Giorgio Bianchi Photojournalist
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Questa notte sono ripresi i raid missilistici russi contro le installazioni energetiche ucraine, e anche questa volta i bersagli colpiti sono di importanza strategica. Nelle foto, la centrale termoelettrica di Tripilska, quarantacinque chilometri a sud di Kiev, completamente distrutta. Le conseguenze, a detta della Centrenergo che la gestisce, sono catastrofiche perché la centrale produceva circa la metà dell'energia necessaria al fabbisogno dell'intera regione di Kiev. Anche la centrale TPP-3 che approvvigiona Kharkiv è stata colpita e al momento 240.000 abitanti della città sono senza energia; inoltre, sempre a Kharkiv sono state distrutte le installazioni industriali "Malyšev" e "Turboatom", e ci sono stati raid anche contro i depositi di stoccaggio sotterranei di gas di Stryi, nella regione di Lviv.
Questa volta nessuna dichiarazione trionfale da parte della Difesa ucraina e, a differenza del solito, gran circolazione di filmati e foto della distruzione di Tripilska, chiaramente funzionali alle richieste di contraerea che l'Ucraina, soprattutto con le dichiarazioni di Kuleba, sta chiedendo ("esigendo", in realtà, almeno stando a lui: https://www.washingtonpost.com/world/2024/04/10/ukraine-dmytro-kuleba-patriot-systems/)a gran voce agli alleati. Per il momento, l'unica cosa che avranno saranno alcune batterie di Hawk Phase III, per giunta a pagamento: 138 milioni di dollari per sistemi ormai obsoleti, che non si sa se e come l'Ucraina sarà in grado di pagare (https://twitter.com/StateDeptPM/status/1777799533004513588).
Giorgio Bianchi Photojournalist pinned «I dubbi della Gismondo e le certezze di Speranza - TELERAGIONE Oggi parliamo di: 1. Gismondo: “Vaccini, future generazioni a rischio". È urgente indagare sull'aumento dei tumori. 2. Speranza: “sapevo che il 20% degli effetti avversi al vaccino era gravissimo”.…»
Dott. Leopoldo Salmaso
MAGGIO 2021 ➡️
"Col vaccino, tramite la trascrittasi inversa, le cellule del nostro organismo passano le informazioni al DNA."
NEL 2021 SAPEVAMO CHE IL PROFARMACO AD mRNA AVREBBE AVUTO INTERAZIONI SUL DNA.

Dott.ssa Maria Rita Gismondo
APRILE 2024, relativamente all'incremento delle diagnosi tumorali ➡️
"Sappiamo che l'mRNA in alcune cellule - tra cui quelle epatiche - attraverso una retrotrascrittasi può divenire DNA e integrarsi nel nucleo. Ma chi l'ha accertato ha rischiato di finire al rogo".

Quel che alcuni medici - come la Gismondo, del Sacco di Milano - prendono a dichiarare oggi era già conosciuto e intuibile sin da subito grazie alla letteratura scientifica epidemiologica. Leopoldo Salmaso, infettivologo ed epidemiologo, già professore presso l'Università di Padova, fu escluso dal dibattito pubblico e censurato su tutti i siti di informazione e social per le sue posizioni.

🔻Giorgio Bianchi, per Teleragione, VisioneTv, commenta l'intervista de la Verità alla Gismondo: qui.
Forwarded from Giubbe Rosse
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Forwarded from Vi racconto la Russia
Per la serie "duri risvegli" anche la Stampa e la Repubblica sono costretti a prendere atto, così come la Corte di Giustizia, delle irregolarità giuridiche alla base delle sanzioni contro le società e i cittadini russi.

Maria Pevchik, direttrice della Fondazione FBK, ha dichiarato: "La data di oggi dovrebbe essere segnata come il giorno in cui la politica europea delle sanzioni è crollata. È il giorno in cui Putin ha prevalso sui tribunali europei".

📱 Seguitemi su "Vi racconto la Russia" se vi interessano notizie e testimonianze dalla Russia

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OLTRE AD ELIMINARE I PALESTINESI, PARE CHE ISRAELE VOGLIA BURLARSI DELLA COMUNITÀ INTERNAZIONALE - COMPIACENTE - IN UN GIOCO MACABRO E PERVERSO

Dal profilo X dell'Unicef : “Ieri, un veicolo dell’Unicef che aspettava di entrare nel nord di Gaza è stato colpito da proiettili veri. L'incidente è già stato sollevato presso le autorità israeliane competenti“.

Tess Ingram, portavoce dell’Unicef, ha aggiunto che il convoglio stava aspettando in un’area di attesa prima del checkpoint nel nord di Gaza quando “sono scoppiati colpi di arma da fuoco nelle vicinanze”. Successivamente sono stati sparati colpi dalla direzione dell’incrocio “contro i civili che poi sono fuggiti nella direzione opposta”. L’auto su cui viaggiava Ingram è stata colpita da tre proiettili.

“Purtroppo, gli operatori umanitari continuano ad affrontare rischi nel fornire aiuti salvavita”, aggiunge l’Unicef, “a meno che gli operatori umanitari non siano protetti, gli aiuti umanitari non possono raggiungere le persone bisognose”. (Fonte: il FQ)
OLTRE AD ELIMINARE I PALESTINESI, PARE CHE ISRAELE VOGLIA BURLARSI DELLA COMUNITÀ INTERNAZIONALE - COMPIACENTE - IN UN GIOCO MACABRO E PERVERSO

Dal profilo X dell'Unicef : “Ieri, un veicolo dell’Unicef che aspettava di entrare nel nord di Gaza è stato colpito da proiettili veri. L'incidente è già stato sollevato presso le autorità israeliane competenti“.

Tess Ingram, portavoce dell’Unicef, ha aggiunto che il convoglio stava aspettando in un’area di attesa prima del checkpoint nel nord di Gaza quando “sono scoppiati colpi di arma da fuoco nelle vicinanze”. Successivamente sono stati sparati colpi dalla direzione dell’incrocio “contro i civili che poi sono fuggiti nella direzione opposta”. L’auto su cui viaggiava Ingram è stata colpita da tre proiettili.

“Purtroppo, gli operatori umanitari continuano ad affrontare rischi nel fornire aiuti salvavita”, aggiunge l’Unicef, “a meno che gli operatori umanitari non siano protetti, gli aiuti umanitari non possono raggiungere le persone bisognose”. (Fonte: il FQ)
La drôle de guerre
di Marco Travaglio

Due notizie fresche fresche trasformano anni di narrazione atlantista – buoni contro cattivi, democrazie contro autocrazie, Occidente contro Oriente – in puro avanspettacolo. 1) Il Wall Street Journal rivela che i droni forniti dagli Usa all’esercito ucraino per combattere quello russo (che li compra dall’Iran) sono troppo costosi, fragili, mal funzionanti, difficili da riparare e incapaci di resistere ai sistemi di disturbo elettronico dei russi. Così, udite udite, Kiev acquista droni cinesi meno cari e tecnologicamente più avanzati. Avete capito bene: li compra con i nostri soldi dalla Cina di Xi Jinping, il cattivone amico di Putin e nemico dell’Occidente, che va tenuto a distanza revocando a spron battuto le Vie della Seta perché forse arma sottobanco i russi e minaccia noi buoni democratici. E ora il buono e democratico Zelensky, che combatte con le nostre armi per difendere l’Europa dall’invasione militare di Putin e dall’invasione commerciale di Xi Jinping, che fa? Bussa alla porta dell’amico del nemico per combattere il nemico con l’aiuto dell’altro nemico. Non è un amore? Il paradosso fa il paio con quello dell’Ucraina che ci ordina di sanzionare sempre più duramente la Russia e seguita a incassare da Mosca i diritti di transito del gas russo sul suo territorio, visto che l’Ue si guarda bene dal disdire l’accordo trilaterale con Mosca e Kiev (l’unica via di transito del gas russo che rifornisce Slovacchia, Austria, Ungheria, Italia e altri paesi Ue dopo la distruzione dei Nord Stream è proprio l’Ucraina).

2) Lloyd Austin, segretario americano alla Difesa, intima al regime ucraino di “concentrare gli attacchi su obiettivi militari russi”, cioè a piantarla di bombardare le raffinerie petrolifere di Mosca. Altrimenti i prezzi dei carburanti, già alle stelle, impazziscono e l’inflazione galoppante danneggia la già pericolante campagna elettorale di Biden. Così però il governo Usa ammette che anche l’Ucraina è uno Stato terrorista che attacca obiettivi civili, cosa che peraltro già si sapeva – anche se non si poteva dire – dopo la distruzione dei gasdotti russo-tedeschi Nord Stream 1 e 2 (con complicità della Cia), l’autobomba ucraina che uccise a Mosca Darya Dugina, rea di essere figlia di un filosofo amico di Putin, e gli omicidi di giornalisti sgraditi a Kiev rivendicati dai servizi ucraini. E la cosa sarà ancor più evidente quando si arriverà a un cessate il fuoco e bisognerà disarmare tutte le milizie irregolari e mercenarie che infestano l’Ucraina con le armi regalate dall’Occidente in questi 10 anni. Sempreché nel frattempo non se le siano prese i russi per spararci contro, come sempre avviene quando armiamo i buoni contro i cattivi, poi scopriamo che i buoni scarseggiano e finiamo sempre per spararci nei coglioni.

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Forwarded from Marco Cosentino (Marco)
THE ITALIAN JOB 🌺🌺🌺
La legge italiana pone alla tassazione degli studenti da parte delle università un limite complessivo corrispondente al 20% del finanziamento pubblico. La legge tuttavia non prevede sanzioni, così le università regolamente sforano ogni anno, di regola di molti milioni, e agli studenti non rimane che far valere i propri diritti in tribunale. Dove, se ricorrono, vincono sempre a mani basse, come in questo caso. Stranamente tuttavia, gli studenti non ricorrono quasi mai. Praticamente mai. E d'altra parte, il ministero, che questi dati li conosce ogni anno in tempo reale, ben si guarda dall'intervenire in un qualsiasi modo. Una situazione che dice moltissimo dell'università italiana e del paese nel suo complesso.

https://www.orizzontescuola.it/universita-di-torino-39-milioni-di-euro-da-restituire-agli-studenti-per-tasse-troppo-care-sentenza-del-consiglio-di-stato/