Giorgio Bianchi Photojournalist
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Scherzo telefonico per Giorgia Meloni caduta nella trappola dei comici russi Vovan e Lexus

In una conversazione con un presunto politico africano, la Meloni ha ammesso francamente per tutti i suoi colleghi europei: tutti sono già stanchi dell'Ucraina!
La Meloni afferma che la controffensiva ucraina è in corso ma sostanzialmente non è cambiato nulla. E per trovare una via d’uscita bisogna aspettare il “momento giusto”.

Molto più importante per il Primo Ministro italiano è risolvere la crisi migratoria. Tuttavia, la Meloni si è lamentata con noi del fatto che la leadership europea ha lasciato l’Italia sola con centinaia di migliaia di rifugiati in arrivo e persino il loquace Macron non risponde alle sue chiamate.

Ma nonostante ciò, la Meloni è pronta a continuare a sostenere l’Ucraina, e l’esaltazione di Bandera per il politico italiano è “ciò che gli ucraini dovrebbero fare”. “Il problema del nazionalismo è un problema di Putin”, dice.

E per far fronte alla crisi energetica, i paesi occidentali dovranno “prendersi cura” dell’Africa.

(Canale Vovan e Lexus)
​​L’opinione di Maria Zakharova, Rappresentante Ufficiale del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa:

💬 Recentemente, il Premier italiano Giorgia Meloni in un'"intervista" ai pranker russi Vovan e Lexus (pubblicata il 1 novembre 2023), ha affermato che il regime di Kiev “ha il diritto” di glorificare Bandera e Shukhevych: “Penso che stiano facendo quello che devono fare ed è giusto che cerchiamo di aiutarli”.

O questo è l'ormai classica mancanza di cultura dei politici occidentali di oggi, oppure è nazionalismo.

Verifichiamo?

Signora Meloni, sarebbe pronta a glorificare Achille Starace, primo Segretario del Partito Nazionale Fascista (NFP) nel 1931-1939, ideatore della campagna antisemita del 1938?

Oppure Alessandro Pavolini, Ministro della Cultura nel 1939-1943, uno dei fondatori della Repubblica di Salò, il primo e, grazie a Dio, l’ultimo Segretario generale del Partito Fascista Repubblicano (successore del PNF) nel periodo 1943-45?

Che ne dite di far rivivere le famigerate “brigate nere” che operavano nel periodi 1943-45 in nord Italia come ala militare del Partito Fascista Repubblicano?

Capisco che è impegnatissima con questioni importantissime e difficilmente troverà tempo per i libri. Ma può sicuramente trovare un'ora e mezza per un film. Der Fall Collini è un film tedesco che vede protagonisti anche attori italiani. Nessuno La sospetterà di darsi alla propaganda del Cremlino. E, magari, qualcosa capirà...
Forwarded from Guerra nordica (Alessandro Maccari)
ACCORDO TRA FINLANDIA E USA SULL'UTILIZZO DI INFRASTRUTTURE MILITARI FINLANDESI

Secondo il tabloid finlandese Iltalehti, la Finlandia e gli Stati Uniti hanno siglato un accordo che prevede la concessione all'esercito americano dell'uso di alcune infrastrutture militari finlandesi.

In particolare, secondo le indiscrezioni riportate dal tabloid, nell'accordo sarebbero compresi l'aeroporto di Rovaniemi, in Lapponia, e il porto navale di Upinniemi, nei pressi della capitale. Secondo le fonti anonime citate da Iltalehti, sarebbero in corso anche negoziazioni per la concessione in uso di una zona già utilizzata per esercitazioni di terra nei pressi di Niinisalo, in Finlandia sudoccidentale.

Le fonti ufficiali hanno evitato di commentare le indiscrezioni, sostenendo che qualsiasi accordo verrà reso pubblico secondo le modalità previste dalla legge, e dovrà comunque essere approvato dal parlamento (Eduskunta).

Guerra Nordica

https://www.iltalehti.fi/politiikka/a/c732269a-2ab6-4885-97a1-430108149c94
Forwarded from la fionda📗
Un “nuovo 11 settembre”: il paradigma della guerra permanente come deterrenza finanziaria
Fabio Vighi

Non sorprende che i media occidentali abbiano etichettato gli attacchi di Hamas del 7 ottobre come un “nuovo 11 settembre”. Naturalmente, si riferiscono al racconto ufficiale dell’11 settembre, indelebilmente impresso nella sua terrificante iconografia (che però tende a escludere la risposta scatenata dagli Stati Uniti in Medio Oriente nei due decenni successivi, una prolungata… Continua... 👇
https://www.lafionda.org/2023/11/02/un-nuovo-11-settembre-il-paradigma-della-guerra-permanente-come-deterrenza-finanziaria/

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Forwarded from Giubbe Rosse
🇵🇸 Uccisa a Gaza l'artista teatrale Enas Al-Saqqa e le sue due figlie, Lynn e Sarah. Aveva collaborato ai progetti dell' UNRWA per portare il teatro nelle scuole, tra i bambini di Gaza.
La notizia della sua morte è stata diffusa ieri da media e reti sociali palestinesi. (via @Ecatetriformis)

Approfondimenti qui
https://trendswide.com/palestinian-artist-enas-al-saqqa-the-bird-of-the-homeland-who-was-killed-by-israel-art/

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Non poteva essere che così. I dati reali nella popolazione dicevano questo fin dall'inizio. In un’intervista del 31 marzo 2021, parlavo di "protezione negativa". Testualmente, in un post: "Dopo una decennale decrescita della mortalità complessiva in questa fascia d’età, legata anche alla decrescita della natalità italiana, si assiste ad una vera e propria impennata della mortalità complessiva nella fascia 15-44, con una variazione percentuale rispetto al 2020 del 5,5%. I dati sopra indicati consentono di affermare con un certo grado di sicurezza quanto segue: 1) Il rilevamento di una tendenza europea ad incremento della mortalità per le fasce giovanili risulta confermata dai dati di mortalità in Italia; 2) L’eccesso di mortalità si accumula a partire dalle settimane n. 17-20 del 2021 in poi (cioè a partire dal 26 aprile 2021), sia in Italia che in tutta Europa".

Dalla pagina Facebook del prof. Paolo Puccetti, professore ordinario di Farmacologia all’università di Perugia.

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Forwarded from Lettera da Mosca
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Il portavoce del Cremlino Peskov: “Gli Stati Uniti hanno notificato alla Russia il lancio di un missile intercontinentale. Tali lanci sono soggetti a notifica attraverso i canali appropriati. Pertanto, abbiamo ricevuto tutte le notifiche necessarie. La parte russa fa lo stesso".
Mentre Israele consuma il genocidio dei palestinesi Papa Francesco ricorda la Shoah. Quest'uomo ha la rara capacità di dire sempre la cosa sbagliata al momento sbagliato. Chissà quale spirito lo consiglia...

Francesco Toscano.

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GHC, il più grande complesso sanitario privato in Italia, nel 2019 fatturava 194 milioni di euro; nel 2020, 206 milioni; nel 2021, 282 milioni; nel 2022, 320 milioni.

Molta gente, di fatto, non ha accesso -in tempi ragionevoli- al SSN per il cui mantenimento paga imposte e tasse importanti e quindi scappa nel settore sanitario privato che brinda assieme a quello assicurativo.

Eric Packer.

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Forwarded from Giubbe Rosse
🇮🇱🇵🇸 ANOMALIE, DUBBI, DOMANDE ANCORA SENZA RISPOSTA SULL'ATTACCO DI HAMAS DEL 7 OTTOBRE
Una cosa che continua ad apparire strana nell'attacco di Hamas del 7 ottobre è che, nonostante il suo successo, non è stato previsto alcun piano di emergenza e non erano previste fasi successive.
Ora due fonti dicono a Middle East Eye che Hamas non aveva intenzione di prendere più di 20-30 ostaggi e non si aspettava che la divisione israeliana di Gaza crollasse.
Sostengono che Hamas non aveva pianificato tutto questo:

• Il piano d'attacco originario, secondo diverse fonti, prevedeva di colpire obiettivi militari e poi di ritirarsi rapidamente.
• Hamas voleva infliggere il massimo imbarazzo a Netanyahu e ottenere qualcosa con cui contrattare per il rilascio di massa dei prigionieri.
• Anche se Hamas era pronto alla guerra, non si aspettava che l'attacco provocasse poco più che limitati attacchi di ritorsione contro Gaza. "L'attacco avrebbe dovuto essere tattico, non strategico", ha detto una fonte.
• Hamas ha inviato 1.500 combattenti, prevedendo che la maggior parte sarebbe stata uccisa. "Sono tornati circa 1.400 combattenti", ha detto una fonte.
• La fonte ha detto che le forze di Hamas hanno inaspettatamente continuato ad avanzare, attaccando luoghi che non erano sulla lista originale degli obiettivi, e si sono ritrovate con un numero di ostaggi molto maggiore di quanto avevano previsto.
• Hamas conosceva gli indirizzi degli alti comandanti dell'IDF. Conosceva la disposizione delle basi militari e l'ubicazione dei posti di blocco.
• Inoltre, conosceva l'ora del cambio di turno nella caserma della Divisione di Gaza alla fine delle vacanze dello Yom Kippur. Ha lanciato l'attacco un'ora dopo il cambio di turno. Molte truppe sono rimaste intrappolate nei loro letti.
"Il piano era di assaltare la Divisione di Gaza e non il kibbutz, perché l'intenzione di Qassam era quella di catturare soldati e ufficiali per completare la lista dei prigionieri", ha detto una fonte vicina alla pianificazione dell'operazione. "Il numero di ostaggi civili è il risultato della sequenza della battaglia in cui molte persone hanno attraversato il confine."
• Hamas e i combattenti affiliati erano liberi di spostarsi tra gli obiettivi designati e per un paio d'ore nessuno aveva il controllo.
“Una volta accaduto ciò, altre forze, contrabbandieri armati, laici, criminali si sono riversati attraverso la recinzione e abbiamo avuto un massacro. Per questo motivo sono stati rapiti 15 lavoratori tailandesi. È diventato il caos più completo”, ha continuato la fonte. (Fonte: Middle East Eye)

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Forwarded from Giubbe Rosse
🇮🇱 YAD VASHEM, IL MEMORIALE UFFICIALE ISRAELIANO DELL'OLOCAUSTO, DEPLORA L'USO DELLA STELLA GIALLA ALL'ONU
"Questo atto disonora sia le vittime dell'Olocausto che lo Stato di Israele", ha scritto su X Dani Dayan, presidente di Yad Vashem. "La stella gialla simboleggia l'impotenza del popolo ebraico e l'essere alla mercé degli altri," ha detto.
"Oggi abbiamo un paese indipendente e un esercito forte. Siamo padroni del nostro destino", ha detto Dayan, sottolineando che ora gli israeliani indossano una bandiera blu e bianca, "non una stella gialla". (Fonte: NBC News)

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Forwarded from ₮ĦɆ $Ø₩ɆɌ$ €Ħ₳₦₦ɆⱠ (Salvatore)
Israele assegna all'ENI una commessa per i giacimenti di gas a largo di Israele.

🔴Tempismo sospetto.

➡️ I giacimenti di gas a Gaza

✔️ The Sowers Channel
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Forwarded from la fionda📗
70 dipendenti delle Nazioni Unite uccisi da Israele dal 7 ottobre.
Quali sarebbero state le reazioni se fossero stati i russi?

Dai un calcio alla ipocrisia dei lecchini mainstream, segui @lafionda
Forwarded from Giubbe Rosse
🇵🇸 GAZA. SECONDO L'UNRWA SONO 690.000 GLI SFOLLATI
"La situazione nella striscia di Gaza è disperata. Circa 690.000 sfollati interni trovano rifugio in 149 insediamenti dell'UNRWA.
I nostri rifugi ospitano quasi 4 volte la loro capacità prevista e le condizioni di sovraffollamento continuano a creare gravi problemi di salute e protezione".

Così due minuti fa l'Agenzia per i rifugiati palestinesi dell'ONU dal proprio account X.

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Gli israeliani privati della libertà da hamas sono 200.

● I palestinesi privati della libertà da Israele sono 6000.
I prigionieri politici palestinesi, spesso rapiti dalle forze di occupazione tramite irruzioni notturne nelle proprie abitazioni, talvolta sono incarcerati persino senza accuse formali, oltre che senza regolare processo. La pratica israeliana di prelevare le persone attraverso la forza nei terrori occupati, in questi giorni naturalmente è andata avanti.
Ma di appelli per il loro rilascio non ne abbiamo mai sentiti, neppure a fronte di scioperi della fame che hanno portato alla morte dei prigionieri.
Forwarded from Giubbe Rosse
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🇵🇸🇮🇱 CRAIG MOKHIBER: "QUELLO CHE VEDO A GAZA È UN GENOCIDIO"
Intervistato da Al Jazeera, l'ex direttore dell'ufficio di New York dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani Craig Mokhiber motiva la sua decisione di dimettersi dall'incarico.
"In genere, quando si deve dimostrare un genocidio, la parte più difficile è dimostrare l'intenzione di commetterlo. Deve esserci un'intenzione di voler distruggere in tutto o in parte un determinato gruppo per poter provare un genocidio. In questo caso, l'intenzione del governo israeliano è stata dichiarata così esplicitamente e così pubblicamente dal primo ministro, dal presidente, dai più importanti ministri del gabinetto, dai leader militari che il caso è già dimostrato: è tutto scritto nero su bianco. Quello che vedo accadere e Gaza e oltre è un genocidio". (Fonte: Al Jazeera English)

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❗️Forse i morti palestinesi non impressionano perché - come disse Borrell - oltre noi, "il resto del mondo è una giungla".

Se proprio, una giungla che auspicano e contribuiscono a creare.

Il Medio Oriente è crocevia di tutti i traffici commerciali tra Oriente ed Occidente ed è per questo motivo che viene destabilizzato, spiega Bianchi.
Se tracciate una linea retta tra la Cina e il Mar Mediterraneo - e dunque considerate il tracciato che faciliterebbe i traffici commerciali tra la Cina e l'Europa Occidentale - notate che esso attraversa i Paesi più destabilizzati del pianeta. Poi c'è la Russia, circondata da un cordone di Paesi della Nato.

Stati Uniti e Gran Bretagna in primis, i responsabili. Se si saldasse l'Europa Occidentale con l'Europa Orientale e l'Asia, il continente euroasiatico vivrebbe decenni di prosperità, ci sarebbe benessere per tutti e anche quei Paesi della "giungla" potrebbero crescere, avere una classe media dignitosa e più democrazia e stabilità. Quello che si cerca di impedire.
Forwarded from Piccolenote
🇵🇸🇮🇱“L’avanzata militare di Israele sta già incontrando una sfida usuale alla guerra urbana: si rimane bloccati nei vicoli e poi si fa appello alla potenza aerea per spazzare via il nemico e chiunque si trovi nelle vicinanze, provocando molte vittime civili. 

Gli Stati Uniti non possono ignorare o difendere questa strategia ancora per molto, dicono i funzionari statunitensi".

Così Thomas Friedman sul New York Times.

Di questo e altro, scriveremo in una nota che pubblicheremo a breve.
Forwarded from Pino Cabras
IL GENOCIDIO È ORMAI UN PROGRAMMA ESPLICITOQuesta è la dichiarazione di oggi del ministro israeliano dei Beni Culturali, Amihai Eliyahu:«Il nord di Gaza è più bello che mai.Far esplodere e lisciare tutto è una delizia per gli occhi.Dovremmo pensare a dopodomani e distribuire lotti edificabili a tutti coloro che hanno combattuto per Gaza.»Sono dichiarazioni di un genocida che condivide con altri ministri del governo israeliano la portata estrema dei messaggi. In proposito faccio mie le parole nettissime pronunciate da Craig Mokhiber, appena dimessosi dalla carica di ex direttore dell'ufficio di New York dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani:«In genere, quando si deve dimostrare un genocidio, la parte più difficile è dimostrare l'intenzione di commetterlo. Deve esserci un'intenzione di voler distruggere in tutto o in parte un determinato gruppo per poter provare un genocidio. In questo caso, L'INTENZIONE DEL GOVERNO ISRAELIANO È STATA DICHIARATA COSÌ ESPLICITAMENTE E COSÌ PUBBLICAMENTE dal primo ministro, dal presidente, dai più importanti ministri del gabinetto, dai leader militari che il caso è già dimostrato: È TUTTO SCRITTO NERO SU BIANCO. Quello che vedo accadere e Gaza e oltre è un GENOCIDIO».Io credo che siamo entrati purtroppo in un terreno che ci porta dritti a un conflitto molto più vasto e potenzialmente illimitato. Le parole dei ministri israeliani sono quelle di suprematisti razzisti disposti a cancellare già ora con i fatti intere comunità umane. Uno scenario di questo tipo, quando si ripresenta nella Storia, preannuncia sciagure planetarie. Il dramma è che il suprematismo razzista della classe dirigente israeliana è strettamente abbinato ai propositi del complesso militare industriale statunitense, che sta schierando forze mai viste per l’innesco della polveriera mediorientale, e che ha fatto votare una risoluzione agghiacciante al suo parco giochi, il Congresso USA. La Camera dei Rappresentanti ha infatti approvato con 354 voti favorevoli e 53 contrari una risoluzione (H. Res. 559) con primo firmatario il presidente della Commissione esteri, Michael Thomas McCaul, repubblicano. La risoluzione, dal titolo "Dichiarare come politica degli Stati Uniti che una Repubblica Islamica dell'Iran nucleare non è accettabile" stabilisce i seguenti punti: (1) che una Repubblica islamica dell’Iran dotata di armi nucleari non è accettabile;(2) che l'Iran non deve essere in grado di ottenere un'arma nucleare in nessuna circostanza o condizione;(3) utilizzare tutti i mezzi necessari per impedire all'Iran di ottenere un'arma nucleare; (4) riconoscere e sostenere la libertà d'azione dei partner e degli alleati, compreso Israele, per impedire all'Iran di ottenere un'arma nucleare.Il quarto punto ci dice che Gaza è solo l’antipasto di una catastrofe molto più estesa. E in ogni caso significa che ai pianificatori di pulizie etniche che siedono nel gabinetto Netanyahu sarà già ora permesso di tutto, muovendo in appoggio tutte le pedine politiche nei governi e nei media occidentali. La valanga di bugie e censure che abbiamo visto è appena agli inizi. È più che mai urgente costruire un grande partito trasversale della pace.
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Qualcuno inizia a mettere in relazione quanto sta avvenendo :

Quattroruote denuncia la volontà di colpire la mobilità privata e la motorizzazione di massa sotto il paravento del rispetto dell'ambiente