Giorgio Bianchi Photojournalist
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Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.
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Il secondo vertice Russia-Africa, questa settimana a San Pietroburgo, dovrebbe essere visto come una pietra miliare in termini di integrazione del Sud del mondo e una spinta concertata della maggioranza globale verso un ordine multipolare più equo.

Il vertice accoglie non meno di 49 delegazioni africane. Il presidente Putin ha precedentemente annunciato che saranno adottati una dichiarazione globale e un piano d'azione del forum di partenariato Russia-Africa fino al 2026.

Madaraka Nyerere, figlio del leggendario attivista anticoloniale della Tanzania e primo presidente, Julius Nyerere, ha stabilito il contesto, dicendo a RT che l'unico modo "realistico" per lo sviluppo dell'Africa è quello di unirsi e smettere di essere un agente per le potenze sfruttatrici straniere.

E il percorso verso la cooperazione passa attraverso i BRICS, a partire dall'imminente vertice cruciale in Sudafrica e dall'incorporazione di più nazioni africane nei BRICS+.

Tramite Laura Ruggeri.

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🇷🇺 🌍 PRIGOZHIN A SAN PIETROBURGO... COME SE NULLA FOSSE

Evgeny Prigozhin ha incontrato a San Pietroburgo i rappresentanti della Repubblica Centrafricana.

Come vedete Prigozhin sta incontrando a San Pietroburgo i rappresentanti di paesi stranieri convenuti al vertice Russia-Africa, come se fosse un componente del governo russo e non - ufficialmente - un golpista. Qualcuno ha ancora dubbi che il presunto golpe della Wagner non sia stato una messa in scena?
Forwarded from RangeloniNews
🌾 🇷🇺 Putin: la Russia è pronta a spedire gratuitamente in Africa il grano che sarebbe dovuto arrivare dall’Ucraina

«Il nostro paese è in grado di sostituire il grano ucraino, sia su base commerciale che gratuita per i paesi più bisognosi dell'Africa. Nei prossimi mesi saremo pronti a fornire gratuitamente tra le 25 e le 50 mila tonnellate di grano a Burkina Faso, Zimbabwe, Mali, Somalia, Repubblica Centrafricana ed Eritrea», ha affermato Putin nel corso del forum Russia - Africa.

Il presidente russo ha inoltre promesso che anche le spese di spedizione dei prodotti saranno coperte da Mosca. Di fatto in questo modo perdono di senso le speculazioni politiche nei confronti di Mosca sulla sospensione dell’accordo del grano nel Mar Nero.
Forwarded from la fionda📗
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La schermitrice di sciabola ucraina Olga Kharlan è stata squalificata dai Mondiali di scherma di Milano per non aver stretto la mano alla russa Anna Smirnova, come prevedono le regole FIE, che richiedono agli atleti di salutare e stringere la mano dopo il combattimento.

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💰👁️ Worldcoin

Dopo tre anni di sviluppo è stata ufficialmente lanciata Worldcoin, la criptovaluta fondata da Sam Altman, amministratore delegato di OpenAI e "inventore" di ChatGPT, "capace di distinguere gli esseri umani dall'IA e affrontare le sfide dell'identità online".

👉 Per ottenere dei Worldcoin, infatti, gli utenti devono essere sottoposti ad una scansione dell'iride da parte di un dispositivo di rilevamento biometrico chiamato "Orb", che acquisisce e registra un'immagine dell'occhio, riconoscendone il proprietario e assegnandogli un "World ID".

👉 I creatori affermano che la nuova criptovaluta a scansione oculare non presenta rischi in termini di protezione dei dati biometrici e anzi, potrebbe "consentire processi democratici globali e infine mostrare un potenziale percorso verso il reddito di base universale (Ubi) finanziato dall'IA".

Nonostante circolino già alcuni video ritraenti lunghe file alle postazioni ORB installate in 20 nazioni del mondo, il progetto non sembra per ora decollare se considerate le due milioni di adesioni registrate prima del lancio.

⚠️ Cripto biometriche, scansioni oculari, reddito di base universale... Cosa mai potrà andare storto, in questo nuovo mondo governato dal capitalismo della sorveglianza?

https://t.me/canalemiracolomilano
miracoloamilano@protonmail.com
Forwarded from Giubbe Rosse
🇺🇸🚀 Sam Bankman-Fried ha donato 93 milioni di dollari in fondi dei clienti rubati ai politici statunitensi.

Oggi, il governo degli Stati Uniti ha ritirato un'accusa penale per il finanziamento di una campagna politica contro SBF.

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< Fact - checker indipendenti sostengono che queste informazioni potrebbero fuorviare le persone >

Prof. Carlo Rubbia è un fisico e accademico italiano, vincitore del premio Nobel per la fisica nel 1984.

“Sono una persona che ha lavorato almeno un quarto di secolo sulla questione dell’energia nei vari aspetti e, quindi, conosco le cose con grande chiarezza.
Vorrei esprimere alcuni concetti rapidamente anche perché i tempi sono brevi.
La prima osservazione é che il clima della Terra é sempre cambiato. Oggi noi pensiamo (in un certo senso, probabilmente, in maniera falsa) che, se teniamo la CO2 (Anidride Carbonica) sotto controllo, il clima della Terra resterà invariato. Questo non è assolutamente vero.
Vorrei ricordare che durante il periodo dell’ultimo milione di anni la Terra è stata dominata da periodi di glaciazione in cui la temperatura media era di meno 10 gradi, tranne brevissimi periodi, in cui c’è stata la temperatura che è quella di oggi. L’ultimo è stato 10.000 anni fa, quando è cominciato il cambiamento con l’agricoltura, lo sviluppo eccetera, che è la base di tutta la nostra civilizzazione di oggi.
Negli ultimi 2.000 anni, ad esempio, la temperatura della Terra è cambiata profondamente. Ai tempi dei Romani, Annibale ha attraversato le Alpi con gli elefanti per venire in Italia. Oggi non ci potrebbe venire, perché la temperatura della terra è inferiore a quella che era ai tempi dei Romani. Quindi, oggi gli elefanti non potrebbero attraversare la zona dove sono passati allora.
C’è stato un periodo, nel Medioevo, in cui si è verificata una piccola glaciazione. Poi, intorno all’anno 1000 c’è stato un aumento di temperatura simile a quello dei tempi dei Romani. Ricordiamo che ai tempi dei Romani la temperatura era più alta di quella di oggi. Poi c’è stata una mini-glaciazione, durante il periodo del 1500-1600. Ad esempio, i Vichinghi hanno avuto degli enormi problemi di sopravvivenza a causa di questa mini-glaciazione, che si è sviluppata con cambiamenti di temperatura sostanziali.
Se restiamo nel periodo degli ultimi 100 anni, ci sono stati dei cambiamenti climatici notevoli, che sono avvenuti ben prima dell’effetto antropogenico, dell’effetto serra e così via. Per esempio, negli anni Quaranta c’è stato un cambiamento sostanziale.
La presenza dell’uomo ha probabilmente introdotto ulteriori cambiamenti. Non dimentichiamo che quando sono nato io, la popolazione della Terra era 3,7 volte inferiore a quella di oggi. Nella mia vita il consumo energetico primario è aumentato 11 volte.
Per quanto riguarda il comportamento del pianeta, questo ha avuto effetti molto strani e contraddittori.
Vorrei ricordare ad esempio che dal 2000 al 2014, la temperatura della Terra non è aumentata: essa è diminuita di 0,2 gradi e noi non abbiamo osservato negli ultimi 15 anni alcun cambiamento climatico di una certa dimensione. Questo è un fatto di cui tutti voi dovete rendervi conto, perché non siamo di fronte ad un’esplosione della temperatura. La temperatura è aumentata fino al 2000: da quel momento siamo rimasti costanti, anzi siamo scesi di 0,2 gradi.
Ci risiamo.
"L'evidenza scientifica" è quella certificata dai Ricciardi.

John Clauser, Franco Prodi, Zichichi - solo per citare alcuni ricercatori - non rispondendo ai dogmi imposti, non possono essere considerati.
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LECTIO MAGISTRALIS DEL FISICO E STUDIOSO DI FISICA DELL'ATMOSFERA FRANCO PRODI.
Ficulle (TR), Giugno 2023

Che ci sia un'emergenza climatica è una bufala.
I cambiamenti climatici ci sono, ci sono sempre stati, ed hanno cause astrofisiche, astronomiche e dipendenti dalla composizione dei componenti dell'atmosfera (che possono essere naturali o anche antropici).
La divergenza con l'Organizzazione Meteorologica Mondiale (i cui componenti sono nominati dai ministeri) comincia nel momento in cui si vuol sostenere che esista un'emergenza climatica e che essa sia causata per il 98% dall'uomo.
In particolare dalla CO2. Senza la CO2 non avremmo le foglie verdi e la fotosintesi clorofilliana, che è un miracolo della natura.

La finanza prevale sull'economia reale; la finanza deve trovare la risposta ai suoi investimenti e ha creato l'allarme. Questa la tesi dimostrata dal prof.Giaccio nel testo Dialoghi sul clima.

Prof. Franco Prodi

Intervento completo: https://youtu.be/kO6SDLFfLN0
Forwarded from Piccolenote
🟥🇺🇸LA NULAND VICE-SEGRETARIO USA: I NEOCON AL POTERE

Segnale forte, anzi fortissimo: i neocon, di cui la Nuland è punta di diamante, hanno così conquistato uno scranno privilegiato dal quale gestire meglio la guerra. Di fatto, dato il potere dei neocon, e del clan Kagan in particolare (la Nuland è sposata con Robert Kagan), sarà lei il vero Segretario di Stato Usa al posto dell’imbelle Blinken. La storia recente (Iraq, Libia, Siria Yemen etc) insegna che i neocon non hanno alcuno scrupolo nel perseguire i propri obiettivi...🇺🇸🟥

LEGGI L'ARTICOLO SU PICCOLE NOTE
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🟦 https://bit.ly/3Key4oU 🟦
Sembra che l'offensiva ucraina sia decisamente entrata in una nuova fase (lo dice anche il New Yoprk Times, quindi è certamente vero) il cui primo risultato sembrerebbe essere l'abbandono di Staromajors'ke da parte dei russi, nel settore di Velika Novosylka (per intenderci, a 6 chilometri da Staromlynivka che è a sua volta a qualche chilometro dalla prima linea di difesa strutturata), ma di questo parlerei stasera, con qualche notizia più certa.
Oggi invece è cominciato il summit Russia-Africa, aperto da un lungo discorso di Putin e dedicato in larga misura, come tutti si aspettavano, alla questione del grano, e più in generale degli approvvigionamenti alimentari per il continente africano. Riassumendo i punti fondamentali: la Russia è uscita dagli accordi del grano perché le sue richieste, delle quali abbiamo parlato varie volte, non sono state accolte e perché la stragrande maggioranza dei prodotti agricoli è andata ai paesi ricchi, non a quelli bisognosi; nei primi sei mesi dell'anno la Russia ha esportato quasi 10 milioni di tonnellate di grano in Africa, cioè molto più di quanto non ne sia arrivato durante tutto l'anno in cui l'accordo sul grano ha funzionato, ovvero 1 milione di tonnellate; le sanzioni occidentali bloccano o ostacolano i rifornimenti russi di prodotti agricoli e fertilizzanti; delle 260.000 tonnellate di fertilizzanti russi bloccati nei porti europei, la Russia è riuscita a fare arrivare solo due carichi al Malawi e al Kenya; la Russia è disposta ad assistere i paesi africani dal punto di vista tecnico, finanziario, infrastrutturale ed energetico (incluso il nucleare), per consentirle non solo di raggiungere l'autosufficienza alimentare ma anche di esportare i propri prodotti; c'è un progetto per aprire una zona industriale vicino al canale di Suez, da dove i prodotti potranno raggiungere tutte le nazioni africane; infine, la Russia è disposta a mandare nei prossimi mesi 25-50.000 tonnellate di grano a ciascuno dei paesi più bisognosi, ovvero Eritrea, Burkina Faso, Zimbabwe, Mali, Somalia e Repubblica Centrafricana, gratis incluso il trasporto. Ha poi annunciato la cancellazione di 691 milioni di dollari di debito somalo.
Forwarded from Giubbe Rosse
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GILBERTO PICHETTO FRATIN (FI), Min. Ambiente e Sicurezza energetica: “quanto è dovuto all’uomo il cambiamento climatico? Non so quanto sia dovuto all’uomo e quanto al cambiamento climatico terrestre, perché leggevo ieri sera che il cambiamento climatico della Terra è iniziato da metà del secolo scorso”. (SkyTg24)

Un dubbio corretto, e una sparata. Noi che pensavamo che il clima fosse sempre cambiato...

Ma soprattutto: il Ministro l'ha letto ieri che il clima è cambiato.

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Forwarded from Weltanschauung Italia
Al dì là di ragioni politiche, storiche e idrologiche non si può che confermare come da parte ucraina questo conflitto viene utilizzato in modo grottesco e persino irritante per perpetrare una propaganda immonda .

Gli atleti non sono soldati e soprattutto non si sfidano in guerra, ma in un determinato sport, con regolamenti ben precisi, che vanno rispettati, senza contare che occorrebbe utilizzare anche la retta ragione e fare leva sul buon senso.

Non stringere la mano che viene tesa dall'avversario sconfitto solo perché appartenente a una nazione che combatte la propria è ridicolo e da ottusi.

Se non si vuole avere a che fare con avversari non graditi allora ci si ritira a casa e basta, senza fare piagnistei vergognosi.

Esiste il fronte dove poter recarsi e sfogare il proprio risentimento verso il nemico, ci si arruola e via.

Lo sport va lasciato fuori da certe cose.

DB
Forwarded from Piccolenote
🟣🇰🇵🇷🇺LA PAX COREANA E L’UCRAINA

Il simbolismo è palese: la Russia è aperta a un Endgame in Ucraina in stile coreano, cioè un cessate il fuoco vigilato e duraturo, l’opzione più realistica per porre fine alle ostilità e come tale brandita anche dalle menti più lucide dell’Occidente (vedi NBCnews).

Ma nell’inviare in Corea del Nord il ministro della Difesa, e non il ministro degli Esteri, la Russia sottolinea che è pronta a proseguire la guerra. E conta anche sull’aiuto di Pyongyang…🇰🇵🇷🇺🟣

LEGGI L'ARTICOLO SU PICCOLE NOTE
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🔶 https://bit.ly/3OvrD3A 🔶
Non il terrorismo islamico
Non lo spread
Non più il Covid
Non più la guerra

Pronti per lo "switch"?

"Terrificante" adesso è il cambiamento climatico.
"Il cambiamento climatico è qui" (nel fuoco).

Onu, Wef, OMM, governi neoliberali tutti e media compiacenti.
“Il Ponte sullo Stretto costituisce un’infrastruttura fondamentale rispetto alla mobilità militare, tenuto conto della presenza di importanti basi NATO nell’Italia meridionale”. Ad affermarlo è il disegno di legge (convertito in decreto-legge 31 marzo 2023, n. 35) presentato dalla premier Giorgia Meloni e dai ministri Salvini e Giorgetti. A confermare l’esistenza di una dimensione militare nel progetto del ponte, che esula dal senso strettamente civile dell’infrastruttura, è anche l’UE.
Il progetto, infatti, rientra nel Trans-European Transport Network (TEN-T), il cui scopo, tra gli altri, è quello di creare una rete in grado di soddisfare “un piano d'azione sulla mobilità militare 2.0”. A sostenerlo economicamente ci pensa l’UE con i finanziamenti provenienti dal Connecting Europe Facility (che finanzia progetti di infrastrutture di trasporto a duplice uso) e dal Fondo Europeo per la Difesa (che sostiene lo sviluppo di sistemi logistici e digitali interoperabili).

https://www.antimafiaduemila.com/home/primo-piano/96674-gli-sporchi-interessi-della-nato-dietro-al-ponte-sullo-stretto.html?fbclid=IwAR2hhLMENfGGuSWqNUR1rtzJoeow0P_IGUGdGAZ-9uIVS0jSkSCmdVT5TEg

Tramite. Giacomo Gabellini.

Esattamente come il Corridoio V Lisbona-Kiev, di cui fa parte anche il progetto del Tav (per far viaggiare comodi e veloci i mezzi militari, non le mozzarelle).

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Forwarded from La Mia Russia
L'amministrazione Biden ha svolto un ruolo cruciale in entrambi gli attacchi al ponte di Crimea, è stata utilizzata la tecnologia americana, ha affermato il giornalista Seymour Hersh, citando un funzionario degli Stati Uniti. Secondo lui, la strategia nazionale degli Stati Uniti è quella di lasciare che Zelensky faccia quello che vuole. Negli Stati Uniti non pensano quale sarà la reazione della Russia agli attacchi di Kiev al ponte di Crimea. https://t.me/bbbreaking/161562
IL WASHINGTON POST
“Milley l’aveva detto: Kiev non sfonda”
STRATEGIE - Il ricordo dell’analisi del generale che un anno fa aveva previsto tutto
DI SABRINA PROVENZANI

Le forze ucraine hanno lanciato una controffensiva contro quelle russe sul fronte meridionale e avrebbero fatto progressi nella regione di Zaporizhzhia. Zelensky nella notte di mercoledì aveva dichiarato: “Oggi i nostri ragazzi al fronte hanno ottenuto risultati molto buoni”, ma non aveva fornito dettagli. Il New York Times riferisce, citando fonti del Pentagono, che migliaia di rinforzi ucraini addestrati ed equipaggiati dai Paesi occidentali, finora in riserva, sono stati schierati per la prima volta. L’obiettivo è raggiungere il Mar d’Azov per tagliare i collegamenti fra Mosca e la Crimea occupata e impedire lo spostamento di truppe, attrezzature e rifornimenti russi in Ucraina, ma secondo quanto abbiamo potuto ricostruire, gli ucraini sono ancora lontani. I russi hanno invece intensificato gli attacchi a nord-est: i progressi sono modesti ma distolgono forze ucraine dal fronte meridionale.

Ieri Putin ha ammesso che gli attacchi ucraini si sono intensificati, in particolare nella regione di Zaporizhzhia ma, almeno pubblicamente, si è mostrato certo che la controffensiva sia “fallita” e che i rifornimenti occidentali non determineranno la vittoria ucraina. Per Mosca la priorità è opposta: mentre Kiev e i suoi alleati non possono permettersi un conflitto lungo, la Duma ha alzato i parametri di età per la coscrizione obbligatoria da 27 ai 30 anni. È un’ottica di lungo periodo, su cui ieri ha pubblicato una analisi l’editorialista del Washington Post Jason Willick, che ha ricordato l’intervento del generale Usa Mark A. Milley, presidente dello Stato Maggiore congiunto, all’Economic Club di New York nel novembre 2022. In quei mesi, fra gli alleati prevaleva l’euforia per la sorprendente resistenza di Kiev agli invasori e Mosca appariva in difficoltà. Milley, al contrario, aveva paragonato il conflitto russo-ucraino alla Prima guerra mondiale, guerra che non si vince militarmente e in cui l’ostinazione dei leader politici ha provocato una carneficina. “Le cose possono peggiorare”, aveva ammonito il generale, aggiungendo: “Quando c’è l’opportunità di negoziare, quando si può raggiungere la pace, coglietela. Cogliete l’attimo”. Neanche i leader attuali hanno colto l’attimo, benché fossero al corrente delle limitate riserve di armi e risorse di Kiev, e ora diversi analisti descrivono una “guerra di logoramento con forze russe schierate che mantengono le loro posizioni mentre i relativamente inesperti soldati ucraini lottano per sincronizzare le loro operazioni offensive”. Willick si chiede perché l’Amministrazione Biden non abbia fornito armi avanzate all’Ucraina più rapidamente e offre due risposte: la prima è che non esiste una strategia militare o un’arma che possa fare la differenza. La seconda è che “l’Occidente sta facendo fatica a soddisfare le esigenze attuali dell’Ucraina, poiché la sua base industriale militare non è in stato di guerra”. Ma se la controffensiva dell’Ucraina fallisce, “la strada di minore resistenza politica probabilmente non sarà la negoziazione con una Russia incoraggiata. Sarà, per l’Occidente, quella di prepararsi a un’altra offensiva ucraina nel 2024, e poi ancora dopo quella”. Certo, un collasso del regime di Putin è ancora possibile ma, è l’appello di Willick, “se le prospettive di vittoria dell’Ucraina sono davvero remote – e se i leader Usa lo sanno – allora speriamo che possano dimostrare più saggezza e flessibilità rispetto ai leader della Prima guerra mondiale”.

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LA POLITICA 'ANTI-COVID' FU SCRITTA DAI MILITARI USA?

Nell'identificare il responsabile 'gestione Covid' ci si sofferma principalmente sulla figura di Anthony Fauci, il potentissimo epidemiologo statunitense, consulente di ben 7 inquilini della Casa Bianca. A una più attenta analisi emerge però che il vero deus ex machina di quelle politiche fu un colonnello dell'esercito, apparentemente più defilato rispetto a Fauci. D'altra parte, il Pentagono appare in tutte le fasi in cui si dipana l'epoca Covid: dal finanziamento al laboratorio di Wuhan, alla stipula dei contratti Pfizer fino alla campagna di vaccinazione. Forse è arrivato il momento di riconsiderare il vero peso dell'esercito statunitense nella gestione Covid?

https://www.byoblu.com/2023/07/28/la-politica-anti-covid-fu-scritta-dai-militari-usa/

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“LA RUSSIA AFFAMA IL MONDO”
LO CONFERMA LA MELONI.
Di Manlio Dinucci.
 
Al Vertice delle Nazioni Unite sui Sistemi Alimentari, la presidente Meloni ha confermato l’accusa dell’Occidente alla Russia: “La guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina ha aggravato l'insicurezza alimentare di molte nazioni africane, ha avuto un forte impatto sulla distribuzione dei cereali in tutto il mondo aggravando la crisi della sicurezza alimentare globale”. Questa sarebbe la causa del fatto che il 30% dell'umanità, 2,4 miliardi di persone, non ha accesso a un'alimentazione adeguata, che oltre 700 milioni di persone (secondo stime ufficiali per difetto) sono affette da sottoalimentazione cronica, ossia condannate a morte prematura per fame
Quali siano le vere cause lo indicano gli stessi dati della Banca Mondiale: mentre i prezzi all’ingrosso dei prodotti agricoli e dei cereali sono calati  rispettivamente del 4% e del 12% in un anno, i prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati in tutto il mondo, spesso del 10% o più, colpendo soprattutto i paesi a basso reddito. Quali siano le vere cause della fame lo dimostra il crescente fenomeno del “land grabbing”: l’accaparramento di terre arabili in Africa e altre regioni da parte di grandi gruppi speculativi. Gli stessi che speculano su tutte le materie prime, compresi i cereali: alla Borsa Merci di Chicago  si stipulano ogni giorno oltre  6 milioni di contratti di compra-vendita di materie prime a fini speculativi.
L’accusa alla Russia di affamare l’Africa perché blocca l’invio di grano ucraino cade di fronte al fatto che quasi tutto il grano inviato dall’Ucraina è andato ai Paesi dell'Unione Europea, non alle nazioni più povere, alle quali sono state inviate solo due navi su 87. Al Secondo Summit Russia-A frica è stato annunciato che la Russia ha esportato l’anno scorso oltre 11 milioni di tonnellate di grano in Africa e quasi 10 milioni di tonnellate nei primi sei mesi del 2023. Tutto questo è avvenuto nonostante le sanzioni illegali imposte alle esportazioni russe.  Nei prossimi mesi la Russia fornirà 50.000 tonnellate di grano ciascuno a Burkina Faso, Zimbabwe, Mali, Somalia, Repubblica Centrafricana ed Eritrea, consegnate a costo zero.

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