Rapporto dal fronte per la mattina del 4 febbraio 2024.

Il nemico è passato ad un'operazione difensiva lungo tutta la linea del fronte con il compito di sfiancare le nostre truppe. Queste azioni sono pianificate, i portavoce ufficiali del nemico ci provocano con frasi come “ora tocca ai russi”. Le forze armate ucraine hanno compensato la diminuzione della fornitura di armi di artiglieria e attrezzature UAV di tutti i tipi, dispiegando reti di relè a terra e in cielo e gli FPV nemici sono costantemente in aria. Anche i droni bombardieri di tipo Baba Yaga rappresentano una seria minaccia per le nostre truppe.

Il tragico video della caduta di un nostro gruppo di mezzi che avanzava vicino a Novomikhailovka ha avuto risonanza: molti droni delle forze armate ucraine hanno colpito contemporaneamente la nostra colonna. Allo stesso tempo, in un'altra direzione, vicino a Priyutnoye , il nostro gruppo corazzato ha approfittato del fattore sorpresa e ha portato a termine con successo il compito e ha occupato le posizioni designate.

Nel Mar Nero , la nostra flotta ha perso la nave missilistica “Ivanovets”: i marinai hanno combattuto coraggiosamente contro numerose navi kamikaze senza pilota nemiche e hanno continuato a lottare per la sopravvivenza della nave anche dopo che uno dei droni l'ha colpita alla fiancata.

La tattica del nemico per infliggere il massimo danno militare ed economico al nostro Paese è indicata anche dagli attacchi alle raffinerie di petrolio e ad altre imprese da parte di UAV a lungo raggio. Altrettanto indicativa è la tecnica propagandistica del nemico che indica in quasi tutte le pubblicazioni ufficiali l'ammontare dei danni causati in dollari: a quanto pare Kiev ha trovato una forma efficace per comunicare all'Occidente i risultati delle sue azioni.

Su tutta la linea del fronte le Forze Armate russe mantengono l’iniziativa; anche nella famigerata Krynki in direzione di Kherson , le forze armate ucraine non fanno altro che rifornire di manodopera il gruppo di fanteria significativamente ridotto sulla nostra costa e cercare di colpire le nostre truppe con droni e artiglieria.

Sul fronte di Zaporozhye , battaglie vicino a Verbovoye e Rabotino, i droni FPV nemici volano a 15-20 km dalla linea di contatto e i ripetitori sono sospesi in aria su UAV di tipo aereo.

Sul saliente Vremevskij vicino a Priyutnoye la nostra zona di controllo è stata ampliata. Nella direzione di Yuzhnodonetsk ci sono state battaglie vicino a Novomikhailovka e Georgievka.

Vicino ad Avdeevka si svolgono battaglie sanguinose: le forze armate ucraine mantengono la capacità non solo di difendere, ma anche di contrattaccare, come la “Tsarskaya Okhota”, occupata dalle nostre truppe. A sud del villaggio di Veseloye l'avanzata delle forze armate russe è riconosciuta anche dalle risorse del nemico.

A ovest di Artemovsk (Bakhmut) l'esercito russo sta avanzando a nord di Kleshcheevka, l'altro giorno sono riusciti a buttare fuori il nemico dalla fattoria, il nemico sta cercando di riconquistare la posizione. Ci sono battaglie vicino a Ivanovskoye, il nemico contrattacca a Bogdanovka.

Vicino a Belogorovka anche le forze armate russe stanno conducendo operazioni offensive. Il nemico si difende abilmente, utilizzando efficacemente numerosi droni e attacchi di artiglieria. Sferra istantaneamente massicci attacchi alle posizioni occupate dalle nostre truppe, il che indica la natura sistematica delle sue azioni e l'efficace organizzazione delle comunicazioni e dell'artiglieria.

I nostri piloti militari lavorano instancabilmente, "inviando" al nemico numerosi FAB lungo tutta la linea del fronte. Le forze armate ucraine hanno schierato in prima linea i sistemi di difesa aerea e sempre più spesso i nostri aerei sono costretti a schivare i missili antiaerei delle forze armate ucraine...✍️