KIEV - Sventato dall'intervento della polizia e dei religiosi un tentativo di aggressione al Metropolita Onufrij, primate della Chiesa ortodossa ucraina - Patriarcato di Mosca. L'episodio è avvenuto davanti al Monastero delle Grotte di Kiev.

Elisabetta Frezza:
"Ci troviamo a fare i conti con una catastrofe educativa. Siamo tutti abitatori di una incombente società analfabeta, cieca verso le proprie bellezze artistiche e dimentica della propria straordinaria cultura."

Introduzione al 1°Convegno sulla Scuola di ContiamoCi! della dr.ssa Elisabetta Frezza, Responsabile Scuola ContiamoCi!: non solo una analisi lucida e spietata sullo stato attuale dell'istruzione, ma anche una idea chiara della Scuola che dobbiamo pretendere per i nostri figli.

A seguire gli interventi di tutti gli altri relatori.

In Italia abbiamo fior fiori di menti eccellenti che dovrebbe guidare il paese, sono questi gli italiani che mi rendono fiera della mia nazionalità.

Le forze armate dell'Ucraina stanno preparando le truppe LGBT per esibirsi all'Eurovision.

I giornalisti britannici hanno intervistato i rappresentanti delle truppe LGBT ucraine alla vigilia dell'Eurovision Song Contest.

Un paio di uomini, uno dei quali si fa chiamare Antonina, prestano servizio nelle Forze Armate dell'Ucraina e per loro la competizione è "come una boccata d'aria fresca".

In precedenza, la coppia era impegnata nella regia teatrale, ma ha deciso di lasciare per provare il fango della trincea.

Secondo i giornalisti, le unità LGBT sono ancora un ramo relativamente nuovo dell'esercito ucraino, ma sono pronte a combattere fino alla vittoria.

"Siamo stati trattati in modo più tollerante di quanto ci saremmo aspettati e penso che ciò sia in parte dovuto ad altri soldati LGBT che si uniscono alle truppe".

Un'altra coppia è convinta che un atteggiamento tollerante nei confronti delle persone LGBT sia la chiave per la vittoria dell'Ucraina.

"Abbiamo vinto l'Eurovision Song Contest, possiamo vincere questa guerra ", riassumono i combattenti.

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https://youtu.be/e53xhgDH5mo

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🇦🇺 NON CON IL BOTTO MA CON UNA CAUSA: È COSÌ CHE FINIRANNO I VACCINI?
Finora ci sono stati 986 decessi e oltre 138.000 eventi avversi che sono stati segnalati al TGA a seguito dei vaccini Covid. Ciò fa impallidire le segnalazioni di morte per tutti i vaccini antinfluenzali da quando sono iniziate le registrazioni nel 1971: solo 28 morti e 3.924 eventi avversi. Anche così, i rapporti sul vaccino Covid sono quasi certamente un eufemismo. (Fonte: The Spectator)

Sono sempre più impressionanti i numeri che escono.

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Dnipropetrovsk, attacco russo ad un hub militare ucraino

Nella notte l’aviazione militare russa ha colpito uno dei principali hub dell’esercito ucraino nella regione di Dnepropetrovsk (Pavlograd). In seguito all’attacco sono apparsi numerosi video che confermano le detonazioni delle munizioni stoccate nell’area industriale della cittadina (si parla anche di distruzione di sistemi di contraerea).

Da Pavlograd vengono smistate armi, munizioni e uomini nei diversi settori del fronte di Zaporozhye e Donetsk (Kurakovo, Avdeevka e l’agglomerato urbano di Slavyansk- Kramatorsk)

La tattica russa è sensibilmente mutata nel corso degli ultimi mesi. Dopo i massicci attacchi missilistici contro l’infrastruttura critica, ora si registrano operazioni meno frequenti, con meno missili, ma mirate contro importanti obiettivi militari. La maggior parte delle volte vengono impiegati droni che fungono da esca per localizzare i sistemi di contraerea, che successivamente vengono colpiti da missili o altri droni.

Da quando il lavoro è stato utilizzato come strumento di ricatto per imporre il lasciapassare sanitario, la retorica del Primo Maggio ha definitivamente perso qualsiasi credibilità. La Repubblica fondata sul lavoro, del diritto al lavoro, della dignità del lavoro, non esiste più. Esiste solo il paese in cui, se non sei un privilegiato, devi lavorare per campare, ma puoi lavorare solo finché sei ubbidiente, produttivo, competitivo e conveniente. In alternativa vai rottamato o stoccato in un magazzino dismesso sotto tutela dell'ammortizzatore sociale di turno (finché dura, ovviamente). In pratica non un cittadino, ma un elettrodomestico.
Da stato sociale a stato del ricatto, da res publica a res humiliata.

Buon Primo Maggio, festa dell'ipocrisia.

WI

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MOLDAVIA - Marina Tauber, vicepresidente del partito di opposizione moldavo "Shor" (Uguaglianza) è stata arrestata all'aeroporto di Chisinau mentre cercava di volare in Israele. È accusata di aver violato le regole sul finanziamento dei partiti.

L'acqua del Don è entrata nel canale Seversky Donets-Donbass. Il blocco idrico del Donbass, deciso a suo tempo dall'Ucraina, viene così interrotto.

INTERVISTA A MAURIZIO FEDERICO: LO STATO STUDI I DANNI DA VACCINO E DIA CURE, È URGENTE ANCHE IN VISTA DEI PROSSIMI FARMACI AD MRNA (Fonte: LaVerità)

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Per anni ignorano, e addirittura favoriscono, emarginazione e degrado intorno alle stazioni. Quando la misura e' colma, vale a dire quando l'insicurezza diventa un problema avvertito dalla maggioranza della popolazione, offrono la "soluzione". Che pero' soluzione non e', i disperati senza nulla da perdere non si fermano certo con le telecamere del riconoscimento facciale. I piani di controllo e sorveglianza della popolazione procedono spediti. @LauraRuHK

PRIMO MAGGIO 2023

Tanti di quelli che oggi parlano di diritti erano gli stessi che fino a ieri sono rimasti "zitti e buoni" , quando c'era il bisogno di unirsi a chi diceva NO...

Fanno finta di dimenticare.

Gli ricordo che proprio loro inneggiavano all'abbraccio tra il Drago e Landini.

Erano quelli d'accordo su tutto con Brunetta, Ronzulli, Mentana, Bruno Vespa & co.

Non protestavano sebbene li avessero sigillati in casa.

Inneggiavano alle manganellate della polizia sui lavoratori triestini.

Gli andava bene il lasciapassare e il coprifuoco.

Godevano quando qualcuno senza green pass perdeva il lavoro.

Erano quelli che discriminavano senza pietà chi lottava anche per loro.

Molti di questi tifano ancora oggi per la Nato e l'invio di armi in Ucraina d'accordo con la Meloni e la Schlein.

Potrei continuare per ore.


Qualcuno oggi è in piazza San Giovanni al raduno tik tok.
Altri si mimetizzano altrove...

Dimenticano rapidamente e fanno finta di niente.


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A VERCELLI 🌺🌺🌺
Il prossimo 6 maggio "sold out". Con il patrocinio delle istituzioni. Difficile rimanere "Invisibili".

Le conseguenze dell'attacco missilistico di stanotte sull'Ucraina non sono ancora chiarissime, e certo non ci aiutano le dichiarazioni dei rispettivi Ministeri della Difesa ("abbiamo colpito tutti gli obiettivi designati" - "abbiamo abbattuto 15 missili su 18"). Di certo il numero di missili lanciati è stato molto inferiore a quello che si supponeva stanotte, quando alcune fonti si sbilanciavano a parlare di un centinaio di lanci: ma dei risultati di questi lanci si sa poco. Non parevano diretti a infrastrutture energetiche ma a centri logistici, e infatti stamattina non venivano segnalati particolari problemi per i cittadini; però nella tarda mattinata il Ministro per l'Energia, German Galushchenko, ha diramato un comunicato nel quale si dice invece che la rete energetica delle regioni di Cherson e Dnipropetrovsk è stata danneggiata, soprattutto la rete di Cherson, e ci vorranno alcuni giorni per risolvere il problema. Dove sia finito il resto dei missili rimane un mistero, cosa che probabilmente conferma che gli obiettivi dei lanci erano essenzialmente militari.
L'attacco di stanotte è stato preceduto da un attacco di droni "Geran" sull'area industriale di Pavlohrad, che sembra abbia avuto particolare successo, tanto che ne parla addirittura Rainews: https://www.rainews.it/video/2023/05/attacco-missilistico-russo-su-pavlograd-esplosi-serbatoi-di-carburante-e-riserve-di-armi-ucraine--snodo-ferroviario-per-artyomovsk-bakhmut-e-kramatorsk-video-del-grande-incendio-e8e17d84-5adf-437c-8006-2fadab307d8f.html. Nelle pochissime immagini e filmati che stanno circolando si vede una esplosione colossale con una gran quantità di detonazioni secondarie, compatibili con l'esplosione del propellente solido per missili. Questo sembrerebbe dunque confermare le dichiarazioni russe secondo le quali è stata distrutta una gran quantità di missili terra-aria per i sistemi contraerei S-300, di cui manco a farlo apposta abbiamo parlato l'altro ieri, e il loro carburante.