In seguito agli attacchi a Sebastopoli che hanno provocato numerose vittime, tra cui un bambino, la Russia ha ufficialmente dichiarato gli Stati Uniti parte del conflitto. Secondo quanto riferito, gli attacchi sono stati effettuati utilizzando sistemi d'arma americani e la dichiarazione ufficiale della Russia accusa gli Stati Uniti di condurre una guerra ibrida contro la Russia.
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Israele avrebbe riferito agli Stati Uniti di voler utilizzare armi “senza precedenti” in caso di guerra totale con Hezbollah, per risolvere rapidamente la guerra.
🔗 Megatron
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🇮🇱🇵🇸🇱🇧🇮🇷 In un'intervista a Canale 14, Netanyahu ha detto che dopo l'operazione a Rafah inizierà un'operazione contro Hezbollah per fermare i bombardamenti nel nord di Israele
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🇷🇺 🔫 Un sistema di difesa aerea IRIS-T SLM vicino a Krivoy Rog è stato attaccato con dei missili Iskander
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🇪🇺 "L'UE escogita una scappatoia legale per aggirare il veto dell'Ungheria sul sostegno all'Ucraina": l'Ungheria impedisce all'Occidente di fornire armi all'Ucraina con i profitti delle attività russe, ma potrà essere neutralizzata.
"L'UE ha trovato una soluzione legale per ignorare il veto dell'Ungheria sull'acquisto di armi per l'Ucraina con i profitti derivanti dai beni russi congelati. La soluzione legale trovata dall'UE per ignorare le obiezioni dell'Ungheria sarà sufficiente anche per garantire un prestito di 50 miliardi di dollari a Kiev dal G7 Paesi." L'Ungheria potrà ancora provare a bloccare le sanzioni dell'UE che congelano i beni russi: queste sanzioni devono essere rinnovate all'unanimità dagli Stati membri dell'UE ogni sei mesi"
"L'UE ha trovato una soluzione legale per ignorare il veto dell'Ungheria sull'acquisto di armi per l'Ucraina con i profitti derivanti dai beni russi congelati. La soluzione legale trovata dall'UE per ignorare le obiezioni dell'Ungheria sarà sufficiente anche per garantire un prestito di 50 miliardi di dollari a Kiev dal G7 Paesi." L'Ungheria potrà ancora provare a bloccare le sanzioni dell'UE che congelano i beni russi: queste sanzioni devono essere rinnovate all'unanimità dagli Stati membri dell'UE ogni sei mesi"
Forwarded from Pino Cabras
Nella giornata di oggi sono in fiamme contemporaneamente due importanti centri di produzione militare, l'uno nel Regno Unito e l'altro in Russia. Incendi ed esplosioni seguono ad analoghi episodi che nel corso degli ultimi mesi si sono ripetuti presso grossi centri e fabbriche in USA, ancora Regno Unito e Russia, Germania, Polonia. Per essere coincidenze, stanno diventando un tantino frequenti, per non pensare a qualche guerra ibrida in corso.
Vorrei ricordarlo a quelli che mi contestavano quando spingevo a investire per la riconversione industriale di una nota fabbrica di bombe in Sardegna.
Certo, più che mai ora la vedono come un lavoro sicuro, quando nelle sue fasi ascendenti la guerra appare un sicuro affarone. Ma in questi tempi è anche un sicuro bersaglio. Al crescere dell'intensità del clima bellico, di sicuro c'è solo l'insicurezza.
Vorrei ricordarlo a quelli che mi contestavano quando spingevo a investire per la riconversione industriale di una nota fabbrica di bombe in Sardegna.
Certo, più che mai ora la vedono come un lavoro sicuro, quando nelle sue fasi ascendenti la guerra appare un sicuro affarone. Ma in questi tempi è anche un sicuro bersaglio. Al crescere dell'intensità del clima bellico, di sicuro c'è solo l'insicurezza.
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🇷🇺 I dipendenti saltano dalle finestre dell'edificio in fiamme dell'Istituto di ricerca elettronica (militare) Platan a Fryazino, nella regione di Mosca.
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🇮🇱 Nella sua intervista di ieri, Netanyahu ha affermato alcuni punti di vista importanti :
- Non vuole ancora porre fine alla guerra a Gaza
- Afferma che lascerà Gaza una volta restituiti tutti gli ostaggi
TUTTAVIA
- Ha detto che è d'accordo con un accordo parziale sugli ostaggi che restituirà tutti gli israeliani rapiti, dopodiché potrà continuare la guerra. Rifiuta un accordo per porre fine alla guerra
E conclude dicendo brevemente che, dopo la fine dell'operazione Rafah, ordinerà all'esercito israeliano di spostarsi verso il confine libanese.
- Non vuole ancora porre fine alla guerra a Gaza
- Afferma che lascerà Gaza una volta restituiti tutti gli ostaggi
TUTTAVIA
- Ha detto che è d'accordo con un accordo parziale sugli ostaggi che restituirà tutti gli israeliani rapiti, dopodiché potrà continuare la guerra. Rifiuta un accordo per porre fine alla guerra
E conclude dicendo brevemente che, dopo la fine dell'operazione Rafah, ordinerà all'esercito israeliano di spostarsi verso il confine libanese.
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🇮🇱🇱🇧🇮🇷 Da 48 ore senza soluzione di continuità lunghe colonne corazzate dell'Esercito Israeliano si dirigono verso il nord del paese, al confine con il Libano.
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🇫🇷 🇳🇨 Nuovi disordini sono scoppiati nel territorio francese della Nuova Caledonia
Forwarded from Giubbe Rosse
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🇫🇷 🇳🇨 Riprendono le rivolte in Nuova Caledonia – Le Monde
I media francesi riferiscono che gli attivisti chiedono il "rilascio e il ritorno immediato" delle persone detenute nella precedente ondata di scontri con le forze di sicurezza francesi.
I detenuti sono stati precedentemente trasportati nella Francia continentale per la detenzione. La prossima settimana si terranno le elezioni in Francia.
I media francesi riferiscono che gli attivisti chiedono il "rilascio e il ritorno immediato" delle persone detenute nella precedente ondata di scontri con le forze di sicurezza francesi.
I detenuti sono stati precedentemente trasportati nella Francia continentale per la detenzione. La prossima settimana si terranno le elezioni in Francia.