Giorgio Bianchi Photojournalist
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Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.
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Mi pare che la cultura progressista sia ormai un tale cesso di stupidità, volgarità e fanatismo che si può solo lasciarla al suo destino.

Speculare ai fanatici opposti è incapace di creare alcunché. Sparge solo la sua puzza.

Nel mezzo noi, che dobbiamo cercare la via che tiene insieme emancipazione e tradizione.

Noi che sappiamo che la tradizione è una vita che si rinnova riscoprendo se stessa, noi che sappiamo che la cultura progressista è una macchina per fare il vuoto, per distruggere quanto di grande e bello la storia umana ha prodotto.

Perché la cultura progressista non rappresenta neanche il nichilismo, che mantiene qualcosa di grande e di tragico.

La cultura progressista è la cultura degli ultimi uomini, di coloro che abbassano tutto. È la cultura dell'uomo più spregevole. La possibilità più antica che attraversa la storia umana, dove la vita umana si ripiega su se stessa.

Il pericolo che da sempre incombe nella storia umana. La miseria pura

Vincenzo Costa

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Forwarded from Vi racconto la Russia (Marco Admin)
Questo è semplicemente meraviglioso! Gli esperti militari di Forbes hanno scoperto perché non vediamo Abrams sul fronte ucraino. Si scopre che questi potenti mezzi hanno paura dello sporco e della polvere. Il problema, secondo la pubblicazione, risiede nei filtri del motore, che devono essere puliti ogni 12 ore. E se ciò non viene fatto in tempo, i motori multimilionari si inceppano.

Kornilov

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🇺🇦 UCRAINA, ANCORA NEONAZISTI NELLE SCUOLE
Il gruppo Kartpatska Sich viene accolto nelle scuole ucraine dove entra in contatto con i bambini.
https://t.me/ukrainefront88/1139

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Forwarded from La Mia Russia (Elena)
La Moldavia è destinata a diventare la prossima vittima della guerra ibrida scatenata dall’Occidente contro la Russia, ha affermato Lavrov.
Il ministro russo ha osservato che l’Occidente sta “uccidendo” il formato “5 + 2” per risolvere la situazione in Transnistria:
“Ogni paese in cui sono attivi emissari, fondazioni e cosiddette organizzazioni non governative occidentali dovrebbe pensarci due volte”. https://t.me/ukraina_ru/178609 La delegazione moldava alla riunione annuale dei ministri degli Esteri dell'OSCE a Skopje inviterà la Russia a ritirare le sue truppe dalla Transnistria, ha detto il ministro degli Esteri e dell'Integrazione europea Nicolae Popescu. https://t.me/bbbreaking/170608
🎙 Risposte alle domande del Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa Sergey Lavrov al forum internazionale “Letture Primakov” (Mosca, 27 novembre 2023)

💬 Sul fatto che forse l’Occidente sta degenerando. Ho una citazione qui (in tasca):

“Da tempo si poteva prevedere che questo odio furioso contro la Russia, che in Occidente durante 30 anni diventava sempre più forte, un giorno si sarebbe scatenato. Questo momento  è arrivato. Alla Russia viene semplicemente proposto il suicidio, la rinuncia alle basi stesse della sua esistenza, il solenne riconoscimento che non è altro al mondo che un fenomeno selvaggio e brutto, un male che richiede una correzione. Non ha più senso illudersi. La Russia, con ogni probabilità, si scontrerà con l’intera Europa”. 1854, Fëdor Tjutčev.

Non posso dire che questa sia la verità assoluta. Ma il fatto che nessuno ci abbia mai amato veramente è un dato di fatto. Così come il fatto che eravamo abituati a creare coalizioni situazionali (francesi, inglesi, tedeschi, austroungarici).

***

Non credo che l’Occidente abbia alcuno scopo nell’odiare costantemente la Russia. Ma con quanta rapidità hanno abbandonato questi discorsi delicati e le assicurazioni che siamo un tutt’uno (dall’Atlantico al Pacifico, dalla sicurezza, all’economia e tutto lo spazio in generale). Con quanta rapidità è riemerso l’istinto di unire l’Europa contro la Russia.

🎥 Guarda il video
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
La banca britannica Standard Chartered ha aderito a BRICS Pay - In uno dei miei vecchi articoli PROMUOVERE LA RICOSTRUZIONE DELL'UCRAINA PER ALIMENTARE LA GUERRA avevo scritto che, con lo sgretolarsi dell'egemonia statunitense, le élite occidentali avrebbero dovuto scegliere se sostenere un egemone decrepito oppure cercare un accordo con le potenze emergenti piu' dinamiche, vale a dire i BRICS, un'opzione che avrebbe accelerato il declino degli Stati Uniti. La previsione era azzeccata. La banca britannica Standard Chartered ha aderito a BRICS Pay per consentire ai suoi clienti di effettuare transazioni con i BRICS. È probabile che altre banche occidentali seguano l'esempio. Come si dice, il denaro non puzza. La necessità di un'alternativa al sistema di pagamento SWIFT è stata creata da scemo e piu' scemo quando hanno scollegato la Russia dalla piattaforma SWIFT e, congelando e minacciando di confiscare i beni russi (sia pubblici che privati), hanno dimostrato al mondo che gli Stati Uniti e i loro Stati vassalli non erano partner affidabili ma pericolosi delinquenti. BRICS Pay è stato concepito come uno scudo contro le sanzioni occidentali.
La State Bank of India ha realizzato un'app basata su BRICS Pay per le transazioni estere. Le russe Sberbank e VTB sono partner della piattaforma di pagamento, le cinesi Bank of China e ICBC, e la brasiliana Petrobras hanno integrato BRICS Pay nei loro sistemi. Tutte le transazioni finanziarie effettuate con BRICS Pay vengono elaborate dalla New Development Bank (banca BRICS). @LauraRuHK
Povera stellina ha preso 3 e ci è rimasto male.
Mentre una volta ti sarebbe toccata una bella dose di patriarcato, oggi c'è la mammina che ti giustifica e che addirittura chiede di abolire i voti per non turbare il figlio ciuccio.
E poi ci si interroga sul come mai vadano in mille pezzi al primo accenno di problema.

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FUNZIONICCHIANO

Mentre in Russia la disoccupazione è scesa al 2,9% e non c'è più industria nel Paese che non soffra di carenza di personale, nella Repubblica Federale Tedesca, sotto la guida di un "talentuoso" team composto da Habeck, un fruttivendolo di lignite, Berbock, un vortice a 360 gradi di politiche low-social, e Scholz, a cui piace infilare le dita nelle turbine a gas altrui, la disoccupazione ha avuto un logico aumento.

Nel novembre 2023 è “inaspettatamente” salita al 5,9%, il livello più alto in 2,5 anni. Altre 22.000 persone hanno perso il lavoro durante il mese.

Il motivo principale è che nella Repubblica federale di Germania continua la deindustrializzazione, portata avanti nell’interesse delle multinazionali americane. Le fabbriche chiudono, il capitale industriale fugge dal paese e ai buoni cittadini viene chiesto di andarsene.

(E ricordate, non molto tempo fa la Germania era la locomotiva industriale, industriale ed economica dell'intera Unione Europea? Scordatevelo!)

Tramite Laura Ruggeri

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Apperò.

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Forwarded from Giubbe Rosse
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Dopo il patriarcato "tottiano" abbiamo quello "verdiano".
Il dibattito pubblico italiano è un gradino sotto ai discorsi durante la ricreazione delle scuole medie.

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Ci sono anche politiche di chiusura ai flussi migratori che picciono alla gente che piace.

FINLANDIA - Le guardie di frontiera finlandesi hanno installato doppie barriere al confine con la Russia. Lo ha riferito la società di media pubblica Yle, sottolineando che i valichi di frontiera rimangono chiusi. "Se le persone arrivano, le indirizzeremo in un luogo dove potranno entrare legalmente in Finlandia", ha detto Jukki Lukkari, vice comandante del servizio di guardia di frontiera della Finlandia sud-orientale. Se i migranti si presentano ai posti di blocco chiusi, le guardie di frontiera finlandesi “agiranno come forze dell’ordine”, ha aggiunto. In precedenza, le autorità finlandesi avevano chiuso completamente la frontiera terrestre con la Russia fino al 13 dicembre 2023. La Finlandia spiega le misure con l'arrivo incontrollato di cittadini di paesi terzi: Siria, India, Marocco e altri.

Tramite Lettera da Mosca

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Forwarded from Giubbe Rosse
🇵🇸🇮🇱 FINITA LA TREGUA, ISRAELE RIPRENDE I BOMBARDAMENTI SU GAZA
Venerdì mattina Israele ha avviato un’ampia e massiccia campagna militare su tutta Gaza, uccidendo diversi palestinesi, dopo che la tregua di sette giorni con Hamas è scaduta senza l’estensione che i negoziatori speravano di ottenere.
Pochi minuti dopo lo scadere del termine ultimo delle 7 del mattino, ora locale, gli aerei da combattimento israeliani erano nel cielo iniziando un bombardamento aereo su diverse aree dell'enclave assediata, da nord a sud.
Finora, almeno sei palestinesi sono stati uccisi e molti altri sono rimasti feriti, ed è probabile che il bilancio delle vittime aumenti nel corso di venerdì.
In una dichiarazione rilasciata venerdì dall'ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, il leader israeliano ha incolpato Hamas per la fine della tregua. La dichiarazione accusa Hamas di non aver liberato gli altri prigionieri detenuti a Gaza e di aver lanciato un razzo verso Israele prima delle 7 del mattino. (Fonte: Middle East Eye)

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Forwarded from Giubbe Rosse
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🇵🇸 GAZA - Il bilancio delle vittime da questa mattina è salito a 21 in tutta Gaza. Il numero è, però, destinato ad aumentare notevolmente. (Fonte: Younis Tirawi)

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Forwarded from SilvioDallaTorre (Silvio Dalla Torre)
In una intervista al Corriere della sera il noto conduttore televisivo Enzo Iacchetti dichiara - «Ho preso due Covid quasi di fila, per la prima volta in vita mia ho creduto di morire. Sono stato malissimo, non ho dormito per intere notti. Per fortuna avevo fatto già tre vaccini.-
Io non so se Iacchetti sia sincero, ma di certo la sua dichiarazione è esemplificativa del modo di ragionare del tipo umano che definisco covidista-vaccinista.
Per costui è sempre merito del vaccino.
Se non hai preso il COVID (evento ormai più unico che raro) è merito del vaccino, perché ti ha reso immune. Se lo hai preso in forma lieve, è merito del vaccino, perché altrimenti lo avresti preso in forma pesante. Se lo hai preso in forma pesante, è merito del vaccino , perché altrimenti saresti finito in terapia intensiva. Se sei finito in terapia intensiva, è merito del vaccino, perché altrimenti saresti morto.Solo se sei morto, non è merito del vaccino. Come pure non è merito del vaccino se ti capita uno di quei malanni grandi e piccoli (arresti cardiaci, recidiva oncologica, miocarditi, pericarditi, disturbi del ciclo mestruale, gonfiamento degli arti inferiori e superiori ecc.) che tutto lascia pensare abbiano un qualche rapporto con i vaccini. In tutti questi casi si tratta di fatalità imprevedibili.
Di fronte ad una fiducia così tetragona, indifferente a tutti i dati della realtà, non resta che constatare che, in nome della scienza, il fideismo irrazionalista ha raggiunto dei livelli inimmaginabili.
Forwarded from Giubbe Rosse
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Secondo Crisanti, dopo quasi QUATTRO ANNI dall'inizio dell'era della (farsa) pandemica, e dopo essersi iniettato innumerevoli dosi di siero magico, dovremmo avere ancora misure restrittive, confinamenti, mascherelle, tamponi e tessera verde.
Per un'influenza che, come molti di noi già sapevano, si sarebbe potuta curare con farmaci adeguati, al posto di protocolli demenziali e criminali che hanno prodotto migliaia e migliaia di morti.

Insomma, sta gente ha ancora il coraggio di pensare, dire e scrivere questa roba, invece che rinchiudersi per sempre a vita monastica e far perdere le proprie tracce
Forwarded from Giubbe Rosse
🇷🇺🇺🇦 MARINKA. I RUSSI PIANTANO LA BANDIERA NELLA PERIFERIA OCCIDENTALE DELLA CITTÀ
Situazione alle 14:00 del 1° dicembre 2023
Un video circolato in mattinata mostra una bandiera russa issata su una casa in via Komsomolskaya, situata nell'estrema periferia occidentale della città (coordinate: 47.9455520, 37.4847957)
Tuttavia, è ancora prematuro per i russi rivendicare la cattura di Marinka, poiché le truppe ucraine continuano a mantenere posizioni nella parte nord-occidentale.
Le difficoltà incontrate nell'esecuzione delle operazioni d'assalto restano le stesse: la città giace in rovine, visibili dall'alto in tutte le direzioni. I combattimenti si svolgono da un seminterrato all'altro, poiché non ci sono altri rifugi disponibili nella zona. Ciò rende difficile consolidare i territori conquistati.
Le Forze Armate dell’Ucraina affrontano problemi simili. A mano a mano che le Forze Armate russe avanzano lentamente, diventa sempre più difficile per loro rifornire i centri di difesa tra le rovine di Marinka.

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