i "comunisti", i peggio antiamericani, quelli che allora ridevano più forte. Resiste solo qualche sparuto cattolico.
Prescindendo da Halloween sì, Halloween no, non si può non notare la velocità inquietante con la quale società completamente svuotate di storia, tradizioni, interiorizzano le mode imposte dall'alto. Se domani decideranno di esportare il football americano vedremo lo stesso meccanismo: risatona generale e 10 anni dopo tutti ad ingozzarsi di pop corn davanti al super bowl, con corollario di articoli di Open: "No, il super Bowl non è americano, ha radici presso gli usi e costumi degli antichi romani".
Chiaramente l'anno scolastico si conclude con il ballo. Antichissima tradizione nostrana fin dai tempi di Servio Tullio (fonte: Wikipedia)
No, Alberto, ma guarda che è vero che Halloween ha antiche radici bla bla... ma vattela a prendere dove dico io."
Alberto Scotti
https://t.me/guerrieriperlaliberta
Prescindendo da Halloween sì, Halloween no, non si può non notare la velocità inquietante con la quale società completamente svuotate di storia, tradizioni, interiorizzano le mode imposte dall'alto. Se domani decideranno di esportare il football americano vedremo lo stesso meccanismo: risatona generale e 10 anni dopo tutti ad ingozzarsi di pop corn davanti al super bowl, con corollario di articoli di Open: "No, il super Bowl non è americano, ha radici presso gli usi e costumi degli antichi romani".
Chiaramente l'anno scolastico si conclude con il ballo. Antichissima tradizione nostrana fin dai tempi di Servio Tullio (fonte: Wikipedia)
No, Alberto, ma guarda che è vero che Halloween ha antiche radici bla bla... ma vattela a prendere dove dico io."
Alberto Scotti
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Forwarded from Estero 24H 🌍 – Notizie dal Mondo 🗞
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— 🇮🇱/🇺🇸/🇾🇪 BREAKING: almeno quattro aerei da rifornimento KC-135 statunitensi si sono diretti dalla base aerea di Al-Udeid in Qatar al Mar Rosso
Ci sono voci diffuse secondo cui supporteranno gli aerei da combattimento israeliani per condurre attacchi sullo Yemen.
Da: @Middle_East_Spectator
https://t.me/guerrieriperlaliberta
Ci sono voci diffuse secondo cui supporteranno gli aerei da combattimento israeliani per condurre attacchi sullo Yemen.
Da: @Middle_East_Spectator
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Forwarded from Rossella Fidanza (Rossella Fidanza)
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Sallusti nega che Israele bombardi intenzionalmente i civili perché è una democrazia e rimbrotta Hamas perché dovrebbe stare nelle "caserme". Cacciari ha una specie di malore ma si riprende e fa un ritratto psicologico di Sallusti, giungendo a una incontrovertibile e inevitabile conclusione.
Forwarded from Giubbe Rosse
🇵🇸 Uccisa a Gaza l'artista teatrale Enas Al-Saqqa e le sue due figlie, Lynn e Sarah. Aveva collaborato ai progetti dell' UNRWA per portare il teatro nelle scuole, tra i bambini di Gaza.
La notizia della sua morte è stata diffusa ieri da media e reti sociali palestinesi. (via @Ecatetriformis)
Approfondimenti qui
https://trendswide.com/palestinian-artist-enas-al-saqqa-the-bird-of-the-homeland-who-was-killed-by-israel-art/
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La notizia della sua morte è stata diffusa ieri da media e reti sociali palestinesi. (via @Ecatetriformis)
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Forwarded from In Telegram Veritas
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L'Ospedale di Pordenone non cambia il pacemaker di una signora anziana, perché questa rifiuta di fare il comico tampone
Le notizie sono due: la prima, gravissima, è che l'Ospedale di Pordenone si rifiuta di cambiare un pacemaker ad una anziana signora solo perché lei, intelligentemente, rifiuta il ridicolo tampone.
La seconda è che ormai è ufficiale: abbiamo l'esclusiva. Il virus immaginario, quello che ancora adesso stanno cercando ovunque, anche nei covi dei boss mafiosi, esiste solo in Italia e vive nella vivace fantasia dei Sanitari o pseudo-tali.
La domanda, invece, è solo una: quanto tempo ci vuole, ancora, per terminare la fiction e tornare a curare seriamente le persone?
Onore alla combattente Grazia Piccinelli, frontwoman senza macchia e senza paura.
Source: Comitato Fortitudo
🔗 In_Telegram_Veritas
Le notizie sono due: la prima, gravissima, è che l'Ospedale di Pordenone si rifiuta di cambiare un pacemaker ad una anziana signora solo perché lei, intelligentemente, rifiuta il ridicolo tampone.
La seconda è che ormai è ufficiale: abbiamo l'esclusiva. Il virus immaginario, quello che ancora adesso stanno cercando ovunque, anche nei covi dei boss mafiosi, esiste solo in Italia e vive nella vivace fantasia dei Sanitari o pseudo-tali.
La domanda, invece, è solo una: quanto tempo ci vuole, ancora, per terminare la fiction e tornare a curare seriamente le persone?
Onore alla combattente Grazia Piccinelli, frontwoman senza macchia e senza paura.
Source: Comitato Fortitudo
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🔴L'idea della Francia di creare una coalizione contro il movimento palestinese Hamas è irta di un'ulteriore escalation in Medio Oriente, ha detto a Sputnik la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova
Il 24 ottobre, il presidente francese Emmanuel Macron ha proposto, durante la sua visita in Israele, di creare una coalizione regionale e internazionale per combattere Hamas.
Il diplomatico ha affermato che la Francia dovrebbe sostenere la posizione della Russia sulla necessità di concentrarsi su vie politiche e diplomatiche per risolvere il conflitto israelo-palestinese se "vuole davvero contribuire" agli sforzi per fermare la violenza nell'area del conflitto.
https://t.me/guerrieriperlaliberta
Il 24 ottobre, il presidente francese Emmanuel Macron ha proposto, durante la sua visita in Israele, di creare una coalizione regionale e internazionale per combattere Hamas.
Il diplomatico ha affermato che la Francia dovrebbe sostenere la posizione della Russia sulla necessità di concentrarsi su vie politiche e diplomatiche per risolvere il conflitto israelo-palestinese se "vuole davvero contribuire" agli sforzi per fermare la violenza nell'area del conflitto.
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Forwarded from ROCCO CANTAUNTORE
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«NON C’È NESSUN LIMITE»
La conduttrice televisiva chiede al senatore degli Stati Uniti, Lindsey Graham: «C’è un limite al massacro di civili? C’è un punto in cui direte fermiamoci un secondo?»
La risposta è un agghiacciante distillato di hybris.
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La conduttrice televisiva chiede al senatore degli Stati Uniti, Lindsey Graham: «C’è un limite al massacro di civili? C’è un punto in cui direte fermiamoci un secondo?»
La risposta è un agghiacciante distillato di hybris.
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Forwarded from Il Puzzle
LA PROPAGANDA SBUGIARDATA: Ci hanno ripetuto per mesi che la Russia stava perdendo il conflitto, che Putin stava morendo e che sarebbero arrivate rivolte in Russia per il crollo dell'economia. Ovviamente ancora una volta non c'era neppure una riga di verità in quello che tutti i giornali all'unisono scrivevano, che tutti i leader politici affermavano e che tutti i talk show televisivi ribadivano. Poi due comici russi organizzano uno scherzo e si fingono esponenti dell'Unione Africana e i dilettanti allo sbaraglio che compongono la nostra classe dirigente abboccano e gli passano la Meloni. E lei cosa fa? Dopo aver fatto un po' di lagna sui migranti, alla domanda su quanto potrà durare ancora la guerra in Ucraina dice che serve una via d'uscita dalla guerra e che la contro offensiva ha fallito, quindi serve trovare una soluzione per salvare la faccia. Il dilettantismo delle nostre classi dirigenti, le menzogne del sistema di propaganda chiamato "stampa libera dell'occidente" e la mancanza di un piano dei nostri governanti sono ora sotto gli occhi di tutti.
Forwarded from 𝕀ℕ𝕊𝕀𝔻𝔼ℝ ℚ 𝕀𝕋𝔸𝕃𝕐 🇮🇹
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❗️La situazione a Parigi sorprende sempre più gli ospiti della capitale.
Mancano otto mesi ai Giochi Olimpici. 🙄
Mancano otto mesi ai Giochi Olimpici. 🙄
Forwarded from La terza ROMA
Vasily Nebenzya: “Israele non ha diritto all'autodifesa”.
Il rappresentante permanente della Russia presso l'ONU ha affermato che Israele non può esercitare il diritto di autodifesa perché è una potenza occupante.
“Non neghiamo a Israele il diritto di combattere il terrorismo. Ma combatti i terroristi, non i civili. Prima o poi bisognerà seguire questa strada [di negoziazione]. L’unica domanda è quante persone innocenti moriranno in questo periodo”, ha sottolineato il diplomatico.
La Palestina è stata la prima a dichiarare che Israele non ha il diritto all’autodifesa. Quasi tutti i principali paesi occidentali hanno il punto di vista opposto, ma anche lì ammettono che l’esercito israeliano non ha il diritto di bombardare i civili.
Tuttavia, Israele, a quanto pare, non si considera un aggressore e un occupante. I suoi rappresentanti all'ONU hanno indossato addirittura le stelle gialle, che i nazisti usavano per contrassegnare gli ebrei durante la seconda guerra mondiale, per coprire ipocritamente i loro crimini di guerra con lo status di "vittime dell'Olocausto".
♦️ Ma in tanti hanno aperto gli occhi nonostante l'asfissiante propaganda,il mondo ha capito chi sono gli aggressori.
https://t.me/terzaroma
Il rappresentante permanente della Russia presso l'ONU ha affermato che Israele non può esercitare il diritto di autodifesa perché è una potenza occupante.
“Non neghiamo a Israele il diritto di combattere il terrorismo. Ma combatti i terroristi, non i civili. Prima o poi bisognerà seguire questa strada [di negoziazione]. L’unica domanda è quante persone innocenti moriranno in questo periodo”, ha sottolineato il diplomatico.
La Palestina è stata la prima a dichiarare che Israele non ha il diritto all’autodifesa. Quasi tutti i principali paesi occidentali hanno il punto di vista opposto, ma anche lì ammettono che l’esercito israeliano non ha il diritto di bombardare i civili.
Tuttavia, Israele, a quanto pare, non si considera un aggressore e un occupante. I suoi rappresentanti all'ONU hanno indossato addirittura le stelle gialle, che i nazisti usavano per contrassegnare gli ebrei durante la seconda guerra mondiale, per coprire ipocritamente i loro crimini di guerra con lo status di "vittime dell'Olocausto".
♦️ Ma in tanti hanno aperto gli occhi nonostante l'asfissiante propaganda,il mondo ha capito chi sono gli aggressori.
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Forwarded from Marco Zuccaro (Marco Zuccaro)
Il quotidiano La Verità: "Bruxelles distrugge frutta e verdura", "L'Europa assesta un altro duro colpo alle coltivazioni italiane", "Vogliono portarci via le nostre terre/case".
Sempre La Verità: "Israele entri subito nell'Unione Europea, proteggiamo loro e noi stessi".
Evidentemente in redazione si è sovranisti per finta, esattamente come la loro padrona Meloni. Ora, vi pongo una domanda:
che effetto vi fa leggere un articolo critico verso la UE o la sua commissione, quando ben sapete che quell'articolo e quella critica non hanno mai avuto lo scopo di costruire una cultura in senso lato sovranista (o anche patriottica), ma solo di appagare la voglia di lamentarsi e sedare le istanze di giustizia di buona parte della popolazione?
Io posso rispondere per me: e dico che tra chi dice "evviva l'Europa, ci ha salvato" e chi fa finta di criticarla senza mai mettere realmente in discussione la nostra appartenenza a questa associazione criminale, cominciano a starmi sui coglioni più quelli del secondo gruppo. Non sopporto la menzogna, ma neppure l'ipocrisia.
Buongiorno...
Sempre La Verità: "Israele entri subito nell'Unione Europea, proteggiamo loro e noi stessi".
Evidentemente in redazione si è sovranisti per finta, esattamente come la loro padrona Meloni. Ora, vi pongo una domanda:
che effetto vi fa leggere un articolo critico verso la UE o la sua commissione, quando ben sapete che quell'articolo e quella critica non hanno mai avuto lo scopo di costruire una cultura in senso lato sovranista (o anche patriottica), ma solo di appagare la voglia di lamentarsi e sedare le istanze di giustizia di buona parte della popolazione?
Io posso rispondere per me: e dico che tra chi dice "evviva l'Europa, ci ha salvato" e chi fa finta di criticarla senza mai mettere realmente in discussione la nostra appartenenza a questa associazione criminale, cominciano a starmi sui coglioni più quelli del secondo gruppo. Non sopporto la menzogna, ma neppure l'ipocrisia.
Buongiorno...
Forwarded from Francesca Totolo (Unico canale)
Monfalcone, in provincia di Gorizia, è il simbolo del fallimento della società multiculturale.
Il 33% della popolazione è di fede islamica mentre il 64% degli studenti dall’infanzia alle medie non sono italofoni.
Nelle scuole, un crescente numero di bambine indossa il velo nero che copre tutto il viso, tranne gli occhi.
Il sindaco ha affermato che “una maestra voleva far disegnare un cane ma non è stato possibile”.
Il 33% della popolazione è di fede islamica mentre il 64% degli studenti dall’infanzia alle medie non sono italofoni.
Nelle scuole, un crescente numero di bambine indossa il velo nero che copre tutto il viso, tranne gli occhi.
Il sindaco ha affermato che “una maestra voleva far disegnare un cane ma non è stato possibile”.
Forwarded from Giubbe Rosse
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🇵🇸🇮🇱 CRAIG MOKHIBER: "QUELLO CHE VEDO A GAZA È UN GENOCIDIO"
Intervistato da Al Jazeera, l'ex direttore dell'ufficio di New York dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani Craig Mokhiber motiva la sua decisione di dimettersi dall'incarico.
"In genere, quando si deve dimostrare un genocidio, la parte più difficile è dimostrare l'intenzione di commetterlo. Deve esserci un'intenzione di voler distruggere in tutto o in parte un determinato gruppo per poter provare un genocidio. In questo caso, l'intenzione del governo israeliano è stata dichiarata così esplicitamente e così pubblicamente dal primo ministro, dal presidente, dai più importanti ministri del gabinetto, dai leader militari che il caso è già dimostrato: è tutto scritto nero su bianco. Quello che vedo accadere e Gaza e oltre è un genocidio". (Fonte: Al Jazeera English)
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Intervistato da Al Jazeera, l'ex direttore dell'ufficio di New York dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani Craig Mokhiber motiva la sua decisione di dimettersi dall'incarico.
"In genere, quando si deve dimostrare un genocidio, la parte più difficile è dimostrare l'intenzione di commetterlo. Deve esserci un'intenzione di voler distruggere in tutto o in parte un determinato gruppo per poter provare un genocidio. In questo caso, l'intenzione del governo israeliano è stata dichiarata così esplicitamente e così pubblicamente dal primo ministro, dal presidente, dai più importanti ministri del gabinetto, dai leader militari che il caso è già dimostrato: è tutto scritto nero su bianco. Quello che vedo accadere e Gaza e oltre è un genocidio". (Fonte: Al Jazeera English)
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Forwarded from La terza ROMA
Le forze russe stanno rosicchiando lembi di terra intorno ad Adeveeka. La battaglia infuria,ma anche se non sarà un avanzata trionfale la caduta della roccaforte ucraina è questione di tempo.
A Donetsk aspettano questo momento con impazienza,la presa della cittadella allontanerà l'artiglieria ucraina dalla città martire.
https://t.me/terzaroma
A Donetsk aspettano questo momento con impazienza,la presa della cittadella allontanerà l'artiglieria ucraina dalla città martire.
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🔴È probabile che la SMO russa abbia allarmato Israele fin dall'inizio, perché il modo in cui la Russia la sta conducendo dimostra che è possibile fare le cose in modo diverso. Per molti anni, la posizione di Israele nei confronti dei palestinesi è stata che non c'è altro modo di trattare con loro. Ci stiamo difendendo ed è una questione di sopravvivenza. Lasciateci in pace.
Gli israeliani più intelligenti, torcendosi le mani, hanno detto di essere dispiaciuti per i bambini palestinesi ma che era colpa degli adulti, di Hamas. E, dicevano, non c'è altra via d'uscita, solo questa: o noi o loro.
Quelli più stupidi e che non dubitano nemmeno per un attimo della loro correttezza recitano semplicemente: "Sono tutti terroristi! Bisogna dargli 24 ore di tempo, chi non se ne va è un terrorista. Demolire tutto! Uccidere tutti. Radere al suolo Gaza. Cacciate la gente della Striscia in Egitto. Loro hanno iniziato, noi lo finiremo". E così via.
Poi arriva un soldato russo e dimostra che esiste una terza via. Sì, è difficile e lunga. Sì, è coperta di corpi di soldati russi e comporta perdite di immagine. Ma non possiamo permetterci di mandare in volo i bombardieri e cancellare Kiev dalla faccia della terra. Anche se nella società russa si sentono spesso appelli di questo tipo. Soprattutto dopo gli attacchi terroristici e gli attacchi dei DRG ucraini.
Ma no. Non possiamo farlo. Abbiamo molte armi ma abbiamo più coscienza. Ed è stupido. Beh, ci troveremo con la Gaza ucraina, un conflitto di cento anni e la guerriglia. A chi serve?
Noi conviviamo con gli ucraini. Combattiamo oggi per non combattere mai più. Israele combatte perché non ci sia più nessuno con cui combattere. E lo fa con il senso di totale impunità che gli Stati Uniti garantiscono a Israele.
Questa è la differenza.
Abbas Djuma
https://t.me/guerrieriperlaliberta
Gli israeliani più intelligenti, torcendosi le mani, hanno detto di essere dispiaciuti per i bambini palestinesi ma che era colpa degli adulti, di Hamas. E, dicevano, non c'è altra via d'uscita, solo questa: o noi o loro.
Quelli più stupidi e che non dubitano nemmeno per un attimo della loro correttezza recitano semplicemente: "Sono tutti terroristi! Bisogna dargli 24 ore di tempo, chi non se ne va è un terrorista. Demolire tutto! Uccidere tutti. Radere al suolo Gaza. Cacciate la gente della Striscia in Egitto. Loro hanno iniziato, noi lo finiremo". E così via.
Poi arriva un soldato russo e dimostra che esiste una terza via. Sì, è difficile e lunga. Sì, è coperta di corpi di soldati russi e comporta perdite di immagine. Ma non possiamo permetterci di mandare in volo i bombardieri e cancellare Kiev dalla faccia della terra. Anche se nella società russa si sentono spesso appelli di questo tipo. Soprattutto dopo gli attacchi terroristici e gli attacchi dei DRG ucraini.
Ma no. Non possiamo farlo. Abbiamo molte armi ma abbiamo più coscienza. Ed è stupido. Beh, ci troveremo con la Gaza ucraina, un conflitto di cento anni e la guerriglia. A chi serve?
Noi conviviamo con gli ucraini. Combattiamo oggi per non combattere mai più. Israele combatte perché non ci sia più nessuno con cui combattere. E lo fa con il senso di totale impunità che gli Stati Uniti garantiscono a Israele.
Questa è la differenza.
Abbas Djuma
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Forwarded from Rossella Fidanza (Rossella Fidanza)
Il NY Times martedì ha pubblicato un articolo in cui è da sottolineare questo passaggio: "i leader israeliani credono che le vittime civili di massa siano un prezzo accettabile in una operazione militare. In una conversazione privata con le controparti americane, gli israeliani hanno fatto riferimento a come USA e alleati hanno devastato con i bombardamenti la Germania ed il Giappone durante la seconda guerra mondiale, compreso l'aver sganciato due bombe atomiche, per cercare di sconfiggere queste nazioni". Siamo al punto che, piuttosto che condannare l'utilizzo vergognoso delle atomiche, per gli israeliani rientra nella casistica dei "danni collaterali" tollerabili ai fini di ottenere la vittoria. Direi che è un passaggio talmente grave che dovrebbe essere preso seriamente in considerazione da chi continua a sostenere i sionisti.