Guerrieri per la libertà
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Se non noi, chi?

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Forwarded from Leonardo Santi ️️️
Ogni scusa è buona per impoverire il popolo, che poi è uno degli obiettivi dell'agenda.
Fingiamo stupore mentre continuiamo a pagare.
E la gente continua a bersi la qualunque

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Benvenuto in NeoPrometheus
Forwarded from La civetta bianca
In attesa del famoso blocco navale della Meloni...
L'INCUBO DELLA GUERRA TOTALE: A QUANDO LE POTENZE OCCIDENTALI FARANNO ESPLODERE IL MEDIO ORIENTE?
Un ampio numero di fonti sostiene che Israele abbia avuto un ruolo diretto nella formazione e nell'armamento della milizia di Hamas con lo scopo di dividere e indebolire l'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) e Fatah, i principali gruppi di resistenza e liberazione palestinese.

Secondo Robert Dreyfuss, giornalista esperto del The Nation, negli anni che precedettero l'11 settembre, i fondamentalisti musulmani erano spesso considerati alleati per la loro forte opposizione al comunismo e ai nazionalisti secolari.

In Siria, Stati Uniti, Israele e Giordania hanno sostenuto i Fratelli Musulmani in una guerra civile contro la Siria. Israele ha appoggiato silenziosamente Ahmed Yassin e i Fratelli Musulmani in Cisgiordania e Gaza, portando alla creazione di Hamas.

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Iran e Iraq chiedono riunione d'emergenza dell'OCI per sostenere la Palestina

Il ministro degli Esteri iraniano Amir-Abdollahian e il suo omologo iracheno hanno discusso telefonicamente degli sviluppi in corso nei territori palestinesi occupati, sottolineando la necessità di coordinamento tra i Paesi musulmani a sostegno della nazione palestinese, invitando l'OCI a convocare una riunione di emergenza riguardante gli sviluppi in corso in tutto il territorio palestinese e sostenere i palestinesi e la moschea di al-Aqsa contro le atrocità del regime israeliano.

Amir-Abdollahian ha anche sottolineato il diritto legittimo dei palestinesi di opporsi all'aggressione e all'occupazione israeliana, descrivendo l’operazione a sorpresa della resistenza palestinese come una risposta naturale all’aggressione israeliana, alle sue profanazioni contro i siti sacri islamici, inclusa la moschea di al-Aqsa, e al massacro del popolo palestinese.

🇮🇷 Notizie dall'Iran islamico e rivoluzionario: https://t.me/iranislamico
❗️#NEW Dichiarazione di Hezbollah che riconosce la morte di un membro a causa di un attacco aereo dell'IDF:

«Il martire Mujahid Hossam Muhammad Ibrahim "Hussam Aitaroun", della città meridionale di Aitaroun, è morto in seguito all'aggressione sionista contro il Libano meridionale questo pomeriggio, lunedì 9/10/2023».

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Forwarded from Monica Elisa
Un bambino israeliano è morto tre anni dopo essere apparso con suo padre, che è un pediatra, in un film del governo in cui informava i bambini che non avevano scelta se prendere o meno il vaccino anti-COVID quando sarà disponibile. 

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@monicaelis

https://www.israelnationalnews.com/news/377612
Forwarded from L'AntiDiplomatico
❗️L’Irlanda rifiuta di sospendere gli aiuti dell’UE ai palestinesi

L'Irlanda ha chiesto alla Commissione europea di chiarire la base giuridica per la sospensione degli aiuti ai palestinesi e ha espresso opposizione a sospendere l'assistenza.
"A quanto ci risulta non esiste alcuna base giuridica per una decisione unilaterale di questo tipo da parte di un singolo Commissario e non siamo favorevoli alla sospensione degli aiuti", ha ribadito un portavoce del ministero degli Esteri irlandese.
Il commissario europeo Oliver Varhelyi aveva annunciato, oggi, la decisione di sospendere gli aiuti in un post sui social media. “Abbiamo bisogno di azione e ne abbiamo bisogno adesso”, ha scritto Varhelyi.
Anche Germania e Austria hanno annunciato che avrebbero congelato gli aiuti allo sviluppo ai palestinesi.

@lantidiplomatico
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NON CI VUOLE LA PALLA DI VETRO PER...
Perdonatemi un momento di "vanagloria" (ma c'é un motivo).
Esattamente un anno e mezzo fa, in piena crisi green-pass, mi permisi di dire ad una trasmissione su VisioneTV che, presto, avremmo dimenticato la questione Covid perché il vero problema sarebbe stato ALL'EST. Tre settimane dopo scoppia la guerra nell'ovest della Russia.
Da un po' di tempo, vado dicendo che il FULCRO del conflitto mondiale non è però l'Ucraina e tantomeno l'Estremo Oriente (tutti parlano di Cina, Taiwan, Corea). Per carità, alla fine credo che pure i Cinesi dovranno fare qualcosa, ma l'EPICENTRO DELLA CRISI MONDIALE SARA' SEMPRE IL MEDIO ORIENTE.
Che é ...porto sfiga? Ho la palla di vetro? Ma anche no.
GUARDIAMO LA CARTINA. Questo è il Medio o Vicino Oriente (si, anche una parte della Russia vi rientra, geograficamente e non solo...).
PREMESSA: questo è l'incrocio geografico di tre continenti: la storia dell'umanità passa da lì, vi passerà anche in futuro.
SECONDO ASPETTO: questo è il luogo di nascita delle RELIGIONI che hanno influenzato e influenzano la maggioranza assoluta del genere umano. Piaccia o non piaccia. E se si crede che la storia sia mossa solo da ragioni economiche o strategiche, ci si condanna a non capire nulla. Anzi: spesso le motivazioni economiche sono la "maschera" di ragioni inconfessabili che certe "elite" invece conoscono molto bene.
TERZO ASPETTO: destino ha voluto che quest'area contenga (pure) la maggior parte delle riserve di idrocarburi del pianeta terra. Per fare un esempio concreto: senza il petrolio e il gas di Medio Oriente/Russia, il miracolo economico cinese si dissipa in un mese.
POI CI SONO ANCHE ALTRE RAGIONI, ma è inutile adesso mettere carne sul fuoco. Ognuno tragga le conclusione che vuole. Ma ...non ci vuole la palla di vetro.
Forwarded from Federico Dezzani Blog
Nessun premier israeliano pagherebbe l'enorme tributo di sangue per entrare a Gaza se non per rimanervi (sottraendo un altro pezzo di territorio ai palestinesi).
Forwarded from Weltanschauung Italia
Esiste un inganno nel mito del "voler vivere in pace" nel 2023 (a livello individuale non mondiale), come se per vivere in pace fosse assoluto il fare finta che: che tutto sia passato, che va tutto bene, che basta dimenticare, che non ci sono conseguenze.
Come se chi si rende conto del tempo che stiamo vivendo non fosse capace di godersi una serata con gli amici, una passeggiata, un tramonto, un camino acceso, la bellezza dei figli, una chiacchierata con un fratello, un bel film, un buon bicchiere di vino.
Nel mito dei "vogliamo vivere in pace" chi rifiuta la menzogna è sempre arrabbiato.
Eppure la realtà è che la consapevolezza del tempo in cui siamo chiamati a vivere fa gustare con più profondità l'amicizia, il tempo con le persone care, la bellezza, la vita spirituale. Porta a evitare le discussioni inutili, le conoscenze superficiali, le maniere di facciata, le ipocrisie, il tempo buttato, il tempo che ci insegue, il chiacchiericcio. Tutto ha un suono e un colore diverso, le priorità si rimettono in fila. Il silenzio, la lentezza, l'incontro tra anime affini scandiscono il tempo.
SPIRITO…

Vangelo 10 ottobre
Lc 10,38-42

38Mentre erano in cammino, entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo ospitò. 39Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. 40Marta invece era distolta per i molti servizi. Allora si fece avanti e disse: «Signore, non t’importa nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». 41Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, 42ma di una cosa sola c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta».


Le due sorelle: Marta e Maria.
Il brano evangelico della liturgia odierna è molto conosciuto e ha dato la possibilità di molte interpretazioni diverse. Le due sorelle del Nuovo Testamento, Marta e Maria, ci invitano alla vera accoglienza di Gesù. Due accoglienze ispirate da diverse motivazioni. Guardiamo allora a questa scena, che si svolge nell'ambito di un focolare domestico. Gesù che entra in una casa ed in una famiglia e vuole partecipare attivamente alla loro vita. Gesù è l'ospite di riguardo; è un ospite che però non vuole imporre la sua autorevolezza ma la vuole dimostrare proprio in questa partecipazione familiare. In questo atteggiamento di Gesù possiamo cogliere le motivazioni delle due diverse accoglienze. Maria si pone ai piedi di Gesù, nel tipico atteggiamento della discepola. Ella non si è fatta ingannare dall'atteggiamento umile di Gesù, riconoscendo in Lui il vero Maestro. Marta, da sua parte, vede in Gesù il suo Signore e per questo vuole servirlo. Maria vuole essere servita da Gesù, per il nutrimento della sua anima; Marta vuol servire Gesù per il nutrimento del corpo del Signore. Marta e Maria hanno la stessa fede in Gesù e vi riconoscono non solo l'amico fidato ma il loro vero Signore. Entrambe riconoscono, in un certo modo questa divinità di Gesù che si mostra nella sua umiltà e nell'accoglienza fraterna: arrivano nel cuore della fede cristiana, la fede rivelata ai piccoli e ai semplici. Una fede, però vissuta in due modi diversi che non possono essere letti in contrapposizione ma in modo complementare. Marta che preferisce curare la parte umana nel suo Signore e Maria che invece è volta più alla contemplazione fruttuosa. Anche la tensione che il brano evangelico rivela tra le due sorelle può essere spunto di interesse per noi. La fede è vissuta nella nostra quotidianità ed in lei dovremmo poter riporre i nostri problemi. La risposta di Gesù è poi particolarmente significativa. Egli non interviene nel merito della questione e non fa arbitro tra le due sorelle. Gesù è interessato ai cuori e vuol sanare quelli che vede in affanno. Rivolgiamoci a Gesù per chiedere, ispirati dalla sua Parola, la tranquillità del cuore, per affrontare la vita.


https://t.me/guerrieriperlaliberta
Forwarded from La terza ROMA
Ramzan Kadyrov ha proposto di introdurre forze di pace cecene nella Striscia di Gaza.
Il presidente della Cecenia è contrario a questa guerra che “può trasformarsi in qualcosa di più”. Ramzan Kadyrov ha anche affermato che le unità cecene potrebbero fungere da forze di pace per “contrastare eventuali provocatori”.
"Faccio appello ai leader dei paesi musulmani: create una coalizione e invitate coloro che chiamate amici, l'Europa e l'intero Occidente, affinché non bombardino i civili con il pretesto di distruggere i miliziani. Sosteniamo la Palestina e siamo contrari a questa guerra che, può trasformarsi in qualcosa di più”, ha detto Kadyrov sul suo canale Telegram.

https://t.me/terzaroma
“VALORI” EUROPEI! Punire tutti i palestinesi. Uomini, donne, bambini. Anche quelli che non sono ancora nati. ▪️L'UE avrebbe potuto unirsi alla lunga lista di organizzazioni e paesi internazionali che chiedono un cessate il fuoco immediato e il rispetto delle risoluzioni ONU. Invece ha scelto la punizione collettiva. Ancora.

Da:
@LauraRuHK

https://t.me/guerrieriperlaliberta
Forwarded from Il Veritiero
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Da Zergulio:

Un altro video di Hezbollah libanese che minaccia Israele. L'armamento è impressionante, non si tratta più dei tiratori di motorini di Hamas. L'unica domanda è: Hezbollah inizierà? Perché Israele ha iniziato e sta radendo al suolo la Striscia di Gaza.

In questo momento sono in corso molte trattative e negoziati dietro le quinte, e video come questo ne fanno parte.


P.S. aggiungo che è ora che il lettore smetta di sottovalutare il livello di addestramento e tecnologico di eserciti non statali con Hezbollah o le brigate Al-Qassam. Siamo in presenza ormai di armamenti e tecnologie, di provenienza iraniana, avanzati e sofisticati, e in grado di porre una minaccia asimmetrica ma molto concreta a eserciti convenzionali.
Forwarded from Monica Elisa
Un nuovissimo studio pubblicato su Lancet, ammette che le molecole del vaccino filtrano ovunque nel corpo e sono presenti nel latte materno. "In 13 donne che hanno ricevuto il vaccino in allattamento, sono state rilevate tracce di mRNA fino a 45 ore dopo la vaccinazione", hanno osservato i ricercatori del dipartimento di pediatria dell'ospedale Langone della New York University dopo aver esaminato campioni di latte materno di queste donne prima prima e dopo la vaccinazione. Ulteriore conferma che L’mRNA del vaccino COVID-19 si diffonde a livello sistemico”

"I nostri risultati dimostrano che l’mRNA del vaccino COVID-19 non è confinato nel sito di iniezione ma si diffonde sistemicamente ed è confezionato in BM EV."


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@monicaelis

https://www.thelancet.com/journals/ebiom/article/PIIS2352-3964(23)00366-3/fulltext
《Voglio solo scrivere alla mamma per dirle che sono testimone di questo genocidio cronico e insidioso, e che ho davvero paura, comincio a mettere in discussione la mia fede fondamentale nella bontà della natura umana.

Bisogna che finisca. Credo che sia una buona idea per tutti noi, mollare tutto e dedicare le nostre vite affinché ciò finisca. Non penso più che sia una cosa da estremisti. Voglio davvero andare a ballare al suono di Pat Benatar e avere dei ragazzi e disegnare fumetti per quelli che lavorano con me. Ma voglio anche che questo finisca. Quello che provo è incredulità mista a orrore. Delusione. Sono delusa, mi rendo conto che questa è la realtà di base del nostro mondo e che noi ne siamo in realtà partecipi. Non era questo che avevo chiesto quando sono entrata in questo mondo. Non era questo che la gente qui chiedeva quando è entrata nel mondo. Non è questo il mondo in cui tu e papà avete voluto che io entrassi, quando avete deciso di farmi nascere. Non era questo che intendevo, quando guardavo il lago Capital e dicevo, “questo è il vasto mondo e sto arrivando!” Non intendevo dire che stavo arrivando in un mondo in cui potevo vivere una vita comoda, senza alcuno sforzo, vivendo nella completa incoscienza della mia partecipazione a un genocidio》.

Dalle ultime lettere di Rachel Corrie (Washington aprile 1979 - Rafah, Gaza, marzo 2003) alla madre.

Rachael Corrie sarebbe stata uccisa a 23 anni da un bulldozer israeliano nel tentativo di bloccare l'abbattimento di una abitazione palestinese.
Il Congresso Usa rifiutò di condurre indagini indipendenti sulla sua morte.
Forwarded from ROCCO CANTAUNTORE
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GUERRE IN SMART WORKING

Oggi le guerre si combattono anche e soprattutto così. Seduti. Davanti a un monitor. È inquietante. Ma è così.

Un video da una control room dei droni, in questo caso verosimilmente di Hamas.

Si uccide in smart working. Due noccioline, una bibita e un click.

Schermi.
Schemi.
Scemi.

Tre parole unite da un filo logico. Trovatelo voi.

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Forwarded from Rossella Fidanza (Rossella Fidanza)
Scene scioccanti mostrano l'enorme distruzione causata dai pesanti bombardamenti degli aerei da guerra israeliani nel quartiere di Al Remal, a Gaza. Queste riprese sono fatte grazie alla presenza di giornalisti palestinesi ed indipendenti internazionali che stanno rischiano la loro vita pur di mostrare al mondo cosa sta succedendo. Nell'altro video, giornalisti palestinesi trasportano i corpi dei giornalisti Saad Taweel e Mohammed Abu Reziq, uccisi in un attacco aereo israeliano a Gaza. (fonte di entrambi i video Eye on Palestine, account con milioni di followers che riporta quanto succede a Gaza, già sospeso due volte da Meta per "mancato rispetto delle regole della community" )