Giorgio Bianchi Photojournalist
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Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.
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La perdita di mascolinità ha radici plurime: culturali, endocrine, ambientali, economiche.

Probabilmente, le ultime sono le meno indagate.

Il Matrix in cui viviamo è noto: organizzazione dei rapporti sociali basata su di una struttura capitalistica poggiante sulla competizione; legittimazione, da parte dello stato, degli imperativi neoliberali generanti disuguaglianza; colpevolizzazione del povero e del socialmente immobile per le rispettive sventure economiche e sociali. Ai critici del sistema, è sempre stato spiegato che l' avere ricchi sempre più ricchi avrebbe aiutato anche i poveri sulla base di ciò che gli accademici, sempre più spesso dai primi finanziati, chiamano "trickle-down effect" il quale, contrariamente ai modelli teorici, ha finito col generare meno posti di lavoro, paghe più basse e maggiore precarietà per un numero crescente di lavoratori.

La working class è dunque passata dall' avere una centralità assoluta nel secondo dopoguerra, grazie alla presenza di lavoratori qualificati (o meglio formati per le posizioni occupabili), una forte etica del lavoro e parlamenti costantemente attenti alle condizioni lavorative, all' occupare settori connotati da cresente disoccupazione, sottocupazione sino a giungere ad una non meglio definita collocazione nel terzo settore.

Quanto sopra ha condotto ad una periferizzazione del lavoratore, anche di quello qualificato, il quale si è ritrovato a dover fare i conti con un peggioramento delle condizioni di vita rispetto a quelle vissute dai padri e talvolta anche dai nonni.

In un contesto del genere, la capacità dell' uomo operaio di continuare ad occupare il ruolo del capofamiglia, asse centrale , fondamentale, portante della mascolinità in tutto il mondo, è stata fortemente compromessa, pregiudicata.

La quotidiana aggressione, proveniente da centri di espressione politica e culturale differenti ma accomunati dalla soggezione espressa dinanzi alla forza del capitale, alla centralità della questione salariale a favore di questioni ridicole e minoritarie (carriere alias, bagni neutri, uso dello schwa, uso delle desinenze, uso dei pronomi) produce un effetto destabilizante esponenziale nei confronti del fulcro della mascolinità: la capacità di avere un lavoro dignitosamente remunerato per far fronte ai propri bisogni ed a quelli della propria famiglia.

Esponenzialità che vede nella feminilizzazione della classe operaia una minore capacità di opporsi al fenomeno e dunque un' accelerazione della prima in pervasività e termini numerici.

Eric Packer.

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🇵🇸 GAZA - Scene apocalittiche riprese da un residente di Gaza pochi istanti dopo che un attacco aereo israeliano ha colpito proprio fuori dai cancelli della scuola delle Nazioni Unite (UNRWA) a Khan Yunis. (via Middle East Eye)

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"LA CARRIERA DA UN SESSO ALL'ALTRO": SU RICOGNIZIONI SPLENDIDO ARTICOLO DI ELISABETTA FREZZA SULLE "CARRIERE ALIAS" E LA VERSIONE SOTTOTITOLATA IN ITALIANO DELLA VIDEO-INCHIESTA DI LIAM BARTLETT "THE GENDER AGENDA"

"La cosiddetta “carriera alias” è l’ultima tappa di una surreale guerra alla realtà, e sta oggi invadendo le scuole italiane con una accelerazione che induce a pensare come, forse, il disagio dirompente e diffuso che il biennio emergenziale ha provocato nei più giovani rappresenti una occasione d’oro di cui approfittare per un reclutamento straordinario".

Così Elisabetta Frezza in un documentato articolo pubblicato sul sesto volume di "Visione" e ora disponibile anche sulla rivista web Ricognizioni insieme alla versione sottotitolata di "The Gender Agenda", la coraggiosa video-inchiesta di Liam Bartlett realizzata per 7NEWS Spotlight, che indaga il fenomeno della transizione di genere attraverso le testimonianze di chi l’ha sperimentata.
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🇵🇸 GAZA. UNRWA ANNUNCIA DI AVER PERSO 29 MEMBRI
L'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi ha dichiarato che 29 membri del suo staff sono stati uccisi a Gaza dallo scoppio del recente conflitto.
"Siamo sotto shock e in lutto. Ora è confermato che 29 dei nostri colleghi a Gaza sono stati uccisi dal 7 ottobre", ha scritto l'UNRWA su X. Ieri il bilancio era di 17 vittime. (Fonte: UNRWA, X)

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🇺🇸🇮🇱 Nella mappa della CNN, Tel Aviv scivola a nord sulle alture del Golan, mentre Sderot, città israeliana, finisce in Cisgiordania.

CNN mantiene alti i suoi standard.

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Forwarded from Giubbe Rosse
🇵🇸 GAZA, I NUMERI DELL'ONU
- 4.285 palestinesi uccisi. Il 62% di questi sono bambini e donne.
- Il 42% di tutte le abitazioni a Gaza è stato distrutto o danneggiato.
- 1,4 milioni di sfollati interni.

Danni collaterali.

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SACROSANTO.

Una nuova forma di totalitarismo

Caro Biden, di' pure che "Hamas non è i palestinesi", ma è assolutamente falso. Quella in corso è la guerra d'Israele per il dominio coloniale assoluto sulla Palestina. I palestinesi sono con Hamas perché sanno e sentono che, caduta Hamas, cadrà tutta la Palestina. L'analisi dei rapporti di forza dice questo: il dominio d'Israele sui palestinesi, senza Hamas, sarà assoluto e incontrastato. L'osservazione della realtà mostra chiaramente che Israele è una nuova forma di totalitarismo. Le politiche occidentali in Palestina hanno reso Hamas l'organizzazione più amata dai palestinesi. Il fine delle scienze sociali non è quello di dire ciò che il governo vorrebbe sentirsi dire, bensì quello di analizzare i fatti in maniera emotivamente distaccata per rappresentare la realtà nel modo più fedele possibile. Anche i bambini sanno che Hamas gode di consensi schiaccianti. Se voi foste palestinesi, tifereste per la caduta dell'ultimo baluardo all'oppressione disumana d'Israele? Credere che i palestinesi siano contro Hamas è come credere che i russi siano contro Putin. L'Occidente vive di menzogne.

Alessandro Orsini
Forwarded from la fionda📗
Per l'ennesima puntata de "I doppi standard dei giornalisti". L'autodeterminazione dei popoli è importante se si parla del Kosovo (oppresso da quel cattivone di Putin). Se si tratta della Palestina, allora non esiste più

👉 Segui l'unico standard dell'onesta intellettuale: entra in t.me/lafionda
Forwarded from La Mia Russia (Elena)
Bloomberg: La rotta del Mare del Nord è al centro dell'attenzione mentre la guerra in Ucraina sposta i collegamenti commerciali. Ingenuo aspettarsi solo un uso commerciale, dice un alto ufficiale militare. La NATO è sempre più preoccupata per le spedizioni cinesi sulla rotta russa del Mare del Nord e per la possibilità che i suoi interessi commerciali e scientifici possano essere un precursore di una presenza militare cinese nell'Artico, ha dichiarato l'alto ufficiale militare dell'Alleanza. https://www.bloomberg.com/news/articles/2023-10-21/nato-admiral-says-growing-china-russia-ties-raise-risk-in-arctic#xj4y7vzkg
Seguire la politica italiana (ed in generale) senza adirarsi è possibile se si tiene in mente l' insegnamento di Lippmann secondo cui, in questa società di massa, non può esistere l' El Dorado della democrazia in ragione del fatto che i membri della prima sono in generale incapaci di pensiero lucido o di chiara percezione, guidati da istinti di gregge e meri pregiudizi, spesso disorientati da stimoli esterni e dunque non attrezzati per prendere decisioni o impegnarsi in un discorso razionale.

Eric Packer.

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Provate a cercare una notizia, a capire cosa sta succedendo nell'urlo insostenibile della propaganda di TUTTI i media. E tra un'idiozia e una menzogna spunta costante un dato Istat: IL 63 % DELLE FAMIGLIE ITALIANE FATICA AD ARRIVARE A FINE MESE. Pensate se quel 63 % diventasse un Partito. Mai nessuno partito, dopo il Ventennio, ha nemmeno lontanamente sfiorato quella percentuale. Pure, chi oggi fa parte di quel partito viene sottoposto alle c@zzate sulla fine del rapporto della nuova serva di chiunque, tale Giorgia etc., con talaltro e su di questo si concentra l'attenzione di chi dovrebbe piuttosto essere interessato a riottenere la dignità che ha perduto. Chi fa parte di quel 63 % si sorbisce le str0nz@te quotidiane se non orarie della "comunita lgbtqrstst@minchia" che ha veramente scassato il possibile e oltre, come se quelle questioni fossero prioritarie al diritto di sopravvivere decorosamente PRIMA delle divagazioni inerenti al fatto che tu abbia la minchi@ o la fic@ e come vuoi usarle (prima mangi, poi "identità lgbwqtystm", o no?).
Quando arriveremo alla CONSAPEVOLEZZA, cari noi tutti che non arriviamo a fine mese e ci va bene così?

Aldo Nove.

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Ma un politico italiano che abbia il coraggio di dire che Netanyahu è un criminale di guerra si trova? Il re di Giordania ha avuto questo coraggio nel summit in Egitto; è stato durissimo; ha detto che Israele sta commettendo "crimini di guerra". Mi fanno ridere quei politici italiani che dicono che la soluzione al problema è "due popoli, due Stati" sapendo che Netanyahu rifiuta ufficialmente questa soluzione.
Il problema palestinese si risolve con due popoli in due Stati come il problema di babbo Natale si risolve comprandogli una slitta nuova.
Il problema si risolverà soltanto quando l'Occidente farà pressioni su quel gran criminale di guerra isolandolo a livello internazionale e colpendolo con le sanzioni.

Alessandro Orsini.

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Forwarded from Giubbe Rosse
🇵🇸 GAZA - L'ospedale Al-Quds di Gaza è stato avvisato per la seconda volta nell'ultima mezzora di evacuare i locali. Al momento, l'ospedale ospita circa 400 pazienti e almeno 12.000 sfollati.

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Forwarded from Giubbe Rosse
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🇵🇸 GAZA - BOMBARDAMENTI NEI DINTORNI DELL'OSPEDALE AL QUDS

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Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
I media israeliani hanno riferito che, sebbene l'IDF sia pronto per un'invasione di terra della Striscia di Gaza, Netanyahu ha rinviato l'operazione, "apparentemente a causa di considerazioni politiche e preoccupazioni operative".
Sembra che gli Stati Uniti e alcuni Stati europei stiano facendo pressione su Israele affinché rinvii l'assalto di terra per negoziare il rilascio di altri ostaggi.

▪️Gli Stati Uniti, il Regno Unito, l'Italia, il Canada, la Francia e la Germania hanno deciso di coordinare le loro azioni per l'invio di aiuti umanitari alla Striscia di Gaza e per prevenire l'espansione del conflitto israelo-palestinese, hanno dichiarato i leader di questi Paesi in una dichiarazione pubblicata dalla Casa Bianca. ▪️Hanno anche iniziato a ridurre i toni delle loro dichiarazioni e non menzionano più il "sostegno incondizionato a Israele" dopo una valutazione dei costi/benefici di tale sostegno incondizionato. ▪️Le società occidentali rischierebbero di veder deflagrare un conflitto interetnico su base religiosa per il quale non sono attrezzate. ▪️L'ennesima dimostrazione di doppiopesismo davanti a crimini contro l'umanita' rischia inoltre di isolare ulteriormente l'Occidente a livello internazionale. ▪️Se il conflitto si allargasse coinvolgendo l'intera regione mediorientale, le forniture energetiche e i flussi commerciali ne risentirebbero gravemente, con l'aumento dei prezzi l'inflazione raggiungerebbe livelli insostenibili e nessuno potrebbe controllare il suo effetto domino sull'economia globale. ▪️In caso di conflitto prolungato, le esigenze militari di Israele minerebbero la capacità degli Stati Uniti di rifornire l'Ucraina di munizioni. @LauraRuHK