Giuseppe Masala Chili 🌶
15.8K subscribers
13.8K photos
4.96K videos
60 files
14.5K links
Lettore appassionato e scrittore incostante. Topografo degli abissi. Diversamente inabile. A volte manniano tendenza Giuseppe a volte céliniano tendenza Bardamu.
Download Telegram
Forwarded from Giubbe Rosse
🇮🇶 ‌IRAQ VIETA USO DEI DOLLARI USA
da The National News
Con un annuncio a sorpresa la scorsa domenica, il ministero dell’interno iracheno ha emesso un divieto di commercio in dollari USA. La mossa mira a colmare il divario tra il cambio ufficiale e quello del mercato nero, che ha alimentato inflazione e proteste.

Leggi l'articolo completo

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Portale web | Ultim'ora | Twitter | Instagram
"Negli ultimi 3 anni Sky Italia ha accumulato perdite per 2,15 miliardi di euro: (690 milioni nel 2020, 724 milioni nel 2021, 738,5 milioni nel 2022). Un salasso che ucciderebbe qualunque altra azienda. Meno male che Comcast ci crede ancora". (Claudio Plazzotta, Italia Oggi)
Forwarded from L'AntiDiplomatico
Blinken non ha escluso oggi la possibilità di includere la Russia nell'elenco dei paesi che sponsorizzano il terrorismo.

Si tratterebbe di qualcosa molto vicino ad una dichiarazione di guerra formale

--------------------
🟥 SPEGNI I FAKE MEDIA. PASSA A L'ANTIDIPLOMATICO:
https://t.me/lantidiplomatico
Forwarded from L'AntiDiplomatico
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
❗️❗️❗️❗️ Gravissime dichiarazioni di Zelensky

"Gran Bretagna, Francia e Paesi Bassi sostengono la creazione di una coalizione di combattenti per l'Ucraina. È stato fatto un inizio"

Zelenskyj in un  discorso di pochi minuti fa.

(Slavyangrad)

Se confermata sarebbe, ulteriore, drammatica escalation della Nato

--------------------
🟥 SPEGNI I FAKE MEDIA. PASSA A L'ANTIDIPLOMATICO:
https://t.me/lantidiplomatico
Forwarded from GeopoliticalCenter
E così ora sappiamo tutti che Patriot PAC-3 è in Ucraina. Nelle liste ufficiali di forniture militari non compariva ma le batterie sono a Kiev e sono in funzione. Fonti americane hanno diffuso la notizia che una batteria è stata danneggiata “ma non distrutta”. Una batteria è composta da lanciatori, radar e centro comando. Cosa hanno puntato i russi? Probabilmente, se ne conoscevano la posizione, il centro comando. Non possiamo conoscere il vero obiettivo. Abbiamo osservato la batteria lanciare circa 30 missili in rapidissima sequenza da almeno due diversi lanciatori. Se i computer della batteria avessero stabilito che il bersaglio fosse stato un lanciatore avrebbero esaurito tutti i missili di quel lanciatore (16) senza innescare un secondo lanciatore. Ma se il bersaglio fosse stato il centro comando i computer avrebbero richiesto la messa in azione di più lanciatori. Per questo riteniamo che il bersaglio dei russi fosse il centro di comando. Se questo obiettivo sia stato o meno distrutto non possiamo saperlo. È inoltre circolato un video, che riportiamo nei commenti, che mostra la pozione della batteria senza censura fatto del tutto irrituale per la Kiev di questi mesi di guerra, come se chi stava eseguendo le riprese sapere quando è dove puntare la telecamera….

(Foto nel primo commento)

◼️ @geopoliticalcenterfb ◼️
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
e alla fine anche la CNN ha dovuto ammettere il danno al sistema di difesa missilistica Patriot. Resta solo Jacopo Iacoboni a negare l'evidenza. Ricordiamo che ogni missile costa $5 milioni e che l'Ucraina in due minuti ne ha bruciati 30 prima che la piattaforma di lancio fosse messa fuori uso da un missile russo. Fate voi i conti. @LauraRuHK
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
L'Operazione militare speciale lanciata nel febbraio del 2022 sta trasformando la Russia. Uno degli effetti più visibili e generalmente apprezzati è l'assottigliamento delle file dell'odiata élite liberale, una quinta colonna dell'Occidente che per anni ha spadroneggiato nel campo della cultura, dei media, della finanza e dell'economia. E' stata quindi accolta con gioia la notizia che Anatoly Chubais ha presentato ieri una richiesta al Ministero degli Interni israeliano per ricevere documenti israeliani. Un mese dopo l'inizio dell'OMS, Anatoly Chubais e sua moglie Avdotya Smirnova avevano lasciato la Russia, come molti altri loro amici. Chubais è stato uno dei maggiori responsabili dell'ondata di privatizzazioni che aveva travolto la Russia durante la presidenza di Boris Yeltsin - i terribili anni Novanta - era stato infatti capo di gabinetto di Yeltsin, e persino Vladimir Putin gli aveva affidato un ruolo di rappresentante speciale per i rapporti con le organizzazioni internazionali, forse per tenerlo d'occhio o forse perche' non era facile scardinare la sua rete di potere, visto che includeva anche oligarchi utili ai piani di sviluppo del Cremlino.
Chubais è stato uno dei "Chicago Boys" russi, quegli economisti ispirati dalle teorie neoliberiste di Milton Friedman che attraverso una vera e propria Shock Therapy avevano distrutto l'economia del Paese e gettato milioni di persone nella povertà assoluta durante la transizione al capitalismo che era seguita alla dissoluzione dell'Unione Sovietica. Chubais aveva supervisionato e partecipato alla svendita dei più grandi colossi industriali russi, svendita di cui avevano beneficiato i suoi amici. @LauraRuHK
In fondo le cazzate di Bassetti e di tutta la compagnia della buona morte non potevano mancare.
CETI MEDI E PICCOLA BORGHESIA di Costanzo Preve
Mi rendo conto che il termine “ceti medi” è largamente improprio, è un concetto-ripostiglio in cui ci si può mettere di tutto ed il contrario di tutto, ma in questa sede si può scusare una certa imprecisione, per cercare di mirare all’essenziale. Personalmente, non sono neppure d’accordo ad identificare i ceti medi con la cosiddetta “piccola borghesia”. La piccola borghesia è una classe culturale, la cui coscienza infelice fa da fattore di critica al liberalismo politico, evidente copertura della riproduzione capitalistica, e che porta perciò secondo i momenti storici indifferentemente al fascismo e/o al comunismo (dal punto di vista dell’origine sociale Antonio Gramsci e Benito Mussolini sono praticamente indistinguibili, in quanto figli della piccola borghesia provinciale italiana). I ceti medi, invece, tendono a definirsi non in termini di ideologia politica o di cultura critica, ma in termini di status, di consumi,
di aspettative crescenti, eccetera. Marx non avrebbe probabilmente mai immaginato che questa instabile galassia dei ceti medi sarebbe stata storicamente il principale fattore di impedimento verso un’evoluzione socialista della società capitalistica moderna, e questo in almeno tre casi storici.
In primo luogo, nel periodo storico 1870-1915 i ceti medi sarebbero stati la punta avanzata della nazionalizzazione colonialistica, razzistica ed imperialistica delle masse, prima nei confronti delle cosiddette “razze inferiori”, e poi addirittura nel grande macello sanguinoso impropriamente definito “grande guerra 1914-18” nei libri di storia. In secondo luogo, nel periodo storico 1917-1991 (trascuro qui come secondaria la stessa rottura bellica del 1939-1945), i ceti medi sarebbero stati nella maggior parte dei paesi capitalistici la base sociale della opposizione elettorale, politica e culturale al socialismo ed al comunismo. Non è affatto un caso, infatti, che dopo il 1991 essi “non servano più”, e che si stiano innescando processi che in linguaggio marxista sarebbero stati chiamati “proletarizzazione massiccia dei ceti medi”, e che personalmente preferisco chiamare “plebeizzazione postmoderna di massa”, per far notare che dal momento che il vecchio proletariato non esiste più diventa impossibile “proletarizzarsi”.
In terzo luogo, infine, nel periodo storico 1956-1991, nei paesi cosiddetti “socialisti”, i nuovi ceti medi “comunisti” emersi dal processo di modernizzazione dell’economia sono stati il vettore essenziale per la restaurazione selvaggia del capitalismo.
Certo, il discorso dovrebbe essere più preciso ed articolato, ma questa centralità “reazionaria” dei ceti medi in occasioni storiche tanto diverse come le tre sopraindicate deve far riflettere chi ha ancora voglia di farlo.
21. In estrema sintesi, a differenza del grande Karl Marx, io penso che la dicotomia Borghesia/Proletariato, al netto dei suoi elementi messianici imperfettamente secolarizzati, non contraddistingua tautologicamente l’intero arco temporale dello sviluppo del modo di produzione capitalistico propriamente detto, ma ne caratterizzi soltanto un periodo storico temporaneo, sia pure bisecolare (1789-1989 circa). Lo contraddistinguerebbe, ovviamente, se a questi due termini dessimo un significato puramente economico, in termini di proprietà privata o meno dei mezzi di produzione sociali. In questo caso, ovviamente, la sociologia sarebbe facile come le quattro operazioni della scuola elementare, per cui basterebbe sottrarre dall’intera popolazione la somma dei proprietari privati dei mezzi di produzione, e si avrebbero così le due classi fondamentali, con un resto di intermedi destinati prima o poi a cadere di qua o di là. In realtà, la tendenza del capitalismo assoluto contemporaneo è quella di procedere verso una polarizzazione fra oligarchie post borghesi, da un lato, ed una plebeizzazione massiccia stratificata post-proletaria, dall’altro. Si è di fronte allora ad una sorta di paradosso ossimorico, per cui il massimo del capitalismo assoluto coincide con una inedita rifeudalizzazione sociale.
Ungheria risponde alla minaccia di Kiev di far esplodere il gasdotto «Druzhba».
L'esperto di sicurezza ungherese György Nogrady ha minacciato Zelensky di ricorrere all'Articolo Cinque dell'Alleanza Nord Atlantica in risposta al piano di Kiev di far saltare l'oleodotto Druzhba.
"Secondo l'Articolo Cinque della NATO, questo è un attacco all'Ungheria e quindi alla NATO", ha detto Nogradi. Ha chiesto che il piano di Kiev sia considerato un atto di terrorismo.
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Josep Borrell, Alto Rappresentante per la politica estera della UE : "L'UE vorrebbe spendere i suoi soldi per migliorare il benessere dei cittadini, per ospedali e scuole, ma l'UE non ha scelta: dobbiamo spendere tutti i soldi per proteggere l'Ucraina".

L'alto rappresentante dell'UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza Josep Borrell spiega ai residenti dell'UE che l'Ucraina è responsabile dell'aumento della povertà e del deterioramento delle infrastrutture nella regione. Questo signore è un pazzo pericoloso.
Un brusco aumento del livello di bismuto, titanio e radiazione di fondo nell'atmosfera è stato registrato a Lublino, in Polonia

Il bismuto viene utilizzato per fissare parti contenenti uranio e tungsteno, che molti in Polonia hanno collegato al recente bombardamento di depositi militari ucraini a Khmelnytsky e Ternopil, dove sarebbero stati immagazzinati proiettili di uranio impoverito ricevuti dal Regno Unito. Inoltre, secondo la mappa del vento, si è sviluppata una situazione deprimente, e ora il livello di bismuto è saltato quasi 7 volte dalla norma (il resto, inclusa la radiazione di fondo, sebbene sia aumentato, è rimasto entro la norma consentita, sebbene il livello di radiazione abbia raggiunto i valori di soglia, e il titanio ha leggermente superato la norma)...
Martedì l'esercito cinese ha dichiarato che la Cina è pronta a "schiacciare risolutamente qualsiasi forma di indipendenza di Taiwan" mentre gli Stati Uniti si preparano ad accelerare la vendita di armi alle altre autorità militari dell'isola.‌‌
🇺🇸 RIMOSSA LA SQUADRA CHE INDAGA SU HUNTER BIDEN: L’ORDINE ARRIVATO DAL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA
"Ad aprile una talpa dell’agenzia delle entrate americana (Internal Revenue Service – Irs) aveva rivelato che l’indagine per frode fiscale su Hunter Biden era oggetto di “interferenze politiche” e “favoritismi”, e si era detta pronta a testimoniare davanti al Congresso. E ora la stessa persona, scrive il New York Post, tabloid dell’impero Murdoch, ha dichiarato che, su ordine del Dipartimento di Giustizia, il fisco americano ha rimosso “l’intera squadra investigativa” dalla sua lunga inchiesta nei confronti del figlio del presidente."
https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/05/16/rimossa-la-squadra-che-indaga-su-hunter-biden-lordine-arrivato-dal-dipartimento-di-giustizia/7163167/#Echobox=1684251497

Segui 👉@ComitatoDonbass