Forwarded from Associazione Governo del Popolo APS
https://youtube.com/@francescocarbone8863?si=alSedg4LkFCIwS_E
Vi farò ascoltare la CLAMOROSA UDIENZA avvenuta al Trib. di Velletri il 02/10/23 riguardante le false accuse mosse nei miei confronti da Mastrapasqua e altri infedeli della Polizia e Digos di Roma dinanzi al Giudice BASEI che ha sostituito l'ex Giudice Tirone.
Sicuri della PROTEZIONE da parte del Massomafioso Procuratore Capo di Perugia Don Raffaele Cantone e inconsapevoli che tale procedura è stata posta all'attenzione del Proc. Capo di Firenze dal Giudice di Firenze Maria Venditti, il Giudice Basei è riuscito a farsi ricusare dopo pochi minuti e dinanzi a funzionari della Digos e a un Capitano dei Carabinieri gli ho dovuto dire in faccia che anche lui e il PM rischiano 30 anni di galera per concorso e favoreggiamento non solo nei confronti dei reati commessi dal Questore Esposito di Roma e dai dirigenti e agenti della Polizia e Digos ma anche nei confronti di tutti i Sistemi Criminali di Tipo Mafioso protetti dal Questore Esposito
Vi farò ascoltare la CLAMOROSA UDIENZA avvenuta al Trib. di Velletri il 02/10/23 riguardante le false accuse mosse nei miei confronti da Mastrapasqua e altri infedeli della Polizia e Digos di Roma dinanzi al Giudice BASEI che ha sostituito l'ex Giudice Tirone.
Sicuri della PROTEZIONE da parte del Massomafioso Procuratore Capo di Perugia Don Raffaele Cantone e inconsapevoli che tale procedura è stata posta all'attenzione del Proc. Capo di Firenze dal Giudice di Firenze Maria Venditti, il Giudice Basei è riuscito a farsi ricusare dopo pochi minuti e dinanzi a funzionari della Digos e a un Capitano dei Carabinieri gli ho dovuto dire in faccia che anche lui e il PM rischiano 30 anni di galera per concorso e favoreggiamento non solo nei confronti dei reati commessi dal Questore Esposito di Roma e dai dirigenti e agenti della Polizia e Digos ma anche nei confronti di tutti i Sistemi Criminali di Tipo Mafioso protetti dal Questore Esposito
Forwarded from RangeloniNews
Le bombe a grappolo inviate dagli USA continuano ad uccidere i civili in Donbass
Solo oggi, a causa dei bombardamenti ucraini con munizioni a grappolo su due quartieri residenziali della città di Gorlovka (Repubblica Popolare di Donetsk) sono rimasti feriti nove civili, altre due sono rimaste uccise.
La vita di una donna è stata spezzata nel giorno del suo compleanno, mentre il secondo civile ucciso è un ragazzino che è rimasto investito dall’esplosione di una submunizione delle bombe a grappolo piovute in giornata.
Solo oggi, a causa dei bombardamenti ucraini con munizioni a grappolo su due quartieri residenziali della città di Gorlovka (Repubblica Popolare di Donetsk) sono rimasti feriti nove civili, altre due sono rimaste uccise.
La vita di una donna è stata spezzata nel giorno del suo compleanno, mentre il secondo civile ucciso è un ragazzino che è rimasto investito dall’esplosione di una submunizione delle bombe a grappolo piovute in giornata.
Forwarded from ROCCO CANTAUNTORE
❗️BRASILE LANCIA LA CARTA D’IDENTITÀ BASATA SU BLOCKCHAIN, LO AVEVAMO PREDETTO ❗️
Rio de Janeiro, Goiás e Paraná saranno i primi stati brasiliani a emettere documenti di identificazione on-chain attraverso una blockchain privata sviluppata da Serpro, il servizio nazionale di elaborazione dati del Brasile. L'intero paese dovrebbe essere in grado di emettere documenti di identità attraverso la tecnologia blockchain entro il 6 novembre, si legge in un decreto il 25 settembre.
Secondo Alexandre Amorim, presidente di Serpro, l'immutabilità e il decentramento della blockchain l'hanno resa una tecnologia ideale per il progetto di identificazione digitale del paese:
"La tecnologia blockchain svolge un ruolo fondamentale nella protezione dei dati personali e nella prevenzione delle frodi, offrendo un'esperienza digitale più sicura per i cittadini brasiliani. L'utilizzo della piattaforma blockchain b-Cadastros migliora significativamente la sicurezza e l'affidabilità del progetto National Identity Card.“
La tecnologia appena adottata consentirà uno scambio di dati più sicuro tra le entrate federali e i dipartimenti governativi, ha affermato l'annuncio.
Lo avevamo anticipato nel libro “Il Terzo Like” a pag. 257 si legge: “La blockchain costituirà le rotaie su cui viaggeranno i servizi del futuro.
Generando un codice univoco, questo potrebbe essere associato alla targa di un’automobile, ai dati catastali di un immobile, al numero di microchip di un animale domestico, ai dati legati all’identità di un essere umano.”
APPROFONDISCI QUI
🚀 👉🏻 Segui @roccocantautore
Rio de Janeiro, Goiás e Paraná saranno i primi stati brasiliani a emettere documenti di identificazione on-chain attraverso una blockchain privata sviluppata da Serpro, il servizio nazionale di elaborazione dati del Brasile. L'intero paese dovrebbe essere in grado di emettere documenti di identità attraverso la tecnologia blockchain entro il 6 novembre, si legge in un decreto il 25 settembre.
Secondo Alexandre Amorim, presidente di Serpro, l'immutabilità e il decentramento della blockchain l'hanno resa una tecnologia ideale per il progetto di identificazione digitale del paese:
"La tecnologia blockchain svolge un ruolo fondamentale nella protezione dei dati personali e nella prevenzione delle frodi, offrendo un'esperienza digitale più sicura per i cittadini brasiliani. L'utilizzo della piattaforma blockchain b-Cadastros migliora significativamente la sicurezza e l'affidabilità del progetto National Identity Card.“
La tecnologia appena adottata consentirà uno scambio di dati più sicuro tra le entrate federali e i dipartimenti governativi, ha affermato l'annuncio.
Lo avevamo anticipato nel libro “Il Terzo Like” a pag. 257 si legge: “La blockchain costituirà le rotaie su cui viaggeranno i servizi del futuro.
Generando un codice univoco, questo potrebbe essere associato alla targa di un’automobile, ai dati catastali di un immobile, al numero di microchip di un animale domestico, ai dati legati all’identità di un essere umano.”
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Forwarded from Dèmos
MELUZZI LANCIA “LIBERTADE”…?
Alessandro Meluzzi è ora a capo di un nuovo soggetto politico per la difesa dei diritti umani, della sovranità, del pluralismo, del multi pensiero e delle tradizioni italiane. ‘’Unirsi – dice lo psichiatra – è un segno di buonsenso per una Nuova Costituente democratica e per un’opposizione all’agenda 2030. E’ indispensabile superare le divisioni e tutelare i nostri diritti e le nostre libertà’’.
Si tratterebbe di una Federazione in cui possano confluire anche tutte le altre voci del dissenso, da Vita a Italexit di Paragone, fino Italia Sovrana e Popolare di Rizzo.
Un’operazione già tentata mille volte negli ultimi tre anni.
Il tentativo Meluzzi avrà maggiore successo dei presenti tentativi miseramente falliti?
👉🏻 segui https://t.me/DemosTv24
Alessandro Meluzzi è ora a capo di un nuovo soggetto politico per la difesa dei diritti umani, della sovranità, del pluralismo, del multi pensiero e delle tradizioni italiane. ‘’Unirsi – dice lo psichiatra – è un segno di buonsenso per una Nuova Costituente democratica e per un’opposizione all’agenda 2030. E’ indispensabile superare le divisioni e tutelare i nostri diritti e le nostre libertà’’.
Si tratterebbe di una Federazione in cui possano confluire anche tutte le altre voci del dissenso, da Vita a Italexit di Paragone, fino Italia Sovrana e Popolare di Rizzo.
Un’operazione già tentata mille volte negli ultimi tre anni.
Il tentativo Meluzzi avrà maggiore successo dei presenti tentativi miseramente falliti?
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Forwarded from 𝕀ℕ𝕊𝕀𝔻𝔼ℝ ℚ 𝕀𝕋𝔸𝕃𝕐 🇮🇹
Martedì, Trump dovrebbe partecipare a una riunione a porte chiuse dei repubblicani per decidere il nuovo presidente della Camera dei Rappresentanti.
Si vocifera anche che non solo sarà presente, ma presenterà anche la propria candidatura a relatore.
Vedremo!
Si vocifera anche che non solo sarà presente, ma presenterà anche la propria candidatura a relatore.
Vedremo!
the Guardian
Trump files motion to dismiss 2020 election subversion case – as it happened
Trump’s lawyers argue he has ‘absolute immunity’ from criminal prosecution for actions within ‘outer perimeter’ of his responsibility
Forwarded from I RIMASTI (Massino Dei Rimasti)
PRESTO UNA SECONDA GUERRA IN EUROPA TRA SERBIA E KOSOVO?
https://foreignpolicy.com/2023/07/18/biden-kosovo-policy-serbia-democracy-vucic/
IN ESTREMA SINTESI
Dopo ben ventun mesi di guerra in Ucraina, una seconda guerra potrebbe scoppiare in Europa tra Serbia e Kosovo. Si teme infatti che possa innescarsi un nuovo conflitto armato viste le aperte ostilità nel nord del Kosovo, che confina con la Serbia. Le elezioni locali di primavera hanno visto gli albanesi eletti in un certo numero di comuni nel nord del Kosovo ma questi risultati hanno suscitato indignazione tra la comunità etnica serba della regione che aveva boicottato le votazioni, affermando che le loro richieste di maggiore autonomia non erano state soddisfatte.
Le tensioni sono aumentate ulteriormente durante l’estate e sono scoppiate alla fine di settembre in seguito a una sparatoria tra un gruppo pesantemente armato di etnia serba e le forze speciali di polizia del Kosovo nel villaggio di Banjska, nel nord del Kosovo, in cui sono stati uccisi un agente di polizia e tre uomini armati .
In seguito a questo episodio (evidentemente non di poco conto, o utlizzato strumentalmente), la NATO che ha tuttora una “missione di mantenimento della pace” nella regione, ha dispiegato ulteriori truppe, mentre la Serbia ha rafforzato la sua presenza militare lungo il confine con il Kosovo. La mossa ha suscitato allarme tra i funzionari statunitensi ed europei che hanno espresso profonda preoccupazione per la violenza e l’accumulo “senza precedenti” di forze militari nel paese, come lo ha descritto la Casa Bianca. Il Kosovo, senza sbocco sul mare e circondato da Serbia, Macedonia del Nord, Albania e Montenegro, si è dichiarato indipendente dalla Serbia nel 2008, una proclamazione che la Serbia ha rifiutato, e da allora le tensioni sono rimaste latenti, non aiutate dall’elezione di leader nazionalisti sia in Serbia. Ciononostante la Serbia aspira ad aderire all’Unione europea ed è improbabile che voglia metterla a repentaglio o tentare una risposta diretta da parte della NATO, secondo Andrius Tursa, consigliere per l’Europa centrale e orientale presso la società di consulenza Teneo.
“Un’offensiva militare diretta dell’esercito serbo nel nord del Kosovo è molto improbabile a causa della presenza delle forze di pace della NATO e del rischio di sanzioni punitive occidentali come risultato di tale azione”, ha scritto martedì in una nota Tursa.
″[Ma] da un punto di vista politico, il ricorso alla sciabola in un momento in cui Belgrado deve affrontare questioni scomode sull’attacco di Banjska ha aumentato la percezione occidentale della Serbia come attore destabilizzante”.
In ogni caso per Belgrado le prospettive sono preoccupanti, secondo Tursa.
“Al di là dell’urgente necessità di allentare l’escalation, le prospettive per una risoluzione più sostenibile del conflitto di lunga data tra le due parti sono deboli, soprattutto con leader nazionalisti come Vucic e il primo ministro del Kosovo Albin Kurti che rimangono al potere”.
Ha aggiunto che un accordo all’inizio di quest’anno volto a normalizzare le relazioni si è finora rivelato inefficace e nessuna delle due parti sembra pronta a scendere ha compromessi su “questioni fondamentali come la sovranità del Kosovo e i diritti delle minoranze etniche nel nord del Kosovo”.
COMMENTO
IN REALTA’ GLI USA SONO ALTAMENTE INFASTIDITI PER LA MANCATA CONDANNA DELLA RUSSIA NELLA QUESTIONE UCRAINA DA PARTE DELLA SERBIA CHE ASSIEME ALLA BIELLORUSSIA E’ L’UNICO STATO CHE NON HA IMPOSTO SANZIONI A MOSCA.
TEMO CHE CON LA SCUSA DELLA “STABILITA’ DEI BALCANI” LA NATO INTERVERRA’ PESANTEMENTE ANCHE QUI, NATURALMENTE PER DIFENDERE LA “DEMOCRAZIA” E FINO A CHE LA SERBIA NON SI ALLINEERA’ ALLA LINEA ANTI RUSSA CI SARANNO GRANDI POSSIBILITA’ DI UN SECONDO CONFLITTO: MAL CHE VADA L’ALLINEAMENTO SARA’ FATTO DAL NUOVO GOVERNO DEMOCRATICAMENTE ELETTO.
Segui: t.me/irimasti
https://foreignpolicy.com/2023/07/18/biden-kosovo-policy-serbia-democracy-vucic/
IN ESTREMA SINTESI
Dopo ben ventun mesi di guerra in Ucraina, una seconda guerra potrebbe scoppiare in Europa tra Serbia e Kosovo. Si teme infatti che possa innescarsi un nuovo conflitto armato viste le aperte ostilità nel nord del Kosovo, che confina con la Serbia. Le elezioni locali di primavera hanno visto gli albanesi eletti in un certo numero di comuni nel nord del Kosovo ma questi risultati hanno suscitato indignazione tra la comunità etnica serba della regione che aveva boicottato le votazioni, affermando che le loro richieste di maggiore autonomia non erano state soddisfatte.
Le tensioni sono aumentate ulteriormente durante l’estate e sono scoppiate alla fine di settembre in seguito a una sparatoria tra un gruppo pesantemente armato di etnia serba e le forze speciali di polizia del Kosovo nel villaggio di Banjska, nel nord del Kosovo, in cui sono stati uccisi un agente di polizia e tre uomini armati .
In seguito a questo episodio (evidentemente non di poco conto, o utlizzato strumentalmente), la NATO che ha tuttora una “missione di mantenimento della pace” nella regione, ha dispiegato ulteriori truppe, mentre la Serbia ha rafforzato la sua presenza militare lungo il confine con il Kosovo. La mossa ha suscitato allarme tra i funzionari statunitensi ed europei che hanno espresso profonda preoccupazione per la violenza e l’accumulo “senza precedenti” di forze militari nel paese, come lo ha descritto la Casa Bianca. Il Kosovo, senza sbocco sul mare e circondato da Serbia, Macedonia del Nord, Albania e Montenegro, si è dichiarato indipendente dalla Serbia nel 2008, una proclamazione che la Serbia ha rifiutato, e da allora le tensioni sono rimaste latenti, non aiutate dall’elezione di leader nazionalisti sia in Serbia. Ciononostante la Serbia aspira ad aderire all’Unione europea ed è improbabile che voglia metterla a repentaglio o tentare una risposta diretta da parte della NATO, secondo Andrius Tursa, consigliere per l’Europa centrale e orientale presso la società di consulenza Teneo.
“Un’offensiva militare diretta dell’esercito serbo nel nord del Kosovo è molto improbabile a causa della presenza delle forze di pace della NATO e del rischio di sanzioni punitive occidentali come risultato di tale azione”, ha scritto martedì in una nota Tursa.
″[Ma] da un punto di vista politico, il ricorso alla sciabola in un momento in cui Belgrado deve affrontare questioni scomode sull’attacco di Banjska ha aumentato la percezione occidentale della Serbia come attore destabilizzante”.
In ogni caso per Belgrado le prospettive sono preoccupanti, secondo Tursa.
“Al di là dell’urgente necessità di allentare l’escalation, le prospettive per una risoluzione più sostenibile del conflitto di lunga data tra le due parti sono deboli, soprattutto con leader nazionalisti come Vucic e il primo ministro del Kosovo Albin Kurti che rimangono al potere”.
Ha aggiunto che un accordo all’inizio di quest’anno volto a normalizzare le relazioni si è finora rivelato inefficace e nessuna delle due parti sembra pronta a scendere ha compromessi su “questioni fondamentali come la sovranità del Kosovo e i diritti delle minoranze etniche nel nord del Kosovo”.
COMMENTO
IN REALTA’ GLI USA SONO ALTAMENTE INFASTIDITI PER LA MANCATA CONDANNA DELLA RUSSIA NELLA QUESTIONE UCRAINA DA PARTE DELLA SERBIA CHE ASSIEME ALLA BIELLORUSSIA E’ L’UNICO STATO CHE NON HA IMPOSTO SANZIONI A MOSCA.
TEMO CHE CON LA SCUSA DELLA “STABILITA’ DEI BALCANI” LA NATO INTERVERRA’ PESANTEMENTE ANCHE QUI, NATURALMENTE PER DIFENDERE LA “DEMOCRAZIA” E FINO A CHE LA SERBIA NON SI ALLINEERA’ ALLA LINEA ANTI RUSSA CI SARANNO GRANDI POSSIBILITA’ DI UN SECONDO CONFLITTO: MAL CHE VADA L’ALLINEAMENTO SARA’ FATTO DAL NUOVO GOVERNO DEMOCRATICAMENTE ELETTO.
Segui: t.me/irimasti
Foreign Policy
The U.S. Should Stand With Kosovo
Washington’s desire for Balkan stability has overtaken its support for democracy, the rule of law, and anti-corruption.
Forwarded from Francesca Totolo (Unico canale)
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In uno Stato serio, deve prevalere l’accoglienza di “migranti”, una grande parte sbarcati volutamente senza documenti, o la difesa dei propri confini nazionali?
I diritti di stranieri che sono arrivati clandestinamente o il diritto dei cittadini alla sicurezza?
👉 In 10 anni, sono sbarcati circa UN MILIONE di immigrati
👉 Si stima che sono circa 600.000 i CLANDESTINI sul territorio nazionale
👉 In media, ogni anno, per i soli costi diretti dell’accoglienza, i contribuenti italiani pagano 3,5 miliardi di euro
I diritti di stranieri che sono arrivati clandestinamente o il diritto dei cittadini alla sicurezza?
👉 In 10 anni, sono sbarcati circa UN MILIONE di immigrati
👉 Si stima che sono circa 600.000 i CLANDESTINI sul territorio nazionale
👉 In media, ogni anno, per i soli costi diretti dell’accoglienza, i contribuenti italiani pagano 3,5 miliardi di euro
Forwarded from FUORI DAL GREGGE 🐑🐑🐑
I giornalai di regime🤡 stanno facendo di tutto pur di glissare sulle reali cause della strage di Mestre.
Stanno facendo le pulci aulll'autobus, "colpevole" di essere cinese, il guard rail, troppo vecchio, il traffico intenso che c'è in quel tratto di strada ed altre amenità.
Gli scribacchini del regime hanno il preciso ordine di non parlare della ormai certa correlazione che c'è tra malori improvvisi e sieri genici sperimentali ad mRNA coperti da segreto militare, inoculati a millioni di persone a partire dal dicembte 2020.
Ormai la cosa è talmente evidente che non è più possibile nasconderla, perfino il gregge addormentato ed inoculato si sta accorgendo che l'ha preso in quel posto!
https://t.me/FdGregge
Stanno facendo le pulci aulll'autobus, "colpevole" di essere cinese, il guard rail, troppo vecchio, il traffico intenso che c'è in quel tratto di strada ed altre amenità.
Gli scribacchini del regime hanno il preciso ordine di non parlare della ormai certa correlazione che c'è tra malori improvvisi e sieri genici sperimentali ad mRNA coperti da segreto militare, inoculati a millioni di persone a partire dal dicembte 2020.
Ormai la cosa è talmente evidente che non è più possibile nasconderla, perfino il gregge addormentato ed inoculato si sta accorgendo che l'ha preso in quel posto!
https://t.me/FdGregge
SPIRITO…
Vangelo 6 ottobre
«13Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidone fossero avvenuti i prodigi che avvennero in mezzo a voi, già da tempo, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. 14Ebbene, nel giudizio, Tiro e Sidone saranno trattate meno duramente di voi. 15E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai!
16Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me. E chi disprezza me disprezza colui che mi ha mandato».
È un gravissimo peccato non accorgersi dei beni che il Signore riversa su di noi. È peccato anche pensare e credere che tutto ci sia dovuto o che tutto dipenda solo ed esclusivamente dalle nostre forze e dalle nostre capacità. Dono incommensurabile e gratuito è la fede, dono luminosa è la parola di Dio rivelata. Ci consente di conoscere l'Onnipotente che si autorivela e la nostra vera origine, l'essere cioè sgorgati dalla stessa pienezza di divina. Il dono più grande è sicuramente il Verbo incarnato, la persona di Cristo, che è venuto ad abitare in mezzo a noi e si fatto in tutto simile a noi. Egli è il nostro salvatore e redentore. Egli è per noi la Verità. Ecco donde sgorga il dovere di accogliere con gratitudine ed amore la sua Parola. È un annuncio di certezza e fuga ogni nostro errore e ci orienta al vero e sommo bene. Gesù adempie la prima parte della sua divina missione offrendo un annuncio di salvezza. Da forza alle sue parole compiendo fatti prodigiosi e segni che evidenziano la sua origine divina. Guai a chi colpevolmente non accoglie come seme fecondo di immortalità la parola di Gesù. Accadeva ai tempi del Signore duemila anni fa, accade ancora ai nostri giorni. Quale grande responsabilità! Spegnere la luce della parola divina significa concretamente immergersi nel buio più nefasto, nel regno della morte, della violenza e dell'errore. Quotidianamente ne vediamo le tristi conseguenze. Abbiamo urgentissimo bisogno di operare un grande recupero di verità ultime ed essenziali. Altrimenti resteremo disorientati e vagabondi.
https://t.me/guerrieriperlaliberta
Vangelo 6 ottobre
«13Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidone fossero avvenuti i prodigi che avvennero in mezzo a voi, già da tempo, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. 14Ebbene, nel giudizio, Tiro e Sidone saranno trattate meno duramente di voi. 15E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai!
16Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me. E chi disprezza me disprezza colui che mi ha mandato».
È un gravissimo peccato non accorgersi dei beni che il Signore riversa su di noi. È peccato anche pensare e credere che tutto ci sia dovuto o che tutto dipenda solo ed esclusivamente dalle nostre forze e dalle nostre capacità. Dono incommensurabile e gratuito è la fede, dono luminosa è la parola di Dio rivelata. Ci consente di conoscere l'Onnipotente che si autorivela e la nostra vera origine, l'essere cioè sgorgati dalla stessa pienezza di divina. Il dono più grande è sicuramente il Verbo incarnato, la persona di Cristo, che è venuto ad abitare in mezzo a noi e si fatto in tutto simile a noi. Egli è il nostro salvatore e redentore. Egli è per noi la Verità. Ecco donde sgorga il dovere di accogliere con gratitudine ed amore la sua Parola. È un annuncio di certezza e fuga ogni nostro errore e ci orienta al vero e sommo bene. Gesù adempie la prima parte della sua divina missione offrendo un annuncio di salvezza. Da forza alle sue parole compiendo fatti prodigiosi e segni che evidenziano la sua origine divina. Guai a chi colpevolmente non accoglie come seme fecondo di immortalità la parola di Gesù. Accadeva ai tempi del Signore duemila anni fa, accade ancora ai nostri giorni. Quale grande responsabilità! Spegnere la luce della parola divina significa concretamente immergersi nel buio più nefasto, nel regno della morte, della violenza e dell'errore. Quotidianamente ne vediamo le tristi conseguenze. Abbiamo urgentissimo bisogno di operare un grande recupero di verità ultime ed essenziali. Altrimenti resteremo disorientati e vagabondi.
https://t.me/guerrieriperlaliberta
Forwarded from Centro Unico di Informazione e Coordinamento Nazionale (Igor Laurelli)
pronuncia_185_2023.pdf
62.2 KB
💯😂 E dopo la favoletta del Nobel per la medicina dato ai due soggetti che avrebbero salvato il mondo con i loro (...in realtà, inutili, inefficaci e pericolosi...), sieri magici a base di mRNA ...
🔥ecco l'ultima sentenza emessa dalla Corte Costituzionale in tema di obbligo vaxxinale...🔥
è del 25 maggio 2023...ma è stata depositata oggi 5 ottobre 2023
😂Vaccino anti-Covid per chimici e fisici, per la Consulta obbligo non irragionevole...😂
https://ntplusdiritto.ilsole24ore.com/art/vaccino-anti-covid-chimici-e-fisici-la-consulta-obbligo-non-irragionevole-AFaXJn7
👁️N.B.👁️
Inutile dire che, a dispetto delle illusioni, i poteri forti procedono senza intoppi verso il loro obiettivo finale...
🔥ecco l'ultima sentenza emessa dalla Corte Costituzionale in tema di obbligo vaxxinale...🔥
è del 25 maggio 2023...ma è stata depositata oggi 5 ottobre 2023
😂Vaccino anti-Covid per chimici e fisici, per la Consulta obbligo non irragionevole...😂
https://ntplusdiritto.ilsole24ore.com/art/vaccino-anti-covid-chimici-e-fisici-la-consulta-obbligo-non-irragionevole-AFaXJn7
👁️N.B.👁️
Inutile dire che, a dispetto delle illusioni, i poteri forti procedono senza intoppi verso il loro obiettivo finale...
Forwarded from 🌍 𝐕𝐎𝐂𝐈 𝐃𝐀𝐋𝐋𝐀 𝐒𝐓𝐑𝐀𝐃𝐀 🌎 (Alba Canelli)
🤑 Gli Stati Uniti hanno aumentato il loro debito nazionale di 275 miliardi di dollari in un solo giorno.
Il debito totale degli Stati Uniti è ora pari a 33.442.000 miliardi di dollari, dopo aver raggiunto i 33.000 miliardi di dollari solo due settimane fa, con una tendenza all'aumento di 1.000 miliardi di dollari al mese.
Il debito totale degli Stati Uniti è ora pari a 33.442.000 miliardi di dollari, dopo aver raggiunto i 33.000 miliardi di dollari solo due settimane fa, con una tendenza all'aumento di 1.000 miliardi di dollari al mese.
Forwarded from #IONONMIARRENDO GROUP
Questo manifesto recita in tedesco:
"Non abbiamo paura di Putin! Abbiamo paura di voi (sotto ci sono le foto di chi bisogna avere paura)".
"Non abbiamo paura di Putin! Abbiamo paura di voi (sotto ci sono le foto di chi bisogna avere paura)".
Forwarded from InfoDefenseITALIA
🇷🇺 🇷🇺 DISCORSO DI VLADIMIR PUTIN AL FORUM VALDAI DI SOCHI.
🔹"Nella dottrina militare russa, ci sono due ragioni per cui la Russia potrebbe usare le armi nucleari. Il primo è l'uso di armi nucleari contro di noi, cioè in un attacco di risposta. E la seconda ragione per l'uso di queste armi è una minaccia all'esistenza dello Stato russo: se anche le armi convenzionali vengono usate contro la Russia, ma l'esistenza stessa della Russia come Stato è minacciata. Penso che nessuna persona sana di mente e con la memoria lucida penserebbe di usare armi nucleari contro la Russia".
🔹"Cosa ha detto il Presidente del Parlamento canadese: "Oggi in quest'aula c'è un veterano ucraino-canadese della Seconda Guerra Mondiale che ha combattuto per l'indipendenza dell'Ucraina contro i russi". Non voglio assolutamente ferire i sentimenti del popolo canadese, ma se lui (il Presidente della Camera) non sa che Hitler e i suoi seguaci hanno combattuto contro la Russia durante la guerra, allora è un idiota. Semplicemente non ha studiato a scuola, non ha conoscenze elementari. E se sa che quest'uomo ha combattuto dalla parte di Hitler e lo definisce un eroe dell'Ucraina e un eroe del Canada, allora è un mascalzone".
🔹"Odessa è ovviamente una città russa!"
Fonte
Seguite📱 InfoDefenseITALIA
📱 InfoDefense
🔹"Nella dottrina militare russa, ci sono due ragioni per cui la Russia potrebbe usare le armi nucleari. Il primo è l'uso di armi nucleari contro di noi, cioè in un attacco di risposta. E la seconda ragione per l'uso di queste armi è una minaccia all'esistenza dello Stato russo: se anche le armi convenzionali vengono usate contro la Russia, ma l'esistenza stessa della Russia come Stato è minacciata. Penso che nessuna persona sana di mente e con la memoria lucida penserebbe di usare armi nucleari contro la Russia".
🔹"Cosa ha detto il Presidente del Parlamento canadese: "Oggi in quest'aula c'è un veterano ucraino-canadese della Seconda Guerra Mondiale che ha combattuto per l'indipendenza dell'Ucraina contro i russi". Non voglio assolutamente ferire i sentimenti del popolo canadese, ma se lui (il Presidente della Camera) non sa che Hitler e i suoi seguaci hanno combattuto contro la Russia durante la guerra, allora è un idiota. Semplicemente non ha studiato a scuola, non ha conoscenze elementari. E se sa che quest'uomo ha combattuto dalla parte di Hitler e lo definisce un eroe dell'Ucraina e un eroe del Canada, allora è un mascalzone".
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Forwarded from Monica Elisa
"L’azienda che produce remdesivir, utilizzato negli Stati Uniti per curare il COVID-19, è stata colpita da un’azione legale collettiva per le accuse di aver promosso ingannevolmente il farmaco senza rivelare i possibili effetti collaterali."
Unisciti al mio canale Telegram
@monicaelis
https://www.theepochtimes.com/mkt_app/article/class-action-lawsuit-filed-against-remdesivir-manufacturer-over-alleged-deceptive-practices-5500317
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@monicaelis
https://www.theepochtimes.com/mkt_app/article/class-action-lawsuit-filed-against-remdesivir-manufacturer-over-alleged-deceptive-practices-5500317
Il fioretto non basta più quando il nemico usa la bomba atomica.
C’è poco da sottilizzare. Negli ultimi giorni il fiume dell’apostasia, che da tempo scorre nella Chiesa cattolica, ha rotto definitivamente gli argini e siamo stati allagati.
Basta mettere in fila alcuni fatti che parlano da soli. Vado in ordine sparso.
Con la Laudate Deum l’ecologismo stile Agenda Onu 2030 è diventato ufficialmente il contenuto primario del magistero papale (e a presentare il documento il Vaticano invita il docente che vietò l’ingresso alla Sapienza a papa Benedetto XVI).
La castità (vedi risposta del Dicastero per la dottrina della fede al cardinale Duka) è stata eliminata dalle condizioni necessarie perché i divorziati risposati possano accedere alla comunione. È il “liberi tutti”.
Il papa ha reso omaggio pubblico al feretro di un politico comunista e massone, guardandosi bene dal farsi il segno della croce e dal benedire la salma.
Un cardinale di Santa Romana Chiesa ha parimenti elogiato il suddetto politico definendolo un giusto.
Un altro cardinale è intervenuto all’elogio pubblico senza indossare la croce pettorale.
Il Vaticano ha fatto sapere che il papa ha risposto ai dubia dei cinque cardinali, ma non è vero. Ormai a Santa Marta e dintorni si mente sapendo di mentire.
Con il sinodo sulla sinodalità il metodo diventa il contenuto, i pastori devono imparare dalle pecore, il ruolo dei vescovi è compromesso, la gerarchia è scardinata e su tutto domina la volontà del papa dittatore, che usa la sinodalità per poter dire che i cambiamenti sono voluti dal “popolo”.
Si potrebbe continuare, ma questo è il succo.
Il Vaticano è diventato Babilonia, il “papa della misericordia” straparla e spadroneggia infischiandosene di tutto e di tutti, confusione e ambiguità sono alimentate a piene mani, sempre di più e sempre più sfacciatamente.
Ormai è chiaro: non c’è solo volontà di sovversione. Non c’è solo la volontà di adeguare la Chiesa al mondo. C’è odio. Odio per la Chiesa, per la dottrina, per la fede. Una forza demoniaca si è scatenata.
Da battezzato, piango e prego. E chiedo ai veri pastori, a tutti i livelli, di uscire finalmente allo scoperto. Se non siete stati ancora cloroformizzati, se ancora conservate un briciolo di fede, che cosa aspettate? I dubia vanno benissimo, ma non bastano. È come andare in battaglia armati di fioretto quando il nemico usa le bombe termonucleari.
Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Da:
Aldo Maria Valli
https://t.me/guerrieriperlaliberta
C’è poco da sottilizzare. Negli ultimi giorni il fiume dell’apostasia, che da tempo scorre nella Chiesa cattolica, ha rotto definitivamente gli argini e siamo stati allagati.
Basta mettere in fila alcuni fatti che parlano da soli. Vado in ordine sparso.
Con la Laudate Deum l’ecologismo stile Agenda Onu 2030 è diventato ufficialmente il contenuto primario del magistero papale (e a presentare il documento il Vaticano invita il docente che vietò l’ingresso alla Sapienza a papa Benedetto XVI).
La castità (vedi risposta del Dicastero per la dottrina della fede al cardinale Duka) è stata eliminata dalle condizioni necessarie perché i divorziati risposati possano accedere alla comunione. È il “liberi tutti”.
Il papa ha reso omaggio pubblico al feretro di un politico comunista e massone, guardandosi bene dal farsi il segno della croce e dal benedire la salma.
Un cardinale di Santa Romana Chiesa ha parimenti elogiato il suddetto politico definendolo un giusto.
Un altro cardinale è intervenuto all’elogio pubblico senza indossare la croce pettorale.
Il Vaticano ha fatto sapere che il papa ha risposto ai dubia dei cinque cardinali, ma non è vero. Ormai a Santa Marta e dintorni si mente sapendo di mentire.
Con il sinodo sulla sinodalità il metodo diventa il contenuto, i pastori devono imparare dalle pecore, il ruolo dei vescovi è compromesso, la gerarchia è scardinata e su tutto domina la volontà del papa dittatore, che usa la sinodalità per poter dire che i cambiamenti sono voluti dal “popolo”.
Si potrebbe continuare, ma questo è il succo.
Il Vaticano è diventato Babilonia, il “papa della misericordia” straparla e spadroneggia infischiandosene di tutto e di tutti, confusione e ambiguità sono alimentate a piene mani, sempre di più e sempre più sfacciatamente.
Ormai è chiaro: non c’è solo volontà di sovversione. Non c’è solo la volontà di adeguare la Chiesa al mondo. C’è odio. Odio per la Chiesa, per la dottrina, per la fede. Una forza demoniaca si è scatenata.
Da battezzato, piango e prego. E chiedo ai veri pastori, a tutti i livelli, di uscire finalmente allo scoperto. Se non siete stati ancora cloroformizzati, se ancora conservate un briciolo di fede, che cosa aspettate? I dubia vanno benissimo, ma non bastano. È come andare in battaglia armati di fioretto quando il nemico usa le bombe termonucleari.
Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Da:
Aldo Maria Valli
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Forwarded from Come Don Chisciotte - Informazione indipendente dal 2003
Ecco che iniziano ad allestire il monitoraggio della CO2: obiettivo il sistema di punteggio che costituirà il green pass climatico. Vogliono distruggere la classe media indebitandola con leggi strozzine per privarla della proprietà privata, rendendola così ingranaggio perfetto per il mondo della sorveglianza gestito dall'obbedienza artificiale.
Dovere civico è boicottare l'accatastamento. Impediamoglielo a ogni costo.
Facciamolo girare soprattutto in Toscana dove il problema è immediato, ma tutti dobbiamo tenerci pronti.
⭕️ Segui Come Don Chisciotte
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Forwarded from Josef stern💪 informazioni libere.
⚠️ SE UN VACCINO SPERIMENTALE DOVESSE DANNEGGIARE IL CUORE E IL SISTEMA IMMUNITARIO IN UN NUMERO SIGNIFICATIVO DI INDIVIDUI CHE LO HANNO RICEVUTO, È POSSIBILE CHE POSSA PORTARE A UNA DIMINUZIONE DELLA POPOLAZIONE ‼️
<< In primo luogo, i danni al cuore potrebbero portare ad un aumento delle malattie cardiovascolari, che sono una delle principali cause di mortalità in tutto il mondo. Ciò potrebbe comportare un numero maggiore di decessi tra le persone che hanno ricevuto il vaccino>>
<< Ultimo, ma non dimeno, gli impatti negativi del vaccino sulla fertilità e sulla salute riproduttiva potrebbero portare a un calo del numero di nascite, contribuendo a un calo della popolazione mondiale>>
⚠️UN VACCINO DI QUESTO GENERE POTREBBE PORTARE AD UN AUMENTO DI MORTALITÀ E UN CALO DELLA FERTILITÀ, CONTRIBUENDO AD UNO SPOPOLAMENTO.‼️
👉 FONTE 👈
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Forwarded from Rossella Fidanza (Rossella Fidanza)
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E insomma, il gioioso Trudeau voleva godersi un bagno di folla ma non gli è andata benissimo...
Forwarded from 𝗗𝗜𝗦𝗜𝗡𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘.𝗜𝗧 - Marcello Pamio (Marcello Pamio)
MESTRE: "LA GENTE INVECE DI AIUTARE FACEVA VIDEO E FOTO DELLA TRAGEDIA"
Marcello Pamio - 6 ottobre 2023
Bujar Bucai, è un kosavaro che vive in Italia da 25 anni e gestisce un bar adiacente alla stazione ferroviaria di Mestre, proprio vicino al punto dove è precipitato il bus dal cavalcavia!
E' stato uno dei primi soccorritori dei passeggeri e ha raccontato gli attimi immediatamente successivi all’incidente, dichiarando sconvolto che la gente era “ferma faceva foto e video invece di aiutare“.
All’Ansa ha raccontato di aver scavalcato le recinzioni, attraversato di corsa i binari e scalato un traliccio per riuscire a salvare due bambini.
Subito dopo ha dichiarato di essere rimasto scandalizzato dai passanti che facevano “foto e video“, gridando di dare una mano nel caso in cui avessero visto qualcuno perché “si tratta di salvare vite”. O almeno di non bloccare la strada “perché dovevano arrivare i soccorsi”.
Questi sciacalli disumani, sono i sudditi ideali di questa società, dove le immagini valgono di più della vita umana. Preferiscono avere qualche "mi piace" in più; qualche followers nuovo per aver ripreso una tragedia in diretta, piuttosto che dare una mano e provare a salvare qualcuno!
Sono da estinzione, e per fortuna ad aiutarci in questa opera, sono arrivati non a caso i sieri magici...
Disinformazione.it
Marcello Pamio - 6 ottobre 2023
Bujar Bucai, è un kosavaro che vive in Italia da 25 anni e gestisce un bar adiacente alla stazione ferroviaria di Mestre, proprio vicino al punto dove è precipitato il bus dal cavalcavia!
E' stato uno dei primi soccorritori dei passeggeri e ha raccontato gli attimi immediatamente successivi all’incidente, dichiarando sconvolto che la gente era “ferma faceva foto e video invece di aiutare“.
All’Ansa ha raccontato di aver scavalcato le recinzioni, attraversato di corsa i binari e scalato un traliccio per riuscire a salvare due bambini.
Subito dopo ha dichiarato di essere rimasto scandalizzato dai passanti che facevano “foto e video“, gridando di dare una mano nel caso in cui avessero visto qualcuno perché “si tratta di salvare vite”. O almeno di non bloccare la strada “perché dovevano arrivare i soccorsi”.
Questi sciacalli disumani, sono i sudditi ideali di questa società, dove le immagini valgono di più della vita umana. Preferiscono avere qualche "mi piace" in più; qualche followers nuovo per aver ripreso una tragedia in diretta, piuttosto che dare una mano e provare a salvare qualcuno!
Sono da estinzione, e per fortuna ad aiutarci in questa opera, sono arrivati non a caso i sieri magici...
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