This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
GAZA. GIORNALISTA DI AL JAZEERA PERDE TUTTA LA FAMIGLIA
La moglie, il figlio e la figlia del coraggioso giornalista veterano di Al jazeera, Wael Dahdouh, sono stati uccisi in un attacco aereo israeliano che ha preso di mira un rifugio in cui erano fuggiti. Wael ha ricevuto la notizia mentre era in onda per seguire gli attacchi israeliani senza sosta su Gaza.
(Fonte: Al Jazeera - Tramite Giubbe Rosse).
Se scrivo quello che penso mi chiudono l'account per sempre.
Spero solo che questo estremo sacrificio del popolo palestinese possa aprire gli occhi dell’opinione pubblica mondiale rispetto al livello di abiezione nel quale sta sprofondando Israele assieme al cosiddetto mondo occidentale.
La Nato e i suoi alleati sono questa roba qua: sono il male, sono l'orrore. Sono morte. Sono devastazione. Sono lacrime, sangue e brandelli di corpi umani. Il tutto mascherato dietro un paravento di ipocrisie, depravazione e falsi moralismi.
Tutto ciò deve finire. Tutto ciò finirà, schiacciato dalle sue stesse contraddizioni.
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
La moglie, il figlio e la figlia del coraggioso giornalista veterano di Al jazeera, Wael Dahdouh, sono stati uccisi in un attacco aereo israeliano che ha preso di mira un rifugio in cui erano fuggiti. Wael ha ricevuto la notizia mentre era in onda per seguire gli attacchi israeliani senza sosta su Gaza.
(Fonte: Al Jazeera - Tramite Giubbe Rosse).
Se scrivo quello che penso mi chiudono l'account per sempre.
Spero solo che questo estremo sacrificio del popolo palestinese possa aprire gli occhi dell’opinione pubblica mondiale rispetto al livello di abiezione nel quale sta sprofondando Israele assieme al cosiddetto mondo occidentale.
La Nato e i suoi alleati sono questa roba qua: sono il male, sono l'orrore. Sono morte. Sono devastazione. Sono lacrime, sangue e brandelli di corpi umani. Il tutto mascherato dietro un paravento di ipocrisie, depravazione e falsi moralismi.
Tutto ciò deve finire. Tutto ciò finirà, schiacciato dalle sue stesse contraddizioni.
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
Forwarded from Giubbe Rosse
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
🇧🇷 LULA: "È UN GENOCIDIO"
"Qui il problema non è discutere su chi ha sparato per primo o chi per secondo, su chi ha ragione o chi ha torto. Il problema è che questa non è una guerra, ma un genocidio. Sono morti iù di 2.000 bambini, che non hanno niente a che vedere con tutto ciò e, sinceramente, io non so come si possa fare la guerra sapendo che il risultato è la morte di bambini innocenti".
Diamo atto a Lula di essere il primo leader mondiale non allineato e non musulmano a denunciare il massacro in atto a Gaza. Dopodiché, qualcuno gli dovrebbe anche ricordare che il suo paese continua pilatescamente ad astenersi al Consiglio di sicurezza dell'ONU. Giorni fa il Brasile, anziché votare a favore, si è astenuto sul progetto di risoluzione della Russia. Ieri, anziché votare no, si è astenuto sul progetto di risoluzione degli USA. La guerra tra Israele e Palestina si trascina da oltre 60 anni anche per la sostanziale indifferenza della comunità internazionale.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
"Qui il problema non è discutere su chi ha sparato per primo o chi per secondo, su chi ha ragione o chi ha torto. Il problema è che questa non è una guerra, ma un genocidio. Sono morti iù di 2.000 bambini, che non hanno niente a che vedere con tutto ciò e, sinceramente, io non so come si possa fare la guerra sapendo che il risultato è la morte di bambini innocenti".
Diamo atto a Lula di essere il primo leader mondiale non allineato e non musulmano a denunciare il massacro in atto a Gaza. Dopodiché, qualcuno gli dovrebbe anche ricordare che il suo paese continua pilatescamente ad astenersi al Consiglio di sicurezza dell'ONU. Giorni fa il Brasile, anziché votare a favore, si è astenuto sul progetto di risoluzione della Russia. Ieri, anziché votare no, si è astenuto sul progetto di risoluzione degli USA. La guerra tra Israele e Palestina si trascina da oltre 60 anni anche per la sostanziale indifferenza della comunità internazionale.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Forwarded from ROCCO CANTAUNTORE
LE NUOVE LISTE DI PROSCRIZIONE: YOUCES ATAL SQUALIFICATO 7 GIORNATE PER APOLOGIA DEL TERRORISMO
7 giornate non sono abbastanza. Per redimersi del tutto, suggerirei ad Atal di recitare dieci “Legittimadifesa” e venti “AveIsraele”.
🚀 @roccocantautore
7 giornate non sono abbastanza. Per redimersi del tutto, suggerirei ad Atal di recitare dieci “Legittimadifesa” e venti “AveIsraele”.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Avete presente ciò che l'Isis fece a Parigi il 13 novembre 2023 al Bataclan? Ecco, l'osservazione scientifica certifica che ciò che lo Stato d'Israele sta facendo a Gaza è molto peggio. Avete presente ciò che al Qaeda fece l'11 settembre 2001 alle Torri Gemelle? Ecco, l'osservazione scientifica certifica che ciò che lo Stato d'Israele sta facendo a Gaza è molto peggio. Se provate orrore per l'Isis e al Qaeda, non potete non provarne per quello che lo Stato d'israele sta facendo ai bambini palestinesi, li sta ammazzando a centinaia ogni giorno sotto una pioggia di attentati terroristici. Se provate orrore per Bin Laden, non potete non provare orrore per Netanyahu. Se provate orrore per al Baghdadi, non potete non provare orrore per Netanyahu.
Alessandro Orsini.
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
Alessandro Orsini.
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
Forwarded from Fiorangela, canale pubblico.
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
《NOI IN ISRAELE NON SIAMO INTERESSATI A TUTTI QUESTI DISCORSI RAZIONALI, NOI ABBIAMO UNO SCOPO: DISTRUGGERE GAZA》.
Tutta l'essenza del sionismo nell'espressività e nelle parole dell'ex ambasciatore di Israele in Italia, Dror Eydar.
L'obiettivo di Israele e dei sionisti - a partire dalla nakba - è la Pulizia etnica della Palestina, scriveva tra gli altri lo storico ebreo Ilan Pappé: oggi persino il grande pubblico ne ha avuto la controprova.
Mediaset, 25 Ottobre 2023
Tutta l'essenza del sionismo nell'espressività e nelle parole dell'ex ambasciatore di Israele in Italia, Dror Eydar.
L'obiettivo di Israele e dei sionisti - a partire dalla nakba - è la Pulizia etnica della Palestina, scriveva tra gli altri lo storico ebreo Ilan Pappé: oggi persino il grande pubblico ne ha avuto la controprova.
Mediaset, 25 Ottobre 2023
Forwarded from Francesca Quibla, sono il tuo sogno eretico.
Vi invito a seguire Kevork Almassian di Syriana Analysis, un analista armeno/siriano che fa analisi molto approfondite e acute.
Qui, nella prima parte, parla della Giordania, dicendo che comunque l'intervista alla regina Rania di Giordania alla CNN è importante, in quanto la Giordania è un alleato USA ed ha un trattato di pace con israele e che, quindi, come lei ha presentato la situazione dei Palestinesi ai media di mainstream occidentali è utile, in quanto lei ha usato un linguaggio che funziona con le audiences occidentali (cosa che spesso i politici dei paesi arabi non sono capaci di fare), restando ferma sui punti essenziali che giustificano la resistenza palestinese come diritto di difendersi e l'occupazione come un crimine che va avanti da più di sette decadi, svelando il doppio standard occidentale sulla vita degli esseri umani.
Qui il video di Syriana Analysis
Qui, nella prima parte, parla della Giordania, dicendo che comunque l'intervista alla regina Rania di Giordania alla CNN è importante, in quanto la Giordania è un alleato USA ed ha un trattato di pace con israele e che, quindi, come lei ha presentato la situazione dei Palestinesi ai media di mainstream occidentali è utile, in quanto lei ha usato un linguaggio che funziona con le audiences occidentali (cosa che spesso i politici dei paesi arabi non sono capaci di fare), restando ferma sui punti essenziali che giustificano la resistenza palestinese come diritto di difendersi e l'occupazione come un crimine che va avanti da più di sette decadi, svelando il doppio standard occidentale sulla vita degli esseri umani.
Qui il video di Syriana Analysis
YouTube
Queen Rania of Jordan: There's a glaring double standard here!
Queen Rania breaks the silence and speaks to CNN's Christiane Amanpour
WATCH on Rumble: https://rumble.com/v3rk681-queen-rania-of-jordan-comes-in-defense-of-palestine.html
The show starts at 3:00
If you'd like to support the channel:
🅿️ Patreon: http…
WATCH on Rumble: https://rumble.com/v3rk681-queen-rania-of-jordan-comes-in-defense-of-palestine.html
The show starts at 3:00
If you'd like to support the channel:
🅿️ Patreon: http…
Seguite il lavoro di documentazione di questa brava fotografa di AP, per capire che succede nella striscia. Solo per stomaci forti.
https://instagram.com/fatimashbair?igshid=MzRlODBiNWFlZA==
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
https://instagram.com/fatimashbair?igshid=MzRlODBiNWFlZA==
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
Forwarded from Francesca Quibla, sono il tuo sogno eretico.
Le sospensioni ai lavoratori per lo sciopero del 15 ottobre 2021 sono illegittime.
Lo ha stabilito il giudice del lavoro del tribunale di Trieste, dott. Ancona, un altro di quei pochissimi giudici che sta facendo il suo lavoro e non blablabla.
Lo ha stabilito il giudice del lavoro del tribunale di Trieste, dott. Ancona, un altro di quei pochissimi giudici che sta facendo il suo lavoro e non blablabla.
Forwarded from Giubbe Rosse
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
OMS SOLLECITA LA RATIFICA DEL TRATTATO PANDEMICO
"La prossima pandemia non è una questione di se, ma di quando. E non possiamo permetterci di ripetere gli errori del passato. Ecco perché gli Stati membri dell'OMS stanno negoziando un nuovo trattato pandemico e modifiche al regolamento sanitario internazionale, per rafforzare il quadro giuridico per la risposta globale alle pandemie.
Invito i membri dell'Unione interparlamenta a sostenere questi negoziati verso una conclusione tempestiva, entro l’Assemblea mondiale della sanità del 2024 a maggio.
Per il bene delle generazioni future, non dobbiamo tornare al vecchio ciclo di panico e abbandono che ha reso il nostro mondo vulnerabile."
Fonte: Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'OMS, X
Quello che sta chiedendo ai governi è di portare a termine la ratifica nazionale del trattato pandemico dell’OMS poiché la “disinformazione ha eroso la fiducia tra persone, governi e istituzioni”. E quale momento migliore per avanzare la richiesta, ora che gli occhi del mondo sono puntati sul Medio Oriente e sul timore di una terza guerra mondiale?
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram| Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
"La prossima pandemia non è una questione di se, ma di quando. E non possiamo permetterci di ripetere gli errori del passato. Ecco perché gli Stati membri dell'OMS stanno negoziando un nuovo trattato pandemico e modifiche al regolamento sanitario internazionale, per rafforzare il quadro giuridico per la risposta globale alle pandemie.
Invito i membri dell'Unione interparlamenta a sostenere questi negoziati verso una conclusione tempestiva, entro l’Assemblea mondiale della sanità del 2024 a maggio.
Per il bene delle generazioni future, non dobbiamo tornare al vecchio ciclo di panico e abbandono che ha reso il nostro mondo vulnerabile."
Fonte: Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'OMS, X
Quello che sta chiedendo ai governi è di portare a termine la ratifica nazionale del trattato pandemico dell’OMS poiché la “disinformazione ha eroso la fiducia tra persone, governi e istituzioni”. E quale momento migliore per avanzare la richiesta, ora che gli occhi del mondo sono puntati sul Medio Oriente e sul timore di una terza guerra mondiale?
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram| Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Forwarded from ROCCO CANTAUNTORE
SI CHIAMA BEL-PIETRO E TORNA INDIETRO
Nell’articolo di oggi, Belpietro Tornindietro continua a lasciare a casa l’onestà intellettuale.
Come spiegato in un precedente post, chi vuole inquinare il dibattito mischia insieme concetti diversi per fare confusione, un po’ come chi mette nello stesso calderone l’inquinamento, la CO2 e i cambiamenti climatici. Così oggi si mischiano ad minchiam ebraismo, sionismo e semitismo.
E così fa anche Belpietro, con le classiche fallacie e le tecniche più becere della propaganda.
Chi si permette di criticare i sionisti e le politiche di Netanyahu nutre secondo lui “astio verso gli ebrei” e “antisemitismo”.
Parla di “eccidio di Hamas” del 7 ottobre, soprassedendo completamente su quanto accaduto negli ultimi 75 anni e sul genocidio in corso (7000 palestinesi morti di cui 2700 bambini negli ultimi 19 giorni).
E infine un evergreen: l’attacco ad hominem.
Quando non sai cosa dire nel merito delle argomentazioni, allora attacca la persona, funziona sempre.
Stavolta se la prende con Di Battista definendolo “la star degli arabi”, nel riquadro a lui dedicato “scontro tra l’ex grillino e Bocchino”.
Mi raccomando, Bocchino con la maiuscola. Altrimenti ci staremmo riferendo a ciò che questi direttori di giornale fanno a Netanyahu, ma quella è un’altra storia.
🚀 👉🏻 Segui @roccocantautore
Nell’articolo di oggi, Belpietro Tornindietro continua a lasciare a casa l’onestà intellettuale.
Come spiegato in un precedente post, chi vuole inquinare il dibattito mischia insieme concetti diversi per fare confusione, un po’ come chi mette nello stesso calderone l’inquinamento, la CO2 e i cambiamenti climatici. Così oggi si mischiano ad minchiam ebraismo, sionismo e semitismo.
E così fa anche Belpietro, con le classiche fallacie e le tecniche più becere della propaganda.
Chi si permette di criticare i sionisti e le politiche di Netanyahu nutre secondo lui “astio verso gli ebrei” e “antisemitismo”.
Parla di “eccidio di Hamas” del 7 ottobre, soprassedendo completamente su quanto accaduto negli ultimi 75 anni e sul genocidio in corso (7000 palestinesi morti di cui 2700 bambini negli ultimi 19 giorni).
E infine un evergreen: l’attacco ad hominem.
Quando non sai cosa dire nel merito delle argomentazioni, allora attacca la persona, funziona sempre.
Stavolta se la prende con Di Battista definendolo “la star degli arabi”, nel riquadro a lui dedicato “scontro tra l’ex grillino e Bocchino”.
Mi raccomando, Bocchino con la maiuscola. Altrimenti ci staremmo riferendo a ciò che questi direttori di giornale fanno a Netanyahu, ma quella è un’altra storia.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Ieri a Porta a Porta ho assistito al solito spettacolo penoso del tipico tizio che ritrae Israele come una vittima, credo fosse il console onorario d'Israele o qualcosa del genere. Ma, figlio mio, lo Stato d'Israele ha già massacrato oltre 6000 civili a Gaza e tolto la vita a oltre 2000 bambini. Bruno Vespa non lo spiega, ma avete un'idea vaga di come si muoia sotto le bombe? Mica tutte le morti nei bombardamenti avvengono in modo istantaneo come un proiettile in fronte! Molti bambini palestinesi ardono vivi tra pene atroci. Ardono vivi perché sono gli israeliani che li fanno morire in questo modo: gli israeliani mica Topo Giggio. Porta a Porta queste cose le racconta? Vi racconta come si muoia sotto le bombe dello Stato d'Israele povera vittima? Figuriamoci. Per cui arriva questo console onorario e fa il piantino: "Israele è la vittima! I palestinesi vogliono cancellare lo Stato d'Israele! Aiutateci!". Tranquillo, figlio mio, ti stiamo aiutando. Biden vi sta dando nuovi missili per massacrare i bambini palestinesi e la Corte penale internazionale si guarda bene dal mettere le manette a Netanyahu per i suoi crimini di guerra.
Ma, caro console onorario, gli italiani mica sono scemi. E, infatti, la grande maggioranza degli italiani disprezza lo Stato d'Israele per il massacro che conduce da anni contro il popolo palestinese, cui ruba l'acqua, il cibo, i territori e il futuro.
Alessandro Orsini.
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
Ma, caro console onorario, gli italiani mica sono scemi. E, infatti, la grande maggioranza degli italiani disprezza lo Stato d'Israele per il massacro che conduce da anni contro il popolo palestinese, cui ruba l'acqua, il cibo, i territori e il futuro.
Alessandro Orsini.
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
Telegram
Giorgio Bianchi Photojournalist
Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.
Che SCHIAFFO a ISRAELE! Giorgio Bianchi e Riccardo Rocchesso.
https://www.youtube.com/watch?v=-8S_-2w6TQU
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
https://www.youtube.com/watch?v=-8S_-2w6TQU
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
YouTube
Che SCHIAFFO a ISRAELE! Giorgio Bianchi e Riccardo Rocchesso
❌In 18 giorni più morti che in 15 anni di guerra - Israele messo alla gogna da ONU e Turchia - Gli americani entrano a Gaza - La strage di bambini innocenti per fomentare l'odio - spedizione punitiva a Roma contro il divulgatore palestinese - aggiornamenti…
Giorgio Bianchi Photojournalist pinned «Che SCHIAFFO a ISRAELE! Giorgio Bianchi e Riccardo Rocchesso. https://www.youtube.com/watch?v=-8S_-2w6TQU 🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist»
Forwarded from Marco Cosentino
VACCINI vs COVID 🌺🌺🌺
Il blog di Steve Kirsch torna sul controverso studio di Mark Skidmore che aveva indagato la percezione dei decessi da covid e da vaccini covid in un ampio campione di statunitensi, concludendo che era probabile che i vaccini si fossero resi responsabili di alcune centinaia di migliaia di decessi. Lo studio fu aspramente criticato, tamto che la rivista BMC Springer che lo aveva pubblicato decise di ritrattarlo. Steve Kirsch nel frattempo realizzò un questionario analogo sul suo blog, cui parteciparono circa 10.000 persone, concludendo che il rischio di decesso dopo vaccini covid era percepito come oltre 3 volte maggiore rispetto al rischio di decesso da covid. La scorsa primavera, anche noi realizzammo un questionario su questo e altri social, cui risposero quasi 1.400 persone che segnalarono tra i propri famigliari decessi associati a COVID-19 nel 4.9% dei casi e decessi associati ai vaccini COVID-19 nell’8.3% dei casi. Pur con tutti i limiti di questi approcci, risulta evidente che la percezione diffusa è che i vaccini covid presentino problemi di sicurezza anche gravi. D'altra parte, gli unici dati disponibili in cui la mortalità generale è suddivisa per stato vaccinale, che sono i dati inglesi, indicano che i vaccinati si associano a una mortalità per tutte le cause molto maggiore rispetto a quella dei non vaccinati. E questo è un fatto, non una percezione.
Il blog di Steve Kirsch torna sul controverso studio di Mark Skidmore che aveva indagato la percezione dei decessi da covid e da vaccini covid in un ampio campione di statunitensi, concludendo che era probabile che i vaccini si fossero resi responsabili di alcune centinaia di migliaia di decessi. Lo studio fu aspramente criticato, tamto che la rivista BMC Springer che lo aveva pubblicato decise di ritrattarlo. Steve Kirsch nel frattempo realizzò un questionario analogo sul suo blog, cui parteciparono circa 10.000 persone, concludendo che il rischio di decesso dopo vaccini covid era percepito come oltre 3 volte maggiore rispetto al rischio di decesso da covid. La scorsa primavera, anche noi realizzammo un questionario su questo e altri social, cui risposero quasi 1.400 persone che segnalarono tra i propri famigliari decessi associati a COVID-19 nel 4.9% dei casi e decessi associati ai vaccini COVID-19 nell’8.3% dei casi. Pur con tutti i limiti di questi approcci, risulta evidente che la percezione diffusa è che i vaccini covid presentino problemi di sicurezza anche gravi. D'altra parte, gli unici dati disponibili in cui la mortalità generale è suddivisa per stato vaccinale, che sono i dati inglesi, indicano che i vaccinati si associano a una mortalità per tutte le cause molto maggiore rispetto a quella dei non vaccinati. E questo è un fatto, non una percezione.
Kirschsubstack
MSU Professor Mark Skidmore was exonerated by MSU; his landmark paper showing over 250,000 killed by the COVID vaccine is now back…
After a 7 month review by his university, Mark Skidmore, was exonerated of all charges and his new, improved paper was published in a more credible peer-reviewed journal.
Forwarded from Fiorangela, canale pubblico.
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Immagini dei bimbi israeliani che sarebbero stati ammazzati da hamas nel kibbutz?
Irreperibili.
Foto di giovani morti al rave?
Irreperibili.
Sapete in tv come stanno bypassando il problema? Affermano di aver scelto di non mostrarle per questione di decoro. Peccato che in mano non abbiano nulla.
Peccato che nel contempo qualche immagine della devastazione e dei morti di Gaza, passi. Così dalla Berlinguer due giorni fa: video atroce di Gaza, ma i massacri di hamas troppo forti per mostrarli, osservavano.
Ps. Pigi Battista, strenue difensore di Israele, ci è o ci fa?
Irreperibili.
Foto di giovani morti al rave?
Irreperibili.
Sapete in tv come stanno bypassando il problema? Affermano di aver scelto di non mostrarle per questione di decoro. Peccato che in mano non abbiano nulla.
Peccato che nel contempo qualche immagine della devastazione e dei morti di Gaza, passi. Così dalla Berlinguer due giorni fa: video atroce di Gaza, ma i massacri di hamas troppo forti per mostrarli, osservavano.
Ps. Pigi Battista, strenue difensore di Israele, ci è o ci fa?
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
Forwarded from [CANALE] Miracolo a Milano
...In uno Stato di Emergenza permanente. Smart Cities, ZTL e gentrificazioni. Digitalizzazione ed estrattivismo. La guerra imperialista, dal Donbass alla Palestina. Le basi, le armi, le sanzioni, l'economia di guerra. Repressione, propaganda e revisionismo. Lavoro precario, privatizzazioni e carovita. Dalla scuola alla sanità, fino ai danni della gestione pandemica...
👉 In ogni ambito, la popolazione affronta l'intollerabile deterioramento delle proprie condizioni di vita e una progressiva compressione dei diritti. I mandanti? I soliti. La strategia? La stessa.
👊 Scendiamo in piazza contro la Società del controllo, del disciplinamento e della militarizzazione!
🗓️📌 Sabato 2 dicembre 2023, Milano - CORTEO!
Tutte le informazioni saranno pubblicate strada facendo.
https://t.me/canalemiracolomilano
miracoloamilano@protonmail.com
👉 In ogni ambito, la popolazione affronta l'intollerabile deterioramento delle proprie condizioni di vita e una progressiva compressione dei diritti. I mandanti? I soliti. La strategia? La stessa.
👊 Scendiamo in piazza contro la Società del controllo, del disciplinamento e della militarizzazione!
🗓️📌 Sabato 2 dicembre 2023, Milano - CORTEO!
Tutte le informazioni saranno pubblicate strada facendo.
https://t.me/canalemiracolomilano
miracoloamilano@protonmail.com
Forwarded from Giubbe Rosse
DICHIARAZIONE CONGIUNTA DI NOVE STATI ARABI SUL CONFLITTO ISRAELE-PALESTINA
Nove stati arabi hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in cui riconoscono il dolore sofferto dalle persone sia a Gaza che in Israele, condannano gli attacchi contro i civili, chiedono il rilascio immediato degli ostaggi e chiedono una soluzione permanente. Firmatari: Bahrain, Emirati Arabi Uniti, Marocco, Giordania, Egitto, Arabia Saudita, Oman, Qatar e Kuwait.
Fonte:
https://www.mofa.gov.bh/Default.aspx?tabid=8266&language=ar-BH&ItemId=22756
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram| Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Nove stati arabi hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in cui riconoscono il dolore sofferto dalle persone sia a Gaza che in Israele, condannano gli attacchi contro i civili, chiedono il rilascio immediato degli ostaggi e chiedono una soluzione permanente. Firmatari: Bahrain, Emirati Arabi Uniti, Marocco, Giordania, Egitto, Arabia Saudita, Oman, Qatar e Kuwait.
Fonte:
https://www.mofa.gov.bh/Default.aspx?tabid=8266&language=ar-BH&ItemId=22756
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram| Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
www.mofa.gov.bh
وزراء خارجية عدد من الدول العربية يصدرون بيانا مشتركا بشأن الأوضاع الراهنة في قطاع غزة، وفيما يلي نص البيان:
في أعقاب "قمة القاهرة للسلام" التي عقدت في القاهرة يوم 21 أكتوبر 2023، وفي ضوء استمرار التصعيد الذي بدأ يوم السبت 7 أكتوبر 2023 في كل من إسرائيل والأرض الفلسطينية المحتلة خاصة في قطاع غزة، واستمرار سقوط الضحايا المدنيين الأبرياء، والانتهاكات…
Una delegazione di Hamas è attualmente in visita a Mosca, ha dichiarato giovedì la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, in un briefing settimanale, senza fornire ulteriori dettagli.
L'agenzia di stampa statale russa RIA, citando una fonte della delegazione palestinese, ha detto che Abu Marzook, membro senior di Hamas, era tra coloro che erano in visita a Mosca.
Mosca ha ripetutamente attribuito l'attuale crisi al fallimento della diplomazia statunitense e ha chiesto un cessate il fuoco tra Israele e Hamas e la ripresa dei colloqui volti a trovare una soluzione di pace.
Separatamente, Zakharova ha detto che anche il viceministro degli Esteri iraniano Ali Baghiri Kani è attualmente in visita a Mosca e ha avuto colloqui con il viceministro degli Esteri russo Mikhail Galuzin. Baghiri Kani è il capo negoziatore iraniano sul nucleare.
(Fonte: Reuters - Tramite Laura Ruggeri).
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
L'agenzia di stampa statale russa RIA, citando una fonte della delegazione palestinese, ha detto che Abu Marzook, membro senior di Hamas, era tra coloro che erano in visita a Mosca.
Mosca ha ripetutamente attribuito l'attuale crisi al fallimento della diplomazia statunitense e ha chiesto un cessate il fuoco tra Israele e Hamas e la ripresa dei colloqui volti a trovare una soluzione di pace.
Separatamente, Zakharova ha detto che anche il viceministro degli Esteri iraniano Ali Baghiri Kani è attualmente in visita a Mosca e ha avuto colloqui con il viceministro degli Esteri russo Mikhail Galuzin. Baghiri Kani è il capo negoziatore iraniano sul nucleare.
(Fonte: Reuters - Tramite Laura Ruggeri).
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
Telegram
Giorgio Bianchi Photojournalist
Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.