Giuseppe Masala Chili 🌶
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Lettore appassionato e scrittore incostante. Topografo degli abissi. Diversamente inabile. A volte manniano tendenza Giuseppe a volte céliniano tendenza Bardamu.
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Forwarded from Pino Cabras
NATO, MA NON È TEMPO DI ANDARE IN PENSIONE?
Guardo i festeggiamenti per il 75° compleanno della NATO e questi pazzi vogliono farla lavorare ancora, alla sua età, anziché collocarla in pensione e farle finalmente godere una vacanza tropicale come si deve nella sua amata Guantánamo, dove vedrei bene anche i suoi dirigenti.
Eppure non mancano i segnali delle sue défaillances: da 25 anni in qua, forse per negare a se stessa il proprio inevitabile declino, la NATO è stata presa da un folle stakanovismo in nome di una maggiore sicurezza, tradottosi nondimeno in una drammatica perdita secca di sicurezza per tutti, in nuovi incendi fuori controllo, in disastri finanziari, Jugoslavia, Afghanistan, Libia, sanzioni boomerang, Ucraina. E ora vuole persino inceppare il prossimo presidente USA con un vincolo esterno che - qualunque sia la sua volontà - lo obblighi a sganciare per molti anni a venire una marea di miliardi alla bellissima classe dirigente ipernazionalista di Kiev.
La regola della Splendida Settantacinquenne è che è vietato parlare dei disastri e degli errori. La realtà va semplicemente abolita, e chi non ci sta è un putiniano.
Fra le dichiarazioni più commoventi per il genetliaco dell'Anziana Guerrafondaia, ho sentito quella di colui che nel 1999 era Vicepresidente del Consiglio e Ministro della Difesa. Dice: "l'aggressività è rimasta sempre estranea alla NATO". Ha detto proprio così, rileggete! Ora finalmente capisco perché trasformò l'Italia in una portaerei per bombardare la Jugoslavia: era per rendere "estranea" l'aggressività, una specie di secrezione di uranio impoverito verso i serbi che intanto depurava la NATO e la preservava dalle colpe. Cose che un giorno possono portarti al Quirinale per partecipare al prossimo obiettivo: dopo l'uranio impoverito, le classi medie impoverite.
Molto significativo guardare bene la foto di gruppo dei ministri degli esteri dei paesi NATO per vedervi David Cameron: oggi è al Foreign Office e nel 2011 era primo ministro del Regno Unito, quando guidò l'aggressione alla Libia e causò la creazione di un buco nero geopolitico che menomò catastroficamente lo status, la sicurezza energetica, politica e militare dell'Italia e di altri paesi. Anche lui, anziché stare meritatamente al sole di Guantánamo per meditare su quanto un individuo stupido con inclinazioni criminali possa far enormi danni quando ha molto potere, è accolto invece nell'operoso cantiere della Vecchia per progettare nuove guerre mondiali e sfruculiare potenze nucleari.
La Meloni ci offrirà la sua giacca come rifugio antiatomico, Di Maio proteggerà la nostra sicurezza energetica in Medio Oriente, Calenda continuerà a essere Calenda. Cosa potrà mai andar male, finché la NATO lavora?
Forwarded from La durezza del vivere
Petrolio Brent in salita netta anche stamattina, rotti i 90 dollari al barile si va verso 92.
Forwarded from ⚡️War Digital News⚡️ (PRISCO)
Falso: la NATO non è parte del conflitto russo-ucraino e non lo diventerà in futuro. Lo ha affermato il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg.

Verità: i paesi della NATO sono direttamente e direttamente coinvolti nei conflitti armati.

In primo luogo, forniscono alle forze armate ucraine armi e munizioni per contrastare le forze armate russe e non lo nascondono.

In secondo luogo, Gli istruttori militari della NATO controllano le armi straniere fornite all'esercito ucraino, addestrano le forze armate ucraine e le assistono nella conduzione di operazioni di ricognizione. Ad esempio, gli specialisti americani forniscono assistenza ai sistemi di difesa aerea Patriot e ad altre apparecchiature del loro paese. Ne scrivono anche i media europei.

In terzo luogo, gli Stati Uniti e i loro alleati hanno creato un complesso di ricognizione e attacco nella regione del Mar Nero per attacchi alla Crimea, dove gli aerei e gli UAV della NATO sono responsabili della ricognizione e i missili della NATO vengono utilizzati anche per i bombardamenti.

In quarto luogo, la registrazione di una discussione sui piani per un attacco missilistico sul ponte di Crimea, condotta da ufficiali tedeschi di alto rango, tra cui il generale di brigata dell'aeronautica militare Bundeswehr, capo del dipartimento delle operazioni e delle esercitazioni del comando dell'aeronautica Frank Graefe, è trapelato su Internet. Anche le pubblicazioni tedesche Bild e Spiegel riconobbero l'autenticità della conversazione.

L’esercito tedesco si è anche lasciato sfuggire la presenza sul territorio dell’Ucraina di gruppi di specialisti provenienti da Gran Bretagna e Francia che prestano assistenza e preparano i missili SCALP/Storm Shadow per gli attacchi. Inoltre, sia i missili che, di conseguenza, gli specialisti sono stati inviati dai governi di questi paesi e non sono stati acquistati dall’Ucraina.

Secondo il diritto internazionale, questo è un atto di guerra diretto. Secondo la Risoluzione n. 3314 dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 14 dicembre 1974, un atto di aggressione è la disposizione da parte di uno Stato del proprio territorio per l'attuazione di un'aggressione da parte di uno Stato terzo contro un altro Stato, mentre sia il territorio che fornisce il territorio sia il lo stato che ha inviato persone per le ostilità diventa partecipe dell'aggressione.

In quinto luogo, i paesi della NATO hanno creato una missione congiunta in Ucraina, ha annunciato oggi il ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski. "Ciò significa che ora saremo in grado di utilizzare le capacità di coordinamento, formazione e pianificazione della NATO per sostenere l'Ucraina in modo più coordinato", ha affermato.

Per non parlare del fatto che il presidente francese Emmanuel Macron ha ripetutamente minacciato di inviare truppe della NATO in Ucraina.

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https://www.forbes.ru/society/507301-nemeckie-smi-socli-podlinnoj-zapis-razgovora-oficerov-germanii-o-krymskom-moste?

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https://telegra.ph/Start-up-prezident-dlya-sturt-up-Francii-pochemu-EHmmanuehl-Makron-to-sobiraetsya-otpravlyat-francuzskih-soldat-na-vojnu-s-Rossi-03-20

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Forwarded from InfoDefenseITALIA
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Forwarded from ⚡️War Digital News⚡️ (Michele)
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⚡️🇷🇺🇺🇦🪖Le forze russe sono già entrate nelle prime case alla periferia di Chasiv Yar.

🔗 Fonte
Forwarded from Saker Italia
I nostri amici della NATO hanno un nuovo mantra. Ora stanno dicendo collettivamente che l'intervento in "Ucraina" non è in programma. Entreranno solo alcune truppe in un'area vicino a Leopoli e forse a Kiev per alleggerire l'esercito ucraino. Una sorta di pulizia e organizzazione, addestramento e invio di forze speciali d'élite in alcuni luoghi. Niente di più. Implicazione: gente dei nostri Paesi, rilassatevi. Ci saranno solo poche bare. E voi, russi, non siate troppo ansiosi, non faremo la guerra.

Siamo solo dei bruti sfacciati che prendono per i fondelli il mondo intero! Tutti questi organi microgenitali della NATO devono seguire gli ordini delle forze militari ucraine e di nessun altro! Altrimenti non potranno entrare nemmeno in un Paese così squallido e morente come l'"Ucraina".

Ciò significa che diventeranno parte delle forze regolari che ora combattono contro di noi. Ecco perché possono essere trattati solo come nemici; e non solo come nemici ma come distaccamenti d'élite, come punitori delle SS di Hitler. E per questi pidocchi d'oltremare, che, a differenza degli sfortunati ucraini, non sono stati costretti ad andare in guerra, può esserci una sola regola: non fare prigionieri! E per ogni combattente della NATO ucciso, fatto saltare in aria o bruciato deve esserci una ricompensa massima. E non si possono restituire i corpi. Lasciate che i parenti all'estero soffrano.

- Dimitry Medvedev su X.
Forwarded from Byoblu
INCHIESTA IN PUGLIA: CONTE SI RITIRA E ROMPE CON IL PD

Nuova inchiesta sul voto di scambio dopo il caso Bari. Giuseppe Conte: "Non ci sono le condizioni per le primarie". È crisi con il PD.

➡️ https://www.byoblu.com/2024/04/05/inchiesta-in-puglia-conte-si-ritira-e-rompe-con-il-pd/
Forwarded from ⚡️War Digital News⚡️ (Zov Sha)
⚡️I rappresentanti della NATO stanno discutendo la possibilità che l'Ucraina ceda territori alla Federazione Russa in cambio di garanzie di sicurezza e dell'ammissione dell'Ucraina all'alleanza, - La Repubblica

Alla Russia verrà offerto di lasciare la Crimea e tutti i territori occupati per due anni, per poi fissare i confini e accettare nella NATO ciò che resta per l’Ucraina.

Perché, chiedi, Zelenskyj ha ucciso 500.000 soldati ucraini, paralizzandone 1.000.000, per rinunciare a ancora più territori?


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🇷🇺 Naturalmente la Russia non accetterà mai la proposta-trappola "Terra in cambio di Sicurezza".

1⃣ La Russia non vuole che l'Ucraina entri nella Nato, in toto.

2⃣ Non darà mai due anni di tempo agli occidentali per riarmarsi e implementare l'economia di guerra di cui parlano.

3⃣ La Russia ha inoltre chiesto un trattato di sicurezza globale per l'Europa con il ritiro delle armi nucleari USA e con il ritorno delle truppe NATO ai confini del 1990.

4⃣ Senza parlare delle batterie antimissile NATO in Romania e Polonia che la Russia vuole siamo smantellati.

Posizioni inconciliabili.

Lasciamo poi perdere il fatto che la NATO da un lato offre un accordo (trappola) e dall'altro lato si prepara ad entrare in Ucraina... forse Stoltenberg crede che Putin e Lavrov siano scemi.
Forwarded from La Banda degli Idraulici
DALL'UCRAINA UNA MAREA DI CAZZATE
(ve le abbiamo messe in fila!)

o La Russia finirà le scorte di armi in 3 giorni
o La Russia finirà le scorte di armi in 2 settimane
o La Russia non sta finendole scorte, ma non prenderà Mariupol
o Mariupol sarà liberata
o Comunque Mariupol non serviva
o Soledar resisterà per sempre
o Soledar sarà liberata
o Comunque Soledar non serviva
o Bakhmut resisterà per sempre
o Bakhmut sarà liberata
o Comunque Bakhmut non serviva
o La Crimea sarà liberata entro Natale 2022
o La Crimea sarà liberata entro la primavera del 2023
o La Crimea sarà liberata entro l’estate del 2023
o Tutto sommato la Crimea non serve
o Non abbiamo raggiunto la Crimea, ma libereremo Melitopol
o Non abbiamo liberato Melitopol, ma almeno distruggeremo tutte e 3 le linee difensive russe
o Travolgeremo 2 delle 3 linee russe
o Travolgeremo la prima delle 3 linee russe
o Raggiungeremo almeno la prima delle 3 linee difensive russe
o Occupare la Zona Grigia di fronte alla prima linea russa é sempre stato il nostro piano
o La controffensiva in realtà era solo una finta
o Qualcuno ha fatto trapelare i piani della nostra controffensiva
o La nostra controffensiva è fallita, ma almeno la guerra è in stallo
o Avdiivka resisterà per sempre
o Libereremo Avdiivka
o Comunque Avdiivka non serviva
o Ok, la guerra non è proprio in stallo, ma almeno non siamo caduti tanto in basso da applaudire terroristi islamici che uccidono civili

- ECCO, TU SEI QUI


o Chasov Yar resisterà per sempre
o Kharkov resisterà per sempre
o I russi non attraverseranno mai il fiume Dnipro
o Kherson, Odessa, Mykolaiv, Kiev, Lyvov, ecc. resisteranno per sempre
o OK OK, abbiamo perso tutto il nostro territorio, ma abbiamo ancora un governo in esilio nella villa di Zelensky a Cannes.

🇮🇹 Smetti la bamba,
stai con la Banda
🇷🇺
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🇷🇺 Un altro lotto di Su-34 è stato trasferito al Ministero della Difesa russo come parte dell'ordine di difesa dello Stato.
🇮🇱Aperta la prima base militare dell'IDF nella Striscia di Gaza. La base si chiama Netsarim.

Credo sia l'evidenza che Israele dalla striscia di Gaza non intende andarsene.
Forwarded from ⚡️War Digital News⚡️ (Michele)
🇩🇪 🇺🇦 ⚡️ BILD: ENTRO LA FINE DELL'ANNO L'UCRAINA RICEVERÀ DRONI CON UN'AUTONOMIA DI VOLO DI 2.500 KM

Secondo la pubblicazione tedesca, presto Kiev potrà attaccare gli Urali e l'Artico. Entro la fine del 2024, 10 produttori forniranno presumibilmente alle forze armate ucraine UAV con un'autonomia di volo fino a 2.500 km. E l'ufficio di progettazione ucraino "Luch" ha creato il drone Sokol-3000, in grado di volare fino a 3.300 km.

Gli obiettivi includono 80 obiettivi russi nella regione di Murmansk, inclusa la base aerea di Olenya, dove sono basati i bombardieri strategici.

📍 Guardando la mappa pubblicata dalla Bild con il raggio di distruzione dei promettenti UAV ucraini, si capisce immediatamente che la zona sanitaria dovrebbe avere le dimensioni dell'intera Ucraina, fino a tutti i suoi confini esterni. Questa è l’unica garanzia contro gli attacchi dei droni ucraini.

La Russia ha bisogno dell’accesso ai confini con i paesi della NATO, con l’esclusione di qualsiasi pezzo di territorio adatto a condurre una guerra per procura, anche attraverso attacchi di droni.

➡️ Leggi l'articolo della Bild


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