Giorgio Bianchi Photojournalist
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Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.
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Forwarded from La Mia Russia (Elena)
Il canale telegram ucraino ZeRada scrive sul cambiamento della tattica dell'esercito russo:
Pokrovsk, Kurakhovo e dintorni, Selidovo, Mirnogradskaya: ogni giorno più volte le città della regione di Donetsk sono ora soggette a bombardamenti.
Un aumento significativo dei bombardamenti in questa direzione potrebbe essere associato alla presa di Marinka, ma questo non è l’unico problema. Si può già affermare che l’esercito russo ha adottato la tattica di colpire le retrovie.
Attenzione: le truppe russe non attaccano tanto le posizioni ucraine quanto attaccano le retrovie. Naturalmente, c'è una logica in questo: ridurre le perdite. Come abbiamo detto, i chilometri quadrati di territori occupati non sono più la priorità principale. Sono impegnati a mettere fuori gioco le riserve delle forze armate ucraine. Invece di combattere contro posizioni fortificate, infliggono perdite alle truppe ucraine nelle retrovie.
Questa tattica non riguarda la cattura di città e villaggi o la "liberazione dell'intero territorio della DPR", come si dice nella Federazione Russa. Il suo obiettivo è infliggere una sconfitta strategica al nemico. Le singole operazioni per ora sono finite; la guerra continua con interi fronti ed eserciti.
Questo è un brutto segno. L’Ucraina, con l’attuale livello di sostegno da parte dei suoi partner, non è pronta per una guerra del genere. Rimarremo semplicemente senza soldati. Il congelamento/pace/tregua (chiamatelo come volete) sarebbe molto più vantaggioso per l’Ucraina e il popolo ucraino. Ma, ahimè, non per Zelensky.
Ora abbiamo bisogno della pace non perché sia l'opzione più accettabile, ma perché è ormai l'unica opzione per la sopravvivenza. Non c'è più alternativa.
https://t.me/ZeRada1/17582
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Militari di occupazione israeliana mirano ad un gruppo di civili palestinesi colpendo una donna che tiene per mano un bimbo.

Il gruppo, composto principalmente da donne e bambini che sventolano fazzoletti bianchi, sta evacuando da un quartiere di Gaza City.

12 Novembre 2023
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Pochi fotogrammi per essere traghettati in una dimensione altra: l'Inferno.

Olocausto Gaza.

Civili palestinesi, tra cui bambini, spogliati ed umiliati dai militari di occupazione israeliana.

Via Palestina Hoy.
Oggi Carlo Calenda ha scritto che i saluti romani di Acca Larentia sono una vergogna il che, penso, ci trovi tutti d'accordo.

Se sia un reato o meno e che tipo di reato sia, in realtà, ancora nessuno può dirlo con certezza perché la questione è stata rimessa 3 mesi fa circa alle Sezioni Unite della Corte di Cassazione.

Tuttavia, se fossi un giornalista, formulerei il seguente quesito al predetto: Il 14 Dicembre 2022 si recava a Kiev per stringere la mano al sindaco della città ma l' 8 dicembre 2022, il Consiglio Comunale di Kiev stabiliva di modificare il nome del ”Viale dell'amicizia" al fine di intitolarlo a Mykola Mikhnovsky nazionalista ucraino che in vita disse: «Tutte le persone sono tuoi fratelli, ma i russi i polacchi e gli ebrei sono nemici del nostro popolo. L' Ucraina è solo per gli ucraini».

Ne era a conoscenza? La condotta del consiglio comunale di Kiev è una vergogna inaccettabile oppure no?
Grazie mille.

Eric Packer

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Credevo che il pubblico amasse le fiction...

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Che peccato. Sai che gioia immensa avere una mamma così!

Alberto Scotti

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Forwarded from Giubbe Rosse
🇾🇪 TRAFFICO MARITTIMO NEL MAR ROSSO CADE DEL 46%
Il traffico di merci attraverso lo stretto di Bab el Mandeb nel Mar Rosso è oggi inferiore del 46% rispetto al periodo anteriore agli attacchi delle milizie yemenite iniziati ill 19 novembre e del 53% rispetto al 7 gennaio dello scorso anno, secondo i dati di Port Watch.
Port Watch è uno strumento per l'analisi delle interruzioni del traffico marittimo, sviluppato dal Fondo Monetario Internazionale (FMI) e dall'Università di Oxford (Regno Unito), che raccoglie dati sul traffico marittimo da tutto il mondo.
Il 18 novembre, il giorno prima che gli Houthi dirottassero il Galaxy Leader al largo delle coste dello Yemen, 61 navi da carico e 23 petroliere hanno attraversato lo stretto. Domenica scorsa sono state rispettivamente solo 30 e 14. (Fonte: EFE)

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"La famiglia patriarcale, nel senso autentico del termine, è in crisi da 500 anni e non esiste più da 200 anni.
E’ venuto sempre meno, con drammatica rapidità nell'ultimo periodo, il ruolo della figura maschile all’interno della famiglia. Io ritengo che queste tragedie siano il frutto, nelle personalità più deboli e più fragili, di questa loro centralità e di questa loro figura di riferimento, di questo loro esercizio del potere, ma anche legittimità valoriale."

Massimo Cacciari, filosofo.
Il tempo e la verità

Quando iniziò la guerra in Ucraina molti provammo a dire che bisognava chiuderla subito, e che lo si poteva fare a tre condizioni:
1) riconoscimento della Crimea alla Russia
2) autonomia del donbass
3) neutralità dell'Ucraina ma anche sua piena sovranità.

Molti dicemmo che era necessario un nuovo sistema di sicurezza europeo.

Altri, con ruolo istituzionale di primo rango sia nazionale sia europeo, sostennero che:

1) la Russia sarebbe stata distrutta dalle sanzioni.

2) che il rublo sarebbe collassato in poche settimane (vi ricordate il genio di draghi?)

3) che la Russia non sarebbe stata capace di produrre armi causa sanzioni.

4) che Putin sarebbe stato estromesso a breve

5) che l'esercito ucraino avrebbe riconquistato i territori e inferto una pesante sconfitta alla Russia.

Nessuna di queste cose si è realizzata. Dunque, chi le ha vendute come prospettive realistiche o ha mentito o è stupido.

L'ucraina è al collasso da ogni punto di vista. Coloro che hanno spinto in questa direzione hanno semplicemente mandato un numero enorme di ragazzi ucraini al macello. Le condizioni della pace saranno ora più pesanti.

Questa guerra dimenticata sta minando il territorio europeo e sta ponendo le basi per conflitti ancora più ampi.

Bisognerebbe chiudere questa guerra subito, se ci fosse buon senso.

Il tempo ha mostrato chi delirava e chi aveva i piedi piantati per terra. E tuttavia ricordo che dire la cosa semplice e realistica significava passare per putiniani, reazionari e bla bla.

Chi, a ogni livello, ha spinto per questa guerra porta la responsabilità dei morti, morti davvero inutili.

Ma la guerra ha mostrato come non ci sia differenza tra destra e sinistra, ha mostrato l'inutilità della sinistra, la quale ancora oggi se la cava attaccando Sgarbi e facendo opposizione su questioni irrilevanti.

Il tempo mostrerà le cose anche per quanto accade in Israele. Tempo al tempo.

Il problema è un'Europa guidata da ciechi

PS. Comunque FB mi tiene in punizione per certe immagini e "per istigazione alla violenza", per cui è inutile scrivere qui che tanto i post risultano visibili a pochissimi ormai.

Vincenzo Costa

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Pare che la recente fuga dei telespettatori dal Tg1 sia di proporzioni catastrofiche.
Pare che il calo di vendite de "la Repubblica" sia inarrestabile.
Entrambe le testate vengono da decenni di manipolazioni in un contesto in cui i grandi media perdono autorevolezza.
Come reazione strillano contro le "fake news" dei media indipendenti, producendone invece loro per prime in quantità industriali, fluviali, pantagrueliche. Chi li guarda, chi li legge, mangia la foglia e li fugge.
Negli ultimi mesi Tg1 e Repubblica hanno offeso l'intelligenza di milioni di persone raccontando la vicenda della Striscia solo da un punto di vista: il mirino di chi bombarda e vuole scacciare via un popolo intero. Come possono solo pensare di non pagare un prezzo reputazionale irrimediabile? Il diritto all'informazione prenderà altre strade. Le dobbiamo costruire insieme.

Pino Cabras

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Forwarded from InfoDefenseITALIA
🇺🇦 ⚔️L'ASSISTENZA MILITARE ALL'UCRAINA

⚫️Sono due anni che i mezzi d'informazione dell'Occidente cercano di dare l'impressione che il mondo intero sia unito contro la Russia.

👀Diamo un'occhiata alla mappa.

⚫️Oltre agli Stati Uniti, solo i Paesi europei forniscono armi al regime di Kiev e nemmeno tutti. Inoltre, le popolazioni dei Paesi europei che stanno armando attivamente Kiev, per la maggior parte non sono d'accordo con le azioni dei governi filo-americani che perseguono la politica dell'escalation.

⚫️I tentativi degli USA di convincere i Paesi dell'America Latina a inviare armi di tipo sovietico/russo all'Ucraina sono completamente falliti. Il Generale Laura Richardson, Comandante dello Stato Maggiore Sud degli Stati Uniti, ha visitato Brasile, Colombia, Ecuador e Messico nel vano tentativo di convincere i governi a fornire armi all'Esercito Ucraino.

⚫️Lo stesso vale per il continente asiatico. Anche i principali alleati degli Stati Uniti in Asia, la Corea del Sud e il Jappone, hanno accettato di fornire a Kiev solo aiuti umanitari, ma non armi.

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Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
In Ucraina chi si sottrae al'arruolamento militare potrebbe essere privato dell'accesso al proprio conto bancario - Zelensky ha spiegato al parlamento ucraino che l'esercito ha bisogno di altri 500.000 soldati per compensare le perdite sul campo di battaglia. Anche i disabili sono considerati idonei all'arruolamento. Il capo della Banca Nazionale Ucraina, Andrey Pyshny, ha dichiarato che le banche si adegueranno se il Parlamento chiederà il sequestro dei conti bancari dei renitenti alla leva. Ricordate quando il Canada congelò i conti bancari dei camionisti che protestavano contro le assurde restrizioni pandemiche? Prove tecniche di totalitarismo digitale. Nel nuovo lager digitale con un semplice click si possono privare le persone dei mezzi di sostentamento.

Il Ministero della Trasformazione Digitale dell'Ucraina è stato creato nel 2019 per attuare il progetto "lo Stato in uno smartphone". L'Ucraina è diventata il primo Paese al mondo in cui il passaporto digitale si scarica su una app e il quarto Paese in Europa ad avere una patente di guida su app. Sulla stessa app di stato, Diia, si scarica anche la registrazione digitale delle imprese, la carta d'identità, l'assicurazione, il fascicolo sanitario, la pensione ecc. Il Ministero della Trasformazione Digitale dell'Ucraina, finanziato dall'UE, continua a lavorare per una sorveglianza e un controllo totali. In tempo di guerra l'app contiene anche la registrazione del servizio di leva e invia la richiesta di mobilitazione. @LauraRuHK
Forwarded from Giubbe Rosse
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VENTO DELL’EST: “CONFERENZA SUL MULTIPOLARISMO CONFERMATA. GRAZIE AI CENSORI PER LA PUBBLICITA’ GRATUITA”

Lucca, 9 gen. – “La conferenza ‘Verso un mondo multipolare’ è confermata e si terrà regolarmente sabato 27 gennaio alle ore 17, la nuova location sarà comunicata nei prossimi giorni.

Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti i prodi censori per la pubblicità gratuita che ci hanno regalato. Riceviamo ogni giorno decine di richieste di prenotazione, un risultato inaspettato considerato che la nostra associazione è nata solamente poco più di un anno fa.

La reazione scomposta della ‘santa inquisizione’ atlantista è una ulteriore conferma della crisi sempre più profonda di una propaganda a senso unico alla quale ormai sono sempre meno persone a credere.

In quanto al comportamento discriminatorio del Best Western Hotel Guinigi, che ha revocato una sala conferenze regolarmente prenotata e pagata, il nostro avvocato sta valutando la formulazione di una richiesta danni”.

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Forwarded from Weltanschauung Italia
Questa è una delle immagini più esplicative riguardo la "piccolezza" dell' Europa rispetto al resto del mondo, dove una ventina di città bastano per eguagliare la popolazione di quasi tutto il vecchio continente.

Città cinesi sono "grandi" come mezza Francia, la capitale indiana come l'intera Scandinavia, il Cairo come tutto il meridione d'Italia.
Certo, non è il numero della popolazione a stabilire la qualità della vita e lo sviluppo economico, ma da sempre una grande potenza fa del fattore demografico uno dei cardini per proiettare la propria egemonia sul resto del mondo.

Decenni di politiche "progressiste" hanno oramai castrato l'Occidente che malgrado tenti di sopperire con l'immigrazione, che resta un boomerang, non è assolutamente in grado di reggere il confronto con altre realtà, giovani e in forte espansione o comunque demograficamente stabili.

Il declino è oramai una realtà che va accettata.

A Bruxelles intanto pensano solo alle macchine elettriche (costruite in Cina), tutto va per il meglio.

DB
Il video raggelante barra devastante di questa ragazza (qui sotto), Pubble, è il miglior video sulla guerra in Ucraina mai prodotto finora in Italia. E' molto migliore dei video realizzati dallo IAI, dall'Ispi, dal Corriere della Sera, e da qualunque professore o ricercatore italiano di relazioni internazionali. Non conosco l'autrice del video, ma dedico questo suo eccellente prodotto raggelante barra devastante a Carlo Calenda, Mario Draghi, Maurizio Molinari, Luciano Fontana, Federico Fubini, Beppe Severgnini, Stefano Cappellini, Concita De Gregorio, Massimo Gramellini, Aldo Grasso, Enrico Letta, il Foglio, Libero, il Giornale, Zapping Radio Rai, nsomma, a tutti coloro che dovrebbero sotterrarsi per la vergogna. Sono troppi per nominarli tutti. Non lo dedico al ministro Crosetto perché, nonostante tutti i suoi smisurati errori in Ucraina, almeno Crosetto non ha mai fatto lo sbruffone, non ha mai fatto ricorso a quella vergognosa retorica di basso livello del tipo: "Ci sono le spie russe nei talk show, la Russia ha un esercito di cartone". Crosetto ha mandato le armi sapendo che avrebbero causato un disastro; le ha inviate "obtorto collo". Non so se questa sia una colpa doppia. Almeno Crosetto ci ha risparmiato quello spettacolo pietoso del: "Censurate/licenziate/ammanettate i putiniani, la vittoria dell'Ucraina è a portata di mano!".
Ecco il video:

https://www.youtube.com/watch?v=TwDX5RxfUvk

Alessandro Orsini

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Giorgio Bianchi Photojournalist pinned «Il video raggelante barra devastante di questa ragazza (qui sotto), Pubble, è il miglior video sulla guerra in Ucraina mai prodotto finora in Italia. E' molto migliore dei video realizzati dallo IAI, dall'Ispi, dal Corriere della Sera, e da qualunque professore…»
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
La società cinese COSCO, leader mondiale, ha cancellato tutte le spedizioni marittime verso Israele, unendosi alla sua controllata OOCL che aveva già sospeso i servizi verso i porti marittimi israeliani a metà dicembre. Il Ministero dei Trasporti di Tel Aviv sta cercando di capire perché. Voi che dite? Brutto tempo, mare grosso? 🤣 @LauraRuHK
Forwarded from Giubbe Rosse
"Non seminano. Non raccolgono. Però sanno tutto loro".

Questo è uno degli slogan più usati dagli agricoltori tedeschi in sciopero in questi giorni. Capita spesso di vedere il cartello appeso su uno dei tanti trattori che in queste ore sfilano per i centri urbani tedeschi, da Monaco a Colonia a Berlino. A nostro avviso, difficilmente potevano sceglierne uno più azzeccato.

Occorre capire le ragioni profonde all'origine di questa protesta, che è solo in minima parte indotta dai tagli alle sovvenzioni agricole decisi dal governo Scholz (tagli che, peraltro, sono in parte già stati ridotti nella vana speranza di placare il malcontento). C'è molto di più. Ma per capirlo, occorrerebbe per prima cosa abbassare il volume dei mainstream e degli "esperti" agronomi, che da anni, imbottiti come sono di ideologia green, spingono per far approvare le proposte della commissione UE e la "Nature restoration law", che mira a proteggere almeno il 20% della superficie terrestre e marina dell'Ue entro il 2030 riducendo fortemente gli spazi coltivabili per "proteggere il clima". Occorre comprendere i rischi che queste politiche suicide comportano. Ridurre la capacità produttiva della nostra agricoltura significa, di fatto, mettere a rischio la nostra autosufficienza alimentare e affidarsi sempre più all'importazione. Eppure la pandemia del 2020 e la conseguente interruzione della catena logistica dovrebbero aver insegnato qualcosa.

Non hanno mai lavorato la terra, non sanno cosa significhi coltivarla. Però sanno cosa è bene e cosa è male per l'agricoltura e per l'umanità. E fanno le leggi. Cosa mai potrebbe andare storto?

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