Giuseppe Masala Chili 🌶
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Lettore appassionato e scrittore incostante. Topografo degli abissi. Diversamente inabile. A volte manniano tendenza Giuseppe a volte céliniano tendenza Bardamu.
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⚡️⚡️⚡️Distrutto il gigantesco deposito di munizioni della NATO, ha ammesso l'ex consigliere del presidente dell'Ucraina.

Bene, il GRU lavora 💖
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Forwarded from Angelo Gambella
Sembra che l'aviazione russa abbia intenzione di vendicare la perdita di 2 aerei e 2 elicotteri con un attacco coordinato.
Sono in volo Mig-31 armati con i Khinzal, almeno 6 Tu-95MS a lungo raggio, droni di tipo Shahed e infine sono già stati lanciati missili Kalibr dalle navi nel Mar Nero.
Prime esplosioni segnalate in vari luoghi mentre l'allerta aerea è stata diramata su quasi tutta l'Ucraina.
In caso di lancio di missili aviotrasportati dai Tu-95MS l'arrivo è ulteriormente previsto alle tre di notte locali.
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⚡️In uno degli scantinati di Bakhmut i "Wagner" hanno trovato civili, compresi bambini
Oggi Russia e Cina mantengono un grado di indipendenza dall’ordine mondiale dominato dagli Stati Uniti, che però è intollerabile per Washington. Due paesi leader ormai in grado di competere sul piano economico, militare e geopolitico con la maggiore superpotenza del dopo Guerra Fredda. In questo scenario la guerra per procura in Ucraina è solo un passaggio.
Il duello, la “nuova guerra fredda”, è una rivalità globale, ci riguarda tutti, poiché ci trascina in un bipolarismo tra Occidente e Oriente tanto ingiustificato quanto pericoloso. Ingiustificato perché non è, a differenza della vecchia guerra fredda, ideologico e sistemico; pericoloso perché porta non solo a maggiori incertezze ma a un conflitto aperto che ormai sembra difficile scongiurare.
Siamo ormai prigionieri della “trappola di Tucidide”, che attribuiva lo scoppio della guerra del Peloponneso fra Atene e Sparta alla crescita della potenza ateniese, e alla paura che tale crescita ingenerò nella rivale Sparta. (Mario Rossi, via facebook)
Post bellissimo. E ancora più bello perchè scritto da un uomo colto di destra (una destra direi Jungeriana e Haideggeriana): il PCI (fino a quando è esistito, ovvero fino a quando il costruttivismo sessantottardo non lo ha trasformato in partito borghese rosé antimarxista) è stato il cane da guardia del Popolo contro il Potere. Il Potere è sempre il male, sempre andrebbe controllato.
Forwarded from Operazione Verità News 📰🗞 (Fabio🌿)
Non ci sono parole per definire questo tipo di giornalismo. Ma io vorrei sapere, come diamine riescono ancora a campare? Chi li finanzia? Chi se li compra? Chi si abbona? Chi se li legge?
Forwarded from Giubbe Rosse
🇺🇦 UCRAINA. GLI STORM SHADOW E L'ENNESIMO MITO DEL GAME CHANGER
Secondo il canale Telegram ucraino "Resident", l'Ucraina ha ricevuto 200 missili Storm Shadow dalla Gran Bretagna nel primo lotto. In una seconda fase dovrebbe riceverne altre 400 unità. Le forze armate ucraine stanno testando il loro utilizzo contro obiettivi al fronte, l'intelligence occidentale sta trasmettendo i dati per gli attacchi.

Alcune osservazioni.
1. Ogni Storm Shadow ha un costo unitario di circa 1 milione di Euro. Ma lasciamo da parte ogni valutazione economica: nell'epoca della follia che stiamo vivendo questo è, infondo, il minore dei mali e, in ogni caso, non è certo l'unico esempio di dispersione di risorse e fondi pubblici. È solo per fornire un'idea di massima di quanto costano.
2. Gli Storm Shadow hanno una gittata di 250 km e sono in grado di colpire obiettivi strategici in Crimea, incluso il ponte di Kerch, già oggetto di un attentato lo scorso ottobre, e all'interno del confine russo. Inoltre, volando a bassa quota, sono molto difficili da intercettare con i radar.
3. Di conseguenza, gli Storm Shadow sono indubbiamente un grosso problema per la Russia, certamente più dei sopravvalutati Himars, che in molti casi vengono resi inefficaci dai jammer russi, come ammette la stessa CNN. Non è affatto improbabile che, grazie ad essi, l'Ucraina riesca a infliggere danni significativi a infrastrutture, depositi di munizioni e centri nevralgici della Russia, soprattutto grazie al supporto dell'intelligence NATO.
4. Il problema è che la Russia può rispondere a ogni attacco con ulteriori bombardamenti a tappeto, come già è accaduto questa notte. È un'illusione pensare che una singola arma, per quanto efficace, possa fermare da sola questa guerra obbligando una delle parti al tavolo di negoziato. Ogni nuovo sistema d'arma fornito all'Ucraina viene venduto all'opinione pubblica come risolutivo. Finora, però, è servito solo ad aumentare l'escalation ed è difficile credere che stavolta sarà diverso.
5. Ergo, gli Storm Shadow serviranno unicamente ad aumentare l'escalation e ad avvicinarci al punto di non ritorno. Anziché frenare la corsa verso l'abisso, UE e stati nazionali non perdono occasione, a ogni incontro bilaterale, a ogni vertice sovranazionale, per aumentare la tensione, ora incrementando i finanziamenti e il livello di letalità delle armi fornite all'Ucraina, ora inasprendo le sanzioni.
6. Tutte le più grandi tragedie della storia, da quelle politiche, a quelle militari, fino ai crack finanziari, nascono sempre dalla convinzione della propria invincibilità. Dall'escludere in partenza la possibilità di avere torto e aver sbagliato i calcoli. Dall'illusione che le cose continueranno ad andare bene perché sono andate bene finora. È esattamente con questo l'approccio che l'Occidente ha affrontato finora la guerra in Ucraina. Ogni volta oltrepassando la linea rossa, ogni volta superando il limite precedente, ogni volta spingendo la crisi un metro più in là, fino all'orlo dell'abisso. Avanti fino alla vittoria, perché possiamo solo vincere e siamo destinati a vincere.
7. È possibile che a questo giro le cose vadano davvero così. Storicamente, però, i piani che non prevedono la sconfitta, di solito, non finiscono benissimo.

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Forwarded from GeopoliticalCenter
È di fatto iniziata l’operazione offensiva Ucraina atta a riconquistare i territori sotto il controllo della Federazione Russa ed annessi alla medesima Federazione. Azioni della difesa aerea Ucraina che impedisce l’avvicinamento dei caccia di Mosca alle aree di raggruppamento delle forze di terra, missili da crociera a lungo raggio impiegati nel Donbass, continuo afflusso di riserve verso Bakhmut e concentrazioni di uomini e mezzi a Zaporizhia, Kharkiv, Kramatorsk. L’offensiva si svilupperà nelle prossime settimane, secondo il nostro punto di vista, lungo due direttrici principali. La prima direttive verso Bakhmut, la seconda verso Melitopol e poi altri due direttrici secondarie, la prima verso Briansk-Belgorod e la seconda verso Nova Kakovka.

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Forwarded from 📇📃Reality Of War🔎📖 (Alberto Perco Somma)
🇺🇸🤝🚀🪖🇵🇱"Le prime consegne di HIMARS MLRS alla Polonia sono previste lunedì 15 maggio"
- il ministro della Difesa polacco, Mariusz Blaszczak🇵🇱

Ha anche osservato che il paese sta negoziando una produzione congiunta di missili guidati HIMARS e Javelin.
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“Il nostro obiettivo è la produzione congiunta di missili, abbiamo l'opportunità di produrre il maggior numero possibile di queste armi nel nostro Paese.

Ulteriori negoziati riguardano i missili guidati Javelin, e qui siamo anche sulla strada giusta per la loro produzione in Polonia", ha affermato il ministro

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Forwarded from Vento dell'Est ⚡️
🇷🇸Il presidente serbo Aleksandar Vučić annuncia che a breve rassegnerà le dimissioni dalla carica di leader del Partito Progressista. Si va verso il voto anticipato, probabilmente a settembre.

Vučić ha voluto vestire troppe casacche contemporaneamente. Si è presentato come un liberale europeista, favorevole all'ingresso della Serbia nell'UE, e ha nominato una premier dichiaratamente lesbica e pro-occidente. Ma, al tempo stesso, ha tentato di mantenere la connessione con un'opinione pubblica in grandissima parte filo-russa, patriottica e anti-Nato: non ha aderito alle sanzioni contro Mosca e ha rallentato il processo di riconoscimento del secessionismo kosovaro. Un ardito equilibrismo tra due posizioni opposte, che non poteva durare a lungo.
Forwarded from Giubbe Rosse
WAR GAMES
di Enrico Tomaselli
I giochi di guerra tra Russia ed USA si fanno sempre più pericolosi. Ma è proprio dietro la volontà di evitare lo scontro diretto e, contemporaneamente, giocando al tiro alla fune, che si nascondono i pericoli maggiori. Ancora una volta, nessuno dei due avversari sembra comprendere del tutto l’altro e questo può avere conseguenze terribili. Rischiamo di trovarci sul serio in guerra, senza che nessuno lo volesse davvero.

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Forwarded from 📇📃Reality Of War🔎📖 (Alberto Perco Somma)
🇷🇺✈️🚀☢️🚧🇫🇮🇳🇴"La Russia ha trasferito al confine con Norvegia e Finlandia il numero massimo di bombardieri strategici in grado di trasportare armi nucleari dal 2022"
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l'edizione norvegese di The Barents
Observer
📰🇳🇴

Secondo la fonte della pubblicazione, gli attentatori hanno sede presso la base aerea di Olenya, nella regione di Murmansk.

È da lì che recentemente è decollata l'aviazione strategica russa, che periodicamente colpisce l'Ucraina con missili da crociera.

Va notato che questa base si trova a 1800 chilometri dal confine con l'Ucraina, il che esclude praticamente attacchi da parte di droni ucraini.
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Sull'immagine satellitare del 7 maggio, due unità Tu-160 e Tu-22, 14 unità Tu-95, tre veicoli da trasporto An-22 (o An-12), un aereo cisterna Il-78 e tre elicotteri possono essere visto all'aeroporto.

L'aumento dell'attività dell'aviazione russa in quella zona ha già portato ad un aggravamento.
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Alla fine di aprile, la NATO ha decollato due aerei da combattimento F-35 per incontrare un gruppo di sette aerei militari russi che volavano nello spazio aereo internazionale a nord della regione norvegese del Finnmark

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Forwarded from 📇📃Reality Of War🔎📖 (Alberto Perco Somma)
🗳🇹🇷Questo è l'11% delle urne contate.

Qui potete vedere chiaramente la geografia dell'elettorato di Erdogan (arancione) e Kılıçdaroglu (rosso)

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Forwarded from InfoDefenseITALIA
💡 "GAZPROM NEFT" HA COSTRUITO IL PRIMO EDIFICIO NELL'ARTICO RUSSO UTILIZZANDO LA STAMPANTE 3D

l primo edificio nell'Artico russo utilizzando è stato costruito nella città di Labytnangi, nel distretto autonomo di Yamalo-Nenets. All'interno si trova un'area relax per i dipendenti della base produttiva "Gazpromneft-Snabzheniya". La costruzione con una stampante 3D è stata 1,5 volte più veloce e in media il 30% più economica rispetto ai metodi tradizionali.

L'edificio è stato costruito con una stampante 3D che utilizza il polistirene espanso come materiale di costruzione, prodotto in Russia, su una base preinstallata. Utilizzando questa tecnologia, non solo le pareti, ma anche i mobili e gli elementi decorativi sono stati stampati.

L'elevata efficienza energetica dei materiali ha permesso di ottimizzare il consumo energetico dell'edificio: non richiede riscaldamento durante la primavera e l'autunno, mantenendo una temperatura confortevole e l'umidità dell'aria all'interno.

Fonte

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La Repubblica, giornale fondato da George Orwell.