Con #Chiesa e #DiMaria arruolabili dalla panchina, a San Siro dovrebbe toccare a #Soulé.
Probabile formazione #Juventus
3️⃣5️⃣1️⃣1️⃣➡️ Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; De Sciglio, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Soulé; Vlahovic.
⚽️ #InterJuve
Probabile formazione #Juventus
3️⃣5️⃣1️⃣1️⃣➡️ Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; De Sciglio, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Soulé; Vlahovic.
⚽️ #InterJuve
Scelte confermate 🎯
#Juventus in campo così ✅
3️⃣5️⃣1️⃣1️⃣➡️ Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; De Sciglio, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Soulé; Vlahovic.
⚽️ #InterJuve
#Juventus in campo così ✅
3️⃣5️⃣1️⃣1️⃣➡️ Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; De Sciglio, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Soulé; Vlahovic.
⚽️ #InterJuve
Chiesa preoccupa: si ferma ancora, stesso ginocchio. La spiegazione: "Ha una tendinite"
Entrato a partita in corso, l'azzurro ha sentito dolore come col Friburgo ed è dovuto uscire dopo 17 minuti: attesi ulteriori esami nelle prossime ore, col soccorso della sosta (con convocazione in Nazionale da verificare).
👉 Tutti i dettagli
Entrato a partita in corso, l'azzurro ha sentito dolore come col Friburgo ed è dovuto uscire dopo 17 minuti: attesi ulteriori esami nelle prossime ore, col soccorso della sosta (con convocazione in Nazionale da verificare).
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Chiesa, "escluse lesioni" al ginocchio. Ma la tendinite lo costringe al forfait in Nazionale
Accertamenti strumentali per l'azzurro, che a San Siro era entrato a gara in corso e si era fermato di nuovo dopo 17 minuti. Escluso il peggio, ma è lo stesso iter già vissuto con il Friburgo.
👉 Le ultime
Accertamenti strumentali per l'azzurro, che a San Siro era entrato a gara in corso e si era fermato di nuovo dopo 17 minuti. Escluso il peggio, ma è lo stesso iter già vissuto con il Friburgo.
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Locatelli: "Nazionale, ci sono rimasto male. Con la Juve vogliamo vincere due coppe"
Il centrocampista bianconero sul canale Twitch del club dopo la mancata convocazione azzurra: "L'emozione dell'Europeo resterà tutta la vita. Ora sogno uno scudetto e la Champions. Battere l'Inter a San Siro è stato ancora più bello"
👉 Le parole
Il centrocampista bianconero sul canale Twitch del club dopo la mancata convocazione azzurra: "L'emozione dell'Europeo resterà tutta la vita. Ora sogno uno scudetto e la Champions. Battere l'Inter a San Siro è stato ancora più bello"
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✍ LO SPUNTO DI MEZZANOTTE
Fagioli, 150 giorni dopo è certezza
La cosa più impressionante nel calcio è la percezione dei momenti. Nicolò Fagioli 150 giorni fa era un'incognita della Juventus, oggi ne è una colonna portante. Da quel Lecce-Juve di fine ottobre sono passate due o tre vite, tanto che quel giovane ora sembra meno giovane e, nonostante sia diventato già un imprescindibile, pare possa dare ancora qualcosa di più. Di talento ne ha e lo sviluppo è appena cominciato: Cristiano Ronaldo se lo teneva stretto qualche anno fa in allenamento, Max Allegri prima degli altri - in tempi non sospetti - annunciava il suo arrivo per il bene agli occhi che avrebbe provocato vedendolo giocare a calcio. Quel futuro è arrivato, è adesso: e ora Nicolò non ha più intenzione di fermarsi. Tanto da sembrare fuori posto anche anche in Under 21, di fronte a una Nazionale maggiore alla ricerca di leader tecnici a cui affidarsi in prospettiva.
Fagioli, 150 giorni dopo è certezza
La cosa più impressionante nel calcio è la percezione dei momenti. Nicolò Fagioli 150 giorni fa era un'incognita della Juventus, oggi ne è una colonna portante. Da quel Lecce-Juve di fine ottobre sono passate due o tre vite, tanto che quel giovane ora sembra meno giovane e, nonostante sia diventato già un imprescindibile, pare possa dare ancora qualcosa di più. Di talento ne ha e lo sviluppo è appena cominciato: Cristiano Ronaldo se lo teneva stretto qualche anno fa in allenamento, Max Allegri prima degli altri - in tempi non sospetti - annunciava il suo arrivo per il bene agli occhi che avrebbe provocato vedendolo giocare a calcio. Quel futuro è arrivato, è adesso: e ora Nicolò non ha più intenzione di fermarsi. Tanto da sembrare fuori posto anche anche in Under 21, di fronte a una Nazionale maggiore alla ricerca di leader tecnici a cui affidarsi in prospettiva.
Calendario #Juventus ⚪⚫
✈ #LazioJuve
Sabato 8 aprile ore 20.45
✈ #SassuoloJuve
Domenica 16 aprile ore 18
🏠 #JuveNapoli
Domenica 23 aprile ore 20.45
✈ #BolognaJuve
Domenica 30 aprile ore 20.45
COPPA ITALIA 🏆
✈ #InterJuve
Mercoledì 26 aprile ore 21
✈ #LazioJuve
Sabato 8 aprile ore 20.45
✈ #SassuoloJuve
Domenica 16 aprile ore 18
🏠 #JuveNapoli
Domenica 23 aprile ore 20.45
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COPPA ITALIA 🏆
✈ #InterJuve
Mercoledì 26 aprile ore 21
Sekulov il prossimo esordiente in A? Piace ad Allegri, ricorda Chiesa
Portato in panchina contro l'Inter, gioca in Next Gen e nel'Under 20 azzurra. A gennaio poteva andare in prestito, ma l'allenatore ha preferito trattenerlo. E potrebbe essere arrivato il momento per il primo gettone.
👉 Conoscilo meglio
Portato in panchina contro l'Inter, gioca in Next Gen e nel'Under 20 azzurra. A gennaio poteva andare in prestito, ma l'allenatore ha preferito trattenerlo. E potrebbe essere arrivato il momento per il primo gettone.
👉 Conoscilo meglio
✍ LO SPUNTO DI MEZZANOTTE
Quella presenza di capitan Bonucci
Capitano lo si è sempre, in campo e fuori. Leonardo Bonucci lo sa bene: e anche se non potrà scendere in campo con la Nazionale resterà in ritiro a Coverciano. Indossare la maglia azzurra è un privilegio, onorare la fascia di capitano un dovere: Leo è un ottimo esempio, da quando ha ereditato il ruolo di leader da Giorgio Chiellini. Il gruppo azzurro ha bisogno di ritrovare fiducia per riscattare l'eliminazione dal Mondiale e difendere con orgoglio il prossimo titolo europeo da campione in carica. Non sarà facile, ma non c'è altra scelta per un Paese che manca da troppo tempo alle proprie tradizioni. La presenza di Leo Bonucci in questi giorni a Coverciano è un piccolo gesto d'amore, di rispetto, di riconoscenza. Le grandi risalite partono sempre dai piccoli gesti.
Quella presenza di capitan Bonucci
Capitano lo si è sempre, in campo e fuori. Leonardo Bonucci lo sa bene: e anche se non potrà scendere in campo con la Nazionale resterà in ritiro a Coverciano. Indossare la maglia azzurra è un privilegio, onorare la fascia di capitano un dovere: Leo è un ottimo esempio, da quando ha ereditato il ruolo di leader da Giorgio Chiellini. Il gruppo azzurro ha bisogno di ritrovare fiducia per riscattare l'eliminazione dal Mondiale e difendere con orgoglio il prossimo titolo europeo da campione in carica. Non sarà facile, ma non c'è altra scelta per un Paese che manca da troppo tempo alle proprie tradizioni. La presenza di Leo Bonucci in questi giorni a Coverciano è un piccolo gesto d'amore, di rispetto, di riconoscenza. Le grandi risalite partono sempre dai piccoli gesti.
Secondo Ansa, il pubblico ministero Ciro #Santoriello, della Procura di Torino, ha deciso di astenersi dal sostenere l'accusa nel processo alla #Juventus. La decisione è stata presa dopo le polemiche delle scorse settimane intorno ai video in cui si professava tifoso del Napoli.
Juve, il punto sugli infortunati: ecco quando rientreranno Chiesa e gli altri
Dopo la sosta dovrebbero tornare a disposizione, oltre all'azzurro, anche Di Maria, Milik, Bonucci e Miretti. Per Pogba invece...
👉 Gli aggiornamenti
Dopo la sosta dovrebbero tornare a disposizione, oltre all'azzurro, anche Di Maria, Milik, Bonucci e Miretti. Per Pogba invece...
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Side letter e accuse: Dybala-Juve, storia di un amore che rischia di finire in tribunale
Dal quasi-rinnovo all'addio, e ancora non è finita, a un anno dalla decisione irrevocabile del club di non confermare l'argentino. Cosa può succedere ora.
👉 La storia
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👉 La storia
✍ LO SPUNTO DI MEZZANOTTE
Il racconto della Next Gen su TikTok
“We The Next Gen”, una serie targata Juventus: cinque episodi distribuiti in esclusiva su TikTok. È la prima volta che un club europeo sceglie questa piattaforma per lanciare una produzione: una visita guidata dietro le quinte della Seconda squadra verso la finale di ritorno di Coppa Italia Lega Pro, in programma a Vicenza il prossimo 11 aprile. Un'idea nuova, fresca: che entra a fondo nel cuore del progetto, palesandone ogni dettaglio con estrema naturalezza. Nel primo episodio la narrazione è stata affidata ad Alessandro Pio Riccio, nel secondo dovrebbe toccare a Dean Huijsen. Vedremo a seguire.
Il racconto della Next Gen su TikTok
“We The Next Gen”, una serie targata Juventus: cinque episodi distribuiti in esclusiva su TikTok. È la prima volta che un club europeo sceglie questa piattaforma per lanciare una produzione: una visita guidata dietro le quinte della Seconda squadra verso la finale di ritorno di Coppa Italia Lega Pro, in programma a Vicenza il prossimo 11 aprile. Un'idea nuova, fresca: che entra a fondo nel cuore del progetto, palesandone ogni dettaglio con estrema naturalezza. Nel primo episodio la narrazione è stata affidata ad Alessandro Pio Riccio, nel secondo dovrebbe toccare a Dean Huijsen. Vedremo a seguire.
Due squadre giovanili in autogestione, senza allenatore: l’esperimento della Juve
L'idea del responsabile dell’attività di base De Ceglie provata da U10 e U12 dell'Academy: tecnici in tribuna coi genitori, per affermare la capacità dei ragazzi di prendere decisioni in autonomia e affermare le leadership interne.
👉 L’iniziativa
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👉 L’iniziativa
Riscatto Milik o Morata tris: il bivio per l’attacco Juve
I bianconeri devono decidere sull’acquisto del polacco a 7 milioni più 2 di bonus, sullo sfondo il ritorno dello spagnolo.
👉 La strategia
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👉 La strategia
Una serie su TikTok: la Juve è Next Gen anche nel racconto degli Under 23
Sul social l'avvicinamento alla finale di ritorno della Coppa Italia di Serie C in cinque episodi. La prima voce è quella di Riccio, già visto in prima squadra. Con l'intervento fuori campo di Fagioli: "Ciao ragazzi, io l’ho già vinta quella coppa. Ora tocca a voi, in bocca al lupo".
👉 L’iniziativa
Sul social l'avvicinamento alla finale di ritorno della Coppa Italia di Serie C in cinque episodi. La prima voce è quella di Riccio, già visto in prima squadra. Con l'intervento fuori campo di Fagioli: "Ciao ragazzi, io l’ho già vinta quella coppa. Ora tocca a voi, in bocca al lupo".
👉 L’iniziativa
La Serie A, la neuropatia, un anno e mezzo fermo. Ma ora la Juve riabbraccia Peeters
Gli esordi con Sarri e Pirlo, poi nel novembre 2021 la malattia. Ma in questi giorni il centrocampista belgaha ripreso ad allenarsi con la Next Gen.
👉 La storia
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