Giorgio Bianchi Photojournalist
131K subscribers
13.1K photos
3.74K videos
29 files
17K links
Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.
Download Telegram
Su col morale ragazzi, basta dire che tra dieci anni c'è da fare la guerra con la Russia e vedi come arrivano i soldi.
Forwarded from Giubbe Rosse
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Forwarded from Giubbe Rosse
🇺🇸 USA. OLTRE A GRAHAM DIVERSI REPUBBLICANI CHIEDONO DI COLPIRE L'IRAN
Senatore John Cornyn: "Colpite Teheran".

Senatore Tom Cotton: "L'unica risposta a questi attacchi deve essere una rappresaglia militare devastante contro le forze terroristiche dell'Iran, sia in Iran che in Medio Oriente".

Rappresentante Mike Johnson, speaker della Camera: "L’America deve inviare un messaggio chiaro e cristallino a tutto il mondo: gli attacchi alle nostre truppe non saranno tollerati."

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | TwitterFacebook | Instagram | Truth | Odysee
Forwarded from Guerra nordica (Alessandro Maccari)
ELEZIONI FINLANDESI - VERSO IL BALLOTTAGGIO TRA STUBB E HAAVISTO

Vanno verso il ballottaggio tra Alexander Stubb, candidato del Partito di Coalizione Nazionale (Kokoomus) attualmente al governo, e Pekka Haavisto, ex ministro degli esteri e candidato del partito dei verdi (Vihreät), le elezioni presidenziali il cui primo turno si è concluso poco più di un'ora fa. Le proiezioni, basate su circa tre quarti dei seggi, davano Stubb oltre il 28% e Haavisto circa al 25%.

A distanza si trovano Jussi Halla-Aho, candidato del partito dei finlandesi, e l'ex commissario europeo Olli Rehn, entrambi intorno al 15% dei voti.

Staccati tutti gli altri candidati, tra cui è degno di nota l'exploit della leader del partito comunista Li Andersson, che sembra aver superato il 5%. Delusione per Jutta Urpilainen, da molti ritenuta l'erede di Sanna Marin, che si ferma intorno al 5%.

I risultati si conosceranno intorno alla mezzanotte. Il ballottaggio pare oramai certo, e si terrà tra due settimane.

Guerra Nordica.
In un incontro privato presso l'Hotel St. Regis di Roma, organizzato da Ernst&Young Italia, il ministro della Difesa Italiano Guido Crosetto ha presentato le sue previsioni per il 2024 con dirigenti aziendali e imprenditori italiani.

Pur mantenendo la riservatezza senza coinvolgere la stampa, alcune prospettive geopolitiche del ministro sono trapelate attraverso alcuni partecipanti:

Stati Uniti d'America

Il ministro Crosetto anticipa la vittoria di Trump alle Presidenziali di novembre, sostenendo che sarà sicura, con poco margine di successo per il presidente Biden e i democratici.

Guerra russo-ucraina

Crosetto prevede che entro l'anno Kiev cederà definitivamente, e Putin, sentendosi abbastanza forte, potrebbe tentare altre invasioni o attacchi contro Estonia e Lituania, portando a uno scontro diretto con la NATO.

Estremo Oriente

Si prevede un peggioramento della situazione in Estremo Oriente, con la Cina che, irritata dal governo di Taipei filo-americano, potrebbe decidere di usare la forza contro Taiwan.

Medio Oriente

Il ministro non vede una soluzione possibile al conflitto in Medio Oriente, ma solo la possibilità di un suo allargamento. Suggerisce che l'Italia dovrebbe avviare un progressivo disimpegno militare e adottare una posizione neutrale per evitare di rimanere coinvolta in situazioni complesse.

Tramite Federico Mussuto

🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
Forwarded from Giubbe Rosse
🇮🇹 REPUBBLICA E I SUOI TITOLI
Incuriosito da questo titolo, ho letto l’intervista alla direttrice del FMI, ma al giornalista che le chiede “L’Italia non ha ratificato il MES, perché dovrebbe farlo?”, la Georgieva risponde: “È una questione sovrana. Ogni Paese decide per il meglio”. Poi spiega che il Mes sarebbe utile per l’Unione bancaria europea ma non si spinge oltre.
È molto attenta a misurare le parole, com’è consuetudine in questo tipo di interviste; dunque nessun invito esplicito all’Italia a ripensare il Mes, coerentemente con il declamato rispetto per la decisione italiana.
L’invito esplicito se lo è inventato Repubblica. E ci ha aperto il giornale.

Marcello Foa, X

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | TwitterFacebook | Instagram | Truth | Odysee
L'UNRWA è l'agenzia dell'Onu appositamente creata per l'assistenza dei profughi palestinesi, i quali non sono stati resi profughi da una catastrofe naturale, ma dalla costituzione sulla loro terra dello stato d'Israele. Una catastrofe ancora peggiore di un meteorite, di cui l'Onu ha la responsabilità piena ed assoluta.
Ricordate le parole del criminale di guerra e genocida Yoav Gallant il polacco nel momento in cui veniva scatenata la tempesta di fuoco su Gaza? Disse testualmente che nella striscia non sarebbero più arrivati cibo, né acqua, né corrente elettrica. Nulla. E aggiunse che l'assedio medievale era l'unico modo per sbarazzarsi degli "animali umani".
Il 6 gennaio scorso le sue parole furono riprese da un membro della knesset, Noga Arbell, la quale testualmente disse: "Bisognerà colpire l'UNRWA, solo in questo modo le condizioni dei palestinesi saranno sufficientemente compromesse". Rendere la striscia di Gaza invivibile. Ridurre alla fame ed alla sete una popolazione stremata per "convincerla" ad andar via.
Detto fatto. Incidentalmente, certo, come sempre avviene nella breve e sanguinosa storia di questo stato artificiale, i cui sogni in una maniera o nell'altra si i realizzano sempre. E quindi viene data alla stampa la notizia che alcuni lavoratori palestinesi impiegati negli uffici dell'UNRWA abbiano "avuto contatti" non meglio specificati con membri della resistenza. La pistola fumante che Israele cercava. I valletti occidentali raccolgono la notizia, senza verificarla ovviamente, e decidono di tagliare i fondi all'agenzia delle Nazioni Unite. È chiara la sequenza temporale? Il tutto avviene mentre questo stata canaglia viene riconosciuto possibile colpevole di un genocidio dalla Corte Internazionale dell'Aja.
Due considerazioni finali: il record di falsità, bugie, manipolazioni ed impostura di questa accolita di avventurieri è fuori norma. Tralasciando il loro passato di inganni, hanno mentito praticamente su tutto da ottobre ad oggi. Non una delle loro accuse strumentali è stata mai dimostrata e corroborata da prove chiare, limpide, oggettive. Il concetto del "trust me, Bro" con cui bypassano la nozione civile di "prova" è davvero imbarazzante in qualsiasi consesso.
Inoltre, dovrebbe essere chiaro a tutti, in nome del sacrosanto principio del relativismo, che per i palestinesi la resistenza NON è terrorismo, così come non lo è per i tre quarti del mondo al di fuori della decadente bolla occidentale.

Rossella Ahmad
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
L'UE intende sabotare l'economia ungherese se Budapest blocca i nuovi aiuti all'Ucraina durante il vertice di questa settimana. Bruxelles ha delineato una strategia per colpire i punti deboli dell'economia ungherese, far crollare la sua valuta e la fiducia degli investitori nel tentativo di danneggiare "l'occupazione e la crescita" se Budapest si rifiuterà di togliere il veto agli aiuti a Kiev.
Viktor Orbán ha promesso di bloccare l'uso del bilancio dell'UE per fornire aiuti finanziari all'Ucraina per €50 miliardi.
Se non farà marcia indietro, gli altri leader dell'UE interromperanno in modo permanente tutti i finanziamenti dell'UE a Budapest con l'intenzione di spaventare i mercati, si legge nel documento riservato.▪️ La natura totalitaria dell'UE è ormai innegabile. Il consenso è stato sostituito da coercizione, intimidazione e minacce - vale a dire mezzi illegali per ottenere i risultati voluti. @LauraRuHK
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Silvana de Mari scontatissima, prevedibilissima.

I sionisti sono così, banali, la banalità del male.

I SIONISTI collaborarono, attivamente, con i nazisti. Si ricordi dell'affare Kastner, e dell'accordo dell'Havaara!

Notate anche l'operazione infima della Verità, come primo titolo pescano nell'area del dissenso "no vax", e da una parte ossequiano il padrone sionista

https://t.me/FraQuibla/6686?single
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
Forwarded from Giubbe Rosse
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Su Facebook, dove puoi essere bannato se critichi Israele, i nazisti godono di un lasciapassare gratuito. Daugavas Vanagi (i Daugava Hawks) è un'associazione neonazista lettone che mantiene viva la memoria degli ex veterani della Legione Waffen-SS naziste. L'associazione è stata fondata nel 1945 in un campo gestito dagli inglesi in Belgio dove erano detenuti membri delle SS lettoni. La maggior parte di loro finì negli Stati Uniti e in Canada come "membri rispettati" della comunità lettone e prese parte ad attività antisovietiche durante la Guerra Fredda. Non dimenticare mai le radici del sentimento anti-russo nei Paesi Baltici. Nella Lettonia di oggi i simpatizzanti delle SS godono di diritti negati ai russofoni e fanno pressione con successo sul loro governo affinché demolisca i monumenti ai soldati sovietici morti combattendo il nazismo. Negli Stati Uniti Daugavas Vanagi offre anche una borsa di studio per il miglior saggio su “La legione lettone e i legionari” sponsorizzata dal Ministero lettone dell'Istruzione e della Scienza.

https://kursa.rklic.org/registration/apply-daugavas-vanagi-usa-scholarship/

Tramite Laura Ruggeri

🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
Forwarded from RangeloniNews
Donetsk, 5 civili uccisi oggi dai bombardamenti ucraini sulla città e dintorni

Questo pomeriggio dalle posizioni ucraine sono stati lanciati diversi razzi su Donetsk. I razzi sono caduti accanto ad un centro commerciale di uno dei distretti centrali della città. Tre persone sono rimaste uccise, almeno altrettante hanno riportato ferite.

Altri due civili sono rimasti uccisi dal fuoco ucraino mentre a bordo della propria auto stavano raggiungendo Yasinovataya, cittadina confinante con Donetsk.