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Forwarded from Lettera da Mosca
UCRAINA - Secondo il Kyiv Post, l’Ucraina chiederà di escludere Israele dal Gruppo di contatto sulle questioni di difesa (formato Ramstein) a causa delle sue "azioni ostili nei confronti dell'Ucraina e della sua posizione filo-russa nell'arena internazionale". Il giornale cita una fonte interna al Consiglio di sicurezza ucraino. “Le autorità israeliane non hanno fornito alcuna reale assistenza all’Ucraina”, avrebbe aggiunto la fonte.
Mercoledì il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha accusato la Polonia di nutrire l'ambizione di stabilire una presenza militare permanente nell'Ucraina occidentale.
I commenti di Shoigu hanno seguito gli avvertimenti del presidente Putin che ha invitato Varsavia a non portare a termine alcun "piano revanscista" per impadronirsi delle terre ucraine, con Putin che ha ricordato che la Polonia ha ceduto le sue pretese all'Ucraina occidentale alla fine della seconda guerra mondiale dopo aver ricevuto terre tedesche come "Un regalo di Stalin ai polacchi". Le preoccupazioni di Putin e Shoigu sono state recentemente riprese dal capo dell'intelligence straniera russa Sergei Naryshkin, che ha affermato allo stesso modo che la Russia è consapevole che la leadership polacca sta discutendo piani per "introdurre il controllo" nell'Ucraina occidentale.
I funzionari polacchi hanno respinto le preoccupazioni russe o si sono rifiutati di commentare. Tuttavia, l'ex segretario generale della NATO Anders Rasmussen ha fatto una parziale ammissione a giugno quando ha affermato che "alcuni paesi", tra cui la Polonia, potrebbero "individualmente agire" e riunire una nuova "coalizione dei volenterosi" per dispiegare truppe in Ucraina. Non è noto se il governo polacco andrà avanti o meno con i piani per cercare di stabilire un protettorato della NATO nell'Ucraina occidentale, o addirittura annettere una parte del paese. Ciò potrebbe trasformare il conflitto ucraino in uno scenario da terza guerra mondiale.
"La secessione dell'Ucraina occidentale, la frammentazione dell'Ucraina e il trasferimento di terra alla Polonia sono inaccettabili", ha dichiarato il mese scorso il presidente bielorusso Alexander Lukashenko durante i colloqui con il presidente Putin. Alla fine della giornata ha aggiunto che se le persone che vivono a Lviv, Ternopil e Ivano-Frankivsk, adoratori di Bandera, scelgono di vivere sotto il dominio polacco, lasciali fare. E prendi un sacchetto di popcorn. (Fonte: estratti dall'articolo di Ilya Tsukanov "Qual è il ruolo della Polonia in Ucraina e Varsavia potrebbe portare a termine i piani di invasione?", Sputnik - Tramite Laura Ruggeri).
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I commenti di Shoigu hanno seguito gli avvertimenti del presidente Putin che ha invitato Varsavia a non portare a termine alcun "piano revanscista" per impadronirsi delle terre ucraine, con Putin che ha ricordato che la Polonia ha ceduto le sue pretese all'Ucraina occidentale alla fine della seconda guerra mondiale dopo aver ricevuto terre tedesche come "Un regalo di Stalin ai polacchi". Le preoccupazioni di Putin e Shoigu sono state recentemente riprese dal capo dell'intelligence straniera russa Sergei Naryshkin, che ha affermato allo stesso modo che la Russia è consapevole che la leadership polacca sta discutendo piani per "introdurre il controllo" nell'Ucraina occidentale.
I funzionari polacchi hanno respinto le preoccupazioni russe o si sono rifiutati di commentare. Tuttavia, l'ex segretario generale della NATO Anders Rasmussen ha fatto una parziale ammissione a giugno quando ha affermato che "alcuni paesi", tra cui la Polonia, potrebbero "individualmente agire" e riunire una nuova "coalizione dei volenterosi" per dispiegare truppe in Ucraina. Non è noto se il governo polacco andrà avanti o meno con i piani per cercare di stabilire un protettorato della NATO nell'Ucraina occidentale, o addirittura annettere una parte del paese. Ciò potrebbe trasformare il conflitto ucraino in uno scenario da terza guerra mondiale.
"La secessione dell'Ucraina occidentale, la frammentazione dell'Ucraina e il trasferimento di terra alla Polonia sono inaccettabili", ha dichiarato il mese scorso il presidente bielorusso Alexander Lukashenko durante i colloqui con il presidente Putin. Alla fine della giornata ha aggiunto che se le persone che vivono a Lviv, Ternopil e Ivano-Frankivsk, adoratori di Bandera, scelgono di vivere sotto il dominio polacco, lasciali fare. E prendi un sacchetto di popcorn. (Fonte: estratti dall'articolo di Ilya Tsukanov "Qual è il ruolo della Polonia in Ucraina e Varsavia potrebbe portare a termine i piani di invasione?", Sputnik - Tramite Laura Ruggeri).
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Giorgio Bianchi Photojournalist
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🇷🇺🇳🇪 La Russia avverte l'ECOWAS di non intraprendere azioni militari contro il Niger
L'azione militare contro i golpisti in Niger porterebbe a uno "scontro prolungato", ha avvertito la Russia.
In una dichiarazione rilasciata venerdì, il ministero degli Esteri russo ha avvertito le altre nazioni dell'Africa occidentale di non inviare truppe in Niger.
Diceva: "Riteniamo che una soluzione militare alla crisi in Niger potrebbe portare a uno scontro prolungato in quel paese africano e ad una forte destabilizzazione della situazione nella regione del Sahara-Sahel nel suo insieme".
Allo stesso tempo, in Niger continuano le manifestazioni filogovernative.
@africaintel (Tramite Laura Ruggeri).
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L'azione militare contro i golpisti in Niger porterebbe a uno "scontro prolungato", ha avvertito la Russia.
In una dichiarazione rilasciata venerdì, il ministero degli Esteri russo ha avvertito le altre nazioni dell'Africa occidentale di non inviare truppe in Niger.
Diceva: "Riteniamo che una soluzione militare alla crisi in Niger potrebbe portare a uno scontro prolungato in quel paese africano e ad una forte destabilizzazione della situazione nella regione del Sahara-Sahel nel suo insieme".
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Forwarded from Giubbe Rosse
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🇳🇬🇳🇪 NIGERIA. MANIFESTAZIONE A KANO CONTRO LA GUERRA IN NIGER
Nella città nigeriana di Kano, migliaia di persone stanno manifestando per le strade per protestare contro il piano di invasione del Niger voluto dal presidente Bola Tinubu e dall'ECOWAS.
Quando la coscienza di classe è più alta in Africa che in Europa.
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Nella città nigeriana di Kano, migliaia di persone stanno manifestando per le strade per protestare contro il piano di invasione del Niger voluto dal presidente Bola Tinubu e dall'ECOWAS.
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IMPRESARI, ARCHITETTI, CAPICANTIERE E UFFICIO MARKETING DELL'ORDINE SOCIALE
Le élite al potere disegnano il mondo in base alle loro esigenze. Valeva per i Medici allora, così come oggi vale per i Rockefeller.
Se vendi petrolio vuoi che ogni cittadino abbia una macchina, una strada davanti e l'esigenza di muoversi.
Se ad un certo punto hai accumulato ricchezze inimmaginabili e sei riuscito ad implementare un meccanismo attraverso il quale puoi creare denaro dal nulla, slegando la ricchezza dalla necessità di produrre, avrai il solo desiderio di trasformare i bit sul computer in beni reali e di mettere fuori gioco le masse superflue, riducendone il numero e mettendo sotto controllo le restanti.
Di qui l'esigenza di una demolizione controllata della vecchia architettura sociale, oramai non funzionale al nuovo corso del potere e dell'edificazione di un nuovo sistema.
I punti programmatici che dovrebbero portare alla ridefinizione dell'ordine sociale secondo canoni più funzionali alla nuova gestione del potere, basata su sorveglianza e profilazione di massa, moneta digitale programmabile e utilizzo pervasivo della propaganda volta al condizionamento mentale, sono stati esposti con chiarezza a Davos e messi nero su bianco nei libri di Klaus Schwab.
Rileggere in questi giorni il capitolo di Governare con il terrore (concepito diversi anni fa e portato a compimento nei primi mesi della pandemia) dedicato al progetto del Grande Reset, fa impressione anche a me che l'ho scritto. L'analisi ragionata dei temi trattati nelle diverse sessioni del World Economic Forum e la loro messa in relazione con i provvedimenti presi dai governi, in particolare quelli europei, negli ultimi anni, dovrebbe far riflettere anche i più scettici sul fatto che esista una relazione diretta di causa ed effetto tra ciò che le élite progettano e ciò che i governi fanno.
Oramai è del tutto evidente che i Draghi sono gli architetti, i politici sono i capicantiere e i media sono l'ufficio marketing, al servizio dei grandi impresari edili della società.
Le élite al potere disegnano il mondo in base alle loro esigenze. Valeva per i Medici allora, così come oggi vale per i Rockefeller.
Se vendi petrolio vuoi che ogni cittadino abbia una macchina, una strada davanti e l'esigenza di muoversi.
Se ad un certo punto hai accumulato ricchezze inimmaginabili e sei riuscito ad implementare un meccanismo attraverso il quale puoi creare denaro dal nulla, slegando la ricchezza dalla necessità di produrre, avrai il solo desiderio di trasformare i bit sul computer in beni reali e di mettere fuori gioco le masse superflue, riducendone il numero e mettendo sotto controllo le restanti.
Di qui l'esigenza di una demolizione controllata della vecchia architettura sociale, oramai non funzionale al nuovo corso del potere e dell'edificazione di un nuovo sistema.
I punti programmatici che dovrebbero portare alla ridefinizione dell'ordine sociale secondo canoni più funzionali alla nuova gestione del potere, basata su sorveglianza e profilazione di massa, moneta digitale programmabile e utilizzo pervasivo della propaganda volta al condizionamento mentale, sono stati esposti con chiarezza a Davos e messi nero su bianco nei libri di Klaus Schwab.
Rileggere in questi giorni il capitolo di Governare con il terrore (concepito diversi anni fa e portato a compimento nei primi mesi della pandemia) dedicato al progetto del Grande Reset, fa impressione anche a me che l'ho scritto. L'analisi ragionata dei temi trattati nelle diverse sessioni del World Economic Forum e la loro messa in relazione con i provvedimenti presi dai governi, in particolare quelli europei, negli ultimi anni, dovrebbe far riflettere anche i più scettici sul fatto che esista una relazione diretta di causa ed effetto tra ciò che le élite progettano e ciò che i governi fanno.
Oramai è del tutto evidente che i Draghi sono gli architetti, i politici sono i capicantiere e i media sono l'ufficio marketing, al servizio dei grandi impresari edili della società.
Il livello oramai è questo.
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Forwarded from Fiorangela, canale pubblico.
12 Agosto 2023
L'indicazione è chiara. Non credete a ciò che percepite né alle effettive rilevazioni di oggi ma a ciò che dice la scienzah. E secondo la scienzah sta arrivando un "caldo disumano", "10°C sopra le medie stagionali".
Dunque, se normalmente a Napoli a metà agosto si superano i 30 gradi, dobbiamo attenderci di superare i 40.
Pari pari a quando stavi bene ma attraverso un tampone non diagnostico, non specifico e non preciso pretendevano di considerarti malato.
L'indicazione è chiara. Non credete a ciò che percepite né alle effettive rilevazioni di oggi ma a ciò che dice la scienzah. E secondo la scienzah sta arrivando un "caldo disumano", "10°C sopra le medie stagionali".
Dunque, se normalmente a Napoli a metà agosto si superano i 30 gradi, dobbiamo attenderci di superare i 40.
Pari pari a quando stavi bene ma attraverso un tampone non diagnostico, non specifico e non preciso pretendevano di considerarti malato.
Forwarded from [CANALE] Miracolo a Milano
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Mosaico
👉 Carovita - Famiglie sempre più indebitate, a Milano debito medio oltre i 35mila euro. Mentre gli stipendi rimangono al palo dagli anni '90, i prezzi continuano a salire. Si tira la cinghia, meno carne, frutta e tagli a vacanze, divertimenti, luce e gas. Come ci preconizzò qualcuno, gli italiani dovranno tornare a sperimentare la durezza del vivere...
👉 Sanità - dopo nemmeno due mesi dal corteo "La sanità non si vende, si difende" dove siamo andati a farci sentire assieme a tante altre realtà anche davanti alla sede di Amazon a Milano, Bezos rilancia: Amazon Clinic, visite e analisi via web, per una sanità sempre più digitale, disumanizzata ed "efficiente", nel senso di misera e piena di conflitti di interesse. Intanto, prosegue sul territorio lombardo l'apertura di Pronto Soccorso dove paghi tanto ma salti la fila, in barba al diritto universale alla Salute. Dopo Brescia è oggi il caso di Bergamo.
👉 Geopolitica - Mentre perdurano le tensioni in Niger e Senegal e si attendono le reazioni di Francia, USA ed Ecowas, sembrano confermate le richieste di adesione ai BRICS da parte di 23 nuove nazioni. Occhi puntati sul meeting sudafricano del 22-24 agosto. Dalla situazione geopolitica internazionale dipende tanto anche del nostro futuro.
Miseria, controllo, imposizioni e guerra sempre crescenti. I tempi che ci attendono non sono certo dei migliori. Organizziamoci affinché non debba andare per forza così, non rassegniamoci!
https://t.me/canalemiracolomilano
miracoloamilano@protonmail.com
Mosaico
👉 Carovita - Famiglie sempre più indebitate, a Milano debito medio oltre i 35mila euro. Mentre gli stipendi rimangono al palo dagli anni '90, i prezzi continuano a salire. Si tira la cinghia, meno carne, frutta e tagli a vacanze, divertimenti, luce e gas. Come ci preconizzò qualcuno, gli italiani dovranno tornare a sperimentare la durezza del vivere...
👉 Sanità - dopo nemmeno due mesi dal corteo "La sanità non si vende, si difende" dove siamo andati a farci sentire assieme a tante altre realtà anche davanti alla sede di Amazon a Milano, Bezos rilancia: Amazon Clinic, visite e analisi via web, per una sanità sempre più digitale, disumanizzata ed "efficiente", nel senso di misera e piena di conflitti di interesse. Intanto, prosegue sul territorio lombardo l'apertura di Pronto Soccorso dove paghi tanto ma salti la fila, in barba al diritto universale alla Salute. Dopo Brescia è oggi il caso di Bergamo.
👉 Geopolitica - Mentre perdurano le tensioni in Niger e Senegal e si attendono le reazioni di Francia, USA ed Ecowas, sembrano confermate le richieste di adesione ai BRICS da parte di 23 nuove nazioni. Occhi puntati sul meeting sudafricano del 22-24 agosto. Dalla situazione geopolitica internazionale dipende tanto anche del nostro futuro.
Miseria, controllo, imposizioni e guerra sempre crescenti. I tempi che ci attendono non sono certo dei migliori. Organizziamoci affinché non debba andare per forza così, non rassegniamoci!
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miracoloamilano@protonmail.com
Forwarded from Piccolenote
🌐🇮🇷🇺🇸UNA LUNGA TRATTATIVA, L’ACCORDO IRAN-USA
…Giunge così al termine la lunga e tormentata trattativa avviata da Washington mesi fa e che aveva un obiettivo molto ambizioso: eliminare dal contenzioso geopolitico globale l’atomica iraniana, minaccia brandita dai neoconservatori USA e da alcuni ambiti politici israeliani per dare inizio a una guerra contro Teheran…
In una nota di metà luglio, nella quale riportavamo l’analisi di Amos Harel (Haaretz) , si spiegava che era questo l’obiettivo finale dei negoziati intrapresi da Washington e Teheran, da conseguire però nel segreto, senza un accordo formale…🇮🇷🇺🇸🌐
LEGGI L'ARTICOLO SU PICCOLE NOTE
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🔵 https://bit.ly/3KF2C3o 🔵
…Giunge così al termine la lunga e tormentata trattativa avviata da Washington mesi fa e che aveva un obiettivo molto ambizioso: eliminare dal contenzioso geopolitico globale l’atomica iraniana, minaccia brandita dai neoconservatori USA e da alcuni ambiti politici israeliani per dare inizio a una guerra contro Teheran…
In una nota di metà luglio, nella quale riportavamo l’analisi di Amos Harel (Haaretz) , si spiegava che era questo l’obiettivo finale dei negoziati intrapresi da Washington e Teheran, da conseguire però nel segreto, senza un accordo formale…🇮🇷🇺🇸🌐
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Piccole Note
Accordo Iran-USA su prigionieri, soldi e nucleare
E' stato siglato un accordo Iran-USA in base al quale Teheran rilascerà cinque iraniani americani detenuti nelle sue carceri in cambio della liberazione di
Forwarded from la fionda📗
Con un tweet, l'Agenzia Spaziale Italiana mostra il lancio di Luna-25, con cui la Russia ritorna sul satellite alla ricerca di acqua al Polo Sud. Ma Enrico Letta non aveva detto che entro due mesi sarebbero stati in ginocchio per le sanzioni?
👉 Vorresti spedire i piddini sulla Luna o a vedere il Titanic? Unisciti al nostro canale Telegram t.me/lafionda
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Paragone con Sant'Agostino, fatto. Con Gramsci, fatto. Con Pasolini, fatto. Restano ancora liberi: madre Teresa di Calcutta, l'astronauta Neil Armstrong e il cuoco Antonino Cannavacciuolo.
Prendo in giro quelli che fanno a gara a paragonare Michela Murgia ai personaggi più allucinanti: Sant'Agostino, Pasolini, Gramsci ecc... e mi arrivano in bacheca quelli che: "Vergognati, irrispettoso, rancoroso". Ora, se questi fossero becero popolino ignorante come me comprenderei il fatto che non riescano a capire la differenza tra il prendere in giro la defunta scrittrice e prendere in giro chi fa paragoni a capocchia. Ma questi dovrebbero essere intellettuali progressisti, insomma, gli eletti destinati a salvare questo povero mondo. E allora mi preoccupo, non è che so' diventati cretini pure gli intelligenti? Può essere una cosa del genere?
Alberto Scotti.
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Prendo in giro quelli che fanno a gara a paragonare Michela Murgia ai personaggi più allucinanti: Sant'Agostino, Pasolini, Gramsci ecc... e mi arrivano in bacheca quelli che: "Vergognati, irrispettoso, rancoroso". Ora, se questi fossero becero popolino ignorante come me comprenderei il fatto che non riescano a capire la differenza tra il prendere in giro la defunta scrittrice e prendere in giro chi fa paragoni a capocchia. Ma questi dovrebbero essere intellettuali progressisti, insomma, gli eletti destinati a salvare questo povero mondo. E allora mi preoccupo, non è che so' diventati cretini pure gli intelligenti? Può essere una cosa del genere?
Alberto Scotti.
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QUESTA E' LA STORIA DELLE CIVILTA'. L'Umanità ha un problema e una grande ricchezza da sfruttare. Il problema sono i poveri. La grande ricchezza da sfruttare sono ancora i poveri, ottime pile umane da sostituire con altri poveri al loro decesso. Poi ogni tanto arrivano degli sballati dotati di carisma, tipo Gesù Cristo, a dire cose strane... Li si fa fuori e in loro nome, poi, si commettono le peggio cose.
Quelle di prima.
Aldo Nove.
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Aldo Nove.
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Giorgio Bianchi Photojournalist
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PRESIDENZIALI 2024
Che guai per Biden: il 55% contrario alle armi a Kiev
LA GUERRA IMPOPOLARE - Il 55% dell’elettorato è contrario al via libera del Congresso per ulteriori finanziamenti all’Ucraina
DI G. CAL.
L’umore degli americani sta cambiando e – rileva la Cnn con un sondaggio – il 55% dell’elettorato è contrario al via libera del Congresso per ulteriori finanziamenti all’Ucraina. Considerando che il presidente Joe Biden ha appena chiesto altri 13 miliardi in armamenti e otto in aiuti economici per Kiev lo sprint verso le elezioni del novembre 2024 diventa un campo minato per l’attuale inquilino della Casa Bianca. Anche perché, quello che quasi sicuramente sarà il suo sfidante per i repubblicani, cioè Donald Trump, non fa altro che chiedere di “smettere di regalare così tanto, non abbiamo più munizioni per noi stessi perché stiamo regalando troppo” annunciando che appena rimetterà piede nello Studio Ovale porrà “fine alla guerra in Ucraina in 24 ore”. E il partito, il Gop, al Congresso sta cominciando ad ascoltare Trump, perché il 71% del loro elettorato è dalla parte dell’ex presidente nell’opporsi a nuovi invii di armi e aiuti economici a Zelensky. Ma anche l’82% degli elettori democratici si dice preoccupato che la guerra nell’Est europeo possa continuare ancora troppo a lungo. Soltanto un anno fa gli americani sulla stessa linea del presidente Biden erano dati dai sondaggi al 62%.
Come se non bastasse, a minare la base elettorale di Biden, si aggiungono le accuse di soccorsi partiti in ritardo per la tragedia in corso alle Hawaii assediate e devastate dal fuoco con decine di morti già accertati, ieri in serata il drammatico bilancio toccava quota ottanta vittime. È una deputata democratica, Jill Tokuda, ad accusare senza mezzi termini le istituzioni statuali e nazionali: “Hanno sottovalutato la letalità, la rapidità del fuoco e non sono riusciti a pianificare le evacuazioni. Non è che i venti della forza degli uragani siano sconosciuti alle Hawaii, o la boscaglia secca, o le condizioni della bandiera rossa. L’abbiamo già visto con l’uragano Lane, ma non abbiamo imparato la nostra lezione da Lane: che gli incendi potrebbero scoppiare a causa dei venti di uragano agitati sotto di noi a sud. Dobbiamo assicurarci di fare meglio”. Intanto la Fema, l’agenzia federale per la protezione civile, stima che saranno necessari 5,5 miliardi di dollari per la ricostruzione a Maui: oltre 2.200 immobili sono stati danneggiati o distrutti, insieme a 2.170 acri di terreno. La procuratrice generale delle Hawaii, Anne Lopez, ha dichiarato che il suo ufficio esaminerà il processo decisionale e le politiche in vigore per i soccorsi partiti troppo in ritardo nonostante ripetuti allarmi della cittadinanza: “Il mio Dipartimento è impegnato a comprendere le decisioni prese prima e durante gli incendi”.
Ma quella che potrebbe diventare la vera arma “fine di mondo” dei repubblicani, in realtà, è l’inchiesta giudiziaria nei confronti di Hunter Biden, il figlio del presidente. Mentre Trump è bersagliato dalle incriminazioni (tre sicure e una quarta in arrivo), ma con un elettorato repubblicano più propenso a digerirle di quello democratico, è fallito il tentativo di patteggiamento per Hunter Biden, processo quasi sicuro: il procuratore generale Merrick Garland ha nominato un consigliere speciale per continuare l’indagine sulle accuse fiscali che per ora non si sono allargate direttamente al presidente.
L’unica freccia nell’arco di Biden per restare in sella, nonostante gli 82 anni da compiere proprio nel novembre 2024, pare essere quella di sbandierare una buona stabilità economica per la classe media, sempre che l’avversione per le spese pro Ucraina e la mancanza di reattività nella tragedia delle Hawaii non siano solo l’inizio di una inversione di tendenza.
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Che guai per Biden: il 55% contrario alle armi a Kiev
LA GUERRA IMPOPOLARE - Il 55% dell’elettorato è contrario al via libera del Congresso per ulteriori finanziamenti all’Ucraina
DI G. CAL.
L’umore degli americani sta cambiando e – rileva la Cnn con un sondaggio – il 55% dell’elettorato è contrario al via libera del Congresso per ulteriori finanziamenti all’Ucraina. Considerando che il presidente Joe Biden ha appena chiesto altri 13 miliardi in armamenti e otto in aiuti economici per Kiev lo sprint verso le elezioni del novembre 2024 diventa un campo minato per l’attuale inquilino della Casa Bianca. Anche perché, quello che quasi sicuramente sarà il suo sfidante per i repubblicani, cioè Donald Trump, non fa altro che chiedere di “smettere di regalare così tanto, non abbiamo più munizioni per noi stessi perché stiamo regalando troppo” annunciando che appena rimetterà piede nello Studio Ovale porrà “fine alla guerra in Ucraina in 24 ore”. E il partito, il Gop, al Congresso sta cominciando ad ascoltare Trump, perché il 71% del loro elettorato è dalla parte dell’ex presidente nell’opporsi a nuovi invii di armi e aiuti economici a Zelensky. Ma anche l’82% degli elettori democratici si dice preoccupato che la guerra nell’Est europeo possa continuare ancora troppo a lungo. Soltanto un anno fa gli americani sulla stessa linea del presidente Biden erano dati dai sondaggi al 62%.
Come se non bastasse, a minare la base elettorale di Biden, si aggiungono le accuse di soccorsi partiti in ritardo per la tragedia in corso alle Hawaii assediate e devastate dal fuoco con decine di morti già accertati, ieri in serata il drammatico bilancio toccava quota ottanta vittime. È una deputata democratica, Jill Tokuda, ad accusare senza mezzi termini le istituzioni statuali e nazionali: “Hanno sottovalutato la letalità, la rapidità del fuoco e non sono riusciti a pianificare le evacuazioni. Non è che i venti della forza degli uragani siano sconosciuti alle Hawaii, o la boscaglia secca, o le condizioni della bandiera rossa. L’abbiamo già visto con l’uragano Lane, ma non abbiamo imparato la nostra lezione da Lane: che gli incendi potrebbero scoppiare a causa dei venti di uragano agitati sotto di noi a sud. Dobbiamo assicurarci di fare meglio”. Intanto la Fema, l’agenzia federale per la protezione civile, stima che saranno necessari 5,5 miliardi di dollari per la ricostruzione a Maui: oltre 2.200 immobili sono stati danneggiati o distrutti, insieme a 2.170 acri di terreno. La procuratrice generale delle Hawaii, Anne Lopez, ha dichiarato che il suo ufficio esaminerà il processo decisionale e le politiche in vigore per i soccorsi partiti troppo in ritardo nonostante ripetuti allarmi della cittadinanza: “Il mio Dipartimento è impegnato a comprendere le decisioni prese prima e durante gli incendi”.
Ma quella che potrebbe diventare la vera arma “fine di mondo” dei repubblicani, in realtà, è l’inchiesta giudiziaria nei confronti di Hunter Biden, il figlio del presidente. Mentre Trump è bersagliato dalle incriminazioni (tre sicure e una quarta in arrivo), ma con un elettorato repubblicano più propenso a digerirle di quello democratico, è fallito il tentativo di patteggiamento per Hunter Biden, processo quasi sicuro: il procuratore generale Merrick Garland ha nominato un consigliere speciale per continuare l’indagine sulle accuse fiscali che per ora non si sono allargate direttamente al presidente.
L’unica freccia nell’arco di Biden per restare in sella, nonostante gli 82 anni da compiere proprio nel novembre 2024, pare essere quella di sbandierare una buona stabilità economica per la classe media, sempre che l’avversione per le spese pro Ucraina e la mancanza di reattività nella tragedia delle Hawaii non siano solo l’inizio di una inversione di tendenza.
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Forwarded from Vi racconto la Russia
La scoperta dell'acqua calda.
Mi raccomando denunciate ed intralciate anche queste vie di fuga, così che le sanzioni danneggino in maniera più pesante le già provate aziende italiane...
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Forwarded from Weltanschauung Italia
"NUOVA ONDATA DI CALDO IN ARRIVO"
Attenzione: la nuova ondata di calore è in agguato. Dopo la tregua data dal fresco, dovuto anch'esso agli effetti nefasti del riscaldamento globale d'origine antropica, un nuovo ciclone apocalittico sta per abbattersi sull'Italia, terra oramai devastata dai cambiamenti climatici. Riusciremo di nuovo a sopravvivere al terrificante evento anomalo profetizzato dagli esperti? Gli scienziati ci salveranno ancora dall'estinzione consigliandoci saggiamente di non uscire nelle ore più calde, mangiare molta frutta e bere tanta acqua? I mari, questa volta, giungeranno all'irreversibile punto d'ebollizione? Nel frattempo, in costante apprensione per le prossime previsioni del tempo, nostro malgrado divenute ormai una cronaca dettagliata della fine del mondo, riflettiamo sui nostri irresponsabili comportamenti e sulle emissioni di CO2 di cui siamo colpevoli.
Pensare, ad oggi, che ci sia ancora qualche scellerato negazionista che si preoccupa del prezzo drogato dei carburanti, dell'inflazione, del costo esorbitante di energia e materie prime, è oltremodo inaccettabile. Povere menti deboli, schiave della propaganda fascista. La natura non avrà pietà di voi.
WI
Attenzione: la nuova ondata di calore è in agguato. Dopo la tregua data dal fresco, dovuto anch'esso agli effetti nefasti del riscaldamento globale d'origine antropica, un nuovo ciclone apocalittico sta per abbattersi sull'Italia, terra oramai devastata dai cambiamenti climatici. Riusciremo di nuovo a sopravvivere al terrificante evento anomalo profetizzato dagli esperti? Gli scienziati ci salveranno ancora dall'estinzione consigliandoci saggiamente di non uscire nelle ore più calde, mangiare molta frutta e bere tanta acqua? I mari, questa volta, giungeranno all'irreversibile punto d'ebollizione? Nel frattempo, in costante apprensione per le prossime previsioni del tempo, nostro malgrado divenute ormai una cronaca dettagliata della fine del mondo, riflettiamo sui nostri irresponsabili comportamenti e sulle emissioni di CO2 di cui siamo colpevoli.
Pensare, ad oggi, che ci sia ancora qualche scellerato negazionista che si preoccupa del prezzo drogato dei carburanti, dell'inflazione, del costo esorbitante di energia e materie prime, è oltremodo inaccettabile. Povere menti deboli, schiave della propaganda fascista. La natura non avrà pietà di voi.
WI
Forwarded from Fiorangela, canale pubblico.
E per Ferragosto attenzione alla grigliata! Potreste ritrovarvi ad ingrossare il numero dei decessi in eccesso per colpa della costoletta.
Forwarded from Fiorangela, canale pubblico.
ByoBlu
NIGER: UE MINACCIA SANZIONI, L’ECOWAS NON HA ABBASTANZA TRUPPE. ECCO COSA STA SUCCEDENDO
La tensione resta alta in Niger dopo il colpo di Stato dello scorso luglio. Intanto l’Unione Europea, l’America e l’Ecowas minacciano ritorsioni se non verrà ristabilito il deposto Bazoum
Forwarded from Fiorangela, canale pubblico.
Siccome nel mondo dell'informazione nulla è per caso e dal momento che non si riporta sistematicamente sic et simpliciter la realtà, mi domando cosa e chi ci sia dietro questa pervicace sponsorizzazione dell'Albania.
Forse dobbiamo ergerci a sponsor principale per l'ingresso di Tirana nella UE?
Forse l'attacco alla nostra economia deve passare necessariamente anche per il comparto turismo?
Forse dobbiamo ergerci a sponsor principale per l'ingresso di Tirana nella UE?
Forse l'attacco alla nostra economia deve passare necessariamente anche per il comparto turismo?