Al bar qui vicino casa sono sempre disponibili due o tre quotidiani, tra cui La Verità. Ho così aperto e letto rapidamente l'articolo di Maurizio Belpietro sulle critiche ricevute dai lettori in merito al conflitto in Medio Oriente (sono stati effettivamente riportati alcuni stralci apparentemente inviati da alcuni lettori alla redazione). Cosa dice, in sostanza, l'articolo? Nulla di particolare, essendo molto più rilevante ciò che non dice. Anche in questa occasione, che si voleva in qualche modo sfruttare per "dimostrare ai lettori di essere liberi", Belpietro non scrive UNA - nemmeno UNA - parola di denuncia contro i crimini di Israele. Semplicemente imbarazzante. Chiudo dunque il giornale e rivedo la prima pagina, col grande titolone in virgolettato: «Mi separo, ma non mi piegherete». Firmato: Giorgia Meloni, il vero direttore de La Verità.

P. S. Confrontate le prime pagine dei tre giornali al soldo del cosiddetto centro-destra, vale a dire Libero, Il Giornale e, per l'appunto, La Verità. Guardate quanto sono simili. Traete le vostre conclusioni.

20 camion per 2 milioni di esseri umani.

Come è Umano il mondo.

Invece di disarmare israele e imprigionare tutti i suoi leader, pensatori etc, facciamo entrare 20 tir a Gaza, per aiutarli. E magari si pretende pure il ringraziamento.

Gli Stati Uniti sembrano pronti per il loro Gorbaciov. Completerà la demolizione di questa superpotenza senile. 🤣
Laura Ru

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Etiopia, prossimo conflitto?
di Margherita Furlan

La Somalia ha respinto la richiesta dell’Etiopia di avviare negoziati per concederle l’accesso ai porti somali sul Mar Rosso.
Addis Abeba ha perso i propri sbocchi sul mare nel 1993, quando si è conclusa la guerra di indipendenza eritrea.
Da allora, il commercio etiope passa per il porto di Gibuti.
Il primo ministro etiope Abiy Ahmed ha avvertito che tale mancanza è una potenziale fonte di conflitto e instabilità tra i paesi confinanti del Corno d’Africa, rimarcando che l’Etiopia ha “diritti naturali” di accesso diretto al Mar Rosso: “Se non ci sarà equità e giustizia, è una questione di tempo, combatteremo”...

LEGGI TUTTO 👉 https://casadelsole.tv/etiopia-prossimo-conflitto/

Il limite della follia si allontana sempre di più. Vice Questore perseguitato per aver rifiutato il siero ai tempi del GreenPass: pretendono di processarlo per aver causato ritardi ai collaborazionisti che siringavano facendo ‘troppe domande’

“Causò ritardi nell’hub vaccinale”. Con queste motivazioni il vicequestore aggiunto della polizia Giuseppe Accroglianò è accusato dalla procura di Bologna di interruzione di pubblico servizio. Era il gennaio 2022, pieno periodo pandemico quando vigeva l’obbligo vaccinale o Green pass per tutti i lavoratori. Accroglianò si presentò all’hub vaccinale si Casalecchio accompagnato da un avvocato, facendo…

https://www.ri-esistenza.com/il-limite-della-follia-si-allontana-sempre-di-piu-vice-questore-perseguitato-per-aver-rifiutato-il-siero-ai-tempi-del-greenpass-pretendono-di-processarlo-per-aver-causato-ritardi-ai-collaborazionist/

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Israele chiude i media stranieri ritenuti ostili, anche per news pubblicate in passato, Al Jazeera “danneggia la sicurezza nazionale”?

Il governo israeliano ha approvato un regolamento che gli consentirà di chiudere temporaneamente i canali di notizie straniere durante gli stati di emergenza, come l’attuale guerra con il gruppo terroristico Hamas a Gaza, se ritiene che ciò stia danneggiando la sicurezza nazionale.

Il ministro delle Comunicazioni Shlomo Karhi ha guidato l’iniziativa per approvare queste norme al fine di chiudere il canale di notizie di Al Jazeera, che secondo lui ha danneggiato la sicurezza nazionale.

Le norme sono retroattive, il che significa che le trasmissioni della rete del Qatar dall’inizio della guerra possono ora essere utilizzate come base per la decisione…

https://presskit.it/2023/10/21/israele-chiude-i-media-stranieri-ritenuti-ostili-anche-per-news-pubblicate-in-passato-al-jazeera-danneggia-la-sicurezza-nazionale/

🔴Persino Amnesty…

https://www.amnesty.it/schiaccianti-prove-di-crimini-di-guerra-a-gaza/

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Scholz nel nuovo numero di Der Spiegel: “Dobbiamo finalmente deportare in massa”, la politica migratoria della Germania si sta inasprendo.

Per raggiungere questo obiettivo, le autorità devono agire 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in modo che la polizia federale possa effettuare gli sfratti. Inoltre, queste procedure saranno accelerate."

A questo proposito Scholz ha sottolineato che “l’era dei volkite di carta deve finire”.

🇮🇹🇮🇱 Incontro tra la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il premier israeliano Netanyahu a Tel Aviv.

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