🇷🇺 Ambasciatore: MOSCA ACCOGLIE CON FAVORE LE INIZIATIVE DI PACE DEL PAPA IN UCRAINA
"Mosca accoglie con favore le iniziative del Papa per raggiungere la pace nel conflitto russo-ucraino", ha detto l'ambasciatore russo in Vaticano Ivan Soltanovsky. Allo stesso tempo, ha ricordato che Kiev ha legalmente proibito i negoziati con la Federazione Russa mentre Vladimir Putin rimane il suo presidente.
"Accogliamo con favore qualsiasi iniziativa che possa avvicinare il raggiungimento di una pace forte e duratura in Ucraina, soprattutto quando provengono da leader autorevoli come Francesco".
L’ambasciatore ritiene che Kiev consideri autorevole solo l’opinione dei politici interessati non a fermare le ostilità, ma ad infiammare il conflitto “riempiendo l’Ucraina di armi e munizioni”. Le autorità russe hanno ripetutamente dichiarato la loro disponibilità a riprendere i negoziati con l'Ucraina per una soluzione pacifica. Così, il 15 gennaio, l'addetto stampa del presidente russo Dmitry Peskov ha affermato che Mosca è a favore di una soluzione pacifica del conflitto. Il capo della fazione del partito Servitore del popolo della Verkhovna Rada, David Arakhamia , ha dichiarato a novembre che l'intera leadership politica e militare dell'Ucraina è favorevole al proseguimento delle ostilità con la Russia a causa della scarsa posizione negoziale.
RIA Novosti
"Mosca accoglie con favore le iniziative del Papa per raggiungere la pace nel conflitto russo-ucraino", ha detto l'ambasciatore russo in Vaticano Ivan Soltanovsky. Allo stesso tempo, ha ricordato che Kiev ha legalmente proibito i negoziati con la Federazione Russa mentre Vladimir Putin rimane il suo presidente.
"Accogliamo con favore qualsiasi iniziativa che possa avvicinare il raggiungimento di una pace forte e duratura in Ucraina, soprattutto quando provengono da leader autorevoli come Francesco".
L’ambasciatore ritiene che Kiev consideri autorevole solo l’opinione dei politici interessati non a fermare le ostilità, ma ad infiammare il conflitto “riempiendo l’Ucraina di armi e munizioni”. Le autorità russe hanno ripetutamente dichiarato la loro disponibilità a riprendere i negoziati con l'Ucraina per una soluzione pacifica. Così, il 15 gennaio, l'addetto stampa del presidente russo Dmitry Peskov ha affermato che Mosca è a favore di una soluzione pacifica del conflitto. Il capo della fazione del partito Servitore del popolo della Verkhovna Rada, David Arakhamia , ha dichiarato a novembre che l'intera leadership politica e militare dell'Ucraina è favorevole al proseguimento delle ostilità con la Russia a causa della scarsa posizione negoziale.
RIA Novosti
⚡️🇫🇷🇪🇺 Questa mattina, gli agricoltori bretoni si sono uniti al movimento con una dozzina di blocchi nella regione: A84, Pont de l'Iroise, N12, N24, N165, N164.
Gli agricoltori hanno bloccato le autostrade A2, A16, A25 e A26 anche nelle regioni del Nord e del Pas-de-Calais, oltre all'autostrada A71 a Clermont-Ferrand. La protesta agricola sta guadagnando terreno in tutto il paese acquisendo un carattere nazionale.
🔗 Fonte
Gli agricoltori hanno bloccato le autostrade A2, A16, A25 e A26 anche nelle regioni del Nord e del Pas-de-Calais, oltre all'autostrada A71 a Clermont-Ferrand. La protesta agricola sta guadagnando terreno in tutto il paese acquisendo un carattere nazionale.
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⚡️🇺🇸 🇷🇺 🇺🇦 La commissione per le relazioni estere del Senato americano ha approvato un disegno di legge che consentirà al Dipartimento di Stato di trasferire parte dei suoi beni russi congelati per sostenere l'Ucraina
🇺🇦⚡️🇷🇺 Fonti ucraine affermano che l'impianto energetico a Tuapse, regione di Krasnodar, in Russia, è stato presumibilmente colpito da droni
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Forwarded from Giubbe Rosse
I cinesi stanno divorando i produttori tedeschi di componenti per macchine in Europa, provocando licenziamenti: Bosch ha annunciato che taglierà 1.200 posti di lavoro e ZF Friedrichshafen potrebbe tagliare fino a 12.000 posti di lavoro nei prossimi sei anni. La loro base di clienti non si è espansa oltre le case automobilistiche tedesche e la loro quota di mercato non è in crescita. Marchi cinesi come BYD stanno crescendo insieme ai propri fornitori. In tre anni il numero dei fornitori tedeschi (più di 20 dipendenti nell'azienda) è sceso da 700 a circa 615 e sono stati persi più di 30.000 posti di lavoro.
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Forwarded from Giubbe Rosse
🇰🇼🇾🇪 ANCHE IL KUWAIT SOSPENDE LA NAVIGAZIONE DELLE SUE PETROLIERE NEL MAR ROSSO
Al-Rai ha appreso che la Kuwait Oil Tanker Company ha deciso di interrompere temporaneamente il passaggio delle sue petroliere nel Mar Rosso a causa dello sviluppo degli eventi nella regione del Mar Rosso e nel Golfo di Aden.
Fonti informate hanno riferito che la decisione di sospensione temporanea è soggetta a continui riesami periodici fino alla stabilità della regione, sottolineando il pieno impegno della Kuwait Petroleum Corporation nell'attuare i contratti conclusi con vari Paesi, attraverso petroliere straniere. (Fonte: Alrai Media)
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Al-Rai ha appreso che la Kuwait Oil Tanker Company ha deciso di interrompere temporaneamente il passaggio delle sue petroliere nel Mar Rosso a causa dello sviluppo degli eventi nella regione del Mar Rosso e nel Golfo di Aden.
Fonti informate hanno riferito che la decisione di sospensione temporanea è soggetta a continui riesami periodici fino alla stabilità della regione, sottolineando il pieno impegno della Kuwait Petroleum Corporation nell'attuare i contratti conclusi con vari Paesi, attraverso petroliere straniere. (Fonte: Alrai Media)
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Alrai-media
ناقلات النفط الكويتية توقف مرورها في البحر الأحمر... موقتاً
علمت «الراي» أن شركة ناقلات النفط الكويتية قرّرت إيقاف مرور ناقلاتها في البحر الأحمر، موقتاً، بسبب تطور الأحداث في منطقة البحر الأحمر وخليج عدن.وأفادت مصادر مطلعة بأن قرار الإيقاف الموقت يخضع...
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Gli USA, dopo aver fatto pressione sull'Olanda per bloccare le esportazioni verso la Cina di apparecchiature per produrre microchip, e sull'Italia per abbandonare la Belt&Road Initiative, hanno affidato il compito di distruggere le relazioni UE-Cina a Madame Ursula e al suo entourage del club BDSM. Mercoledì l'UE annuncerà un pacchetto di misure per la "sicurezza economica europea" (EESP). Politico riporta che la Commissione europea sta studiando un approccio comune a livello europeo per controllare le esportazioni e gli investimenti. Gli eurocrati vogliono scavalcare le legislazioni nazionali e rafforzare ulteriormente il loro potere di controllo su ciò che gli Stati membri dell'UE possono esportare e verso quali Paesi. Vogliono anche passare al setaccio gli investimenti - quelli esteri verso l'UE e quelli delle aziende UE verso Paesi terzi. Va da sé che il pacchetto non prenderà di mira le società statunitensi, che negli Stati vassalli sono sempre accolte con profondo inchino a 90 gradi. Il vero obiettivo sono le imprese cinesi, dato che quelle russe sono già sottoposte a sanzioni.
▪️Si tratta anche dell'ennesimo tentativo di colpire quei Paesi dell'UE che negli ultimi anni hanno beneficiato degli investimenti diretti cinesi, come ad esempio l'Ungheria, maggiore beneficiario degli investimenti cinesi in Europa centrale. Il successo dell'apertura a Oriente è dimostrato dal fatto che nel 2023 più di un terzo degli investimenti diretti esteri (IDE) è arrivato da Paesi dell'Estremo Oriente, mentre nel 2010 era meno del 10%. L'Ungheria sta costruendo un ecosistema completo di produzione di auto elettriche, con aziende cinesi e occidentali che producono congiuntamente motori elettrici, batterie, caricabatterie elettrici, ecc. https://hungarytoday.hu/hungary-aims-to-remain-a-key-destination-for-chinese-investors/
▪️Pechino probabilmente cercherà di far leva sulla mancanza di consenso all'interno dell'UE, aprirà e manterrà il dialogo con ciascuno degli Stati membri individualmente. Le argomentazioni della Cina sono piuttosto persuasive, soprattutto la promessa di importare più beni da quei Paesi europei che hanno ancora a cuore i loro interessi economici. @LauraRuHK
▪️Si tratta anche dell'ennesimo tentativo di colpire quei Paesi dell'UE che negli ultimi anni hanno beneficiato degli investimenti diretti cinesi, come ad esempio l'Ungheria, maggiore beneficiario degli investimenti cinesi in Europa centrale. Il successo dell'apertura a Oriente è dimostrato dal fatto che nel 2023 più di un terzo degli investimenti diretti esteri (IDE) è arrivato da Paesi dell'Estremo Oriente, mentre nel 2010 era meno del 10%. L'Ungheria sta costruendo un ecosistema completo di produzione di auto elettriche, con aziende cinesi e occidentali che producono congiuntamente motori elettrici, batterie, caricabatterie elettrici, ecc. https://hungarytoday.hu/hungary-aims-to-remain-a-key-destination-for-chinese-investors/
▪️Pechino probabilmente cercherà di far leva sulla mancanza di consenso all'interno dell'UE, aprirà e manterrà il dialogo con ciascuno degli Stati membri individualmente. Le argomentazioni della Cina sono piuttosto persuasive, soprattutto la promessa di importare più beni da quei Paesi europei che hanno ancora a cuore i loro interessi economici. @LauraRuHK
Hungary Today
Hungary Aims to Remain a Key Destination for Chinese Investors
Minister of Economic Development Márton Nagy stressed at the 6th China International Import Expo that Hungary strives for between the West and the East.
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In passato, la Cina importava molti prodotti semilavorati dall'Europa - nafta, polimeri, fibre. Ora queste importazioni si stanno rapidamente riducendo, tagliando fuori i produttori europei dal gigantesco mercato cinese. La Cina sta anche intercettando il petrolio e il gas che prima venivano inviati in Europa dalla Russia e dal Golfo. I produttori europei devono far fronte a prezzi elevati delle materie prime e bassi dei prodotti finali e sono costretti a ridurre la produzione.
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In passato, la Cina importava molti prodotti semilavorati dall'Europa - nafta, polimeri, fibre. Ora queste importazioni si stanno rapidamente riducendo, tagliando fuori i produttori europei dal gigantesco mercato cinese. La Cina sta anche intercettando il petrolio e il gas che prima venivano inviati in Europa dalla Russia e dal Golfo. I produttori europei devono far fronte a prezzi elevati delle materie prime e bassi dei prodotti finali e sono costretti a ridurre la produzione.
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🇮🇹 BOLOGNA 30KMH VA AVANTI ED ANZI ALLARGHERANNO IL PROGETTO. A SALVINI HANNO SPIEGATO INCOMPRENSIONI.
"Noi pensiamo che Città 30 possa proseguire e di avere anche spiegato al ministro Salvini che anche le incomprensioni di questi giorni sulla natura del provvedimento nascono anche, probabilmente, da visioni diverse della mobilità e della mobilità sostenibile ma che nelle sostanza non motivano nessun passo indietro". Oltre a Bologna - ha detto Lepore - dove il limite dei 30 chilometri orari riguarda il 70% delle strade, anche Bergamo ha annunciato di voler raggiungere entro l'anno l'80% delle strade con questo limite di velocità e "poi ci sono Olbia, Treviso, Ancona e anche Palermo.
"Noi pensiamo che Città 30 possa proseguire e di avere anche spiegato al ministro Salvini che anche le incomprensioni di questi giorni sulla natura del provvedimento nascono anche, probabilmente, da visioni diverse della mobilità e della mobilità sostenibile ma che nelle sostanza non motivano nessun passo indietro". Oltre a Bologna - ha detto Lepore - dove il limite dei 30 chilometri orari riguarda il 70% delle strade, anche Bergamo ha annunciato di voler raggiungere entro l'anno l'80% delle strade con questo limite di velocità e "poi ci sono Olbia, Treviso, Ancona e anche Palermo.
ANSA.it
Lepore, 'coerente con direttiva, Bologna Città 30 va avanti'
"Bologna città 30 prosegue e proseguono le ordinanze, che sono vigenti". Lo ha detto il sindaco di Bologna, Matteo Lepore. (ANSA)
⚡️🇺🇸🚨Il Governatore del Texas Greg Abbot, nel bel mezzo di una disputa con l’amministrazione Biden sulla sicurezza al confine con il Messico, ha dichiarato che il diritto dello Stato [il Texas] di difendersi "supera qualsiasi statuto federale contrario".
La dichiarazione di Abbott fa seguito a una controversia riguardante la rimozione del filo spinato al confine tra USA e Messico, nonostante una decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti che autorizza il governo federale a rimuovere tale barriera.
Abbott sostiene che il governo federale, non proteggendo il Texas da un'invasione, concede allo Stato l'"autorità costituzionale di difendersi". Nonostante la sentenza, Abbott promette di continuare a usare il filo spinato contro l'immigrazione illegale.
🔗 Fonte
La dichiarazione di Abbott fa seguito a una controversia riguardante la rimozione del filo spinato al confine tra USA e Messico, nonostante una decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti che autorizza il governo federale a rimuovere tale barriera.
Abbott sostiene che il governo federale, non proteggendo il Texas da un'invasione, concede allo Stato l'"autorità costituzionale di difendersi". Nonostante la sentenza, Abbott promette di continuare a usare il filo spinato contro l'immigrazione illegale.
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🇮🇹🇮🇱🇵🇸 Giorgia #Meloni: "Non condivido la posizione di #Netanyahu sullo Stato palestinese. Ma serve il riconoscimento da parte degli interlocutori di Israele"
Giorgia #Meloni: “L’Italia ha sempre ribadito che il popolo palestinese ha diritto a uno Stato indipendente, sicuro ed economicamente prospero: questo governo ritiene sia una soluzione giusta, necessaria e nell’interesse dei palestinesi ma, a nostro avviso, anche nell’interesse di Israele. È la ragione per la quale posso dire che non condivido la posizione recentemente espressa dal primo ministro israeliano sulla materia”
Giorgia #Meloni: “L’Italia ha sempre ribadito che il popolo palestinese ha diritto a uno Stato indipendente, sicuro ed economicamente prospero: questo governo ritiene sia una soluzione giusta, necessaria e nell’interesse dei palestinesi ma, a nostro avviso, anche nell’interesse di Israele. È la ragione per la quale posso dire che non condivido la posizione recentemente espressa dal primo ministro israeliano sulla materia”