Dove ci manderà lo Spirito?
L’indebolimento dello Spirito di Pentecoste porta sempre a disastri sociali e politici. Nell’antichità, il profeta Geremia avvertì i suoi contemporanei: “Pace, pace… intanto non c’è pace”... Viviamo in un’epoca di nuova crisi globale. Quale forma assumerà questa volta l’azione dello Spirito di Pentecoste? Ci chiederà di allontanarci dal mondo, susciterà nuovi ordini monastici, formerà nuovi sostenitori della verità? Non sappiamo cosa Dio abbia preparato per noi. Sappiamo solo che non periremo….

RUBLO DIGITALE, UNO STRUMENTO RUSSO IN CHIAVE ANTI-GLOBALISTA?

Di Armando Savini - economista, saggista, già docente di storia economica, economia, HRM e metodi di ricerca per il business.

L’autore esamina il contesto in cui viene a trovarsi la CBDC russa, il famoso “rublo digitale”: lo Stato russo e la Banca centrale della Federazione russa. Si ipotizza il fatto che la CBDC russa possa essere stata progettata per combattere la finanza occidentale assoggettata alle élite finanziarie, dato che la Russia è stata estromessa dal BIS (Banca Regolamenti Internazionali) e dallo SWIFT. Resta, però, il fatto che una CBDC (Central Bank Digital Currency) sia uno strumento che, se in mani sbagliate, potrebbe generare quello che tutti temono, cioè, il controllo assoluto sulla società, un “lager digitale”, come ha avuto modo di esprimersi l’economista russo Valentin Katasonov.

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https://newsacademy.it/economia/2023/08/10/rublo-digitale-uno-strumento-russo-in-chiave-anti-globalista/

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🇩🇪🇰🇬🇷🇺 Le esportazioni tedesche in Kirghizistan sono aumentate del 2000% negli ultimi 2 anni.

Dove pensate che vanno a fine queste merci? Si tratta delle famose triangolazioni attraverso le quali le aziende occidentali aggirano le sanzioni contro la Russia.

Tutti coordinati nei comportamenti, fino all'ultima virgola...in tutto il mondo...quasi che alla sommità ci fosse una regia unica che trasmetteva gli stessi ordini da seguire in modo militare.

T.me/irimasti

Meloni: "L'Italia e l'Europa hanno bisogno di immigrazione"

Tajani: “I migranti fuggono dai cambiamenti climatici”

Lollobrigida: "Lavoriamo per fare entrare quasi 500mila immigrati legali"

Piantedosi: “Non parlerei di emergenza sicurezza”

E così siamo arrivati a 95mila immigrati sbarcati dall’inizio dell’anno.

#IstruzioneParentale
#CorteCassazione

La Corte di Cassazione ha riconosciuto con Ordinanza nr. 23802/23 (in allegato) - pubblicata il 4 agosto - la piena legittimità dei genitori di "SCEGLIERE DI PROVVEDERE ALLA ISTRUZIONE DIRETTA DEI LORO FIGLI" quale diritto garantito dalla Costituzione ed ha affermato come "tale diritto non tolleri misure limitative come il monitoraggio dei Servizi Sociali o la prescrizione di collaborare con questi ultimi".
La libertà di Istruzione è dunque un Diritto assolutamente garantito!

Salvatevi questa sentenza e fate girare, alla faccia di chi ha terrorizzato i genitori che hanno deciso di togliere i loro figli dalla scuola tradizionale!
Alla faccia di chi, facendo leva sulla paura più grande per un genitore, auspicava che venissero tolti i figli ed affidati agli assistenti sociali perchè “i figli sono dello stato” (cit) o che venisse meno la responsabilità genitoriale.
La legge Lorenzin è ancora li, ma oggi è una bella giornata per chi non ha smesso di combattere, per chi resiste, per chi non mollerà mai.
Dobbiamo seminare ed investire sui bambini se vogliamo veramente che le cose cambino.

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Benvenuto in NeoPrometheus

"Mostriamo che il trattamento con L'IVERMECTINA farmaco antiparassitario approvato dalla FDA induce la morte delle cellule tumorali immunogeniche (ICD) e l'infiltrazione di cellule T robuste nei tumori al seno. Come modulatore allosterico dell'asse ATP/P2X4/P2X7 che opera sia nel cancro che nelle cellule immunitarie, l'ivermectina si rivolge anche selettivamente alle popolazioni immunosoppressive, comprese le cellule mieloidi e le Treg, con conseguente miglioramento del rapporto Teff/Treg. Sebbene nessuno dei due agenti da solo abbia mostrato efficacia in vivo, la terapia di combinazione con ivermectina e l'anticorpo anti-PD1 inibitore del checkpoint ha raggiunto la sinergia nel limitare la crescita tumorale ( p  = 0,03) e ha promosso risposte complete ( p < 0,01), portando anche all'immunità contro il re-challenge controlaterale con dimostrate risposte immunitarie antitumorali. "

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https://www.nature.com/articles/s41523-021-00229-5

E a proposito di Regione Marche, scrive Davide Rossi.

Nel nuovissimo Piano Socio-Sanitario della Regione Marche (pag. 198), c'è un link a sorpresa. Questo: http://www.medrxiv.org/content/10.1101/2022.02.07.22270020v1 

Si tratta di uno studio scientifico sulle possibili pericarditi-miocarditi in seguito al vaccino contro Covid. Eccone le conclusioni:
"Questo studio basato sulla popolazione di circa 3 milioni di residenti in Italia ha suggerito che i vaccini a mRNA erano associati a miocardite/pericardite nella popolazione di età inferiore ai 40 anni. Secondo i nostri risultati, un aumento del rischio di miocardite/pericardite è stato associato alla seconda dose di BNT162b2 e ad entrambe le dosi di mRNA-1273. I rischi più elevati sono stati osservati nei maschi di età compresa tra 12 e 39 anni e nei maschi e femmine di età compresa tra 18 e 29 anni vaccinati con mRNA-1273. Le implicazioni per la salute pubblica di questi risultati dovrebbero essere considerate alla luce della comprovata efficacia del vaccino a mRNA nella prevenzione della grave malattia da COVID-19 e della morte."

A questo punto si pone una domanda: come è finito questo link (fuori contesto) a questo preoccupante studio nel Piano Sanitario delle Marche? Mero errore o messaggio in bottiglia?

In ogni caso, in Regione si è a conoscenza di questi dati. Interessante.

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La California apre la strada ai taxi senza conducente a San Francisco

San Francisco è destinata a diventare la prima città degli Stati Uniti in cui i taxi senza conducente senza umani al volante sono liberi di vagare per le strade e trasportare passeggeri paganti senza restrizioni, a seguito di una decisione storica delle autorità di regolamentazione della California giovedì. La California Public Utilities Commission ha dato il via libera ai servizi completi di robotaxi commerciali in città nonostante le obiezioni dei funzionari di San Francisco che hanno affermato che i veicoli non sono stati dimostrati sicuri e dei sindacati che protestano contro la minaccia ai posti di lavoro. Le auto senza conducente sono in fase di test in una manciata di altre città degli Stati Uniti, tra cui Phoenix, Los Angeles e Dallas, ma la piena approvazione per operare a San Francisco segna il primo passo verso la commercializzazione di servizi completi in tutto il paese. Il voto 3 contro 1 di giovedì da parte dei commissari dell'agenzia consentirà a Waymo e Cruise, che sono rispettivamente di proprietà di maggioranza di Alphabet e General Motors, di gestire taxi senza conducente a San Francisco senza restrizioni. Le auto di entrambe le società senza conducente sicuro al volante sono già visibili per le strade della città, ma fino ad ora sono state limitate dove e quando possono operare e se possono trasportare passeggeri paganti. Prashanthi Raman, vicepresidente degli affari governativi globali di Cruise, ha definito la decisione una "pietra miliare storica del settore" che metterebbe l'azienda nella posizione di "competere con i tradizionali ridehail e sfidare uno status quo di trasporto non sicuro e inaccessibile". La decisione rivoluzionaria arriva 14 anni dopo che Google ha iniziato a sviluppare le prime auto senza conducente, portando a previsioni diffuse secondo cui i veicoli autonomi sarebbero diventati onnipresenti entro un decennio. Le autorità di transito di San Francisco e l'ufficio del sindaco hanno invitato la commissione dei servizi pubblici a ritardare l'approvazione, sostenendo che era necessario più tempo per dimostrare che i veicoli erano sicuri e per mettere in atto un sistema per monitorare i servizi senza conducente. Le autorità hanno segnalato in particolare i casi in cui le auto senza conducente si sono fermate negli incroci cittadini e hanno bloccato il traffico, costringendo i proprietari dei veicoli ad andare di persona a spostarli. Le società hanno sostenuto che la città non aveva motivo di opporsi poiché avevano soddisfatto tutti i requisiti stabiliti dalle autorità di regolamentazione statali, incluso il rispetto delle regole per le auto senza conducente del Dipartimento dei veicoli a motore della California.

https://www.ft.com/content/a8de16bd-ffd0-41a8-b4af-f9b69fb4e304

Frutta e verdura hanno l’80% in meno di vitamine e minerali rispetto a 30 anni fa.


Il Dr. Donald Davis, un ex ricercatore presso l’Istituto Biochimica presso l’Università del Texas, Austin, ha guidato un team che ha analizzato 43 tipi di frutta e verdura confrontando i valori di vitamine e minerali nel 1950 e nel 1999. Il calo più sostanziale riguarda calcio, proteine, vitamina C, fosforo, ferro e riboflavina. «Hanno avuto un crollo medio del 40%» afferma il ricercatore.  Ad esempio 100 gr di broccoli che nel 1950 contenevano 130 mg di calcio nel 1999 quel valore è sceso a 48 mg.
https://infofree.myblog.it/2017/04/16/incredibile-ma-vero-frutta-e-verdura-hanno-l80-in-meno-di-vitamine-e-minerali-rispetto-a-30-anni-fa/#amp_tf=Da%20%251%24s&aoh=16917467160385&referrer=https%3A%2F%2Fwww.google.com&ampshare=https%3A%2F%2Finfofree.myblog.it%2F2017%2F04%2F16%2Fincredibile-ma-vero-frutta-e-verdura-hanno-l80-in-meno-di-vitamine-e-minerali-rispetto-a-30-anni-fa%2F

I GRANDI FALLIMENTI DELLE PRIVATIZZAZIONI: TIM

Telecom nasce il 27 luglio 1994 dalla fusione delle società pubbliche SIP, Iritel, Telespazio, Italcable e Sirmi, controllate della finanziaria pubblica STET. Lo stesso anno nasce TIM (Telecom Italia Mobile).

Telecom e TIM erano realtà all'avanguardia sia in Europa che nel mondo (grazie per esempio alle carte prepagate TIM e alla rete a fibra ottica di Telecom).

Nell'ottobre del 1997 il Governo Prodi inizia la privatizzazione vendendo sul mercato il 35,26% di Telecom, cedendo così ai privati il controllo di un asset strategico per il Paese.

Nel 1999 la Olivetti di Colaninno fece un'OPA e acquistò il 51,02% di Telecom. La scalata costò 30 miliardi di euro, 2/3 dei quali prestati dalle banche. Colaninno scaricò su Telecom il debito accumulato da Tecnost, il veicolo utilizzato da Olivetti per la scalata. All'epoca Telecom fatturava 27 miliardi e aveva appena 8 miliardi di debito. Olivetti invece fatturava 1,3 miliardi e aveva debiti per 16 miliardi, che sono stati scaricati sulla controllata (cioè Telecom).

Nel 2001 Colaninno cede il controllo di Telecom a un consorzio formato da Pirelli e Benetton che rileva il 23% delle azioni. Come Colaninno, anche i nuovi proprietari scaricano su Telecom il debito contratto per acquistarne il controllo. Grazie a queste due operazioni spregiudicate, nel 2003 il debito di Telecom raggiunse i 33,3 miliardi.

Prima di essere svenduta ai privati, Telecom era il 6° operatore al mondo, fatturava 23,2 miliardi, dava lavoro a 120.345 persone, non aveva debiti, vantava 30 partecipazioni internazionali e un patrimonio immobiliare di 10 miliardi.

Oggi TIM è il 17° operatore, fattura 15,8 miliardi (-31,9%), dà lavoro a 52.333 dipendenti (-56,5%), ha 23,3 miliardi di debiti ed è costantemente soggetta a tentative di scalate da parte di soggetti finanziari, soprattutto esteri (Vivendi, KKR).

Secondo il report del 2010 sulle privatizzazioni della Corte dei Conti, il patrimonio immobiliare è stato praticamente regalato. Parliamo di immobili per un totale di 3,3 milioni di metri quadrati di superficie.

"Spogliare la Grecia è stato uno scherzo.
Aeroporti, qualche isola, industrie zero, terre poche, risparmi privati ridicoli, demanio interessante.
Comunque la Grecia aveva un Pil inferiore alla sola provincia di Treviso.
È bastato un sol boccone.
PER L’ITALIA È DIVERSO:
Un capitale assolutamente enorme.
Secondo al mondo in quanto a risparmio privato, primo come abitazioni di proprietà, terre di valore assoluto e coste meravigliose.
Quinta potenza industriale al mondo prima dell'euro, ottava oggi.
Il Made in Italy è ancora oggi il marchio numero uno al mondo, davanti a Coca Cola.
Biodiversità superiore alla somma di tutti gli altri paesi europei.
Come capitale artistico monumentale, non ne parliamo neanche: è superiore a quello di tutto il resto del mondo.
Francia e Germania, più qualche fondo americano, cinese o arabo hanno fatto la spesa da noi a "paghi uno e prendi quattro".
Tutto il lusso e la grande distribuzione sono passati ai francesi insieme ai pozzi libici passati da Eni e Total.
Poi anche Eni è diventata a maggioranza americana.
Anche il sistema bancario è passato ai francesi insieme all'alimentare.
I tedeschi si sono presi la meccanica, e il cemento.
Gli indiani tutto l'acciaio.
I Cinesi si son presi quote di TERNA, e tutto PIRELLI agricoltura.
Se ne sono andate TIM, TELECOM, GIUGIARO, PININ FARINA, PERNIGOTTI, BUITONI, ALGIDA, GUCCI, VALENTINO, LORO PIANA, AGNESI, DUCATI, MAGNETI MARELLI, ITALCEMENTI, PARMALAT, GALBANI, LOCATELLI, INVERNIZZI, FERRETTI YACHT, KRIZIA, BULGARI, POMELLATO, BRIONI, VALENTINO, FERRE’, LA RINASCENTE, POLTRONA FRAU, EDISON, SARAS, WIND, ANSALDO, FIAT FERROVIARIA, TIBB, ALITALIA, MERLONI, CARTIERE DI FABRIANO, ..... Ma...non hanno finito.
Ci sono rimaste ancora le case e le cose degli italiani.
E I LORO RISPARMI. CIRCA 3.000 MILIARDI DI EURO.
ORA VOGLIONO QUELLI.
Ecco chi ha chiamato Mattarella e gli ha "intimato " di procedere a sbarrare la strada a chi poteva mettere a rischio la prosecuzione della spoliazione.
I fondi di investimento, i mercati, che, come ricordavo raccolgono i soldi delle mafie, tutte, grandi e piccole, dei traffici di droga, di umani, di truffe internazionali, di salvataggi bancari, del "nero" delle grandi multinazionali, siano esse del commercio, dei telefonini, della cocaina o delle armi, questi fondi di investimenti dicevo, non hanno finito.
Ora tocca alle poche industrie rimaste, ai fondi pensioni, ai conti privati, agli immobili. Ora tocca a noi.
Ecco perché non serve a nulla mediare, arretrare un po'.
Non si placheranno, l'abbiamo già visto. BISOGNA FERMARLI ORA.
Ogni generazione ha il suo Piave. Questo è il nostro."

~ Gian Micalessin, giornalista indipendente

I polacchi hanno tutto pronto per un'operazione offensiva strategica.

Negli ultimi mesi, la 12ª Divisione meccanizzata e l'11ª Divisione corazzata sono state trasferite nella zona di Bialystok e Biala Podlaska, mentre la 18ª MD è stata trasferita d'urgenza dai pressi di Rzeszów.
In questo modo, la Polonia ha schierato tre divisioni in una sola volta al confine con la Bielorussia.

Su questa base, le azioni del raggruppamento polacco possono essere del tipo seguente:

- Su Grodno, il 12°MD, bloccando Grodno da sud, cercherà di raggiungere la linea di Shchuchin.

- Sul Volkovysk, il 18ª MD colpirà in direzione di Baranovichi.

- Su Brest, l'11°TD avanzerà verso Ivatsevichi.

Allo stesso tempo, la 6ª Brigata aviotrasportata e la 25ª Brigata d'assalto catturano e tengono i campi d'aviazione di Bereza e Pruzhany.
Le azioni della 12ª Divisione meccanizzata e dell'11ª Divisione corazzata mirano a coprire i fianchi settentrionali e meridionali della 18ª Divisione, che sferrerà il colpo principale.

E dal territorio dell'Ucraina, l'offensiva polacca sarà sostenuta dai Khokhol con accesso alla linea Lida-Baranovichi-Pinsk.

(polk105)

Un missile da crociera russo ha appena distrutto un tunnel chiave nella regione della Transcarpazia, in ucraina occidentale.

Il tunnel è stato utilizzato per fornire armi NATO all'Ucraina dall'UE, fin dall'inizio del conflitto.

Questo avrebbe dovuto essere fatto il giorno 1 dell'operazione speciale. Meglio tardi che mai.

Russel "Texas" Bentley

La regione Abruzzo crea un osservatorio per far luce sull'aumento della mortalità e delle perimiocarditi nei ragazzini. 19 le morti improvvise che li riguardano da inizio anno nella sola regione Abruzzo.
E le perimiocarditi sono aumentate di tre volte rispetto al dato standard.

Il garante per l'infanzia Falivene avrebbe voluto collegare i dati a droghe e alcool ma gli esperti convocati al tavolo, tra cui l'endocrinologo Giovanni Frajese, hanno sottolineato che analizzare questi aspetti sia riduttivo e che vada studiata la correlazione con le vaccinazioni anti Covid.

John Clauser, premio Nobel per la Fisica 2022, parla del "cambiamento climatico" e delle teorie dell'IPCC

"La verità non è malleabile, la si può ottenere solo conducendo delle osservazioni accurate. Le leggi della fisica ben sperimentate e i dati osservazionali sono guide importanti che ci aiutano a distinguere la verità dalla percezione della verità.

Non sono l'unico ad essere preoccupato per il proliferare della pseudo-scienza. Recentemente la Nobel Foundation ha istituito un nuovo organo chiamato "International Panel on Information Environment". Stanno pianificando di modellare questo organo sulla base dell'IPCC (International Panel on Climate Change). Credo personalmente che stiano facendo un grosso errore perché, a mio avviso, l'IPCC è una delle peggiori fonti di pericolosa disinformazione".

(...)

"Fate attenzione, se state facendo della buona scienza questa vi porterà principalmente in zone "politicamente scorrette". Se siete dei buoni scienziati la seguirete comunque. Ho molti elementi... che non ho tempo di discutere oggi, ma vi posso assicurare che non esiste una vera crisi climatica e che il cambiamento climatico non sta causando eventi metereologici catastrofici".

Adalberto Gianuario.

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SPIRITO…

Sabato, XVIII settimana del Tempo Ordinario
Testo del Vangelo (Mt 17,14-20): In quel tempo, si avvicinò a Gesù un uomo che gli si gettò in ginocchio e disse: «Signore, abbi pietà di mio figlio! È epilettico e soffre molto; cade spesso nel fuoco e sovente nell’acqua. L’ho portato dai tuoi discepoli, ma non sono riusciti a guarirlo». E Gesù rispose: «O generazione incredula e perversa! Fino a quando sarò con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatelo qui da me». Gesù lo minacciò e il demonio uscì da lui, e da quel momento il ragazzo fu guarito.

Allora i discepoli si avvicinarono a Gesù, in disparte, e gli chiesero: «Perché noi non siamo riusciti a scacciarlo?». Ed egli rispose loro: «Per la vostra poca fede. In verità io vi dico: se avrete fede pari a un granello di senape, direte a questo monte: “Spòstati da qui a là”, ed esso si sposterà, e nulla vi sarà impossibile».


«Se avrete fede pari a un granello di senape (...) nulla vi sarà impossibile»
Oggi, ancora una volta, Gesù ci fa capire che la dimensione dei miracoli è in proporzione alla nostra fede: «In verità io vi dico: se avrete fede pari a un granello di senape, direte a questo monte: “Spòstati da qui a là”, ed esso si sposterà, e nulla vi sarà impossibile» (Mt 17,20). Infatti, come fanno notare San Geronimo e Sant’Agostino, nel cammino verso la nostra santità (qualcosa che chiaramente supera le nostre forze) si realizza questo “spostamento della montagna”. Quindi, i miracoli avvengono, e se non ne vediamo di più è perché non permettiamo che accadano, dovuto alla nostra poca fede. D’innanzi a questa situazione sconcertante e inspiegabile, l’essere umano reagisce in modi diversi. L’epilessia era considerata come una malattia incurabile sofferta da persone possedute da uno spirito maligno. Il padre di quella creatura dimostra il suo amore verso il figlio cercando la cura totale, e si rivolge a Gesù. La sua azione è dimostrata come un vero atto di fede. Si inginocchia di fronte a Gesù e lo supplica direttamente, con la convinzione intima, che la sua richiesta sarà ascoltata favorevolmente. La forma in cui esprime la sua richiesta, dimostra, l’accettazione della propria condizione e allo stesso tempo il riconoscimento della misericordia di Colui che può avere compassione verso gli altri. Quel padre si riferisce al fatto che i discepoli non poterono scacciare quel demonio. Questo elemento ci introduce all’insegnamento di Gesù, facendoci notare la poca fede dei discepoli. Seguirlo, farsi discepolo, collaborare con la Sua missione esige una fede profonda e ben fondata, capace di sopportare le avversità, i contrattempi, le difficoltà e le incomprensioni. Una fede che diventa tangibile perché è solidamente radicata. In altri brani del Vangelo, lo stesso Gesù si lamenta della mancanza di fede dei suoi seguaci. L’espressione «nulla vi sarà impossibile» (Mt 17,20) esprime con tutta la sua forza l’importanza della fede per seguire il Maestro. La Parola di Dio ci pone d’innanzi a una riflessione sulla qualità della nostra fede e la forma in cui la approfondiamo, ricordandoci il comportamento di quel padre di famiglia che si avvicina a Gesù e lo supplica con la profondità dell’amore del suo cuore.

Pensieri per il Vangelo di oggi
• «Con una ferma fiducia nella parola di Dio, potremmo estirpare una montagna di afflizioni; mentre, se la nostra fede vacilla, non farà muovere neanche un cucchiaio» (Santo Tommaso Moro)
• «Ognuno di noi, nella propria vita di ogni giorno, può dare testimonianza a Cristo, con la forza di Dio, la forza della fede. E come attingiamo questa forza? La attingiamo da Dio nella preghiera. La preghiera è il respiro della fede»
(Le Parole dei Papi)
• «Ora, però, ‘camminiamo nella fede e non ancora in visione’ (2 Cor 5,7) ... La fede può essere messa alla prova. Il mondo nel quale viviamo pare spesso molto lontano da ciò di cui la fede ci dà la certezza» (Catechismo della Chiesa Cattolica, nº 164)


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