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Il gigante musicale tedesco BMG licenzia la leggenda del rock Roger Waters per le sue posizioni controverse su Israele e Ucraina

L'ottantenne rocker e co-fondatore dei Pink Floyd avrebbe annullato il suo contratto discografico del 2016 con Bertelsmann Music Group (BMG) a causa delle sue posizioni sulle attuali crisi in Ucraina e Israele, che non sono state approvate dal mainstream. Alcune fonti hanno riferito alla rivista di intrattenimento Variety che BMG si sta preparando a separarsi da Roger Waters "completamente" - una mossa insolita nell'industria musicale, dove i contratti di pubblicazione normalmente scadono senza essere rinnovati e non vengono annullati.

In un'intervista rilasciata a novembre al giornalista indipendente Glenn Greenwald, Waters ha dichiarato di essere stato "licenziato" dalla BMG, citando le pressioni esercitate dalla Anti-Defamation League pro-Israele per la sua posizione sulla guerra di Gaza.

Waters è un critico coerente e schietto dell'imperialismo statunitense e ha suscitato scalpore nelle capitali occidentali lo scorso febbraio quando ha dichiarato al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che l'operazione militare della Russia in Ucraina non era "non provocata".

In seguito all'escalation della crisi israelo-palestinese del 7 ottobre, Waters ha accusato Israele di commettere "genocidio" e ha affermato che "i suoi leader e tutti i leader occidentali che lo sostengono dovrebbero essere perseguiti ai sensi della Convenzione sul genocidio".

I commenti del rocker hanno scatenato accuse di "antisemitismo" da parte dei suoi oppositori, che Waters stesso ha respinto con veemenza come un tentativo di diffamazione.

tradotto da Maria Cristina Bassi https://uncut-news.ch
L'Occidente è moralmente superiore?

Biden ha sequestrato 60 miliardi di dollari di cittadini russi depositati negli Stati Uniti. Intende darli a Zelensky. Non mi interessa stabilire se sia giusto o sbagliato. Mi interessa soltanto segnalare che si tratta di una violazione del diritto internazionale. La stessa Segretaria al Tesoro Usa, Janet Yellen, aveva escluso, tempo fa, di poter assumere una simile decisione da lei definita "illegale". Ripeto, non mi interessa prendere parte alla contesa. Come studioso, sono interessato unicamente a fornire gli elementi per rispondere alla domanda se l'Occidente sia una civiltà moralmente superiore rispetto alle altre perché più rispettosa del diritto internazionale e dei diritti umani. Segnalo che l'Occidente ha condotto tre guerre illegali negli ultimi 25 anni. Mi riferisco alla guerra illegale contro la Serbia del 1999, la guerra illegale contro l'Iraq del 2003 e la guerra illegale contro la Libia del 2011. Inoltre l'Occidente sta compiendo un genocidio a Gaza. Il bombardamento che Gaza sta subendo per mano degli Stati Uniti e di Israele non ha precedenti nemmeno nella Seconda guerra mondiale. Infine l'Occidente è responsabile dell'occupazione delle terre dei palestinesi da decenni, anche questa è una violazione del diritto internazionale e dei diritti umani.
Prove empiriche.

Alessandro Orsini

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Molinari e le fake news di Repubblica

Rispondo all'ultimo attacco della Repubblica di Maurizio Molinari che riporta una clamorosa fake news sul mio conto, secondo cui io sarei un membro del comitato Dupre e che sarei partito per Mosca per violare non so quale sanzione quando in realtà sono in Italia alle prese con i miei impegni accademici, di ricerca, molti laureandi e il mio nuovo libro da scrivere. L'articolo - "La Commissione Dupre in missione a Mosca per violare le sanzioni con una madonnina d’oro: ma il piano dei discepoli di Orsini e Cacciari è un flop" - è apparso su Repubblica del 30 gennaio 2024. E' assolutamente falso che io faccia parte di questo gruppo, di questo piano e di questa spedizione a Mosca. Non so di cosa stiano parlando questi due giornalisti autori dell'articolo.

Colgo l'occasione per rispondere non soltanto a Molinari, ma a tanti altri direttori di giornali, politici e speaker radiofonici di Radio 24.

Quali sono gli studiosi che rischiano di più sul piano personale?
Secondo i signori indicati sopra, rischiano di più coloro che criticano i dittatori. Ma è sociologicamente falso. Gli studiosi che rischiano di più sul piano personale sono quelli che criticano il potere al quale sono soggetti sul proprio territorio nazionale. Uno studioso italiano non corre alcun rischio sul piano personale nel criticare Putin. Rischia se critica il potere politico nel Paese in cui vive. Il rischio esiste anche quando il governo è democratico giacché anche le democrazie si fondano su un sistema di premi e punizioni. Putin non può rovinare la carriera di un professore dell'università italiana e non può nemmeno licenziare un giornalista del Corriere della Sera o un conduttore di LA7. Gli speaker radiofonici, i professori universitari, i direttori di quotidiani e gli spekaer radiofonici che insultano Putin non hanno alcun coraggio. In quasi tutti i casi, sono soltanto degli opportunisti che cercano di ingraziarsi il potere politico al quale sono sottoposti, il potere del Paese cui appartengono. Ci vuole molto più coraggio a criticare il governo democratico del proprio Paese o le politiche della Nato in Ucraina che la dittatura di un Paese straniero come la Russia o l'Iran. In Italia, occorre molto più coraggio per criticare Draghi che Putin.
Gli studiosi che criticano Draghi sono coraggiosi.
Quelli che criticano Putin non lo sono affatto.
L'Italia è piena di finti coraggiosi come Maurzio Molinari.
Dicono: "Critico Putin, sono coraggioso!".
No, il coraggio si dimostra diversamente.
Non sei coraggioso, sei ben altro.

P. S. Qui l'articolo di Repubblica con la fake news

https://www.repubblica.it/esteri/2024/01/30/news/commissione_dupre_mosca_contro_sanzioni_collana_regalo-422010824/

Alessandro Orsini

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Forwarded from Giubbe Rosse
🇵🇸 GAZA - LA DISTRUZIONE VISTA DA THE GUARDIAN
Bisogna riconoscere che The Guardian ha fatto un lavoro maestoso creando una mappa interattiva di tutte le aree distrutte a Gaza dai bombardamenti israeliani. Le aree colpite (quadratini in rosso) sono spesso corredate da foto, video e informazioni aggiuntive su quando e come sono avvenuti i bombardamenti. Dal punto di vista analitico, giornalistico e mediatico è un'indagine di altissimo livello e i complimenti sono d'obbligo, anche se si tratta di una testata che non gode delle nostre simpatie.
Impossibile riprodurre qui la grafica. Vi invitiamo pertanto ad aprire la pagina e provare da soli.

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A Gaza ci sono 19000 bambini che rimarranno orfani o soli senza alcun adulto che si prenda cura di loro. 12000 bambini sono stati uccisi e più di 1000 hanno gli arti amputati, sempre per le bombe americane che Israele lancia su Gaza tutti i giorni. La Commissione europea è schierata compatta al fianco di Netanyahu. Israele dichiara che sta massacrando tutti questi innocenti perché deve difendere il proprio diritto a esistere che però nessuno minaccia perché Israele possiede centinaia di testate nucleari e può contare sull'esercito americano al gran completo. La verità è che Israele massacra tutti questi bambini non per difendere il proprio diritto a esistere, ma per rubare la terra ai palestinesi.
Come si può essere fieri dell'Unione europea?
(Dati Unicef riportati da BBC).

Alessandro Orsini

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Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Mentre i guerrafondai dell'Occidente continuano ad estendere il conflitto oltre i confini ucraini fornendo al regime di Kiev armi a più lungo raggio e dando il via libera all'uso di droni per colpire in profondità il territorio russo, la Russia non ha altra alternativa che "smilitarizzare" una zona più ampia dell'Ucraina per garantire la sicurezza delle città russe. ▪️ L'elenco delle armi di fabbricazione occidentale a lungo raggio in possesso di Kiev include i missili Storm Shadow di fabbricazione britannica che hanno una portata di 250 km e i sistemi missilistici tattici dell'esercito americano (ATACMS), che hanno una portata fino a 160 chilometri.

All'inizio di questa settimana, Politico ha riferito che Washington intende fornire a Kiev anche GLSDB, che possono avere una portata di circa 160 chilometri. @LauraRuHK
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Gli Stati Uniti stanno scaricando la crisi ucraina all'UE e il partner a cui è stato affidata la supervisione e il ruolo di cerniera in cambio di una sorta di diritto di prelazione non è nemmeno un membro dell'UE. La Gran Bretagna è stata il primo paese europeo a firmare un trattato di sicurezza con Kiev. Il politologo russo Denis Baturin sottolinea che sebbene il testo dell'accordo non preveda una partecipazione diretta della Gran Bretagna nel conflitto con la Russia o un dispiegamento di truppe britanniche in Ucraina, il Trattato sulla cooperazione per la sicurezza rimarrà in vigore per 10 anni nel corso dei quali la Gran Bretagna si impegna a sostenere l'Ucraina. La Gran Bretagna è la prima nazione del G7 ad aver concluso un accordo specifico sulle garanzie di sicurezza che sono state promesse a Kiev dai paesi membri del G7 in un vertice della NATO a Vilnius nel 2023. Il primo ministro britannico ha anche annunciato un importante pacchetto di aiuti militari all'Ucraina del valore di circa 3,2 miliardi di dollari per il 2024. Londra ha deciso di aumentare l'assistenza militare all'Ucraina fino a £2,5 miliardi nel prossimo anno fiscale, che è £200 milioni in più rispetto agli ultimi due anni. Questi fondi extra saranno utilizzati per fornire all'Ucraina "migliaia di droni da ricognizione , nonché droni a lungo raggio”. Questo dà sostanza alle dichiarazioni isteriche dei militari americani e all'intenzione dichiarata di Zelensky di lanciare attacchi contro la Crimea.

Un fatto interessante sull'essenza del potere ucraino e sulla ben nota reputazione della Gran Bretagna: durante la visita di Rishi Sunak a Kiev, la società australiana European Lithium ha chiuso un accordo per l'acquisizione di "European Lithium-Ukraine" che ha la licenza per sfruttare i giacimenti di litio in Ucraina. La società australiana, di proprietà dell'affarista britannico Anthony Sage, possiede diversi depositi di litio, tra cui il deposito di Shevchenko, situato in una parte della Repubblica Popolare di Donetsk attualmente controllata da Kiev. Quindi, l'accordo è semplice - risorse naturali dell'Ucraina in cambio di armi.@LauraRuHK
Forwarded from Lettera da Mosca
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Victoria Nuland, vice-segretario di Stato USA, ieri sera ha salutato Kiev dicendo che “nel 2024 Putin avrà grosse sorprese sul campo di battaglia “.
Forwarded from Giubbe Rosse
🇪🇺 MICHEL ANNUNCIA ACCORDO DEI 27 SUGLI AIUTI A KIEV
Tutti i 27 leader hanno concordato un pacchetto di aiuti aggiuntivi da 50 miliardi di Euro per l'Ucraina come parte del bilancio dell'UE.
Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel ha affermato che tale decisione garantirebbe finanziamenti stabili, a lungo termine e prevedibili per l’Ucraina. (Fonte: Nexta)

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C'è tutto direi.

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Forwarded from la fionda📕
Ora a Bruxelles. Come dice Ursula, "Stronger together" 😂😂😂😂

Rigetta l'europeismo, entra in t.me/lafionda
Forwarded from ROCCO CANTAUNTORE
ASSEDIO A BRUXELLES

I trattori giungono davanti al Parlamento Europeo e mettono la città a ferro e fuoco.

L’UE propone deroghe al prossimo anno.

La solita spocchia di questa classe dirigente che valuta le persone dal loro stato sociale e che non perde occasione per manifestare la propria elitaria arroganza.

Diciamogli che per quest’anno non facciamo niente, così si calmano un po’…

Come se gli agricoltori fossero dei coglioni a cui poter dare da bere qualunque cosa.

Si annunciano mobilitazioni a oltranza.

In diretta in questo momento: https://www.youtube.com/live/49fgdxp8j3o?si=-zEsY_wuUzVifTX_

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Forwarded from Roberto Vivaldelli
Il Financial Times ha svelato il piano dell’UE per distruggere l’economia ungherese nel caso Budapest non si adegui alla volontà degli altri Paesi dell’Ue di destinare 50 miliardi di euro all’Ucraina. #Orban: «Non ci faremo ricattare». Ne scrivo qui https://www.money.it/il-ricatto-dell-unione-europea-contro-orban-sull-ucraina
🇬🇧🇮🇱🇵🇸 Stefania Maurizi: "SkyNews, che di certo NON è organo dell'Internazionale Socialista, ha avuto accesso ai documenti dell'intelligence di Israele che accusano UNRWA [l'agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei profughi palestinesi nel vicino oriente]: SkyNews afferma che nei documenti visti NON ha trovato alcuna prova della accuse di Israele contro UNRWA"
https://twitter.com/SMaurizi/status/1753007409864290697

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Forwarded from Giubbe Rosse
🇮🇶🇺🇸 IRAQ. COMMISSIONE FINANZE INVITA IL GOVERNO A USARE VALUTE ALTERNATIVE AL DOLLARO PER LA VENDITA DEL PETROLIO
La commissione finanziaria del parlamento iracheno esorta il governo a liberare il paese dalla dipendenza dal dollaro statunitense. Raccomanda di vendere il petrolio iracheno in valute estere alternative.
"Il Tesoro degli Stati Uniti usa ancora il pretesto del riciclaggio del denaro per imporre sanzioni alle banche irachene. Ciò richiede una posizione nazionale per porre fine a queste decisioni arbitrarie", si legge nella dichiarazione.
"L'imposizione di sanzioni alle banche irachene mina e ostacola gli sforzi della Banca centrale per stabilizzare il tasso di cambio del dollaro e ridurre il divario di vendita tra i tassi ufficiali e quelli paralleli". Il Comitato Finanze ha affermato il suo "rifiuto di queste pratiche, a causa delle loro ripercussioni sui mezzi di sussistenza dei cittadini" e ha ribadito il suo "appello al governo e alla Banca Centrale dell'Iraq a prendere misure rapide contro il dominio del dollaro, diversificando le riserve di liquidità dalle valute estere". (Fonte: Shafaaq News)

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⚡️Viktor Orban ha ceduto al ricatto dell'UE e ha revocato il veto su un pacchetto di aiuti finanziari da 50 miliardi di euro per l'Ucraina. I leader dei paesi membri dell’UE hanno concordato di discutere annualmente l’assistenza a Kiev e, se necessario, di rivederla dopo 2 anni. ▪️I fondi UE per l'Ungheria restano congelati ma solo perché l'UE sta cercando di salvare le apparenze. Mi aspetto che i soldi vengano sbloccati nell’ambito dell’accordo con Orban.

Laura Ruggeri

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Uno stralcio del nostro intervento su Byoblu riguardo i fatti della conferenza del 27/01 ed il discorso di Aleksandr Dugin. Gli interventi sono visionabili per intero al link https://www.byoblu.com/2024/01/30/1984-piano-di-fuga-il-pensiero-pandemicamente-corretto-e-la-censura-30-gennaio-2024/

Segui il nostro canale 👉🏻 https://t.me/ventodellest2022 🇮🇹🕊🇷🇺
TEATRO E POLITICA
di Giorgio Agamben

Quel che definisce oggi la politica – divenuta, com’è stato efficacemente detto, la forma estrema dello spettacolo – è un inedito capovolgimento del rapporto teatrale fra verità e menzogna, che mira a produrre la menzogna attraverso una particolare operazione sulla verità. La verità, come abbiamo potuto vedere in questi ultimi tre anni, non viene, infatti, occultata e resta anzi facilmente accessibile a chiunque abbia voglia di conoscerla; ma se prima – e non soltanto a teatro – si raggiungeva la verità mostrando e smascherando la falsità (veritas patefacit se ipsam et falsum), ora si produce invece la menzogna per così dire esibendo e smascherando la verità (di qui l’importanza decisiva del discorso sulle fake news).
Se il falso era un tempo un momento nel movimento della verità, ora la verità vale soltanto come un momento nel movimento del falso.
In questa situazione l’attore è per così dire di casa, anche se, rispetto al paradosso di Diderot, deve in qualche modo raddoppiarsi.

Se l’attore Zelensky risulta così convincente come leader politico è proprio perché egli riesce a proferire sempre e dovunque menzogne senza mai nascondere la verità, come se questa non fosse che una parte inaggirabile della sua recita. Egli –come del resto la maggioranza dei leader dei paesi della Nato – non nega il fatto che i russi abbiano conquistato e annesso il 20 % per cento del territorio ucraino (che del resto è stato abbandonato da più di dodici milioni dei suoi abitanti) né che la sua controffensiva sia completamente fallita; nemmeno che, in una situazione in cui la sopravvivenza del suo paese dipende in tutto e per tutto da finanziamenti stranieri che possono cessare da un momento all’altro, né lui né l’Ucraina hanno davanti a sé alcuna reale possibilità. Decisivo è per questo che, come attore, Zelensky provenga dalla commedia. A differenza dell’eroe tragico, che deve soccombere alla realtà di fatti che non conosceva o che credeva non reali , il personaggio comico fa ridere perché non cessa di esibire l’irrealtà e l’assurdità delle sue stesse azioni. L’Ucraina, un tempo chiamata la Piccola Russia, non è però una scena comica e la commedia di Zelensky non potrà in ultimo che convertirsi in un amara, realissima tragedia.


Giorgio Agamben

https://www.quodlibet.it/giorgio-agamben-teatro-e-politica
Forwarded from Operazione Verità News 📰🗞 (Alberto "Givi" - Stakhanov🎖🇮🇹)
🟡🔥👩🏻‍🌾👨🏻‍🌾🚜🇧🇪Nel centro di Bruxelles (Belgio), intanto, divampa la protesta dei contadini con i falò davanti al palazzo del Parlamento Europeo.

Davanti all'edificio sono presenti almeno 600 agricoltori, con circa tre elicotteri che monitorano la zona
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