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NUOVOATLANTE
di Alessandro Orsini

Odessa bombardata. È la conferma: Putin devasta l’Ucraina a piacimento

Anche Odessa è sotto le bombe. Putin controlla i cieli e devasta l’Ucraina a piacimento. Odessa conferma ciò che questa rubrica aveva detto all’inizio della guerra: “Per ogni passo avanti l’Ucraina farà due passi indietro giacché, per ogni proiettile della Nato che l’Ucraina lancerà contro la Russia, la Russia lancerà dieci proiettili contro l’Ucraina”. Ho già documentato questa regolarità empirica con dovizia di particolari su queste colonne. Il bombardamento di Odessa è l’ennesima conferma. Il 17 luglio l’Ucraina ha colpito il ponte di Crimea e adesso si ritrova più distrutta di prima. L’Ucraina versa in questa situazione per molte ragioni. Una delle più importanti è culturale e ha a che vedere con i complessi di superiorità dei governi europei. I complessi di superiorità provocano conseguenze nel breve e nel lungo periodo in politica internazionale. Nel breve periodo, causano la sopravvalutazione delle proprie capacità e la sottovalutazione di quelle altrui. Ecco un esempio: “Putin non invaderà l’Ucraina perché la Russia è debolissima e l’Occidente è fortissimo”. E la Russia invase l’Ucraina. Ecco un altro esempio: “La Russia perderà la guerra in pochi giorni perché andrà in bancarotta sotto le sanzioni occidentali”. Però il Fondo monetario internazionale dice che il Pil della Russia crescerà più di quello dell’Inghilterra e della Germania. Ancora un esempio: “I russi perderanno la guerra in pochi giorni perché non hanno voglia di combattere”. E poi i russi hanno vinto, con smodata determinazione, la battaglia di Bakhmut, il corpo a corpo più brutale della guerra. Ecco un ulteriore esempio del complesso di superiorità dell’Europa: “L’esercito russo è tecnologicamente arretrato mentre quello occidentale è avanzatissimo”. Però il blocco occidentale invia armi vetuste all’Ucraina. La superiorità tecnologica dell’Occidente in Ucraina? Non pervenuta.

Nel lungo periodo, i complessi di superiorità distorcono i fatti fino al capovolgimento della realtà. Per esercitare il ragionamento critico contro le manipolazioni dei media dominanti, individuo periodicamente sul mio canale YouTube quella che chiamo “l’idea più cretina sulla guerra in Ucraina”. Questo mese il podio è di Richard Moore, capo dell’MI6, i servizi segreti esteri britannici. La sua frase, enfaticamente rilanciata dal Corriere della Sera, recita così: “Stiamo attenti a non umiliare Putin”. Le parole di Moore sono un esempio di capovolgimento della realtà causato dai complessi di superiorità dell’Inghilterra nei confronti della Russia. Putin rade al suolo Mariupol, Bakhmut, Severodonetsk, Lysychansk, Kherson, Rubizhne? Epperò! Il blocco occidentale smetta di umiliare Putin! Secondo i media dominanti, Putin distrugge perché è umiliato. Il ragionamento critico impone la seguente domanda: “Se chi distrugge è umiliato, quant’è umiliato chi è distrutto?”. Ecco la mia conclusione contro le manipolazioni dei media: i veri umiliati sono gli occidentali che non riescono a proteggere l’Ucraina dal fuoco russo. Un mio professore diceva: “Cerchiamo spesso lontano ciò che dappresso tocchiamo con mano”. Allungate la mano in Ucraina e troverete soltanto distruzioni. Concludo con un dato per ancorare tutti a quel senso di realtà tragicamente smarrito dall’Unione europea: l’Inghilterra ha 225 testate nucleari e la Francia 290: la Russia 6000. Non siamo nel settembre 1939. Siamo nell’era nucleare. Il rischio non è l’umiliazione della Russia, ma l’incenerimento dell’Europa occidentale.

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Forwarded from Piccolenote
🌐SE QUESTA E’ VITTORIA [UCRAINA]…

Certamente, la Russia in Ucraina ha avuto una vita più dura del previsto (essendo in guerra contro tutta a NATO e non contro la sola Ucraina), ma quasi un quinto del territorio ucraino è in mano russa; anche quando Shmyhal (primo ministro ucraino) ha pubblicato questo pezzo, era chiaro che la controffensiva dell’Ucraina stava fallendo.

L’unica base su cui Shmyhal può affermare che l’Ucraina sta vincendo la guerra è dichiarando palesemente l’obiettivo della Russia, che secondo lui è “distruggere l’Ucraina” [non è proprio così; fosse vero, la Russia avrebbe bombardato alzo zero le città, come ha fatto l’America in Iraq, Libia e altrove ndr.]…🌐

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Grande sobrietà come al solito dei giornali italiani.
La strategia della tensione prosegue senza sosta.

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Forwarded from Giubbe Rosse
Media is too big
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L'FMI ha cancellato il discorso Dr. Clauser a Clen (Nobel per la fisica), per aver messo in discussione la teoria del cambiamento climatico. Lo scienziato, ha infatti dichiarato che la narrativa del cambiamento climatico creata dall'uomo è una "bufala" perpetrata dall'élite "per spopolare il pianeta". Clauser ha ricevuto il Premio Nobel 2021 per lo sviluppo di un modello computerizzato che misura il riscaldamento globale.

Nel video, l'intervista.

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Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Uno dei droni ucraini lanciati su Mosca ieri e' caduto sulla sede di Leroy-Merlin. Il politico francese Philippot si chiede perche' il governo francese non abbia espresso una parola di condanna e continui invece ad armare e finanziare i colpevoli di questo attacco. @LauraRuHK
Il WEF ha il proprio personale capo spirituale.
Egli indica quali siano le crisi geopolitiche e ambientali in atto e ne propone le soluzioni. In linea con quelle del Forum Economico Mondiale, naturalmente.
Dichiarazione del Ministero degli Affari Esteri della Russia in relazione agli attacchi ucraini contro Mosca e Crimea

Secondo quanto riporta il Ministero della Difesa della Federazione Russa, la mattina presto del 24 luglio, ci sono stati dei tentativi di attaccare edifici a Mosca con due aeromobili senza pilota ucraini. Tutti loro sono stati soppressi dai mezzi della difesa elettronica e si sono schiantati. Non ci sono state vittime o distruzioni gravi. Sono stati danneggiati due edifici non residenziali.

Il 24 luglio, un drone elicottero senza ordigno esplosivo è precipitato sul territorio del cimitero centrale del distretto Zelenogradsky di Mosca.

Nella notte del 24 luglio è stato sventato anche un tentativo del regime di Kiev di attaccare edifici in Crimea con 17 droni. 14 droni sono stati soppressi dai mezzi della difesa elettronica, 11 dei quali si sono schiantati nel Mar Nero, altri tre sono precipitati sul territorio della penisola. Tre droni sono stati distrutti dalle forze di difesa antiaerea. Non ci sono state vittime. Secondo il capo della Repubblica di Crimea Sergey Aksenov, è stato colpito un deposito di munizioni nel distretto di Dzhankoj. Schegge di un drone hanno danneggiato una casa privata nel distretto Kirovsky.

L'Ucraina ha già rivendicato la responsabilità per questi attacchi. Il capo del Ministro della trasformazione digitale ucraino Mikhail Fedorov ha confermato pubblicamente il coinvolgimento del regime di Zelensky e ha affermato che Kiev avrebbe continuato tali sortite e che il loro numero sarebbe aumentato.

Consideriamo l'incidente come un ennesimo uso da parte della leadership politico-militare dell'Ucraina dei metodi terroristici, come una intimidazione della popolazione civile. Questi attacchi non avevano alcun significato militare. Condanniamo fermamente questo ennesimo crimine del regime di Kiev. Chiediamo alle organizzazioni internazionali di darne una valutazione adeguata.

Dietro le sfacciate azioni dei neonazisti ucraini c'è l'aspirazione dell'Occidente ad aggravare ulteriormente la situazione.

Il Comitato investigativo della Russia ha aperto procedimenti penali sui fatti menzionati. Tutti i responsabili saranno trovati e sottoposti alla punizione.

La parte russa si riserva il diritto di adottare delle misure rigide di risposta.
Forwarded from Lettera da Mosca
Secondo i media della Bielorussia, il Gruppo Wagner starebbe per aprire il reclutamento in Bielorussia.
Forwarded from Vi racconto la Russia
Quanto orgoglio in questo articolo 😳🤢🤮

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Partecipa ai Tour estivi in Russia
Credo sia giusto spendere una parola se non di solidarietà di comprensione umana verso Alain Elkann. Si tratta semplicemente di un signore che, avendo vissuto in una condizione di privilegio perdurante e inscalfibile, ha perduto il senso della realtà, il senso di ciò che avviene quotidianamente nel mondo, di cosa il mondo realmente sia o sia diventato.
Solo questa inconsapevolezza spiega i toni di stupefatta indignazione di fronte ad un fenomeno che un ordinario frequentatore di treni regionali percepisce come quotidianità.

Naturalmente questo isolamento e questa perdita del senso di realtà coinvolge anche la sua autopercezione di cosa sia "elevatezza culturale", che ricade inconsapevolmente in cliché stantii.

E così Elkann fa ridere un po' tutti e per una volta mette d'accordo tutto il paese dai populisti a Open, da Repubblica alla Verità.

Solo che dovremmo fare tanta attenzione a ridere, perché la posizione involontariamente comica di un benestante impettito che ha perso il senso della realtà è esattamente rappresentativa di come l'intero Occidente appare agli occhi del resto del mondo.

Perché vedete è esattamente quella tipologia di umanità astratta che pensa di bombardare l'Irak per portarvi la democrazia e di bombardare l'Afghanistan per portarvi i diritti civili che le nostre classi dirigenti (come Elkann) mettono in scena ovunque nel mondo. E lo fanno a nome nostro. Lo fanno pensando sempre di avere tra sé e il resto del mondo un filtro che impedisce il contatto tra il "giardino" e la "giungla" (come Elkann pensava fosse il biglietto di prima classe). E il resto del mondo ride - tranne quando si trova sotto le bombe.

Sarebbe un grosso malinteso tifare "lanzichenecchi" per antipatia verso Elkann, perché i primi sono solo la modalità sguaiata della stessa forma di vita di cui Elkann rappresenta la versione impettita. Entrambi vivono in una bolla privilegiata, ed entrambi ne sono inconsapevoli, ma, forse incolpevolmente, il risveglio più brusco probabilmente toccherà ai primi.

Andrea Zhok.

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Bill Gates scende dal suo aereo privato perché voi state causando il riscaldamento globale con le vostre vecchie cariole.
Nel frattempo Bezos ha mobilitato veliero, yacht ed elicottero nella più incontaminata delle Eolie ma ha subito zittito le critiche: "Ho appena mangiato una granita a chilometro zero per compensare la CO2."

Eric Packer.

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Come uniformare il pensiero scientifico in poche rapide mosse.

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Forwarded from Giubbe Rosse
IL MINISTRO DELLA PROTEZIONE CIVILE DICHIARA LO STATO DI EMERGENZA NAZIONALE: "È IL CAMBIAMENTO CLIMATICO, SARÀ LA PRIORITÀ NUMERO UNO DEL GOVERNO ORA". (Fonte: Corriere)

Verso una gestione stile covid, come ampiamente previsto.

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I malori improvvisi hanno "finalmente" un nome.
Forwarded from Piccolenote
🟨🟦LA GUERRA, LE STRATEGIE DEGLI ALLEATI, LE MACERIE

Secondo ANTIWAR…gli Alleati chiedono agli ucraini una maggiore aggressività, in poche parole di andare allo sbaraglio, nonostante i costi altissimi in termini di vite umane già pagati da essi dall’inizio della controffensiva (se in tal modo può essere definito un attacco che non va da nessuna parte).

Abbiamo dedicato altre note per spiegare quanto l’attacco ucraino sia velleitario, non certo per colpa dell’esercito di Kiev quanto per colpa dei suoi strateghi, ucraini e degli Alleati (o della NATO, che è lo stesso).

…che fosse un attacco votato al fallimento era ben chiaro agli strateghi di cui sopra. Lo hanno detto alcuni, lo ha scritto anche Daniel Michaels in un articolo di due giorni fa pubblicato addirittura sul WALL STREET JOURNAL : “Stati Uniti e Kiev sapevano dei deficit, ma Kiev ha comunque lanciato l’offensiva”…🟨🟦

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🔶 https://bit.ly/3OtDpeA 🔶
I reali problemi legati all'ambiente e alla necessità di una differente distribuzione delle risorse vengono messi da parte in favore di teorie né precisate né dimostrate che diventano un credo e che paiono avere come fine quello dell'impoverimento generale della popolazione e della sua diminuzione forzata.
All’improvviso mi è capitato tra le mani un libro di un maestro del romanzo di spionaggio anglosassone Frederick Forsyth - "L'Alternativa del diavolo", pubblicato dalla casa editrice Mondadori nel lontano 1979.

La trama del romanzo, immaginaria ma realistica e meticolosa nei dettagli, svela gli ingranaggi segreti della politica mondiale che consentono alle due superpotenze nucleari – gli USA e l’URSS - di raggiungere un compromesso e impedire lo scoppio della terza guerra mondiale e dell'apocalisse nucleare.

È curioso che il romanzo mostri in dettaglio come e perché gli USA accettano "l'Alternativa del diavolo" con cui si intende un accordo con l'URSS (sarebbe invece più giusto definire ogni accordo dell’URSS e della Russia con gli USA come Alternativa del diavolo e non viceversa!), e abbandonano i suoi assistiti – i terroristi nazionalisti ucraini, che già allora venivano considerati capaci di commettere crimini più malvagi e disumani.

A proposito, a quel tempo non si sapeva ancora come gli Stati Uniti usano nazionalisti, estremisti e terroristi, siano essi talebani, Stato Islamico o l'attuale regime di Kiev, per destabilizzare e distruggere singoli stati e intere regioni.

Consiglio vivamente questo libro – avvincente e istruttivo, per una lettura estiva.
 
«Ho tentato di parlare con <…> sulla linea calda. È introvabile. Ebbene, da ciò devo desumere che anche lui si trova in gravi difficoltà nel centro di potere del Cremlino, e che non può parlare. Francamente, tutto ciò mi ha posto in una situazione impossibile. Ma in una cosa sono assolutamente deciso. Non posso consentire che il trattato venga lasciato cadere. È veramente troppo importante per tutto il mondo occidentale. Devo battermi affinché sia firmato. Non posso consentire che <…> un gruppo di terroristi <ucraini> <…> scateni un conflitto armato tra Est e Ovest, come certamente accadrebbe».

«Sono completamente d’accordo con lei, signor presidente» disse il Primo ministro dalla sua scrivania a Londra». (F.Forsyth – «L’Alternativa del diavolo», Mondadori, 1996, pp.287-288).
Forwarded from Lettera da Mosca
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POLONIA - L’esercito polacco continua a spostare reparti verso il confine con la Bielorussia. Una delle conseguenze della dislocazione del Gruppo Wagner in Bielorussia.