🇨🇳 🇹🇼 La Cina sta attivamente dispiegando attrezzature militari in direzione di Taiwan.
Forwarded from 🌍 𝐕𝐎𝐂𝐈 𝐃𝐀𝐋𝐋𝐀 𝐒𝐓𝐑𝐀𝐃𝐀 🌎 (Alba Canelli)
Prima della sua rimozione con un colpo di stato militare, il presidente irrimediabilmente corrotto del Gabon, Ali Bongo, è stato corteggiato da Obama e festeggiato da Washington a Davos. La guerra degli Stati Uniti alla Libia, che ha destabilizzato la regione, forse non avrebbe avuto successo senza di lui.
The Grayzone
‘Obama’s man in Africa’ under house arrest as popular coup rocks Gabon - The Grayzone
Before a military coup removed Gabon's hopelessly corrupt President, Ali Bongo, from office, he was courted by Obama and feted from Washington to Davos. The US war on Libya which destabilized the region may not have succeeded without him. When a military…
Forwarded from Clara Statello - Canale Ufficiale
Ecco contenuto completo del pacchetto di aiuti militari per l’Ucraina annunciato ieri:
1. Attrezzature per i sistemi di difesa aerea dell'Ucraina.
2. Munizioni aggiuntive per sistemi di razzi e artiglieria ad alta mobilità (HIMARS).
3. Proiettili di artiglieria di calibro 155 mm e 105 mm.
4. Sistemi e proiettili per mortai da 81 mm.
5. Missili a lancio tubolare con tracciamento ottico e guida metallica (TOW).
6. Sistemi anticarro Javelin e AT-4.
7. Più di 3 milioni di munizioni per armi leggere.
8. Sistemi tattici di navigazione aerea.
9. Sistemi di comunicazione tattici sicuri e apparecchiature ausiliarie.
10. Munizioni esplosive per distruggere gli ostacoli.
11. Pezzi di ricambio, manutenzione e altre attrezzature da campo.
12. Munizioni per carri armati da 120 mm con uranio impoverito per carri armati Abrams.
l'ONU si è opposto all' invio di proiettili all' uranio impoverito ma Washington ha risposto che non costituiscono un pericolo radioattivo.
https://t.me/stranaua/121673
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🇷🇺🇸🇦 Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica con il principe ereditario, presidente del Consiglio dei ministri dell'Arabia Saudita Mohammed bin Salman Al Saud.
Il principe ereditario ha espresso gratitudine alla parte russa per il costante sostegno alla richiesta dell'Arabia Saudita di aderire BRICS. Il presidente della Russia, a sua volta, si è congratulato calorosamente con la leadership saudita per la decisione presa al vertice di Unificazione di Johannesburg su questo tema e ha informato sulle priorità della presidenza russa dei BRICS nel 2024.
L'interazione tra i due paesi nel formato OPEC+ è stata valutata positivamente. È stato osservato che gli accordi raggiunti sulla riduzione della produzione petrolifera, abbinati agli impegni volontari per limitare l'approvvigionamento di materie prime, consentono di garantire la stabilità del mercato energetico globale.
Il principe ereditario ha espresso gratitudine alla parte russa per il costante sostegno alla richiesta dell'Arabia Saudita di aderire BRICS. Il presidente della Russia, a sua volta, si è congratulato calorosamente con la leadership saudita per la decisione presa al vertice di Unificazione di Johannesburg su questo tema e ha informato sulle priorità della presidenza russa dei BRICS nel 2024.
L'interazione tra i due paesi nel formato OPEC+ è stata valutata positivamente. È stato osservato che gli accordi raggiunti sulla riduzione della produzione petrolifera, abbinati agli impegni volontari per limitare l'approvvigionamento di materie prime, consentono di garantire la stabilità del mercato energetico globale.
🇦🇲 🇺🇸 🇷🇺 Direi che l'Armenia si è schierata definitivamente con l'Occidente avendo ritirato il proprio ambasciatore dal CSTO (Organizzazione trattato sicurezza collettiva tra paesi ex sovietici) e ha annunciato una esercitazione con truppe USA sul proprio territorio. Non credo passerà molto tempo prima che chiedano il ritiro delle truppe russe presenti sul loro territorio, e non passerà altrettanto troppo tempo prima che i russi organizzino una controrivoluzione colorata. Già ieri il Ministero degli Esteri russo ha diramato una nota dove si dice chiaramente che gli USA stanno tentando di cacciare la Russia dal caucaso meridionale ma che loro non se ne andranno.
🟥 FRANCESI, VIA DAL CIAD
La Repubblica del Ciad ha chiesto il ritiro delle truppe francesi dal Paese dopo l'omicidio di un residente locale, occorso a causa di una lite con un soldato francese. #maxmassimi
La Repubblica del Ciad ha chiesto il ritiro delle truppe francesi dal Paese dopo l'omicidio di un residente locale, occorso a causa di una lite con un soldato francese. #maxmassimi
Forwarded from Repubblica Araba di Siria 🇸🇾
Ambasciata russa negli Stati Uniti d'America: La decisione dell'amministrazione statunitense di fornire proiettili all'uranio impoverito a Kiev è indice di disumanità. È evidente che Washington, ossessionata dall'idea di infliggere una "sconfitta strategica" alla Russia, è pronta a combattere non solo fino all'ultimo ucraino, ma anche a porre fine a intere generazioni.
Gli Stati Uniti stanno deliberatamente trasferendo armi di azione indiscriminata. Lo sanno bene: in seguito alla rottura di una munizione si forma una nube radioattiva mobile. Piccole particelle di uranio si depositano nelle vie respiratorie, nei polmoni, nell'esofago, si accumulano nei reni e nel fegato, causano tumori maligni e portano alla depressione di tutte le funzioni dell'organismo. L'amministrazione statunitense sta rivelando il suo vero volto: è profondamente indifferente sia al presente dell'Ucraina sia al futuro della repubblica e dei suoi vicini europei.
Gli Stati Uniti stanno deliberatamente trasferendo armi di azione indiscriminata. Lo sanno bene: in seguito alla rottura di una munizione si forma una nube radioattiva mobile. Piccole particelle di uranio si depositano nelle vie respiratorie, nei polmoni, nell'esofago, si accumulano nei reni e nel fegato, causano tumori maligni e portano alla depressione di tutte le funzioni dell'organismo. L'amministrazione statunitense sta rivelando il suo vero volto: è profondamente indifferente sia al presente dell'Ucraina sia al futuro della repubblica e dei suoi vicini europei.
Niger. Dopo la ECOWAS anche la Francia cede. Iniziato il ritiro delle truppe francesi (Jalel Lahbib).
https://www.farodiroma.it/niger-dopo-la-ecowas-anche-la-francia-cede-iniziato-il-ritiro-delle-truppe-francesi-jalel-lahbib/
https://www.farodiroma.it/niger-dopo-la-ecowas-anche-la-francia-cede-iniziato-il-ritiro-delle-truppe-francesi-jalel-lahbib/
FarodiRoma
Niger. Dopo la ECOWAS anche la Francia cede. Iniziato il ritiro delle truppe francesi (Jalel Lahbib) - FarodiRoma
Il nuovo governo del Niger sta collezionando una serie di importanti vittorie politiche/diplomatiche che consolidano il suo potere, già cementato dal largo consenso popolare. In primo luogo la Comunità Economica dei Paesi dell’Africa Occidentale (ECOWAS)…
In questa presunta mangiata al McDonald's del ministro degli esteri ucraino e del segretario di stato Usa vi è tutto il disprezzo per le classi subalterne delle élites occidentali. Vedete? Hanno preso solo un pacchettino small di patatine in due, niente coca cola da bere...hamburger manco a parlarne. Il cibo spazzatura e per i poveracci. Loro fanno finta...
Forwarded from WarZone - News (𝐁𝐞𝐲𝐨𝐧𝐝)
L'esercito della Federazione Russa, che in precedenza era considerato il secondo al mondo, è ora diventato il secondo in Ucraina :
-Stoltenberg
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Articolo mio sull'uso della Intelligenza Artificiale nella geopolitica (diciamo "diplomazia e militare"). Questa è la Prima Parte. https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-luso_geopolitico_e_militare_dellintelligenza_artificiale/29296_50758/
www.lantidiplomatico.it
L'uso geopolitico e militare dell'Intelligenza Artificiale
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
Anthony Blinken: "Gli Stati Uniti trasferiscono per la prima volta beni degli oligarchi russi in Ucraina".
"Oltre alle esigenze di sicurezza dell'Ucraina, per la prima volta stiamo trasferendo in Ucraina i beni confiscati agli oligarchi russi sanzionati, che saranno ora utilizzati per sostenere i veterani ucraini", ha detto Blinken. Il capo del Dipartimento di Stato non ha specificato quali beni saranno trasferiti a Kiev. Si sa però che si tratta della cifra di 5,4 milioni di dollari.
"Oltre alle esigenze di sicurezza dell'Ucraina, per la prima volta stiamo trasferendo in Ucraina i beni confiscati agli oligarchi russi sanzionati, che saranno ora utilizzati per sostenere i veterani ucraini", ha detto Blinken. Il capo del Dipartimento di Stato non ha specificato quali beni saranno trasferiti a Kiev. Si sa però che si tratta della cifra di 5,4 milioni di dollari.
Forwarded from InfoDefenseITALIA
🇫🇷🇹🇩 Ieri le Forze armate del Ciad hanno represso violentemente le proteste popolari davanti a una base delle Forze armate francesi
Fonti locali riferiscono che l'Esercito ciadiano ha represso duramente le proteste popolari nei pressi di una base delle Forze Armate francesi nella città di Faya, nel Ciad settentrionale.
Gli abitanti locali sono stati colpiti dal fuoco.
Seguite📱 InfoDefenseITALIA
📱 InfoDefense
Fonti locali riferiscono che l'Esercito ciadiano ha represso duramente le proteste popolari nei pressi di una base delle Forze Armate francesi nella città di Faya, nel Ciad settentrionale.
Gli abitanti locali sono stati colpiti dal fuoco.
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Forwarded from Cris Cersei Channel
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🪴AMICI VEGANI?
Avete amici o conoscenti vegani, vegetariani, ecologisti, animalisti?
Inviate loro questo video.⬆️
La carne sintetica è una porcheria, ma soprattutto fa soffrire gli animali PIU' della carne di allevamento. Qui lo spiegano bene.
Se anche gli animalisti la rifiuteranno, sarà game over e ce la risparmieremo tutti.🤮
🗡by @criscersei
Avete amici o conoscenti vegani, vegetariani, ecologisti, animalisti?
Inviate loro questo video.⬆️
La carne sintetica è una porcheria, ma soprattutto fa soffrire gli animali PIU' della carne di allevamento. Qui lo spiegano bene.
Se anche gli animalisti la rifiuteranno, sarà game over e ce la risparmieremo tutti.🤮
🗡by @criscersei
🇪🇺🇮🇹 Pil, in Ue l'Italia è tra gli ultimi per crescita nel trimestre
La crescita del Pil in Italia nel secondo trimestre risulta tra le peggiori in Europa con un -0,4% rispetto al trimestre precedente.
Peggio fanno solo Austria (-0,7%), Svezia (-0,8%) e Polonia (-2,2%), mentre Cipro (-0,4%) risulta quartultima alla pari con il nostro Paese. Rispetto alla stima flash di agosto, Eurostat conferma che la Germania è ferma (0,0%) dopo due trimestri in calo. Confermato anche il dato di Francia (+0,5%) e Spagna (+0,4%). -TGcom24
@ColumbusInformazione
La crescita del Pil in Italia nel secondo trimestre risulta tra le peggiori in Europa con un -0,4% rispetto al trimestre precedente.
Peggio fanno solo Austria (-0,7%), Svezia (-0,8%) e Polonia (-2,2%), mentre Cipro (-0,4%) risulta quartultima alla pari con il nostro Paese. Rispetto alla stima flash di agosto, Eurostat conferma che la Germania è ferma (0,0%) dopo due trimestri in calo. Confermato anche il dato di Francia (+0,5%) e Spagna (+0,4%). -TGcom24
@ColumbusInformazione
Forwarded from All'Elefante Nero
Può esserci qualcosa di peggio, si chiede Limonov, della violenza di Stato che nel XX secolo ha mietuto milioni e milioni di vittime?
La risposta è affermativa. Più liberticida del cappio totalitario è l’oppressione soft esercitata dai regimi liberisti odierni. Questi non trattano i propri sottoposti come sudditi o schiavi, ma come pazienti bisognosi di cure, rieducabili a piacimento. Più che caserme sono ospedali – Ospizi, appunto – dove regna una mortale tranquillità, basata sulla sistematica repressione di ogni dissenso. Un gigantesco esperimento di ingegneria sociale, attuato su scala planetaria con il consenso dei “malati”.
Sono obitori dello spirito, buonisti e revisionisti: «Un regime morbido non sa che farsene di uniformi nere, manganelli e tortura. Ha un arsenale diverso: la falsa idea del benessere materiale, la minaccia della disoccupazione e della crisi, il timore e la vergogna di essere più poveri – e, quindi, meno buoni – dei propri vicini».
https://blog.ilgiornale.it/scarabelli/2023/09/06/sanatorio-disciplinare-loccidente-di-eduard-limonov/?_ga=2.136854713.861663837.1693995339-amp-b1w8kh1lTLEslwiB85GET6M7JpNqKUqo3UzM-JKXMqV8989ee5ohX2qP--wPTu6B&_gl=1%2A136ktn3%2A_ga%2AMTQ0NDg1NjA5LjE2NjI5MjQyNzU.%2A_ga_ENZ2GEXW4Y%2AMTY5Mzk5NTMzNi44LjEuMTY5Mzk5NTYxOS4wLjAuMA..
La risposta è affermativa. Più liberticida del cappio totalitario è l’oppressione soft esercitata dai regimi liberisti odierni. Questi non trattano i propri sottoposti come sudditi o schiavi, ma come pazienti bisognosi di cure, rieducabili a piacimento. Più che caserme sono ospedali – Ospizi, appunto – dove regna una mortale tranquillità, basata sulla sistematica repressione di ogni dissenso. Un gigantesco esperimento di ingegneria sociale, attuato su scala planetaria con il consenso dei “malati”.
Sono obitori dello spirito, buonisti e revisionisti: «Un regime morbido non sa che farsene di uniformi nere, manganelli e tortura. Ha un arsenale diverso: la falsa idea del benessere materiale, la minaccia della disoccupazione e della crisi, il timore e la vergogna di essere più poveri – e, quindi, meno buoni – dei propri vicini».
https://blog.ilgiornale.it/scarabelli/2023/09/06/sanatorio-disciplinare-loccidente-di-eduard-limonov/?_ga=2.136854713.861663837.1693995339-amp-b1w8kh1lTLEslwiB85GET6M7JpNqKUqo3UzM-JKXMqV8989ee5ohX2qP--wPTu6B&_gl=1%2A136ktn3%2A_ga%2AMTQ0NDg1NjA5LjE2NjI5MjQyNzU.%2A_ga_ENZ2GEXW4Y%2AMTY5Mzk5NTMzNi44LjEuMTY5Mzk5NTYxOS4wLjAuMA..
blog.ilgiornale.it
Sanatorio disciplinare. L’Occidente di Eduard Limonov – Il blog di Andrea Scarabelli
Come muore una civiltà? In quale momento cessa di produrre forme ed esce dalla Storia? Nel monumentale Il tramonto dell’Occidente, citato da molti ma letto da pochissimi, Oswald Spengler ha le idee piuttosto chiare. Ogni cultura si articola infatti in due…
🇷🇺 I BUDDHISTI D'EUROPA
Il popolo dei Calmucchi è l'unico di religione buddhista a vivere da secoli stabilmente in Europa. I Calmucchi vivono a ovest delle foci del Volga, nelle grandi steppe che occupano la gran parte della Repubblica di Calmucchia, in Russia. I Calmucchi sono una testimonianza del periodo delle invasioni mongole, che sconvolse l'attuale territorio russo a più riprese durante il medioevo e l'inizio dell'età moderna. Inizialmente parte del più grande popolo degli Oirati, stanziati a cavallo tra Cina, Mongolia e Kazakistan, i Calmucchi presero il loro nome una volta stanziatisi nella regione che tutt'ora abitano. Ad oggi sono circa duecentomila e parlano in larga misura la loro antica lingua di mongolica. La gran parte del popolo calmucco aderisce al buddhismo lamaista (variante del buddhismo Mahāyāna diffuso in Tibet e in Mongolia), solo una minima parte, invece, aderisce alla Chiesa Ortodossa Russa.
https://www.youtube.com/watch?v=cCbS9tLoRjc
Il popolo dei Calmucchi è l'unico di religione buddhista a vivere da secoli stabilmente in Europa. I Calmucchi vivono a ovest delle foci del Volga, nelle grandi steppe che occupano la gran parte della Repubblica di Calmucchia, in Russia. I Calmucchi sono una testimonianza del periodo delle invasioni mongole, che sconvolse l'attuale territorio russo a più riprese durante il medioevo e l'inizio dell'età moderna. Inizialmente parte del più grande popolo degli Oirati, stanziati a cavallo tra Cina, Mongolia e Kazakistan, i Calmucchi presero il loro nome una volta stanziatisi nella regione che tutt'ora abitano. Ad oggi sono circa duecentomila e parlano in larga misura la loro antica lingua di mongolica. La gran parte del popolo calmucco aderisce al buddhismo lamaista (variante del buddhismo Mahāyāna diffuso in Tibet e in Mongolia), solo una minima parte, invece, aderisce alla Chiesa Ortodossa Russa.
https://www.youtube.com/watch?v=cCbS9tLoRjc
YouTube
Калмыцкая народная песня Эрвена Оргаева Гарян Боова
The name Dzungar people, also written as Zunghar (literally züüngar, from the Mongolian for "left hand"), referred to the several Oirat tribes who formed and maintained the Dzungar Khanate in the 17th and 18th centuries. Historically they were one of major…
CON PREGHIERA DI MASSIMA DIFFUSIONE
PER KHALED
*Lettera aperta per l'immediata liberazione del cittadino italo-palestinese Khaled El Qaisi, prigioniero delle autorità israeliane.*
Il 31 agosto Khaled El Qaisi, rispettivamente marito e figlio delle scriventi, è stato trattenuto dalle autorità israeliane ed è tuttora prigioniero in virtù di una misura precautelare in attesa di verifica di elementi per formulare un'accusa.
Lo scorso giovedì Khaled, che ha doppia cittadinanza, italiana e palestinese, attraversava con moglie e figlio il valico di frontiera di “Allenby” dopo aver trascorso le vacanze con la propria famiglia a Betlemme, in Palestina.
Al controllo dei bagagli e dei documenti, dopo una lunga attesa, è stato ammanettato sotto lo sguardo incredulo del figlio di 4 anni, della moglie nonché di tutti i presenti che erano in attesa di poter riprendere il proprio percorso.
Alle richieste di delucidazioni della moglie non è seguita risposta alcuna, piuttosto le sono state sottoposte domande per poi essere allontanata col proprio figlio verso il territorio giordano, senza telefono, senza contanti né contatti, in un paese straniero.
Nel tardo pomeriggio la moglie e il bambino sono riusciti a raggiungere l'Ambasciata Italiana solo grazie alla umana generosità di alcune signore palestinesi.
Khaled, traduttore e studente di Lingue e Civiltà Orientali all'Università La Sapienza di Roma, stimato per il suo appassionato impegno nella raccolta e divulgazione e traduzione di materiale storico palestinese, è tra i fondatori del Centro Documentazione Palestinese, associazione che mira a promuovere la cultura palestinese in Italia.
La famiglia, gli amici ma anche chi ha semplicemente avuto occasione di conoscerlo, sono in fremente attesa di avere aggiornamenti.
Al momento ancora non ha potuto incontrare il suo avvocato e sono ancora poche le notizie che si hanno riguardo alla sua incolumità.
Dal consolato e dal legale abbiamo saputo solo che affronterà un'udienza giovedì 7 settembre.
Immaginiamo intanto Khaled in completo isolamento, senza contatti col mondo esterno, senza percezione reale dello scorrere del tempo, sotto la pressione di continui interrogatori, in pensiero angosciato per la sorte del proprio figlio e di sua moglie lasciati allo sbaraglio con l'unica immagine negli occhi relativa alla sua deportazione in manette.
La situazione è dunque gravissima.
Attendiamo con grande ansia la risoluzione di questa ingiusta prigionia.
Chiediamo a chiunque ne abbia il potere, che si accerti delle condizioni di salute di Khaled e che soprattutto eserciti tutte le pressioni necessarie per la sua celere liberazione.
Le scriventi Francesca Antinucci, moglie
Lucia Marchetti, madre
PER KHALED
*Lettera aperta per l'immediata liberazione del cittadino italo-palestinese Khaled El Qaisi, prigioniero delle autorità israeliane.*
Il 31 agosto Khaled El Qaisi, rispettivamente marito e figlio delle scriventi, è stato trattenuto dalle autorità israeliane ed è tuttora prigioniero in virtù di una misura precautelare in attesa di verifica di elementi per formulare un'accusa.
Lo scorso giovedì Khaled, che ha doppia cittadinanza, italiana e palestinese, attraversava con moglie e figlio il valico di frontiera di “Allenby” dopo aver trascorso le vacanze con la propria famiglia a Betlemme, in Palestina.
Al controllo dei bagagli e dei documenti, dopo una lunga attesa, è stato ammanettato sotto lo sguardo incredulo del figlio di 4 anni, della moglie nonché di tutti i presenti che erano in attesa di poter riprendere il proprio percorso.
Alle richieste di delucidazioni della moglie non è seguita risposta alcuna, piuttosto le sono state sottoposte domande per poi essere allontanata col proprio figlio verso il territorio giordano, senza telefono, senza contanti né contatti, in un paese straniero.
Nel tardo pomeriggio la moglie e il bambino sono riusciti a raggiungere l'Ambasciata Italiana solo grazie alla umana generosità di alcune signore palestinesi.
Khaled, traduttore e studente di Lingue e Civiltà Orientali all'Università La Sapienza di Roma, stimato per il suo appassionato impegno nella raccolta e divulgazione e traduzione di materiale storico palestinese, è tra i fondatori del Centro Documentazione Palestinese, associazione che mira a promuovere la cultura palestinese in Italia.
La famiglia, gli amici ma anche chi ha semplicemente avuto occasione di conoscerlo, sono in fremente attesa di avere aggiornamenti.
Al momento ancora non ha potuto incontrare il suo avvocato e sono ancora poche le notizie che si hanno riguardo alla sua incolumità.
Dal consolato e dal legale abbiamo saputo solo che affronterà un'udienza giovedì 7 settembre.
Immaginiamo intanto Khaled in completo isolamento, senza contatti col mondo esterno, senza percezione reale dello scorrere del tempo, sotto la pressione di continui interrogatori, in pensiero angosciato per la sorte del proprio figlio e di sua moglie lasciati allo sbaraglio con l'unica immagine negli occhi relativa alla sua deportazione in manette.
La situazione è dunque gravissima.
Attendiamo con grande ansia la risoluzione di questa ingiusta prigionia.
Chiediamo a chiunque ne abbia il potere, che si accerti delle condizioni di salute di Khaled e che soprattutto eserciti tutte le pressioni necessarie per la sua celere liberazione.
Le scriventi Francesca Antinucci, moglie
Lucia Marchetti, madre