Soulé "copia" Di Maria e non spreca un colpo. Così è arrivato il suo primo gol in A
L'argentino classe 2003 ha nel padre il primo tifoso ed è molto devoto alla famiglia. Alla Juve da gennaio 2020, ecco come è arrivato in prima squadra.
👉 Il percorso
L'argentino classe 2003 ha nel padre il primo tifoso ed è molto devoto alla famiglia. Alla Juve da gennaio 2020, ecco come è arrivato in prima squadra.
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Pogba e il suo futuro alla Juve: le tre strade percorribili, a partire da quest'estate
Ora il francese deve pensare a risolvere i problemi fisici e a trovare la condizione. Ma a fine stagione dovrà fare il punto con la società.
👉 Le possibilità
Ora il francese deve pensare a risolvere i problemi fisici e a trovare la condizione. Ma a fine stagione dovrà fare il punto con la società.
👉 Le possibilità
Nuovo format per la Supercoppa Italiana: Final Four con le prime due squadre classificate della Serie A e le due finaliste della Coppa Italia della stagione precedente.
✍ LO SPUNTO DI MEZZANOTTE
Ora Paul ha bisogno di tanto affetto
È vero: Pogba non è stato impeccabile quest'anno. Ha sbagliato tante scelte: ha perso il treno in partenza e non è più riuscito a salire in corsa. Ora però Paul ha bisogno di affetto, di quel supporto che solo alla Juve è riuscito a trovare nella sua carriera: e per questo l'estate scorsa ha deciso di tornare. Quella frase ai più non può e non deve passare inosservata: le parole sono importanti, talvolta fanno la differenza. Ha chiesto scusa ai tifosi che erano lì stamattina, ha detto di non avere la testa: non avrebbe potuto chiedere aiuto in modo più dignitoso. Il calciatore dovrà tornare a dare una mano, facendosi perdonare per tutte le mancanze che fin qui sono dipese da lui. L'uomo merita rispetto e supporto, da subito. Perché l'identità di un gruppo passa soprattutto da come ci si comporta nei momenti di difficoltà di un singolo. E non esistono squadre forti senza uomini.
Ora Paul ha bisogno di tanto affetto
È vero: Pogba non è stato impeccabile quest'anno. Ha sbagliato tante scelte: ha perso il treno in partenza e non è più riuscito a salire in corsa. Ora però Paul ha bisogno di affetto, di quel supporto che solo alla Juve è riuscito a trovare nella sua carriera: e per questo l'estate scorsa ha deciso di tornare. Quella frase ai più non può e non deve passare inosservata: le parole sono importanti, talvolta fanno la differenza. Ha chiesto scusa ai tifosi che erano lì stamattina, ha detto di non avere la testa: non avrebbe potuto chiedere aiuto in modo più dignitoso. Il calciatore dovrà tornare a dare una mano, facendosi perdonare per tutte le mancanze che fin qui sono dipese da lui. L'uomo merita rispetto e supporto, da subito. Perché l'identità di un gruppo passa soprattutto da come ci si comporta nei momenti di difficoltà di un singolo. E non esistono squadre forti senza uomini.
Chiesa ancora a parte: verso il forfeit col Friburgo. Emergenza anche in difesa
Possibile che l’azzurro neanche parta per la Germania per puntare tutto sul rientro con l’Inter. A forte rischio anche Bonucci: al posto di Alex Sandro ballottaggio De Sciglio-Rugani.
👉 Le ultime
Possibile che l’azzurro neanche parta per la Germania per puntare tutto sul rientro con l’Inter. A forte rischio anche Bonucci: al posto di Alex Sandro ballottaggio De Sciglio-Rugani.
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#Yildiz verso la convocazione in #NextGen per la gara con la Pro Vercelli di domani. Promozioni concatenate: #Brambilla attinge dall'#Under19, dovendo cedere qualche suo giocatore ad #Allegri in prima squadra.
✍ LO SPUNTO DI MEZZANOTTE
Caso Yildiz: perché la Juve è rigida
Accompagnare i giovani alla categoria superiore è un'ambizione della Juventus, un successo per l'intera struttura quando succede. Nel caso Yildiz però serve fare chiarezza. Dalla Germania giungono notizie di una certa indisposizione del ragazzo (anche se a Vinovo non lo dà a vedere): sarebbe deluso perché non è ancora stato promosso in seconda squadra. Il confronto con altri coetanei è pericoloso e fuorviante: ognuno ha il proprio percorso, dunque le proprie tappe da rispettare. Più banalmente le promozioni passano dai meriti sul campo e soprattutto dalle occasioni che si devono venire a creare. Kenan giusto in questi giorni si è allenato con la Next Gen e oggi sarà a disposizione di Brambilla per la gara con la Pro Vercelli, ma è solo frutto del momento, causato dall'emergenza in prima squadra. Un po' come avvenne a dicembre scorso quando fece il debutto in Serie C contro la Virtus Verona. Di promessa - per chi decide d'indossare la maglia della Juve rispettando le regole del club - ce n'è solo una: l'occasione arriva per tutti, puntuale e all'altezza delle proprie ambizioni. Sollevare certi polveroni è inutile, distrae soprattutto il ragazzo che in questi mesi ha messo in mostra il suo talento. L'ansia di bruciare le tappe è deleteria. Allo stesso modo di qualcuno che - prendendo spunto da una notizia di cronaca raccolta da chi lavora seriamente - ha gonfiato la vicenda, dandole più risalto di quello che merita a suon di "copia e incolla" di interpretazioni lontane dalla realtà. La questione c'è, esiste: bisogna solo saperla trattare con delicatezza e professionalità. Rimanendo sulla cronaca: che distribuire opinioni spacciancole per notizie, millantando fonti virtuali che non trovano riscontro nella realtà, tra l'altro, è il primo grave danno che si possa recare a un giovane talento nel suo percorso di crescita.
Caso Yildiz: perché la Juve è rigida
Accompagnare i giovani alla categoria superiore è un'ambizione della Juventus, un successo per l'intera struttura quando succede. Nel caso Yildiz però serve fare chiarezza. Dalla Germania giungono notizie di una certa indisposizione del ragazzo (anche se a Vinovo non lo dà a vedere): sarebbe deluso perché non è ancora stato promosso in seconda squadra. Il confronto con altri coetanei è pericoloso e fuorviante: ognuno ha il proprio percorso, dunque le proprie tappe da rispettare. Più banalmente le promozioni passano dai meriti sul campo e soprattutto dalle occasioni che si devono venire a creare. Kenan giusto in questi giorni si è allenato con la Next Gen e oggi sarà a disposizione di Brambilla per la gara con la Pro Vercelli, ma è solo frutto del momento, causato dall'emergenza in prima squadra. Un po' come avvenne a dicembre scorso quando fece il debutto in Serie C contro la Virtus Verona. Di promessa - per chi decide d'indossare la maglia della Juve rispettando le regole del club - ce n'è solo una: l'occasione arriva per tutti, puntuale e all'altezza delle proprie ambizioni. Sollevare certi polveroni è inutile, distrae soprattutto il ragazzo che in questi mesi ha messo in mostra il suo talento. L'ansia di bruciare le tappe è deleteria. Allo stesso modo di qualcuno che - prendendo spunto da una notizia di cronaca raccolta da chi lavora seriamente - ha gonfiato la vicenda, dandole più risalto di quello che merita a suon di "copia e incolla" di interpretazioni lontane dalla realtà. La questione c'è, esiste: bisogna solo saperla trattare con delicatezza e professionalità. Rimanendo sulla cronaca: che distribuire opinioni spacciancole per notizie, millantando fonti virtuali che non trovano riscontro nella realtà, tra l'altro, è il primo grave danno che si possa recare a un giovane talento nel suo percorso di crescita.
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Continassa: #DiMaria è rientrato in palestra dopo alcuni test individuali. Nella prima parte di allenamento in gruppo c'è #Chiesa. Assenti #Pogba, #Bonucci, #AlexSandro e #Milik. Aggregati Citi, Compagnon, Hasa e Maressa. #Juventus #FriburgoJuve
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Continassa: Bremer, Chiesa e Miretti proseguono a parte
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Tradizionale torello
#Allegri recupera in extremis per la panchina #Chiesa e #DiMaria. Out #Bonucci, #AlexSandro, #Milik e #Pogba. Tra i convocati per #FriburgoJuve c'è anche #Compagnon, dalla #Juventus #NextGen.
Per Chiesa e Di Maria recupero in extremis: col Friburgo in panchina
Assente Bonucci, dovrebbe essere regolarmente del match Bremer, che agirà dietro insieme a Danilo e uno tra Rugani, De Sciglio e Gatti: valutazioni in corso
👉 Le ultime
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Yildiz convocato in Next Gen. Ecco com'è andato l'incontro con la dirigenza
Il giocatore, che sarà a disposizione di Brambilla per la Pro Vercelli, nei giorni scorsi ha parlato con la società.
👉 Il confronto
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👉 Il confronto
Ballottaggio tra #Miretti e #Kean ⬇️
Probabile formazione #Juventus
3️⃣5️⃣1️⃣1️⃣➡️ Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Kean; Vlahovic.
⚽️ #FriburgoJuve #UEL
Probabile formazione #Juventus
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⚽️ #FriburgoJuve #UEL
Kostic e Danilo gli instancabili di Allegri. Ma anche Rabiot non si ferma mai
Il serbo, il brasiliano e il francese ci saranno anche stasera contro il Friburgo. Max non può fare a meno di loro.
👉 I numeri
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#Bastoni non sarà in campo domenica contro la #Juventus: il difensore dell'#Inter ha rimediato una distrazione ai flessori della coscia sinistra. #InterJuve
L'intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore e sutura meniscale del ginocchio destro di Martina #Rosucci è perfettamente riuscito. Lo ha diretto il dottor Sonnery-Cottet presso l’Hôpital Privé Jean Mermoz a Lione. #JuventusWomen