Guerrieri per la libertà
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Se non noi, chi?

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Forwarded from Monica Elisa
"Come se non ci fossero prove abbastanza esaustive che "ESG" non è altro che una truffa, il Financial Times è uscito questa settimana con un pezzo che descrive in dettaglio quante aziende con buoni punteggi ESG inquinano tanto quanto i loro rivali con rating inferiore.
Non dire che non ti avevamo avvertito; sono anni ormai che scriviamo della truffa ESG, che insieme ad altri investimenti "sostenibili" continua a vedere centinaia di miliardi di dollari di afflussi da parte degli investitori. 
Il  FT  ha accresciuto il nostro scetticismo rivelando questa settimana che Scientific Beta, un fornitore di indici e società di consulenza, ha scoperto che le aziende con valutazioni elevate sulle metriche ESG - e anche solo sulla variabile "Ambientale" - spesso inquinano tanto quanto le altre società. "

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@monicaelis

https://www.zerohedge.com/markets/companies-good-esg-scores-pollute-just-much-those-low-scores
Forwarded from Giubbe Rosse
🇦🇺 SOVRADIAGNOSI. TROPPI TEST DI SCREENING RISCHIANO DI FARTI AMMALARE CON DIAGNOSI ERRATE O ESAGERATE FACENDOTI PRENDERE CURE NON NECESSARIE CHE SPESSO DEBILITANO IL FISICO FACENDO AMMALARE.
Il chirurgo britannico ha dichiarato alla Public Health Association of Australia's Cancer Screening Symposium che lo screening è "un'arma a doppio taglio".
Loro [i pazienti] possono essere danneggiati da false rassicurazioni, possono essere danneggiati da indagini o trattamenti che vanno male, o addirittura possono essere danneggiati da trattamenti che non erano necessari a causa di una diagnosi eccessiva ", ha detto martedì alla conferenza a Melbourne. (Fonte: Guardian)

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È ormai da mesi che all’interno del gruppo Stellantis circolano voci sulla prospettiva di chiudere il Centro Storico Fiat.

Per chi non lo conoscesse, questo complesso museale torinese è la più importante realtà archivistica nazionale nel campo dell’automotive, non soltanto per via della collezione di modelli FIAT storici ma soprattutto per i cinque chilometri (cinque chilometri!) di scaffali pieni zeppi di disegni tecnici, manuali d'officina, bozzetti pubblicitari, fotografie e dipinti. Insomma, stiamo parlando di un vero e proprio tempio per gli storici e gli appassionati delle quattro ruote che oggi rischia di scomparire.

Rinunciare alla politica industriale tristemente vuol dire anche questo. Dopo aver perso l'industria dell'automobile, scegliendo di consegnarla ai francesi, l'Italia rischia di veder sfumare persino l'ultima cosa che le era rimasta di quella storia centenaria: la memoria.

Pro Italia - Torino

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Forwarded from La terza ROMA
Il caffè Costa express e le scarpe Dottor Martins nelle loro malate pubblicitá invitano le donne a asportare i propri seni in nome della solidarietá transgender. Questo è il fantastico mondo dei globalisti.
BOICOTTATELI
https://t.me/terzaroma
Niger: le deliranti opinioni dal Pd alla Lega
Dal Pd alla Lega delirano all’unisono: davanti al golpe in Niger invocano un intervento americano dove l’Italia ha almeno 350 militari in un contingente europeo di alcune migliaia di soldati. Tutta colpa della Wagner? Oppure questo è soprattutto il fallimento di anni della politica francese ed europea nel Sahel? Non studiano, non sanno nulla e parlano, parlano...

Alberto Negri.

🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
Forwarded from Rossella Fidanza (Rossella Fidanza)
Donald J. Trump è stato nuovamente incriminato dal consigliere speciale Jack Smith, questa volta in relazione agli sforzi per contestare le elezioni del 2020. Per la prima volta nella storia americana, un ex presidente americano viene incriminato per la sua condotta durante il mandato. La condotta politica dell'allora presidente Trump è stata criminalizzata. E il consigliere speciale Smith persegue questi atti politici con teorie giuridiche nuove, se non addirittura dubbie.
In totale, Trump deve affrontare 4 capi d'accusa: Associazione a delinquere finalizzata a frodare gli Stati Uniti; Associazione a delinquere finalizzata a ostacolare un procedimento ufficiale; Ostruzione e tentativo di ostacolare un procedimento ufficiale; e Cospirazione contro i diritti civili. In totale, il consigliere speciale Smith sostiene che Trump abbia preso parte a "tre cospirazioni criminali":
- Una cospirazione per frodare gli Stati Uniti utilizzando disonestà, frode e inganno per compromettere, ostacolare e vanificare la legittima funzione del governo federale di raccogliere, contare e certificare i risultati delle elezioni presidenziali;
- Una cospirazione per ostacolare e impedire il procedimento congressuale del 6 gennaio in cui i risultati raccolti vengono contati e certificati ("il procedimento di certificazione"); e
- una cospirazione contro il diritto di voto e il conteggio del proprio voto. https://storage.courtlistener.com/recap/gov.uscourts.dcd.258149/gov.uscourts.dcd.258149.1.0_1.pdf
Ovviamente l'Ordine dei Mengele archivia.
L'AFRICA TIRA FUORI GLI ATTRIBUTI E SI SCHIERA CON LA RUSSIA!
Stanchi di dover fare da reggimoccolo ai ridicoli popoli dell'Europa occidentale, stanchi di dover servire mandrie di degenerati con le piume di pavone nelle mutande, i popoli neri si alleano agli unici amici possibili: i 180 popoli della Federazione Russa, che hanno dimostrato di essere gli unici - insieme a siriani e persiani - degni nel 2023 di essere definiti GUERRIERI.
Adesso, dopo 100 anni di sfruttamento, gli europoidi potranno scordarsi il loro uranio, il loro oro, le loro terre rare... Ci mandino i loro ambigui figlioletti a scavare in miniera.
P.s.
E se qualcuno dovesse dire che "ma tanto ormai è tutto inutile", siamo alla fine di un ciclo e via cantando, dico: è meglio finire questo dannato Ciclo combattendo contro la Bestia o sentenziando da dietro una tastiera mentre tuo figlio Ernest* si lacca le unghie?
Forwarded from ROCCO CANTAUNTORE
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INTERNET NEL CERVELLO

Lui è Arnav Kapur, del MIT (Massachusetts Institute of technology).

Ha sviluppato AlterEgo, interfaccia neurale indossabile che consente agli umani di conversare in linguaggio naturale con le macchine, senza aprire la bocca e senza movimenti osservabili esternamente, ma articolando le parole internamente. Il feedback all'utente viene dato tramite audio, a conduzione ossea, senza interrompere la percezione uditiva dell'utente. Ciò consente un'interazione uomo-macchina vissuta come completamente interna all'utente umano, come parlare con se stessi.

Uno degli obiettivi dichiarati di questo progetto è di aiutare la comunicazione per persone con disturbi del linguaggio, comprese condizioni come la SLA (sclerosi laterale amiotrofica) e la SM (sclerosi multipla).

Oltre ciò, il sistema ha il potenziale per integrare perfettamente esseri umani e computer, in modo che l'informatica, Internet e l'IA si intreccino nella vita quotidiana come un "secondo sé" e aumenterebbero la cognizione e le capacità mentali, secondo l’ideatore. Io sono di diverso avviso.

Benvenuti nel Terzo Like!

La conclusione del video è pura mistificazione: “puoi essere un esperto in ogni materia”.
Non è avere un mucchio di nozioni in testa a renderti esperto, se poi sei analfabeta funzionale e non sai interpretarle, collegarle tra loro e con altre informazioni, contestualizzarle, mettere in fila, e così via…

🟢👉🏻 Segui @roccocantautore
Forwarded from Marco Della Luna
Nel nostro sistema socio economico che, con l'introduzione delle intelligenze artificiali, sta eliminando circa l'80% dei posti di lavoro, ci si chiede che tipo di formazione scolastica dare oggi ai giovani; e io rispondo: insegnare loro a fare a meno di questo sistema che ormai fa a meno di loro e a boicottarlo, addestrarli a produrre in proprio il necessario, dal cibo agli indumenti ai farmaci alla moneta. Ai mezzi di difesa.
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Il segretario al Tesoro Janet Yellen sullo storico declassamento del rating del credito statunitense: “La decisione di Fitch lascia perplessi alla luce della forza economica che vediamo negli Stati Uniti. Sono fortemente in disaccordo con la decisione di Fitch e credo che sia del tutto ingiustificata". E' davvero stupefacente ascoltare il Segretario al Tesoro USA dire le stesse cose che tante volte ha detto il Ministro del Tesoro italiano all'atto di un declassamento delle agenzie di rating. Segno dei tempi forse...
L'addestramento di soldati ucraini in occidente non è servito a nulla. È quanto si evince da un report pubblicato dal New York Times.

"Equipaggiate con armi americane avanzate e annunciate come l'avanguardia di un grande assalto, le truppe si sono impantanate nei campi minati russi sotto il fuoco costante di artiglieria ed elicotteri da combattimento. Le unità si sono perse. Un'unità ha ritardato un attacco notturno fino all'alba, perdendo il suo vantaggio".

Adesso i comandanti delle brigate ucraine addestrate hanno cambiato tattica, concentrandosi sul logoramento delle forze russe con artiglieria e conducendo attacchi di piccole unità, accantonando quello che avevano appreso in occidente.

Ma l'occidente è scettico rispetto a questo cambio.

Secondo ka società di intelligence britannica Janes attaccare in piccole unità prova con alta probabilità "vittime di massa, perdita di attrezzature e guadagni territoriali minimi" per l'Ucraina.

Gli USA temono che un ritorno alle loro vecchie tattiche di bombardamento li priverebbe delle già scarse munizioni, mettendo "l'Ucraina in una posizione di svantaggio in una guerra di logoramento".

Tuttavia, la pubblicazione afferma che le tattiche offensive occidentali non hanno avuto effetto in Ucraina.

"Le brigate addestrate in Occidente hanno svolto solo da quattro a sei settimane di addestramento combinato alle armi e le unità hanno commesso diversi errori all'inizio della controffensiva all'inizio di giugno", affermano gli esperti.

Ciò solleva interrogativi sulla qualità dell'addestramento che gli ucraini hanno ricevuto in Occidente e sul fatto che le decine di miliardi di dollari di armi abbiano successo. Il quotidiano ricorda che nelle prime due settimane della controffensiva fino al 20% delle armi occidentali è stato danneggiato o distrutto.

Di conseguenza, "le speranze della NATO per i grandi successi delle formazioni ucraine, dotate di nuove armi, munizioni e riqualificate, non si sono avverate, almeno per il momento".


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“IL NEGAZIONISTA”

Chi dà del “negazionista” ad un’altra persona, è tipicamente quell’individuo che non ha sviluppato un suo pensiero critico, segue la massa, si uniforma al pensiero unico senza porsi domande ed è, anche non volendo, un collaborazionista del sistema e di cui il sistema si alimenta. Se gli dicono di stare a casa lui non conosce i suoi diritti, non usa la logica…si chiude in casa, convinto che chi pensa per lui lo stia facendo per il suo bene.
E lo ringrazia pure. Ama obbedire al suo padrone. Non interpretando i fatti con la logica chiede in continuazione le “fonti” attingendo sempre a quelle propagandistiche che lo hanno ridotto in quello stato manipoIato e quindi non raggiunge mai la verità, quindi di fatto avalla la propaganda e nega la realtà. Non c’è dubbio, è lui il vero NEGAZlONISTA.

- Francesco Burbi

https://twitter.com/itsmeback_/status/1686843165209165824?t=4GuAyFzu98igiuGHja9oJQ&s=19
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🇺🇸 OSPEDALE DEL KENTUCKY SCARICA I PAZIENTI POVERI PER STRADA
Prima economia del mondo.
Miracolo capitalista.

Segui 👉@ComitatoDonbass
Forwarded from La civetta bianca
REPUBBLICA DI IDIOTI E PARASSITI
Lo sapete già ma ricordiamolo: per ogni litro di benzina € 1,10 sono solo imposte.
Lo Stato dalle accise incassa circa 40 miliardi di euro l’anno. Poi le manda all'estero sotto forma di armi, ci paga gli stipendi d'oro di parlamentari e senatori, ci culla gli enti inutili mangiadenaro, come quello presieduto da Brunetta, il CNEL, ci fa morire di fame quelli che chiama "occupabili", etc

Poiché il ministro Urso dice che bisogna segnalare episodi di speculazione alle pompe dei carburanti, ci portiamo avanti con il lavoro, segnalando lo Stato come principale speculatore.

Ecco l'elenco delle accise che gravano sui carburanti:

-Finanziamento della guerra d’Etiopia del 1935-1936
-Finanziamento della crisi di Suez del 1956
-Ricostruzione dopo il disastro del Vajont del 1963
-Ricostruzione dopo l’alluvione di Firenze del 1966
-Per la ricostruzione dopo il terremoto del Belice del 1968
-Ricostruzione dopo il terremoto del Friuli del 1976
-Ricostruzione dopo il terremoto dell’Irpinia del 1980
-Finanziamento della missione in Bosnia del 1996
--Rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004
-Acquisto di autobus ecologici nel 2005
-Per far fronte al terremoto dell’Aquila del 2009
-Finanziamento alla cultura nel 2011
-Per far fronte all’arrivo di immigrati dopo la crisi libica del 2011
-Per far fronte all’alluvione che ha colpito Liguria e Toscana nel 2011
-Ricostruzione dopo il terremoto in Emilia del 2012
-Per il decreto “Salva Italia” del 2011

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Forwarded from 🐾ZAMPETTI
Zelensky prevede che Putin "morirà" prima di vincere contro l'Ucraina

In un'intervista con il canale televisivo brasiliano GloboNews, Zelensky ha dichiarato nei commenti tradotti dal Kyiv Post: "Putin non vivrà per così tanti anni... Al ritmo con cui sta combattendo con noi, non ha combattuto [così] in Siria. "Non resisterà. Non vivrà per altri 30 anni. Morirà - questo è completamente chiaro. Ma non sopravviverà nemmeno dieci anni. Non è più la stessa figura". Zelensky ha continuato dicendo che il suo governo non ha alcun interesse ad accettare un cessate il fuoco, che secondo lui sarebbe stato utilizzato dal Cremlino solo per rafforzare la sua posizione militare e ottenere il sostegno internazionale. Durante il fine settimana, il presidente Vladimir Putin ha dichiarato che sarebbe disposto a discutere un potenziale cessate il fuoco, ma solo se l'Ucraina abbandonasse i suoi tentativi di controffensiva per reclamare i territori conquistati dai russi. Le osservazioni di Zelensky sulla futura morte di Putin fanno parte di un ciclo di retorica crescente che si svolge in parallelo alla guerra stessa, con l'ex presidente russo Dmitry Medvedev che minaccia l'uso di armi nucleari contro l'Ucraina e Zelenksy che avverte che la "guerra è ritorno nel territorio della Russia”, nel mezzo di una serie di attacchi suicidi con droni su Mosca. Martedì, l'edificio IQ-Quarter, situato a soli 7,2 km (4,5 miglia) dal Cremlino, è stato colpito per la seconda volta, a seguito di un simile attacco di droni domenica. L'edificio ospita diverse agenzie governative, tra cui il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero dello Sviluppo Digitale e delle Comunicazioni e il Ministero dell'Industria e del Commercio. Il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin ha dichiarato in seguito all'attacco che non ci sono state vittime a seguito dell'attacco. Un consigliere di Zelensky, Mykhailo Podolyak, ha avvertito che altri attacchi di droni arriveranno nelle terre russe, scrivendo martedì su X, precedentemente noto come Twitter: “Mosca si sta rapidamente abituando a una guerra a tutti gli effetti, che, a sua volta, presto si trasferiranno finalmente nel territorio degli 'autori della guerra' per riscuotere tutti i loro debiti. Tutto ciò che accadrà in Russia è un processo storico oggettivo. Più droni non identificati, più crolli, più conflitti civili, più guerre". A maggio, il Cremlino ha affermato che l'Ucraina aveva tentato di assassinare Putin con un attacco di droni sul Cremlino, tuttavia, Kiev ha negato il coinvolgimento nell'attacco.

https://www.breitbart.com/europe/2023/08/02/zelensky-predicts-putin-will-die-before-winning-against-ukraine/
L'aspetto più grave della questione non è neppure la censura o la partigianeria, che c'è sempre stata nella televisione pubblica.
È il fatto che la censura neppure si fanno scrupolo di negarla: come se ormai fosse pacifico che deve essere ammessa una sola opinione, quella "giusta", che è inappellabile perché ha avuto il placet del governo e della "scienza ufficiale".
Proprio come da tre anni a questa parte per quell'altra cosa che non si può nominare.

Davide Mulas
SPIRITO

Venerdì, XVII settimana del Tempo Ordinario

Testo del Vangelo (Mt 13,54-58): In quel tempo Gesù, venuto nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga e la gente rimaneva stupita e diceva: «Da dove gli vengono questa sapienza e i prodigi? Non è costui il figlio del falegname? E sua madre, non si chiama Maria? E i suoi fratelli, Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda? E le sue sorelle, non stanno tutte da noi? Da dove gli vengono allora tutte queste cose?». Ed era per loro motivo di scandalo. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua». E lì, a causa della loro incredulità, non fece molti prodigi.


«Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua»
Oggi, come ieri, parlare di Dio a chi ci conosce da sempre è difficile. Nel caso di Gesù, san Giovanni Crisostomo dice: «Quelli di Nazareth lo ammirano, ma questa ammirazione non li porta a credere ma ad essere gelosi, è come se dicessero: 'Perché lui e non io?'». Gesù conosceva bene quelli che, piuttosto che ascoltarlo, si scandalizzavano. Erano parenti, amici, vicini di casa che stimava, ma sono proprio loro quelli che non riceveranno il suo messaggio di salvezza.

Noi, -che non possiamo fare miracoli e non abbiamo la santità di Cristo-, non provocheremo l'invidia (anche se a volte può accadere se davvero cerchiamo di vivere cristianamente). In ogni modo, succede spesso, come a Gesù, che coloro che amiamo e apprezziamo sono quelli che meno ci ascoltano. In questo senso, dobbiamo ricordare anche che i difetti si vedono di più che le virtù, e che coloro che sono stati con noi per anni possono dire nel suo interno: -Tu che stavi facendo (o fai) questo o quello, che cosa vuoi insegnare a me?

Predicare o parlare di Dio tra la gente del nostro paese o famiglia è difficile, ma necessario. Inutile dire che quando Gesù va a casa sua è preceduto dalla fama dei suoi miracoli e della sua parola. Forse abbiamo bisogno anche noi, un po', di stabilire una certa fama di santità al di fuori (e dentro) di casa prima di "predicare" a quelli di casa nostra.

San Giovanni Crisostomo aggiunge nel suo commento: «Guarda, ti prego, alla gentilezza del Maestro; non li punisce perché non lo ascoltano, piuttosto dice con dolcezza: Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua» ( Mt 13,57). E' chiaro che Gesù partirà triste, ma continuerà a pregare affinché la sua parola di salvezza sia ben accolta da i suoi. E noi (che niente avremo da perdonare o ignorare), chissà se pregheremo affinché la parola di Gesù venga a coloro che amiamo, ma che non vogliono ascoltare.

Pensieri per il Vangelo di oggi
• «Un po' di fede può fare molto» (San Giovanni Crisostomo)
• «La fede, che è come un seme nel profondo del cuore, sboccia quando ci lasciamo “attirare” dal Padre verso Gesù, e “andiamo a Lui” con il cuore aperto. E lì noi riceviamo il dono, il regalo della fede» (Le Parole dei Papi)
• «Per il cristiano, credere in Dio è inseparabilmente credere in colui che egli ha mandato, il suo Figlio prediletto nel quale si è compiaciuto (cf. Mc 1,11); Dio ci ha detto di ascoltarlo (…) (cf. Mc 9,7)» (Catechismo della Chiesa Cattolica, nº 151)


https://t.me/guerrieriperlaliberta