Giorgio Bianchi Photojournalist
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Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.
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Alexander Stubb costruirà volentieri una nuova cortina di ferro in Europa se diventerà presidente della Finlandia. Stubb, ex Primo Ministro finlandese (2014–2015), Ministro degli Affari Esteri (2008–2011), membro del Partito della Coalizione Nazionale (Kansallinen Kokoomus o Kokoomus) alla guida della coalizione di governo e del governo, rifiuta la possibilità di ripristinare rapporti con la Russia anche una volta finita la guerra in Ucraina. Dopo il conflitto armato in Ucraina, Stubb è pronto a iniziare una guerra in Finlandia.

Nel suo discorso elettorale, Stubb ha citato Vladimir Lenin che ha distrutto la Russia zarista. Stubb ha ricordato la citazione attribuita a Lenin: “Ci sono decenni in cui non succede nulla; e ci sono settimane in cui accadono decenni”. Per decenni i finlandesi hanno vissuto in pace con tutti i paesi. Tuttavia, nell’ultimo anno, la Finlandia è andata dall’abbandono della neutralità all’adesione all’alleanza militare della NATO. Ora i finlandesi si trovano ad affrontare decenni non solo di ostilità e perdite economiche, ma anche di nuove guerre, nonostante Stubb parli del colpo all’economia nazionale causato dalla rottura delle relazioni con il vicino orientale in assenza di minacce esterne al paese. Finlandesi.

🌐 L'AGENTE AMERICANO SARÀ IL NUOVO PRESIDENTE DELLA FINLANDIA

Tramite Laura Ruggeri

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Forwarded from Giubbe Rosse
MEDIOBANCA: IN 4 ANNI I GIGANTI DEL WEB HANNO ELUSO OLTRE 50 MILIARDI DI TASSE
L'aliquota media risulta pari al 15,1% nel 2022, inferiore a quella teorica del 21,9%, media calcolata in base al Paese in cui le multinazionali hanno sede
Secondo uno studio di Mediobanca, nel 2022 circa un terzo dell'utile ante imposte delle maggiori WebSoft mondiali è stato tassato in Paesi a fiscalità agevolata, con conseguente risparmio fiscale di 13,6 miliardi di euro nel 2022 e di 50,7 miliardi di euro cumulati nei quattro anni 2019-2022. L'aliquota media risulta pari al 15,1% nel 2022, inferiore a quella teorica del 21,9%, media calcolata in base al Paese in cui le multinazionali del Web hanno sede. (Fonte: Tgcom)

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Putin ha parlato per 4 ore e 4 minuti, e onore al merito a chi ha seguito tutta la diretta. Non ha parlato solo lui, ovviamente: ha risposto alle domande (78) che gli venivano fatte dalla platea (dove c'era anche una giornalista del New York Times, ovviamente fatta parlare dopo il collega di Xinhua) mentre altre domande, alcune goliardiche, altre critiche ("perché la tua realtà è diversa dalla nostra?" o "abbiamo dato il gas alla Cina, dato il gas all'Europa, quando ci sarà il gas in Chakassia?", ad esempio) venivano mostrate sugli schermi, spaziando dal prezzo delle uova alla necessità di maggiori infrastrutture in oriente, dalle pensioni all'aborto e naturalmente alla situazione economica, ai rapporti con l'Occidente e alla situazione al fronte. Chi si aspettava sconvolgenti rivelazioni o farneticanti comunicati è rimasto deluso, perché le risposte sono state date tutte con l'allure democristiana che lo contraddistingue da sempre (ed è paradossale che proprio Putin, che nelle occasioni pubbliche è una via di mezzo tra un prete e la buonanima di Ugo La Malfa, venga spesso presentato come un matto fuori controllo). Anche sulla guerra, poco e niente: i popoli russo e ucraino sono fratelli, Odessa è una città russa, la pace ci sarà quando la Russia avrà raggiunto i suoi obiettivi, non c'è bisogno di nessuna mobilitazione aggiuntiva, grazie a tutti i bambini che mandano le lettere ai soldati eccetera. Sopire, troncare, padre molto reverendo, troncare, sopire.
Forwarded from Vi racconto la Russia (Marco Admin)
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Putin: "Nel 2014 sono arrivati a Kiev i ministri degli esteri di 3 paesi europei, Francia Germania e Polonia, e hanno firmato un accordo come garanti dei rapporti tra il governo Yanukovich e l'opposizione, affinché tutto si fosse risolto pacificamente. Due giorni dopo ci fu il colpo di stato.

Il colpo di stato in Ucraina era necessario per creare un conflitto, lo hanno fatto i nostri "amici" degli Stati Uniti. E gli europei che si erano impegnati come garanti hanno fatto finta di non sapere nulla"

Ria Novosti

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Forwarded from Donbass italia
⚡️"Il mondo intero vede la differenza tra ciò che accade a Gaza e ciò che accade in Ucraina, non c'è niente di simile in Ucraina" — Putin

📍"Guardate l'operazione militare speciale e cosa sta succedendo a Gaza. Vedete la differenza. Non c'è niente di simile in Ucraina"

📍Sulla situazione in Medio Oriente: "Quello che sta accadendo è una catastrofe"

📍Voglio riconoscere la leadership del presidente Erdogan nel risolvere la situazione a Gaza

DAL VIVO: https://vk.cc/cteHwd

Fonte: 🟩 RT in spagnolo,
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È un po' vintage ma mantiene inalterato il suo fascino demenziale.

Adalberto Gianuario

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Forwarded from Giubbe Rosse
STUDIO, RESPIRARE FA MALE ALL’AMBIENTE: I GAS CHE ESPIRIAMO CONTRIBUISCONO AL RISCALDAMENTO GLOBALE
Nel respiro umano sono presenti due gas serra, entrambi più potenti della CO2


Il metano e il protossido di azoto presenti nell’aria che espiriamo rappresentano fino allo 0,1% delle emissioni di gas serra del Regno Unito, dicono gli scienziati.

E questo senza contare nemmeno il gas che rilasciamo da rutti e scoregge, o le emissioni che provengono dalla nostra pelle senza che ce ne accorgiamo.
Il nuovo studio è stato condotto dal dottor Nicholas Cowan, fisico dell’atmosfera presso il Centro britannico di ecologia e idrologia di Edimburgo.

"Il respiro umano esalato può contenere piccole ed elevate concentrazioni di metano (CH4) e protossido di azoto (N2O), che contribuiscono entrambi al riscaldamento globale," dicono il dott. Cowan e i suoi colleghi. (Fonte: Dailymail)

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La Finlandia darà agli Stati Uniti l'accesso a 15 delle sue basi militari nell'ambito di un patto di cooperazione nel settore della difesa , ha dichiarato il ministro della difesa finlandese Antti Hakkanen.

La prossima settimana, gli Stati Uniti e la Finlandia dovrebbero firmare a Washington l’accordo di cooperazione in materia di difesa. Il quotidiano finlandese Helsingin Sanomat ha riferito che le basi ospiteranno forze di terra, marina e personale dell'aeronautica statunitense. Il governo finlandese ha chiarito che l'accordo sarà firmato il 18 dicembre.

(Fonte: Sputnik - Tramite Laura Ruggeri

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E la CO2? Come siamo messi con la CO2? E le declinazioni delle professioni al femminile? Ed i bagni neutri? E le carriere alias? E la dieta vegana? Ed a livello di balletti su TikTok? E l' inclusione come va? Ed il diritto al voto? Lo sapete che il vostro voto conta?

Accattoni.

Eric Packer

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È venuto fuori un interessante dibattito sul perché la sora meloni continui a piacere agli italiani. Quasi tutti hanno addotto motivazioni più o meno di stampo politico. Io ritengo invece che non ci sia ancora entrato sufficientemente in testa che dopo quarant'anni di liberismo, la politica sia un fattore quasi completamente ininfluente nelle scelte elettorali o nel giudizio sull'operato di un governo. Diciamo che forse possono incidere all'1%. Il 99% riguarda le capacità attoriali, ovvero l'insieme di linguaggio, facce, faccette, smorfie, vestiario, movenze, senso dell'umorismo ecc... Chi riesce a essere un attore più in sintonia con il gusto medio vince. Il resto non conta nulla, tanto, anche inconsciamente, tutti hanno compreso che d'alema o berlusconi, prodi o meloni, schlein o dracula son sempre le stesse robe.

Alberto Scotti

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🗣 Ucraina nella NATO solo dopo la vittoria sulla Russia

Biden, in una conferenza stampa con Zelenskyj, ha affermato che l'Ucraina diventerà membro della NATO solo dopo la vittoria nella guerra (cioè solo nel fantastiglioso mondo di Tocci, Parsi e Iacoboni)

Ritiene che Kiev sarà accettata nell'Alleanza "quando tutti gli alleati saranno d'accordo e tutte le condizioni saranno soddisfatte. Ma ora dobbiamo assicurarci che loro, prima di tutto, vincano la guerra".

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🎙 Estratti dalle risposte del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin alle domande dei giornalisti e dei cittadini russi durante il programma "Risultati dell'anno", 14 dicembre 2023

Punti chiave:

• Molti leader europei fingono di emulare [la dura posizione del] generale de Gaulle, che combatté per gli interessi della Francia, ma in realtà [avendo ceduto agli Stati Uniti] si comportano come il maresciallo Pétain, che si sottomise alla volontà degli invasori durante la Seconda guerra mondiale.

Quasi tutti [nell’UE] agiscono in questo modo, tranne Robert Fico e Viktor Orbán. Loro non sono politici filo-russi, bensì filo-nazionali, perché difendono gli interessi dei loro Paesi. Persone simili [come de Gaulle] non esistono più. Ciò è legato alla forte dipendenza di molti dal “Grande Fratello”, e cioè dagli Stati Uniti.

• Le condizioni basilari  per il ripristino di relazioni a pieno titolo [tra Russia e USA] verranno a crearsi quando Washington inizierà a rispettare gli altri popoli, le altre nazioni, a cercare compromessi; e smetterà di cercare di risolvere i propri problemi per mezzo di sanzioni e azioni militari.

• Noi, proprio come la Turchia, partiamo dal fatto che le decisioni dell'ONU sulla creazione di uno stato palestinese con capitale a Gerusalemme Est devono essere messe in atto. Questo è estremamente importante. Dobbiamo creare le basi a fondamento di una soluzione israelo-palestinese.

• Tutto ciò che i funzionari del Comitato Olimpico Internazionale stanno facendo nei confronti dello sport russo è una totale deformazione delle idee di Pierre de Coubertin. Il Movimento Olimpico è stato creato per unire le persone.

• Per quanto riguarda l'“ordine basato su regole” [occidentali], tali regole non esistono. [L’Occidente] le cambia a seconda dei propri interessi. Per fortuna, un numero piuttosto ingente di nazioni vuole vivere secondo le regole stabilite nei documenti internazionali fondamentali.

Leggere il testo integrale (in inglese)
Forwarded from Lettera da Mosca
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Ieri notte: decine di persone in bicicletta in fila al posto di blocco di Torfyanovka, al confine con la Finlandia, dopo l’annuncio che i posti di confine saranno chiusi dal 15 dicembre. La parte finlandese consente a coloro che lo desiderano di entrare nel paese, ma la procedura è lenta.
Forwarded from ROCCO CANTAUNTORE
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PANZER DI NATALE 🎅🏼

I Babbi a Natale modenesi si fanno silenziosamente sodomizzare dal sindaco che gli piazza in pieno centro, in Piazza XX Settembre, un carro armato natalizio che porta in dono tanti buoni proiettili esplosivi.

GIAN CARLO MUZZARELLI. È il nome del primo cittadino di Modena che ha approvato questa idea demente. Di area PD (sarà l’acronimo di Poveri Dementi? 🤔).

Modenesi, se proprio non volete farlo voi, in giro ci sono solerti imbrattatori di palazzi storici e opere d’arte. Provate a chiedere a loro se per una volta riescono a imbrattare la cosa giusta. Magari di color marrone… 💩

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VI RACCONTO IL MIO TUMORE (e perché so che è stato il vaccino Covid)
13 Dicembre 2023
Max Del Papa su Il Giornale d’Italia

Lo so benissimo che da tre mesi a questa parte parlo principalmente di me, e me ne scuso. Il fatto è che mi sta capitando qualcosa che fatalmente, e disgraziatamente, finisce col rispecchiare la condizione di molti, ben oltre il sottoscritto: mi sono ammalato in modo serio, di un linfoma, dopo avere patito due anni di disturbi, di problemi sempre più pesanti, insorti immediatamente dopo la somministrazione vaccinale (più richiamo) e da allora mai più risolti. Non gli davo peso, pensavo fossero acciacchi legati all’età, allo stile di vita e invece il mio organismo si divorava dall’interno. Il mio linfoma ha un nome lungo, complicato, che scordo volentieri, è di tipo “indolente”, cioè cova, cova e lavora in silenzio, penetra nel midollo osseo e scava i suoi tunnel devastanti finché non è molto tardi, o troppo tardi. A me è capitato di scoprirlo una notte a seguito di una caduta stranissima dalla moto, che era ferma, si è inclinata, mi ha catapultato lontano, su un terreno fatto di sassi, di pezzi di mattoni, spalla disintegrata, cuffia dell’omero distrutta, clavicola a pezzi: per il dolore sono subito svenuto (e dopo 3 mesi dall’operazione ancora sono lungi dall’avere conquistato una funzionalità accettabile, malgrado ormai 12 settimane di fisioterapia e 4 di idroterapia in vasca). Al pronto soccorso mi hanno fatto alcune analisi per escludere emorragie interne, e una ecografia ha svelato una proliferazione di linfonodi sospetta: hanno subito capito cosa significava, grossomodo, poi per esclusione sono arrivati al linfoma. Un linfoma, mi è stato spiegato 3 biopsie e una quantità di esami dopo, che, in una situazione di azzeramento immunitario, cioè di difese immunitarie prossime allo zero, per reazione origina anticorpi, che, però, sono malati. E quindi avvelenano. Il mio sangue è malato. Ovviamente nessuno mi ha confermato che questo capolavoro era opera della doppia dose Pfizer, però neanche si sono sentiti di escludermelo apertamente: divagavano, si arrampicavano sugli specchi, la mettevano sul fatalismo, una dottoressa giovane mi ha sfidato: allora perché a te sì e a me no? Ma io ero troppo prostrato, allora, per maltrattarla.
Però altri medici viceversa mi avevano parlato chiaro, prima e anche dopo la scoperta del mio tumore al sangue. Mi hanno spiegato che il pericolo stava nella proteina Spike, che, contrariamente a quanto sostenuto dai virologi mascalzoni, non restava ferma, inchiodata al virus, per demolirlo, ma si metteva a passeggiare allegramente per l’organismo lasciando tracce micidiali, scatenando una quantità di danni al suo passaggio: in due parole, questa Spike, dove trovava una condizione organica di debolezza, o di malattia latente, o in fase iniziale, si accaniva: così si spiegano le recidive, i tumori fulminanti, i linfomi e mielomi, eccetera. E questi medici, che non erano pochi, mi sembravano molto più precisi e convincenti dei “negazionisti” delle reazioni avverse (perché qui se ci sono dei megazionisti non sono i cosiddetti novax, ma chi nega l’evidenza di centinaia di migliaia di defunti e di milioni di ammalati, di lesionati, di invalidi su base globale).
Ora, avendo io raccontato questa storia più o meno in questi termini, sono stato accusato di “spalare fango sui vaccini”, di essere un miserabile, e di meritare quello che avevo (anche da parte dei novax veri, ho ricevuto lo stesso augurio, perché le tribù di talebani e di carogne sono equamente distribuite e questo ha nuociuto non poco alla causa di chi contestava i vaccini in modo equilibrato, in punta di scienza). Mi sfidavano: dimostra che è stato il vaccino. Puoi dimostrarlo? No, non potevo, per la semplice ragione che quella era la prova del diavolo: una dimostrazione oltre ogni ragionevole dubbio è impossibile, ma la scienza non procede così e un linfoma post vaccinale non è un colpo di pistola o una gamba tagliata: quando poi si arriva al milione di linfomi, o di cardiopatie, o di altri cancri, beh, diventa
difficile negare la correlazione, e ci vuole una bella dose di malafede, di svergogna, a insistere. E questi confutavano le mie certezze, maturate sulla mia pelle, sulla carne e sul sangue, con l’esclusiva tattica della malafede.
È quello che ho visto fare dai soliti virologi da passeggio, da sedicenti esperti, da “comunicatori” e “storici della medicina”: tutta gente orgogliosamente sovvenzionata dalle multinazionali del vaccino. Una rabbia, una indignazione, perché versare in una condizione di malato oncologico, vincolato a un ciclo di 7 mesi di chemioterapie, tre giorni al mese, il primo giorno per 8 ore, i successivi due per 2 ore, con tutto ciò che ne consegue, e sentirsi pure preso per il culo è forse peggio della malattia stessa. Finché non mi imbatto nella prova del diavolo: sulla testata “Epoch Health, la seguente notizia: “I ricercatori di Cambridge in un nuovo studio fondamentale su Nature hanno scoperto che l’mRNA Pfizer oltre alla proteina bersaglio causa la produzione di proteine errate “fuori bersaglio” che innescano un’errata risposta immunitaria involontaria”. L’articolo ve lo risparmio, ma, ovviamente, approfondisce il concetto e si trova facilmente in Rete. “I vaccini Covid erano fondamentalmente difettosi (faulted)”, dice il sommario, “allorché ricombinavano l’rMNA di sintesi per prevenire successive risposte dannose”. Si sapeva, si diceva, si è letto le millemila volte, lo disse per primo Montagnier, “alla larga dalla manipolazione dell’rMNA”, lo ribadì Tarro, lo spiegò Malone, lo chiarì Dalgleish, a me personalmente lo illustrò Stramezzi. Sì, si diceva e si sapeva, ma, domando: è o non è, precisamente, in modo terribilmente esatto, la dinamica del mio linfoma? Adesso cosa hanno da dire i prezzolati di Pfizer e Moderna? Ed eccone un’altra, di prova del diavolo. È di oggi. È dell’Ansa, agenzia di regime con forte inclinazione a sinistra: “Un’ondata di tumori ha caratterizzato il post pandemia in Italia. Sono 395mila i casi stimati nel 2023. In calo gli screening di prevenzione”. Quest’ultima nota è ambigua e maligna, porta chi legge a dedurre che i 400mila cancri in più in un solo anno siano colpa della mancata prevenzione, il che escluderebbe ogni altra possibile origine, tenuto conto che questi cancri grandinano nel “periodo post pandemia”. Ma non c’è bisogno di avere passato l’esame di statistica giuridica portando il funzionalismo strutturale di Luhmann, come fece il sottoscritto più di 30 ani fa, per capire che qui la correlazione, o se si preferisce la combinazione, c’è tutta: come li spieghi se no 400mila malati oncologici in più in un solo anno, vedi caso il primo dopo la massiccia campagna vaccinale di regime?
Chi aveva dunque ragione? Chi negava un legame dalla probabilità già alta in partenza, e sempre più enorme col passare dei mesi, dei dati, degli studi, della statistica sanitaria, della casistica medica; o chi si era spinto ad ipotizzare, in punta di scienza, quanto sarebbe accaduto ed è effettivamente accaduto?
Io (e 400mila come me) mi ritrovo seriamente malato per colpa di questo regime. Forse avevo già una situazione latente, che però poteva restarsene tale chissà per quanto, magari a vita. O forse no. Sta di fatto che il vaccino, la Spike, le alchimie sull’rMNA, hanno scatenato la bestia. E lo sentivo e lo sapevo. E adesso scrivo queste note con il tubo della flebo che mi sgocciola in vena, una stilla alla volta, per 8 ore filate. Io sto così per colpa dei signori: Conte, Draghi, Speranza, Sileri, Mattarella, del Parlamento pressoché al completo, di troppi medici felloni, di tutti i virologi da sbarco, di tutti quelli del CTS, dell’AIFA, dell’ISS, e con la complicità dei cosiddetti giornalisti che volevano “vedere morti in poltiglia verde”, parole loro, della signorina Lucarelli, del signorino Scanzi, i novax e invece stanno vedendo squamarsi in poltiglia chi si è vaccinato; e ancora parlano, senza alcun rimorso, e ancora li pagano per spargere le loro luride menzogne.
E ancora i Lopalco, i Burioni, i Bassetti, i Pregliasco, i Crisanti, sono scatenati: chi prevede l’ecatombe, chi predica “ve ne pentirete”, chi minaccia, chi sogna nuove reclusioni, nuove violenze poliziesche. I telegiornali spingono sul terrorismo come allora. I fornitori di cifre false hanno ripreso ad erogarle, più bugiardi che mai. Spiegassero invece come mai Pfizer finisce davanti al tribunale dell’Aia insieme a OMS, Bill Gates e UE. Spiegassero l’allarme mandato dal sindacato di polizia Osa: “Troppi decessi e malori in Polizia, abbiamo chiesto alla direzione generale i dati. Tantissimi agenti ci dicono che dopo la vaccinazione stanno [ancora] male”. Spiegassero la ragione plausibile dei mancati registri aggiornati in seno all’Aifa, che non ha saputo fornire alcuna motivazione, mentre i dati a suo tempo forniti sono stati ampiamente demoliti da un consesso di statistici indipendenti (che bisogno c’era di mentire, di occultare, di perdersi per strada la casistica, di “non aggiornare” se tutto andava bene come si sosteneva e si continua a sostenere?). Spiegassero o meglio dimostrassero l’infondatezza della ricerca del prof. Bizzarri (ripresa da Nature) da cui emerge un aumento del 25% delle morti non previste tra i giovani vaccinati, per non parlare delle miocarditi, secondo lo scienziato per effetto dell’inserimento nel coronavirus di una sequenza genica dell’HIV per renderlo aggressivo. Spiegassero perché il governo islandese ha proibito la somministrazione dei vaccini anticovid. Spiegassero come mai non una – non una – delle garanzie legate ai vaccini si è verificata e non una – non una – delle conseguenze legate ai vaccini sia mai stata ipotizzata. Spiegassero l’imbarazzata assunzione di responsabilità dell’ex premier britannico Boris Johnson. Spiegassero l’ondata di patologie che non smettono di travolgere i cosiddetti vip, e per le quali non viene mai né chiesta né fornita la più elementare delle informazioni: Tatiana Garbin, 46enne ex capitana della Nazionale azzurra femminile di tennis, già operata “di un raro tumore”, nuovamente ricoverata; stessa cosa occorsa alla soubrette Benedicta Boccoli; meno bene è andata alla manager teatrale pescarese Barbara Paolone, 54 anni, “stroncata da un male incurabile scoperto tre settimane prima”. Ma ogni giorno ce ne sono due, tre, dieci, solo a scovarli in una cronaca che tende a tacere più di prima, che adesso s’inventa cazzate come la “nebbia cognitiva”, la confusione mentale lasciata dal Covid. Dal Covid o dall’anticovid? Sono o non sono stati questi maledetti vaccini ad ingenerare, tra le altre patologie, anche un’esplosione di complicanze a livello neurologico (ne abbiamo parlato diffusamente in passati articoli)?
A questo punto la “nostra” prova del diavolo l’abbiamo ampiamente fornita: è quella dei negazionisti, adesso, ad essere tale. Una prova che non si può provare. A differenza di noi ammalati, loro non potranno mai raggiungerla, perché è stata smentita proprio da quella scienza cui sostenevano, tutti tronfi, di ispirarsi. E invece era alchimia. Era magia. O, al limite, era sì scienza, ma manipolatoria, da apprendisti stregoni. Io ho un linfoma che mi ha riempito di anticorpi malati perché il mio corpo, il mio sangue, le mie cellule, sono stati manipolati; e adesso lotto per la vita. Lo faccio per me ma mi accorgo di rappresentare tanta gente, tanta gente. Troppa gente, che non avrei mai voluto scoprire nelle mie stesse condizioni. E ancora vengono a prenderci per il culo? Ancora vorrebbero farci crepare inoculandoci “dopo averci legati”, perché ho sentito anche questo? Il mondo si pente, i governanti di tutta la terra si battono il petto e solo i nostri di merda fanno finta di niente e insistono come e peggio di prima? Ma qui, sul lettino della chemio ci sto io. Bastardi. Criminali. Delinquenti. Tutti.
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Orban e' andato a prendere il caffe' su invito di Scholz in modo da non bloccare l'avvio dei negoziati di adesione con l'Ucraina, ma si e' opposto al pacchetto di aiuti, 50 miliardi di euro. Questo permette all'UE di continuare ad illudere Kiev, ma a basso costo. In fondo Orban ha fatto un favore all'UE: i soldi nel pozzo senza fondo non ce li vuole piu' mettere nessuno. Del resto neppure il Congresso degli Stati Uniti era stato in grado di trovare un accordo sugli aiuti all'Ucraina. Bruxelles ha salvato le apparenze e puo' continuare a fare promesse che non verranno mantenute. @LauraRuHK