Giorgio Bianchi Photojournalist
131K subscribers
13.1K photos
3.76K videos
29 files
17.1K links
Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.
Download Telegram
📸 Milano, mercoledì 14 febbraio. Sotto alla Rai! Dopo quanto accaduto al Festival di Sanremo, in seguito al comunicato pubblicato dalla rete nazionale e ai presidi di Napoli e Roma, che hanno visto fermi, denunce e cariche dalla parte delle forze dell'ordine ai manifestanti, anche Milano scende in piazza. Migliaia le persone che, ritrovatesi alle porte della sede di Corso Sempione, hanno poi sfilato in corteo. In foto, orsetti, scarpe, e giocattoli vengono ricoperti di vernice rossa per denunciare la strage dei bambini di Gaza e le responsabilità di un sistema di (dis)informazione (a maggior ragione quello pubblico) sempre al soldo del Potere.
📣 "Servi! Servi! Servi!"
https://t.me/canalemiracolomilano
Questo il "Messaggero" di oggi. Speriamo che parta una cosa a catena fino al Times così da arrivare piano piano a vincere una dozzina di Nobel e comprarmi tutti i vinili originali di Fausto Papetti e altre cose che mi piacciono, come il Vorwerk Thermomix TM6 (Bimby), che costa un botto, ma poi cucina in casa tutto lui e non devo andare giù in rosticceria tutti i giorni.

Aldo Nove

🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Facebook e Instagram invasi da centinaia di account spia generati dall'Intelligenza Artificiale

Centinaia di profili generati dall'intelligenza artificiale sono stati banditi da Facebook e Instagram, dopo che Meta ha scoperto che venivano usati per spiare giornalisti e attivisti politici.

Secondo Meta, ben 900 profili falsi sono stati creati da Cy4Gate, con sede a Roma, e dalla sua sussidiaria RCS Lab, utilizzando l'intelligenza artificiale.

Secondo Meta, questi profili si spacciavano per manifestanti, giornalisti, giovani donne ecc. per ingannare i loro contatti e convincerli a condividere e-mail, numeri di telefono, informazioni private e a cliccare su link che infettavano i loro dispositivi elettronici. (Fonte: RT) Ovviamente si tratta solo della punta dell'iceberg visto che queste piattaforme sono da sempre usate dai servizi di intelligence. @LauraRuHK
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
I "fack-checker" del regime di Kiev hanno inserito da tempo queste testate giornalistiche nella loro lista nera della "disinformazione russa". Non si capisce quale criterio abbiano usato per compilarla, visto che vi compaiono parecchi giornali e portali di cui tutto si puo' dire tranne che siano pro-russi. Altrettanto misteriosa e' la presenza sulla lista di Strategic Culture - non si tratta di una testata ne' italiana ne' tedesca eppure appare sotto entrambe le diciture. L'inclusione di Byoblu tra i media tedeschi gia' da sola dovrebbe far capire a chiunque la cialtroneria dei "fact-checker": chi sostiene di monitorare la "propaganda russa" in realta' riceve finanziamenti generosi per lavorare con i piedi. @LauraRuHK https://rusdisinfo.voxukraine.org/blacklist
Forwarded from InfoDefenseITALIA
🇨🇳 LA CINA STA IMPARANDO DAL CONFLITTO IN UCRAINA E SI PREPARA A UNA GUERRA "PROLUNGATA" NELL'INDO-PACIFICO - Nikkei Asia

🟡 Le recenti mosse della Cina per facilitare il ritorno dei riservisti e dei veterani alle loro vecchie unità, oltre a consentire l'accesso dei militari alle infrastrutture civili e alle forniture di carburante, dimostrano che Pechino si sta preparando a un conflitto nella regione indo-pacifica.

🟡 Questi cambiamenti suggeriscono che Pechino ritiene che il conflitto nell'Indo-Pacifico potrebbe concludersi "non con una breve e rapida vittoria dopo un attacco a sorpresa", ma piuttosto con un "conflitto prolungato e una guerra di logoramento".

🟡 La spesa cinese per la difesa è aumentata del 5,4% a 1,55 trilioni di yuan nel 2023 (219,5 miliardi di dollari) rispetto allo scorso anno, segnando il 29° anno consecutivo di crescita.

🟡 Le azioni di Pechino stanno determinando un aumento significativo del budget per la difesa dell'Asia orientale. La spesa di Taiwan è aumentata del 24,2% nel 2023, mentre il Giappone ha dato il via alla sua crescita pluriennale programmata con un aumento del 10,5% nel 2023.

🟡 La Cina sta sviluppando armi nuove e avanzate, come quelle ipersoniche.

Seguite 📱 InfoDefenseITALIA
📱 InfoDefense
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Forwarded from Piccolenote
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Forwarded from Donbass italia
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Forwarded from Giubbe Rosse
🇫🇷 FRANCIA SPENDERÀ 2% DEL PIL IN DIFESA
La Francia è destinata a essere tra i paesi della NATO che raggiungeranno un obiettivo di spesa per la difesa pari al 2% del prodotto interno lordo nel 2024, afferma il ministro della Difesa francese.
"La Francia raggiungerà in tempo l'obiettivo fissato del 2% del PIL, ovvero il 2% del PIL entro il 2024", ha dichiarato Sebastien Lecornu ai giornalisti in una riunione della NATO a Bruxelles. (Fonte: AFP)

Dunque, dopo la Germania, anche la Francia dichiara di voler raggiungere l'obiettivo del 2% del PIL, richiesto più volte da Trump durante il suo mandato e, di fatto, reso esecutivo da Biden durante il proprio sfruttando il fattore guerra in Ucraina. Senza dimenticare la Polonia che, autonomamente, sta spendendo il 4%. Dopo aver imposto la deindustrializzazione in Europa, gli USA stanno riuscendo a imporre un'economia di guerra per i prossimi anni.

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | TwitterFacebook | Instagram | Truth | Odysee
Forwarded from Giubbe Rosse
🇷🇺 BELGOROD - ATTACCO UCRAINO, 9 MORTI
L'Ucraina ha colpito un centro commerciale a Belgorod durante l'orario di apertura. Mentre scriviamo, il bilancio è di 9 morti, tra cui 1 neonato e 15 feriti.

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | TwitterFacebook | Instagram | Truth | Odysee
Forwarded from Martina Pastorelli
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Una casta riduce l’uomo a materia informe di cui disporre a piacimento: la storia di Andrea, danneggiato dal vaccino Covid, prima ignorato dalle istituzioni poi deriso da Speranza, anticipa ciò che accadrà a tutti se non torniamo a difendere la persona come valore indisponibile.
Gran bella storia la democrazia
Stasera a Roma, quartiere Pigneto, incontro sulla Palestina con la fotoreporter Simona Ghizzoni.

E oggi un amico di Gaza, un giornalista navigato con cui ho lavorato a lungo negli anni, mi chiede un aiuto per far uscire dall'enclave le sue due figlie. Lui, assieme a Munir, il mio fixer, sono sempre stati i primi volti che vedevo ad ogni ingresso a Gaza. La mia prima gioia, ad ogni rientro, era rivederli e sapere che ci era... "concesso" passare altro tempo assieme. Poi i pianti, quando dopo un paio di mesi dovevo uscire e ci lasciavamo ad Hamsa-hamsa con la promessa di rivederci presto, sapendo ogni volta che forse sarebbe stata l'ultima. Ci sono legami che travalicano gli anni, che restano fermi come delle boe in un mare agitato.
Ci vediamo stasera da Zazie nel metró ( Roma, Pigneto ) per continuare a parlarne, alle 19.
( In foto, la vista dalla sua finestra, quando ancora Jabalyia esisteva).


Il link per il crowdfunding: qui.
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
"Non mettetemi in imbarazzo” , “non ve lo faccio fare più perché non è questo il luogo giusto per dire certe cose!”.

Sono le parole che Mara Venier ha urlato ai giornalisti domenica, nel programma post Sanremo, dopo gli interventi di Dargen e Ghali.
Si riesce ad udire in sottofondo.

Capito? Guai a trattare argomenti impegnativi. Si parli di "outfit", che per il resto gli italiani debbono restare tabula rasa.
Regime pandemico ➡️ PNRR ➡️ privatizzazioni

ITALIA: UNICO PAESE IN EUROPA AD ABBANDONARE IL MONOPOLIO SUL SERVIZIO ENERGETICO AFFIDANDOLO TOTALMENTE AI PRIVATI

Non cambiano il regime del mercato tutelato Germania e Francia. Lo hanno affidato interamente ai privati, oltre l'Italia, Paesi come Grecia, Romania e Lituania.

NEL 2003, UNA DIRETTIVA EUROPEA PREME PER LA FINE DEI MONOPOLI DI STATO E MAGGIORE CONCORRENZA. L'ITALIA LA RECEPISCE NEL 2007, DECIDENDO DI RESTARE NEL TUTELATO PER FAMIGLIE E PICCOLE IMPRESE.
SUCCESSIVAMENTE IL PARLAMENTO OPTA PER LA CANCELLAZIONE DELLA TUTELA MA IL PASSAGGIO VIENE PROROGATO FINO AD OGGI, FINO A QUANDO L'UE STABILISCE CHE ESSO COSTITUISCA CONDIZIONE NECESSARIA PERCHÉ POSSANO ESSERE RECEPITI I FONDI DEL PNRR.

Lo spiega bene Milena Gabanelli, la quale però afferma siano stati gli italiani a volerlo. Sempre ottime le ricostruzioni della giornalista, peccato che il suo feroce europeismo non le consenta di attribuire ai soggetti giusti la responsabilità delle infauste scelte che hanno impoverito l'Italia.
https://www.facebook.com/share/r/kzYMsrbcyQU4DV2n/

In un bel documentario sulle privatizzazioni a partire da Maastricht, spiegava come la svendita dell'Italia fosse stata necessaria a causa del debito pubblico italiano.
https://youtu.be/WAqnvGzZ7y4?si=OpZscdHjHu8MlA-E
Mente e mentiva.
La distruzione della quarta potenza economica mondiale è avvenuta scientemente e i poteri in capo all'UE hanno lavorato per arrivare esattamente al punto in cui siamo.

NON SI PRIVATIZZANO I SERVIZI ESSENZIALI: È UNA LEGGE DI DIO.
ISRAELE METTE LA FIRMA SUI 30.000 MORTI: UCCISIONI MOTIVATE E NON CONTESTABILI

Dopo aver attaccato e disconosciuto il segretario generale dell'ONU, l'UNRWA e qualunque diplomazia che si opponga al massacro, Israele emette un comunicato stampa contro la Santa Sede.

Attraverso il comunicato, Israele conferma e rivendica per punti l'uccisione di 30.000 palestinesi e la distruzione delle infrastrutture civili. Tutti rifugi di Hamas, ovviamente.

"La risposta di Israele al massacro del 7 Ottobre è sproporzionata", afferma la Santa Sede.
"La dichiarazione è deplorevole", replica il governo israeliano.

Innanzitutto "i civili hanno partecipato attivamente all'invasione del 7 Ottobre in territorio israeliano".
In più, per ogni militante di Hamas ucciso - si legge - hanno perso la vita 3 civili. Mentre nelle operazioni Nato in M.O. hanno perso la vita 9/10 civili per terrorista.
Se per Usa e Nato i "danni collaterali" sono stati ammessi in tale proporzione tanto più lo si deve fare per Israele.