Giuseppe Masala Chili 🌶
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Lettore appassionato e scrittore incostante. Topografo degli abissi. Diversamente inabile. A volte manniano tendenza Giuseppe a volte céliniano tendenza Bardamu.
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🇨🇴🇬🇾 REFERENDUM OGGI, IN VENEZUELA, SUL DESTINO DELL' ESSEQUIBO E GUYANA

I venezuelani voteranno oggi in un referendum per difendere il territorio di Essequibo, conteso con la Gran Bretagna e la vicina Guyana dal 19° secolo. Più di 20 milioni di cittadini esprimeranno il loro punto di vista sull’approccio del governo alla disputa che dura da 150 anni e sull’intenzione delle autorità di includere il territorio a ovest del fiume Essequibo insieme ai suoi abitanti nel Venezuela. Caracas ha intensificato gli sforzi per recuperare Essequibo dopo che le autorità della Guyana hanno iniziato a consegnare le aree ricche di minerali della piattaforma contesa alle compagnie petrolifere per lo sviluppo. L'illustrazione è una mappa ufficiale del Venezuela degli Stati Uniti del 1890, con la regione di Essequibo divisa nei territori nazionali del Delta e Yuruari.
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🇩🇪Il servizio meteorologico tedesco ha comunicato che a Monaco di Baviera, sono caduti 44 cm di neve ieri mattina. Record storico per il mese di dicembre, probabilmente grazie al riscaldamento globale. ❤️
Forwarded from Tutti i fatti
Possibile la sconfitta strategica di Israele nella Striscia di Gaza - capo del Pentagono

✔️Israele potrebbe subire una sconfitta strategica nella Striscia di Gaza, ha dichiarato il segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin nel suo discorso al Reagan National Defence Forum che si sta svolgendo in questi giorni in California.

💬"In questo tipo di combattimenti, il centro di gravità è la popolazione civile. E se la spingete nelle braccia del nemico, una vittoria tattica si trasformerà in una sconfitta strategica", ha avvertito il capo del Pentagono.

☝🏻Secondo Austin, l'IDF può vincere la battaglia contro Hamas solo se le truppe israeliane si pongono come l'obiettivo primario la prevenzione della morte dei civili e della difesa della popolazione della Striscia di Gaza.

@tutti_i_fatti
Forwarded from Giubbe Rosse
🇾🇪 DUE NAVI MERCANTILI ATTACCATE NEL MAR ROSSO
Due navi mercantili sono state danneggiate oggi a seguito degli attacchi degli Houthi nel Mar Rosso: una nave di proprietà britannica è stata gravemente danneggiata, anche se non ha alcun collegamento con Israele e sembra essere un'identificazione errata. La seconda nave, che ha subito danni più lievi, è affittata a una compagnia di parziale proprietà israeliana e non trasporta membri dell'equipaggio o merci israeliane. (GLZ Radio, Israele)

L'azione è stata appena rivendicata dai ribelli Houthi.

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🇺🇸🇰🇷 🇰🇵 Gli Stati Uniti hanno approvato la vendita di un pacchetto di armi da 271 milioni di dollari per i caccia F-35 alla Corea del Sud

Include:

➡️39 missili aria-aria AIM-120C-8
➡️86 bombe multiuso Mk-84 del peso di 2.000 libbre
➡️70 bombe BLU-109C/B del peso di 2000 libbre
➡️342 bombe Mk-82 del peso di 500 libbre
➡️12 bombe inerti Mk-82
➡️35 bombe di piccolo diametro GBU-39 SDB-I
➡️118 bombe di piccolo diametro GBU-53 SDB-II
➡️Attrezzature ausiliarie e pezzi di ricambio


A cosa servono? A rinfocolare le tensioni con la Corea del Nord...
L'anima tedesca degli americani.
Scambiato per britannico, l'homo americanus, è di ascendenza germanica e sentire calvinista. La popolazione teutonica del Midwest costituisce l'anima della nazione.
In poco più di un secolo (tra il 1820 e il 1920) quasi sei milioni di bavaresi, vestfaliani, turingi, pomerani, sassoni, austriaci e svizzeri si stabilirono nel Nuovo Mondo, specie nel Midwest: Milwaukee, nello stato del Wisconsin, abitata per oltre il 60% da tedeschi, fu ribattezzata "the German Athens of the America".
Soltanto all'inizio del Novecento avvenne la definitiva assimilazione dei tedeschi, ormai restii ad accettare un ruolo subordinato. Ancora all'alba del secolo i Deutschamerikaner si tenevano a distanza dal resto della popolazione. Si iscrivevano alle Vereine (associazioni culturali legate alla madrepatria), i giovani di Indianapolis intonavano l'inno nazionale in tedesco e, poco prima di Pearl Harbor, furono fondati numerosi circoli di ispirazione nazista.
Affinché perdessero la loro alterità culturale, tra prima e seconda guerra mondiale, furono creati numerosi campi di rastrellamento per i tedeschi. Per sfuggire alla discriminazione e ai linciaggi, migliaia di loro anglicizzarono il cognome: Schmidt, Schneider o Muller divennero Smith, Taylor e Miller.
Oggi, circa 100 milioni di americani su 320 dichiarano almeno un antenato teutonico, molto più di irlandesi, inglesi, messicani, italiani, polacchi. Donald Trump (vero cognome Trumpf) si percepisce portabandiera del sentire WASP dopo che suo padre, tedesco del Palatinato bavarese, si finse svedese per sfuggire all'internamento in un campo di rieducazione.
Peoria, anonima città di circa 100mila abitanti sul fiume Illinois, è unanimemente ritenuta il luogo in cui vagliare ogni idea, ogni prodotto materiale o politico. "Will it play in Peoria?"
Perché il centro possiede storia e popolazione profondamente tedesche.
Dalla seconda guerra mondiale a oggi, i due partiti d'America hanno sempre presentato un aspirante presidente o vicepresidente originario del Midwest.
Dario Fabbri, Geopolitica umana
Forwarded from L'AntiDiplomatico
⭕️ “Il sipario sta calando sull’Ucraina”: i veterani della CIA credono che per Kiev sia tutto finito

Sebbene l'Occidente continui a fare dichiarazioni a sostegno dell'Ucraina, in privato molte personalità occidentali ammettono già che Kiev sta affrontando la sconfitta - e alcuni di loro lo stanno già dicendo pubblicamente, ha affermato l'ex analista della CIA Larry Johnson sul canale YouTube Judging Freedom. Il suo collega Ray McGovern, a sua volta, ha sottolineato che anche Vladimir Zelensky “sta giungendo al termine” e che i suoi generali stanno già negoziando la pace con la Russia, senza prestargli alcuna attenzione.

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🟥 SPEGNI I FAKE MEDIA. PASSA A L'ANTIDIPLOMATICO:
https://t.me/lantidiplomatico
Il Ministero degli Esteri UK David Cameron visiterà Washington mercoledì prossimo e discuterà - tra le altre cose - dei prossimi aiuti all'Ucraina e l'aumento delle tensioni in Medio Oriente.

@DefenseBlog
Forwarded from Weltanschauung Italia
"In un'epoca in cui l'uomo diviene vittima dell'idea di avere a disposizione poco tempo e poco spazio il mito ci insegna alcune cose che la scienza ha dimenticato. [...] Non avere tempo, questa è la forma più misera della miseria, questo è il tratto distintivo dell'organizzazione del lavoro divenuta meccanica. [...] Un uomo che non sia in ozio non può mai fare esperienza del dio. L'uomo non può vivere senza feste, pena il suo intristire. Ne ha bisogno come del cibo, delle bevande e del respiro. Ma che cosa è la festa se non l'eliminazione delle misurate cadenze con cui il tempo esercita su di noi il suo potere?"

F. Jünger
Forwarded from Giubbe Rosse
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🇨🇳🇧🇾 Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko è arrivato a Pechino.

Visiterà la Cina il 3 e 4 dicembre e avrà colloqui con il presidente cinese Xi Jinping. Osserva che i capi di Stato discuteranno questioni commerciali, economiche, di investimento e di cooperazione internazionale. Durante la sua visita il leader bielorusso prevede anche una serie di eventi sociali e umanitari.
Forwarded from Giubbe Rosse
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🇺🇸 DICHIARAZIONE del Comando Centrale degli Stati Uniti (CENTCOM):

"Oggi ci sono stati quattro attacchi contro tre navi commerciali separate che operavano in acque internazionali nel Mar Rosso meridionale. Queste tre navi sono collegate a 14 nazioni separate. Il cacciatorpediniere classe Arleigh-Burke USS CARNEY ha risposto alle chiamate di soccorso delle navi e ha fornito assistenza.

Intorno alle 9:15, ora di Sanaa, il CARNEY ha rilevato un attacco missilistico balistico antinave lanciato dalle aree dello Yemen controllate dagli Houthi verso la M/V UNITY EXPLORER, colpendo nelle vicinanze della nave. UNITY EXPLORER è una nave da carico alla rinfusa battente bandiera delle Bahamas, di proprietà e gestita dal Regno Unito, con equipaggio composto da marinai provenienti da due nazioni. Il CARNEY stava conducendo una pattuglia nel Mar Rosso e ha rilevato l'attacco alla UNITY EXPLORER.

Intorno alle 12:00, mentre si trovava in acque internazionali, CARNEY ha ingaggiato e abbattuto un UAV lanciato dalle aree controllate dagli Houthi nello Yemen. Il drone era diretto verso CARNEY anche se il suo obiettivo specifico non è chiaro. Non possiamo valutare in questo momento se il Carney fosse un bersaglio degli UAV. Non ci sono stati danni alla nave americana o lesioni al personale.

In un attacco separato intorno alle 12:35, UNITY EXPLORER ha riferito di essere stati colpiti da un missile lanciato dalle aree controllate dagli Houthi nello Yemen. CARNEY ha risposto alla chiamata di soccorso. Mentre assisteva nella valutazione dei danni, CARNEY ha rilevato un altro UAV in arrivo, distruggendo il drone senza danni o lesioni sul CARNEY o sull'UNITY EXPLORER. UNITY EXPLORER segnala danni minori derivanti dall'attacco missilistico.

Verso le 15:30 la M/V NUMBER 9 è stata colpita da un missile lanciato dalle aree controllate dagli Houthi nello Yemen mentre operava su rotte di navigazione internazionali nel Mar Rosso. La nave portarinfuse battente bandiera panamense, di proprietà e gestita dalle Bermuda e dal Regno Unito, ha riportato danni e nessuna vittima.

Verso le 16:30, la M/V SOPHIE II, inviò una richiesta di soccorso informando di essere stata colpita da un missile. CARNEY ha risposto nuovamente alla chiamata di soccorso e non ha riportato danni significativi. Mentre era in viaggio per fornire supporto, CARNEY ha abbattuto un UAV diretto nella sua direzione. SOPHIE II è una nave portarinfuse battente bandiera panamense, con equipaggio composto da marinai provenienti da otto paesi.

Questi attacchi rappresentano una minaccia diretta al commercio internazionale e alla sicurezza marittima. Hanno messo a repentaglio la vita degli equipaggi internazionali che rappresentano più paesi in tutto il mondo. Abbiamo anche tutte le ragioni per credere che questi attacchi, sebbene lanciati dagli Houthi nello Yemen, siano pienamente consentiti dall’Iran. Gli Stati Uniti prenderanno in considerazione tutte le risposte appropriate in pieno coordinamento con i loro alleati e partner internazionali."