Giorgio Bianchi Photojournalist
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Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.
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Forwarded from la fionda📕
Ah quindi non l'avevano rapita? 😂

Grazie a @giorgiobianchiphotojournalist per la notizia


🤕 Basta con questi "fact-checker" di regime, entra nel canale Telegram https://t.me/lafionda
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Forwarded from Giubbe Rosse
🇮🇹 MELONI: "PRIVATIZZAZIONE ENI? SI PUÒ FARE"
"Prevediamo dalle privatizzazioni 20 miliardi in tre anni, si può fare. Lo Stato mantiene sempre il controllo quando il controllo è fondamentale". (Fonte: ANSA)

Si può fare, si può fare
si può vendere e alienare,
liquidare, barattare,
contrattare e poi filare.
Puoi giurare e spergiurare,
puoi promettere e twittare,
poi andare a governare
e tradire e ingannare...
🎶🎶🎶

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Ron Sherman era uno dei soldati dell'IOF catturati da Hamas il 7/10. Lo hanno portato a Gaza e si sono nascosti in un tunnel.

Mayan Sherman, madre Ron, accusa Israele di aver deliberatamente ucciso suo figlio usando lo stesso metodo dei nazisti ad Auschwitz. Infatti, include l'immagine di una camera a gas accanto a quella del suo bambino addormentato, per sottolineare l'orrore che l'esercito e il governo hanno inflitto a lei e a suo figlio

israele ha detto che utilizzerà gas velenoso per uccidere o stanare i combattenti di Hamas.
Non ha detto che avrebbe ucciso i suoi stessi soldati, o i suoi stessi ostaggi.
E prima che qualcuno lo definisca uno sfortunato incidente, i risultati dell'indagine :

Ron è stato assassinato.
Non da Hamas.
Si pensi piuttosto ad Auschwitz e alle docce, ma senza i nazisti o Hamas come responsabili.

Dal blog di Richard Silverstein, ebreo pacifista americano.
Forwarded from ROCCO CANTAUNTORE
25MILA MORTI: IL “NON-GENOCIDIO” PER LEGITTIMA DIFESA

Il “non-genocidio” israeliano supera le 25.000 vittime, di cui oltre 10.000 [diecimila (DIECIMILA)] bambini.
Senza contare i dispersi, i feriti, i mutilati e il milione e mezzo di sfollati.

Intanto nel nord di Israele al confine con il Libano, il conflitto si fa sempre più violento.
Ma se in oltre tre mesi, Israele non è stato in grado di eliminare Hamas, men meno è in grado di eliminare Hezbollah, con i suoi 100.000 miliziani e tra i 150mila e i 200mila missili, razzi e bombe in direzione di Israele.

Nel frattempo, come sempre, ci rimettono i civili, spesso inermi e innocenti 🖤

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Altro effetto per così dire collaterale della pandemia: l'accelerazione del processo di privatizzazione della sanità.
Anche in questo caso i cosiddetti complottisti ci avevano preso.

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Forwarded from Giubbe Rosse
AUTO ELETTRICA USATA? NO GRAZIE. PREZZI BASSI MA VENDITE AI MINIMI. ECCO PERCHÉ (Fonte: Repubblica)

Fingiamo stupore

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Per fare affermazioni del genere o si è completamente pazzi, o si stanno prendendo sonori schiaffoni dalla Resistenza palestinese:

Il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen in un incontro con i suoi omologhi europei: "Abbiamo proposto l'idea di UN'ISOLA ARTIFICIALE come patria alternativa per i palestinesi".

Ma perché non la costruite per voi, possibilmente nello spazio siderale?
Una vecchia storia da rispolverare.

https://www.wired.it/attualita/2014/07/15/vaccino-uccideva-pecore-italiane/

Adalberto Gianuario

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Forwarded from SilvioDallaTorre (Silvio Dalla Torre)
Durante la mia infanzia e poi nell’adolescenza andavo spesso a vedere le partite della squadra di calcio del mio paese.
L’Opitergina partecipava allora al campionato dilettanti e c’era una grande curiosità attorno ai suoi risultati. Talvolta essa suscitava un vero e proprio entusiasmo, come nell’anno in cui il quarantenne Gianfranco Zigoni, che ormai giocava quasi da fermo ma era ancora capace di colpi da grande campione, rischiò di farci andare in serie C.
Lo stadio, con le tribune a ridosso del campo, distava poche decine di metri dal centro storico. Al suo interno c’era uno spaccio che offriva ombre e vin brulè ai tifosi. Molti di loro, alla fine della partita, si sarebbero riversati nelle osterie della piazza per festeggiare la vittoria o consolarsi per la sconfitta.
Il pubblico era uno spettacolo nello spettacolo. Per certi versi era il vero spettacolo. La sua bestia nera era l’arbitro. Ogni fischio sgradito, cioè tutti quelli che non andavano a favore della squadra di casa, era accompagnato da bestemmie ed improperi. Venivano tirati in ballo la madre, la moglie , i figli, e i parenti del malcapitato.
Tra i giocatori avversari il compito più ingrato toccava al portiere. I tifosi vicini alla porta gli lanciavano offese terribili al fine di innervosirlo. Nulla veniva risparmiato: i difetti fisici, gli errori, le goffaggi vere o presunte.
Anche Dio , i santi e la Madonna uscivano piuttosto malconci dai novanta minuti di gara. Devo confessare che per il ragazzino che ero costituiva motivo di gran divertimento vedere degli austeri signori abbandonarsi alle più fantasiose invettive.
Mi sono tornate in mente quelle domeniche pomeriggio della mia infanzia leggendo delle polemiche sugli insulti razzisti rivolti al portiere del Milan, Maignan,. Con i criteri di oggi poche partite di allora sarebbero arrivate al decimo del primo tempo. Il vecchio stadio di Oderzo, da me tanto amato, avrebbe subito una perpetua squalifica per insulti razzisti, sessisti od omofobi. Eppure, quel pubblico così pittoresco era composto da persone non solo laboriose, ma anche generose; persone (credo di non essere spinto dalla nostalgia) in fondo molto migliori di noi. Sono quasi sicuro che il buon Dio, se esiste, li avrà perdonati per averlo nominato invano troppo spesso e avrà saputo apprezzare, dietro ai toni rudi e alle intemperanze domenicali, la bontà della loro condotta generale.
Oggi viviamo in una realtà completamente diversa.
L’ipocrisia la fa da padrona.
Le parole di alcuni tifosi esagitati ci appaiono più riprovevoli delle bombe che riducono a pezzi dei bambini. Innalziamo al ruolo di vittima un calciatore milionario, mentre rimaniamo indifferenti di fronte alla stragi che si consumano sotto i nostri occhi.
I trentamila civili massacrati a Gaza non vengono visti come persone in carne ed ossa; sono, bene che vada, degli spiacevoli effetti collaterali.
Il razzismo, ipocritamente scacciato dalla porta principale, rientra dalla finestra nelle sue forme più ciniche e brutali.
Forwarded from La Mia Russia (Elena)
“La guerra in Ucraina non è iniziata il 24 febbraio 2022, non è iniziata durante il cosiddetto Maidan del 2014 e in tutte quelle circostanze. La guerra è iniziata il 4 aprile 2008. Si trattava di un vertice della NATO a Bucarest, al quale ho partecipato, e il tema principale di questo vertice era se invitare l'Ucraina nella NATO", ha affermato l'ex presidente ceco Vaclav Klaus. https://t.me/genshtab24/45564
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Gli USA, dopo aver fatto pressione sull'Olanda per bloccare le esportazioni verso la Cina di apparecchiature per produrre microchip, e sull'Italia per abbandonare la Belt&Road Initiative, hanno affidato il compito di distruggere le relazioni UE-Cina a Madame Ursula e al suo entourage del club BDSM. Mercoledì l'UE annuncerà un pacchetto di misure per la "sicurezza economica europea" (EESP). Politico riporta che la Commissione europea sta studiando un approccio comune a livello europeo per controllare le esportazioni e gli investimenti. I ministri di Bruxelles vogliono scavalcare le legislazioni nazionali e rafforzare ulteriormente il loro potere di controllo su ciò che gli Stati membri dell'UE possono esportare e verso quali Paesi. Vogliono anche passare al setaccio gli investimenti - quelli esteri verso l'UE e quelli delle aziende UE verso Paesi terzi. Va da sé che il pacchetto non prenderà di mira le società statunitensi, che negli Stati vassalli sono sempre accolte con profondo inchino a 90 gradi. Il vero obiettivo sono le imprese cinesi, dato che quelle russe sono già sottoposte a sanzioni.
▪️Si tratta anche dell'ennesimo tentativo di colpire quei Paesi dell'UE che negli ultimi anni hanno beneficiato degli investimenti diretti cinesi, come ad esempio l'Ungheria, maggiore beneficiario degli investimenti cinesi in Europa centrale. Il successo dell'apertura a Oriente è dimostrato dal fatto che nel 2023 più di un terzo degli investimenti diretti esteri (IDE) è arrivato da Paesi dell'Estremo Oriente, mentre nel 2010 era meno del 10%. L'Ungheria sta costruendo un ecosistema completo di produzione di auto elettriche, con aziende cinesi e occidentali che producono congiuntamente motori elettrici, batterie, caricabatterie elettrici, ecc. https://hungarytoday.hu/hungary-aims-to-remain-a-key-destination-for-chinese-investors/

▪️Pechino probabilmente cercherà di far leva sulla mancanza di consenso all'interno dell'UE, aprirà e manterrà il dialogo con ciascuno degli Stati membri individualmente. Le argomentazioni della Cina sono piuttosto persuasive, soprattutto la promessa di importare più beni da quei Paesi europei che hanno ancora a cuore i loro interessi economici. @LauraRuHK
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
La Commissione Difesa della Duma di Stato ha commentato l'esercitazione NATO Steadfast Defender 2024
La NATO lancia la più grande esercitazione di 4 mesi degli ultimi decenni, Steadfast Defender 2024, simulando un conflitto con un "nemico alle porte" [la Russia]

Yuri Shvytkin, vice presidente della Commissione Difesa della Duma [parlamento russo], ha dichiarato che la Russia non dovrebbe limitarsi a guardare le esercitazioni della NATO che coinvolgono circa 90 mila persone.

"Non dovremmo contemplare placidamente ciò che sta accadendo ai nostri confini. Le difese saranno rinforzate. Sono sicuro che verrà annunciato un livello più alto di allerta. In realtà, questa è già la decisione del Ministero della Difesa della Federazione Russa", ha detto in un programma del canale televisivo Zvezda.

Il deputato del Parlamento russo ha anche osservato che la Federazione Russa, a sua volta, condurrà esercitazioni sulla base di un piano, in conformità con la sua dottrina difensiva, gli interessi nazionali e i pericoli ai confini del Paese.

Un esperto militare che ha preso parte al programma televisivo ha anche espresso l'opinione che "Paesi del blocco NATO potrebbero entrare nella parte occidentale dell'Ucraina". Secondo lui, potrebbe trattarsi di un contingente NATO di 90.000 persone sotto l'egida di una missione di pace delle Nazioni Unite, presentata come un modo per risolvere il conflitto ucraino. "Capiscono e si rendono conto che l'Ucraina perderà. E' chiaro. Le nostre forze armate prendono l'iniziativa, guadagnano terreno, mentre le loro sono sulla difensiva. A mio parere, queste esercitazioni sono un passo verso un futuro ingresso della NATO [nel territorio dell'Ucraina]", ha aggiunto l'esperto militare. @LauraRuHK https://tvzvezda.ru/news/2024123014-jOlRi.html
Lavrov, Ministro degli Esteri della Federazione Russa: non credo che la possibile elezione di Trump cambierà qualcosa nei nostri rapporti con gli Usa. Del resto, osserva, la demolizione del quadro di cooperazione è iniziato con il repubblicano Bush junior.

UN POSSIBILE SCENARIO PER L'IMMEDIATO FUTURO

Il conflitto in Ucraina verrà congelato e le sanzioni rimarranno esattamente lì dove sono. In compenso, data la viscerale islamofobia e sinofobia dell'elettorato trumpiano e dei sostenitori dei partiti cosiddetti antisistema d'oltreoceano che si ispirano al tycoon USA, gli Stati Uniti troveranno terreno fertile per incalzare Iran e Cina, alleati della Russia, lungo le altre due direttrici della Nuova Guerra Fredda.
A quel punto Israele riceverà tutto il sostegno necessario per ampliare il conflitto in Medio Oriente, in particolare contro l'Iran e le sue proiezioni nell'area, ma soprattutto vedremo precipitare i rapporti con la Cina, probabilmente attraverso una strategia modello Ucraina, che utilizzi questa volta Taiwan come utile idiota.
La situazione che si viene a delineare è quella di un'Europa sempre più inglobata dal blocco anglosassone, che aumenterà in maniera significativa il livello di militarizzazione della società (e conseguentemente la spesa in armi) e che raggiungerà i medesimi livelli di fanatismo russofobici ottenuti dai progressisti, però da destra e questa volta contro Iran e Cina. Israele avrà il compito di consolidarsi allargandosi (è la testa di ponte degli Anglosassoni nel Vicino Oriente, armata fino ai denti e protetta da scudi umani a loro volta coperti dallo scudo mediatico incardinato sul senso di colpa per l'olocausto) e di provocare l'Iran e i suoi alleati per costringerli ad un passo simile a quello operato dai russi il 24 Febbraio. Taiwan farà lo stesso con la Cina, fornendo l'assist per far scattare la campagna d'odio contro il Dragone. A quel punto non è da escludere un escalation militare contro l'Iran e l'istaurazione di sanzioni draconiane, del tutto analoghe a quelle in vigore contro la Russia, questa volta ai danni della Cina.
Vi lascio immaginare il contraccolpo di questa situazione su un'Europa, che si ritroverà senza energia e semilavorati a basso costo, cinta da una nuova cortina di ferro che la isolerà dal resto dell'Eurasia, completamente dipendente dagli anglosassoni per gli approvvigionamenti e senza alcun tipo di autonomia diplomatica ed economica.

La completa annessione dell'Europa e la completa disarticolazione di qualsiasi forma di dissenso interno sono propedeutiche alla campagna mossa con lo scopo di rimettere al loro posto Russia, Cina, Iran, mondo arabo e tutti i loro alleati.
Controllo digitale, valuta digitale, decarbonizzazione-deindustrializzazione sono gli strumenti che utilizzeranno per occupare manu militari l'Europa e utilizzarla come testa di ponte.
Quando la cappa di propaganda si diraderà e la presa d'atto della situazione sarà inevitabile, finalmente anche i più indottrinati si renderanno conto di essere stati trascinati in guerra.

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Giorgio Bianchi Photojournalist pinned «Lavrov, Ministro degli Esteri della Federazione Russa: non credo che la possibile elezione di Trump cambierà qualcosa nei nostri rapporti con gli Usa. Del resto, osserva, la demolizione del quadro di cooperazione è iniziato con il repubblicano Bush junior.…»
Attaccate dal governo ucraino sin dal 2014, e cioè dal golpe di Maidan e dalla proclamazione della propria indipendenza, le popolazioni della Repubblica popolare di Donetsk continuano a subire la brutalità di Kiev.

GLI ITALIANI SE LO CHIEDONO A COSA SERVANO LE ARMI FORNITE A ZELENSKY? DOMENICA, AD AMMAZZARE 27 CIVILI.
COME SPESSO ACCADUTO, LE FORZE UCRAINE HANNO RISPOSTO ALLE PERDITE SUL CAMPO COLPENDO I CIVILI IN UN MERCATO, IN UNA DOMENICA MATTINA SOLEGGIATA.
I frammenti ritrovati sul posto sono compatibili con i colpi da 155mm forniti dalla NATO.

I territori colpiti sono gli stessi che Zelensky vorrebbe riconquistare. E chi non vorrebbe riconoscere quale presidente colui il quale ammazza consapevolmente la propria popolazione!?

Quelli di Repubblica si dicono stupiti del sostegno di Mariana a Putin. Di Donetsk, Mariana ha subito 10 anni di bombardamenti ucraini: a chi dovrebbe sentirsi vicina?
La sua versione sul noto attacco all'ospedale di Mariupol nell'intervista rilasciata a Giorgio Bianchi: qui.
Forwarded from ROCCO CANTAUNTORE
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IL SINDACO LEPORE: «NON GUARDATE IL CONTACHILOMETRI»

Il premio merda d’autore della settimana va a quel genio del sindaco di Bologna:
«Invito i cittadini a non guardare il tachimetro perché se hanno paura delle multe non è guardando il contachilometri che le evitano, ma guardando in strada se c'è un info velox o una postazione della polizia municipale segnalata

In pratica, non rispettate le nuove follie normative, ma cercate di schivare la pula (D. Viscusi)

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Non è che il New York Times non riporti le notizie: al contrario, le riporta quasi tutte, quelle interessanti almeno, ma alcune (e chissà come mai solo alcune) le riporta facendo uso di notevoli contorcimenti verbali. Ne allego due, entrambe del 21 gennaio.
La prima (foto 1, articolo qui: https://www.nytimes.com/2024/01/21/us/tawfic-abdel-jabbar-palestian-american.html): "Amava il basket e voleva aiutare i negozi di famiglia. Un proiettile ha posto fine a tutto questo. Un adolescente palestino-americano è stato ucciso in una sparatoria nella West Bank. "È uno shock per tutta la famiglia, la comunità e per chiunque abbia un cuore e lo conosceva", dice un parente". Non so, mi sembra che manchi qualcosa (a parte il nome di chi è morto, che scopriamo solo nella didascalia a corredo della foto: Tawfic Abdel Jabbar).
La seconda (foto 2, articolo qui: https://www.nytimes.com/2024/01/21/world/europe/ukraine-donetsk-market-blast.html): "Un'esplosione mortale colpisce un mercato in una città ucraina controllata dalla Russia, dicono le autorità. Le autorità pro-Mosca nella città orientale di Donetsk dicono che 25 persone sono morte e altre 20 ferite. Non è stato possibile confermare indipendentemente quale parte ha lanciato l'attacco". Qui non solo manca qualcosa, ma c'è anche parecchia cautela: "dicono gli ufficiali", tra l'altro anche pro-Mosca, ma vai a vedere se è vero. E se lo fosse, chi ha sparato? Non è possibile verificare in maniera indipendente, ahimè.
Ora, noi in realtà dovremmo lodare la prudenza e la professionalità dei giornalisti del New York Times. Qualcuno era presente sul luogo dove è stato ucciso il ragazzo, o dove c'è stato l'attacco? No. Ci sono filmati disponibili che consentano di stabilire con certezza chi ha sparato, in entrambi i casi? No. E dunque ben venga la cautela. Questo è il vero, grande giornalismo anglosassone che ammiriamo. Resta solo da chiedersi come mai ci si ricorda solo in certi casi che vanno prima raccolte le prove, e poi sparati i titoli.