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Daniele Sepe in concerto.
Acerra, Napoli, 29 Dicembre 2023.
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Di potenze invulnerabili non ne esistono.

Immagini satellitari mostrano il porto israeliano di Eliat privo di navi a causa delle operazioni yemenite nel Mar Rosso.
È la prima volta nella sua storia.

Fonte: tv iraniana Hispan Tv
Forwarded from Lettera da Mosca
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BELGOROD - Ultimo bilancio del bombardamento ucraino: morti 12 adulti e 2 bambini, altre 108 persone, tra cui 15 bambini, ferite. Nel video, l’arrivo dei primi colpi.
Forwarded from Giubbe Rosse
🇷🇸 SERBIA: L'OPPOSIZIONE CHIEDE L'ANNULLAMENTO DEL VOTO

Migliaia di persone si sono radunate oggi in una piazza nel centro di Belgrado per chiedere l'annillamento delle elezioni parlamentari e municipali del 17 dicembre. I manifestanti che sventolavano bandiere serbe e reggevano uno striscione con la scritta "Non accettiamo" hanno esaltato Marinika Tepic, leader dell'alleanza di opposizione Serbia against Violence, in sciopero della fame dal 18 dicembre. "Queste elezioni devono essere annullate", ha detto Tepic, salita sul palco con l'aiuto di due colleghi, ai manifestanti, riuniti davanti all'hotel Moskva.
Serbia Against Violence, che si è classificata seconda alle elezioni generali, ha accusato l'SNS di brogli elettorali diffusi, spalleggiata da una missione di monitoraggio internazionale, secondo la quale l'SNS avrebbe ottenuto un vantaggio sleale attraverso la parzialità dei media, l'influenza impropria del presidente Aleksandar Vucic e irregolarità come l'acquisto di voti. Le autorità serbe negano qualsiasi irregolarità.
(Fonte: Reuters)

Rivoluzione colorata in vista?

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Forwarded from ROCCO CANTAUNTORE
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GAZA, RAPPORTO WSJ

Rapporto del Wall Street Journal: Circa il 70% delle 439.000 case nella Striscia di Gaza e circa il 50% degli edifici sono stati significativamente danneggiati o completamente distrutti da Israele.
Inoltre, è stato riferito che solo 8 dei 36 ospedali e centri medici nella Striscia di Gaza sono attualmente operativi e accettano pazienti.

Fonte

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Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
❗️Il numero delle vittime dell'attacco ucraino contro la città russa di Belgorod è salito a 22, tra cui 3 bambini, ha dichiarato il governatore della regione di Belgorod, Vyacheslav Gladkov.

Ha inoltre aggiunto che 110 civili, tra cui 17 bambini, sono rimasti feriti, 30 in modo grave. ▪️Il regime di Kiev, armato e finanziato dai Paesi della NATO, frustrato dagli insuccessi sul campo di battaglia, ha preso di mira il centro della città, dove non ci sono infrastrutture militari, con la chiara intenzione di uccidere persone innocenti e terrorizzare la popolazione. Questo attacco è chiaramente un crimine di guerra. Sembra che siano state usate le micidiali bombe a grappolo, ordigni che quando esplodono in aria rilasciano munizioni esplosive tutt'intorno e non lasciano scampo. Chi ha compiuto questo massacro sapeva cosa stava facendo. Una cosa è certa: pagheranno tutto con gli interessi. @LauraRuHK
Nel frattempo, una giornata “normale” a Gaza significa attacchi israeliani incessanti. Ieri l'esercito israeliano ha compiuto 14 massacri, uccidendo 165 palestinesi e ferendone 250. Migliaia di persone in tutti i continenti marciano ogni settimana per chiedere la fine immediata del genocidio... e sanno chi sono i complici di Israele nel crimine.

Laura Ruggeri

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Riflessioni su S. Zuboff, Il capitalismo della sorveglianza.

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Putin vince con lentezza, la Nato ignorante perde
DI ALESSANDRO ORSINI

Dopo avere dissanguato l’esercito per conquistare quasi niente, Zelensky sta perdendo pure quello.

Ad agosto l’Ucraina aveva ripreso il villaggio di Robotine al prezzo di migliaia di morti nell’Oblast di Zaporizhzhia. Muovendo da Robotine, Zelensky giurava di marciare su Tokmak e Melitopol per riconquistare il Mar d’Azov. Gli ucraini avrebbero spaccato l’esercito russo in due impedendo alla Crimea di ricevere rifornimenti dalla madrepatria. Caduta la Crimea, Putin avrebbe supplicato Zelensky di non imporgli una pace troppo umiliante. E, invece, gli ucraini non si sono mai mossi da Robotine. Questo fatto, di per sé iper-tragico, basterebbe a chiudere ogni discorso sulla sconfitta della Nato, ma le cose sono andate addirittura peggio.

Mentre scrivo, i russi hanno deciso di riprendersi pure Robotine, il quasi-niente costato quasi-tutto agli ucraini. Dissi che la controffensiva sarebbe stato un fallimento colossale che avrebbe dissanguato l’esercito ucraino esponendolo alla “contro-controffensiva” russa. È quel che sta accadendo. Quando politici e media ritraevano la Russia come un esercito di cartone “perché non ha conquistato l’Ucraina in tre giorni”, spiegavo che quella lentezza era intenzionale poiché perseguiva sei obiettivi.

Il primo obiettivo della lentezza era di concedere all’esercito ucraino il tempo di crollare. I generali russi procedono lentamente perché preferiscono conquistare il maggior numero possibile di territori contro un esercito esangue e demotivato. La Russia si è data il tempo di dare il tempo all’Ucraina di crollare. La presunzione dell’Occidente non ha consentito alle lobby della Nato – che controllano radio, televisioni e dipartimenti di scienza politica – di comprendere il significato tragico della lentezza russa.

Il secondo obiettivo della lentezza era di non infastidire la società civile. Procedendo un po’ alla volta, Putin non ha dovuto avviare una mobilitazione totale che gli avrebbe sottratto consensi. La vita quotidiana in Russia scorre come sempre e Putin viaggia verso la riconferma alle prossime presidenziali.

Il terzo obiettivo della lentezza era di attendere che l’Unione europea andasse in recessione, com’è accaduto.

Il quarto obiettivo era di attendere la crisi dell’industria militare dell’Unione europea che si è verificata. L’Unione europea non riesce a dare a Zelensky la protezione aerea di cui ha bisogno, come dimostra l’ultima pioggia di missili caduta sugli ucraini. Dai carri armati agli F-16, dalle batterie anti-aeree alle munizioni per l’artiglieria, l’industria militare europea non regge il passo di quella russa.

Il quinto obiettivo della lentezza russa era di non precipitare l’Occidente nel panico lanciando un assalto fulmineo con un milione e mezzo di soldati. Una mossa così rapida avrebbe diffuso il panico in Europa aumentando il rischio della sua partecipazione diretta al conflitto con l’invio di truppe.

Il sesto obiettivo della lentezza di Putin è di dare il tempo alla Russia di attrezzarsi per la Terza guerra mondiale, come sta facendo. La lentezza della guerra in Ucraina favorisce la velocità del riarmo in Russia.

Un giorno i Draghi, i Calenda & C. capiranno la ragione della lentezza russa. Tuttavia la comprensione richiede che l’Occidente si liberi dei propri complessi di superiorità, in stile Corriere della Sera, che lo inducono a vedere gli altri popoli come inferiori, ignoranti, arretrati e dipendenti dall’economia europea. Salvo scoprire che l’Europa dipende dalla Russia più di quanto la Russia dipenda dall’Europa.

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Forwarded from Giubbe Rosse
🇨🇳🇹🇼 XI, NEL SUO DISCORSO DI CAPODANNO, PREPARA LA CINA, AFFERMANDO "SARÀ SICURAMENTE RIUNIFICATA".
“Tutti i cinesi su entrambi i lati dello Stretto di Taiwan dovrebbero essere vincolati da un comune senso di scopo e condividere la gloria del ringiovanimento della nazione cinese”, ha affermato l’agenzia di stampa statale Xinhua. (Fonte: Insiderpaper)

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E' come abitare in un villaggio (globale), vicino a un campo di sterminio nel 1944, guardare quel fumo grigio scuro che esce dalla ciminiera e continuare a far finta di nulla.

Franco Berardi

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Giorgio Bianchi Photojournalist pinned «E' come abitare in un villaggio (globale), vicino a un campo di sterminio nel 1944, guardare quel fumo grigio scuro che esce dalla ciminiera e continuare a far finta di nulla. Franco Berardi 🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist»
Aiutate quest'uomo.

Ligabue, Alghero, 30 Dicembre 2023.
Se denunci lo sterminio dei palestinesi arrivano pronte in blocco le ingiurie della carta stampata dalle quali i sionisti traggono legittimazione.

Il Giornale e Libero contro il prof. Angelo d'Orsi per le posizioni a difesa della Palestina e contro il genocidio in atto.
Dichiarazione del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa sull'ennesimo brutale attacco contro i civili russi da parte del regime di Kiev

Il regime di Kiev ha rivelato ancora una volta la sua disumana essenza nazista commettendo senza alcuna pietà l’ennesimo crimine efferato: un attacco alle aree residenziali della città di Belgorod utilizzando sistemi missilistici a lancio multiplo.

Il bombardamento sulle aree centrali della città, pianificato e meticolosamente preparato in anticipo, ha provocato la morte di almeno 14 persone, tra cui due bambini, e il ferimento di più di 100 civili, tra i quali anche 17 minorenni.

‼️ Nella pianificazione di questo attacco terroristico sono direttamente coinvolti consulenti britannici e americani, che incitano continuamente le autorità ucraine a commettere crimini brutali. Di ciò sono responsabili anche i Paesi dell’Unione Europea, che continuano in maniera ostinata e irresponsabile a fornire armi alla cricca al potere in Ucraina.

Va sottolineato che l’attacco ha deliberatamente preso di mira luoghi affollati, dove notoriamente si concentrano famiglie e bambini. Sono state attaccate le attrazioni dedicate alle festività nel centro di Belgorod, tra cui «la Cittadella della neve del Nuovo Anno», l'albero di Natale e la pista di pattinaggio, dove i residenti si erano recati a passeggio. I criminali ucraini hanno utilizzato ordigni a grappolo perché il loro attacco terroristico provocasse il maggior numero di vittime.

Il bombardamento dei centri abitati situati nel Donbass, nelle regioni di Kherson e Zaporozhye, in Crimea e in altre regioni russe, così come l'uccisione spietata e indiscriminata di civili, testimoniano l'agonia del regime neonazista di Zelensky, invischiato nel terrorismo, nell’illegalità, nella corruzione e nel cinismo. Un regime che, nella sua ira impotente, cerca di compiacere i suoi padroni occidentali uccidendo quanti più russi possibile.

☝️ Tutti i responsabili dell'orchestrazione e dell'esecuzione di questo e di altri crimini commessi dalla giunta militare di Kiev saranno inevitabilmente puniti secondo la legge.

L’attacco terroristico di Belgorod sarà anche oggetto di indagine da parte del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, in particolare per quanto riguarda l’utilizzo da parte dei terroristi ucraini di ordigni a grappolo, che sono vietati nella maggior parte dei Paesi del mondo e che loro utilizzano per colpire i civili, nonché per quanto riguarda i canali di approvvigionamento di queste armi letali.

Esortiamo tutti i governi responsabili e le organizzazioni internazionali competenti a condannare fermamente questo brutale atto di terrorismo e a prendere pubblicamente le distanze dal regime di Kiev e dai suoi protettori occidentali, i quali si macchiano di tali crimini.

⚠️ Il silenzio in risposta all’inaudita brutalità mostrata dai nazisti ucraini e dai loro burattinai, ossia dai loro complici delle «democrazie civilizzate», verrà interpretato come atteggiamento di connivenza nei confronti delle loro azioni atroci.
Forwarded from Marco Cosentino (Marco)
BIG DATA 🌺🌺🌺
L'Università di Oxford ha realizzato uno studio, pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature, in cui si documenta come il contagio del covid si propaghi non solo in dipendenza dalla distanza delle persone (il "distanziamento sociale" come misura preventiva) ma soprattutto del tempo durante il quale le persone stanno in contatto. Gli autori concludono che in futuro se ne dovrà tenere conto nel definire eventuali misure di contenimento delle pandemie. Ora, questo a qualcuno potra rammentare quel che accade all'ossido di idrogeno esposto al calore, ad altri verrà forse da menzionare Grazia e Graziella, e tuttavia non tanto lo studio in sé quanto l'approccio dello studio medesimo ha implicazioni alquanto vaste, ben colte da questa breve riflessione sul capitalismo della sorveglianza di Shoshanna Zuboff. Oxford d'altra parte non per nulla ha fondato da molti anni un istituto di ricerca sui Big Data. Come scrive Maurizio Cocco nel pezzo citato, "Per questi dati si crea un mercato altamente competitivo in cui il prodotto più desiderato è quello che fornisce le previsioni più affidabili e, di conseguenza, quello che spinge i nostri comportamenti a uniformarsi a quelle previsioni. Le pressioni competitive hanno perciò prodotto un cambiamento: i processi dell'intelligenza artificiale non sono più indirizzati solo a conoscere il nostro comportamento, ma a dargli forma. Lo scopo non è più quello di automatizzare l'informazione su di noi, ma di automatizzare noi stessi. In questa fase di sviluppo del capitalismo, i mezzi di produzione diventano i mezzi di modificazione comportamentale." L'odierno studio di Oxford rappresenta un tassello di quella complessiva "spinta gentile" che ci sta rendendo famigliare la rilevazione maniacale di ogni singolo nostro dato comportamentale, sfruttando il naturale desiderio di ognuno di stare bene ed evitare le malattie. Così oggi rileviamo al secondo i tempi di contatto tra persone, ma già da molto tempo siamo abituati a geolocalizzarci volontariamente contando i passi che facciamo, uno per uno, e lo smartwatch, assurto a vero e proprio status symbol, viene utilizzato come strumento per la diagnosi precoce di malattie come il Parkinson. Intendiamoci, i ricercatori di Oxford fanno il loro lavoro, e lo fanno anche bene visto che pubblicano su riviste di alto profilo. E sono molto probabilmente anche del tutto in buona fede e inconsapevoli del loro contributo al "capitalismo della sorveglianza". E quando dati del genere torneranno utili per pianificare e programmare le "città dei 15 minuti", nelle quali potrà all'occorrenza essere incluso il tempo di ogni singola interazione interpersonale, nessuno si ricorderà di come era cominciata e tutti considereremo normali e per il nostro bene le nuove regole. Perché da sempre il semplice buon senso ci dice che ai fini di un contagio sono cruciali i tempi di contatto con una persona contagiosa, ma nel momento in cui questi tempi vengono misurati e i relativi dati vengono utilizzati per costruire norme comportamentali, questo fa tutta la differenza del mondo. E probabilmente non sarà nemmeno necessario rendere queste norme obbligatorie. Saremo noi ad autoimporcele.
Forwarded from Giubbe Rosse
LE 10 FAKE NEWS PIÙ IMPRESSIONANTI DIFFUSE DAI MEDIA ITALIANI NEL 2023.
- La strage dei bambini in Israele
- Gli illogici paragoni tra Israele e Ucraina
- Il tracollo della Russia che combatte con le pale
- L’uranio impoverito è diventato improvvisamente innocuo

E per leggere le altre aprite l'ottimo articolo de L'INDIPENDENTE

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Forwarded from Giubbe Rosse
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🇬🇧🇺🇸🇾🇪 UK E USA SI PREPARANO AD ATTACCHI SU LARGA SCALA CONTRO GLI HOUTHI

Si prevede che nelle prossime ore verrà rilasciata una dichiarazione congiunta da parte degli Stati Uniti, della Gran Bretagna e di un paese europeo non ancora reso noto (alcuni siti parlano della Germania), in cui si annuncia che stanno avviando i preparativi finali per un'operazione militare su larga scala contro il gruppo terroristico Houthi nello Yemen, che includerà il lancio di centinaia di missili e attacchi aerei contro obiettivi pre-pianificati nello Yemen occidentale e nel Mar Rosso. (Fonte: The Times)

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