Giorgio Bianchi Photojournalist
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Che la Gran Bretagna eserciti uno stretto controllo su diverse testate italiane, almeno dai primi del '900, è noto e documentato dalle inchieste di Giovanni Fasanella, ma almeno prima si cercava di salvare le apparenze. Ora non si fa nemmeno più finta di fare informazione.

Adalberto Gianuario.

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IL CASO “GRAYZONE”
GuFundMe blocca le donazioni dei lettori al sito critico verso la politica estera Usa
CENSURA CROWDFUNDING - Questa settimana il media online americano, The Grayzone, estremamente critico della politica estera Usa, si è visto bloccare le donazioni dei lettori dalla piattaforma GoFundMe
DI STEFANIA MAURIZI

Se dissenti, ti rovino. Si può riassumere così il modo di operare dei signori dei pagamenti elettronici e del crowdfunding, dai giganti della Silicon Valley, come PayPal e GoFundMe, fino alle carte di credito. Sì, perché questa settimana il media online americano, The Grayzone, estremamente critico della politica estera Usa, si è visto bloccare le donazioni dei lettori dalla piattaforma GoFundMe, usata in tutto il mondo.

A denunciarlo pubblicamente è stato il suo fondatore e direttore, Max Blumenthal, figlio di uno dei più stretti consiglieri di Hillary Clinton. Blumenthal ha imboccato una strada completamente diversa dal padre: invece di frequentare i circoli di Washington, è diventato un risoluto critico dell’imperialismo Usa. Ha raccontato di aver ricevuto un’email da un dipendente di GoFundMe, che gli ha comunicato che “a causa di alcune preoccupazioni esterne, dobbiamo controllare la tua iniziativa di raccolta fondi per essere sicuri che rispetti i nostri termini di servizio”. Quali preoccupazioni? E quali termini di servizio, esattamente? A distanza di una settimana, nessuna informazione è stata fornita da GoFundMe.

Questo tipo di blocco dei servizi finanziari è stato inaugurato nel 2010, quando WikiLeaks si vide chiudere i rubinetti delle donazioni dalla sera alla mattina, appena iniziò a pubblicare i cablo della diplomazia americana. La fama internazionale dell’organizzazione giornalistica fondata da Julian Assange era al top e i cablo rimangono uno dei più grandi scoop nella storia del giornalismo, eppure niente protesse WikiLeaks. PayPal, Visa, Mastercard, Western Union, Bank of America bloccarono ogni possibilità di inviare soldi a WikiLeaks, che si regge solo sulle donazioni dei lettori. Fu un’azione completamente arbitraria e stragiudiziale, senza alcun provvedimento legale che la giustificasse. L’organizzazione dovette battersi per anni nelle Corti e alla fine ha avuto giustizia, ma quello che anche colpì fu l’assenza di solidarietà dei media tradizionali: se banche, carte di credito e PayPal avessero fatto lo stesso al New York Times, sarebbe stato uno scandalo mondiale, ma per WikiLeaks nessuna indignazione.

E così, oggi con Grayzone. Il suo giornalismo può non piacere, ma in democrazia, come si può accettare il blocco stragiudiziale delle donazioni a un giornale, da parte dei suoi lettori?

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Zelensky a Cernobbio, il televoto dice stop
di Il Fatto Quotidiano

Come un Rosa Chemical qualunque a Sanremo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ieri si è sottoposto al televoto della “giuria” del Forum Ambrosetti a Cernobbio. E il verdetto non è stato dei migliori. Il numero uno di Kiev ha aperto l’annuale kermesse economica in videoconferenza, affermando che “senza la Crimea, il Donbass e i territori occupati non ci potrà essere pace sostenibile in Ucraina e nell’area europea. Ciò può essere risolto in modo diplomatico o militare. Le truppe russe dovrebbero lasciare la penisola senza pressioni, consentirebbe di risparmiare vite”. Ma la metà dei rappresentanti della business community che partecipa al Forum, nel televoto dopo l’intervento, ha affermato di aver avuto impatti negativi dal conflitto in Ucraina: il 46,3% ha detto di aver subìto danni al business, il 34,3% ha affermato che non ha avuto un impatto significativo e solo il 10,5% ha registrato un miglioramento. Il cuore starà con l’Ucraina, ma il portafoglio sta davanti al cuore.

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Forwarded from Donbass italia
Igor Kolomoisky è sospettato di frode, ha riferito la SBU.

L'oligarca, che in passato veniva definito il protettore di Zelenskyj, è sospettato di aver legalizzato proprietà ottenute con mezzi fraudolenti. Stiamo parlando di 500 milioni di grivna (più di 1 miliardo di rubli), che Kolomoisky ha ritirato dal Paese attraverso le banche controllate dal 2013 al 2020.

Al massimo per ciascuno degli articoli rischia fino a 12 anni di carcere con confisca dei beni.

Ricordiamo che all'inizio di febbraio la casa dell'uomo d'affari è stata perquisita nell'ambito di un caso di frode nelle società Ukrtatnafta e Ukrnafta, che hanno evaso i dazi doganali e sprecato prodotti petroliferi per un valore di 40 miliardi di grivna (più di 76 miliardi di rubli).

Fonte 🟩 RT in russo
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"Arrivare a un futuro sistema di tassazione che intende abbandonare l'imposizione quantitativa, a peso, in ragione di una tassazione di tipo ambientale, in funzione del peso inquinante dei prodotti".

Il mitologico mercato che si regola da solo.
E secondo voi chi lo deciderà il "peso inquinante" dei prodotti?
La Scienzah?
Si certo, come no...
Gli stiamo mettendo in mano le chiavi per un dominio sul mercato e sulle nostre vite senza precedenti. Tra ali di folle festanti, di fanatici esaltati pronti a barattare benessere e stabilità pur di essere in regola con le tendenze moralisticheggianti del momento.
Ti vendo la possibilità di assumere una posa alla moda, in cambio del tuo silenzio assenso sulle regole che mi garantiranno il controllo su tutti gli aspetti della tua esistenza.
Bell'affare.

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Michele Morrone.

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Media is too big
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Nathalie Tocci, politologa e direttrice dell'Istituto Affari Internazionali di Roma.

"Lo Stato russo è uno stato mafioso e Putin oggi è infinitamente più debole di quanto fosse tre mesi o tre anni fa." 

Segnatevelo.
Forwarded from Giubbe Rosse
🇪🇺 🇩🇪 🇫🇷 GUIDO SALERNO ALETTA: L'ASSE PARIGI-BERLINO E' IN PEZZI E LA UE TORNA SEMPLICE DIPARTIMENTO ECONOMICO DELLA NATO

L'asse franco-tedesco reggeva l'impianto europeo. Ora è in pezzi e l'UE ritorna ad essere solo un dipartimento della NATO. Gli USA hanno ripreso il ruolo che avevano nel '45.

Macron e Merkel si erano messi in testa di garantire all'Europa una indipendenza strategica da Usa e Cina, anche costituendo un esercito europeo. La Germania di Scholz è stata distrutta con la guerra in Ucraina.
La Francia di Macron è tempestata da anni di proteste
eterodirette e dalla perdita della presa sull'Africa.

Le colonie che si ribellano vengono sempre punite:
-la Germania era solo un contrafforte verso la Russia
(comunista o meno, è uguale) con il compito di assorbire i Paesi oltre Cortina in ambito occidentale
- la Francia come potenza nucleare e membro del Consiglio di Sicurezza era solo un modo per avere un Paese europeo falsamente vittorioso contro il nazismo, mentre si era arreso senza combattere un solo giorno, collaborando con Petain.

L'Italia? È sempre quella del 25 luglio e dell'8 settembre 43: traditori e badogliani.

Guido Salerno Aletta

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Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Inizialmente Zelensky aveva affermato che l'aeroporto russo di Pskov, a circa 700 km dal confine ucraino, era stato colpito da droni lanciati dall'Ucraina, versione subito messa in dubbio da chiunque conosca sia quei droni che la contraerea russa. Poi e' arrivata una seconda versione, questa volta per bocca di Budanov, capo dell'intelligence militare ucraina, il quale sostiene che i droni che hanno danneggiato 4 aerei da trasporto russi a Pskov sarebbero invece partiti dall'interno della Russia. Non ha specificato se l'attacco sarebbe stato opera di gruppi di sabotaggio ucraini o russi legati all'intelligence ucraina. Due versioni che si contraddicono a vicenda. E quale ruolo avrebbe svolto la NATO? Ricordo che Pskov si trova vicino al confine di due paesi membri della NATO, Estonia e Lettonia. Sembra comunque che ci siano divergenze tra gli ucraini e i loro burattinai sull'opportunita' o meno di lanciare droni contro obiettivi interni alla Russia, visto che l'unico risultato che ottengono questi attacchi e' quello di consolidare il potere dell'esecutivo e il consenso popolare nei confronti dell'operazione militare speciale: la societa' russa quando si sente minacciata si stringe intorno al suo presidente. Inoltre, non e' un caso che sia aumentato il numero di chi fa domanda per servire nelle forze armate, e molti dei nuovi volontari provengono proprio dalla regione di Mosca: la crescita e' avvenuta subito dopo i primi attacchi di droni sulla capitale russa. Chi intende perseguire la strategia di portare la guerra in casa dei russi ha fatto male i conti. @LauraRuHK
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
La strage di Ustica e' avvenuta nel 1980, vale a dire 43 anni fa. Una mattina Amato si sveglia e ci racconta che sono stati i francesi. Perche' proprio ora? Chi gli ha ordinato di puntare il dito contro Parigi? @LauraRuHK
Lo scorso 25 Agosto, il tg la7 di Mentana mandava in onda un servizio su presunti "sfrenati" festeggiamenti in un bar alla notizia dell'arresto di Trump.

Si trattava di una FAKE NEWS.
Il video era stato montato grazie ad un meme acquistabile e personalizzabile dal sito fiverr.com.

La pagina col servizio difatti è stata cancellata dalla rete ma nessuna rettifica è stata esplicitata a riguardo.
Ci sarebbe stato bene un bell'articolo di Open, magari a firma David Puente.

Ricordiamo che Mentana è l'ideatore del progetto Fact-checking di Open. Come riportato sul sito, Open "mira a monitorare le notizie false o fuorvianti diffuse in Italia e all’estero, fornendo un servizio di corretta informazione e degli strumenti necessari ai cittadini per imparare a riconoscere le bufale, la disinformazione, la misinformazione e tutte le altre falsità che minano la società e il processo democratico."
E ricordiamo che Open riceve contributi da parte di FB - noto censore - all’interno del Third-Party Fact-checking Program.
Nuova ondata di caldoafricano a settembre. Da un eccessoall'altro. «Ritorna l'estate», conferma ilclimatologo Luca Mercalli. Chespiega: «Un'anomalia in linea con la teoriadei colpi di frusta climatici». Ovvero? Si passa daun evento estremo all'altro. Fenomeno che, quest'anno,è accaduto già due volte. «Come nel caso delrepentino passaggio dalla siccità delPo all'alluvione in Romagna - sottolinea Mercalli -, perpoi arrivare al caldo record di luglio e finire al freddo anomalodegli ultimi giorni di agosto (con la neve a Sestriere)». Macome evolverà il meteo a settembre? Rispondel'esperto.

I "colpi di frusta climatici"... Personalmente sono rimasto legato a quelli tradizionali.
Che mancano, ah quanto mancano.

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Tre giorni fa, il 31 agosto, appena giunta la notizia dell'"incidente ferroviario" di Brandizzo, con il cuore gonfio di dolore e la testa piena di rabbia, ho scritto questo pezzo per Il Fatto Quotidiano. Le notizie di oggi confermano che primo responsabile di queste morti è il capitalismo nell'era del neoliberismo, quello che io chiamo il "turbocapitalismo". La spietata logica dei famigerati appalti, e in generale la privatizzazione e l'aziendalizzazione, impone tempi, modalità e ritmi: i lavoratori devono "fare in fretta", le norme sulla sicurezza sono un impiccio, i controlli chi deve farli non li fa. E si continua a morire. Si può davvero ancora parlare di "incidenti sul lavoro"?

Angelo d'Orsi
Forwarded from Piccolenote
🚨🇮🇹🇫🇷DC-9 ITAVIA, COPERTURE INSANGUINATE

Ma si tratta di particolari che hanno importanza per la storia, quel che conta oggi sono le rivelazioni di Amato, non certo un kamikaze anti-atlantista, che oltre a parlare del crimine di Ustica ha accennato alle coperture postume dello stesso da parte dei circoli Nato.

Amato non dettaglia, ma sotto la voce coperture prima o poi si dovrebbero incasellare (e non avverrà) tutte le morti a oggi definite solo come “sospette” che hanno costellato l’inchiesta del giudice Rosario Priore. Dodici le vittime in questione, a iniziare dai due piloti delle Frecce tricolore uccisi nell’incidente aereo di Ramstein del 1988 (che fece anche 70 morti e oltre 400 feriti fra gli spettatori della manifestazione aerea), i cui velivoli, secondo Der Spiegel (e altri), sarebbero stati sabotati…🇮🇹🇫🇷🚨

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Forwarded from Vi racconto la Russia
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L'oligarca ucraino Kolomoisky è stato arrestato, dopo essere stato condannato per riciclaggio a 2 mesi di detenzione (in alternativa una cauzione da pagare di oltre 509 milioni di grivnie, circa 13 milioni di euro).

Fu Kolomoisky a sostenere e finanziare Zelinsky ai tempi della sua ascesa politica.

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Forwarded from Piccolenote
🚨🇮🇹🇫🇷DC-9 ITAVIA, COPERTURE INSANGUINATE

Ma si tratta di particolari che hanno importanza per la storia, quel che conta oggi sono le rivelazioni di Amato, non certo un kamikaze anti-atlantista, che oltre a parlare del crimine di Ustica ha accennato alle coperture postume dello stesso da parte dei circoli Nato.

Amato non dettaglia, ma sotto la voce coperture prima o poi si dovrebbero incasellare (e non avverrà) tutte le morti a oggi definite solo come “sospette” che hanno costellato l’inchiesta del giudice Rosario Priore. Dodici le vittime in questione, a iniziare dai due piloti delle Frecce tricolore uccisi nell’incidente aereo di Ramstein del 1988 (che fece anche 70 morti e oltre 400 feriti fra gli spettatori della manifestazione aerea), i cui velivoli, secondo Der Spiegel (e altri), sarebbero stati sabotati…🇮🇹🇫🇷🚨

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Forwarded from RangeloniNews
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Kiev, guerra ad ogni costo ma fatica a trovare nuovi soldati

In Ucraina uno dei problemi principali per i vertici del paese è quello del reclutamento di soldati da mandare al fronte. Le autorità del paese rimangono fermamente convinte del fatto che si debba continuare a combattere, senza considerare compromessi. Ma dove trovare le forze fresche per l’esercito?

La mobilitazione generale, tutt’ora presente, non è sufficiente. Oggi il Ministero della Difesa ucraino ha emesso un ordine in base al quale cambiano i criteri per il reclutamento nell’esercito, per poter “pescare” tra una più ampia parte della popolazione. Persone affette da diverse malattie, prima considerate inadatte alla leva militare, ora potranno essere mobilitate. Inoltre sono stati semplificati i requisiti per poter entrare nei paracadutisti e nei marines.

Cambierà anche il modo di reclutare i cittadini? Dopo i numerosi casi di arresti violenti di persone lungo le strade, spedite poi nei centri di reclutamento, sui social network ucraini iniziano ad aumentare i video che denunciano violazioni della proprietà privata da parte di questi funzionari dell’esercito. In uno di questi filmati si vede un uomo sorpreso dai militari nella propria stanza da letto, venendo “invitato” a seguirli verso la caserma.

In Ucraina si torna anche a parlare dei potenziali soldati emigrati all’estero. Secondo i dati del Ministero degli interni della Germania, a febbraio 2023, ossia ad un anno dall’inizio dell’Operazione Militare Speciale Russia, nel paese sono giunti 163287 uomini ucraini in età di leva. I giornali tedeschi sottolineano che il numero persone fuggite dal richiamo alle armi nella sola Germania equivale a più della metà dei soldati effettivi delle forze armate del Paese.

David Arakhamia, il vertice della partito di Zelensky nel parlamento ucraino, recentemente ha affermato che Kiev potrà chiedere l’estradizione di quei cittadini ucraini che hanno lasciato il paese esibendo falsi certificati di inidoneità al servizio militare.

✍️ RangeloniNews