Giorgio Bianchi Photojournalist
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Giorgio Bianchi Photojournalist pinned «Guerra, Giorgio Bianchi sull’altolà pesantissimo del G7 ▷ “Stiamo vivendo l’illusione anglosassone”. https://youtu.be/jde_4lqJXiM 🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist»
Forwarded from Giubbe Rosse
La Boston Consulting Group sta diventando piazzista di farina di blatte chiamandola "proteine alternative" (Fabio Dragoni)

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Mario Giordano scrive a Galli.
LaVerità, 17 aprile 2023 (Tramite Fiorangela Altamura).

"Caro professor Massimo Galli, sono stato indeciso fino all’ultimo se scriverle questa cartolina perché mi ero ripromesso di non dare più visibilità a lei e ai suoi colleghi, compreso quel medico di Genova con un cognome proporzionato alla sua statura umana, che ormai citerò soltanto in tribunale.
Ho l’impressione, infatti, che siate caduti
nella più classica sindrome da astinenza di telecamere e cerchiate ogni pretesto per far
polemica e tornare un pochino in auge.
Perciò, immagino, l’altro giorno durante un incontro al teatro Roi di Cavazzale, in provincia di Vicenza, mentre presentava il suo libro dal titolo decisamente esagerato (Gallipedia), ha pensato bene di attaccare il sottoscritto dicendo che prima la invitavo nella mia trasmissione e che poi invece ho cambiato linea perché qualcuno me l’avrebbe ordinato. Dichiarazione quest’ultima fondata più o
meno come tutte quelle cui ci ha abituato durante la pandemia. E cioè nulla.
Per carità, confesso la mia colpa: all’inizio della pandemia l’ho invitata spesso alla mia trasmissione perché speravo che dicesse cose sensate. Ho smesso di invitarla quando invece ho capito che diceva minchiate. È semplice, no?

Segue... (vedi foto allegata).

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Da subito (Estate 2021) ho segnalato a gran voce l’inutilita’ della terza dose di siero( il famoso Booster). Tutti sapevamo, e lo ammettevano le stesse case produttrici, che il farmaco era stato preparato per contrastare lo Spike di Whuan ed era inefficace contro l’Omicron. Risultato: in Italia obbligo di una inutile terza dose o perdita del lavoro e imposizione del green pass. Oggi la FDA (Food and Drug Administration) degli Stati Uniti ha imposto il ritiro delle fiale perché riconosciute inutili per contrastare Omicron od altre varianti. Complimenti vivissimi a Draghi, Speranza e a tutti i colleghi che hanno sostenuto questi meccanismi.

Daniele Giovanardi, responsabile Sanità DSP.

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Forwarded from Guerra nordica (Alessandro Maccari)
VOLONTARIO SVEDESE AL FRONTE UCRAINO: I MEDIA UCRAINI NON DICONO LA VERITÀ SULLA SITUAZIONE AL FRONTE

La TV di stato svedese SVT ha pubblicato un intervista a un volontario svedese al fronte ucraino che non ha avuto parole dolci per i media ucraini.

Sten (nome di fantasia) ha affermato infatti che i soldati ucraini combattono in condizioni molto difficili, ma che questo non viene accuratamente riportato dai media del paese.

Secondo Sten, i problemi principali che affrontano i soldati ucraini sono la scarsa disponibilità di abbigliamento e di cibo. Afferma di aver visto soldati in trincea in inverno indossare scarpe leggere simili alle Nike - questo sarebbe inammissibile in Svezia.

Sten continua l'intervista denunciando gli attacchi russi deliberatamente indirizzati ai volontari, che i russi chiamano mercenari. Il battaglione di cui fa parte, chiamato Hospitallers Ukraine, è composto di circa 500 volontari stranieri.

Guerra Nordica

https://www.svt.se/nyheter/utrikes/svenske-sten-det-har-svenskarna-missforstatt-om-kriget
Forwarded from La Mia Russia
FT: Continua una lotta per il potere in Sudan tra il vicepresidente Muhammad Dagalo e il capo delle forze armate sudanesi, Abdel Fattah al-Burhan. I tentativi di proclamare un cessate il fuoco per fornire aiuti umanitari sono falliti, con entrambe le parti che accusano l'altra di malafede. Almeno 270 persone sono morte e 2.600 sono rimaste ferite, secondo il Ministero della Salute sudanese. Dagalo e Burhan si sono accusati a vicenda di aver ucciso civili e di aver attaccato obiettivi non militari. Le ipotesi occidentali secondo cui i militari della PMC Wagner potrebbero essere coinvolti nel conflitto sono state respinte da Dagalo come una "fobia". Il comandante delle forze speciali sudanesi ha dichiarato in un'intervista al FT che la PMC Wagner non partecipa alle battaglie dalla parte delle forze speciali. Mercoledì sera è stata proposta una nuova tregua di 24 ore, anche se non è chiaro se funzionerà. https://t.me/briefsmi/1985
Il mistero si infittisce.
In attesa del parere del meteorologo si indaga anche tra i broccoli e deodoranti spray presenti in casa. Esclusa l'ipotesi del succhiotto sul collo; era single.

Michele Morrone.

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Pretendere di sconfiggere un virus con un farmaco sperimentale sviluppato in quattro e quattr'otto che non è in grado di arrestare la trasmissione.
Armare una nazione fallita con fondi di magazzino e ferrivecchi, sperando di sconfiggere una superpotenza con 6000 testate nucleari.
Pensare di modificare il clima del pianeta con politiche di austerity scritte da multinazionali e fondi di investimento e sponsorizzate da gruppuscoli squinternati di ragazzini esaltati blanditi dal potere.
Narrazioni sgangherate per un pubblico infantilizzato e credulone.

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Questa sera appuntamento imperdibile con tanti ospiti e amici.
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Margarita Simonyan, la direttrice di Russia Today (RT), ha avanzato una proposta. "Scambiate Whelan, Kara-Murza e Gershkovich con Assange. Non lo cederanno per meno di tre. Salvare una vita utile al costo di tre vite dannose." Paul Whelan, che ha ben 4 nazionalita' diverse, e' stato arrestato a Mosca per spionaggio nel 2018; Vladimir Kara-Murza e' un cittadino russo in carcere per tradimento e attivita' sovversive finanziate da paesi avversari della Russia; Evan Gershkovich e' un giornalista americano arrestato per spionaggio ai danni della Russia il mese scorso. Julian Assange non ha bisogno di presentazioni. Gli USA cercano il rilascio dei primi tre e il carcere a vita per Assange, la figura simbolo del giornalismo indipendente. @LauraRuHK https://t.me/margaritasimonyan/12871
Forwarded from Giubbe Rosse
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🇺🇦 STOLTENBERG SUI RISULTATI DELL'INCONTRO CON ZELENSKY A KIEV
- L'adesione dell'Ucraina all'alleanza sarà discussa al vertice di Vilnius;
- la NATO aiuterà l'Ucraina nel lungo termine in modo che le forze armate del paese raggiungano la piena interoperabilità con le forze dell'alleanza;
- gli aiuti dell'alleanza all'Ucraina hanno già totalizzato 150 miliardi di euro e le forniture di aerei e veicoli blindati sono in aumento;
- la NATO non sa quando finirà il conflitto in Ucraina.

Molti lanci di agenzia riportano che Stoltenberg avrebbe detto che tutti gli alleati hanno concordato sull'ingresso dell'Ucraina nella NATO. In realtà, Stoltenberg ha solo prefigurato una prospettiva futura senza indicare scadenze o orizzonti precisi: "Il futuro dell'Ucraina è nella NATO", ha detto.
Niente che non avesse già detto in varie altre occasioni.

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https://youtu.be/uLY235JFQdg
"Jugoslavia, test per future distruzioni" di Jean Toschi (No Guerra No Nato)

https://youtu.be/C_ZEK70E_yw
"Uranio" di Emanuele Lepore (ANVUI - Ass. Naz. Vittime Uranio Impoverito)

https://youtu.be/vizPSO-FIF0
"Donbass e oltre" di Leonardo Sinigaglia (Attivista, Genova)

https://youtu.be/DMrX61LTJmw
"Assange libero!" di Lorena Corrias (Como_for_Assange, L'Anello di Como)

https://youtu.be/H9i49sdQgm8
"Ghedi" di Beppe Corioni (Donne e uomini contro la guerra, CS 28 Maggio Rovato)

https://youtu.be/zBW5hKwOAbk
Letture e riflessioni a cura di Patrizia Gioia

https://youtu.be/mH-JwilLMQo
"Deepstate" di Germana Leoni (CLN, No Guerra No Nato)

https://youtu.be/9WO3cYHcdtY
"Referendum" di Simona Cucchiella (CLN)

https://youtu.be/cS2oFJMxZms
"Biolab, Pesaro 1 Maggio" di Elisabetta Barbadoro (Giornalista)

https://youtu.be/caucPXR9Vpw
"Crisi, emergenza e guerra permanente. Interna ed esterna" di Fulvio Grimaldi (Giornalista)

https://youtu.be/LG91ekjPOLk
"Colazione e rassegna stampa in pubblica piazza" a cura di Alessio Gasperini (Miracolo a Milano)

https://youtu.be/15zndNwYba4
"Come l'occidente ha provocato la guerra in Ucraina" di Thomas Fazi (Saggista)

https://youtu.be/3vof81uKRL0
"Spese militari, Sanità e disumanizzazione" di Raffaele Varvara (di Sana e Robusta Costituzione)

https://youtu.be/j4mYvByhAB0
Letture e riflessioni a cura di Giuseppe Lorenzetti

https://youtu.be/997GUozbKL0
"Cosa c'entra un portuale a Milano?" di Romeo (CALP - Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali di Genova)

https://youtu.be/FcQfGeX11Ps
"Prendere posizioni chiare! Sulla pandemia e ora sulla guerra, come sindacato e come lavoratori" di Antonio Ferrari (SGC)

https://youtu.be/uYOC4FpeNQg
"Meloni? PD? Fanno come i ladri di Pisa" di Mattia Cavatorti (P.CARC)

https://youtu.be/V6SbqYqeIE0
"L'elmetto alla lavagna" di Carmen (Osservatorio contro la militarizzazione della scuola)

https://youtu.be/fK06YoLJtJE
"Antimilitarismo, storia e pratiche" di Simone e Andrea (Assemblea Popolare di Busto Arsizio)
NONC'ÈDICHE.
di Daniele Luttazzi.
Brin e Page crearono Google “trafficando” con l’intelligence Usa.

Come la Cia ha creato Google. Riassunto della puntata precedente: Google è una cortina fumogena dietro la quale si annida il complesso militare-industriale statunitense. Tutto comincia nel 1994, quando il Pentagono istituisce l’Highlands Forum (bit.ly/3AmY6Bn), un conciliabolo elitario che fa da ponte fra governo Usa e industrie della Difesa (l’intelligence ombra che influenza e trae profitto dalla politica bellica statunitense). Il fondatore è Dick O’Neill, un funzionario del Dipartimento della Difesa (DoD). Il Rapporto annuale al Presidente e al Congresso del Pentagono (1997, bit.ly/3mIsov3), nel paragrafo intitolato Operazioni di informazione (IO), annuncia ufficialmente la “creazione dell’Highlands Group, formato da figure chiave del DoD e dell’industria, e da esperti accademici di IO” allo scopo di “coordinare l’IO tra le agenzie federali e la comunità civile”. L’anno dopo, il rapporto scrive che il DoD sponsorizza “l’Highlands Forum, che riunisce governi, industria e accademici di vari settori”. Il “Gruppo” delle Highlands era diventato un “Forum” per evitare di sottoporre le riunioni alle restrizioni burocratiche del Federal Advisory Committee Act (Faca), che secondo O’Neill e altri “avrebbero tarpato il libero flusso di idee e le discussioni senza-esclusione-di-colpi che cercavano” (bit.ly/40cldsN). Il Faca richiede che i funzionari del governo Usa non possano tenere consultazioni a porte chiuse sull’agenda politica con persone non del governo: riunioni del genere devono essere pubbliche e annunciate tramite il Federal Register. Su consiglio di un avvocato del Pentagono, O’Neill ribattezzò il gruppo Highlands Forum e passò al settore privato per gestirlo come consulente del Pentagono. In questo modo, il Pentagono aggirò il Faca ed evitò il controllo pubblico sugli incontri del Forum. Grazie al Forum, il Pentagono cementa relazioni durature col potere industriale e identifica esperti che può utilizzare per mettere a punto strategie di IW in assoluta segretezza. Fra i partecipanti, nel corso degli anni: dirigenti di Saic, Booz Allen Hamilton, Rand, Cisco, Human Genome Sciences, Google, Microsoft, eBay, PayPal, Ibm, At&t, Bbc, Disney, General Electric e Enron; parlamentari Usa bipartisan; e persone chiave delle campagne presidenziali. Non mancano i giornalisti: Thomas Friedman e John Markoff (New York Times); David Ignatius (International Herald Tribune, Washington Post), Steven Levy (Newsweek, Wired, Medium); Lawrence Wright (New Yorker); Noah Shachtmann (Daily Beast); Rebecca McKinnon (Global Voices Online); Arnaud de Borchgrave (United Press International) e Nik Gowing (Bbc). Essendo promosso dal DoD, il Forum ha accesso diretto ai capi dei servizi segreti Usa e alle agenzie di ricerca del DoD (Darpa e Ona, i cui direttori co-dirigono l’Highlands con O’Neill): il Forum è parte della task force del Pentagono. Nel 1994 (lo stesso anno in cui fu fondato l’Highlands Forum)  due giovani dottorandi della Stanford University, Sergey Brin e Larry Page, crearono la prima applicazione automatizzata di web crawling e page ranking: diventò Google. Il lavoro di Brin e Page era stato finanziato dalla Digital Library Initiative (Dli), un programma promosso da National Science Foundation, Nasa e Darpa. Durante lo sviluppo del motore di ricerca, Brin riferì regolarmente e direttamente a due persone che non erano docenti di Stanford: Bhavani Thuraisingham e Rick Steinheiser, entrambi coinvolti in un programma di ricerca dell’intelligence Usa sulla sicurezza delle informazioni e il data mining. La dottoressa Thuraisingham negli anni 90 lavorava per la Mitre Corp., uno dei principali appaltatori della difesa degli Stati Uniti, dove gestiva il Massive Digital Data Systems, un progetto di ricerca innovativa sulle tecnologie dell’informazione sponsorizzato dalla Nsa e dalla Cia (bit.ly/43Lah8j). (3. Continua)

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Ci siamo.
Ecco dove volevano arrivare.

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L'Occidente, dice, non è mai stato così unito, così solidale e soprattutto così disinteressato nel suo sostegno all'Ucraina. Infatti sono quattro (finora) i Paesi europei che hanno bloccato le importazioni dei prodotti agricoli ucraini fino al 1 luglio 2023: Ungheria, Slovacchia, Polonia e Bulgaria, con la Romania probabile quinta a breve. La Polonia aveva vietato perfino il transito sul suo territorio dei prodotti agricoli destinati ad altri mercati, ma ha deciso di reintrodurlo a partire da oggi: e meno male che tra Polonia e Ucraina, a detta dei rispettivi presidenti, in pratica non c'è più un confine.
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Il segretario generale della NATO Stoltenberg afferma che TUTTI i paesi membri della NATO sono d'accordo sull'adesione dell'Ucraina all'alleanza atlantica. Ma viene prontamente smentito. Viktor Orban ad esempio, esprime la sua sorpresa su Twitter con una sola parola, ma molto esplicita: "Cosa?!" Anche il Ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, sembra sottintendere che Stoltenberg abbia spacciato per una decisione collettiva quella che in realta' non lo e', ma solo la sua personale interpretazione. Parlare di una futura adesione di Kiev alla NATO e' un po' come parlare del sesso degli angeli. Nessuno sa come e quando il conflitto finira' e che cosa rimarra' dell'Ucraina. @LauraRuHK
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
TikTok stands out as the only Chinese-owned business on the list, which contains nearly 40 private entities from the internet, space, finance and AI sectors.
According to the People’s Liberation Army (PLA) investigation, TikTok has joined Facebook, Twitter, Google and other Western tech giants in offering a platform for cognitive war on Russia. “This is the first time civilian hi-tech companies have carried out cognitive warfare during a large-scale war. Media-driven cognitive warfare based on the mobile internet has had huge repercussions in this conflict,” the study said.
According to the study, the US government and its allies have used social media platforms to promote content highlighting Russian cruelty while giving Ukrainian politicians and forces more friendly exposure. These companies had also offered a platform for government agents to employ AI to create fake texts, images and videos that had “pushed the Russian army up against the gunpoint of public opinion”. “To respond to their challenge to traditional state power, stronger supervision should be implemented. With risk awareness and bottom-line thinking, effective measures should be taken to prevent the risks civilian hi-tech companies might bring in politics, economy, culture, communications networks and military security.” https://www.scmp.com/news/china/science/article/3217755/chinese-military-study-names-tiktok-among-tech-companies-involved-cognitive-war-russia
Forwarded from Giubbe Rosse
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FACEBOOK CENSURA PURE SEYMOUR HERSH
C'è un grande dibattito su chi abbia fatto saltare in aria il gasdotto Nord Stream. Anziché consentire il dibattito, Facebook ha deciso di schierarsi. Sta censurando il giornalista vincitore del Pulitzer Seymour Hersh. E invece di fornire una spiegazione, Facebook dirotta i lettori verso un articolo in norvegese. (Michael Shellenberger)

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