Giorgio Bianchi Photojournalist
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Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.
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Forwarded from Giubbe Rosse
🇩🇪🇮🇱 Il governo tedesco ha aumentato massicciamente le autorizzazioni per le esportazioni di armi verso Israele.
Dal 2 novembre, il governo ha autorizzato esportazioni per un valore di circa € 303 milioni.
Nel 2022 erano solo circa € 32 milioni. (Fonte: Deutsche Welle Politics)

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La portata del bombardamento israeliano, questo livello di bombardamento distruttivo, è storicamente senza precedenti dal momento che si concentra su un’area geografica di soli 365 chilometri quadrati.

Per descrivere la situazione con più precisione, le bombe sganciate da Israele sulla Striscia di Gaza superano per potenza la bomba nucleare con cui gli Stati Uniti colpirono la città giapponese di Hiroshima durante la Seconda guerra mondiale. Nelle ultime settimane, Gaza ha sopportato il peso di 25.000 tonnellate di esplosivo rispetto alle 15.000 tonnellate della bomba di Hiroshima, secondo l’Euro-Mediterranean Human Rights Monitor.

Fonte:  The Cradle, Via: Piccole Note

Fiorangela.
Forwarded from Andrea Zhok
Stavo pensando al continuum di bugie, manipolazioni, finzioni strumentali in cui siamo immersi.

Nel dibattito pubblico e nei giornali il tentativo di fare spazio a posizioni plurali, documentate e dialettiche è sostanzialmente estinto.

I giornali non ci provano neppure a dare informazioni di prima mano: ricevono i comunicati di una manciata di agenzia di stampa internazionali a guida Nato e ci fanno sopra una poesia gradita all'azionista di maggioranza.

I talk show invece che essere esercizi dialettici sono apparati di costruzione del consenso a colpi di battute ad effetto e stategie registiche.

Ma questo è noto e piuttosto palese. Poi c'è tutto il resto.

Le produzioni cinematografiche propongono continue ricostruzioni artificiali del passato in forme che si confanno al gusto politicamente corretto di alcune lobby; le fiction propongono una modellistica di mondo con una distribuzione dei buoni e dei cattivi secondo la manualistica della NSA; dominano rappresentazioni proiettive di rapporti psicologici ed emozionali di nicchia, che vengono presentati come la forma normale dell'umanità.

E poi la pubblicità, onnipresente forma di menzogna strumentale istituzionalizzata, in cui qualcuno con parole suadenti, volto sincero, nel nome di ideali suggestivi, magari con un capolavoro musicale in sottofondo, ti racconta torrenti di balle per indurti a trasferirgli i tuoi maledetti soldi per acquistare la qualunque.

Poi c'è tutto il mondo virtuale delle autorappresentazioni telematiche, in cui ci si mette in vendita recitando sé stessi (dalle chiareferragni ad Onlyfans).
Ecc. ecc.

Ciò che mi chiedo, e che mi angoscia, è quale forma debba prendere una coscienza, soprattutto giovanile, in questo contesto di manipolazione e menzogna ininterrotte.

Spesso lamentiamo nelle nuove generazioni apatia, rassegnazione e quando c'è un sussulto di reazione, confusione estrema.

Ma quello che mi chiedo è come crediamo sia possibile qualcosa di diverso.

Come immaginiamo sia possibile crescere in un mondo in cui le voci ufficiali e la rappresentazione del discorso pubblico sono sistematicamente veicoli di manipolazione e frode, di persuasione interessata, di imbroglio mercenario?

Per chi ha avuto la fortuna di costruirsi in passato un retroterra fondato, esiste un modo per sottrarsi - sia pure a fatica - da questa falsificazione sistematica del mondo, ma per gli altri rimane solo un incubo infinito di bugie a breve termine tra cui divincolarsi in una condizione di perenne provvisorietà.

Di fronte all'era della menzogna manipolativa ci si può ancora rifugiare forse solo nei testi di epoche più o meno remote, che non conoscevano quest'ipertrofia della manipolazione. Per chi non vi ha accesso il residuo terreno della fiducia nel mondo viene divorato ogni giorno, ricadendo nel nulla.
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"Venuta la sera, mi ritorno a casa ed entro nel mio scrittoio; e in sull'uscio mi spoglio quella veste cotidiana, piena di fango e di loto, e mi metto panni reali e curiali; e rivestito condecentemente, entro nelle antique corti delli antiqui huomini, dove, da loro ricevuto amorevolmente, mi pasco di quel cibo che solum è mio e ch’io nacqui per lui; dove io non mi vergogno parlare con loro e domandarli della ragione delle loro azioni; e quelli per loro humanità mi rispondono; e non sento per quattro hore di tempo alcuna noia, sdimentico ogni affanno, non temo la povertà, non mi sbigottisce la morte: tutto mi transferisco in loro." (Niccolò Machiavelli)
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Milano, 7 novembre
🎥 "Il campo di battaglia non è solo Gaza, è una lotta molto più grande contro coloro che dividono l'umanità in degni ed indegni..."
👉 Davanti alla sede della RAI, l'intervento di Alessio
Palestina libera 🇵🇸
https://t.me/canalemiracolomilano
Roberto Speranza martire della fede sanitaria - Il Controcanto - Rassegna stampa del 9 Novembre 2023
Francesco Toscano e Giorgio Bianchi

Controcanto speciale con Giorgio Bianchi. Il Corriere è in pena per il povero Roberto Speranza, costretto a immolarsi nel nome della fede sanitaria di fronte alle pressanti richieste dei "perfidi novacse" che vogliono la commissione d'inchiesta. Repubblica va alla grande, pur di non dire che l'Ucraina ha perso la guerra Molinari si inventa un inesistente ingresso di Kiev nella Ue. Il Fatto ricorda che il numero di bambini uccisi a Gaza da Israele non ha precedenti.

https://www.youtube.com/watch?v=1mCXHM8UCLw

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Giorgio Bianchi Photojournalist pinned «Roberto Speranza martire della fede sanitaria - Il Controcanto - Rassegna stampa del 9 Novembre 2023 Francesco Toscano e Giorgio Bianchi Controcanto speciale con Giorgio Bianchi. Il Corriere è in pena per il povero Roberto Speranza, costretto a immolarsi…»
Al Guardian hanno perso quel poco di cervello che gli era rimasto. Parteciperai alla manifestazione per la Palestina? Perché? Come ti chiami? Dove abiti? Che lavoro fai? Ci lasci una tua foto? Ci lasci telefono e mail? Possiamo pubblicare la tua risposta?

https://www.theguardian.com/world/2023/nov/08/tell-us-will-you-be-taking-part-in-the-pro-palestine-armistice-day-march?CMP=share_btn_tw
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Pushkov spiega perché la Commissione Europea ha preso una decisione sull'integrazione dell'Ucraina nell'UE

È importante che l'Unione europea avvii almeno formalmente il processo di negoziazione sull'adesione dell'Ucraina e della Moldavia all'UE per mantenere la sua reputazione di centro di potere, ha dichiarato Aleksey Pushkov sul suo canale Telegram.
Mercoledì la Commissione europea ha raccomandato di avviare i colloqui di adesione all'UE con l'Ucraina e la Moldavia, condizionando l'adozione del quadro negoziale al rispetto di diverse condizioni da parte di Kiev e Chisinau. Il capo della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato che la tempistica effettiva dell'adesione dell'Ucraina all'UE dipende dalle riforme e dal principio di concedere l'adesione "in base al merito".

"Per l'ala espansionista e radical-liberale dell'Unione Europea è importante creare un'impressione di dinamica politica intorno all'Ucraina, almeno formalmente 'lanciare il processo' per dimostrare che l'UE ha una strategia verso l'Ucraina e per mantenere la sua reputazione di centro di potere", ha scritto Pushkov.
Secondo lui, se questo processo si concluderà con un nulla di fatto o con discussioni interminabili, è una questione secondaria per il capo della Commissione europea von der Leyen. Pushkov ha osservato che la volontà politica di Bruxelles di portare l'Ucraina nell'UE dovrà affrontare un'opposizione molto seria non solo da parte dell'Ungheria, ma "anche da parte dei Paesi che finora sono rimasti in silenzio su questo tema". (Fonte: RIA Novosti) @LauraRuHK
Forwarded from Lettera da Mosca
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MA QUALI RUSSI... - "In Ucraina non esiste una minoranza nazionale russa”. Lo dice, qui, il vice primo ministro per l’integrazione europea Stefanishina. “Non esiste una sola comunità legalmente costituita che si identifichi come minoranza russa. Ci sono solo ucraini alcuni dei quali parlano russo”.
No ZTL Fascia Verde Roma: le ragioni della protesta.

Perché diciamo No alla ZTL Fascia Verde a Roma? Ecco spiegate qui di seguito tutte le regioni del no che hanno spinto gruppi di comuni cittadini ad organizzarsi per mettere in campo iniziative legali di contrasto ai divieti imposti dal Sindaco Gualtieri e proteste pacifiche opportunamente autorizzate.
Il dibattito sulla Zona a Traffico Limitato (ZTL) a Roma è oggi oggetto di accese discussioni, specialmente con l’implementazione della cosiddetta “Fascia Verde” da parte del sindaco Gualtieri. Questa iniziativa, che vorrebbe migliorare – almeno a parole – la qualità dell’aria nella città eterna, solleva – da un lato – enormi dubbi sulla sua effettiva efficacia e – dall’altro – comporta profondi danni ai cittadini, dando origine ad una vera e propria discriminazione sociale ed economica.

https://www.noztlroma.it/

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Forwarded from Tutti i fatti
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Avvocato americano spara e uccide due eco-attivisti che bloccavano un'autostrada a Panama

👀Kenneth Darlington, 77 anni, avvocato in pensione e professore universitario, con una pistola in mano, ha prima cercato di discutere con i manifestanti, ma poi ha aperto il fuoco, come riporta il Daily Mail. L'incidente è accaduto poco lontano dalla Città di Panama.

🚑Uno dei dimostranti è morto sul posto, il secondo - in ospedale.

🚓L'uomo è stato accusato di omicidio e possesso illegale di armi, è stato arrestato. I media hanno notato che era già stato processato in precedenza.

@tutti_i_fatti
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Robert F. Kennedy Jr. rende MOLTO chiaro cosa significa israele per Washington e i globalist anglo-yankee.

"israele è un baluardo per noi... è come avere una portaerei in medioriente.
Se sparisce israele, la Russia, la Cina e i Paesi BRICS+ controlleranno il 90% del petrolio mondiale, e questo sarebbe una catastrofe per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti ".

Conferma quindi, oltre a chi sono i suoi padroni (i sionisti), anche che israele è un avamposto occidentale che serve a destabilizzare un'area molto ricca di risorse naturali.
Scritto da Fiammetta Cucurnia, storica corrispondente da Mosca di Repubblica nonché moglie del compianto Giulietto Chiesa, e da Lanfranco Cirillo, L'architetto di Putin racconta, visto all'interno, il fantasmagorico mondo dei cosiddetti "oligarchi russi".
Tuttavia Cirillo non è soltanto l'inventore della "lista d'attesa dei miliardari, ma è stato soprattutto un testimone privilegiato di tutti quei cambiamenti che hanno segnato il traumatico cammino dall'ex Unione Sovietica alla Russia contemporanea. Nel libro infatti si respira pienamente l'atmosfera di questo passaggio epocale e si toccano con mano le trasformazioni che hanno innescato significativi cambiamenti nel carattere nazionale del paese. Una lettura veramente interessante per capire qualcosa di più del mondo russo, ma soprattutto le ragioni del consenso di cui gode oggi il presidente Putin.

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❗️La soluzione due popoli in due Stati non è realistica. Nessun palestinese la auspica. È una soluzione cara al mondo anglosassone, agli sponsor di Israele, che vogliono creare Stati etnicamente puri: Israele e così col Kurdistan, con l'Ucraina. In Europa invece i processi sono opposti ma sempre per obiettivi politici: non per una reale integrazione e con situazioni potenzialmente esplosive da sfruttare all'occorrenza.
Si tratta di tentativi che vanno rigettati con forza.
L'unica soluzione è un unico Stato con leggi uguali per tutti e l'Occidente deve obbligare Israele attraverso le sanzioni e l'isolamento.


Giorgio Bianchi e Francesco Toscano, Controcanto del 9 Novembre 2023.

📍Sabato 18 Novembre, ore 15.
Manifestazione per la liberazione della Palestina di Democrazia Sovrana e Popolare a Milano, piazza Castello.
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Robert F. Kennedy Jr. rende MOLTO chiaro cosa significa israele per Washington e i globalist anglo-yankee.

"israele è un baluardo per noi... è come avere una portaerei in medioriente.
Se sparisce israele, la Russia, la Cina e i Paesi BRICS+ controlleranno il 90% del petrolio mondiale, e questo sarebbe una catastrofe per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti ".

Conferma quindi, oltre a chi sono i suoi padroni (i sionisti), anche che israele è un avamposto occidentale che serve a destabilizzare un'area molto ricca di risorse naturali.
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Alcuni semplici concetti da tenere sempre a mente, prima sproloquiare di fantomatiche soluzioni del conflitto israelo-palestinese tipo "due popoli due stati".

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Chi segue le vicende politiche americane probabilmente ha capito da un pezzo che Robert Kennedy jr e' un uomo del sistema che si e' accreditato come anti-sistema presso individui, movimenti, circuiti mediatici sposando di volta in volta cause care a chi, in buona fede, cerca di resistere all'oppressione di tale sistema. Durante la pandemenza aveva sostenuto le tesi del movimento contro l'obbligo vaccinale e durante il suo tour europeo aveva arringato dalle piazze migliaia di cittadini esasperati dalle restrizioni del green pass. A Milano c'ero anch'io all'Arco della Pace e avevo notato qualcosa di molto strano: Kennedy Jr. era arrivato con un manipolo di addetti del consolato americano, alcuni erano chiaramente agenti preposti alla sicurezza. Tra la folla si notavano parecchie bandiere a stelle e strisce sventolate con fervore insieme a quelle italiane. Nel suo discorso arruffa-popolo aveva messo l'accento sulle liberta' civili e l'inviolabilita' del corpo, ma non aveva perso l'occasione di sostenere la tesi americana del laboratorio di Wuhan, esattamente come i falchi anti-cinesi del governo Trump prima e di quello Biden dopo.
Un anno piu' tardi, quando in dissolvenza incrociata la propaganda di regime metteva da parte il Covid e accendeva i riflettori sul nuovo nemico di turno, la Russia, [...] Robert Kennedy Jr. ha inizialmente sostenuto la causa pacifista opponendosi alla russofobia, ma solo per continuare a dividere chi sostiene le ragioni della Russia da chi ad esempio sostiene anche le ragioni della Cina, dei palestinesi e del Sud Globale. Le sue affermazioni pubbliche in sostegno al governo di Israele impegnato nella pulizia etnica dei palestinesi dovrebbero far aprire gli occhi anche a chi non lo ha ancora fatto.

Post di Laura Ruggeri del 9 Agosto

Le analisi corrette vincono sempre la prova del tempo.
Noi esprimiamo un pensiero d'avanguardia, per questo ci hanno sbattuto sul paginone del Corriere per delegittimarci.

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Scrivo questo post per dare un'idea di come l'Occidente abbia dato il cervello all'ammasso e di come i media italiani abbiano smarrito ogni capacità logica e critica.
Dunque, le cose, in questo mondo folle, stanno così.
Biden vuole che Netanyahu continui a bombardare i palestinesi e, infatti, pone il veto alle risoluzioni Onu per la tregua.
Poi, sempre Biden, chiede che, verso mezzogiorno, si faccia una breve pausa umanitaria per raccogliere i cadaveri dei bimbi palestinesi e dare cure mediche a quelli mutilati.
Poi, sempre Biden, propone che si riprenda a sparare e a massacrare i palestinesi.
Poi una breve pausetta umanitaria per raccogliere i nuovi cadaveri e dare due aspirine ai bambini ri-mutiliati.
Poi, sempre Biden, cioè la civiltà superiore, prevede che Netanyahu riprenda a massacrare i palestinesi fino alla successiva pausa umanitaria.
Ma fatemi capire. Queste pause umanitarie servono a impedire il massacro dei palestinesi o a ricaricare i missili degli israeliani?

Alessandro Orsini

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